Esperienza reale Attimi di follia in barca <3

Dirac_

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Vi devo raccontare ciò che mi è successo ieri sera.

Mio padre ha una barca che spesso mi presta per farci qualche giro in questa stagione, anche perchè ovviamente è una calamita per la figa. Per questo spesso ci organizzo feste con amici.
Ieri però mi hanno dato tutti buca tranne Ilaria, qualcosa di molto vicino ad essere definibile "migliore amica", e Lucia, una collega 2002 conosciuta una settimana fa visto quando ha iniziato un tirocinio dove lavoro e con cui sin da subito si è creata una certa tensione.
Passo a prendere entrambe in auto, ci fermiamo a prendere una pizza sul lago da portare sulla barca e subito ci precipitiamo a cenare.
Le due appena conosciutesi, un po' imbarazzate, non parlano molto e sono io a dover fare delle battute per farle ridere.
La tensione cresce quando sulla barca, finita la cena, mi tolgo la canottiera e vedo che entrambe allungano l'occhio sul mio fisico, modestamente attraente passando io molto tempo in palestra.
Le due seguono il mio esempio e si spogliano restando in bikini.
Subito vado a ricercare con lo sguardo il culo di Ilaria che so essere enorme e me lo trovo contornato solo da un perizomino nero a cui commento "ma quanto sei porca Ila, me lo fai venire duro così".
Lei ride "dai cretino, non ho le tette quindi devo mostrare almeno quello"
Faccio per ribattere quando mi giro e vedo che pure Lucia si è messa in costume e resto senza fiato di fronte a due belle tettone schiacciate sotto un costume intero che per quanto molto coprente, non lasciava spazio all'immaginazione nelle forme.
"WOW" esclamo. "beh io le tette le ho ma mi vergogno a mostrarle"
Male male, ma mi accontento di vederle così dai, mi reputo già fortunato.
La serata prosegue, scherzando un po' e giocando a carte. Poi a notte fonda, alla luce di qualche faretto sulla barca, anche il lago inizia a farsi meno affollato e propongo un obbligo o verità prima di rientrare, visto che trovavo assurdo che Lucia non ci avesse mai giocato, per quanto più giovane di noi di qualche anno.
All'inizio tutti a dire verità, cosa che mi ha fatto scoprire che Ila si masturba e che Lucia si rasa la figa. Ma poi spingo le ragazze a fare obbligo, spingendole a baciarsi sebbene si rifiutino di usare la lingua, la scena mi eccita da morire.)
Obbligo di Lucia.
"Ho visto che mi continui a guardare gli addominali, vuoi toccarli?"
"volevo proprio farlo io sto obbligo, non vale se lo fai tu..." - inizia a passare il dorso della mano, poi su e giù con il palmo. "wow sono straduri! posso toccare anche i pettorali?"
"hai più tette di me..." dice Ila, mentre Lucia mi piazza entrambe le mani sui pettorali, prima di tornare su gli addominali, facendo dei piccoli gemiti di piacere.
Al che non resisto e decido di osare.
"vuoi sentire qualcosa di ancora più duro?".
e con queste parole, mi abbasso di colpo il costume, liberando il mio cazzo in tiro.
Lucia istintivamente si tira indietro e si mette una mano sulla bocca, facendosi scappare un urlettino di piacere.
"Dai ma sei un porco, ritiratelo dentro" esclama Ila divertita.
"Lucia devi toccarlo eh"
"Hey, il tuo turno è finito, tocca a me fare l'obbligo o verità a te", ma mise comunque la sua manina sul mio pisello. "in effetti è bello duro... e grosso", dice ridendo.
Le prendo il viso con le mani e la bacio a stampo sulla bocca. Lei inizia a muovere la sua mano su e giù prima di prendere lei l'iniziativa e baciarmi infilandomi la lingua in bocca.
Quando le nostre labbra si separano, con la mano le accompagno la testa verso il mio pisello e le dico "ciucciamelo un po' ti prego".
Lei mi sorride e mi lecca un po' la cappella prima di prendere il mio pisello in bocca e succhiare di gusto.
Al che Ilaria si mette a urlare "ma siete scemi? -bestemmia- io sono qui eh" e ride.
"se vuoi partecipare, ce n'è anche per te eh"
"cretino sono fidanzata, e ci tengo alla nostra amicizia"
"allora zitta e guarda che lo so che ti piace ahahah facciamo veloce, giuro"
"non che abbia molta scelta su sta barca in mezzo al lago".
Pronunciate queste parole, crolla il silenzio, con solo il rumore di Lucia che succhia.
Le solletico la figa con le dita da sopra il costume e poi decide di abbassarsi il costume e liberare le tettone per farmi una spagnola.
la incalzo "ne hai presi tanti di cazzi tra quelle tettone"
"abbastanza"mi risponde lei, maliziosa.
Il mio cazzo in mezzo alle sue tette mi fa impazzire, al punto che le salto addosso, le lecco un po' i capezzoli mentre lei si toglie il costume.
al che Ilaria si alza ed esclama "no dai, ok il pompino, ma non avrete intenzione di scopare"
Non le rispondo, impegnato ad infilare il pisello nella figa bagnata di Lucia mentre lei mi stringe le mani dietro al collo e prende a baciarmi.
La splendida sensazione mi spinge poi a girarla e darle uno schiaffo sul culo prima di prendere a scoparla duramente a pecora. Alzo lo sguardo e noto Ilaria che ride e mi guarda facendo no con al testa a destra e a sinistra, ma palesemente divertita dal singolare spettacolo, eccitandomi a mille spingendomi a d andare ancora più veloce e continuare a schiaffeggiare le chiappone di Lucia, la quale infine dopo urla di goduria esclama "VENGO VENGO".
Sentirla scuotere di piacere e contrarre la sua figa sul mio cazzo, mi spinge a tirarlo fuori, e rimetterglielo in bocca, finchè il momento più bello della mia vita sopraggiunge, facendomi sborrare abbondantemente sul dolce viso di Lucia, ferma con gli occhi chiusi.

