Esperienza reale Cosi ebbe inizio, la nostra piccante parte di vita... ci raccontiamo!

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Seba e Marty

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CAPITOLO 31: IL MIO COMPLEANNO E LA SORPRESA GRADITA, APRIAMO LE VIE



In una buona coppia, dove le cose si fanno con calma e bisogna saperle gustare piano piano, ogni cosa ha il suo tempo.

Son sempre stato dell’idea che nella vita si puo’ ottenere quasi tutto (dico quasi perché cosi è veramente), basta avere caparbietà, buono spirito, impegno, senso di sacrificio ed aspettare il tempo necessario.

Il tutto subito non è mai piaciuto a nessuno e ad essere sincero, tutti i passi che abbiamo compiuto io e Marty, forse anche piu’ di altre coppie, hanno tutti avuto il loro tempo dedicato.

Alcuni mesi, altri giorni, altri anni. Una volta che poi scopri e giudichi se ti piace o meno, puoi decidere se ripetere, affinare, continuare o annullare quella strada.

Cosi è stato per tutto. Noi sapevamo i nostri desideri, ognuno di noi 2 è sempre stato ben sincero e aperto con l’altro, ma serviva il tempo esatto per esporli nei modi corretti e per metterli in pratica.

Era maggio, il nostro 2° anno assieme (fate conto di quanto tempo era passato da quando l’ebbi conosciuta… ben 2 anni e mezzo).

Metà maggio circa, compio gli anni. Il sole inizia a scaldare e visto i regali dell’anno precedente, capii subito che Martina avrebbe voluto farmi una festa con i fiocchi e non accontentarsi di una pizza e via. Alla fine l’ho sempre trattata egregiamente pure io, e quindi si sentiva in debito di ricambiare.

Mi chiese semplicemente un paio di settimane prima, se quel weekend fossi stato disposto a mettere la casa al lago, cosi da poterci godere il weekend. Chiaramente accettai e i miei ce la lasciarono senza problemi vari.

Ci organizzammo di tutto punto, seguendo un po le sue indicazioni “a sorpresa”.

Infatti andammo la, in mattinata di quel sabato. Weekend bellissimo, il sole scaldava forte, era una bella giornata di primavera. Porto’ dietro qualcosa da grigliare fuori per noi 2 e cerco di non dare troppo nell’occhio.

In realtà poco prima di pranzo, un plotone di persone invase casa mia ed il mio giardino con tutta l’organizzazione necessaria.

Mi aveva organizzato una festa a sorpresa con tutti i nostri amici. Ma intendo proprio tutti. Saremo stati li quasi in una trentina. Avevano portato tutto il necessario, quintalate di carne, birre, panini, torta, chi piu’ ne ha piu ne metta. C’era da mangiare e bere per un reggimento militare.

Fu una giornata fantastica, tranquillissima sotto l’aspetto sessuale, ma veramente al limite per le pazzie. Ne successero di tutti i colori. Ed ho un piacevolissimo ricordo di questo giorno.

Mi regalarono di tutto. Braccialetti, magliette ecc. ecc. Solo la Marty in giornata non mi porto’ nessun regalo ma mi andava bene cosi. Gia il fatto che avesse organizzato a mia insaputa tutto mi faceva splendere di gioia.

La sera, precena la gente ando’ a casa, lasciandoci soli a sistemare un po’ il campo di battaglia. Rientrammo poi e cenammo con qualcosa di veloce, principalmente gli avanzi del pranzo, tanto la fame non si faceva neanche sentire.

Dopo cena ero bello seduto sul divano, quando lei comparve dal corridoio con dei pacchi in mano… Non era contenta ancora, mi riempi di regali. Camicie, felpe e chi piu’ ne ha piu ne metta. Non me l’aspettavo proprio. La solita esagerata!

Dopo aver finalmente scartato e sistemato tutto, si mise davanti a me e…

M: c’è un altro regalo!

S: ancora Marty? Non ti sembra di aver esagerato?

M: ma questo è il piu’ bello!

Mi prese per mano e mi fece alzare, poi mi accompagno’ di la e mi letteralmente sbatte’ sul letto matrimoniale.

Lei si rialzo’ e mi disse di aspettarla li, mentre rovistava nella sua sacca e poi corse in bagno.

Poco dopo usci, tutta bella sistemata con addosso un babydoll nero, semi trasparente, che lasciava intravedere il seno, mentre sotto un perizomino string nero a coordinare il tutto. Si mise davanti a me e simulò un mini balletto/spogliarello e nel frattempo fece cadere il babydoll completamente a terra rimanendo con addosso solo il perizoma veramente striminzito e le sue belle tette al vento.

Venne verso di me e piano piano mi spoglio, fino a lasciarmi completamente nudo sul letto. Io la lasciai completamente fare, anche perché lo spettacolino era veramente degno di nota.

Si giro’ e mi mise il culo sopra gli occhi.

Prese il perizoma e se lo sposto’ da parte facendomi completamente vedere le sue grazie ai miei occhi e si sedette in faccia a me esclamando…

M: ecco il dolce!

Inizio’ a muoversi tra il mio naso e la mia bocca in maniera forte, si masturbava utilizzando il mio viso a suo piacimento. Il suo nettare iniziava gia a colare fuori dalle sue labbra segno che la cosa le piaceva, e poco dopo si alzo’ sfilando completamente il perizoma e si risedette.

Le presi il culo glielo allargai ed iniziai a leccarla ancora piu’ forte, sia figa che buco del culo. Avevano un sapore buonissimo ed i suoi umori fuoriuscivano.

Lei nel mentre si chino’ ed in 69 inizio’ a dedicarsi al mio cazzo, succhiandolo senza ritegno. Era veramente carica o forse per il mio compleanno voleva tentare di fare il di piu! Fu una cosa spettacolare.

Ma il bello, o meglio la vera sorpresa stava per arrivare…

Si alzo’ e si mise da parte a me. Mi guardo’ e mi disse…

M: ho preso una decisione. Penso sia giusta. O quanto meno, voglio che questo sia il mio vero regalo di compleanno Seba. Se lo faccio è per vero amore, sappilo.

A quel punto si mise perfettamente a pecora come solo lei sa fare. Testa appoggiata al cuscino. Gambe divaricate e culo in aria con la fighetta bella lubrificata dai suoi umori.

M: con calma mi raccomando. Questa è la prima volta per me, come tutto. Puoi provare a mettermelo nel culo. Ma se mi fa male te lo dico!

Penso che avrei pianto in quel momento. Non ci stavo piu’ dentro dalla felicità. Tutti gli altri regali passarono in secondo piano. Dovevo conquistare quel culo, era l’unica cosa che in quel momento mi interessava e che avevo sognato da ben 2 anni!!!

Dovevo stare attentissimo. Una mossa errata, od un dolore estremo, avrebbe sancito la fine di qualsiasi seconda ipotesi.

Mi misi dietro di lei ed iniziai a leccarle il buco del culo, cercando di entrare piu’ a fondo possibile con la lingua e riempendolo di saliva, mentre con le dita giocavo con il suo punto G, che oltre che a bagnarla ulteriormente creava in lei uno stato di godimento estremo.

A vedere quella figa cosi bagnata la voglia di scoparla era veramente tanta, ma mai quanto il mio obiettivo.

Con calma presi il mio dito medio e sputandoci sopra, lo feci affondare a piccoli tratti e poi interamente all’interno del suo orefizio.

Venne ben accolto, anzi la cosa le piace anche.

Iniziai a farlo scorrere avanti ed indietro. Ogni tanto lo ritiravo, lo lubbrificavo bene all interno della sua figa e poi provavo a riaprire la sua via.

Ora raccontata cosi, sembra una cosa semplice ma non lo fu per niente. LA cosa era abbastanza complicata. Quel maledetto culetto si restringeva di colpo ogni volta che tiravo fuori il dito…

Piano piano quando prese bene dimestichezza con il medio (e in quel caso la sua testa faceva tutto… era convinta di cio’ che voleva), iniziai ad inserire anche l’indice, cercando di allargare ulteriormente la sua parete anale.

Ora avere 2 dita ben lubrificate all’interno del suo culo che scorrevano avanti ed indietro delicatamente mi tranquillizzava un po di piu, e lei iniziava ad ansimare in segno di godimento. La cosa le piaceva.

Il mio cazzo era gia durissimo alla sola idea e visione di quello che stava per accadere. Dovevo solo procedere.

S: sei pronta?

M: si ma fai piano.

S: se ti fa minimamente male, dimmelo chiaro?

M: certo! Ma tu fai piano!

