Esperienza reale i diari della zizzona

[marcoforte]

Rimuovi la pubblicità

bel racconto e gran bel culo: un'accoppiata irresistibile

 

[Zizzona]

Perché eliminato? Io non l’ho letto.....che succede? Please🙏🏼

Il villaggio è molto carino e i ragazzi dello staff pieni di energie e iniziative. Partecipiamo a ogni gioco, tutti credono che Paolo sia il mio fidanzato ma durante il gioco della mela di coppia riveliamo a tutti che siamo fratelli. Dal giorno dopo in poi si scatena una vera e propria sfida per conquistarmi tra gli animatori. Il giovedì mio fratello torna a Catanzaro, resto da sola. Arrivo in spiaggia, mi siedo sulla sdraio e dopo pochi minuti viene un animatore a dirmi che sono stata inserita nel torneo di beach volley del pomeriggio e nel gioco cabaret aperitivo che si terrà prima di cena.

Il pomeriggio arrivo in spiaggia con una lunga shirt per non giocare in costume ma la cosa non viene accolta benissimo ma sono ferma nella mia decisione. La mia squadra è composta da tutti maschi anche bravini e vinciamo la partita. Finita la partita me ne torno sotto l’ombrellone, la mia giornata prosegue normalmente e la sera dimentico di andare al gioco aperitivo.

Il giorno dopo senza pensare al torneo vado in spiaggia con il costume e un piccolo pareo che uso per avvolgerlo intorno alla vita quando sono seduta a riva. Vengo improvvisamente chiamata per una nuova partita, cavolo devo giocare senza maglia addosso! Mi limito nei movimenti ma nel pieno della partita correndo verso la palla perdo l’equilibrio e mi esce tutto il seno dal costume! Ecco lo sapevo, sono con le bocce tutte fuori davanti a una ventina di ragazzi

Fortunatamente mi risparmiano l’imbarazzo e finiamo la partita ma la sera nel villaggio si parla solo della mia latteria e durante la serata discoteca ho quattro animatori che mi ballano addosso facendo di tutti per toccarmi e farmelo sentire!

