Esperienza reale i diari della zizzona

Shamoan

"Level 5"
Messaggi
1,645
Punteggio reazione
1,752
Punti
113
racconto n.3


Weekend pre- esame



Era un giovedì di inizio Luglio 2010, io ho da poco compiuto 20 anni, io e i miei compagni di università eravamo prossimi a preparare l’ultimo esame prima di staccare la spina con gli studi e il caldo afoso già regnava supremo qui in Calabria, naturale quindi che la voglia di studiare era sempre meno…

Ci siamo ritrovati per una pizza i soliti compagni di baldoria dell’università magna grecia di catanzaro

Tra una birretta e l’altra Davide propone di andare tutti a casa sua per studiare nel weekend, Francesca risponde con un no deciso e Luca interviene dicendo, casa tua magari no, ma se andassimo a casa di Mario che ha la discesa a mare potrebbe essere molto divertente.

Detto, fatto! Il venerdì pomeriggio ci mettiamo in treno direzione Soverato, appena 30 km distante da Catanzaro. Siamo un bel gruppo, Io, Francesca, Serena, Luca, Davide, Daniele, Mattia e Mario.

Arrivati a casa di Mario cerchiamo di trovare la migliore soluzione per dormire ma ci sono due stanze matrimoniali, 2 stanze con letti singoli quindi di fatto bisogna creare 4 coppie

Francesca e Serena compagne da sempre decidono di andare nella stessa stanza matrimoniale, quindi a me tocca andare in stanza con uno dei 5 ragazzi. Chi scegliere? Mario e Mattia sicuramente no, sono bruttini e non ho particolare confidenza, Luca carinissimo ma molto asociale, la vera indecisione è tra Davide e Daniele.

Ragazzi io non so, non vorrei fare torto a nessuno e non voglio nemmeno che vi fate strani pensieri e voli pindarici sarà solo un dormire… Morale della favola finisco nella stanza matrimoniale con Daniele.

La sera usciamo per un giro di birre e tornati a casa ci sistemiamo nelle nostre stanze, ho solo un problema… il pigiama! Ho un completino celeste, con mini pantaloncino ma quello che mi preoccupa è la canotta con tre bottoncini che ogni tanto si aprono e rischierei di trovarmi mezza nuda.

Vorrei adattare una maglia ma fa caldo e non ho niente di adatto quindi decido di restare così.

Quello che non considero è che essendo prossima al ciclo il mio reggiseno quinta coppa D non le contiene e lo cambio mettendo il reggiseno che avevo portato di mamma che ha una sesta abbondante per stare più comoda.

Il mio però si rivela un ragionamento errato, il reggiseno di mamma è cmq un po’ largo per me e durante la notte mi esce tutto il seno di fuori… Verso le 4 apro gli occhi e vedo Daniele che ha una mano nei boxer e mi accorgo che le mie tettone sono strabordate dal pigiama per la sua gioia. Sono imbarazzatissima ma lui si avvicina, prova a baciarmi e io ricambio, la sua lingua non si ferma e senza manco pensarci su due volte mi infila le mani ovunque, mi stringe le poppe, si infila con la testa nel mezzo e inizia a baciarle e leccarle. Entrambi non siamo vergini, ma non uso precauzioni e lui non ha il preservativo dunque nonostante la sua insistenza gli dico di no. Ci baciamo per un bel po’ ma lui ha bisogno di venire… Inizio a leccarlo, ha un cazzo bello, non molto grosso ma davvero bello e con un sapore che ancora ricordo. Mi alterno leccandogli le palle e l’asta mentre lui con le mani si gode la mia fica, il mio culo ma soprattutto le mie tette. Provo a fargli una spagnola, ma all’epoca non avevo ancora la giusta bravura. Sono un lago, lo vorrei dentro ma non posso, mi sento di impazzire e gli dico una frase tipo infilami qualcosa dentro non resisto, due dita, lingua e… eccomi vengo subito godendo con voce un po troppo alta. Dai voglio sborrarti queste mammellone, io ingenua rispondo ma come mi pulisco poi?? Davide è al limite e viene tra bocce, collo e labbra, una quantità che mai avevo preso prima e che mi fa innamorare della sborra!
Complimenti, per le tue zizzone, per il tuo culetto favoloso e anche per come racconti le tue avventure, sembra di essere li a vederle, oltre al fatto che ad ogni lettura mi parte un'erezione assura e marmorea ahahahahahah.
 
