A quel punto Franco sorrise e si avvicinò al comodino, prese dal cassetto un tubetto di Luan, iniziò a spalmarlo per bene sul buchetto di Nicla, nel frattempo Bruno di era disteso davanti a Nicla che aveva iniziato a spompinarlo per bene, Franco iniziò sapientemente a giocare con il buchino di Nicla, prima un dito, poi due.... fino a quando entrarono tre dita.... poi a un certo punto Bruno si alzò e si posizionò dietro Nicla, puntò la cappella davanti al buchino ben allargato e lubrificato e gli diede una botta pazzesca, Nicla tirò su la testa facendo una smorfia di dolore, Franco era stato davvero bravo, in una situazione normale lei avrebbe provato un male cane, Bruno la stantuffava pazzescamente, le dava gli schiaffi sul culo e la insultava, lei godeva pazzescamente, le spinte di Bruno erano animalesche, non avrei mai immagginato di vedere Nicla in una scena del genere, un uomo che la inculava e l'altro con il cazzo in mano che si segava in attesa del suo turno.... Dopo circa una decina di minuti Bruno venne nel suo culo..... rimanendo con il suo bacino in avani verso il culo di Nicla, spingeva forte, quando terminò di scaricare la sua sborra nel culo di Nicla si sdraiò sul letto sfinito Franco sorridendo mi guardò e disse " Cornuto ora goditi lo spettacolo, tocca a me.... " Nicla era là che non diceva nulla, la sua espressione era un misto tra dolore e godimento, come Franco si avvicinò lei inarcò la schiena per mettersi in una posizione che facilitasse Franco, lui si posizionò dietro e dopo aver puntato la cappella iniziò a spingerla dentro, entrò subito e lui sorrise dicendo " Visto puttanella..... sei larga ormai, ti farà male il culo per qualche giorno ma ormai sei bella che sfondata.... " in quel momento vidi l'espressione compiaciuta di Nicla, quasi fosse orgogliosa delle parole di Franco, lui piano piano iniziò a sbatterla di brutto con energia, i maltrattamenti e le spinte animalesche di Bruno erano nulla in confronto, Franco a letto era proprio un animale senza limiti, le tirava i capelli, le strizzava le tette e le dava schiaffi sul culo, ogni tanto si fermava per farle aprire la bocca e sputarci dentro, Nicla si prestava a tutto, ero sconvolto ed eccitato, la mia ragazza era proprio la
cagna senza limiti di cui fantasticavo nei giorni prima. Piano piano, spingendo la posizionò di pancia sul letto, le allargò le gambe e continuò a sfondarla, era pazzesco, Nicla si faceva male, lo percepivo da movimenti e dall'alternanza di espressioni goduriose e dolorose, ma, lo incitava a spingere, lui le dava dei colpi pazzeschi, dopo circa 15 minuti pazzeschi Franco sborrò nel culo di Nicla.... si girò sul lettone sfinito, Nicla era nuda in mezzo a loro due, con una mano al culetto dolorante, con l'espressione da
troia soddisfatta, vedendo quella scena ormai avevo intuito che nulla sarebbe tornato come prima.... la mia Nicla era ormai la
cagna che desideravo diventasse.....