Esperienza reale 6 mesi Fedifrago

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jack19851985

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Inizio Marzo 2018 - Inizia il bello...
Il giorno successivo al seguente iniziai pensai davvero che le donne sono davvero volubili, hanno rimorsi, si fanno problemi ma le cose possono cambiare da un momento all'altro basta una scintillla e la situazione si può completamente capovolgere, proprio per questo mi aspettavo che l'indomani mi arrivasse qualche messaggio del tipo" scusami abbiamo fatto una cazzata", "mi spiace ma non volevo mi sono fatta prendere..." e tutte ste seghe mentali...di solito è così ma in realtà non arrivò nulla nel giorno seguente ed io la lasciai tranquilla proprio per non farle venire il tarlo, se avesse avuto voglia di scrivere qualche considerazione avrebbe dovuto farlo lei.
Due giorni ci beccammo occasionalmenet all'entrata dei nostri uffici, io ero con un mio collega e parlavamo di lavoro e non mi accorsi della sua presenza, al tal punto sentii nelle vicinanze un Ciao eh!- Ciao "Michela R." le dissi, mi fece un sorriso davvero importante, la guardai con stupore, aveva una gonna in pelle nera delle calze con sopra le parigine ed una camicia bianca con un giubbotto di pelle, ragazzi aveva un outfit da favola come mai l'avevo vista prima, magari anche non troppo consona da lavoro ma era evidente che stesse spingendo sull'abbigliamento per farsi notare...magari da me o magari da qualche altro....
Parlammo un paio minuti del più e del meno sempre di lavoro mi chiese del mio manager, il mio collega era attonito, non capiva come potessi in quei 2 minuti stabilire una confidenza simile, dopo averla lasciata affrettò nel dirmi.. amico mio quella vuole proprio il cazzo da te! ( Testuali parole)
Un pò imbarazzato gli dissi, sai che forse hai ragione ma lo sai come la penso....( fondamentalmente io nego sempre qualsiasi relazione clandestina, non amo vantarmi di eventuali conquiste e soprattutto non voglio lasciare tracce e cadaveri sul mio operato ).
Nel pomeriggio le scrissi un messaggio facendole i miei complimenti sull'outfit, lei apprezzò molto, le spiegai come le parigine mi intrigassero da sempre e che ovviamente mi sarebbe piaciuto vederla dopo lavoro, mi aveva proprio ingrifato. Lei mi ringrazio e mi disse che potevamo vederci al parchetto "famoso" delle vicinanze.
Dopo lavoro ci incaminammo insieme per andare al parco, avevamo la nostra solita mezz'ora di tempo e mi spiego che in qualche modo si era riappacificato col suo compagno...fu telegrafica neanche in questo caso ne voleva parlare ma dall'outfit si capiva che la trasformazione di Michela R. fosse in atto.
Quel giorno non faceva troppo freddo, si poteva star fuori e ci sedemmo su un muretto isolato, vicino ad un isola per i cani onestamente non passava nessuno e avevamo tutte le possibilità di fare qualcosa di intrigante...
Riparlammo un pò del suo outift di come mai l'avessi vista a lavoro vestita così e come oggi i suoi colleghi la guardassero in modo diverso, le stavano più addosso iniziavano a fargli più complimenti...era evidente che lei gradiva queste nuove attenzioni, mi raccontò che un collega si era fatto avanti ed anche il barista dove andava spesso le lasciò addirittura il numero dietro lo scontrino e mi disse che sicuramente l'avrebbe contattato. Ma onestamente non me ne fregava un cazzo. Ce l'avevo li in super tiro ed iniziai a toccarla ovunque facendo il finto interessato ed a lei piaceva questa mio modo di fare..le davo spazio di raccontare..ma la toccavo prima lentamente poi in maniera più aggressiva poi dolce..me la stavo apparecchiando...iniziammo a baciarci appassionatamente anche lei spontaneamnete inizio a toccarmi sul petto sul culo sull'inguine ed iniziò a prenderlo dai pantaloni...iniziò a guardarsi attorno e mi sbottonò i pantaloni, la lasciai fare.... poteva pure venire il Papa...ero davvero tranquillo volevo godermi assolutamente il momento......io le misi le mani all'interno della gonna..capì al tatto che portare un perizoma di pizzo ed iniziare a toccarle i glutei per poi scombinarla ed iniziare a metterle le mani avanti il suo sguardo era compiaciuto il mio era fiero di fare quello che stavamo facendo...iniziò a segarmi con impegno...stessa situazione dell'altro giorno ma più tranquilla..e vista la tranquillità...mi abbasssò ancor di più i pantaloni ed iniziò anche a fare toccarmi lepalle....con l' altra mano,
si vedeva che era brava..ad un certo puntò si fermo.....vide l'orario e pensai è arrivata l'ora..mi disse abbiamo solo 5 minuti..che facciamo?? mi disse dai ancora un pò..prendi il prossimo itreno...mi disse non posso ma non perse tempo.....si inginocchiò riguardò attorno con molta più attenzione di prima..mi chiese di tenere la situazione sotto controllo.. ed incredibilmente iniziò a farmi un pompino incredibile!La mia reazione fu solo oh cazzo....lei mi disse non farmi ridere...goditi il momento e guarda piuttosto che non passi nessuno...
le dissi agli ordini capo! Pompava benissimo sapeva mettere benissimo la lingua sul glande..con l'altra mano continuva a toccarmi le palle, segava e pompava ed ogni tot secondi mi guardava con lo sguardo che ti diceva proprio mi sta piacendo e ti sto facendo godere. Ed era proprio così, il tutto durò per 4-5 minuti avrei voluto venire ma non le diedi questa soddisfazione in quanto nel mentre mi diceva che non si era mai lamentato del nessuno dei suoi "lavoretti" ed anche perchè io non vengo così facilmente con un pompino devi essere proprio brava...quando smise cercò subito la mia lingua e ci baciammo intensamente....richiudemmo tutto ci ricomponemmo e l'accompagnai a prendere il treno..ed una volta tornato a casa non appena ne ebbi l'occasione sborrai copiosamente...ripensando alle sue gesta...
 
