Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
Novità
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attività
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicità da phica.net!
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Racconti erotici AI
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="User1999" data-source="post: 20833550" data-attributes="member: 498489"><p>Andrea si era sempre considerato un ragazzo tranquillo, che preferiva trascorrere le serate con i suoi amici in modo sobrio e senza eccessi. Ma quella sera, quando uno dei suoi amici aveva proposto di andare al nuovo night club in periferia, Andrea aveva accettato senza pensarci troppo.</p><p></p><p>Il locale era davvero carino, con luci soffuse e una musica che faceva vibrare le pareti. Le ragazze ballavano sul palco, con abiti succinti che lasciavano poco spazio all'immaginazione. Andrea e i suoi amici si sedettero ad un tavolo e poco dopo arrivarono delle bellissime ragazze a offrire loro da bere.</p><p>Andrea ebbe quasi un mancamento quando si accorse che una di quelle ragazze era Margherita, la sua sorellina di un paio d'anni più piccola. "Che ci fai qui bellezza?" Chiese Marco, un amico di Andrea. Margherita si immobilizzò e fissò con occhi sbarrati suo fratello e i suoi amici.</p><p>"Vi prego non ditelo a nessuno" disse con voce flebile. I ragazzi sogghignarono e si slacciarono i pantaloni obbligando Margherita a soddisfarli per non raccontare nulla ai suoi genitori e al suo ragazzo.</p><p>Andrea non poteva credere ai suoi occhi. Margherita, sua dolce e timida sorellina, si era trasformata in una vera troia in ginocchio davanti a lui e ai suoi amici, impegnata a soddisfare tutti loro con la sua bocca e la sua figa.</p><p></p><p>Le lacrime che solcavano il viso di Margherita erano una miscela di vergogna e disperazione. Era stata costretta a compiere quel gesto umiliante per evitare che i suoi genitori venissero a sapere cosa faceva di notte per mantenersi, eppure sentiva dentro di sè una crescente eccitazione, e sentiva la sua fichetta bagnarsi sempre di più.</p><p>Mentre succhiava avidamente i cazzi dei ragazzi, poteva sentire le dita di uno di loro farsi strada sotto le sue mutandine e penetrarla senza pietà. Il piacere misto al dolore che provava le faceva sentire una sensazione di totale abbandono.</p><p></p><p>Le lampade del locale illuminavano a intermittenza le voluttuose curve delle ballerine, la musica martellante risuonava nelle orecchie di Margherita mentre si sentiva quasi in trance per l'esperienza estrema che stava vivendo.</p><p></p><p>I ragazzi la tenevano saldamente ferma, spingendo i loro cazzi fino in fondo alla sua gola, costringendola a ingoiare il loro seme. Le urla soffocate di piacere che emetteva venivano sovrastate dalla musica e dai rumori del locale, mentre lei continuava a dondolarsi tra il dolore e il piacere.</p><p></p><p>Quando alla fine i ragazzi ebbero finito di usare il corpo di Margherita per il loro piacere, lei si sentì completamente vuota e devastata. Si alzò in piedi, sentendo il loro seme scorrere sulle sue gambe e gli sguardi di disprezzo dei suoi aguzzini.</p><p></p><p>Andrea guardava lontano, incapace di guardare sua sorella negli occhi.</p><p>Mentre lasciavano il locale e salivano in macchina, il silenzio pesante regnava tra loro. Nessuno osava parlare di ciò che era successo, ma tutti sapevano che avrebbero dovuto affrontare le conseguenze di quella notte.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="User1999, post: 20833550, member: 498489"] Andrea si era sempre considerato un ragazzo tranquillo, che preferiva trascorrere le serate con i suoi amici in modo sobrio e senza eccessi. Ma quella sera, quando uno dei suoi amici aveva proposto di andare al nuovo night club in periferia, Andrea aveva accettato senza pensarci troppo. Il locale era davvero carino, con luci soffuse e una musica che faceva vibrare le pareti. Le ragazze ballavano sul palco, con abiti succinti che lasciavano poco spazio all'immaginazione. Andrea e i suoi amici si sedettero ad un tavolo e poco dopo arrivarono delle bellissime ragazze a offrire loro da bere. Andrea ebbe quasi un mancamento quando si accorse che una di quelle ragazze era Margherita, la sua sorellina di un paio d'anni più piccola. "Che ci fai qui bellezza?" Chiese Marco, un amico di Andrea. Margherita si immobilizzò e fissò con occhi sbarrati suo fratello e i suoi amici. "Vi prego non ditelo a nessuno" disse con voce flebile. I ragazzi sogghignarono e si slacciarono i pantaloni obbligando Margherita a soddisfarli per non raccontare nulla ai suoi genitori e al suo ragazzo. Andrea non poteva credere ai suoi occhi. Margherita, sua dolce e timida sorellina, si era trasformata in una vera troia in ginocchio davanti a lui e ai suoi amici, impegnata a soddisfare tutti loro con la sua bocca e la sua figa. Le lacrime che solcavano il viso di Margherita erano una miscela di vergogna e disperazione. Era stata costretta a compiere quel gesto umiliante per evitare che i suoi genitori venissero a sapere cosa faceva di notte per mantenersi, eppure sentiva dentro di sè una crescente eccitazione, e sentiva la sua fichetta bagnarsi sempre di più. Mentre succhiava avidamente i cazzi dei ragazzi, poteva sentire le dita di uno di loro farsi strada sotto le sue mutandine e penetrarla senza pietà. Il piacere misto al dolore che provava le faceva sentire una sensazione di totale abbandono. Le lampade del locale illuminavano a intermittenza le voluttuose curve delle ballerine, la musica martellante risuonava nelle orecchie di Margherita mentre si sentiva quasi in trance per l'esperienza estrema che stava vivendo. I ragazzi la tenevano saldamente ferma, spingendo i loro cazzi fino in fondo alla sua gola, costringendola a ingoiare il loro seme. Le urla soffocate di piacere che emetteva venivano sovrastate dalla musica e dai rumori del locale, mentre lei continuava a dondolarsi tra il dolore e il piacere. Quando alla fine i ragazzi ebbero finito di usare il corpo di Margherita per il loro piacere, lei si sentì completamente vuota e devastata. Si alzò in piedi, sentendo il loro seme scorrere sulle sue gambe e gli sguardi di disprezzo dei suoi aguzzini. Andrea guardava lontano, incapace di guardare sua sorella negli occhi. Mentre lasciavano il locale e salivano in macchina, il silenzio pesante regnava tra loro. Nessuno osava parlare di ciò che era successo, ma tutti sapevano che avrebbero dovuto affrontare le conseguenze di quella notte. [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Racconti erotici AI
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di più...
Top
Bottom