Esperienza reale Avventura a Bologna

[PepitoSbazz]

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Ispirato dalla splendida esperienza del nostro amico, scrivo anche io di quanto capitatomi in questa città. Gli avvenimenti risalgono al gennaio 2020, ma facciamo un ulteriore passo indietro.
A luglio 2019 si laurea una mia amica. Per la festa di laurea invita tanta gente, tra cui amici e amiche provenienti da altre città, tra cui Bologna. Arrivo abbastanza presto al locale della festa, i preparativi sono ancora in corso. Subito noto questa ragazza: alta, magra, fisico slanciato, capelli corti con taglio maschile ad incorniciare un viso dolce dai grandi occhi verdi. E' insieme ad un'altra ragazza, sono appunto entrambe arrivate da Bologna, dove studiano, per la festeggiata. Ci scambio qualche parola, ma è indaffarata nei preparativi e piuttosto diffidente. Solo alla fine della festa, ormai alticcio, ci scambio qualche parola proprio prima che se ne vada per sempre, stavolta però trovando un paio di argomenti che la interessano particolarmente e che mi consentono di lasciare un piccolo segno nella sua memoria.
Qualche tempo dopo la trovo su facebook ed ogni tanto chattiamo, ma niente di che, solo qualche piccolo scambio di battute. Passano i mesi così, sentendoci a tempo perso, ma verso natale un paio di chattate si fanno più lunghe e approfondite.
Arriva gennaio, una domenica pomeriggio vado a pranzo con amici, il ristorante è molto lontano da casa e al ritorno mi devo sparare più di un'ora di macchina da solo. Siccome la sera prima abbiamo chattato abbastanza, mi viene l'ispirazione e le scrivo: "ciao, ti posso chiamare?". Passa poco tempo e mi risponde di sì, e da lì comincia una lunga telefonata che poi proseguirà a casa e sfocerà in un primo, timido sexting.

I giorni seguenti in tarda serata ci telefoniamo e ci confidiamo, è una situazione strana perché, senza neanche averla baciata, le parlo come se fosse la mia fidanzata o quasi. Ha un'esame da fare a breve, ma appena passato organizziamo e finalmente parto per il capoluogo emiliano...

 

[reparti09]

... quasi quasi mi trasferisco a Bologna, ne succedono di cose!

 

[Grandel]

Ispirato dalla splendida esperienza del nostro amico, scrivo anche io di quanto capitatomi in questa città. Gli avvenimenti risalgono al gennaio 2020, ma facciamo un ulteriore passo indietro.
A luglio 2019 si laurea una mia amica. Per la festa di laurea invita tanta gente, tra cui amici e amiche provenienti da altre città, tra cui Bologna. Arrivo abbastanza presto al locale della festa, i preparativi sono ancora in corso. Subito noto questa ragazza: alta, magra, fisico slanciato, capelli corti con taglio maschile ad incorniciare un viso dolce dai grandi occhi verdi. E' insieme ad un'altra ragazza, sono appunto entrambe arrivate da Bologna, dove studiano, per la festeggiata. Ci scambio qualche parola, ma è indaffarata nei preparativi e piuttosto diffidente. Solo alla fine della festa, ormai alticcio, ci scambio qualche parola proprio prima che se ne vada per sempre, stavolta però trovando un paio di argomenti che la interessano particolarmente e che mi consentono di lasciare un piccolo segno nella sua memoria.
Qualche tempo dopo la trovo su facebook ed ogni tanto chattiamo, ma niente di che, solo qualche piccolo scambio di battute. Passano i mesi così, sentendoci a tempo perso, ma verso natale un paio di chattate si fanno più lunghe e approfondite.
Arriva gennaio, una domenica pomeriggio vado a pranzo con amici, il ristorante è molto lontano da casa e al ritorno mi devo sparare più di un'ora di macchina da solo. Siccome la sera prima abbiamo chattato abbastanza, mi viene l'ispirazione e le scrivo: "ciao, ti posso chiamare?". Passa poco tempo e mi risponde di sì, e da lì comincia una lunga telefonata che poi proseguirà a casa e sfocerà in un primo, timido sexting.

I giorni seguenti in tarda serata ci telefoniamo e ci confidiamo, è una situazione strana perché, senza neanche averla baciata, le parlo come se fosse la mia fidanzata o quasi. Ha un'esame da fare a breve, ma appena passato organizziamo e finalmente parto per il capoluogo emiliano...

