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Salve a tutti, mi chiamo Matteo e ho 25 anni.
Oggi vorrei condividere con voi un sogno che ho fatto questa notte,sogno che riguarda la mia fantasia erotica.
La mia fantasia erotica riguarda mia cugina, una ragazza di 22 anni, siamo cresciuti insieme,abbiamo condiviso la nostra infanzia,adesso purtroppo siamo lontani per motivi di lavoro.
Sin da adolescente io manifestavo interesse per lei,cercavo sempre l'approccio,abbracci, sfregamenti ecc.Â
Ma da una cosa in particolare sono attratto da lei e cioè i suoi piedini, ha dei piedini spettacolari liscissimi,curati,profumati e porta spesso calze velatissime nero o color carne.
 Lei e la classica ragazza autoritaria, quella che le piace che i maschi siano tutti ai suoi ordini,se lo volesse farebbe mettere in ginocchio chiunque, ha un fisico da modella un viso da attrice. Â
Alta, capelli lunghi, culo scultoreo e seno perfetto.Â
Ora andiamo al sogno.
Premessa, siccome è un sogno c'e tanta fantasia.
Ero un'imprenditore di successo in viaggio per affari, la figa non mi mancava anche perchè di soldi ne avevo a palate.
Mentre stavo discutendo con un mio socio,si avvicina un signore dicendomi che c'era un'imprenditrice che voleva propormi un'affare,mi mise in guardia che era una tipa tosta,una che voleva sempre l'ultima parola.
Dissi io: figurati, a me no mi ha mai messo sotto nessuno,e non lo farà di certo una Puttanella.
Combinammo l'appuntamento e indovinate chi era l'imprenditrice? proprio lei,mia cugina, bella più bella che mai.
Vestita da troione, tacchi rossi,calze nere velate,un vestito classico da milf quello a tubino che risalta le forme.
Rimasi di stucco,lei mi disse: Ciao allora vedo che hai una buona nomina nel tuo campo, ma lo sai con me sarà dura.
Avevo già perso in partenza con lei.
Ci sedemmo, lei di fronte a me cominciò a parlarmi di quote e percentuali varie, ma su una percentuale non eravamo d'accordo,lei voleva molto più di quando proponevo io.
Dopo un lungo batti e ribatti mi disse: Senti tanto lo sai che con me non vincerai,nel frattempo si sfilò una scarpa e appoggiò il suo magnifico piedino sul mio cazzo e cominciò a far su e giù.
Mi disse: io conosco il tuo punto debole, tu impazzisci per me e per i miei piedi, nel frattempo io avevo il cazzo che stava per esplodere.
Si accorse che stavo per sborrare allora si fermò,si alzo dalla sedia, mi venne incontro e appoggiò il piedi sul mio petto,spingendomi mi fece cadere all'indietro con la sedia.
Rimasi a terra eccitato e scioccato, lei mise la sedia a posto e si sedette, mise un piede a chiudermi la bocca e con latro mi massaggiava il cazzo e mi diceva: se non accetti la mia offerta non ti faccio sborrare.
Afferrò i miei testicoli e li teneva stretti mente con il piede mi segava il cazzo, quando stavo per sborrare mi stingeva i testicoli e non mi faceva sborrare,io ero eccitatissimo e non ce la facevo più dovevo sborrare.
Alla fine cedetti e dissi: ok ok hai vinto ti prego finisci di farmi una sega con i tuoi magnifici piedini, sei la mia padrona,lei compiaciuta disse: lo sapevo, l'ho sempre saputo che ti piacciono i miei piedi, alla fine dopo sborrai come un cavallo.
Mi sono svegliato tutto sborrato e che ci crediate o no avevo il profumo dei suoi piedini ancora nel naso.
Ancora adesso mi sego ripensando al sogno.
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Oggi vorrei condividere con voi un sogno che ho fatto questa notte,sogno che riguarda la mia fantasia erotica.
La mia fantasia erotica riguarda mia cugina, una ragazza di 22 anni, siamo cresciuti insieme,abbiamo condiviso la nostra infanzia,adesso purtroppo siamo lontani per motivi di lavoro.
Sin da adolescente io manifestavo interesse per lei,cercavo sempre l'approccio,abbracci, sfregamenti ecc.Â
Ma da una cosa in particolare sono attratto da lei e cioè i suoi piedini, ha dei piedini spettacolari liscissimi,curati,profumati e porta spesso calze velatissime nero o color carne.
 Lei e la classica ragazza autoritaria, quella che le piace che i maschi siano tutti ai suoi ordini,se lo volesse farebbe mettere in ginocchio chiunque, ha un fisico da modella un viso da attrice. Â
Alta, capelli lunghi, culo scultoreo e seno perfetto.Â
Ora andiamo al sogno.
Premessa, siccome è un sogno c'e tanta fantasia.
Ero un'imprenditore di successo in viaggio per affari, la figa non mi mancava anche perchè di soldi ne avevo a palate.
Mentre stavo discutendo con un mio socio,si avvicina un signore dicendomi che c'era un'imprenditrice che voleva propormi un'affare,mi mise in guardia che era una tipa tosta,una che voleva sempre l'ultima parola.
Dissi io: figurati, a me no mi ha mai messo sotto nessuno,e non lo farà di certo una Puttanella.
Combinammo l'appuntamento e indovinate chi era l'imprenditrice? proprio lei,mia cugina, bella più bella che mai.
Vestita da troione, tacchi rossi,calze nere velate,un vestito classico da milf quello a tubino che risalta le forme.
Rimasi di stucco,lei mi disse: Ciao allora vedo che hai una buona nomina nel tuo campo, ma lo sai con me sarà dura.
Avevo già perso in partenza con lei.
Ci sedemmo, lei di fronte a me cominciò a parlarmi di quote e percentuali varie, ma su una percentuale non eravamo d'accordo,lei voleva molto più di quando proponevo io.
Dopo un lungo batti e ribatti mi disse: Senti tanto lo sai che con me non vincerai,nel frattempo si sfilò una scarpa e appoggiò il suo magnifico piedino sul mio cazzo e cominciò a far su e giù.
Mi disse: io conosco il tuo punto debole, tu impazzisci per me e per i miei piedi, nel frattempo io avevo il cazzo che stava per esplodere.
Si accorse che stavo per sborrare allora si fermò,si alzo dalla sedia, mi venne incontro e appoggiò il piedi sul mio petto,spingendomi mi fece cadere all'indietro con la sedia.
Rimasi a terra eccitato e scioccato, lei mise la sedia a posto e si sedette, mise un piede a chiudermi la bocca e con latro mi massaggiava il cazzo e mi diceva: se non accetti la mia offerta non ti faccio sborrare.
Afferrò i miei testicoli e li teneva stretti mente con il piede mi segava il cazzo, quando stavo per sborrare mi stingeva i testicoli e non mi faceva sborrare,io ero eccitatissimo e non ce la facevo più dovevo sborrare.
Alla fine cedetti e dissi: ok ok hai vinto ti prego finisci di farmi una sega con i tuoi magnifici piedini, sei la mia padrona,lei compiaciuta disse: lo sapevo, l'ho sempre saputo che ti piacciono i miei piedi, alla fine dopo sborrai come un cavallo.
Mi sono svegliato tutto sborrato e che ci crediate o no avevo il profumo dei suoi piedini ancora nel naso.
Ancora adesso mi sego ripensando al sogno.
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