La prima volta nella spiaggia nudista con mia moglie

Ispettore83

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Ciao a tutti, vi volevo rendere partecipi di una piccola “avventura” avuta quest’estate con mia moglie G. Lei è una donna di 35 anni formosa ma non grassa una bella quarta di seno un po’ cadente ma dovuta all’abbondanza del seno.


Tutto è cominciato con un giornata differente passate alle isole Porquerolles, mia moglie non è una molto “spinta” e sono riuscito a convincerla a mettersi un micro bikini comprato sul sito wicked weasel… scendiamo dal traghetto e affittiamo una bici in direzione della plage d’argent, famosa per la sua acqua cristallina. Eravamo praticamente in 10 in quella spiaggia visto che era mattino presto e quindi ci posizioniamo vicino a degli alberi in modo che ad una certa ora potesse esserci anche un po’ di ombra. Mettiamo giù tutte le nostre cose, borsa frigo etc. Nel frattempo che stendiamo i teli si mettono vicino a noi due ragazzi e una ragazza, G con molta naturalezza si toglie i vestiti e rimane in topless e questo micro tanga che a contatto con l’acqua diventa trasparente.
Non mi sembrava vero una naturalezza del movimento che non le avevo mai visto fare.
Entriamo subito in acqua facendo finta di niente e facciamo il primo bagno, acqua spettacolare freddina ma realmente trasparente. G. esce dall’acqua e si vedeva TUTTO, dal costumino rosa trasparente si vedeva chiaramente la patata completamente depilata e l’attenzione dei due ragazzi francesi è subito finita li. Io il francese lo parlo molto bene e capivo perfettamente gli apprezzamenti che facevano. ci stendiamo a prendere il sole e visto anche il riempirsi di famiglie decide di cambiare costume e le “emozioni” della giornata finiscono qui…

il giorno dopo riprendiamo la via per l’Italia con l’intenzione di fermarci a Saint Tropez, ma una coda lunghissima ci fa decidere di tornare in italia… ed è proprio li che mi si accende una lampadina, a confine tra italia è francia c’è una bellissima spiaggia per nudisti, propongo e lei con voce molto tranquilla mi risponde “certo perché no almeno facciamo qualcosa di diverso”.

In un paio di ore arriviamo a destinazione lascio la macchina per la strada ed entriamo in questa pineta dove subito troviamo il benvenuto con due uomini nudi con pisello in tiro che si toccavano guardando chi passava… non ci perdiamo d’animo e arriviamo fino alla spiaggia (circa 5 minuti di sentiero ripido). una volta arrivati giù vediamo questa meraviglia di caletta con l’acqua che dava in 5 tonalità diverse di colore. Prendiamo posto vicino ad una coppia di signori che avranno avuto una sessantina d’anni, ci spogliamo senza imbarazzo e cominciamo a prendere il sole. piano piano la spiaggia si popola (soprattutto coppie omosessuali) fino a che non arrivano 3 ragazze italiane con un cane due nude e una in costume, che si mettono vicino a noi e tre signori francesi che si metto poco più su in una zona d’ombra. Ormai la nudità era normale, non c’era differenza tra stare in costume o nudi. ci mettiamo a chiacchierare con le ragazze, ci spiegavano che ogni tanto arriva qualche “maniaco” con proposte indecenti ma loro tutte le domeniche prendono il sole li. Ad un certo punto ci ricordiamo dei panini e dell’acqua nella borsa sotto il sole, dico a G. di andare a metterle all’ombra, così prende si alza e va verso questa zona d’ombra occupata dai tre francesi, lei con molta naturalezza sorride e appoggia la borsa in modo da non dare fastidio e torna indietro. Le seguenti due ore passano tra chiacchiere e bagni, fino a che a me non viene voglia di mangiare qualcosa, G. va a prendere i panini ma anziché portare la borsa si piega a pecora con sedere in direzione dei tre prende i panini e mi sorride. Da li capisco che forse il gioco poteva diventare ancora più intrigante… Lascio passare qualche minuto e le dico che ho sete e strizzando l’occhio la mando a prendere l’acqua, stessa scena come se fosse un replay se non fosse per uno dei tre che era in erezione totale col pisello in mano che la fissava… nella mia testa non so cosa succede, comincio ad pensare se esagerare o se fermarmi, non so se poteva incazzarsi o se mi fossi arrabbiato io… nel turbine di emozioni G. si gira verso di me mi da un bacio a stampo e mi dice: “ amore mi metti la crema?” io senza pensarci le rispondo: “fallo fare a Francesca( una delle ragazze vicino a noi)” in men che non si dica avevo questa ragazza nuda (un bel fisico tozzo ma molto sodo) che spalmava la crema ovunque sul corpo di G. ero paralizzato dall’eccitazione.

