in vacanza con gli amici, mentre nella stessa stanza dormivamo io e la mia ragazza e due amici abbiamo scopato alla grande. Loro due ancora adesso non sappiamo se si siano accorti di qualcosa.
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La cosa più perversa che avete fatto...
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risotton
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Dipende cosa intendi per scopare alla grande
Con lei sopra di me io me la scopavo aprendogli le chiappe... A due metri neanche i nostri amici dormivano... Fai conto che saranno state le 7 del mattino quindi il sonno non sarà stato molto pesante... È venuta talmente tanto da bagnarmi completamente la pancia.
Guest;n6346928 said:
perché hai smesso?
marcobe;n16102108 said:
quante volte ho condito yogurt per amiche e cognata. è una goduria
sampei8
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A sedici anni, in vacanza a Rimini con la famiglia, nella camera sotto alla nostra una famiglia di tedeschi con la madre bona da impazzire. Mi sveglio alle otto di mattina, vado in terrazza e la becco nuda a prendere il sole...cazzo duro in mezzo secondo, preso da una voglia incredibile lo tiro fuori e mi faccio una sega menandolo senza pietà e spruzzo di sotto immaginando che le venivo nella figa...non l’ho presa in faccia per qualche centimetro, non oso immaginare come sarebbe finita ma potessi lo rifarei ancora. A quell’età mi sentii molto perverso...
ciccio1968
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con la mia fidanzata tettona in autostrada di sera fermi su una piazzola di sosta lei seduta con le tette di fuori io fuori dalla macchina mi sono fatto fare un favoloso pompino
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Â
kenshiroma
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Bella questa grandi!!!!
Andykaine0
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Hehehe quante seghe... Prima durante e dopo. Quando poi riuscivano a vedere qualcosa di buono poi.matlu;n16469956 said:
Andykaine0;n16471393 said:
In vacanza al mare era il top, perchè andavamo sempre insieme e affittavamo una casa per noi, quindi io e mio cugino ci organizzavamo. Sai quante ne abbiamo viste? E ai tempi in cui le mamme si depilavano a lametta il linguine. Una certa estate si erano comprate dei costumi più sgambati e mi ricordo che io e mio cugino ci segavamo di brutto per le strisce di pelo che avevamo visto. Senza contare quando siamo riusciti a spiare i nostri rispettivi genitori scopare e in qualche occasione addirittura a sentire qualche sospiro. Una sera che era appena arrivato mio zio e ci avevano mandato a letto più presto del solito, eravamo andati a spiare dal buco della serratura e io avevo visto il momento in cui, mio zio lo tirava fuori e segandosi, sborrava sopra mia zia. Mi è venuto duro solo a ricordare queste cose
Andykaine0
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non sai come ti
non sai come ti capisco hehehehe quando avevamo culo che spalancava sul bidet.... ti lascio immaginare
matlu;n16472022 said:
non sai come ti capisco hehehehe quando avevamo culo che spalancava sul bidet.... ti lascio immaginare
Ultima modifica:
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Pape
Guest
I miei piccoli atti di perversione.
Il padre di una mia morosa lavorava sempre di notte, così quando fuori c'era freddo io e lei restavamo a casa. La madre è sempre stata una tipa che andava a dormire presto. Noi ci sistemavamo sul divano distesi, di solito io dietro, a guardare la tv.
Dunque, classica villetta a schiera con scala interna con tanto spazio dedicato al vano scale. Camere da letto al piano di sopra con disimpegno dotato di ringhera di sicurezza, tipo ballatoio, per evitare di cadere e che dava su mezzo salotto, proprio sopra il divano e la TV.
Quante scopate ho fatto in quella situazione. L'impressione mia e che la mamma stesse di sopra a spiarci e che si masturbasse spiandoci o dopo averci spiato. Una volta ho trovato il suo vibratore nel cassetto del comodino. Dopo l'immancabile bidet di risciaquo...si faceva sempre a pelle. Ci arrivava sempre la voce di richiamo sull'ora tarda affinchè io me ne andassi...ma intanto avevo concluso quindi non obiettavo mai.
Inutile dire che non vedevo l'ora di riprovare la situazione.
Un'altra volta. Prima vacanza assieme alla morosa con padre, molto autoritario e ipocrita, che acconsenti alla vacanza assieme solo se andavo io con loro e affittavamo un trilocale per 6 pax per darmi una stanza per dormire solo (io pagai per due), con la morosa che dormiva sola sul divano letto in salotto.
Ogni mattina alle 6, la morosa si alzava e veniva nel mio letto singolo. Scopavamo a pelle ogni mattina alla faccia del vecchio che dormiva (e scoreggiava) nella stanza affianco alla mia.
