Tommy decise di lasciare gli studi all'età di diciannovenne anni,non se la sentiva di affrontare l'università, nonostante fosse un ragazzo molto intelligente e vispo.
Trovò il suo primo lavoro come eletriccista in una piccola azienda a pochi chilometri da casa sua.
Abitava in una piccola casetta con entrata indipendente in un paese di nome Castano ,viveva con la madre Mara e il padre Alfredo.
Mara era una bellissima donna di mezza età con un fisico da far invidia alle coetanee di Tommy ,portava i suoi anni con disinvoltura,era solita vestire con abiti succinti, per poter mettere in mostra le sue gambe meravigliose ,indossava sempre magliette strette per attirare gli sguardi di uomini a lei sconosciuti ,andava fiera del suo seno prosperoso.
Alfredo il padre di Tommy, a differenza della moglie , con l'avanzare dell'età divenne tozzo e calvo,il suo lavoro lo portava spesso a stare fuori casa per svariati giorni.
Tommy amava rimanere da solo con sua madre,era sempre stata per lui l'oggetto preferito delle sue fantasie erotiche.
Non c'era giorno che Tommy non si masturbasse pensando a lei.
Gli eccitava da morire pensare di possedere quel corpo meraviglioso ,andava matto delle sua gambe così belle e setose.
In una delle tante trasferte del marito di Mara Jonny rimase solo a casa con sua madre,in un giorno qualunque la vide chiudersi in bagno, sentì il rumore dell'acqua scorrere rumorosamente ,pensò che si stesse facendo la doccia.
Al solo pensiero che l'oggetto delle sue fantasie era a poca distanza da lui ,tutta nuda gli fece immediatamente avvertire una forte erezione del suo membro.
A Jonny quell' erezione gli diede un forte sintomo di pipì.
Bussò con frenesia la madre per potersi liberare da quel peso opprimente.
Mara si vestì di fretta per poter dare spazio al suo dolce figlio,Tonny si chiuse velocemente in bagno ,proprio non resisteva , ancora qualche secondo e la faccenda poteva chiudersi in un tragico incidente.
Tommy si accorse che Mara , dovuta alla fretta lasciò i suoi vestiti sul pavimento, vide svettare sopra i pantaloni un tanga nero tutto stropicciato,a Tommy iniziò a battere il cuore più velocemente ,gli venne voglia di raccoglierlo.
Lo raccolse e tra le sue mani lo sistemò,lentamente portò il tanga sul suo naso per annusarlo,un odore fine ma allo stesso tempo pungente pervase l olfatto di Tommy,il suo membro si irrigidì ad assaporare quell' odore di femmina,iniziò a masturbarsi freneticamente, al solo pensiero di possedere il suo bellissimo corpo mentre annusava il suo odore, senza neanche accorgersene enormi schizzi fuoriuscirono dal suo pene.
Ripose tutto alla bene meglio ed uscì dal bagno come se nulla fosse accaduto.
Mara era donna molto ordinata e maniaca della pulizia,appena il bagno si liberò andò subito ad ordinare le sue cose.
Con suo grande stupore vide grosse chiazze affiorare dal suo tanga ,lo raccolse e capì quasi immediatamente cosa fosse,per accertarsi dell'accaduto portò il suo intimo al naso e lo annuso, senza ombra di dubbio Mara dedusse che fosse sperma.
Una forte eccitazione pervade il suo corpo , due grosse fitte pervasero la sua vulva,Non poteva crederci!Si stava eccitando!il suo sguardo fissava le grosse chiazze di sperma irradiare il suo intimo,dopo qualche istante ripose tutto nel cesto della lavanderia.
Non avrebbe mai pensato che Tommy fosse attratto da lei,poi era sua madre ,pensò immediatamente di aver cresciuto un figlio porco e perverso,in fondo anche a lei eccitava l'idea, quella sensazione proibita gli regalava enormi fitte di eccitamento.
I giorni passarono ,Tommy era assolutamente ignaro della scoperta della Madre,era solito fare la doccia senza chiudere la porta ,Mara sentì l'acqua scorrere velocemente ,aprì lentamente la porta ,Tommy gli dava le spalle ,era completamente nudo ,Mara lo scrutò per un istante ,pose le sue dolci mani sui fianchi del figlio ed iniziò a massaggiarlo ,Tommy rimase sbigottito, pensò immediatamente ad un sogno,la madre iniziò a parlargli.