Decisi che era il momento di alzare il tiro e proposi a G. di andare di nuovo a prendermi l’acqua ma di fare qualcosa di folle. Così si alzò andò dallo zainetto con le vivande e poi cambio direzione andando direttamente dai tre francesi… ero agitatissimo non capivo cosa volesse fare e poi capii… chiese una sigaretta a quello di mezzo si piego per farsela accendere mettendo le tette in faccia al primo… il secondo capendo la scena allungò la mano e le afferrò un seno… lei con un segno di stizza gli fece capire di non farlo più e torno da me. io ero a pancia in giù in piena erezione che non sapevo come gestirla. si sedette di nuovo vicino a me e con fare di sfida mi disse: “hai visto? pensavi che non lo facessi vero”. le sorrisi e mi diede un bacio.

il sole era cocente, così mi andai a fare un bagno lei rimase sul asciugamano a prendere ancora il sole anche se con la sua pelle bianchissima abbronzarsi è un miracolo, e vedo che uno dei tre si avvicina e si propone per mettere la crema, lei sorride annuisce e si gira a pancia in giù, lui con fare molto delicato le spalma la crema su spalle schiena gambe e sedere, non è mai entrato con le mani dentro, però le ha ravanato bene il sedere per un po’. io torno e le chiedo: “ti è piaciuto?” e lei: “si la prossima volta me lo faccio mettere anche davanti” e mi sorride, con quel sorriso a metà tra la provocazione e l’eccitazione. Poco dopo le ragazze ci salutano e al loro posto si metto altri due signori molto anziani lui molto molto grasso ma con un pisello degno di nota e lei ancora una bella donna ma in la con l’età. nel frattempo gli animi si erano calmati i tre erano sempre nella loro zona d’ombra, noi al sole e i signori che riposavano. G. decide che è quasi ora di andare, ma prima decide di andare a recuperare lo zainetto, si mette solo la maglietta sotto rimane nuda e si porta le scarpe da ginnastica in mano con l’asciugamano… li per li non capisco poi la scena… si siede su un sasso con patata direzione dei tre, e con l’asciugamano comincia piano piano a togliersi la sabbia dalla patata dalle gambe e dai piedi il tutto alzando lo sguardo e sorridendo ai tre francesi che si godevano la scena,stavo impazzendo, così mi alzo e mi metto vicino ai tre per capire bene la scena a cui assistevano ed era esattamente quello che immaginavo, patata aperta e in bella vista… si mette le scarpe (premessa sotto rimane ancora nuda) e mi dice: “dai mettiti il costume che andiamo” mi precede e nel fare il sentiero in salita avevo questa visione di mia moglie con sedere e patata di fuori, nella pineta i guardoni erano impazziti… arriviamo alla macchina, che ricordo era sulla strada, e lei entra ancora nuda… prende dallo zaino gli slip se li mette e dice: “sei contento ora? “ io rimango di sasso non vedevo l’ora di arrivare a casa e fare l’amore con lei…

Continua…
 
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axel911

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Ciao a tutti, vi volevo rendere partecipi di una piccola “avventura” avuta quest’estate con mia moglie G. Lei è una donna di 35 anni formosa ma non grassa una bella quarta di seno un po’ cadente ma dovuta all’abbondanza del seno.


Tutto è cominciato con un giornata differente passate alle isole Porquerolles, mia moglie non è una molto “spinta” e sono riuscito a convincerla a mettersi un micro bikini comprato sul sito wicked weasel… scendiamo dal traghetto e affittiamo una bici in direzione della plage d’argent, famosa per la sua acqua cristallina. Eravamo praticamente in 10 in quella spiaggia visto che era mattino presto e quindi ci posizioniamo vicino a degli alberi in modo che ad una certa ora potesse esserci anche un po’ di ombra. Mettiamo giù tutte le nostre cose, borsa frigo etc. Nel frattempo che stendiamo i teli si mettono vicino a noi due ragazzi e una ragazza, G con molta naturalezza si toglie i vestiti e rimane in topless e questo micro tanga che a contatto con l’acqua diventa trasparente.
Non mi sembrava vero una naturalezza del movimento che non le avevo mai visto fare.
Entriamo subito in acqua facendo finta di niente e facciamo il primo bagno, acqua spettacolare freddina ma realmente trasparente. G. esce dall’acqua e si vedeva TUTTO, dal costumino rosa trasparente si vedeva chiaramente la patata completamente depilata e l’attenzione dei due ragazzi francesi è subito finita li. Io il francese lo parlo molto bene e capivo perfettamente gli apprezzamenti che facevano. ci stendiamo a prendere il sole e visto anche il riempirsi di famiglie decide di cambiare costume e le “emozioni” della giornata finiscono qui…