Più volte al mare io e lei ci abbracciavamo in acqua fino al collo. I genitori seduti sulla spiaggia davanti a noi a prendere il sole e guardare il mare. Io le bypassavo il costume e le mettevo le mani nella fica. Lei me lo usciva dai boxer e se lo faceva mettere dentro. Le onde ci davano il ritmo fino alla mia sborrata. C'erano sempre quelli che giravano intorno con la maschera, ma la cosa che mi faceva più eccitare era scopare e guardare i suoi genitori sulla spiaggia a non più di 20 metri. Fantastico anche vedere il suo costume asciugarsi con un solo punto che rimaneva sempre bagnato dal mio liquido che usciva dalla sua fica. Lei era molto imbarazzata da questa cosa. Io no...
Certe sere, rincasando (lei abitava in una villetta a schiera dentro un residence) ci si fermava nel portico di casa. Le auto entrando con i fari illuminavano tutto il portico. Il più delle volte erano grandi pomiciate e strusciamenti.
3 o 4 volte sono riuscito, complice le gonne, a fotterla in piedi appoggiata al muro. Francamente non sono mai riuscito a contare le macchine che passavano...ero impegnato in altro... ma sapere che ci vedevano era per me motivo di maggiore eccitazione...per lei non so, perchè faticava a lasciarsi andare in queste situazioni.
Nelle saune infine mi ha sempre fatto eccitare segarmi e spargere il seme sul legno dove le donne appoggiano la patata, o nel calderone dove ci sono i tizzoni e sapere che chi ci andava dopo inalava il mio seme "balsamico" vaporizzato.
Il padre di una mia morosa lavorava sempre di notte, così quando fuori c'era freddo io e lei restavamo a casa. La madre è sempre stata una tipa che andava a dormire presto. Noi ci sistemavamo sul divano distesi, di solito io dietro, a guardare la tv.
Dunque, classica villetta a schiera con scala interna con tanto spazio dedicato al vano scale. Camere da letto al piano di sopra con disimpegno dotato di ringhera di sicurezza, tipo ballatoio, per evitare di cadere e che dava su mezzo salotto, proprio sopra il divano e la TV.
Quante scopate ho fatto in quella situazione. L'impressione mia e che la mamma stesse di sopra a spiarci e che si masturbasse spiandoci o dopo averci spiato. Una volta ho trovato il suo vibratore nel cassetto del comodino. Dopo l'immancabile bidet di risciaquo...si faceva sempre a pelle. Ci arrivava sempre la voce di richiamo sull'ora tarda affinchè io me ne andassi...ma intanto avevo concluso quindi non obiettavo mai.
Inutile dire che non vedevo l'ora di riprovare la situazione.
Un'altra volta. Prima vacanza assieme alla morosa con padre, molto autoritario e ipocrita, che acconsenti alla vacanza assieme solo se andavo io con loro e affittavamo un trilocale per 6 pax per darmi una stanza per dormire solo (io pagai per due), con la morosa che dormiva sola sul divano letto in salotto.
Ogni mattina alle 6, la morosa si alzava e veniva nel mio letto singolo. Scopavamo a pelle ogni mattina alla faccia del vecchio che dormiva (e scoreggiava) nella stanza affianco alla mia.
Più volte al mare io e lei ci abbracciavamo in acqua fino al collo. I genitori seduti sulla spiaggia davanti a noi a prendere il sole e guardare il mare. Io le bypassavo il costume e le mettevo le mani nella fica. Lei me lo usciva dai boxer e se lo faceva mettere dentro. Le onde ci davano il ritmo fino alla mia sborrata. C'erano sempre quelli che giravano intorno con la maschera, ma la cosa che mi faceva più eccitare era scopare e guardare i suoi genitori sulla spiaggia a non più di 20 metri. Fantastico anche vedere il suo costume asciugarsi con un solo punto che rimaneva sempre bagnato dal mio liquido che usciva dalla sua fica. Lei era molto imbarazzata da questa cosa. Io no...
Certe sere, rincasando (lei abitava in una villetta a schiera dentro un residence) ci si fermava nel portico di casa. Le auto entrando con i fari illuminavano tutto il portico. Il più delle volte erano grandi pomiciate e strusciamenti.
3 o 4 volte sono riuscito, complice le gonne, a fotterla in piedi appoggiata al muro. Francamente non sono mai riuscito a contare le macchine che passavano...ero impegnato in altro... ma sapere che ci vedevano era per me motivo di maggiore eccitazione...per lei non so, perchè faticava a lasciarsi andare in queste situazioni.
Nelle saune infine mi ha sempre fatto eccitare segarmi e spargere il seme sul legno dove le donne appoggiano la patata, o nel calderone dove ci sono i tizzoni e sapere che chi ci andava dopo inalava il mio seme "balsamico" vaporizzato.
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Pape
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matlu;n16477057 said:
niente gomma!!!!!