Estate 2017

redig

"Level 3"
Messaggi
941
Punteggio reazione
250
Punti
69
Concordo! [MENTION=198652]Spartaco01[/MENTION]; io non perdo la speranza che un giorno ci regalerai il prosieguo. Magari un regalo di Natale... ;-)
 
OP
S

Spartaco01

Guest
Mi scuso per il ritardo, ma sono stato molto impegnato in questi mesi.

Mi tuffo in piscina e nuoto verso mia zia, che continua a ridere “Se lo viene a sapere tua mamma, ci bandisce dalla famiglia”, “beh se questo significa dover stare in un’isola deserta con te, allora mi va bene” gli rispondo sorridendo e superata mia zia, continuo nella mia nuotata, poco dopo esco e mi rimetto sullo sdraio a prendere il sole, poco dopo mi raggiunge anche mia zia.
Si è fatto tardi e devo trovarmi con Anna, mi alzo e mi avvio verso la casa “stai entrando?” chiede zia Cinzia, “Si” gli rispondo, “mi porti qualcosa da bere? Grazie”. Entro e preso un succo, mi avvio a portarglielo, ma mentre esco, non posso non guardare il suo corpo al sole, e il suo seno libero e prosperoso, mentre l’erezione crescere, cerco in tutti i modi di fermarla mentre mi avvicino a lei, e consegnato il succo rientro a prepararmi. Scendo, e prima di uscire saluto zia dispiaciuto per non poter continuare il pomeriggio con lei.
Passo il resto del pomeriggio e la serata con Anna, ma purtroppo anche con alcune sue amiche e ritorno a casa senza aver concluso nulla.

04/06/2017

Mi sveglio e prima di scende provo a guardare in camera di mia zia, ma lei non c’è, scendo ma non vedo zia e inizio a fare colazione. Mentre finisco colazione zia rientra dalla sua corsetta “Buongiorno nipotino” “Buongiorno zietta” rispondo io e mi da un bacio sulla guancia. “Ti va di accompagnarmi a fare shopping?”, non sono un’amante dello shopping, ma visto che non ho altro da fare gli rispondo con un cenno della testa. Zia esce in giardino a fare la sua ginnastica, mentre io me ne torno in camera, “partiamo tra una mezz’oretta” mi dice zia Cinzia mentre sto salendo le scale. Vado in bagno, e mentre mi sto lavando i denti, penso al pomeriggio di ieri, e questo mi provoca un’erezione che fatico a contenere nei boxer, decido di masturbarmi, ma prima di riuscire a finire di lavarmi i denti, si apre la porta “Oh scusa, pensavo fossi in camera tua”, con lo spazzolino in bocca, gli rispondo in un poco comprensibile “nessun problema”, “devi farti la doccia?” chiede zia, “no zia” gli rispondo riponendo lo spazzolino. “Ottimo, la faccio io allora” mi sciacquo la faccia con l’acqua fredda per calmare l’erezione, e vedo nel riflesso dello specchio zia che si toglie il top, lasciando i seni liberi di muoversi, poi dandomi le spalle finisce di spogliarsi e entra in doccia, purtroppo la doccia, è nascosta dal muro e non riesco a vedere mia zia, ma questo è un vantaggio anche per me, perché lei non può vedermi, allora mi tolgo i boxer, e inizio a masturbarmi in bagno, mentre mia zia si fa la doccia. Naturalmente duro pochissimo, e finito vado in camera a prepararmi.

Lascio la porta della camera aperta, mi preparo e aspetto disteso sul letto. Zia esce dal bagno coperta da un asciugamano e si dirige in camera sua.
Decido di scendere per passare davanti alla sua camera, nella speranza di vederla mentre si veste, ma non riesco a vederla. Scendo e aspetto che zia finisca di prepararsi.

