Racconto di fantasia Tra lavoro e famiglia

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Ryo Saeba

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Complimenti [MENTION=281402]Ryo Saeba[/MENTION]; ! Racconto molto coinvolgente ed eccitante e scritto bene. Spero proprio di leggere il seguito, quando riesci.

Grazie Redig, il seguito ci sarà sicuramente, il problema è sempre trovare il tempo per scrivere :-/

- - - Aggiornato - - -

niente affatto male. la storia di sta sviluppando in maniera interessante.

Sono contento ti sia piaciuto :)
 
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Ryo Saeba

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CAPITOLO 6

Una cosa è certa: non finirò in mezzo a questi due furbacchioni! Sicuramente con la scusa del poco spazio me li ritroverei entrambi addosso e, visto quanto sono eccitabili, è decisamente meglio evitare. “Ok ragazzi, io preferisco stare laterale, quindi Carlo potrebbe mettersi in mezzo e tu Alex dal lato opposto al mio, che ne dite?”, Carlo guarda Alex come a dire “te l’avevo detto”, ma Alex non molla “scusi signora, ma Carlo ed io questa sera abbiamo bevuto quasi 2 litri di coca e sicuramente ci verrà da andare in bagno, se lei sta di lato poi chi sta in mezzo deve disturbarla per scendere dal letto”, mi viene da ridere per l’ingenua scusa, ma mi trattengo e gli dico di andare in bagno adesso e poi, se non vogliono svegliarmi, possono sempre scendere dall’altro lato del letto. Ormai rassegnati vanno in bagno e finalmente ci mettiamo a letto, Carlo starà in mezzo a me ed Alex.

Mentre dormo a pancia in giù col viso schiacciato nel cuscino sento Carlo che bisbiglia “Dai smettila, torna a letto, che se si sveglia e ti trova così passiamo un guaio”, che sta succedendo? Con chi parla Carlo? Sto sognando? “Non ti preoccupare, non la tocco neanche, voglio solo guardarla da vicino, cazzo se è figa tua mamma”, questa è la voce bisbigliante di Alex, ora ricordo, sono a letto con mio figlio e il suo amico perché si è allagata la stanza, ma perché non dormono? Carlo continua “vabbè guardala, ma almeno rimettiti il cazzo nei pantaloni”, cosa? Non ci posso credere, e adesso che faccio? Mi sento come in un sogno. Alex ribatte “scherzi? Se non mi sego dopo quello che è successo stanotte mi scoppiano le palle, e poi non fare il santarellino, che si vede che pure tu hai il cazzo duro”, magari se faccio finta di stare per svegliarmi tornano a letto e la smettono, ma se sono così eccitati e non si sfogano chissà cosa sono capaci di fare, meglio aspettare e sentire che fanno.

Carlo cerca di giustificarsi “eh ma non è colpa mia, la situazione tra mia mamma e il capo è stata troppo eccitante, poi continuo a pensare al messaggio whatsapp del suo capo…”, allora è stato Carlo a leggerlo, avrei dovuto lasciare il cellulare in camera, ancora Alex “Amico non ti preoccupare, e poi lo sai che anche a me eccita mia mamma, è normale, certo che però tua mamma stasera ci ha fatto morire, senti, perché non le abbassiamo un po’ il lenzuolo? Giusto per scoprirle quel superculo che si ritrova, lo facciamo lentamente, non se ne accorge sicuro, ti va?”, dai Carlo digli di no “Va bene, ma poi basta, comunque ha il pigiama, non vedremo granchè”, oh cazzo, e adesso? Effettivamente ho il pigiama, se si limitano a guardarmi e poi finalmente vanno a letto potrei anche lasciarli fare. Alex entusiasta “Grande Carlo, dai prendilo dal tuo lato e tiriamo”, sento il lenzuolo che viene tirato via e poi c’è qualche attimo di silenzio, rotto da un “porca troia” di Alex.