Tolsi le dita, e dopo essermi sputato per bene sulla mano, inzaccherai tutto il mio cazzo della mia saliva.

Mi avvicinai e puntai la mia cappella pulsante davanti al suo buco del culo.

Piano piano, iniziai a forzare. Visi la mia cappella entrare per metà ed il suo buco iniziare ad allargarsi per accoglierlo. Spinsi ancora un po’, fino a che tutto d’un tratto i suoi muscoli anali avvolsero completamente la mia cappella inglobandola al suo interno.

S: oddio è dentro! Tutto bene?

M: si si bene, fai piano pero’!

Lubrificai ancora la parte rimanente dell’asta con la saliva e cercai di iniziare a spingerla un po piu in fondo.

Sentivo la mia cappella ed il mio cazzo farsi spazio tra le sue viscere piu’ profonde e caldissime.

Ogni tanto tornavo indietro e cercavo di pomparla tranquillamente e iniziare a far capire al suo buco del culo che li non doveva solo uscire merda ma anche accogliere il suo nuovo amico.

Continuai cosi, finche a furia di lubrificare e di pompare piano piano riuscii a spingere interamente il mio cazzo fino in fondo.

A quel punto emise un gemito fortissimo, un misto tra dolore e godimento estremo!

Era una goduria incredibile. Sentirmi finalmente dentro di lei, nel suo culetto strettissimo che premeva contro il mio cazzo e soprattutto senza quel maledetto preservativo, creava in me uno stato di godimento senza precedenti. Il piu bello della mia vita.

Iniziai a pomparla piano piano e poi sempre con maggiore vigore pero’ senza esagerare. Se avesse iniziato a bruciare sarebbe stato un vero casino.

Invece no, anzi, lei inizio’ ad ansimare ed emettere piccoli versi.

Io cercai di penetrarla con piu forza e nel frattempo tenendomi in equilibrio le infilai da sotto 2 dita nella figa per cercare di aumentare il suo godimento e distrarla dall’eventuale dolore anale.

Vuoi l’eccitamento, la tensione e tutto capii che ormai era quasi finita. Il contatto pelle su pelle era diverso rispetto al preservativo e infatti…

S: oddio…vengo vengo vengoooo!!!

Sentii il mio cazzo esploderle all’interno dell’intestino.

Una filata di gettate di sborra, le sentii risalire il mio cazzo, passare la cappella gonfia che le apriva il culo ed il suo intestino e scaricarsi al suo interno.

Fu veramente una cosa pazzesca.

Una volta che decretai di aver sborrato tutto il mio sperma, arretrai e feci uscire il mio cazzo dal suo culetto.

Un rivolo di sborra inizio’ a colare fuori, allora si alzo’ e tenendosi una mano sotto per non sporcare nulla ando’ fino al water dove si sedette.

In un attimo, una colata di sperma mista ad aria con dei suoni a dir poco da concerto, fuoriuscirono dalle sue interiora e si scaricarono nel cesso tra le risate sue ed un po di imbarazzo.

Le avevo ben farcito il buco del culo come un bigne!

Ci lavammo per bene tutti e 2 e tornammo nel letto.

M: allora ti è piaciuto amore il mio regalo?

S: Amore mio, questo è per me il regalo piu’ bello che tu potessi farmi. Ho goduto come non mai fino ad oggi.

M: eheheh lo sapevo!

S: ti ha fatto male?

M: un po all’inizio. Ammetto che supposte di mia madre a parte, non ero abituata a ricevere altre cose li dentro. Ma una volta che sei riuscito ad entrare bene ed eri abbastanza lubrificato, il godimento ha superato il dolore.

S: allora spero non sia prima ed ultima.

M: senza esagerare pero’, che non vorrei avere un prolasso del culo!

S: ma no… basta lubrificare bene, anzi la prossima volta mi ricordero’ il lubrificante. Soprattutto all’inizio finche non si allarga bene la via potrebbe essere utile

M: si forse meglio.

S: sei la numero uno. Il mio amore piu’ grande. Come si fa a non amarti?

M: hai scelto bene quella sera!

S: la migliore!

Ci addormentammo abbracciati e dormimmo tutta la notte come due ghiri.

Andavo a letto cosciente che ormai tutte le vie erano aperte!!!




OH RAGAZZI!!!! ATTENDIAMO IL VOSTRO CALORE, I VOSTRI LIKE AL CAPITOLO E COMMENTATELO CHE SIAMO CURIOSI!
 

matteolvm

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la prima volta del culo non si scorda mai! e lubrificante sempre cosi da rendere piacevole da subito l'avventura x entrambi e bellissimmo che marty goda anche dal culo, non è da tutte ma massimizza il piacere di entrambi!!!
 
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Seba e Marty

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la prima volta del culo non si scorda mai! e lubrificante sempre cosi da rendere piacevole da subito l'avventura x entrambi e bellissimmo che marty goda anche dal culo, non è da tutte ma massimizza il piacere di entrambi!!!
e' servito tanto allenamento, e tanta pazienza da parte mia e anche sua. Pero' i migliori risultati si raggiungono con la calma!
 

favolacp

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Uno spettacolo!
Bellissime le frasi iniziali! Parole sante... 8l tempo e il rispetto sono i due ingredienti fondamentali per giocare in coppia.
E altro passaggio meraviglioso è quando Marty ci tiene a specificare che è vero amore! Verissimo... Il culetto è un dono meraviglioso... coppia meravigliosa!
 

therock.93

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CAPITOLO 31: IL MIO COMPLEANNO E LA SORPRESA GRADITA, APRIAMO LE VIE



In una buona coppia, dove le cose si fanno con calma e bisogna saperle gustare piano piano, ogni cosa ha il suo tempo.

Son sempre stato dell’idea che nella vita si puo’ ottenere quasi tutto (dico quasi perché cosi è veramente), basta avere caparbietà, buono spirito, impegno, senso di sacrificio ed aspettare il tempo necessario.

Il tutto subito non è mai piaciuto a nessuno e ad essere sincero, tutti i passi che abbiamo compiuto io e Marty, forse anche piu’ di altre coppie, hanno tutti avuto il loro tempo dedicato.

Alcuni mesi, altri giorni, altri anni. Una volta che poi scopri e giudichi se ti piace o meno, puoi decidere se ripetere, affinare, continuare o annullare quella strada.

Cosi è stato per tutto. Noi sapevamo i nostri desideri, ognuno di noi 2 è sempre stato ben sincero e aperto con l’altro, ma serviva il tempo esatto per esporli nei modi corretti e per metterli in pratica.

Era maggio, il nostro 2° anno assieme (fate conto di quanto tempo era passato da quando l’ebbi conosciuta… ben 2 anni e mezzo).

Metà maggio circa, compio gli anni. Il sole inizia a scaldare e visto i regali dell’anno precedente, capii subito che Martina avrebbe voluto farmi una festa con i fiocchi e non accontentarsi di una pizza e via. Alla fine l’ho sempre trattata egregiamente pure io, e quindi si sentiva in debito di ricambiare.

Mi chiese semplicemente un paio di settimane prima, se quel weekend fossi stato disposto a mettere la casa al lago, cosi da poterci godere il weekend. Chiaramente accettai e i miei ce la lasciarono senza problemi vari.

Ci organizzammo di tutto punto, seguendo un po le sue indicazioni “a sorpresa”.

Infatti andammo la, in mattinata di quel sabato. Weekend bellissimo, il sole scaldava forte, era una bella giornata di primavera. Porto’ dietro qualcosa da grigliare fuori per noi 2 e cerco di non dare troppo nell’occhio.

In realtà poco prima di pranzo, un plotone di persone invase casa mia ed il mio giardino con tutta l’organizzazione necessaria.

Mi aveva organizzato una festa a sorpresa con tutti i nostri amici. Ma intendo proprio tutti. Saremo stati li quasi in una trentina. Avevano portato tutto il necessario, quintalate di carne, birre, panini, torta, chi piu’ ne ha piu ne metta. C’era da mangiare e bere per un reggimento militare.

Fu una giornata fantastica, tranquillissima sotto l’aspetto sessuale, ma veramente al limite per le pazzie. Ne successero di tutti i colori. Ed ho un piacevolissimo ricordo di questo giorno.

Mi regalarono di tutto. Braccialetti, magliette ecc. ecc. Solo la Marty in giornata non mi porto’ nessun regalo ma mi andava bene cosi. Gia il fatto che avesse organizzato a mia insaputa tutto mi faceva splendere di gioia.

La sera, precena la gente ando’ a casa, lasciandoci soli a sistemare un po’ il campo di battaglia. Rientrammo poi e cenammo con qualcosa di veloce, principalmente gli avanzi del pranzo, tanto la fame non si faceva neanche sentire.

