Racconto di fantasia A ripetizioni

Fraa17

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Racconto di fantasia con all'interno anche fatti reali.

Un po' di anni fa andavo a ripetizioni da una signora che cercava di aiutarmi con la scuola, ogni volta che aprivo la porta mi si presentava con degli zoccoletti e in gonna, il tutto ovviamente con un vestito senza reggiseno. Io ogni volta cercavo di stare attento a quello che diceva ma era impossibile non fissare le tette. Un giorno alzandomi dalla sedia alla fine di una lezione vide che avevo il cazzo duro e mordendosi il labbro mi fece l'occhiolino e mi disse "ci vediamo domani". Il giorno dopo mi presentai li come se non fosse successo nulla, iniziammo la lezione e ad un certo punto lei mi appoggio la mano sul cazzo e disse "penso sia ora di cambiare argomento", mi slaccio i pantaloni e appoggiò le labbra sul mio cazzo che ormai era più duro del marmo, cominciò a succhiare per 5/10 minuti poi mi portò sul divano dove tirò fuori le tette che iniziai a toccare io, mentre strizzano le sue tette lei mi segava poi si fermò e disse "in bocca o hai posti migliori" io le dissi che ero molto affascinato dai suoi piedi e lei li tolse dagli zoccoli per iniziare a segarmi fino a farmi venire sulle sue dita. Finito tutto succhiò ancora un po' e tutta tranquilla mi dice "ottimo ci vediamo settimana prossima, magari per qualcosa di più". Continua
 

Cuckchieti

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È carino, ma avresti potuto inserire più dettagli.
Il più importante potrebbe essere l'età della signora...
La taglia di seno, la corporatura...
Aiuterebbe a immedesimarsi e immaginarsi i protagonisti...
 
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Fraa17

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Qualche dettaglio:
Signora sui 45 anni con seno comparabile a quello di Jessa Rhodes, alta circa 1,60 con con un corpo quasi perfetto.
 
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Dopo quella volta tornato a casa ho pensato subito a lei, era stata un'esperienza fantastica e avrei voluto rifarlo; l'unico problema era che dovevo aspettare quasi una settimana e in quella settimana pensai molto su cosa avrei fatto quando l'avrei vista. Arrivo il giorno, mi incamminai verso casa sua e quando mi apri il cancello per salire in casa sua avevo già il cazzo duro come il muro. Quando apri la porta la prima cosa che notò era il cazzo già duro, allora con uno sguardo di entusiasmo disse "non tirare fuori neanche i libri" vai in camera che io mi preparo. La aspettavi per 5 minuti sul letto, entrò in camera con addosso solo un perizoma e gli zoccoli e mi iniziò a spogliare tutto, quando si fermò le tolsi il perizoma e mi disse "entra pure è dacci dentro". Quando iniziai lei subito cominciò a godere e mi disse di aumentare, così la misi a pecorina e la distrussi, dopo un po' di tempo mi fermai e le dissi "adesso tocca a te, fammi venire come tu sai", lei lo rimise dentro fino a quando non stavo per venire poi mi disse di prenderle i piedi e sborrarci sopra. Buttati fuori tutto e alla fine si mise il mio cazzo in bocca per completare l'opera. Finito tutto mi rimise i vestiti e mi accompagno alla porta dicendomi "bene potremmo continuare così se a te va bene"

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zumpappa

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🤡 Buffone 🤡
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piccolo suggerimento: cerca di descrivere di più sia la donna sia quello che fate...

l'idea del racconto non è male :)
 
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dopo un po’ di tempo passato a continuare a vederci per delle “ ripetizioni alternative “, in occasione di una festa lei mi chiese se avevo già dei programmi. Risposi di no e mi disse se mi avrebbe fatto piacere una serata di ripetizioni, accettai il suo invito e mi preparai a una delle serate più belle della mia vita.
Arrivato da lei quel giorno, apri la porta vestita da professoressa sexy e mi chiese se avessi studiato, il mio cazzo già li non stava più nelle mutande. Per cominciare mi mise sul divano e mi abbasso i pantaloni per poi infilare il cazzo in bocca e non fermarsi. Dopo un po’ di tempo andammo in camera da letto dove mi ammanettó al letto e si spogliò davanti a me, si tolse camicia, calze a rete e i soliti zoccoli, mi mise il preservativo e cominciò a segarmi prima con i piedi con lo smalto rosso, poi prese il cazzo e lo infiló tra le tette facendole andare su e giù. Dopodiché le dissi che ero pronto e lei mi tolse le manette e si mise a pecorina pronta per prenderlo, appena lo misi dentro urlò dal piacere e mi disse di continuare senza fermarmi, allora la misi sopra e continuai facendola urlare sempre di più. Al momento di venire le dissi che volevo cambiare un po’, allora si tolse da sopra di me, lo prese in bocca dopo poco tolsi il cazzo dalla bocca per venirle in faccia. Alla fine della scopata era così felice che era già pronta per ricominciare. Questo era solo l’inizio della serata