E ancora “Carlo vieni qua, guarda che spettacolo, bello, tondo, sodo, beato il suo capo che prima se l’è inculata”, il mio capo cosa? Sento Carlo che scende dal letto “wow, hai ragione, è perfetto, ma non credo proprio che mia mamma abbia dato il culo al suo capo, figurati, non è una puttana”, Alex ribatte: “mica devi essere una puttana, ogni tanto anche i miei fanno anale, a mia madre non piace, ma mio padre quando lo fa e sborra urla forte come il capo di tua mamma, hai sentito prima che urlo? Sicuro le ha sborrato in culo”, se sapessero che alla fine gliel’ho solo succhiato rimarrebbero parecchio delusi.

Taglia corto Carlo “Vabbè tanto non lo sapremo mai, adesso però andiamo in bagno a finire di segarci, che se mia mamma si sveglia e ci vede ad un metro da lei coi cazzi duri le facciam venire un colpo”, sento che vanno via e si chiudono in bagno, allora mi metto seduta sul letto e penso che tutto sommato è andata bene, non mi sono saltati addosso nonostante gli ormoni a mille e mi sento quasi lusingata dai tanti apprezzamenti ricevuti, oltre che tremendamente eccitata, i discorsi di quei due monelli mi hanno fatto venire voglia di toccarmi. Sto per toccarmi, ma poi penso “cavolo, loro è tutto il giorno che mi spiano, a questo punto gli rendo pan per focaccia!”, così scendo dal letto e silenziosamente mi avvicino alla porta chiusa del bagno.

Mi abbasso per guardare dal buco della serratura e vedo subito Alex che si sta segando davanti la tazza, ha un cazzo lungo, ma sottile, Carlo invece è di spalle e immagino si stia segando nella doccia, io intanto comincio a toccarmi, sono già parecchio bagnata. “Hey Carlo, ma tu te la scoperesti tua mamma se ne avessi la possibilità?”, Carlo titubante “no dai, mi piace lo sai, ma non ce la farei”, Alex lo incalza “però te lo faresti succhiare eh, e magari te la inculeresti pure ehehe”, Carlo imbarazzato “inutile parlarne, tanto non succederà mai, e tu te la scoperesti tua madre?”, Alex mentre continua a segarsi “Carlo, ti devo confessare una cosa, l’altro giorno la stavo spiando mentre scopava con mio padre, la porta era un po’ aperta e allora ho infilato la testa per vedere meglio e… mia madre mi ha visto”, Carlo sorpreso dalla rivelazione si gira e adesso posso vedergli il cazzo, è un po’ più corto di quello di Alex ma è spessissimo, molto di più di quello di Giorgio, “Cosaaa? E che ha fatto quando ti ha visto? S’è fermata?”, Alex ancora più eccitato “No, mi ha sorriso e poi ha continuato a scopare, io allora sono entrato un altro po’, ho continuato a segarmi e poi ho sborrato in contemporanea con mio padre e sono scappato via”, i cazzi dei due ragazzi sembrano diventati ancora più duri, Carlo vuole sapere di più “E poi? Non hai pulito? Tua mamma t’ha visto sborrare? Vi siete parlati dopo?”, Alex cerca di calmarlo “hey un attimo. Non ho pulito, si m’ha visto sborrare e no, non mi ha detto niente”, Carlo ancora “E adesso che pensi di fare? Vuoi provare a farci qualcosa?”, Alex “non lo so, è il mio sogno erotico insieme a tua mamma, magari riesco a scoparmele entrambe ahahah”, anche Carlo ride, mentre lo manda a fanculo.

Wow, la confessione di Alex mi ha fatto venire quasi subito, adesso cambio gli slip e corro a letto, prima che escano dal bagno. Mentre mi metto a letto ripenso alle parole di Alex, non pensavo che la mamma di Alex fosse cosi “aperta” dal permettere al figlio di guardarla mentre fa sesso e poi è normale che questi ragazzi siano cosi eccitati da noi vecchiette? Non dovrebbero guardare alle ragazzine? Domani devo ricordarmi di chiamare mia sorella, intanto speriamo di dormire.
 
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Ryo Saeba

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Grazie a tutti per i complimenti. Il racconto continuerà sicuramente e nel prossimo capitolo sarà introdotto un nuovo personaggio, purtroppo però i tempi saranno un po' lunghi perché è un periodo un po' pieno di impegni.
 

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