FINE SETTIMA PARTE
 
Ultima modifica di un moderatore:
OP
S

Spartaco01

Guest
Finalmente zia scende, indossa un vestito che le arriva sopra il ginocchio, una fascia in vita che mettere ancora di più in risalto l’abbondante seno e ai piedi un paio di zeppe che la slanciano molto. “Sono pronta” esordisce appena scesa dalle scale, “Ottimo, possiamo andare”. Saliamo in macchina di mia zia e ci dirigiamo verso il primo negozia di scarpe. Entriamo e ci dividiamo, mia zia sta cercando un paio di scarpe con i tacchi mentre io mi dirigo alla ricerca di un nuovo paio di scarpe per andare a correre. Viene seguita da un commesso molto impacciato, ma zia sa come metterlo ancora più in difficolta con i suoi movimenti da vera Donna, mentre io da lontano mi diverto a osservarli. “Hai trovato quello che cercavi?” zia mi è arrivata alle spalle e non me ne sono reso conto, “Si, eccole qua? E te, hai trovato quello che cervi?” gli rispondo dirigendomi verso la cassa, ma mi arriva una risposta che mi spiazza “No, è troppo vecchio per i miei gusti, a me piacciono più giovani”, mi giro verso mia zia che mi fa l’occhiolino, “Mentre le scarpe, le ho trovare, ora mi serve un costume nuovo”. Zia deve aver visto che la osservavo mentre stuzzicava il commesso. Paghiamo e andiamo verso il negozio di costumi, “Ti conviene comprarne uno anche per te altrimenti dobbiamo passare per casa tua” mi suggerisce zia mentre entriamo nel negozio, “Mi sono trovato bene a prendere il sole nudo” gli ribatto io, zia ride “Si ma se invito qualche amica da me, meglio se hai qualcosa addosso” vedo zia che inizia a selezionare qualche costume da provare e cosi faccio anch’io, nel negozio c’è solo un’altra ragazza giovane con la madre e una commessa. Mi dirigo verso il camerino e una volta entrato mi provo un costume che avevo scelto, sposto la tenda e vedo zia che sta ancora scegliendo, allora la chiamo “Zia, che ne dici?”, zia mi guarda e si avvicina per capire meglio “Mmmmh non male, ti fa proprio un bel culo” e mi da uno schiaffo, “Lo prendi?” mi chiede “penso di si, ma voglio provare anche questi altri due modelli e glieli mostro “Belli anche questi, provali che vedo come ti stanno” mi giro e senza tirare la tenda mi tolgo il costume per provare quello nuovo mentre zia rimane li a guardarmi, “Allora non era il costume a farti il bel culo, lo è già di suo” afferma zia Cinzia mentre mi osserva. “Grazie zia, è un bel complimento”. Zia approva anche il secondo costume, e come prima, lascio che zia si goda lo spettacolo mentre mi provo l’ultimo costume “Secondo me, ti stanno bene tutti e 3, scegli te” mi conferma zia e mi abbandona mentre si dirige verso l’altro camerino. Finito di rivestirmi, ripongo i 2 costumi e porto il terzo alla cassa, poi mi giro verso il camerino di zia e mi avvicino. “Come procede zia?” chiedo, “Non so, non sono molto convinta” e sposta la tenda, aveva un costume bianco, brasiliana e fascia sopra. “Secondo me è perfetto” le dico mandando giù la saliva “Dici?” mi chiede conferma zia, annuisco con la testa, zia sorride e tira la tenda, ma lascia una fessura, non so se di