Il più determinato è un ragazzo napoletano che mi chiama La Zizzona, mi offre da bere e mi dice di aver scommesso con gli amici che avrebbe finito la serata nella mia stanza. Mi dice, tranquilla se non ti va, fammi venire nella tua stanza, mi fai stare una mezzoretta e poi vado via. Ma tutti crederanno che abbiamo scopato! Dai che ti costa, domani tu andrai via chi vuoi che lo sappia, siamo in vacanza non li vedrai più. Mi faccio convincere e andiamo in stanza. Ho una maglia bianca e un jeans, vorrei cambiarmi per stare più comoda ma non so come fare, lui ha un pinocchietto strettino e si vede che tra le gambe non è affatto messo male! Ti dispiace se mi cambio? Non resisto col jeans, no vai pure mi risponde. Metto una sorta di pigiama, leggermente scollato ma nulla di troppo sexy, uscita dal bagno lo trovo completamente nudo e in tiro! Sei impazzito!!?? E lui molto deciso... se non volevi non saresti andata a cambiarti quindi la situazione ti eccita! Quasi di istinto porto la mano dietro la schiena e sbottono il reggiseno, mi sfilo la maglia e gli mostro i mie due popponi impressionanti! Inizia a segarsi, mi avvicino, e inizio a baciarglielo (il mio ex non aveva un cazzo come questo!) sono avida lo bacio e lo lecco con tutta me stessa ma dopo un po’ mi interrompe, tesoro non voglio già venire… fermati un po. Mi mette a pecorina, ma anziché penetrarmi, inizia a leccarmi la fica mentre con le mani mi stringe con decisione le poppe. Piano piano inizia con la bocca a spingere facendomi cadere in avanti, mi allarga le chiappe iniziando ad alternare la lingua fica e buchetto del culo. Sento che si sta allontanando dal letto, mi giro e lo vedo armeggiare con il preservativo, sto per prendere un vero cazzo!!! Entra piano gli dico, lui ha molti più anni di esperienza e si vede, entra dolcemente nella mia fica e inizia a muoverlo con sempre più velocità, di tanto in tanto mi fa sentire colpi forti che mi fanno sobbalzare e urlare, mi tappa la bocca con la mano e inizia a scoparmi con forza sempre più forza, sto per venire ma non ci riesco. Esce dalla mia fica, credo sia finita e invece no, mi rimette a pecora e mi scopa ancora, piano e forte piano e forte fino, iniziando a dirmi cose tipo ora ti vengo nella fica zizzona, guarda come ti ballano questi meloni che hai, sono al limite e anche lui, ma proprio quando sento di essere pronta a venire, esce di nuovo dalla mia fica, mi sta facendo impazzire… ora te lo metto in culo! No, nel culo no ti prego! Voglio il tuo culo! Prova a entrare ma non ci riesce, va più convinto ma mi sposto in avanti, lo ha solo appoggiato e mi fa male, ritenta con più decisione e stavolta entra, poco ma entra…cerco di muovermi in sintonia ma è doloroso e mi lamento. Mi prende e mi gira, sono davanti a lui semi seduta sul letto, mi bacia e poi si mette di lato… eccolo di nuovo nel culo, mi scopa per un paio di minuti… poi si sfila il preservativo e mi viene in piena faccia centrando al secondo gettito l’occhio destro che non riesco più nemmeno ad aprire. Resto ferma immobile sul letto con il viso pieno di sborra, vorrei pulirmi ma mi stende e inizia a leccarmela e mi infila un dito nel culo con forza, sento che stavolta sto venendo, gli porto le mani alla testa, si stacca con la lingua ma continua a masturbarmi il culo fino a farmi avere un orgasmo meraviglioso. E’ ancora duro, me lo mette in culo per pochi secondi, si ferma, mi accarezza e poi mi dice ZIZZONA SEI BELLISSIMA RICOPERTA DI SBORRA

 

[ravanare]

Il villaggio è molto carino e i ragazzi dello staff pieni di energie e iniziative. Partecipiamo a ogni gioco, tutti credono che Paolo sia il mio fidanzato ma durante il gioco della mela di coppia riveliamo a tutti che siamo fratelli. Dal giorno dopo in poi si scatena una vera e propria sfida per conquistarmi tra gli animatori. Il giovedì mio fratello torna a Catanzaro, resto da sola. Arrivo in spiaggia, mi siedo sulla sdraio e dopo pochi minuti viene un animatore a dirmi che sono stata inserita nel torneo di beach volley del pomeriggio e nel gioco cabaret aperitivo che si terrà prima di cena.

Il pomeriggio arrivo in spiaggia con una lunga shirt per non giocare in costume ma la cosa non viene accolta benissimo ma sono ferma nella mia decisione. La mia squadra è composta da tutti maschi anche bravini e vinciamo la partita. Finita la partita me ne torno sotto l’ombrellone, la mia giornata prosegue normalmente e la sera dimentico di andare al gioco aperitivo.

Il giorno dopo senza pensare al torneo vado in spiaggia con il costume e un piccolo pareo che uso per avvolgerlo intorno alla vita quando sono seduta a riva. Vengo improvvisamente chiamata per una nuova partita, cavolo devo giocare senza maglia addosso! Mi limito nei movimenti ma nel pieno della partita correndo verso la palla perdo l’equilibrio e mi esce tutto il seno dal costume! Ecco lo sapevo, sono con le bocce tutte fuori davanti a una ventina di ragazzi

Fortunatamente mi risparmiano l’imbarazzo e finiamo la partita ma la sera nel villaggio si parla solo della mia latteria e durante la serata discoteca ho quattro animatori che mi ballano addosso facendo di tutti per toccarmi e farmelo sentire!

