Che schifo il razzismo, che schifo i razzisti.
Addirittura sbandierarlo, a che livello....
Ci sono persone buone e persone cattive, persone intelligenti e stupide... Non bianchi e neri. Vergogna.
Per il resto si, un bel passaggio sotto la delinquentissima triade sarebbe quello che gioverebbe al Balotelli giocatore e uomo.
Ti rispondo adesso perché ieri ero fuori e con il telefono è un casino scrivere.
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Cerco di essere breve e non ci torno sopra.
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Quando dai del “negro” a qualcuno non è per il colore della sua pelle, ma per i suoi atteggiamenti ed il suo carattere. Quello che tu hai scritto mi fa pensare o che tu abbia 12 anni o che al limite questa sia la prima volta che parli di razzismo (ci son passato anch io lo ammetto).
Esempio: Seedorf non è un negro, Lucio non è un negro, il ruspista nigeriano che ho in cantiere scuro come l’ebano non è un negro, quello che sta fisso sotto lo studio a darmi la mano è un negro, quello che mi vende i fazzoletti all’uscita del bar qui sotto non è un negro (anzi è mitico), Balotelli è un negro (ma simpatico).
E’ un atteggiamento, che posso definire con dieci righe scritte fitte fitte o lo posso abbreviare con “negro”. Negli Stati Uniti in tanti hanno coniato modi diversi di dire nigger per evitare l’incidente diplomatico.
Hai mai visto la puntata di South Park dove i ragazzi danno del “frocio” ai motociclisti. Loro non capiscono perché sanno di non essere gay, ma con il termine frocio i ragazzi non intendono i gusti sessuali, ma il comportamento da checca (Marilena non ti sentire tirata in causa).
A me fanno schifo i cinesi non perché hanno gli occhi a mandorla, ma perché sono dei sudici. . E’ il senso della parola a contare, non il colore della pelle o il gusto sessuale. Capito?
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Per quanto riguarda il definirsi razzista purtroppo lo siamo tutti. In quanto è nell’indole umana “generalizzare” (è purtroppo un difetto) e nel libero arbitrio invece ricade il diritto di poter scegliere chi ci piace o meno. Questo non significa essere migliori degli altri. No assolutamente, ma è indubbio che non siamo tutti uguali (abbiamo però tutti gli stessi diritti) ed io sono libero di dire che quello mi piace e quello no.
Purtroppo i benpensanti limitano la definizione di razzismo solo se si parla di negri, rom e marocchini, però è lecito parlare male di gay, dei milanesi, o come capita in questo forum degli Juventini (LOL).
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In tutta la Toscana parlano male di noi pratesi perché siamo dei contadini arricchiti. Gente che spende 200 euro per una boccia di Cristal e poi mette uno spicchio di limone nella flute dicendo “aaahhh com’è bono il frizzantino ghiaccio”. Hanno ragione a prendere per il culo!!!
E’ razzismo? No. E’ il generalizzare un comportamento diffuso. C’è anche chi è razzista con i pisani…e devo dire che non l’ho mai capita (son serio).
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Ad ogni modo per me Balotelli è e rimane un mucchio di sudicio, ma fortissimo