se volete sapere ciò che è successo dopo, fatemi sapere se è piaciuto il racconto.
Essendo molto molto recente, ce l'ho bello fresco stampato in mente, spero di aver espresso al meglio tutte le emozioni che ho provato ahahahaah
 
C

Cassiusss

Guest
Vi devo raccontare ciò che mi è successo ieri sera.

Mio padre ha una barca che spesso mi presta per farci qualche giro in questa stagione, anche perchè ovviamente è una calamita per la figa. Per questo spesso ci organizzo feste con amici.
Ieri però mi hanno dato tutti buca tranne Ilaria, qualcosa di molto vicino ad essere definibile "migliore amica", e Lucia, una collega 2002 conosciuta una settimana fa visto quando ha iniziato un tirocinio dove lavoro e con cui sin da subito si è creata una certa tensione.
Passo a prendere entrambe in auto, ci fermiamo a prendere una pizza sul lago da portare sulla barca e subito ci precipitiamo a cenare.
Le due appena conosciutesi, un po' imbarazzate, non parlano molto e sono io a dover fare delle battute per farle ridere.
La tensione cresce quando sulla barca, finita la cena, mi tolgo la canottiera e vedo che entrambe allungano l'occhio sul mio fisico, modestamente attraente passando io molto tempo in palestra.
Le due seguono il mio esempio e si spogliano restando in bikini.
Subito vado a ricercare con lo sguardo il culo di Ilaria che so essere enorme e me lo trovo contornato solo da un perizomino nero a cui commento "ma quanto sei porca Ila, me lo fai venire duro così".
Lei ride "dai cretino, non ho le tette quindi devo mostrare almeno quello"
Faccio per ribattere quando mi giro e vedo che pure Lucia si è messa in costume e resto senza fiato di fronte a due belle tettone schiacciate sotto un costume intero che per quanto molto coprente, non lasciava spazio all'immaginazione nelle forme.
"WOW" esclamo. "beh io le tette le ho ma mi vergogno a mostrarle"
Male male, ma mi accontento di vederle così dai, mi reputo già fortunato.
La serata prosegue, scherzando un po' e giocando a carte. Poi a notte fonda, alla luce di qualche faretto sulla barca, anche il lago inizia a farsi meno affollato e propongo un obbligo o verità prima di rientrare, visto che trovavo assurdo che Lucia non ci avesse mai giocato, per quanto più giovane di noi di qualche anno.
All'inizio tutti a dire verità, cosa che mi ha fatto scoprire che Ila si masturba e che Lucia si rasa la figa. Ma poi spingo le ragazze a fare obbligo, spingendole a baciarsi sebbene si rifiutino di usare la lingua, la scena mi eccita da morire.)
Obbligo di Lucia.
"Ho visto che mi continui a guardare gli addominali, vuoi toccarli?"
"volevo proprio farlo io sto obbligo, non vale se lo fai tu..." - inizia a passare il dorso della mano, poi su e giù con il palmo. "wow sono straduri! posso toccare anche i pettorali?"
"hai più tette di me..." dice Ila, mentre Lucia mi piazza entrambe le mani sui pettorali, prima di tornare su gli addominali, facendo dei piccoli gemiti di piacere.
Al che non resisto e decido di osare.
"vuoi sentire qualcosa di ancora più duro?".
e con queste parole, mi abbasso di colpo il costume, liberando il mio cazzo in tiro.
Lucia istintivamente si tira indietro e si mette una mano sulla bocca, facendosi scappare un urlettino di piacere.
"Dai ma sei un porco, ritiratelo dentro" esclama Ila divertita.
"Lucia devi toccarlo eh"
"Hey, il tuo turno è finito, tocca a me fare l'obbligo o verità a te", ma mise comunque la sua manina sul mio pisello. "in effetti è bello duro... e grosso", dice ridendo.
Le prendo il viso con le mani e la bacio a stampo sulla bocca. Lei inizia a muovere la sua mano su e giù prima di prendere lei l'iniziativa e baciarmi infilandomi la lingua in bocca.
Quando le nostre labbra si separano, con la mano le accompagno la testa verso il mio pisello e le dico "ciucciamelo un po' ti prego".
Lei mi sorride e mi lecca un po' la cappella prima di prendere il mio pisello in bocca e succhiare di gusto.
Al che Ilaria si mette a urlare "ma siete scemi? -bestemmia- io sono qui eh" e ride.
"se vuoi partecipare, ce n'è anche per te eh"
"cretino sono fidanzata, e ci tengo alla nostra amicizia"
"allora zitta e guarda che lo so che ti piace ahahah facciamo veloce, giuro"
"non che abbia molta scelta su sta barca in mezzo al lago".
Pronunciate queste parole, crolla il silenzio, con solo il rumore di Lucia che succhia.
Le solletico la figa con le dita da sopra il costume e poi decide di abbassarsi il costume e liberare le tettone per farmi una spagnola.
la incalzo "ne hai presi tanti di cazzi tra quelle tettone"
"abbastanza"mi risponde lei, maliziosa.
Il mio cazzo in mezzo alle sue tette mi fa impazzire, al punto che le salto addosso, le lecco un po' i capezzoli mentre lei si toglie il costume.
al che Ilaria si alza ed esclama "no dai, ok il pompino, ma non avrete intenzione di scopare"
Non le rispondo, impegnato ad infilare il pisello nella figa bagnata di Lucia mentre lei mi stringe le mani dietro al collo e prende a baciarmi.
La splendida sensazione mi spinge poi a girarla e darle uno schiaffo sul culo prima di prendere a scoparla duramente a pecora. Alzo lo sguardo e noto Ilaria che ride e mi guarda facendo no con al testa a destra e a sinistra, ma palesemente divertita dal singolare spettacolo, eccitandomi a mille spingendomi a d andare ancora più veloce e continuare a schiaffeggiare le chiappone di Lucia, la quale infine dopo urla di goduria esclama "VENGO VENGO".
Sentirla scuotere di piacere e contrarre la sua figa sul mio cazzo, mi spinge a tirarlo fuori, e rimetterglielo in bocca, finchè il momento più bello della mia vita sopraggiunge, facendomi sborrare abbondantemente sul dolce viso di Lucia, ferma con gli occhi chiusi.