Il più determinato è un ragazzo napoletano che mi chiama La Zizzona, mi offre da bere e mi dice di aver scommesso con gli amici che avrebbe finito la serata nella mia stanza. Mi dice, tranquilla se non ti va, fammi venire nella tua stanza, mi fai stare una mezzoretta e poi vado via. Ma tutti crederanno che abbiamo scopato! Dai che ti costa, domani tu andrai via chi vuoi che lo sappia, siamo in vacanza non li vedrai più. Mi faccio convincere e andiamo in stanza. Ho una maglia bianca e un jeans, vorrei cambiarmi per stare più comoda ma non so come fare, lui ha un pinocchietto strettino e si vede che tra le gambe non è affatto messo male! Ti dispiace se mi cambio? Non resisto col jeans, no vai pure mi risponde. Metto una sorta di pigiama, leggermente scollato ma nulla di troppo sexy, uscita dal bagno lo trovo completamente nudo e in tiro! Sei impazzito!!?? E lui molto deciso... se non volevi non saresti andata a cambiarti quindi la situazione ti eccita! Quasi di istinto porto la mano dietro la schiena e sbottono il reggiseno, mi sfilo la maglia e gli mostro i mie due popponi impressionanti! Inizia a segarsi, mi avvicino, e inizio a baciarglielo (il mio ex non aveva un cazzo come questo!) sono avida lo bacio e lo lecco con tutta me stessa ma dopo un po’ mi interrompe, tesoro non voglio già venire… fermati un po. Mi mette a pecorina, ma anziché penetrarmi, inizia a leccarmi la fica mentre con le mani mi stringe con decisione le poppe. Piano piano inizia con la bocca a spingere facendomi cadere in avanti, mi allarga le chiappe iniziando ad alternare la lingua fica e buchetto del culo. Sento che si sta allontanando dal letto, mi giro e lo vedo armeggiare con il preservativo, sto per prendere un vero cazzo!!! Entra piano gli dico, lui ha molti più anni di esperienza e si vede, entra dolcemente nella mia fica e inizia a muoverlo con sempre più velocità, di tanto in tanto mi fa sentire colpi forti che mi fanno sobbalzare e urlare, mi tappa la bocca con la mano e inizia a scoparmi con forza sempre più forza, sto per venire ma non ci riesco. Esce dalla mia fica, credo sia finita e invece no, mi rimette a pecora e mi scopa ancora, piano e forte piano e forte fino, iniziando a dirmi cose tipo ora ti vengo nella fica zizzona, guarda come ti ballano questi meloni che hai, sono al limite e anche lui, ma proprio quando sento di essere pronta a venire, esce di nuovo dalla mia fica, mi sta facendo impazzire… ora te lo metto in culo! No, nel culo no ti prego! Voglio il tuo culo! Prova a entrare ma non ci riesce, va più convinto ma mi sposto in avanti, lo ha solo appoggiato e mi fa male, ritenta con più decisione e stavolta entra, poco ma entra…cerco di muovermi in sintonia ma è doloroso e mi lamento. Mi prende e mi gira, sono davanti a lui semi seduta sul letto, mi bacia e poi si mette di lato… eccolo di nuovo nel culo, mi scopa per un paio di minuti… poi si sfila il preservativo e mi viene in piena faccia centrando al secondo gettito l’occhio destro che non riesco più nemmeno ad aprire. Resto ferma immobile sul letto con il viso pieno di sborra, vorrei pulirmi ma mi stende e inizia a leccarmela e mi infila un dito nel culo con forza, sento che stavolta sto venendo, gli porto le mani alla testa, si stacca con la lingua ma continua a masturbarmi il culo fino a farmi avere un orgasmo meraviglioso. E’ ancora duro, me lo mette in culo per pochi secondi, si ferma, mi accarezza e poi mi dice ZIZZONA SEI BELLISSIMA RICOPERTA DI SBORRA

Bellissimo e arrapante il racconto 🤤🤤🤤🤤😅😅😅

 

[Gekkho]