OP
Zizzona

Zizzona

Banned
"Level 7"
Messaggi
496
Punteggio reazione
7,235
Punti
100
Age
33
racconto n. 4
La festa da organizzare

Maggio 2011, mancano una ventina di giorni alla festa dei 18 anni di mio fratello, io ne ho quasi 23 e da buona sorella maggiore sono nel pieno dei preparativi per organizzare tutto al meglio. Il locale è preso, il dj è preso e anche il servizio catering è definito. Per la torta provvederà la fidanzata quindi l’unica cosa che mi resta da fare è realizzare una sorpresa. Mi tengo in contatto con Massimo il suo migliore amico e decidiamo di girare un filmino con i suoi momenti più belli di questi suoi primi 18 anni. Ovviamente io ho tantissime sue foto da bimbo e anche brevi filmati, lui ne ha dei momenti trascorsi a scuola e delle partitelle di calcetto che fanno ogni giovedì. Ci vediamo un venerdì sera a casa di Massimo per mettere insieme il materiale e provare a mixare il tutto per creare il video. Iniziamo a lavorarci su dalle prime ore del pomeriggio, sono le otto e siamo a metà lavoro ma la fame si fa sentire!! Massimo mi chiede se voglio restare per cena la mia risposta è si, dai cerchiamo di finire. Ok avviso mamma di aggiungere un posto a tavola dice Massimo, poi aggiunge vado a fare una doccia, tu continua a lavorare. Continuo a scavare tra le foto nel suo pc e mi imbatto in un suo scatto nudo, mamma mia che cazzo questo Massimo!! Andiamo a mangiare ma ormai in testa ho quella foto… tra una chiacchiera e l’altra si è fatto tardi e decidiamo di continuare il pomeriggio seguente il lavoro iniziato. Alle tre precise sono da lui, ho una camicia blu un po’ scollata e un jeans. Ci mettiamo subito a lavoro, è profumatissimo e la mia mente fantastica… peccato ci sia la mamma! Ma manco il tempo di pensarlo che la signora ci saluta e ci lascia soli. Mi guarda con insistenza nella scollatura e io non faccio nulla per evitarlo. Mi alzo e piego leggermente verso lui per prendere una penna appoggiando di fatto le mie tette sul suo viso e lui con un sorriso mi fa… Ho sempre desiderato farmi prendere a tettate da una come te. Non ci penso su due volte, sbottono un po’ di più la camicia e gliele faccio vedere. Marina sei fantastica, e io… beh ho visto una tua foto ieri e devo dire che non sei niente male! Siamo su di giri entrambi, si sta godendo il panorama delle mie tettone mentre io con la mano inizio a toccargli il suo enorme cazzo. Si cala i pantaloni e ora lo posso vedere e sentire bene, sarà sui 18-19 ma bello largo, con poca peluria e di forma perfetta. Mi abbasso e glielo prendo subito in bocca, credo lui manco si aspettasse un’occasione del genere, dopo un paio di minuti di pompino mi dice, Mary sono fidanzato che stiamo facendo??? Ti sto facendo un pompino perché avevo voglia di prenderlo in bocca!!! Mi solleva, per un attimo credo voglia fermarsi ma invece mi piega in avanti appoggiandomi alla scrivania, mi cala i jeans e gli slip e inizia a leccarmi la fica, sento che con una mano sta scavando nel cassetto cerca qualcosa, e infatti estrae un dildo che mi infila nella fica facendomi sobbalzare. Lo muove con decisione masturbandomi benissimo, sono bagnatissima ma voglio il suo cazzo. Non mi vuoi scopare nemmeno un po? Ho voglia di cazzo Massimo!! Zitta resta zitta! Lo lascio fare, ora mi sta leccando l’ano mentre continua a spingere il dildo nella mia fica che è un lago. Ora toglie il dildo dalla fica, mi allarga le chiappe con le mani per leccare bene tutti i miei umori, poi si alza e mi infila il suo cazzo! Finalmenteeee! Si muove con calma, con ritmo lento mentre con le mani è aggrappato alle mie poppone che durante la pecora ballano non poco. Va avanti per un po sempre scopandomi con calma ma ogni tanto mi assesta colpi decisi per farmelo sentire fino alle palle e durante uno di questi colpi si muove con forza all’interno facendomi venire e facendomi urlare. Zitta mary ci sentono zitta! Esce dalla mia fica, mi prende per mano e mi porta in bagno, credo voglia venire ma invece mi fa appoggiare con le mani di fronte a una specchiera lunga e mi fa piegare leggermente in avanti. Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra, voglio scoparmi il tuo culo e guardare la tua faccia mentre te lo apro con forza e vedere queste tette enormi che sobbalzano! Eccolo ora lo sento che sta entrando, è bello largo e tendo a muovermi in avanti per attutire i colpi ma piano piano mi abituo e inizio a godere. Dai ora puoi parlare, ti piace nel culo dici la verità!? Lo volevi nel culo! Si Massimo siiii aprimi il culo aprimi il culo aprimi il culoooooooooo, che cazzo meraviglioso!! Inizia a scoparmi forte sempre più forte e sento il suo respiro farsi sempre più affannoso, non ti fermare ti prego, vienimi in culo!! Rallenta un attimo, poi lo spinge tutto dentro e lo tira fuori, ti voglio sborrare in faccia! Mi gira, mi abbassa leggermente e mentre si sega viene diritto nel pieno della mia faccia col primo e secondo schizzo abbondante e finisce la sua venuta sporcandomi anche le tette. Mi rialza, sono sporca di sborra ma mi rimette faccia alla specchiera e rientra con forza nel mio culo scopandomi con ritmo allucinante credo per una ventina di secondi e facendomi gridare per quanto me lo ha aperto!