Sai tesoro ho trovato le mie mutandine ricoperte di sperma,il papà in questi giorni è via ,l'unico che può essere stato sei tu!
Tommy rimase sbigottito ,non riuscì a proferire parola dalla vergogna.
Mentre Mara assicurò il suo Tommy ,tranquillizzandolo dell'accaduto lentamente portò le sue mani con lunghe unghie rosse sul pene di Tommy.
Mara poté sentire la sua morbidezza e durezza, Tonny scoprì le dolci mani vellutata della Madre.
Lentamente la mano di Mara iniziò a muoversi ,con un ritmo costante ,poteva sentire tutta l'eccitazione di Tommy e un pensiero le pervase la mente,sicuramente suo figlio era molto più dotato di Alfredo.
Il suo ritmo iniziò ad aumentare, poteva sentire il suo pene man mano crescere tra le sue mani,data l esperienza della Madre sentì che Tommy da lì a poco sarebbe venuto.
Lo fece girare e guardandolo negli occhi li disse ,lo sai quanta ne è andata persa l altra sera nelle mutandine?la cappella di Tommy poteva perpecipere il suo fiato mentre parlava ,era veramente a pochi centimetri dalla sua bocca.
Non poteva crederci !oltre ad avere una mamma bellissima scoprì in quel momento quanto fosse porca.
Tommy venne in un argosmo senza nessun precedente, mai avuto prima,il primo fiotto ricoprì le labbra rosse socchiuse di Mara,lentamente la vide aprire la bocca ,poté vedere scomparire il suo piacere tra le sue labbra.
Quando ebbe finito la madre lo guardò , Tommy la vide deglutire a fatica,Mara passò
la lingua tra le sue labbra per non perdere nulla delle sue voglie,Tommy rimase sbigottito, non avrebbe mai pensato che alla madre gli piacesse ingoiare.
Con uno sguardo malizioso Mara guardò il figlio e strizzandogli gli occhi gli disse,ma quanta ne avevi?
Il giorno dopo nessuno ebbe il coraggio di parlare dell'accaduto, i giorni passarono e sembrò che nulla fosse accaduto.
A Tommy bastò quell'esperienza?
Fuori dal mondo ne avrebbe avute altre altrettanto eccitanti?
Solo il tempo poteva dargli delle risposte
Trovò il suo primo lavoro come eletriccista in una piccola azienda a pochi chilometri da casa sua.
Abitava in una piccola casetta con entrata indipendente in un paese di nome Castano ,viveva con la madre Mara e il padre Alfredo.
Mara era una bellissima donna di mezza età con un fisico da far invidia alle coetanee di Tommy ,portava i suoi anni con disinvoltura,era solita vestire con abiti succinti, per poter mettere in mostra le sue gambe meravigliose ,indossava sempre magliette strette per attirare gli sguardi di uomini a lei sconosciuti ,andava fiera del suo seno prosperoso.
Alfredo il padre di Tommy, a differenza della moglie , con l'avanzare dell'età divenne tozzo e calvo,il suo lavoro lo portava spesso a stare fuori casa per svariati giorni.
Tommy amava rimanere da solo con sua madre,era sempre stata per lui l'oggetto preferito delle sue fantasie erotiche.
Non c'era giorno che Tommy non si masturbasse pensando a lei.
Gli eccitava da morire pensare di possedere quel corpo meraviglioso ,andava matto delle sua gambe così belle e setose.
In una delle tante trasferte del marito di Mara Jonny rimase solo a casa con sua madre,in un giorno qualunque la vide chiudersi in bagno, sentì il rumore dell'acqua scorrere rumorosamente ,pensò che si stesse facendo la doccia.
Al solo pensiero che l'oggetto delle sue fantasie era a poca distanza da lui ,tutta nuda gli fece immediatamente avvertire una forte erezione del suo membro.
A Jonny quell' erezione gli diede un forte sintomo di pipì.
Bussò con frenesia la madre per potersi liberare da quel peso opprimente.
Mara si vestì di fretta per poter dare spazio al suo dolce figlio,Tonny si chiuse velocemente in bagno ,proprio non resisteva , ancora qualche secondo e la faccenda poteva chiudersi in un tragico incidente.
Tommy si accorse che Mara , dovuta alla fretta lasciò i suoi vestiti sul pavimento, vide svettare sopra i pantaloni un tanga nero tutto stropicciato,a Tommy iniziò a battere il cuore più velocemente ,gli venne voglia di raccoglierlo.