Wow,grazie. Accidenti.....bisogna che ci racconti altre tue vacanze.....col tuo moroso visto che poi avete iniziato a trasgredire.
Come è capitata la prima volta e poi.....tutte le 100. 😂😂👍🏼
Complimenti alla alla scrittura. 😁

 

[Grandel]

Il villaggio è molto carino e i ragazzi dello staff pieni di energie e iniziative. Partecipiamo a ogni gioco, tutti credono che Paolo sia il mio fidanzato ma durante il gioco della mela di coppia riveliamo a tutti che siamo fratelli. Dal giorno dopo in poi si scatena una vera e propria sfida per conquistarmi tra gli animatori. Il giovedì mio fratello torna a Catanzaro, resto da sola. Arrivo in spiaggia, mi siedo sulla sdraio e dopo pochi minuti viene un animatore a dirmi che sono stata inserita nel torneo di beach volley del pomeriggio e nel gioco cabaret aperitivo che si terrà prima di cena.

Il pomeriggio arrivo in spiaggia con una lunga shirt per non giocare in costume ma la cosa non viene accolta benissimo ma sono ferma nella mia decisione. La mia squadra è composta da tutti maschi anche bravini e vinciamo la partita. Finita la partita me ne torno sotto l’ombrellone, la mia giornata prosegue normalmente e la sera dimentico di andare al gioco aperitivo.

Il giorno dopo senza pensare al torneo vado in spiaggia con il costume e un piccolo pareo che uso per avvolgerlo intorno alla vita quando sono seduta a riva. Vengo improvvisamente chiamata per una nuova partita, cavolo devo giocare senza maglia addosso! Mi limito nei movimenti ma nel pieno della partita correndo verso la palla perdo l’equilibrio e mi esce tutto il seno dal costume! Ecco lo sapevo, sono con le bocce tutte fuori davanti a una ventina di ragazzi

Fortunatamente mi risparmiano l’imbarazzo e finiamo la partita ma la sera nel villaggio si parla solo della mia latteria e durante la serata discoteca ho quattro animatori che mi ballano addosso facendo di tutti per toccarmi e farmelo sentire!

Il più determinato è un ragazzo napoletano che mi chiama La Zizzona, mi offre da bere e mi dice di aver scommesso con gli amici che avrebbe finito la serata nella mia stanza. Mi dice, tranquilla se non ti va, fammi venire nella tua stanza, mi fai stare una mezzoretta e poi vado via. Ma tutti crederanno che abbiamo scopato! Dai che ti costa, domani tu andrai via chi vuoi che lo sappia, siamo in vacanza non li vedrai più. Mi faccio convincere e andiamo in stanza. Ho una maglia bianca e un jeans, vorrei cambiarmi per stare più comoda ma non so come fare, lui ha un pinocchietto strettino e si vede che tra le gambe non è affatto messo male! Ti dispiace se mi cambio? Non resisto col jeans, no vai pure mi risponde. Metto una sorta di pigiama, leggermente scollato ma nulla di troppo sexy, uscita dal bagno lo trovo completamente nudo e in tiro! Sei impazzito!!?? E lui molto deciso... se non volevi non saresti andata a cambiarti quindi la situazione ti eccita! Quasi di istinto porto la mano dietro la schiena e sbottono il reggiseno, mi sfilo la maglia e gli mostro i mie due popponi impressionanti! Inizia a segarsi, mi avvicino, e inizio a baciarglielo (il mio ex non aveva un cazzo come questo!) sono avida lo bacio e lo lecco con tutta me stessa ma dopo un po’ mi interrompe, tesoro non voglio già venire… fermati un po. Mi mette a pecorina, ma anziché penetrarmi, inizia a leccarmi la fica mentre con le mani mi stringe con decisione le poppe. Piano piano inizia con la bocca a spingere facendomi cadere in avanti, mi allarga le chiappe iniziando ad alternare la lingua fica e buchetto del culo. Sento che si sta allontanando dal letto, mi giro e lo vedo armeggiare con il preservativo, sto per prendere un vero cazzo!!! Entra piano gli dico, lui ha molti più anni di esperienza e si vede, entra dolcemente nella mia fica e inizia a muoverlo con sempre più velocità, di tanto in tanto mi fa sentire colpi forti che mi fanno sobbalzare e urlare, mi tappa la bocca con la mano e inizia a scoparmi con forza sempre più forza, sto per venire ma non ci riesco. Esce dalla mia fica, credo sia finita e invece no, mi rimette a pecora e mi scopa ancora, piano e forte piano e forte fino, iniziando a dirmi cose tipo ora ti vengo nella fica zizzona, guarda come ti ballano questi meloni che hai, sono al limite e anche lui, ma proprio quando sento di essere pronta a venire, esce di nuovo dalla mia fica, mi sta facendo impazzire… ora te lo metto in culo! No, nel culo no ti prego! Voglio il tuo culo! Prova a entrare ma non ci riesce, va più convinto ma mi sposto in avanti, lo ha solo appoggiato e mi fa male, ritenta con più decisione e stavolta entra, poco ma entra…cerco di muovermi in sintonia ma è doloroso e mi lamento. Mi prende e mi gira, sono davanti a lui semi seduta sul letto, mi bacia e poi si mette di lato… eccolo di nuovo nel culo, mi scopa per un paio di minuti… poi si sfila il preservativo e mi viene in piena faccia centrando al secondo gettito l’occhio destro che non riesco più nemmeno ad aprire. Resto ferma immobile sul letto con il viso pieno di sborra, vorrei pulirmi ma mi stende e inizia a leccarmela e mi infila un dito nel culo con forza, sento che stavolta sto venendo, gli porto le mani alla testa, si stacca con la lingua ma continua a masturbarmi il culo fino a farmi avere un orgasmo meraviglioso. E’ ancora duro, me lo mette in culo per pochi secondi, si ferma, mi accarezza e poi mi dice ZIZZONA SEI BELLISSIMA RICOPERTA DI SBORRA