proposito o meno, ma dandomi le spalle si sfila il costume e indossa il secondo, molto giovanile e colorato, sposta la tenda “Questo, troppo da ragazzina?” mi chiede sorridendo, “Beh ma te sei giovane zia” rispondo sorridendo a mia volta. “Ok, li prendo entrambi” e come prima tira la tenda senza chiuderla tutta e inizia a togliersi il costume, il suo corpo nudo li, a pochi centimetri da me, mi provocano un’erezione difficile da controllare, ma tutto diventa più difficile quando vedo zia prendere il vestito e infilarselo senza indossare le mutandine per riporle in borsa. Uscita con i due costumi si dirige verso la cassa, paghiamo e usciti dal negozio ci dirigiamo verso la macchina per fare ritorno verso casa. Non avrei immaginato di provare tanta eccitazione nell’avere vicino a me una donna senza mutandine. Arrivati a casa zia sale in camera sua e io in quella mia provvisoria, mi cambio e scendo a preparare qualcosa per pranzo, zia mi raggiunge poco dopo, con una maglietta di qualche taglia più grande che le fa anche da minigonna, ma non riesco a capire se ha le mutandine o meno. Pranziamo e una volta terminato zia propone di uscire in giardino a prendere un po’ di sole, io accetto, prendo il mio asciugamano e vedo che zia mi segue, usciamo e arrivato vicino allo sdraio mi tolgo i pantaloni e i boxer, zia è rimasta qualche passo più indietro, mi giro e attendo con ansia di vedere se indossa o meno le mutandine “Vedo che ti sei già messo a tuo agio” sorride zia e sollevando la maglia lascia uscire i suoi due bellissime seni che sobbalzano per poi tornare in posizione, purtroppo aveva già la mini brasiliana addosso, passo il tubetto di crema a zia e mi distendo a pancia in giù, zia si avvicina e inizia a spalmarmi la crema. Parte dalle spalle facendo anche un bel massaggio e lentamente scende fino al culo e li si ferma e si gusta bene la palpata delle mi natiche “Sono proprio belle sode” “Tanto allenamento zia, poi controllo quelle tue” gli rispondo lanciandole la sfida “Sei furbo” mi risponde lei mentre finisce di spalmarmi la crema. Zia si distende sul suo sdraio con il seno al sole, un corpo perfetto formato in tanti anni di allenamenti in palestra, di certo non mi lascia indifferente e stare a pancia in giù è l’unico modo che ho al momento per nascondere l’erezione. Come se non bastasse zia si alza e va a prendere il suo olio abbronzante e inizia a massaggiarsi tutto il corpo, l’effetto dell’olio sul suo corpo praticamente nudo e perfettamente abbronzato mi fa salire sempre di più la voglia di riuscire a farmi mia zia, una cosa che fino a un paio di giorni prima mai avrei pensato e anzi forse mi avrebbe rabbrividito solo l’idea. Voglio provare a passare al contra attacco, cerco di calmare l’erezione, e una volta riuscitoci mi alzo e chiedo a zia di prestarmi il suo olio abbronzante e inizio a mettermelo anch’io, e rimango li davanti a lei mentre lo faccio cercando di capire se in qualche modo la cosa potesse eccitarla, ma da parte sua non noto nulla. Ritorno sul mio sdraio e cerco di rilassarmi mentre penso alla mossa successiva.
FINE OTTAVA PARTE
 