Dopo cena ero bello seduto sul divano, quando lei comparve dal corridoio con dei pacchi in mano… Non era contenta ancora, mi riempi di regali. Camicie, felpe e chi piu’ ne ha piu ne metta. Non me l’aspettavo proprio. La solita esagerata!

Dopo aver finalmente scartato e sistemato tutto, si mise davanti a me e…

M: c’è un altro regalo!

S: ancora Marty? Non ti sembra di aver esagerato?

M: ma questo è il piu’ bello!

Mi prese per mano e mi fece alzare, poi mi accompagno’ di la e mi letteralmente sbatte’ sul letto matrimoniale.

Lei si rialzo’ e mi disse di aspettarla li, mentre rovistava nella sua sacca e poi corse in bagno.

Poco dopo usci, tutta bella sistemata con addosso un babydoll nero, semi trasparente, che lasciava intravedere il seno, mentre sotto un perizomino string nero a coordinare il tutto. Si mise davanti a me e simulò un mini balletto/spogliarello e nel frattempo fece cadere il babydoll completamente a terra rimanendo con addosso solo il perizoma veramente striminzito e le sue belle tette al vento.

Venne verso di me e piano piano mi spoglio, fino a lasciarmi completamente nudo sul letto. Io la lasciai completamente fare, anche perché lo spettacolino era veramente degno di nota.

Si giro’ e mi mise il culo sopra gli occhi.

Prese il perizoma e se lo sposto’ da parte facendomi completamente vedere le sue grazie ai miei occhi e si sedette in faccia a me esclamando…

M: ecco il dolce!

Inizio’ a muoversi tra il mio naso e la mia bocca in maniera forte, si masturbava utilizzando il mio viso a suo piacimento. Il suo nettare iniziava gia a colare fuori dalle sue labbra segno che la cosa le piaceva, e poco dopo si alzo’ sfilando completamente il perizoma e si risedette.

Le presi il culo glielo allargai ed iniziai a leccarla ancora piu’ forte, sia figa che buco del culo. Avevano un sapore buonissimo ed i suoi umori fuoriuscivano.

Lei nel mentre si chino’ ed in 69 inizio’ a dedicarsi al mio cazzo, succhiandolo senza ritegno. Era veramente carica o forse per il mio compleanno voleva tentare di fare il di piu! Fu una cosa spettacolare.

Ma il bello, o meglio la vera sorpresa stava per arrivare…

Si alzo’ e si mise da parte a me. Mi guardo’ e mi disse…

M: ho preso una decisione. Penso sia giusta. O quanto meno, voglio che questo sia il mio vero regalo di compleanno Seba. Se lo faccio è per vero amore, sappilo.

A quel punto si mise perfettamente a pecora come solo lei sa fare. Testa appoggiata al cuscino. Gambe divaricate e culo in aria con la fighetta bella lubrificata dai suoi umori.

M: con calma mi raccomando. Questa è la prima volta per me, come tutto. Puoi provare a mettermelo nel culo. Ma se mi fa male te lo dico!

Penso che avrei pianto in quel momento. Non ci stavo piu’ dentro dalla felicità. Tutti gli altri regali passarono in secondo piano. Dovevo conquistare quel culo, era l’unica cosa che in quel momento mi interessava e che avevo sognato da ben 2 anni!!!

Dovevo stare attentissimo. Una mossa errata, od un dolore estremo, avrebbe sancito la fine di qualsiasi seconda ipotesi.

Mi misi dietro di lei ed iniziai a leccarle il buco del culo, cercando di entrare piu’ a fondo possibile con la lingua e riempendolo di saliva, mentre con le dita giocavo con il suo punto G, che oltre che a bagnarla ulteriormente creava in lei uno stato di godimento estremo.

A vedere quella figa cosi bagnata la voglia di scoparla era veramente tanta, ma mai quanto il mio obiettivo.

Con calma presi il mio dito medio e sputandoci sopra, lo feci affondare a piccoli tratti e poi interamente all’interno del suo orefizio.

Venne ben accolto, anzi la cosa le piace anche.

Iniziai a farlo scorrere avanti ed indietro. Ogni tanto lo ritiravo, lo lubbrificavo bene all interno della sua figa e poi provavo a riaprire la sua via.

Ora raccontata cosi, sembra una cosa semplice ma non lo fu per niente. LA cosa era abbastanza complicata. Quel maledetto culetto si restringeva di colpo ogni volta che tiravo fuori il dito…

Piano piano quando prese bene dimestichezza con il medio (e in quel caso la sua testa faceva tutto… era convinta di cio’ che voleva), iniziai ad inserire anche l’indice, cercando di allargare ulteriormente la sua parete anale.

Ora avere 2 dita ben lubrificate all’interno del suo culo che scorrevano avanti ed indietro delicatamente mi tranquillizzava un po di piu, e lei iniziava ad ansimare in segno di godimento. La cosa le piaceva.

Il mio cazzo era gia durissimo alla sola idea e visione di quello che stava per accadere. Dovevo solo procedere.

S: sei pronta?

M: si ma fai piano.

S: se ti fa minimamente male, dimmelo chiaro?

M: certo! Ma tu fai piano!

Tolsi le dita, e dopo essermi sputato per bene sulla mano, inzaccherai tutto il mio cazzo della mia saliva.

Mi avvicinai e puntai la mia cappella pulsante davanti al suo buco del culo.

Piano piano, iniziai a forzare. Visi la mia cappella entrare per metà ed il suo buco iniziare ad allargarsi per accoglierlo. Spinsi ancora un po’, fino a che tutto d’un tratto i suoi muscoli anali avvolsero completamente la mia cappella inglobandola al suo interno.

S: oddio è dentro! Tutto bene?

M: si si bene, fai piano pero’!

Lubrificai ancora la parte rimanente dell’asta con la saliva e cercai di iniziare a spingerla un po piu in fondo.

Sentivo la mia cappella ed il mio cazzo farsi spazio tra le sue viscere piu’ profonde e caldissime.

Ogni tanto tornavo indietro e cercavo di pomparla tranquillamente e iniziare a far capire al suo buco del culo che li non doveva solo uscire merda ma anche accogliere il suo nuovo amico.

Continuai cosi, finche a furia di lubrificare e di pompare piano piano riuscii a spingere interamente il mio cazzo fino in fondo.

A quel punto emise un gemito fortissimo, un misto tra dolore e godimento estremo!

Era una goduria incredibile. Sentirmi finalmente dentro di lei, nel suo culetto strettissimo che premeva contro il mio cazzo e soprattutto senza quel maledetto preservativo, creava in me uno stato di godimento senza precedenti. Il piu bello della mia vita.

Iniziai a pomparla piano piano e poi sempre con maggiore vigore pero’ senza esagerare. Se avesse iniziato a bruciare sarebbe stato un vero casino.

Invece no, anzi, lei inizio’ ad ansimare ed emettere piccoli versi.

Io cercai di penetrarla con piu forza e nel frattempo tenendomi in equilibrio le infilai da sotto 2 dita nella figa per cercare di aumentare il suo godimento e distrarla dall’eventuale dolore anale.

Vuoi l’eccitamento, la tensione e tutto capii che ormai era quasi finita. Il contatto pelle su pelle era diverso rispetto al preservativo e infatti…

S: oddio…vengo vengo vengoooo!!!

Sentii il mio cazzo esploderle all’interno dell’intestino.

Una filata di gettate di sborra, le sentii risalire il mio cazzo, passare la cappella gonfia che le apriva il culo ed il suo intestino e scaricarsi al suo interno.

Fu veramente una cosa pazzesca.

Una volta che decretai di aver sborrato tutto il mio sperma, arretrai e feci uscire il mio cazzo dal suo culetto.

Un rivolo di sborra inizio’ a colare fuori, allora si alzo’ e tenendosi una mano sotto per non sporcare nulla ando’ fino al water dove si sedette.

In un attimo, una colata di sperma mista ad aria con dei suoni a dir poco da concerto, fuoriuscirono dalle sue interiora e si scaricarono nel cesso tra le risate sue ed un po di imbarazzo.

Le avevo ben farcito il buco del culo come un bigne!

Ci lavammo per bene tutti e 2 e tornammo nel letto.

M: allora ti è piaciuto amore il mio regalo?

S: Amore mio, questo è per me il regalo piu’ bello che tu potessi farmi. Ho goduto come non mai fino ad oggi.

M: eheheh lo sapevo!

S: ti ha fatto male?