Interessante, prosegui pure se ti va. Sono curioso

 

[PepitoSbazz]

... arrivo dunque a Bologna intorno all'ora di pranzo, l'appuntamento è in una zona semicentrale dove ci sono degli uffici in cui lei deve sbrigare alcune pratiche per l'università. "Che posto squallido per un primo incontro!" penso, però allo stesso tempo rende la cosa ancor più stuzzicante. Finalmente esce dall'ufficio e ci salutiamo da amici, saliamo in macchina e ci dirigiamo verso il suo quartiere per mangiare qualcosa. Parcheggio in una zona un po' isolata e, una volta sceso dalla macchina, senza troppi complimenti la bacio fugacemente. Ricambia, ma non certo con passione. Arrivati al primo bar entriamo per mangiare qualcosa, un panino e una birretta, e si chiacchiera. "Allora, cosa vorresti vedere di Bologna? Cosa ti piacerebbe visitare questo pomeriggio?" mi chiede, e per un attimo temo di dover fare buon viso a cattivo gioco per ore, in una grigia giornata di gennaio, nemmeno più tanto sicuro di poter combinare qualcosa. Resto sul vago e in breve tempo l'affiatamento cresce, finalmente ci alziamo e mi dice: "beh, lasciamo la borsa a casa e riposiamoci un attimo, stamattina mi sono svegliata presto per sbrigare queste faccende". Era quello che volevo sentirmi dire. In pochi minuti siamo a casa, classico appartamento scrauso da studenti, i due coinquilini sono entrambi fuori e non torneranno prima di sera. Entriamo in stanza, si sdraia sul letto e, senza indugiare oltre, mi butto anche io. Neanche il tempo di un bacio e siamo già nudi ed avvinghiati. Ha il fisico sinuoso e asciutto di una modella e due tette perfette, tuttavia non mi faccio distrarre da tanto ben di dio e subito mi butto sulla sua fica liscia e delicata. E' già eccitatissima e finiamo subito per scopare con grande foga, geme ed è bagnatissima, ad un tratto si ferma e mi dice "ah! sono già venuta!"... peccato io abbia appena cominciato. Scopiamo ardentemente e con grande foga, sudando come in una calda giornata di agosto anche se fuori c'è la nebbia e dai termosifoni pendono ghiaccioli. Dopo un epico 69 continua a succhiarmelo instancabile, "adesso lasciami divertire" mi dichiara, prendendo possesso del mio cazzo e delle mie palle per una buona mezz'ora. Ricominciamo a scopare, lei ha sotto la schiena un cuscino e le sue gambe sono intorno al mio collo, raggiungiamo l'apice del piacere e la vedo letteralmente sciogliersi in fremiti di passione davanti a me... "ah, che meraviglia, sto galleggiando... " riesce a proferire nell'estasi dell'orgasmo. Il sole è ormai calato da un pezzo e il lampione dall'altro lato della strada getta nella stanza una luce bianca, lunare, che la illumina nella sua completa e perfetta nudità. Confesso che in quel momento ho pensato che Artemide in persona fosse scesa dall'Olimpo per stradiarsi davanti a me...

 

[sormarco]

Anche lato B❓

 

[leofuoco]

E poi? E poi?
Il lockdown non avrà mica rovinato tutto!?

 

[cpnice]

Da come la descrivi è il mio ideale di donna.

 

[Grandel]