OP
S

Spartaco01

Guest
Dopo qualche ora di sole e qualche nuotata per rinfrescarsi, propongo a zia di uscire a cena e la mia proposta viene accolta con molto piacere. Raccolgo le mie cose e rientro per farmi una bella doccia, finchè mi lavo non riesco a non pensare a quanto successo qualche ora prima nel negozio di costumi, mai avrei immaginato che zia Cinzia nascondesse un lato cosi nascosto di lei. Toc Toc “Andiamo a fare aperitivo prima? Cosi mi vedo con un’amica” e sento la porta aprirsi lentamente “Si zia per me va bene” rispondo mentre sono sotto la doccia “Hai qualche locale dove preferisci andare? Pechè hanno aperto un nuovo locale da poco che vorrei provare?” gli chiedo mentre chiudo l’acqua e inizio ad asciugarmi “Per me va bene qualsiasi posto, basta bere” e fa una piccola risata, “Hai finito di fare la doccia?” mi chiede “Si zia” e mentre rispondo mi sposto da dietro il muro cosi da farmi vedere mentre mi asciugo, “Vai pure” le dico rimanendo davanti la doccia ma lasciandole il posto per passare. Lei rimane un attimo ferma, ma poi si avvicina, mi da le spalle e si sfila la brasiliana, entra in doccia e inizia a lavarsi dandomi sempre le spalle, non posso rimanere li oltre, e vado in camera a prepararmi lasciando la porta del bagno leggermente aperta. Dopo qualche minuto non sento più il rumore dell’acqua, mi alzo dal letto e mi avvicino alla porta del bagno per provare a spiare, zia è uscita dalla doccia e si sta asciugando davanti allo specchio, io riesco a vederla di profilo, e sento di desiderarla sempre di più, ormai è diventata una fissa per me, e mi sono quasi dimenticato di Anna. Non so se entrare o meno, non vorrei rovinare tutto facendo qualche passo falso. Zia ha finito di asciugarsi, appoggia l’asciugamano e inizia a lavarsi i denti, afferro la maniglia e apro la porta completamente, guardo mia zia, lei nota dallo specchio la porta che si apre, gira la testa e mi fissa, non riesco a farmi venire in mente nulla da dire “ehmmm, tra quanto andiamo?” è l’unica cosa che mi viene da chiedere, “Il tempo di vestirmi, truccarmi e andiamo, ok?” “si, per me va bene” e torno in camera mia, demoralizzato per non essere riuscito a sfruttare l’occasione. Sono disteso sul letto aspettando che zia finisca di prepararsi, quando la vedo passare davanti la mia porta completamente nuda per dirigersi in camera sua e questo fatto mi tranquillizza, perché era la prima volta che vedevo zia girare completamente nuda per casa in tranquillità, anche se non sono ancora riuscito a vederla frontalmente in tutto il suo splendore. Dopo qualche minuto zia mi chiama per uscire, indossa un vestitino rosso senza spalline che mette in risalto il suo ampio decolté, un paio di scarpe bianche con il tacco e rossetto rosso fuoco “Vieni vestito cosi?” mi chiede squadrandomi dalla testa ai piedi, “Beh non pensavo fosse una cena elegante” gli rispondo io, in pantaloncini e maglietta “Dai, dai, mettiti qualcosa di carino che ho prenotato in un posticino chic”. Zia apre l’armadio e prende una camicia di mio cugino, visto che le mie sono rimaste a casa mia, per fortuna ho dietro con me un paio di pantaloni jeans che riesco ad abbinare alla camicia di mio cugino. Partiamo in destinazione aperitivo con amica di zia. Penso già alle chiacchere di gossip che dovrò sopportarmi prima della cena, ma per mia zia questo e altro. Arriviamo in questo locale nuovo, molto carino, ci sediamo a un tavolo e ordiniamo da bere mentre aspettiamo l’arrivo di Francesca, l’amica di zia Cinzia. “Hai già prenotato le vacanze?” chiedo a zia per rompere un po’ il silenzio che si era creato. “Non so ancora, devo vedere se qualche amica ha voglia di farsi un viaggio con me, te invece?”, “Forse qualche giorno al mare con amici” zia mi guarda e sorpresa mi chiede “Niente vacanza con qualche amica?”, rimango spiazzato dalla domanda inattesa, “No, non ho nessuna amica con cui andare in vacanza” zia accenna un sorriso, “Mi sembra impossibile che tu non abbia nessuna amica con cui fare una vacanza, sei un gran bel ragazzo.” La