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Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Esperienze REALI con prostitute/lucciole
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<blockquote data-quote="Budpa81" data-source="post: 20275515" data-attributes="member: 733409"><p>Il ricordo più bello che ho, come esperienza con una prostituta fu quando avevo 25 anni, nel 2006 sono di Palermo, in passato il parco della Favorita era pieno di ragazze, soprattutto di colore che si prostituivano. Ogni tanto prendevo la Mountain bike per tenermi in allenamento e una bella pedalata fino a Mondello e ritorno era l'ideale per tenersi in forma.</p><p>Ogni volta percorrevo tutta la favorita vedendo prostitute di ogni età, corporatura ed etnia. Ero già stato un paio di volte con delle puttane, la prima volta per un pompino (esperienza deludente) e la seconda per una scopata ( molto più piacevole). Un giorno di aprile stavo facendo il solito giro in bici, ma stavolta avevo una mezza intenzione di divertirmi, erano un paio di mesi che ero single e usavo Federica quindi volevo divertirmi un po'. Ero a metà del parco quando in un sentiero vedo un gruppetto di 4 ragazze di colore, tutte fra i 19/25 anni, che parlano fra loro, subito decido di avvicinarmi a quel gruppetto. Di quattro ragazze, 2 non mi piacevano proprio entrambe sovrappeso e sformate, culoni enormi, tette troppo piccole e bocche bruttissime e vestite malissimo. Le altre 2 erano davvero carine, una era alta 1.70 circa capelli neri lisci, lunghi, 2 belle tette, forse una terza piena, vestita da azzurro con una gonna lunga larga con spacco davanti fino alla fica nuda, la seconda più piccolina 1.60 forse 1.65, portava una seconda di seno ma un culetto tondo e sodo avvolto in dei pantaloni aderenti rossi e delle labbra meravigliose!</p><p>Mi sono avvicinato e dicendo" Ciao ho 10€ che facciamo?" Una delle brutte si avvicina ma io guardo le 2 belle e la più bassina, intuendo il mio interesse si avvicina e mi dice"Con 10€ io succhiare, va bene? Andiamo?" Io subito:"ok".</p><p>Lei mi porta in mezzo a gli alberi e mi porge la mano, io appoggio la bici ad un albero le metto i soldi in mano. Appena presi i soldi la negretta si avvicina mi abbassa tuta e boxer, ma vedendo il cazzo non proprio duro mi guarda un po' seccata e comincia a segarmi. Il cazzo comincia a diventare duro(premetto ho il cazzo nella media 13/15 cm con la cappella grande) mi mette il preservativo e nel mentre io comincio a palparla tutta. Lei stava usando solo le mani ed un certo punto le dico:"Ehi guarda che ti ho pagato succhiarlo non per una sega" lei mi guarda un po' male ma rimando in piedi abbassa la testa e comincia la pompa! Messa in quella posizione potevo ammirare il movimento ritmico, quasi ipnotico della sua testa e il culo meraviglioso che danzava al ritmo del pompino. Dopo un 5 minuti lei tutta incazzata si stacca si mette dritta e mi dice:"tu venire tu venire tu fare presto" io sentendo quelle lamentele le metto le mani sulle spalle la faccio mettere in ginocchio e le rimetto il cazzo in bocca e altri 5€ in mano e lei ricomincia a fare avanti indietro ma stavolta dopo un paio di volte le blocco la testa mettendole una mano dietro la testa ed una sotto la mascella e comincio a scoparle la bocca come fosse la fica o il culo, lei non reagisce anzi mi asseconda, forse spaventata da quella mia improvvisa "violenza" o per farmi sbrigare a venire, dopo 5 minuti così non ho resistito più ed ho cominciato a sborrare lei non si è staccata, anzi a continuato a succhiarlo fino a che io non ho smesso di venire. Mi guardava con uno sguardo fra paura e rabbia io vedendo quello sguardo incazzato e lei ancora in ginocchio feci un gesto di cui tutt'oggi mi pento, prima mi feci baciare il cazzo, ancora dentro il preservativo poi le diedi un paio di colpi in faccia col cazzo. Lei mi guardò shockata ed ancora più arrabbiata, io le regalai un paio di biglietti per il bus e le lasciai anche un pacchetto di gomme ancora sigillato e una bottiglietta d'acqua nuova usciamo e ritorniamo dalle sue amiche, una delle brutte mancava, lei mi saluta dicendomi che spera di rivedermi, frase sicura di circostanza, e poi parla con le altre 2 zoccole nella loro lingua mimando il bacio e i 2 colpi di cazzo in faccia. Io salgo in bicicletta avviandomi verso casa soddisfatto ma un po' pentito per quelle pisellate sulla faccia di quella poveretta!