... arrivo dunque a Bologna intorno all'ora di pranzo, l'appuntamento è in una zona semicentrale dove ci sono degli uffici in cui lei deve sbrigare alcune pratiche per l'università. "Che posto squallido per un primo incontro!" penso, però allo stesso tempo rende la cosa ancor più stuzzicante. Finalmente esce dall'ufficio e ci salutiamo da amici, saliamo in macchina e ci dirigiamo verso il suo quartiere per mangiare qualcosa. Parcheggio in una zona un po' isolata e, una volta sceso dalla macchina, senza troppi complimenti la bacio fugacemente. Ricambia, ma non certo con passione. Arrivati al primo bar entriamo per mangiare qualcosa, un panino e una birretta, e si chiacchiera. "Allora, cosa vorresti vedere di Bologna? Cosa ti piacerebbe visitare questo pomeriggio?" mi chiede, e per un attimo temo di dover fare buon viso a cattivo gioco per ore, in una grigia giornata di gennaio, nemmeno più tanto sicuro di poter combinare qualcosa. Resto sul vago e in breve tempo l'affiatamento cresce, finalmente ci alziamo e mi dice: "beh, lasciamo la borsa a casa e riposiamoci un attimo, stamattina mi sono svegliata presto per sbrigare queste faccende". Era quello che volevo sentirmi dire. In pochi minuti siamo a casa, classico appartamento scrauso da studenti, i due coinquilini sono entrambi fuori e non torneranno prima di sera. Entriamo in stanza, si sdraia sul letto e, senza indugiare oltre, mi butto anche io. Neanche il tempo di un bacio e siamo già nudi ed avvinghiati. Ha il fisico sinuoso e asciutto di una modella e due tette perfette, tuttavia non mi faccio distrarre da tanto ben di dio e subito mi butto sulla sua fica liscia e delicata. E' già eccitatissima e finiamo subito per scopare con grande foga, geme ed è bagnatissima, ad un tratto si ferma e mi dice "ah! sono già venuta!"... peccato io abbia appena cominciato. Scopiamo ardentemente e con grande foga, sudando come in una calda giornata di agosto anche se fuori c'è la nebbia e dai termosifoni pendono ghiaccioli. Dopo un epico 69 continua a succhiarmelo instancabile, "adesso lasciami divertire" mi dichiara, prendendo possesso del mio cazzo e delle mie palle per una buona mezz'ora. Ricominciamo a scopare, lei ha sotto la schiena un cuscino e le sue gambe sono intorno al mio collo, raggiungiamo l'apice del piacere e la vedo letteralmente sciogliersi in fremiti di passione davanti a me... "ah, che meraviglia, sto galleggiando... " riesce a proferire nell'estasi dell'orgasmo. Il sole è ormai calato da un pezzo e il lampione dall'altro lato della strada getta nella stanza una luce bianca, lunare, che la illumina nella sua completa e perfetta nudità. Confesso che in quel momento ho pensato che Artemide in persona fosse scesa dall'Olimpo per stradiarsi davanti a me...

Addirittura Artemide. Quanto era bella.?

 

[PepitoSbazz]

... eh molto bella! no niente lato b, ma dopo una cena in centro in un bel ristorante una volta tornati a casa abbiamo ricominciato, ma stando attenti a non farci troppo sentire dai coinquilini dato che le porte di casa erano spesse come un craker e ancor meno solide. La mattina dopo, con la casa ancora tutta per noi, altre grandi ficcate. Purtroppo la situazione nel giro di un mese si è sfaldata: aveva da fare l'ultimo esame e la tesi entro fine febbraio, per cui era chiaro che dovesse principalmente pensare solo a quello. Peccato che verso metà febbraio decide di concentrarsi al massimo andando dalla madre, che abita all'estero... il resto è purtroppo storia: lockdown, lontananza e incombenze varie ci hanno allontanati (diciamo pure anche la differenza di età, 12 anni). Ovviamente quest'estate l'ho risentita, ma capitolo chiuso. Anche con le donne questo 2020 è stato sfigato! Vi dirò, vivere queste fiammate è molto bello, però l'amarezza di veder sfuggire qualcosa che potrebbe approfondirsi di più mi fa quasi preferire il non combinare un cazzo!

 

[PepitoSbazz]

Da come la descrivi è il mio ideale di donna.

davvero? da cosa lo deduci?

 

[cpnice]

davvero? da cosa lo deduci?

Beh, fisico asciutto, capello corto, molto aperta e........ perspicace. Poi sai... potrebbe essere una stronza ma non hai accennato a nulla di tutto ciò e quindi posso pensare che non lo sia. TI capisco perfettamente quanto dici di soffrirne la mancanza da pensare quasi che sarebbe stato meglio non averla mai incontrata. Ma ogni cosa bella vissuta, anche se finisce, ha sicuramente il suo perché ed è un bene averla vissuta. Poi cosa ne sai di cosa può prospettarti il futuro? Magari la ritrovi. Più calda di prima.

 

[PepitoSbazz]

a
ahahaha hai ragione, tutto può succedere, lo testimoniano anche queste avventure. no, stronza non è stata, anzi è una ragazza dai modi molto gentili e spontanei, anche un po' ingenua nei suoi slanci. sono stati due giorni stupendi, meglio aver piantato la bandiera.

 

[leofuoco]

Ha 12 anni in meno di te. Ho capito bene?

 

[PepitoSbazz]

esatto 12 in meno

 

[PepitoSbazz]

ragazzi il lockdown si fa sentire e io vorrei ricontattarla. pareri?

 

[keymaster]

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fallo! che hai da perdere?