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Dopo quello che era successo in camera andai in bagno dove lei era già in doccia e senza perdere tempo mi disse di unirsi a lei, più tardi dopo cena tornammo in camera da letto dove stavolta era lei che voleva fare qualcosa di diverso. Quindi dopo averla spogliata tutta stavolta la ammanettai io al letto e iniziai a baciarle la figa senza fermarmi, dopo averla stimolata per un po’ di tempo presi un altro preservativo e dopo averla slegata dal letto la misi sopra di me e iniziai a penetrarla senza fermarmi, già li lei stava godendo come una cagna in calore ma ancora voleva di più, allora la misi a novanta e dopo uno sputo cambiai buco. All’inizio per lei era un po’ strano ma stava già godendo mentre io lo stavo ancora mettendo dentro e dopo averla messa sopra e continuato era lei che stava venendo su tutto il letto. Stavolta però una volta tolto il cazzo dal culo le presi i capelli infilai il cazzo in bocca e proprio quando stavo per venire lo tolsi per appoggiarlo sulle piante dei piedi dove buttai fuori tutto quello che avevo. Lei mi disse che era la più bella scopata della sua vita e lo era anche per me. Dopo questo andò a lavarsi i piedi e dopo essersi messa in vestaglia da notte mi chiese una pausa visto che la notte era ancora lunga.


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dopo una pausa, all’incirca verso le 11 decidemmo di vedere un film. Ma siccome non avevamo idee mi propose di guardare dei porno e imitare le posizioni per divertimento e disse anche che magari avrebbe riprovato a prenderlo nel culo ma più con ancora più forza di prima. Iniziammo allora a guardare qualcosa e dopo 15/20 minuti iniziammo a imitare, lei si mise sopra di me e mentre mi succhiva il cazzo io le leccavo la figa con grande intensità, dopo mi misi in ginocchio sul letto e la feci sdraiare lateralmente per iniziare a penetrarla, lei come sempre godeva molto e aumentando l’intensità anche lei urlava sempre di più, allora mi sdraiai e la misi sopra con i piedi sulle mie gambe e dopo poco mi disse di togliere il cazzo perche stava venendo. Dopo essere venuta mi prese il cazzo e capi che io non ero ancora soddisfatto, allora se lo mise tra le tette e mi disse che stavolta voleva farmi venire su tutto il suo corpo, e dopo qualche passata nelle sue tette la ricoprii dal seno alla pancia di sborra. A quel punto finito di venire la presi e la portai ancora in doccia, ma stavolta per rimetterglielo dentro e continuare a scoparla anche in doccia. dopo la doccia più lunga della mia vita si era fatta quasi la una e mi disse se ero stanco; le dissi che con una breve pausa sarei stato ancora pieno di energie, allora lei mi mando in sala mentre si riposava un po’.

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Continua: dopo un po’ di tempo passato in sala a prepararmi per l’ultima scopata della serata tornai in camera dove lei era già pronta sul letto, stavolta le dissi che volevo provare solo nel culo. Lei dopo un primo momento spiazzata disse di sì, allora dopo averle fatto succhiare un po’ la misi a novanta sul letto con la testa sul cuscino e cominciai a penetrare, dopo un inizio lento deciso di andare più veloce e cambiai posizione mettendomi sotto con lei sopra di me, piano piano accelerai fino ad arrivare al massimo della velocità e del godimento. dopo averla sfondata anche nel culo le dissi che volevo venirle nel culo, lei non era molto pronta mani disse di rimanere dentro e continuare fino al momento in cui stavo per venire dove rimasi dentro solo con la cappella e le sborrai dentro, lei mi disse che prima di quella sera non aveva mai fatto sesso anale e mai si sarebbe immaginata che qualcuno le venisse nel culo, ma a giudicare dalle sue espressioni era molto soddisfatta. dopo quella sera rimasi a dormire da lei e il giorno dopo come se niente fosse mi disse di non dire niente a nessuno e che ci saremmo visti in settimana per divertirci ancora.
 