Sono totalmente piena di sborra, gli chiedo se posso farmi una doccia e la sua risposta è si inizia a entrare che ti seguo, l’acqua inizia a bagnarmi e lui mi insapona giocando con le mie tette enormi, è di nuovo duro e infatti dopo qualche bacio decisamente porco mi rigira e inizia di masturbarmi la fica, poi il culo, poi di nuovo la fica. Dove lo vuoi il cazzo puttana? Ti prego Massimo mettimelo in culo di nuovo! Sei davvero una grandissima vacca lo sai? Si Massimo fammi urlare ti prego, scopati il mio culo! Sotto la doccia e sotto i suoi colpi, vengo due volte, poi finalmente quasi come una liberazione arriva anche lui
 

uomocaldo

"Level 6"
Messaggi
1,673
Punteggio reazione
2,881
Punti
129
racconto n. 4
La festa da organizzare

Maggio 2011, mancano una ventina di giorni alla festa dei 18 anni di mio fratello, io ne ho quasi 23 e da buona sorella maggiore sono nel pieno dei preparativi per organizzare tutto al meglio. Il locale è preso, il dj è preso e anche il servizio catering è definito. Per la torta provvederà la fidanzata quindi l’unica cosa che mi resta da fare è realizzare una sorpresa. Mi tengo in contatto con Massimo il suo migliore amico e decidiamo di girare un filmino con i suoi momenti più belli di questi suoi primi 18 anni. Ovviamente io ho tantissime sue foto da bimbo e anche brevi filmati, lui ne ha dei momenti trascorsi a scuola e delle partitelle di calcetto che fanno ogni giovedì. Ci vediamo un venerdì sera a casa di Massimo per mettere insieme il materiale e provare a mixare il tutto per creare il video. Iniziamo a lavorarci su dalle prime ore del pomeriggio, sono le otto e siamo a metà lavoro ma la fame si fa sentire!! Massimo mi chiede se voglio restare per cena la mia risposta è si, dai cerchiamo di finire. Ok avviso mamma di aggiungere un posto a tavola dice Massimo, poi aggiunge vado a fare una doccia, tu continua a lavorare. Continuo a scavare tra le foto nel suo pc e mi imbatto in un suo scatto nudo, mamma mia che cazzo questo Massimo!! Andiamo a mangiare ma ormai in testa ho quella foto… tra una chiacchiera e l’altra si è fatto tardi e decidiamo di continuare il pomeriggio seguente il lavoro iniziato. Alle tre precise sono da lui, ho una camicia blu un po’ scollata e un jeans. Ci mettiamo subito a lavoro, è profumatissimo e la mia mente fantastica… peccato ci sia la mamma! Ma manco il tempo di pensarlo che la signora ci saluta e ci lascia soli. Mi guarda con insistenza nella scollatura e io non faccio nulla per evitarlo. Mi alzo e piego leggermente verso lui per prendere una penna appoggiando di fatto le mie tette sul suo viso e lui con un sorriso mi fa… Ho sempre desiderato farmi prendere a tettate da una come te. Non ci penso su due volte, sbottono un po’ di più la camicia e gliele faccio vedere. Marina sei fantastica, e io… beh ho visto una tua foto ieri e devo dire che non sei niente male! Siamo su di giri entrambi, si sta godendo il panorama delle mie tettone mentre io con la mano inizio a toccargli il suo enorme cazzo. Si cala i pantaloni e ora lo posso vedere e sentire bene, sarà sui 18-19 ma bello largo, con poca peluria e di forma perfetta. Mi abbasso e glielo prendo subito in bocca, credo lui manco si aspettasse un’occasione del genere, dopo un paio di minuti di pompino mi dice, Mary sono fidanzato che stiamo facendo??? Ti sto facendo un pompino perché avevo voglia di prenderlo in bocca!!! Mi solleva, per un attimo credo voglia fermarsi ma invece mi piega in avanti appoggiandomi alla scrivania, mi cala i jeans e gli slip e inizia a leccarmi la fica, sento che con una mano sta scavando nel cassetto cerca qualcosa, e infatti estrae un dildo che mi infila nella fica facendomi sobbalzare. Lo muove con decisione masturbandomi benissimo, sono bagnatissima ma voglio il suo cazzo. Non mi vuoi scopare nemmeno un po? Ho voglia di cazzo Massimo!! Zitta resta zitta! Lo lascio fare, ora mi sta leccando l’ano mentre continua a spingere il dildo nella mia fica che è un lago. Ora toglie il dildo dalla fica, mi allarga le chiappe con le mani per leccare bene tutti i miei umori, poi si alza e mi infila il suo cazzo! Finalmenteeee! Si muove con calma, con ritmo lento mentre con le mani è aggrappato alle mie poppone che durante la pecora ballano non poco. Va avanti per un po sempre scopandomi con calma ma ogni tanto mi assesta colpi decisi per farmelo sentire fino alle palle e durante uno di questi colpi si muove con forza all’interno facendomi venire e facendomi urlare. Zitta mary ci sentono zitta! Esce dalla mia fica, mi prende per mano e mi porta in bagno, credo voglia venire ma invece mi fa appoggiare con le mani di fronte a una specchiera lunga e mi fa piegare leggermente in avanti. Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra, voglio scoparmi il tuo culo e guardare la tua faccia mentre te lo apro con forza e vedere queste tette enormi che sobbalzano! Eccolo ora lo sento che sta entrando, è bello largo e tendo a muovermi in avanti per attutire i colpi ma piano piano mi abituo e inizio a godere. Dai ora puoi parlare, ti piace nel culo dici la verità!? Lo volevi nel culo! Si Massimo siiii aprimi il culo aprimi il culo aprimi il culoooooooooo, che cazzo meraviglioso!! Inizia a scoparmi forte sempre più forte e sento il suo respiro farsi sempre più affannoso, non ti fermare ti prego, vienimi in culo!! Rallenta un attimo, poi lo spinge tutto dentro e lo tira fuori, ti voglio sborrare in faccia! Mi gira, mi abbassa leggermente e mentre si sega viene diritto nel pieno della mia faccia col primo e secondo schizzo abbondante e finisce la sua venuta sporcandomi anche le tette. Mi rialza, sono sporca di sborra ma mi rimette faccia alla specchiera e rientra con forza nel mio culo scopandomi con ritmo allucinante credo per una ventina di secondi e facendomi gridare per quanto me lo ha aperto!