M: un po all’inizio. Ammetto che supposte di mia madre a parte, non ero abituata a ricevere altre cose li dentro. Ma una volta che sei riuscito ad entrare bene ed eri abbastanza lubrificato, il godimento ha superato il dolore.

S: allora spero non sia prima ed ultima.

M: senza esagerare pero’, che non vorrei avere un prolasso del culo!

S: ma no… basta lubrificare bene, anzi la prossima volta mi ricordero’ il lubrificante. Soprattutto all’inizio finche non si allarga bene la via potrebbe essere utile

M: si forse meglio.

S: sei la numero uno. Il mio amore piu’ grande. Come si fa a non amarti?

M: hai scelto bene quella sera!

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Ragazzi che carica di eccitazione in questo racconto. Fantastico! Una domanda per la Marty, quando ti è venuta l'idea di questo bellissimo regalo per Seba?!
 

rosty80

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Grazie, grazie molto.
Ci tenevamo a dirvi una cosa...

GRAZIE RAGAZZI, GRAZIE INFINITE A TUTTI VOI!!!!

Se l'altro giorno, io e Marty, ci siamo "ufficialmente" dichiarati al forum, e stiamo giocando, scrivendo, e divertendoci qui tutti assieme, è grazie a voi!
non lo avremmo mai fatto, se la cosa non avesse avuto appeal, interesse e seguito da parte vostra.
Quando vi dicevamo, mettete like, commentate, rendeteci partecipi e siatelo voi stessi di questa storia, per noi era importante, E LO SARA' ANCORA!!! MI RACCOMANDO!!!!
Questo è l' unico premio che possiamo ottenere uscendo da questo forum. Non siamo su onlyfans a chiedere soldi, o a vendere nostre foto. Non abbiamo guadagni od altro!
Questo è il nostro guadagno piu alto... il vostro seguito.
Non dimenticate un like, un commento, un vostro parere, un apprezzamento. E' l'unica cosa che possiamo saggiamente "mangiare" qui su phica.net!

grazie a tutti, un abbraccio ed un bacio dalla Marty (io no) :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:


Seba e Marty
grazie a voi due!!
i vostri racconti e la vostra partecipazione e fonte di reciproche sensazioni sempre più crescenti e coinvolgenti. Bravissimi continuate cosi
 
OP
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Una cosa che mi avrebbe letteralmente mandato in estasi sarebbe stata la non venuta interna, ma nella sua bocca!!! Ass-to-mouth in piena regola!
E' una pratica molto molto interessante questa. Ma come primo anale, non era il caso. Li deve essere prima ben pulito altirmenti oltre allo schifo, si rischiano anche infezioni!
 

Albis

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CAPITOLO 31: IL MIO COMPLEANNO E LA SORPRESA GRADITA, APRIAMO LE VIE



In una buona coppia, dove le cose si fanno con calma e bisogna saperle gustare piano piano, ogni cosa ha il suo tempo.

Son sempre stato dell’idea che nella vita si puo’ ottenere quasi tutto (dico quasi perché cosi è veramente), basta avere caparbietà, buono spirito, impegno, senso di sacrificio ed aspettare il tempo necessario.

Il tutto subito non è mai piaciuto a nessuno e ad essere sincero, tutti i passi che abbiamo compiuto io e Marty, forse anche piu’ di altre coppie, hanno tutti avuto il loro tempo dedicato.

Alcuni mesi, altri giorni, altri anni. Una volta che poi scopri e giudichi se ti piace o meno, puoi decidere se ripetere, affinare, continuare o annullare quella strada.

Cosi è stato per tutto. Noi sapevamo i nostri desideri, ognuno di noi 2 è sempre stato ben sincero e aperto con l’altro, ma serviva il tempo esatto per esporli nei modi corretti e per metterli in pratica.

Era maggio, il nostro 2° anno assieme (fate conto di quanto tempo era passato da quando l’ebbi conosciuta… ben 2 anni e mezzo).

Metà maggio circa, compio gli anni. Il sole inizia a scaldare e visto i regali dell’anno precedente, capii subito che Martina avrebbe voluto farmi una festa con i fiocchi e non accontentarsi di una pizza e via. Alla fine l’ho sempre trattata egregiamente pure io, e quindi si sentiva in debito di ricambiare.

Mi chiese semplicemente un paio di settimane prima, se quel weekend fossi stato disposto a mettere la casa al lago, cosi da poterci godere il weekend. Chiaramente accettai e i miei ce la lasciarono senza problemi vari.

Ci organizzammo di tutto punto, seguendo un po le sue indicazioni “a sorpresa”.

Infatti andammo la, in mattinata di quel sabato. Weekend bellissimo, il sole scaldava forte, era una bella giornata di primavera. Porto’ dietro qualcosa da grigliare fuori per noi 2 e cerco di non dare troppo nell’occhio.

In realtà poco prima di pranzo, un plotone di persone invase casa mia ed il mio giardino con tutta l’organizzazione necessaria.

Mi aveva organizzato una festa a sorpresa con tutti i nostri amici. Ma intendo proprio tutti. Saremo stati li quasi in una trentina. Avevano portato tutto il necessario, quintalate di carne, birre, panini, torta, chi piu’ ne ha piu ne metta. C’era da mangiare e bere per un reggimento militare.

Fu una giornata fantastica, tranquillissima sotto l’aspetto sessuale, ma veramente al limite per le pazzie. Ne successero di tutti i colori. Ed ho un piacevolissimo ricordo di questo giorno.

Mi regalarono di tutto. Braccialetti, magliette ecc. ecc. Solo la Marty in giornata non mi porto’ nessun regalo ma mi andava bene cosi. Gia il fatto che avesse organizzato a mia insaputa tutto mi faceva splendere di gioia.

La sera, precena la gente ando’ a casa, lasciandoci soli a sistemare un po’ il campo di battaglia. Rientrammo poi e cenammo con qualcosa di veloce, principalmente gli avanzi del pranzo, tanto la fame non si faceva neanche sentire.

Dopo cena ero bello seduto sul divano, quando lei comparve dal corridoio con dei pacchi in mano… Non era contenta ancora, mi riempi di regali. Camicie, felpe e chi piu’ ne ha piu ne metta. Non me l’aspettavo proprio. La solita esagerata!

Dopo aver finalmente scartato e sistemato tutto, si mise davanti a me e…

M: c’è un altro regalo!

S: ancora Marty? Non ti sembra di aver esagerato?

M: ma questo è il piu’ bello!

Mi prese per mano e mi fece alzare, poi mi accompagno’ di la e mi letteralmente sbatte’ sul letto matrimoniale.

Lei si rialzo’ e mi disse di aspettarla li, mentre rovistava nella sua sacca e poi corse in bagno.

Poco dopo usci, tutta bella sistemata con addosso un babydoll nero, semi trasparente, che lasciava intravedere il seno, mentre sotto un perizomino string nero a coordinare il tutto. Si mise davanti a me e simulò un mini balletto/spogliarello e nel frattempo fece cadere il babydoll completamente a terra rimanendo con addosso solo il perizoma veramente striminzito e le sue belle tette al vento.

Venne verso di me e piano piano mi spoglio, fino a lasciarmi completamente nudo sul letto. Io la lasciai completamente fare, anche perché lo spettacolino era veramente degno di nota.

Si giro’ e mi mise il culo sopra gli occhi.

Prese il perizoma e se lo sposto’ da parte facendomi completamente vedere le sue grazie ai miei occhi e si sedette in faccia a me esclamando…

M: ecco il dolce!

Inizio’ a muoversi tra il mio naso e la mia bocca in maniera forte, si masturbava utilizzando il mio viso a suo piacimento. Il suo nettare iniziava gia a colare fuori dalle sue labbra segno che la cosa le piaceva, e poco dopo si alzo’ sfilando completamente il perizoma e si risedette.

Le presi il culo glielo allargai ed iniziai a leccarla ancora piu’ forte, sia figa che buco del culo. Avevano un sapore buonissimo ed i suoi umori fuoriuscivano.

Lei nel mentre si chino’ ed in 69 inizio’ a dedicarsi al mio cazzo, succhiandolo senza ritegno. Era veramente carica o forse per il mio compleanno voleva tentare di fare il di piu! Fu una cosa spettacolare.

Ma il bello, o meglio la vera sorpresa stava per arrivare…

Si alzo’ e si mise da parte a me. Mi guardo’ e mi disse…

M: ho preso una decisione. Penso sia giusta. O quanto meno, voglio che questo sia il mio vero regalo di compleanno Seba. Se lo faccio è per vero amore, sappilo.

A quel punto si mise perfettamente a pecora come solo lei sa fare. Testa appoggiata al cuscino. Gambe divaricate e culo in aria con la fighetta bella lubrificata dai suoi umori.