se volete sapere ciò che è successo dopo, fatemi sapere se è piaciuto il racconto.
Essendo molto molto recente, ce l'ho bello fresco stampato in mente, spero di aver espresso al meglio tutte le emozioni che ho provato ahahahaah
Bellissima storia!!continua!!
 

GianniAnt

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Vi devo raccontare ciò che mi è successo ieri sera.

Mio padre ha una barca che spesso mi presta per farci qualche giro in questa stagione, anche perchè ovviamente è una calamita per la figa. Per questo spesso ci organizzo feste con amici.
Ieri però mi hanno dato tutti buca tranne Ilaria, qualcosa di molto vicino ad essere definibile "migliore amica", e Lucia, una collega 2002 conosciuta una settimana fa visto quando ha iniziato un tirocinio dove lavoro e con cui sin da subito si è creata una certa tensione.
Passo a prendere entrambe in auto, ci fermiamo a prendere una pizza sul lago da portare sulla barca e subito ci precipitiamo a cenare.
Le due appena conosciutesi, un po' imbarazzate, non parlano molto e sono io a dover fare delle battute per farle ridere.
La tensione cresce quando sulla barca, finita la cena, mi tolgo la canottiera e vedo che entrambe allungano l'occhio sul mio fisico, modestamente attraente passando io molto tempo in palestra.
Le due seguono il mio esempio e si spogliano restando in bikini.
Subito vado a ricercare con lo sguardo il culo di Ilaria che so essere enorme e me lo trovo contornato solo da un perizomino nero a cui commento "ma quanto sei porca Ila, me lo fai venire duro così".
Lei ride "dai cretino, non ho le tette quindi devo mostrare almeno quello"
Faccio per ribattere quando mi giro e vedo che pure Lucia si è messa in costume e resto senza fiato di fronte a due belle tettone schiacciate sotto un costume intero che per quanto molto coprente, non lasciava spazio all'immaginazione nelle forme.
"WOW" esclamo. "beh io le tette le ho ma mi vergogno a mostrarle"
Male male, ma mi accontento di vederle così dai, mi reputo già fortunato.
La serata prosegue, scherzando un po' e giocando a carte. Poi a notte fonda, alla luce di qualche faretto sulla barca, anche il lago inizia a farsi meno affollato e propongo un obbligo o verità prima di rientrare, visto che trovavo assurdo che Lucia non ci avesse mai giocato, per quanto più giovane di noi di qualche anno.
All'inizio tutti a dire verità, cosa che mi ha fatto scoprire che Ila si masturba e che Lucia si rasa la figa. Ma poi spingo le ragazze a fare obbligo, spingendole a baciarsi sebbene si rifiutino di usare la lingua, la scena mi eccita da morire.)
Obbligo di Lucia.
"Ho visto che mi continui a guardare gli addominali, vuoi toccarli?"
"volevo proprio farlo io sto obbligo, non vale se lo fai tu..." - inizia a passare il dorso della mano, poi su e giù con il palmo. "wow sono straduri! posso toccare anche i pettorali?"
"hai più tette di me..." dice Ila, mentre Lucia mi piazza entrambe le mani sui pettorali, prima di tornare su gli addominali, facendo dei piccoli gemiti di piacere.