Già letto ma eccita ancora rileggendolo. Molto brava nello scrivere oltre che nel riportare la tua esperienza

 

[zumpappa]

Già letto ma eccita ancora rileggendolo. Molto brava nello scrivere oltre che nel riportare la tua esperienza

è verissimo... sono i racconti migliori quelli che leggi e rileggi e ti eccitano sempre!!!
merito all'autrice e protagonista!!!

 

[uomocaldo]

Il villaggio è molto carino e i ragazzi dello staff pieni di energie e iniziative. Partecipiamo a ogni gioco, tutti credono che Paolo sia il mio fidanzato ma durante il gioco della mela di coppia riveliamo a tutti che siamo fratelli. Dal giorno dopo in poi si scatena una vera e propria sfida per conquistarmi tra gli animatori. Il giovedì mio fratello torna a Catanzaro, resto da sola. Arrivo in spiaggia, mi siedo sulla sdraio e dopo pochi minuti viene un animatore a dirmi che sono stata inserita nel torneo di beach volley del pomeriggio e nel gioco cabaret aperitivo che si terrà prima di cena.

Il pomeriggio arrivo in spiaggia con una lunga shirt per non giocare in costume ma la cosa non viene accolta benissimo ma sono ferma nella mia decisione. La mia squadra è composta da tutti maschi anche bravini e vinciamo la partita. Finita la partita me ne torno sotto l’ombrellone, la mia giornata prosegue normalmente e la sera dimentico di andare al gioco aperitivo.

Il giorno dopo senza pensare al torneo vado in spiaggia con il costume e un piccolo pareo che uso per avvolgerlo intorno alla vita quando sono seduta a riva. Vengo improvvisamente chiamata per una nuova partita, cavolo devo giocare senza maglia addosso! Mi limito nei movimenti ma nel pieno della partita correndo verso la palla perdo l’equilibrio e mi esce tutto il seno dal costume! Ecco lo sapevo, sono con le bocce tutte fuori davanti a una ventina di ragazzi

Fortunatamente mi risparmiano l’imbarazzo e finiamo la partita ma la sera nel villaggio si parla solo della mia latteria e durante la serata discoteca ho quattro animatori che mi ballano addosso facendo di tutti per toccarmi e farmelo sentire!