M: con calma mi raccomando. Questa è la prima volta per me, come tutto. Puoi provare a mettermelo nel culo. Ma se mi fa male te lo dico!

Penso che avrei pianto in quel momento. Non ci stavo piu’ dentro dalla felicità. Tutti gli altri regali passarono in secondo piano. Dovevo conquistare quel culo, era l’unica cosa che in quel momento mi interessava e che avevo sognato da ben 2 anni!!!

Dovevo stare attentissimo. Una mossa errata, od un dolore estremo, avrebbe sancito la fine di qualsiasi seconda ipotesi.

Mi misi dietro di lei ed iniziai a leccarle il buco del culo, cercando di entrare piu’ a fondo possibile con la lingua e riempendolo di saliva, mentre con le dita giocavo con il suo punto G, che oltre che a bagnarla ulteriormente creava in lei uno stato di godimento estremo.

A vedere quella figa cosi bagnata la voglia di scoparla era veramente tanta, ma mai quanto il mio obiettivo.

Con calma presi il mio dito medio e sputandoci sopra, lo feci affondare a piccoli tratti e poi interamente all’interno del suo orefizio.

Venne ben accolto, anzi la cosa le piace anche.

Iniziai a farlo scorrere avanti ed indietro. Ogni tanto lo ritiravo, lo lubbrificavo bene all interno della sua figa e poi provavo a riaprire la sua via.

Ora raccontata cosi, sembra una cosa semplice ma non lo fu per niente. LA cosa era abbastanza complicata. Quel maledetto culetto si restringeva di colpo ogni volta che tiravo fuori il dito…

Piano piano quando prese bene dimestichezza con il medio (e in quel caso la sua testa faceva tutto… era convinta di cio’ che voleva), iniziai ad inserire anche l’indice, cercando di allargare ulteriormente la sua parete anale.

Ora avere 2 dita ben lubrificate all’interno del suo culo che scorrevano avanti ed indietro delicatamente mi tranquillizzava un po di piu, e lei iniziava ad ansimare in segno di godimento. La cosa le piaceva.

Il mio cazzo era gia durissimo alla sola idea e visione di quello che stava per accadere. Dovevo solo procedere.

S: sei pronta?

M: si ma fai piano.

S: se ti fa minimamente male, dimmelo chiaro?

M: certo! Ma tu fai piano!

Tolsi le dita, e dopo essermi sputato per bene sulla mano, inzaccherai tutto il mio cazzo della mia saliva.

Mi avvicinai e puntai la mia cappella pulsante davanti al suo buco del culo.

Piano piano, iniziai a forzare. Visi la mia cappella entrare per metà ed il suo buco iniziare ad allargarsi per accoglierlo. Spinsi ancora un po’, fino a che tutto d’un tratto i suoi muscoli anali avvolsero completamente la mia cappella inglobandola al suo interno.

S: oddio è dentro! Tutto bene?

M: si si bene, fai piano pero’!

Lubrificai ancora la parte rimanente dell’asta con la saliva e cercai di iniziare a spingerla un po piu in fondo.

Sentivo la mia cappella ed il mio cazzo farsi spazio tra le sue viscere piu’ profonde e caldissime.

Ogni tanto tornavo indietro e cercavo di pomparla tranquillamente e iniziare a far capire al suo buco del culo che li non doveva solo uscire merda ma anche accogliere il suo nuovo amico.

Continuai cosi, finche a furia di lubrificare e di pompare piano piano riuscii a spingere interamente il mio cazzo fino in fondo.

A quel punto emise un gemito fortissimo, un misto tra dolore e godimento estremo!

Era una goduria incredibile. Sentirmi finalmente dentro di lei, nel suo culetto strettissimo che premeva contro il mio cazzo e soprattutto senza quel maledetto preservativo, creava in me uno stato di godimento senza precedenti. Il piu bello della mia vita.

Iniziai a pomparla piano piano e poi sempre con maggiore vigore pero’ senza esagerare. Se avesse iniziato a bruciare sarebbe stato un vero casino.

Invece no, anzi, lei inizio’ ad ansimare ed emettere piccoli versi.

Io cercai di penetrarla con piu forza e nel frattempo tenendomi in equilibrio le infilai da sotto 2 dita nella figa per cercare di aumentare il suo godimento e distrarla dall’eventuale dolore anale.

Vuoi l’eccitamento, la tensione e tutto capii che ormai era quasi finita. Il contatto pelle su pelle era diverso rispetto al preservativo e infatti…

S: oddio…vengo vengo vengoooo!!!

Sentii il mio cazzo esploderle all’interno dell’intestino.

Una filata di gettate di sborra, le sentii risalire il mio cazzo, passare la cappella gonfia che le apriva il culo ed il suo intestino e scaricarsi al suo interno.

Fu veramente una cosa pazzesca.

Una volta che decretai di aver sborrato tutto il mio sperma, arretrai e feci uscire il mio cazzo dal suo culetto.

Un rivolo di sborra inizio’ a colare fuori, allora si alzo’ e tenendosi una mano sotto per non sporcare nulla ando’ fino al water dove si sedette.

In un attimo, una colata di sperma mista ad aria con dei suoni a dir poco da concerto, fuoriuscirono dalle sue interiora e si scaricarono nel cesso tra le risate sue ed un po di imbarazzo.

Le avevo ben farcito il buco del culo come un bigne!

Ci lavammo per bene tutti e 2 e tornammo nel letto.

M: allora ti è piaciuto amore il mio regalo?

S: Amore mio, questo è per me il regalo piu’ bello che tu potessi farmi. Ho goduto come non mai fino ad oggi.

M: eheheh lo sapevo!

S: ti ha fatto male?

M: un po all’inizio. Ammetto che supposte di mia madre a parte, non ero abituata a ricevere altre cose li dentro. Ma una volta che sei riuscito ad entrare bene ed eri abbastanza lubrificato, il godimento ha superato il dolore.

S: allora spero non sia prima ed ultima.

M: senza esagerare pero’, che non vorrei avere un prolasso del culo!

S: ma no… basta lubrificare bene, anzi la prossima volta mi ricordero’ il lubrificante. Soprattutto all’inizio finche non si allarga bene la via potrebbe essere utile

M: si forse meglio.

S: sei la numero uno. Il mio amore piu’ grande. Come si fa a non amarti?

M: hai scelto bene quella sera!

S: la migliore!

Ci addormentammo abbracciati e dormimmo tutta la notte come due ghiri.

Andavo a letto cosciente che ormai tutte le vie erano aperte!!!




OH RAGAZZI!!!! ATTENDIAMO IL VOSTRO CALORE, I VOSTRI LIKE AL CAPITOLO E COMMENTATELO CHE SIAMO CURIOSI!
E altra dedica...fatta! :asd:
 
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Seba e Marty

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Bellissime le frasi iniziali! Parole sante... 8l tempo e il rispetto sono i due ingredienti fondamentali per giocare in coppia.
E altro passaggio meraviglioso è quando Marty ci tiene a specificare che è vero amore! Verissimo... Il culetto è un dono meraviglioso... coppia meravigliosa!
Non possiamo far altre che ridarvi ragione! PArole sacro sante. In tutto.
Anche voi siete una delle migliori coppie del forum!
 

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CAPITOLO 31: IL MIO COMPLEANNO E LA SORPRESA GRADITA, APRIAMO LE VIE



In una buona coppia, dove le cose si fanno con calma e bisogna saperle gustare piano piano, ogni cosa ha il suo tempo.

Son sempre stato dell’idea che nella vita si puo’ ottenere quasi tutto (dico quasi perché cosi è veramente), basta avere caparbietà, buono spirito, impegno, senso di sacrificio ed aspettare il tempo necessario.

Il tutto subito non è mai piaciuto a nessuno e ad essere sincero, tutti i passi che abbiamo compiuto io e Marty, forse anche piu’ di altre coppie, hanno tutti avuto il loro tempo dedicato.

Alcuni mesi, altri giorni, altri anni. Una volta che poi scopri e giudichi se ti piace o meno, puoi decidere se ripetere, affinare, continuare o annullare quella strada.

Cosi è stato per tutto. Noi sapevamo i nostri desideri, ognuno di noi 2 è sempre stato ben sincero e aperto con l’altro, ma serviva il tempo esatto per esporli nei modi corretti e per metterli in pratica.

Era maggio, il nostro 2° anno assieme (fate conto di quanto tempo era passato da quando l’ebbi conosciuta… ben 2 anni e mezzo).