il giorno dopo riprendiamo la via per l’Italia con l’intenzione di fermarci a Saint Tropez, ma una coda lunghissima ci fa decidere di tornare in italia… ed è proprio li che mi si accende una lampadina, a confine tra italia è francia c’è una bellissima spiaggia per nudisti, propongo e lei con voce molto tranquilla mi risponde “certo perché no almeno facciamo qualcosa di diverso”.

In un paio di ore arriviamo a destinazione lascio la macchina per la strada ed entriamo in questa pineta dove subito troviamo il benvenuto con due uomini nudi con pisello in tiro che si toccavano guardando chi passava… non ci perdiamo d’animo e arriviamo fino alla spiaggia (circa 5 minuti di sentiero ripido). una volta arrivati giù vediamo questa meraviglia di caletta con l’acqua che dava in 5 tonalità diverse di colore. Prendiamo posto vicino ad una coppia di signori che avranno avuto una sessantina d’anni, ci spogliamo senza imbarazzo e cominciamo a prendere il sole. piano piano la spiaggia si popola (soprattutto coppie omosessuali) fino a che non arrivano 3 ragazze italiane con un cane due nude e una in costume, che si mettono vicino a noi e tre signori francesi che si metto poco più su in una zona d’ombra. Ormai la nudità era normale, non c’era differenza tra stare in costume o nudi. ci mettiamo a chiacchierare con le ragazze, ci spiegavano che ogni tanto arriva qualche “maniaco” con proposte indecenti ma loro tutte le domeniche prendono il sole li. Ad un certo punto ci ricordiamo dei panini e dell’acqua nella borsa sotto il sole, dico a G. di andare a metterle all’ombra, così prende si alza e va verso questa zona d’ombra occupata dai tre francesi, lei con molta naturalezza sorride e appoggia la borsa in modo da non dare fastidio e torna indietro. Le seguenti due ore passano tra chiacchiere e bagni, fino a che a me non viene voglia di mangiare qualcosa, G. va a prendere i panini ma anziché portare la borsa si piega a pecora con sedere in direzione dei tre prende i panini e mi sorride. Da li capisco che forse il gioco poteva diventare ancora più intrigante… Lascio passare qualche minuto e le dico che ho sete e strizzando l’occhio la mando a prendere l’acqua, stessa scena come se fosse un replay se non fosse per uno dei tre che era in erezione totale col pisello in mano che la fissava… nella mia testa non so cosa succede, comincio ad pensare se esagerare o se fermarmi, non so se poteva incazzarsi o se mi fossi arrabbiato io… nel turbine di emozioni G. si gira verso di me mi da un bacio a stampo e mi dice: “ amore mi metti la crema?” io senza pensarci le rispondo: “fallo fare a Francesca( una delle ragazze vicino a noi)” in men che non si dica avevo questa ragazza nuda (un bel fisico tozzo ma molto sodo) che spalmava la crema ovunque sul corpo di G. ero paralizzato dall’eccitazione.

Decisi che era il momento di alzare il tiro e proposi a G. di andare di nuovo a prendermi l’acqua ma di fare qualcosa di folle. Così si alzò andò dallo zainetto con le vivande e poi cambio direzione andando direttamente dai tre francesi… ero agitatissimo non capivo cosa volesse fare e poi capii… chiese una sigaretta a quello di mezzo si piego per farsela accendere mettendo le tette in faccia al primo… il secondo capendo la scena allungò la mano e le afferrò un seno… lei con un segno di stizza gli fece capire di non farlo più e torno da me. io ero a pancia in giù in piena erezione che non sapevo come gestirla. si sedette di nuovo vicino a me e con fare di sfida mi disse: “hai visto? pensavi che non lo facessi vero”. le sorrisi e mi diede un bacio.