Il più determinato è un ragazzo napoletano che mi chiama La Zizzona, mi offre da bere e mi dice di aver scommesso con gli amici che avrebbe finito la serata nella mia stanza. Mi dice, tranquilla se non ti va, fammi venire nella tua stanza, mi fai stare una mezzoretta e poi vado via. Ma tutti crederanno che abbiamo scopato! Dai che ti costa, domani tu andrai via chi vuoi che lo sappia, siamo in vacanza non li vedrai più. Mi faccio convincere e andiamo in stanza. Ho una maglia bianca e un jeans, vorrei cambiarmi per stare più comoda ma non so come fare, lui ha un pinocchietto strettino e si vede che tra le gambe non è affatto messo male! Ti dispiace se mi cambio? Non resisto col jeans, no vai pure mi risponde. Metto una sorta di pigiama, leggermente scollato ma nulla di troppo sexy, uscita dal bagno lo trovo completamente nudo e in tiro! Sei impazzito!!?? E lui molto deciso... se non volevi non saresti andata a cambiarti quindi la situazione ti eccita! Quasi di istinto porto la mano dietro la schiena e sbottono il reggiseno, mi sfilo la maglia e gli mostro i mie due popponi impressionanti! Inizia a segarsi, mi avvicino, e inizio a baciarglielo (il mio ex non aveva un cazzo come questo!) sono avida lo bacio e lo lecco con tutta me stessa ma dopo un po’ mi interrompe, tesoro non voglio già venire… fermati un po. Mi mette a pecorina, ma anziché penetrarmi, inizia a leccarmi la fica mentre con le mani mi stringe con decisione le poppe. Piano piano inizia con la bocca a spingere facendomi cadere in avanti, mi allarga le chiappe iniziando ad alternare la lingua fica e buchetto del culo. Sento che si sta allontanando dal letto, mi giro e lo vedo armeggiare con il preservativo, sto per prendere un vero cazzo!!! Entra piano gli dico, lui ha molti più anni di esperienza e si vede, entra dolcemente nella mia fica e inizia a muoverlo con sempre più velocità, di tanto in tanto mi fa sentire colpi forti che mi fanno sobbalzare e urlare, mi tappa la bocca con la mano e inizia a scoparmi con forza sempre più forza, sto per venire ma non ci riesco. Esce dalla mia fica, credo sia finita e invece no, mi rimette a pecora e mi scopa ancora, piano e forte piano e forte fino, iniziando a dirmi cose tipo ora ti vengo nella fica zizzona, guarda come ti ballano questi meloni che hai, sono al limite e anche lui, ma proprio quando sento di essere pronta a venire, esce di nuovo dalla mia fica, mi sta facendo impazzire… ora te lo metto in culo! No, nel culo no ti prego! Voglio il tuo culo! Prova a entrare ma non ci riesce, va più convinto ma mi sposto in avanti, lo ha solo appoggiato e mi fa male, ritenta con più decisione e stavolta entra, poco ma entra…cerco di muovermi in sintonia ma è doloroso e mi lamento. Mi prende e mi gira, sono davanti a lui semi seduta sul letto, mi bacia e poi si mette di lato… eccolo di nuovo nel culo, mi scopa per un paio di minuti… poi si sfila il preservativo e mi viene in piena faccia centrando al secondo gettito l’occhio destro che non riesco più nemmeno ad aprire. Resto ferma immobile sul letto con il viso pieno di sborra, vorrei pulirmi ma mi stende e inizia a leccarmela e mi infila un dito nel culo con forza, sento che stavolta sto venendo, gli porto le mani alla testa, si stacca con la lingua ma continua a masturbarmi il culo fino a farmi avere un orgasmo meraviglioso. E’ ancora duro, me lo mette in culo per pochi secondi, si ferma, mi accarezza e poi mi dice ZIZZONA SEI BELLISSIMA RICOPERTA DI SBORRA

Splendido testo, scrivi davvero bene!