Lo raccolse e tra le sue mani lo sistemò,lentamente portò il tanga sul suo naso per annusarlo,un odore fine ma allo stesso tempo pungente pervase l olfatto di Tommy,il suo membro si irrigidì ad assaporare quell' odore di femmina,iniziò a masturbarsi freneticamente, al solo pensiero di possedere il suo bellissimo corpo mentre annusava il suo odore, senza neanche accorgersene enormi schizzi fuoriuscirono dal suo pene.
Ripose tutto alla bene meglio ed uscì dal bagno come se nulla fosse accaduto.
Mara era donna molto ordinata e maniaca della pulizia,appena il bagno si liberò andò subito ad ordinare le sue cose.
Con suo grande stupore vide grosse chiazze affiorare dal suo tanga ,lo raccolse e capì quasi immediatamente cosa fosse,per accertarsi dell'accaduto portò il suo intimo al naso e lo annuso, senza ombra di dubbio Mara dedusse che fosse sperma.
Una forte eccitazione pervade il suo corpo , due grosse fitte pervasero la sua vulva,Non poteva crederci!Si stava eccitando!il suo sguardo fissava le grosse chiazze di sperma irradiare il suo intimo,dopo qualche istante ripose tutto nel cesto della lavanderia.
Non avrebbe mai pensato che Tommy fosse attratto da lei,poi era sua madre ,pensò immediatamente di aver cresciuto un figlio porco e perverso,in fondo anche a lei eccitava l'idea, quella sensazione proibita gli regalava enormi fitte di eccitamento.
I giorni passarono ,Tommy era assolutamente ignaro della scoperta della Madre,era solito fare la doccia senza chiudere la porta ,Mara sentì l'acqua scorrere velocemente ,aprì lentamente la porta ,Tommy gli dava le spalle ,era completamente nudo ,Mara lo scrutò per un istante ,pose le sue dolci mani sui fianchi del figlio ed iniziò a massaggiarlo ,Tommy rimase sbigottito, pensò immediatamente ad un sogno,la madre iniziò a parlargli.
Sai tesoro ho trovato le mie mutandine ricoperte di sperma,il papà in questi giorni è via ,l'unico che può essere stato sei tu!
Tommy rimase sbigottito ,non riuscì a proferire parola dalla vergogna.
Mentre Mara assicurò il suo Tommy ,tranquillizzandolo dell'accaduto lentamente portò le sue mani con lunghe unghie rosse sul pene di Tommy.
Mara poté sentire la sua morbidezza e durezza, Tonny scoprì le dolci mani vellutata della Madre.
Lentamente la mano di Mara iniziò a muoversi ,con un ritmo costante ,poteva sentire tutta l'eccitazione di Tommy e un pensiero le pervase la mente,sicuramente suo figlio era molto più dotato di Alfredo.
Il suo ritmo iniziò ad aumentare, poteva sentire il suo pene man mano crescere tra le sue mani,data l esperienza della Madre sentì che Tommy da lì a poco sarebbe venuto.
Lo fece girare e guardandolo negli occhi li disse ,lo sai quanta ne è andata persa l altra sera nelle mutandine?la cappella di Tommy poteva perpecipere il suo fiato mentre parlava ,era veramente a pochi centimetri dalla sua bocca.
Non poteva crederci !oltre ad avere una mamma bellissima scoprì in quel momento quanto fosse porca.
Tommy venne in un argosmo senza nessun precedente, mai avuto prima,il primo fiotto ricoprì le labbra rosse socchiuse di Mara,lentamente la vide aprire la bocca ,poté vedere scomparire il suo piacere tra le sue labbra.
Quando ebbe finito la madre lo guardò , Tommy la vide deglutire a fatica,Mara passò
la lingua tra le sue labbra per non perdere nulla delle sue voglie,Tommy rimase sbigottito, non avrebbe mai pensato che alla madre gli piacesse ingoiare.
Con uno sguardo malizioso Mara guardò il figlio e strizzandogli gli occhi gli disse,ma quanta ne avevi?
Il giorno dopo nessuno ebbe il coraggio di parlare dell'accaduto, i giorni passarono e sembrò che nulla fosse accaduto.
A Tommy bastò quell'esperienza?
Fuori dal mondo ne avrebbe avute altre altrettanto eccitanti?
Solo il tempo poteva dargli delle risposte