Sono totalmente piena di sborra, gli chiedo se posso farmi una doccia e la sua risposta è si inizia a entrare che ti seguo, l’acqua inizia a bagnarmi e lui mi insapona giocando con le mie tette enormi, è di nuovo duro e infatti dopo qualche bacio decisamente porco mi rigira e inizia di masturbarmi la fica, poi il culo, poi di nuovo la fica. Dove lo vuoi il cazzo puttana? Ti prego Massimo mettimelo in culo di nuovo! Sei davvero una grandissima vacca lo sai? Si Massimo fammi urlare ti prego, scopati il mio culo! Sotto la doccia e sotto i suoi colpi, vengo due volte, poi finalmente quasi come una liberazione arriva anche lui

Straordinaria. Come scrittrice e chiavatrice.
 

djthraex

"Level 4"
Messaggi
1,014
Punteggio reazione
692
Punti
114
racconto n. 4
La festa da organizzare

Maggio 2011, mancano una ventina di giorni alla festa dei 18 anni di mio fratello, io ne ho quasi 23 e da buona sorella maggiore sono nel pieno dei preparativi per organizzare tutto al meglio. Il locale è preso, il dj è preso e anche il servizio catering è definito. Per la torta provvederà la fidanzata quindi l’unica cosa che mi resta da fare è realizzare una sorpresa. Mi tengo in contatto con Massimo il suo migliore amico e decidiamo di girare un filmino con i suoi momenti più belli di questi suoi primi 18 anni. Ovviamente io ho tantissime sue foto da bimbo e anche brevi filmati, lui ne ha dei momenti trascorsi a scuola e delle partitelle di calcetto che fanno ogni giovedì. Ci vediamo un venerdì sera a casa di Massimo per mettere insieme il materiale e provare a mixare il tutto per creare il video. Iniziamo a lavorarci su dalle prime ore del pomeriggio, sono le otto e siamo a metà lavoro ma la fame si fa sentire!! Massimo mi chiede se voglio restare per cena la mia risposta è si, dai cerchiamo di finire. Ok avviso mamma di aggiungere un posto a tavola dice Massimo, poi aggiunge vado a fare una doccia, tu continua a lavorare. Continuo a scavare tra le foto nel suo pc e mi imbatto in un suo scatto nudo, mamma mia che cazzo questo Massimo!! Andiamo a mangiare ma ormai in testa ho quella foto… tra una chiacchiera e l’altra si è fatto tardi e decidiamo di continuare il pomeriggio seguente il lavoro iniziato. Alle tre precise sono da lui, ho una camicia blu un po’ scollata e un jeans. Ci mettiamo subito a lavoro, è profumatissimo e la mia mente fantastica… peccato ci sia la mamma! Ma manco il tempo di pensarlo che la signora ci saluta e ci lascia soli. Mi guarda con insistenza nella scollatura e io non faccio nulla per evitarlo. Mi alzo e piego leggermente verso lui per prendere una penna appoggiando di fatto le mie tette sul suo viso e lui con un sorriso mi fa… Ho sempre desiderato farmi prendere a tettate da una come te. Non ci penso su due volte, sbottono un po’ di più la camicia e gliele faccio vedere. Marina sei fantastica, e io… beh ho visto una tua foto ieri e devo dire che non sei niente male! Siamo su di