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jack19851985

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Grazie per i like e per i feedback, sono apprezzati, qualche domanda in particolare? qualche retroscena che volete sapere?curiosità?
 
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jack19851985

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Mi scuso con i lettori per il ritardo di 3 settimane nel racconto, prometto di essere più assiduo e di completare assolutamente questa thread.

In Motel / parte 1

Dopo lo stupendo post-lavoro nel parco, Michela R. era davvero euforica, nei giorni successivi si susseguirono conversazioni nel quale mi raccontava
come le fosse piaciuto il nostro incontro, facendomi i complimenti per la mia tenuta e raccontandomi i brividi che aveva provato nel farlo in pubblico.
La convivenza le aveva assolutamente raffreddato tutti gli istinti, anche il modo di messaggiare era cambiato, più scolto più trasgressivo più open minded.

Questo si poteva constatare anche dal suo abbigliamento, ormai era cambiato, veniva con i leggins a lavoro utilizzava gonne più corte, tacchi alti e canotte, il trucco si faceva più aggressivo ed iniziò anche ad abbronzarsi.
Non dimenticherò mai un suo pantalone bianco aderente con perizoma in evidenza, il chè mi fece davvero arrapare... era arrivato il momento di scoparmela perchè ormai eravamo due fiumi in piena.
Iniziai a pensare a come e dove fosse possibile, per forza di cose entrambi non potevano passare la notte insieme, mi vennero in mentre 3-4 soluzioni e le adottai tutte nel corso dei nostri mesi. La prima soluzione fu la più classica, pensai di prenotare un motel ad ore, ce ne era uno fortunatamente a 20 minuti dal luogo di lavoro, senza infamia e senza lode ma utile alla causa, chiesi se fosse possibile prenotare 3h e prenotai per il giorno seguente.
Caricai Michela R. dicendola di avere una sorpresa per lei, e le chiesi di non prendere impegni per il giorno dopo, chiedendole di poter dormire dalla sua migliore amica,
lei accetto ma in cuor suo aveva già capito tutto nonostante conducesse il gioco di non capire quale fosse la sorpresa.

Per riscaldare l'atmosfera le chiesi se le potevo fare un regalo e lei accetto di buon grado, spesso io ho una mia piccola fissa, quando so che devo scopare vorrei che fossi io a scegliere l'intimo allo stesso modo nella spa il costume, quindi le andai a comprare un intimo in pizzo color verde smeraldo quindi un reggiseno ed un perizoma a triangolo.
Il giorno seguente facemmo colazione insieme, era vestita tiratissima, aveva una gonna a tubino nera delle calze a rette uno stivaletto alto una canotta righe bianca senza reggiseno, si vedevano benissimo i capezzoli dalla maglietti ed il suo immmancabile giubbino nero, mi confidò una cosa durante quel giorno, anzi due, la prima e che aveva intenzione di farsi un lifting alle labba e la seconda che il barista era ossessionato da lei e che ormai si sentivano spesso... ergo prima o poi avrebbe scopato con lui...

Iniziò a sondare la mia sorpresa, chiaramente le dissi tutt altro dicendole che volevo portarla a fare un aperitivo a base di sushi in un nuovo locale...non mi sembrava troppo entusiasta e fu meglio così.
Arrivarono le 18 e iniziammo ad incamminarci insieme, notavo gli sguardi della gente su di lei, stava proprio bene!

Iniziammo parlare un pò del meno, quando nei pressi dell hotel le tirai il braccio e la buttai dentro, mi disse che Cazzo fai, mi disse ecco la mia sorpresa....
mi diss tu sei fuori di testa...( dimenticavo, avevo anche comprato 1 bottiglia di franciacorta e 2 flut),
io ero a mio agio, lei in imbarazzo, fornimmo documenti pagati ed andammo al terzo piano...

Stanza carina normale ma perfetta per scopare....non appena entrammo la buttai sul letto ed iniziammo a baciarci appassionatamente, il suo corpo era caldissimo lo percepivo...
iniziamo anche un pò a toccarci..ma la bloccai sul più bello, conducevo io il gioco, tirai fuori la bottiglia( non era alla temperatura corretta ma andava bene )
ed il mio regalo per lei... lo aprìì e rimase sorpresa e mi diede del porco...ma mi disse che avevo ottimi gusti... e mi chiese... vuoi che lo indosso per te ora?

Io le dissi solo DEVI e non togliere i tacchi( Altra fissa).Non se lo fece ripetere due volte andò in bagno e si presentò in intimo, era uno splendore ed aveva davvero un sorriso raggiante, mi feci trovare in slip anche io e brindammo molto onestamente al nostro rapporto fedifrago....
 

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