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Verso febbraio, stavo tornando a casa stanco da una giornata di scuola quando mi arriva un messaggio con scritto “passi di qui ?!” Deciso subito di deviare verso casa sua, una volta aperta la porta mi fece sedere e mangiare qualcosa ma le dissi che ero troppo stanco per le nostre solite ripetizioni, allora mi invitò a fare una doccia per rilassarmi per magari fare qualcosa dopo. Uscito dalla doccia con l’asciugamano dalla vita in giù andai in camera dove mi raggiunse subito sui suoi soliti zoccoli, un perizoma rosso e un paio di occhiali addosso. Si avvicinò inginocchiandosi, tolse l'asciugamano e mi disse “sei preparato oggi ?” Inizió a succhiare e io ero già in paradiso, dopo qualche minuto mi sdraiai sul letto dove le tolsi il perizoma così mentre lei aveva il mio cazzo in bocca io piano piano le baciavo la figa. Ad un certo punto le toccai i piedi e subito si tolse il mio cazzo dalla bocca e mi disse “ vedo che hai sempre voglia di quelli “ allora si sdraiò su di me con la figa davanti al mio cazzo, ma al posto di infilarselo dentro lo prese con i piedi e inizio a segarmi e toccarmi la cappella. Dopo un po’ deciso che toccava a me farla godere quindi la feci sdraiare mentre io stavo in piedi sul lato e infilai il cazzo dentro la figa, subito lei inizió a godere e decisi di sdraiarmi anche io sul letto con lei sopra e mentre ci baciavamo io andavo sempre più in fondo. Ad un certo punto mi disse “ fammi venire che poi a te ci penso io “, allora andai su e giù sempre più veloce poi tolsi il cazzo e con due dita la feci venire su tutto il letto. Subito dopo mi misi inginocchio con lei davanti che prese il mio cazzo tra i piedi iniziando a segarlo fino a farmi venire su tutto lo smalto rosso che si era messa.
Alla fine di tutto mi disse “meno male che eri stanco” e io risposi subito “ la prossima volta ritorno anche nel altro buco sappilo” 

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con l’arrivo dell’estate e una promozione abbastanza tirata a scuola era ora di festeggiare, con i miei genitori in vacanza chiesi alla prof di venire da me per un weekend e senza neanche pensarci accetto e mi disse “stavolta ti meriti tutto”. 
appena arrivata infatti si tolse subito i vestiti rimanendo subito senza reggiseno e in tanga accompagnati sempre dai soliti zoccoli, io subito la portai sul divano dove dopo un po’ di baci mi slaccio i pantaloni per cominciare a prenderlo in bocca e succhiare. Io decisi di farla girare e spostandole il tanga su una chiappa le incominciai a baciare la figa, cosa che la fece eccitare a tal punto da staccare subito la bocca dal mio cazzo e metterselo dentro e cominciare a godere. Non contento della posizione sul divano la presi in braccio con ancora il cazzo nella sua figa e la portai nel letto dove la feci sdraiare sotto di me mentre io sopra entravo sempre di più. Dopo qualche minuto però mi disse che voleva di più, allora la misi sopra di me con i suoi piedi sopra le mie ginocchia e andando sempre più veloce la feci urlare di gioia, quando le dissi che stavo per venire mi misi in ginocchio e senza dire niente prese il cazzo in bocca per mandare giù tutto. Alla fine della scopata mi disse subito “ tranquillo che hai tutta la notte per venire in altri posti” 


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Ancora con il cazzo duro mi alzai dal lettto per prendere una bottiglia di vino che avremmo bevuto insieme, subito dopo mi disse di tornare dentro, ma io non ero ancora pronto. Quindi per farla rilassare un po’ la portai nella doccia dove per 20 minuti mentre lei mi baciava io le le ficcavo le due dita nella figa. Tornati a letto la feci sdraiare a pecorina e con il culo davanti a me decisi di rientrarle nel culo dopo un po’ di tempo, appena la mia cappella entro lei subito mi disse di metterlo dentro tutto  e visto che aveva detto “tutto ciò che vuoi” io subito la accontentai entrando con tutto il cazzo nel suo culo e dopo essermi messo sotto con lei sopra di me iniziai ad andare su e giù nel suo culo. Mentre lei urlava di piacere io decisi di cambiare un po’ e la misi sopra di me con le gambe aperte e mentre andavo sempre più veloce palpandole anche la figa la feci venire sul letto, ora toccava a me e prima di venire tolsi il cazzo dal culo, che a furia di sfondarlo si era aperto per bene e decisi di puntare il cazzo sulle piante dei piedi dove scaricai tutto.
dopo esserle venuto sui piedi mi disse che era ora di in altra doccia e di un po’ di riposo prima di un altra bella scopata

Continua
 

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