giri entrambi, si sta godendo il panorama delle mie tettone mentre io con la mano inizio a toccargli il suo enorme cazzo. Si cala i pantaloni e ora lo posso vedere e sentire bene, sarà sui 18-19 ma bello largo, con poca peluria e di forma perfetta. Mi abbasso e glielo prendo subito in bocca, credo lui manco si aspettasse un’occasione del genere, dopo un paio di minuti di pompino mi dice, Mary sono fidanzato che stiamo facendo??? Ti sto facendo un pompino perché avevo voglia di prenderlo in bocca!!! Mi solleva, per un attimo credo voglia fermarsi ma invece mi piega in avanti appoggiandomi alla scrivania, mi cala i jeans e gli slip e inizia a leccarmi la fica, sento che con una mano sta scavando nel cassetto cerca qualcosa, e infatti estrae un dildo che mi infila nella fica facendomi sobbalzare. Lo muove con decisione masturbandomi benissimo, sono bagnatissima ma voglio il suo cazzo. Non mi vuoi scopare nemmeno un po? Ho voglia di cazzo Massimo!! Zitta resta zitta! Lo lascio fare, ora mi sta leccando l’ano mentre continua a spingere il dildo nella mia fica che è un lago. Ora toglie il dildo dalla fica, mi allarga le chiappe con le mani per leccare bene tutti i miei umori, poi si alza e mi infila il suo cazzo! Finalmenteeee! Si muove con calma, con ritmo lento mentre con le mani è aggrappato alle mie poppone che durante la pecora ballano non poco. Va avanti per un po sempre scopandomi con calma ma ogni tanto mi assesta colpi decisi per farmelo sentire fino alle palle e durante uno di questi colpi si muove con forza all’interno facendomi venire e facendomi urlare. Zitta mary ci sentono zitta! Esce dalla mia fica, mi prende per mano e mi porta in bagno, credo voglia venire ma invece mi fa appoggiare con le mani di fronte a una specchiera lunga e mi fa piegare leggermente in avanti. Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra, voglio scoparmi il tuo culo e guardare la tua faccia mentre te lo apro con forza e vedere queste tette enormi che sobbalzano! Eccolo ora lo sento che sta entrando, è bello largo e tendo a muovermi in avanti per attutire i colpi ma piano piano mi abituo e inizio a godere. Dai ora puoi parlare, ti piace nel culo dici la verità!? Lo volevi nel culo! Si Massimo siiii aprimi il culo aprimi il culo aprimi il culoooooooooo, che cazzo meraviglioso!! Inizia a scoparmi forte sempre più forte e sento il suo respiro farsi sempre più affannoso, non ti fermare ti prego, vienimi in culo!! Rallenta un attimo, poi lo spinge tutto dentro e lo tira fuori, ti voglio sborrare in faccia! Mi gira, mi abbassa leggermente e mentre si sega viene diritto nel pieno della mia faccia col primo e secondo schizzo abbondante e finisce la sua venuta sporcandomi anche le tette. Mi rialza, sono sporca di sborra ma mi rimette faccia alla specchiera e rientra con forza nel mio culo scopandomi con ritmo allucinante credo per una ventina di secondi e facendomi gridare per quanto me lo ha aperto!