Metà maggio circa, compio gli anni. Il sole inizia a scaldare e visto i regali dell’anno precedente, capii subito che Martina avrebbe voluto farmi una festa con i fiocchi e non accontentarsi di una pizza e via. Alla fine l’ho sempre trattata egregiamente pure io, e quindi si sentiva in debito di ricambiare.

Mi chiese semplicemente un paio di settimane prima, se quel weekend fossi stato disposto a mettere la casa al lago, cosi da poterci godere il weekend. Chiaramente accettai e i miei ce la lasciarono senza problemi vari.

Ci organizzammo di tutto punto, seguendo un po le sue indicazioni “a sorpresa”.

Infatti andammo la, in mattinata di quel sabato. Weekend bellissimo, il sole scaldava forte, era una bella giornata di primavera. Porto’ dietro qualcosa da grigliare fuori per noi 2 e cerco di non dare troppo nell’occhio.

In realtà poco prima di pranzo, un plotone di persone invase casa mia ed il mio giardino con tutta l’organizzazione necessaria.

Mi aveva organizzato una festa a sorpresa con tutti i nostri amici. Ma intendo proprio tutti. Saremo stati li quasi in una trentina. Avevano portato tutto il necessario, quintalate di carne, birre, panini, torta, chi piu’ ne ha piu ne metta. C’era da mangiare e bere per un reggimento militare.

Fu una giornata fantastica, tranquillissima sotto l’aspetto sessuale, ma veramente al limite per le pazzie. Ne successero di tutti i colori. Ed ho un piacevolissimo ricordo di questo giorno.

Mi regalarono di tutto. Braccialetti, magliette ecc. ecc. Solo la Marty in giornata non mi porto’ nessun regalo ma mi andava bene cosi. Gia il fatto che avesse organizzato a mia insaputa tutto mi faceva splendere di gioia.

La sera, precena la gente ando’ a casa, lasciandoci soli a sistemare un po’ il campo di battaglia. Rientrammo poi e cenammo con qualcosa di veloce, principalmente gli avanzi del pranzo, tanto la fame non si faceva neanche sentire.

Dopo cena ero bello seduto sul divano, quando lei comparve dal corridoio con dei pacchi in mano… Non era contenta ancora, mi riempi di regali. Camicie, felpe e chi piu’ ne ha piu ne metta. Non me l’aspettavo proprio. La solita esagerata!

Dopo aver finalmente scartato e sistemato tutto, si mise davanti a me e…

M: c’è un altro regalo!

S: ancora Marty? Non ti sembra di aver esagerato?

M: ma questo è il piu’ bello!

Mi prese per mano e mi fece alzare, poi mi accompagno’ di la e mi letteralmente sbatte’ sul letto matrimoniale.

Lei si rialzo’ e mi disse di aspettarla li, mentre rovistava nella sua sacca e poi corse in bagno.

Poco dopo usci, tutta bella sistemata con addosso un babydoll nero, semi trasparente, che lasciava intravedere il seno, mentre sotto un perizomino string nero a coordinare il tutto. Si mise davanti a me e simulò un mini balletto/spogliarello e nel frattempo fece cadere il babydoll completamente a terra rimanendo con addosso solo il perizoma veramente striminzito e le sue belle tette al vento.

Venne verso di me e piano piano mi spoglio, fino a lasciarmi completamente nudo sul letto. Io la lasciai completamente fare, anche perché lo spettacolino era veramente degno di nota.

Si giro’ e mi mise il culo sopra gli occhi.

Prese il perizoma e se lo sposto’ da parte facendomi completamente vedere le sue grazie ai miei occhi e si sedette in faccia a me esclamando…

M: ecco il dolce!

Inizio’ a muoversi tra il mio naso e la mia bocca in maniera forte, si masturbava utilizzando il mio viso a suo piacimento. Il suo nettare iniziava gia a colare fuori dalle sue labbra segno che la cosa le piaceva, e poco dopo si alzo’ sfilando completamente il perizoma e si risedette.

Le presi il culo glielo allargai ed iniziai a leccarla ancora piu’ forte, sia figa che buco del culo. Avevano un sapore buonissimo ed i suoi umori fuoriuscivano.

Lei nel mentre si chino’ ed in 69 inizio’ a dedicarsi al mio cazzo, succhiandolo senza ritegno. Era veramente carica o forse per il mio compleanno voleva tentare di fare il di piu! Fu una cosa spettacolare.

Ma il bello, o meglio la vera sorpresa stava per arrivare…

Si alzo’ e si mise da parte a me. Mi guardo’ e mi disse…

M: ho preso una decisione. Penso sia giusta. O quanto meno, voglio che questo sia il mio vero regalo di compleanno Seba. Se lo faccio è per vero amore, sappilo.

A quel punto si mise perfettamente a pecora come solo lei sa fare. Testa appoggiata al cuscino. Gambe divaricate e culo in aria con la fighetta bella lubrificata dai suoi umori.

M: con calma mi raccomando. Questa è la prima volta per me, come tutto. Puoi provare a mettermelo nel culo. Ma se mi fa male te lo dico!

Penso che avrei pianto in quel momento. Non ci stavo piu’ dentro dalla felicità. Tutti gli altri regali passarono in secondo piano. Dovevo conquistare quel culo, era l’unica cosa che in quel momento mi interessava e che avevo sognato da ben 2 anni!!!

Dovevo stare attentissimo. Una mossa errata, od un dolore estremo, avrebbe sancito la fine di qualsiasi seconda ipotesi.

Mi misi dietro di lei ed iniziai a leccarle il buco del culo, cercando di entrare piu’ a fondo possibile con la lingua e riempendolo di saliva, mentre con le dita giocavo con il suo punto G, che oltre che a bagnarla ulteriormente creava in lei uno stato di godimento estremo.

A vedere quella figa cosi bagnata la voglia di scoparla era veramente tanta, ma mai quanto il mio obiettivo.

Con calma presi il mio dito medio e sputandoci sopra, lo feci affondare a piccoli tratti e poi interamente all’interno del suo orefizio.

Venne ben accolto, anzi la cosa le piace anche.

Iniziai a farlo scorrere avanti ed indietro. Ogni tanto lo ritiravo, lo lubbrificavo bene all interno della sua figa e poi provavo a riaprire la sua via.

Ora raccontata cosi, sembra una cosa semplice ma non lo fu per niente. LA cosa era abbastanza complicata. Quel maledetto culetto si restringeva di colpo ogni volta che tiravo fuori il dito…

Piano piano quando prese bene dimestichezza con il medio (e in quel caso la sua testa faceva tutto… era convinta di cio’ che voleva), iniziai ad inserire anche l’indice, cercando di allargare ulteriormente la sua parete anale.

Ora avere 2 dita ben lubrificate all’interno del suo culo che scorrevano avanti ed indietro delicatamente mi tranquillizzava un po di piu, e lei iniziava ad ansimare in segno di godimento. La cosa le piaceva.

Il mio cazzo era gia durissimo alla sola idea e visione di quello che stava per accadere. Dovevo solo procedere.

S: sei pronta?

M: si ma fai piano.

S: se ti fa minimamente male, dimmelo chiaro?

M: certo! Ma tu fai piano!

Tolsi le dita, e dopo essermi sputato per bene sulla mano, inzaccherai tutto il mio cazzo della mia saliva.

Mi avvicinai e puntai la mia cappella pulsante davanti al suo buco del culo.

Piano piano, iniziai a forzare. Visi la mia cappella entrare per metà ed il suo buco iniziare ad allargarsi per accoglierlo. Spinsi ancora un po’, fino a che tutto d’un tratto i suoi muscoli anali avvolsero completamente la mia cappella inglobandola al suo interno.

S: oddio è dentro! Tutto bene?

M: si si bene, fai piano pero’!

Lubrificai ancora la parte rimanente dell’asta con la saliva e cercai di iniziare a spingerla un po piu in fondo.

Sentivo la mia cappella ed il mio cazzo farsi spazio tra le sue viscere piu’ profonde e caldissime.

Ogni tanto tornavo indietro e cercavo di pomparla tranquillamente e iniziare a far capire al suo buco del culo che li non doveva solo uscire merda ma anche accogliere il suo nuovo amico.

Continuai cosi, finche a furia di lubrificare e di pompare piano piano riuscii a spingere interamente il mio cazzo fino in fondo.

A quel punto emise un gemito fortissimo, un misto tra dolore e godimento estremo!

Era una goduria incredibile. Sentirmi finalmente dentro di lei, nel suo culetto strettissimo che premeva contro il mio cazzo e soprattutto senza quel maledetto preservativo, creava in me uno stato di godimento senza precedenti. Il piu bello della mia vita.