 

[Ghost141-94]

bei racconti continua cosi

 

[Arcy1987]

Molto eccitanti

 

[AmanteMI]

....

Ma posso dire che quel giorno ha cambiato la mia vita sessuale! IO AMO IL SESSO ANALE!

sarebbe da veder questo bel bulo di culo aperto come è messo oggi

 

[Stardust2020]

eccolo... il mio culo tutto per voi! #loveanal

Mamma mia...

 

[bryc]

Bei racconti ...e bel culo...

 

[Arrapaho91]

@Zizzona sto amando le tue foto nell'altro tread, ma qualche bel racconto nuovo sarebbe apprezzatissimo: scrivi da favola ed in maniera coinvolgente!

 

[uomocaldo]

Il villaggio è molto carino e i ragazzi dello staff pieni di energie e iniziative. Partecipiamo a ogni gioco, tutti credono che Paolo sia il mio fidanzato ma durante il gioco della mela di coppia riveliamo a tutti che siamo fratelli. Dal giorno dopo in poi si scatena una vera e propria sfida per conquistarmi tra gli animatori. Il giovedì mio fratello torna a Catanzaro, resto da sola. Arrivo in spiaggia, mi siedo sulla sdraio e dopo pochi minuti viene un animatore a dirmi che sono stata inserita nel torneo di beach volley del pomeriggio e nel gioco cabaret aperitivo che si terrà prima di cena.

Il pomeriggio arrivo in spiaggia con una lunga shirt per non giocare in costume ma la cosa non viene accolta benissimo ma sono ferma nella mia decisione. La mia squadra è composta da tutti maschi anche bravini e vinciamo la partita. Finita la partita me ne torno sotto l’ombrellone, la mia giornata prosegue normalmente e la sera dimentico di andare al gioco aperitivo.

Il giorno dopo senza pensare al torneo vado in spiaggia con il costume e un piccolo pareo che uso per avvolgerlo intorno alla vita quando sono seduta a riva. Vengo improvvisamente chiamata per una nuova partita, cavolo devo giocare senza maglia addosso! Mi limito nei movimenti ma nel pieno della partita correndo verso la palla perdo l’equilibrio e mi esce tutto il seno dal costume! Ecco lo sapevo, sono con le bocce tutte fuori davanti a una ventina di ragazzi

Fortunatamente mi risparmiano l’imbarazzo e finiamo la partita ma la sera nel villaggio si parla solo della mia latteria e durante la serata discoteca ho quattro animatori che mi ballano addosso facendo di tutti per toccarmi e farmelo sentire!