il sole era cocente, così mi andai a fare un bagno lei rimase sul asciugamano a prendere ancora il sole anche se con la sua pelle bianchissima abbronzarsi è un miracolo, e vedo che uno dei tre si avvicina e si propone per mettere la crema, lei sorride annuisce e si gira a pancia in giù, lui con fare molto delicato le spalma la crema su spalle schiena gambe e sedere, non è mai entrato con le mani dentro, però le ha ravanato bene il sedere per un po’. io torno e le chiedo: “ti è piaciuto?” e lei: “si la prossima volta me lo faccio mettere anche davanti” e mi sorride, con quel sorriso a metà tra la provocazione e l’eccitazione. Poco dopo le ragazze ci salutano e al loro posto si metto altri due signori molto anziani lui molto molto grasso ma con un pisello degno di nota e lei ancora una bella donna ma in la con l’età. nel frattempo gli animi si erano calmati i tre erano sempre nella loro zona d’ombra, noi al sole e i signori che riposavano. G. decide che è quasi ora di andare, ma prima decide di andare a recuperare lo zainetto, si mette solo la maglietta sotto rimane nuda e si porta le scarpe da ginnastica in mano con l’asciugamano… li per li non capisco poi la scena… si siede su un sasso con patata direzione dei tre, e con l’asciugamano comincia piano piano a togliersi la sabbia dalla patata dalle gambe e dai piedi il tutto alzando lo sguardo e sorridendo ai tre francesi che si godevano la scena,stavo impazzendo, così mi alzo e mi metto vicino ai tre per capire bene la scena a cui assistevano ed era esattamente quello che immaginavo, patata aperta e in bella vista… si mette le scarpe (premessa sotto rimane ancora nuda) e mi dice: “dai mettiti il costume che andiamo” mi precede e nel fare il sentiero in salita avevo questa visione di mia moglie con sedere e patata di fuori, nella pineta i guardoni erano impazziti… arriviamo alla macchina, che ricordo era sulla strada, e lei entra ancora nuda… prende dallo zaino gli slip se li mette e dice: “sei contento ora? “ io rimango di sasso non vedevo l’ora di arrivare a casa e fare l’amore con lei…

Continua…

Bellissimo racconto. Voglio sapere il continuo e se puoi qualche foto di tua moglie...
 

rud1985

Lo Svangamaroni
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Svangopoli
La situazione è eccitante ed il racconto è carino.
La mano che le tocca la tetta senza autorizzazione, almeno da parte mia, da schiaffi :D
 
OP
I

Ispettore83

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Premetto che il racconto è totalmente reale... non avrebbe senso un racconto inventato soprattutto ne perderebbe di sensualità... comunque a breve vi racconterò il resto :D
 

mb640

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jwilgrinta;n262345 said:
Ciao a tutti, vi volevo rendere partecipi di una piccola “avventura” avuta quest’estate con mia moglie G. Lei è una donna di 35 anni formosa ma non grassa una bella quarta di seno un po’ cadente ma dovuta ...

Continua…

Molto bello!

mancano:
parte 2...
foto!!!!!!!!
 
OP
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Ispettore83

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Integrazione...
Scusate la lunga attesa ma il tempo é sempre quello che é...

Vi volevo raccontare bene il ritorno alla macchina...

Come spiegato G era solo con la maglietta e la parte sotto nuda. Salendo ovviamente c’erano un sacco di guardoni calcolando che a scendere uno ci mette 5 minuti, a salire 10 c’è ne vanno tutti vista la strada sconnessa e punti molto ripidi. La banalità di persone col pisello in mano ve la evito, mi concentro invece su un signore sulla sessantina che eran”appostato” in un piccolo spiazzo dove era seduto su una sedia da campeggio, in costume e a torso nudo. Guarda G e le dice “ posso dirle che ha davvero una bella patata?”.
G sul momento spiazzata dalla gentilezza ringrazia, quindi lui incalza e chiede “ so che chiunque qui intorno lo vorrebbe, ma potrei toccargliela una volta? Senza volgarità...” lei si gira mi guarda come a chiedere consenso e io rimango zitto.
G si avvicina e il signore senza mai penetrarla le accarezza delicatamente la patata.
Pochi secondi salutiamo e riprendiamo il cammino fino alla macchina.
So che non é niente di che ma sarà stata la cortesia del signore, ma non mi ha dato per niente fastidio.

Più Aprirò un nuovo racconto
 

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