Al che non resisto e decido di osare.
"vuoi sentire qualcosa di ancora più duro?".
e con queste parole, mi abbasso di colpo il costume, liberando il mio cazzo in tiro.
Lucia istintivamente si tira indietro e si mette una mano sulla bocca, facendosi scappare un urlettino di piacere.
"Dai ma sei un porco, ritiratelo dentro" esclama Ila divertita.
"Lucia devi toccarlo eh"
"Hey, il tuo turno è finito, tocca a me fare l'obbligo o verità a te", ma mise comunque la sua manina sul mio pisello. "in effetti è bello duro... e grosso", dice ridendo.
Le prendo il viso con le mani e la bacio a stampo sulla bocca. Lei inizia a muovere la sua mano su e giù prima di prendere lei l'iniziativa e baciarmi infilandomi la lingua in bocca.
Quando le nostre labbra si separano, con la mano le accompagno la testa verso il mio pisello e le dico "ciucciamelo un po' ti prego".
Lei mi sorride e mi lecca un po' la cappella prima di prendere il mio pisello in bocca e succhiare di gusto.
Al che Ilaria si mette a urlare "ma siete scemi? -bestemmia- io sono qui eh" e ride.
"se vuoi partecipare, ce n'è anche per te eh"
"cretino sono fidanzata, e ci tengo alla nostra amicizia"
"allora zitta e guarda che lo so che ti piace ahahah facciamo veloce, giuro"
"non che abbia molta scelta su sta barca in mezzo al lago".
Pronunciate queste parole, crolla il silenzio, con solo il rumore di Lucia che succhia.
Le solletico la figa con le dita da sopra il costume e poi decide di abbassarsi il costume e liberare le tettone per farmi una spagnola.
la incalzo "ne hai presi tanti di cazzi tra quelle tettone"
"abbastanza"mi risponde lei, maliziosa.
Il mio cazzo in mezzo alle sue tette mi fa impazzire, al punto che le salto addosso, le lecco un po' i capezzoli mentre lei si toglie il costume.
al che Ilaria si alza ed esclama "no dai, ok il pompino, ma non avrete intenzione di scopare"
Non le rispondo, impegnato ad infilare il pisello nella figa bagnata di Lucia mentre lei mi stringe le mani dietro al collo e prende a baciarmi.
La splendida sensazione mi spinge poi a girarla e darle uno schiaffo sul culo prima di prendere a scoparla duramente a pecora. Alzo lo sguardo e noto Ilaria che ride e mi guarda facendo no con al testa a destra e a sinistra, ma palesemente divertita dal singolare spettacolo, eccitandomi a mille spingendomi a d andare ancora più veloce e continuare a schiaffeggiare le chiappone di Lucia, la quale infine dopo urla di goduria esclama "VENGO VENGO".
Sentirla scuotere di piacere e contrarre la sua figa sul mio cazzo, mi spinge a tirarlo fuori, e rimetterglielo in bocca, finchè il momento più bello della mia vita sopraggiunge, facendomi sborrare abbondantemente sul dolce viso di Lucia, ferma con gli occhi chiusi.

se volete sapere ciò che è successo dopo, fatemi sapere se è piaciuto il racconto.
Essendo molto molto recente, ce l'ho bello fresco stampato in mente, spero di aver espresso al meglio tutte le emozioni che ho provato ahahahaah
Ragzzo fortunato, lo so che la barca cucca.
 

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