Il più determinato è un ragazzo napoletano che mi chiama La Zizzona, mi offre da bere e mi dice di aver scommesso con gli amici che avrebbe finito la serata nella mia stanza. Mi dice, tranquilla se non ti va, fammi venire nella tua stanza, mi fai stare una mezzoretta e poi vado via. Ma tutti crederanno che abbiamo scopato! Dai che ti costa, domani tu andrai via chi vuoi che lo sappia, siamo in vacanza non li vedrai più. Mi faccio convincere e andiamo in stanza. Ho una maglia bianca e un jeans, vorrei cambiarmi per stare più comoda ma non so come fare, lui ha un pinocchietto strettino e si vede che tra le gambe non è affatto messo male! Ti dispiace se mi cambio? Non resisto col jeans, no vai pure mi risponde. Metto una sorta di pigiama, leggermente scollato ma nulla di troppo sexy, uscita dal bagno lo trovo completamente nudo e in tiro! Sei impazzito!!?? E lui molto deciso... se non volevi non saresti andata a cambiarti quindi la situazione ti eccita! Quasi di istinto porto la mano dietro la schiena e sbottono il reggiseno, mi sfilo la maglia e gli mostro i mie due popponi impressionanti! Inizia a segarsi, mi avvicino, e inizio a baciarglielo (il mio ex non aveva un cazzo come questo!) sono avida lo bacio e lo lecco con tutta me stessa ma dopo un po’ mi interrompe, tesoro non voglio già venire… fermati un po. Mi mette a pecorina, ma anziché penetrarmi, inizia a leccarmi la fica mentre con le mani mi stringe con decisione le poppe. Piano piano inizia con la bocca a spingere facendomi cadere in avanti, mi allarga le chiappe iniziando ad alternare la lingua fica e buchetto del culo. Sento che si sta allontanando dal letto, mi giro e lo vedo armeggiare con il preservativo, sto per prendere un vero cazzo!!! Entra piano gli dico, lui ha molti più anni di esperienza e si vede, entra dolcemente nella mia fica e inizia a muoverlo con sempre più velocità, di tanto in tanto mi fa sentire colpi forti che mi fanno sobbalzare e urlare, mi tappa la bocca con la mano e inizia a scoparmi con forza sempre più forza, sto per venire ma non ci riesco. Esce dalla mia fica, credo sia finita e invece no, mi rimette a pecora e mi scopa ancora, piano e forte piano e forte fino, iniziando a dirmi cose tipo ora ti vengo nella fica zizzona, guarda come ti ballano questi meloni che hai, sono al limite e anche lui, ma proprio quando sento di essere pronta a venire, esce di nuovo dalla mia fica, mi sta facendo impazzire… ora te lo metto in culo! No, nel culo no ti prego! Voglio il tuo culo! Prova a entrare ma non ci riesce, va più convinto ma mi sposto in avanti, lo ha solo appoggiato e mi fa male, ritenta con più decisione e stavolta entra, poco ma entra…cerco di muovermi in sintonia ma è doloroso e mi lamento. Mi prende e mi gira, sono davanti a lui semi seduta sul letto, mi bacia e poi si mette di lato… eccolo di nuovo nel culo, mi scopa per un paio di minuti… poi si sfila il preservativo e mi viene in piena faccia centrando al secondo gettito l’occhio destro che non riesco più nemmeno ad aprire. Resto ferma immobile sul letto con il viso pieno di sborra, vorrei pulirmi ma mi stende e inizia a leccarmela e mi infila un dito nel culo con forza, sento che stavolta sto venendo, gli porto le mani alla testa, si stacca con la lingua ma continua a masturbarmi il culo fino a farmi avere un orgasmo meraviglioso. E’ ancora duro, me lo mette in culo per pochi secondi, si ferma, mi accarezza e poi mi dice ZIZZONA SEI BELLISSIMA RICOPERTA DI SBORRA

Scena da girare, con te protagonista assoluta.

 

[Shamoan]

Ma minchia che spettacolo!!!!!
2 racconti eccitantissimi, soprattutto il primo, il sesso anale è stupendo, e scoprire che nonostante il dolore, si prova un piacere più intenso è una cosa che poi crea dipendenza ahahahahahah

 

[Zizzona]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

 

[Runnervxr]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

bellissimo!!

 

[Grandel]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

Si, sempre eccitante. Racconti molto bene le situazioni, come se dovessimo riviverle con te. Brava

 

[uomocaldo]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

Che meraviglia, sei bravissima. Con la penna e a letto.

 

[uomocaldo]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

Avrebbe potuto provare ad incularti...

 

[0neL0ve]

Avrebbe potuto provare ad incularti...

Ottima osservazione!🤤

 

[supermega]

Qualche foto della tua gioventù si puo vedere?

 

[Arrapaho91]

racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!

Ribadisco: impossibile resistere ai tuoi racconti, ed è anche inutile provarci. Finisce sempre allo stesso modo 💦💦💦

 

[PussyAddicted]

Wow zizzona! Oltre che avere delle zinne da capogiro sai raccontare anche molto bene! Sembra di vivere quei momenti.. Che goduria che dev'essere esploderti su quelle angurione!

 

[Arcy1987]

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Ma perché non ce le fai vedere quelle tizzone che ci stai facendo tanto sognare