Sono totalmente piena di sborra, gli chiedo se posso farmi una doccia e la sua risposta è si inizia a entrare che ti seguo, l’acqua inizia a bagnarmi e lui mi insapona giocando con le mie tette enormi, è di nuovo duro e infatti dopo qualche bacio decisamente porco mi rigira e inizia di masturbarmi la fica, poi il culo, poi di nuovo la fica. Dove lo vuoi il cazzo puttana? Ti prego Massimo mettimelo in culo di nuovo! Sei davvero una grandissima vacca lo sai? Si Massimo fammi urlare ti prego, scopati il mio culo! Sotto la doccia e sotto i suoi colpi, vengo due volte, poi finalmente quasi come una liberazione arriva anche lui
Quasi piú brava a scrivere che a scopare. Racconto da togliere il respiro
 
OP
Zizzona

Zizzona

Banned
"Level 7"
Messaggi
496
Punteggio reazione
7,235
Punti
100
Age
33
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
 

colossus1

"Level 0"
Messaggi
13
Punteggio reazione
14
Punti
3
Age
50
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
Racconto stupendo ben tornata 😊😊😊
 

uomocaldo

"Level 6"
Messaggi
1,673
Punteggio reazione
2,881
Punti
129
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi

Ritmo, stile e descrizione avvolgenti. Come te.
 

tecno1983

Utente Inattivo da oltre 365 giorni
Messaggi
70
Punteggio reazione
27
Punti
28
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
stupendo!Che Donna!
 