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Budpa81, post: 20275515, member: 733409"] Il ricordo più bello che ho, come esperienza con una prostituta fu quando avevo 25 anni, nel 2006 sono di Palermo, in passato il parco della Favorita era pieno di ragazze, soprattutto di colore che si prostituivano. Ogni tanto prendevo la Mountain bike per tenermi in allenamento e una bella pedalata fino a Mondello e ritorno era l'ideale per tenersi in forma. Ogni volta percorrevo tutta la favorita vedendo prostitute di ogni età, corporatura ed etnia. Ero già stato un paio di volte con delle puttane, la prima volta per un pompino (esperienza deludente) e la seconda per una scopata ( molto più piacevole). Un giorno di aprile stavo facendo il solito giro in bici, ma stavolta avevo una mezza intenzione di divertirmi, erano un paio di mesi che ero single e usavo Federica quindi volevo divertirmi un po'. Ero a metà del parco quando in un sentiero vedo un gruppetto di 4 ragazze di colore, tutte fra i 19/25 anni, che parlano fra loro, subito decido di avvicinarmi a quel gruppetto. Di quattro ragazze, 2 non mi piacevano proprio entrambe sovrappeso e sformate, culoni enormi, tette troppo piccole e bocche bruttissime e vestite malissimo. Le altre 2 erano davvero carine, una era alta 1.70 circa capelli neri lisci, lunghi, 2 belle tette, forse una terza piena, vestita da azzurro con una gonna lunga larga con spacco davanti fino alla fica nuda, la seconda più piccolina 1.60 forse 1.65, portava una seconda di seno ma un culetto tondo e sodo avvolto in dei pantaloni aderenti rossi e delle labbra meravigliose! Mi sono avvicinato e dicendo" Ciao ho 10€ che facciamo?" Una delle brutte si avvicina ma io guardo le 2 belle e la più bassina, intuendo il mio interesse si avvicina e mi dice"Con 10€ io succhiare, va bene? Andiamo?" Io subito:"ok". Lei mi porta in mezzo a gli alberi e mi porge la mano, io appoggio la bici ad un albero le metto i soldi in mano. Appena presi i soldi la negretta si avvicina mi abbassa tuta e boxer, ma vedendo il cazzo non proprio duro mi guarda un po' seccata e comincia a segarmi. Il cazzo comincia a diventare duro(premetto ho il cazzo nella media 13/15 cm con la cappella grande) mi mette il preservativo e nel mentre io comincio a palparla tutta. Lei stava usando solo le mani ed un certo punto le dico:"Ehi guarda che ti ho pagato succhiarlo non per una sega" lei mi guarda un po' male ma rimando in piedi abbassa la testa e comincia la pompa! Messa in quella posizione potevo ammirare il movimento ritmico, quasi ipnotico della sua testa e il culo meraviglioso che danzava al ritmo del pompino. Dopo un 5 minuti lei tutta incazzata si stacca si mette dritta e mi dice:"tu venire tu venire tu fare presto" io sentendo quelle lamentele le metto le mani sulle spalle la faccio mettere in ginocchio e le rimetto il cazzo in bocca e altri 5€ in mano e lei ricomincia a fare avanti indietro ma stavolta dopo un paio di volte le blocco la testa mettendole una mano dietro la testa ed una sotto la mascella e comincio a scoparle la bocca come fosse la fica o il culo, lei non reagisce anzi mi asseconda, forse spaventata da quella mia improvvisa "violenza" o per farmi sbrigare a venire, dopo 5 minuti così non ho resistito più ed ho cominciato a sborrare lei non si è staccata, anzi a continuato a succhiarlo fino a che io non ho smesso di venire. Mi guardava con uno sguardo fra paura e rabbia io vedendo quello sguardo incazzato e lei ancora in ginocchio feci un gesto di cui tutt'oggi mi pento, prima mi feci baciare il cazzo, ancora dentro il preservativo poi le diedi un paio di colpi in faccia col cazzo. Lei mi guardò shockata ed ancora più arrabbiata, io le regalai un paio di biglietti per il bus e le lasciai anche un pacchetto di gomme ancora sigillato e una bottiglietta d'acqua nuova usciamo e ritorniamo dalle sue amiche, una delle brutte mancava, lei mi saluta dicendomi che spera di rivedermi, frase sicura di circostanza, e poi parla con le altre 2 zoccole nella loro lingua mimando il bacio e i 2 colpi di cazzo in faccia. Io salgo in bicicletta avviandomi verso casa soddisfatto ma un po' pentito per quelle pisellate sulla faccia di quella poveretta! [/QUOTE]
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