mia attenzione si sposta su una donna, mora, capelli lunghi, non troppo alta, occhi di ghiaccio, un seno prosperoso, indossa un vestito verde che fa risaltare le curve del corpo, “Che hai visto?” chiede zia e io con un cenno della testa le indico di girarsi, zia si gira “Francesca, siamo qua” è l’amica di zia, io sbarro gli occhi e poi li abbasso dalla vergogna e intanto penso tra me e me, se tutte le amiche di zia sono cosi, vado anch’io in vacanza con loro. Francesca si avvicina al nostro tavolo, saluta mia zia con un bacio sulla guancia e si avvicina a me per presentarsi, “Ti presento mio nipote Matteo, ti ha notata subito quando sei entrata” rimango di sasso, allungo la mano, sento la mano di Francesca che stringe la mia, e lei si avvicina a me, mi da due baci sulla guancia, mi risvegliano dal mio blocco “Piacere di conoscerti Francesca, mia zia ha ragione, una donna elegante come te, non passa inosservata”, Francesca accenna con la testa in segno di ringraziamento “Sei molto gentile Matteo” e si siede tra me e la zia, che intanto è rimasta sorpresa da questa mia reazione, e devo dire pure io.
Ordiniamo un secondo giro per fare compagnia a Francesca e mentre attendiamo Francesca inizia a farmi domande, quanti anni ho, dove abito, se ho la ragazza e ogni pretesto è buono per toccarmi la mano. Questo atteggiamento di Francesca infastidisce un po’ mia zia. Provo a stare al gioco con Francesca e finiamo quasi per isolare zia Cinzia dai nostri discorsi. A un certo punto zia si alza, mi guarda “E’ ora di andare, abbiamo prenotato”, ci alziamo tutti, saluto Francesca con un bacio sulla guancia e mi avvio verso l’auto. Una volta partiti zia commenta “E’ sempre la solita, si farebbe qualsiasi uomo”, “A me non dispiacerebbe essere uno dei tanti” gli rispondo sorridendo, zia si mette a ridere “Non riusciresti mai a tenere testa a una come me, figuriamoci una come lei” zia è molto infastidita dall’atteggiamento di Francesca nei miei confronti. “Potrei sorprendi” gli rispondo un po’ infastidito, “Cambiamo discorso, che non ho voglia di perdere tempo a parlare di una gatta morta” dice zia mentre parcheggia l’auto. Entriamo al ristorante, e ci sediamo al nostro tavolo, continuiamo la serata a parlare del più e del meno mentre zia continua a bere vino, e capisco che al ritorno dovrò guidare io, ma almeno zia sembra essersi dimenticata di Francesca. Finita la cena, paghiamo e ci avviamo alla macchina, chiedo a zia di poter guidare io visto che aveva esagerato un po’ con il vino, zia acconsente e salita in macchina si toglie i tacchi. Arrivati a casa parcheggio l’auto, entriamo a casa e io mi avvio verso il divano mentre mi tolgo la camicia e zia va in cucina “Ti va un ultimo giro” mi chiede zia, “Ti devo le mie scuse per l’atteggiamento di questa sera, cosi ti racconto un po’ di me e Francesca” mi giro e vedo zia con una bottiglia in mano e due bicchieri, “Certo zia, ma non mi devi spiegare nulla” “Insisto” risponde lei, “Ti va se mentre beviamo mi faccio una bagno nella vasca?”, non me lo faccio ripetere due volte, “Certo zia” saliamo le scale e entriamo in camera di mia zia, ripone le scarpe, entra in bagno e inizia a riempire la vasca di acqua, io rimango fermo in camera sua senza sapere cosa fare, con una bottiglia e de bicchieri in mano. Zia torna in camera, “Puoi accendere l’aria condizionata che mi sono dimenticata di farlo prima di partire” mi chiede zia, appoggio tutto e cerco il telecomando, mentre zia si toglie il vestitino, rimane nuda, era senza mutandine, lo ripone sul letto e si avvia verso il bagno, trovato il telecomando accendo il condizionatore, prendo bottiglia e bicchieri e corro in bagno… zia è già dentro la vasca, e la schiuma abbinata alla sola luce molto debole di alcune candele, non permette di vedere molto.

FINE NONA PARTE
 

vwfan

"Level 3"
Messaggi
1,013
Punteggio reazione
473
Punti
88
Zia è la donna dei sogni
Sei molto bravo a scrivere
Spero per te che almeno una parte del racconto sia vera
Sono curioso di leggere la prossima puntata
 

Top Bottom