JonSnow82

"Level 5"
Messaggi
1,614
Punteggio reazione
1,124
Punti
118
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
Racconto favoloso! ma anche tu, mentre lo scrivi, sei costretta a masturbarti come capita a noi mentre lo leggiamo?
 

Arrapaho91

"Level 5"
Messaggi
480
Punteggio reazione
1,248
Punti
94
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
Mi mancavano i tuoi racconti! Fenomenale!
 

Grandel

"Level 7"
Élite Fase 1
Messaggi
9,097
Punteggio reazione
9,191
Punti
119
Posizione
Jerusalem’s Lot
racconto n.5
il viaggio in barca 2014

Estate 2014, da oltre un anno sono fidanzata con Carlo, con lui sto vivendo una storia d’amore ai limiti della follia, sentimentale e sessuale. Io ho 24 anni, lui 31, ha esperienza da vendere ed è un vero amante del sesso e della pornografia. Con lui sto scoprendo piano piano la parte più porca di me, sto iniziando ad avere voglia di mostrarmi, di vivere esperienze eccitanti senza tabu. Sempre più spesso parliamo della possibilità di farlo in tre non appena ce ne fosse la possibilità con persone fidate.

Siamo a luglio, sabato sera, io e Carlo andiamo a mangiare un panino in un pub e poi andiamo sul lungomare per un caffè. Improvvisamente sentiamo chiamare, Giovanni un amico di Carlo che vive da anni a Mantova è in Calabria per una decina di giorni. Prendiamo un caffè tutti e tre, bellissimo ragazzo moro, abbronzato con capelli ricci corti e occhi nocciola scuro. Tra Carlo e Giovanni capisco ci sia gran feeling, vecchi compagni di scuola e di uscite parlano del passato e della loro passione per l’inter… bah io sono del Catanzaro rispondo! Giovanni poi ci racconta che da 3 mesi è single e non riesce ad avere altre storie, ma dai un bel ragazzo come te non può non trovare una ragazza dai gli dico. Andiamo avanti a parlare un po’ e poi lui ci dice che nei giorni successivi farà un giro con una barca che ha noleggiato e sta da solo. Dediciamo di andare.

Martedì mattina alle 9 andiamo all’appuntamento, ho una canotta marroncina e degli shorts di jeans, sotto un costume bianco contenitivo, non voglio rischiare di essere troppo strabordante. Saliamo in barca, Giovanni ha una shirt stretta e un costume a slip nero, non posso non notare che credo sia ben messo.