Iniziai a pomparla piano piano e poi sempre con maggiore vigore pero’ senza esagerare. Se avesse iniziato a bruciare sarebbe stato un vero casino.

Invece no, anzi, lei inizio’ ad ansimare ed emettere piccoli versi.

Io cercai di penetrarla con piu forza e nel frattempo tenendomi in equilibrio le infilai da sotto 2 dita nella figa per cercare di aumentare il suo godimento e distrarla dall’eventuale dolore anale.

Vuoi l’eccitamento, la tensione e tutto capii che ormai era quasi finita. Il contatto pelle su pelle era diverso rispetto al preservativo e infatti…

S: oddio…vengo vengo vengoooo!!!

Sentii il mio cazzo esploderle all’interno dell’intestino.

Una filata di gettate di sborra, le sentii risalire il mio cazzo, passare la cappella gonfia che le apriva il culo ed il suo intestino e scaricarsi al suo interno.

Fu veramente una cosa pazzesca.

Una volta che decretai di aver sborrato tutto il mio sperma, arretrai e feci uscire il mio cazzo dal suo culetto.

Un rivolo di sborra inizio’ a colare fuori, allora si alzo’ e tenendosi una mano sotto per non sporcare nulla ando’ fino al water dove si sedette.

In un attimo, una colata di sperma mista ad aria con dei suoni a dir poco da concerto, fuoriuscirono dalle sue interiora e si scaricarono nel cesso tra le risate sue ed un po di imbarazzo.

Le avevo ben farcito il buco del culo come un bigne!

Ci lavammo per bene tutti e 2 e tornammo nel letto.

M: allora ti è piaciuto amore il mio regalo?

S: Amore mio, questo è per me il regalo piu’ bello che tu potessi farmi. Ho goduto come non mai fino ad oggi.

M: eheheh lo sapevo!

S: ti ha fatto male?

M: un po all’inizio. Ammetto che supposte di mia madre a parte, non ero abituata a ricevere altre cose li dentro. Ma una volta che sei riuscito ad entrare bene ed eri abbastanza lubrificato, il godimento ha superato il dolore.

S: allora spero non sia prima ed ultima.

M: senza esagerare pero’, che non vorrei avere un prolasso del culo!

S: ma no… basta lubrificare bene, anzi la prossima volta mi ricordero’ il lubrificante. Soprattutto all’inizio finche non si allarga bene la via potrebbe essere utile

M: si forse meglio.

S: sei la numero uno. Il mio amore piu’ grande. Come si fa a non amarti?

M: hai scelto bene quella sera!

S: la migliore!

Ci addormentammo abbracciati e dormimmo tutta la notte come due ghiri.

Andavo a letto cosciente che ormai tutte le vie erano aperte!!!




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S....vengo!!!
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  • Cosi ebbe inizio, la nostra piccante parte di vita... ci raccontiamo di Marty e Subby87.pdf
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Ragazzi che carica di eccitazione in questo racconto. Fantastico! Una domanda per la Marty, quando ti è venuta l'idea di questo bellissimo regalo per Seba?!
Ciao ragazzo!!!
Grazie anche a te per i complimenti.
Era da qualche mese che la pensavo. Mi son sempre detta che se un giorno fosse arrivato quel momento in cui dovevo concedere il mio culetto, lo avrei fatto per un occasione speciale. Quanto meno è stato un regalo di compleanno da Seba molto apprezzato!
 

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CAPITOLO 31: IL MIO COMPLEANNO E LA SORPRESA GRADITA, APRIAMO LE VIE



In una buona coppia, dove le cose si fanno con calma e bisogna saperle gustare piano piano, ogni cosa ha il suo tempo.

Son sempre stato dell’idea che nella vita si puo’ ottenere quasi tutto (dico quasi perché cosi è veramente), basta avere caparbietà, buono spirito, impegno, senso di sacrificio ed aspettare il tempo necessario.

Il tutto subito non è mai piaciuto a nessuno e ad essere sincero, tutti i passi che abbiamo compiuto io e Marty, forse anche piu’ di altre coppie, hanno tutti avuto il loro tempo dedicato.

Alcuni mesi, altri giorni, altri anni. Una volta che poi scopri e giudichi se ti piace o meno, puoi decidere se ripetere, affinare, continuare o annullare quella strada.

Cosi è stato per tutto. Noi sapevamo i nostri desideri, ognuno di noi 2 è sempre stato ben sincero e aperto con l’altro, ma serviva il tempo esatto per esporli nei modi corretti e per metterli in pratica.

Era maggio, il nostro 2° anno assieme (fate conto di quanto tempo era passato da quando l’ebbi conosciuta… ben 2 anni e mezzo).

Metà maggio circa, compio gli anni. Il sole inizia a scaldare e visto i regali dell’anno precedente, capii subito che Martina avrebbe voluto farmi una festa con i fiocchi e non accontentarsi di una pizza e via. Alla fine l’ho sempre trattata egregiamente pure io, e quindi si sentiva in debito di ricambiare.

Mi chiese semplicemente un paio di settimane prima, se quel weekend fossi stato disposto a mettere la casa al lago, cosi da poterci godere il weekend. Chiaramente accettai e i miei ce la lasciarono senza problemi vari.

Ci organizzammo di tutto punto, seguendo un po le sue indicazioni “a sorpresa”.

Infatti andammo la, in mattinata di quel sabato. Weekend bellissimo, il sole scaldava forte, era una bella giornata di primavera. Porto’ dietro qualcosa da grigliare fuori per noi 2 e cerco di non dare troppo nell’occhio.

In realtà poco prima di pranzo, un plotone di persone invase casa mia ed il mio giardino con tutta l’organizzazione necessaria.

Mi aveva organizzato una festa a sorpresa con tutti i nostri amici. Ma intendo proprio tutti. Saremo stati li quasi in una trentina. Avevano portato tutto il necessario, quintalate di carne, birre, panini, torta, chi piu’ ne ha piu ne metta. C’era da mangiare e bere per un reggimento militare.

Fu una giornata fantastica, tranquillissima sotto l’aspetto sessuale, ma veramente al limite per le pazzie. Ne successero di tutti i colori. Ed ho un piacevolissimo ricordo di questo giorno.

Mi regalarono di tutto. Braccialetti, magliette ecc. ecc. Solo la Marty in giornata non mi porto’ nessun regalo ma mi andava bene cosi. Gia il fatto che avesse organizzato a mia insaputa tutto mi faceva splendere di gioia.

La sera, precena la gente ando’ a casa, lasciandoci soli a sistemare un po’ il campo di battaglia. Rientrammo poi e cenammo con qualcosa di veloce, principalmente gli avanzi del pranzo, tanto la fame non si faceva neanche sentire.

Dopo cena ero bello seduto sul divano, quando lei comparve dal corridoio con dei pacchi in mano… Non era contenta ancora, mi riempi di regali. Camicie, felpe e chi piu’ ne ha piu ne metta. Non me l’aspettavo proprio. La solita esagerata!

Dopo aver finalmente scartato e sistemato tutto, si mise davanti a me e…

M: c’è un altro regalo!

S: ancora Marty? Non ti sembra di aver esagerato?

M: ma questo è il piu’ bello!

Mi prese per mano e mi fece alzare, poi mi accompagno’ di la e mi letteralmente sbatte’ sul letto matrimoniale.

Lei si rialzo’ e mi disse di aspettarla li, mentre rovistava nella sua sacca e poi corse in bagno.

Poco dopo usci, tutta bella sistemata con addosso un babydoll nero, semi trasparente, che lasciava intravedere il seno, mentre sotto un perizomino string nero a coordinare il tutto. Si mise davanti a me e simulò un mini balletto/spogliarello e nel frattempo fece cadere il babydoll completamente a terra rimanendo con addosso solo il perizoma veramente striminzito e le sue belle tette al vento.

Venne verso di me e piano piano mi spoglio, fino a lasciarmi completamente nudo sul letto. Io la lasciai completamente fare, anche perché lo spettacolino era veramente degno di nota.

Si giro’ e mi mise il culo sopra gli occhi.

Prese il perizoma e se lo sposto’ da parte facendomi completamente vedere le sue grazie ai miei occhi e si sedette in faccia a me esclamando…

M: ecco il dolce!

Inizio’ a muoversi tra il mio naso e la mia bocca in maniera forte, si masturbava utilizzando il mio viso a suo piacimento. Il suo nettare iniziava gia a colare fuori dalle sue labbra segno che la cosa le piaceva, e poco dopo si alzo’ sfilando completamente il perizoma e si risedette.

Le presi il culo glielo allargai ed iniziai a leccarla ancora piu’ forte, sia figa che buco del culo. Avevano un sapore buonissimo ed i suoi umori fuoriuscivano.