Ho portato tramezzini, bibite, frutta, insomma siamo ben muniti. Partiamo in direzione Crotone.... E’ una bellissima giornata di sole, si sta veramente bene e si sa il sole in barca si prende alla grande. Non ho scelto il miglior costume per abbronzarmi, è troppo coprente ma vabbè dai forse meglio così. Raggiungiamo la località prefissata, facciamo un gran bagno, si ride e si scherza tanto, mi sento a mio agio. Ora di pranzo, mangiamo tutto quello che ho preparato e durante il pranzo gli argomenti trattati si fanno piccanti, doppi sensi ecc. Ho portato anche la frutta, e Giovanni si fa intraprendente beh due pere enormi a quanto vedo, e il mio ragazzo corregge… beh io direi angurie! Non voglio essere da meno, le stringo e dico dai succo di meloni per tutti! Poi continuo beh ma ho anche altro da offrire eh… però per completare la macedonia in genere si usa anche la banana dice Giovanni. Finito di mangiare ci sdraiamo per prendere un po’ di sole, slaccio il reggiseno ma mi metto di schiena, cuffie nelle orecchie e un po’ mi addormento, siamo isolati in mare aperto. Riapro gli occhi credo dopo una decina di minuti e i ragazzi sono completamente nudi, Carlo beh lo conosco sui 17-18, Giovanni credo forse 20-21 e decisamente largo e duro, pieno di vene! Mi viene da fantasticare, mi alzo per bere e patatrac mi sono dimenticata che ho il reggiseno slacciato e sono con le mie tette nude di fronte al suo palo! Marina mamma mia che bocce, che latteria, beh dai Giovanni anche tu non scherzi hai un gran fisico e un bel pisellone. Carlo si avvicina, mi bacia e dice Mary scopiamo! Ok amore sono eccitata, bagnata, ho voglia!! Vado verso Giovanni, e senza parlare glielo prendo in bocca, le sue mani stringono le mie poppe sembra assatanato e per renderlo felice mi sposto in avanti piazzandogliele in faccia. Mentre sono con le mie poppe in faccia a Giovanni, Carlo mi inizia a penetrare la fica con le dita e poi dopo averla leccata inizia a scoparmi. Ho carlo che mi scopa e io mi alterno tra farmi leccare le bocce e leccare io il bellissimo cazzo di Giovanni. Sto scopando con due uomini sono eccitatissima. Carlo si stacca, mi fa alzare, credo per un attimo che voglia farmi scopare da Giovanni ma mentre sto per salirci su dice una cosa che non mi sarei aspettata e che poi abbiamo portato avanti durante tutti i nostri anni insieme… La fica è mia non si tocca! Sono ferma non so che fare, poi mi rimetto in posizione per prendere di nuovo in bocca Giovanni ma vengo fermata, ora ti apriamo il culo mary! Guardo Giovanni… gli faccio l’occhiolino e gli dico mi piace da impazzire quando mi aprono il culo! Mi metto a pecora e Carlo mi versa dell’acqua sul culo, inizio io. Inizia a scoparmi il culo, mentre Giovanni non smette di toccarmi le bocce. Sono abituata a fare anale con il mio Carlo quindi piano piano mi abituo al suo ritmo e inizio a godere, poi si danno il cambio, la larghezza è diversa e appena Giovanni entra faccio un urlo, poi subito dopo un altro e un altro ancora, mi assesta due colpi violenti e mi costringe a piegarmi in avanti gridando ahiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaa il culoooooooo. Sono piegata in due mi ha aperto il culo con 4-5 colpi, cerco di riprendermi, mi stendo e lui si piazza su di me iniziando a scoparmi di nuovo il culo ma con meno forza, lo guardo negli occhi sembra proprio voglioso di violentarmi, gli dico di fare piano, aprimi piano per piacere piano. Carlo mi mette le palle in bocca e il suo pisello in faccia mentre Giovanni non smette di darmi colpi decisi, ma oramai sono aperta e non riesco nemmeno più a urlare, resto a bocca aperta con le palle di Carlo a tapparmela. Giovanni si ferma con tutto il suo cazzo dentro il mio culo e propone la doppia! Non l’ho mai fatta ma ci siamo mi tocca farla. Si stende e ci salgo sopra, cazzo mi sento totalmente aperta nel culo ora, carlo davanti a me mi scopa la fica, cerco di trattenermi, sento da subito che sto per venire ma sono quasi presa dalla vergogna, ma resisto poco, Giovanni ha un ritmo incessante e vengo, quasi contemporaneamente anche Carlo caccia dalla fica il suo cazzo e mi viene tra pancia e tette. Giovanni invece non si ferma ormai ha un ritmo assurdo che mi stravolge, mi sta massacrando il culo senza sosta, fermati cazzo fermati ti prego sto venendo di nuovo ed ecco il mio secondo orgasmo totalmente anale mentre anche lui finalmente viene nel mio culo. Mi tiene avvinghiata però e non mi dà la possibilità di alzarmi, anzi fa in modo che nel pieno della sua erezione io continui ad averlo totalmente dentro fino alle palle. Poi finalmente mi lascia e sconvolta e devastata, con lo sperma che esce dalla voragine del mio ano decido di tuffarmi in acqua per riprendermi e pulirmi
Beh, poco da aggiungere se non un po di invidia per i tuoi amici e ammirazione per Te, per le tue voglie e le soddisfazioni che ti togli. La scrittrice più eccitante di Phica
 

Top Bottom