Lei nel mentre si chino’ ed in 69 inizio’ a dedicarsi al mio cazzo, succhiandolo senza ritegno. Era veramente carica o forse per il mio compleanno voleva tentare di fare il di piu! Fu una cosa spettacolare.

Ma il bello, o meglio la vera sorpresa stava per arrivare…

Si alzo’ e si mise da parte a me. Mi guardo’ e mi disse…

M: ho preso una decisione. Penso sia giusta. O quanto meno, voglio che questo sia il mio vero regalo di compleanno Seba. Se lo faccio è per vero amore, sappilo.

A quel punto si mise perfettamente a pecora come solo lei sa fare. Testa appoggiata al cuscino. Gambe divaricate e culo in aria con la fighetta bella lubrificata dai suoi umori.

M: con calma mi raccomando. Questa è la prima volta per me, come tutto. Puoi provare a mettermelo nel culo. Ma se mi fa male te lo dico!

Penso che avrei pianto in quel momento. Non ci stavo piu’ dentro dalla felicità. Tutti gli altri regali passarono in secondo piano. Dovevo conquistare quel culo, era l’unica cosa che in quel momento mi interessava e che avevo sognato da ben 2 anni!!!

Dovevo stare attentissimo. Una mossa errata, od un dolore estremo, avrebbe sancito la fine di qualsiasi seconda ipotesi.

Mi misi dietro di lei ed iniziai a leccarle il buco del culo, cercando di entrare piu’ a fondo possibile con la lingua e riempendolo di saliva, mentre con le dita giocavo con il suo punto G, che oltre che a bagnarla ulteriormente creava in lei uno stato di godimento estremo.

A vedere quella figa cosi bagnata la voglia di scoparla era veramente tanta, ma mai quanto il mio obiettivo.

Con calma presi il mio dito medio e sputandoci sopra, lo feci affondare a piccoli tratti e poi interamente all’interno del suo orefizio.

Venne ben accolto, anzi la cosa le piace anche.

Iniziai a farlo scorrere avanti ed indietro. Ogni tanto lo ritiravo, lo lubbrificavo bene all interno della sua figa e poi provavo a riaprire la sua via.

Ora raccontata cosi, sembra una cosa semplice ma non lo fu per niente. LA cosa era abbastanza complicata. Quel maledetto culetto si restringeva di colpo ogni volta che tiravo fuori il dito…

Piano piano quando prese bene dimestichezza con il medio (e in quel caso la sua testa faceva tutto… era convinta di cio’ che voleva), iniziai ad inserire anche l’indice, cercando di allargare ulteriormente la sua parete anale.

Ora avere 2 dita ben lubrificate all’interno del suo culo che scorrevano avanti ed indietro delicatamente mi tranquillizzava un po di piu, e lei iniziava ad ansimare in segno di godimento. La cosa le piaceva.

Il mio cazzo era gia durissimo alla sola idea e visione di quello che stava per accadere. Dovevo solo procedere.

S: sei pronta?

M: si ma fai piano.

S: se ti fa minimamente male, dimmelo chiaro?

M: certo! Ma tu fai piano!

Tolsi le dita, e dopo essermi sputato per bene sulla mano, inzaccherai tutto il mio cazzo della mia saliva.

Mi avvicinai e puntai la mia cappella pulsante davanti al suo buco del culo.

Piano piano, iniziai a forzare. Visi la mia cappella entrare per metà ed il suo buco iniziare ad allargarsi per accoglierlo. Spinsi ancora un po’, fino a che tutto d’un tratto i suoi muscoli anali avvolsero completamente la mia cappella inglobandola al suo interno.

S: oddio è dentro! Tutto bene?

M: si si bene, fai piano pero’!

Lubrificai ancora la parte rimanente dell’asta con la saliva e cercai di iniziare a spingerla un po piu in fondo.

Sentivo la mia cappella ed il mio cazzo farsi spazio tra le sue viscere piu’ profonde e caldissime.

Ogni tanto tornavo indietro e cercavo di pomparla tranquillamente e iniziare a far capire al suo buco del culo che li non doveva solo uscire merda ma anche accogliere il suo nuovo amico.

Continuai cosi, finche a furia di lubrificare e di pompare piano piano riuscii a spingere interamente il mio cazzo fino in fondo.

A quel punto emise un gemito fortissimo, un misto tra dolore e godimento estremo!

Era una goduria incredibile. Sentirmi finalmente dentro di lei, nel suo culetto strettissimo che premeva contro il mio cazzo e soprattutto senza quel maledetto preservativo, creava in me uno stato di godimento senza precedenti. Il piu bello della mia vita.

Iniziai a pomparla piano piano e poi sempre con maggiore vigore pero’ senza esagerare. Se avesse iniziato a bruciare sarebbe stato un vero casino.

Invece no, anzi, lei inizio’ ad ansimare ed emettere piccoli versi.

Io cercai di penetrarla con piu forza e nel frattempo tenendomi in equilibrio le infilai da sotto 2 dita nella figa per cercare di aumentare il suo godimento e distrarla dall’eventuale dolore anale.

Vuoi l’eccitamento, la tensione e tutto capii che ormai era quasi finita. Il contatto pelle su pelle era diverso rispetto al preservativo e infatti…

S: oddio…vengo vengo vengoooo!!!

Sentii il mio cazzo esploderle all’interno dell’intestino.

Una filata di gettate di sborra, le sentii risalire il mio cazzo, passare la cappella gonfia che le apriva il culo ed il suo intestino e scaricarsi al suo interno.

Fu veramente una cosa pazzesca.

Una volta che decretai di aver sborrato tutto il mio sperma, arretrai e feci uscire il mio cazzo dal suo culetto.

Un rivolo di sborra inizio’ a colare fuori, allora si alzo’ e tenendosi una mano sotto per non sporcare nulla ando’ fino al water dove si sedette.

In un attimo, una colata di sperma mista ad aria con dei suoni a dir poco da concerto, fuoriuscirono dalle sue interiora e si scaricarono nel cesso tra le risate sue ed un po di imbarazzo.

Le avevo ben farcito il buco del culo come un bigne!

Ci lavammo per bene tutti e 2 e tornammo nel letto.

M: allora ti è piaciuto amore il mio regalo?

S: Amore mio, questo è per me il regalo piu’ bello che tu potessi farmi. Ho goduto come non mai fino ad oggi.

M: eheheh lo sapevo!

S: ti ha fatto male?

M: un po all’inizio. Ammetto che supposte di mia madre a parte, non ero abituata a ricevere altre cose li dentro. Ma una volta che sei riuscito ad entrare bene ed eri abbastanza lubrificato, il godimento ha superato il dolore.

S: allora spero non sia prima ed ultima.

M: senza esagerare pero’, che non vorrei avere un prolasso del culo!

S: ma no… basta lubrificare bene, anzi la prossima volta mi ricordero’ il lubrificante. Soprattutto all’inizio finche non si allarga bene la via potrebbe essere utile

M: si forse meglio.

S: sei la numero uno. Il mio amore piu’ grande. Come si fa a non amarti?

M: hai scelto bene quella sera!

S: la migliore!

Ci addormentammo abbracciati e dormimmo tutta la notte come due ghiri.

Andavo a letto cosciente che ormai tutte le vie erano aperte!!!




OH RAGAZZI!!!! ATTENDIAMO IL VOSTRO CALORE, I VOSTRI LIKE AL CAPITOLO E COMMENTATELO CHE SIAMO CURIOSI!

Ciao ragazzi, io sono nuovo del forum e sto lentamente recuperando tutti i capitoli, volevo farvi i complimenti perchè siete spettacolari!
Riuscite dalle vostre storie a far trasudare tutta la passione che provate l'uno per l'altra e che avete vissuto in quei momenti, siete la coppia che tutti noi (in segreto o meno) vorremmo essere!
Grazie per renderci partecipi della vostra vita!
E ora ritorno indietro nelle pagine a continuare la storia e... il divertimento :asd:
 

qualsisi

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alla fine chi l'ha dura (in tutti i sensi:ROFLMAO::ROFLMAO:) la vince...Bravissima Marty, la tua concessione è sicuramente sintomo di grande Amore per Seba, non è assolutamente scontato che avvenga, mia Moglie ha impiegato un pò più di tempo per concederlo per timore di troppo dolore, ora è una pratica che usiamo tranquillamente quando siamo di Scopata e non di fare l'Amore...Seba, che dire, anche tu sei stato molto bravo e attento nel saper aspettare e non stressare. Come sempre il Racconto è TOP
 

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