Esperienza reale In viaggio con Deborah

OP
C

Carlocchio

Guest
Grazie a tutti per i complimenti, mi fa piacere che vi piaccia Deborah e vi ecciti leggere le nostre storie.
Oggi vi racconto un episodio legato ad un weekend che facemmo a Praga poche settimane dopo il viaggio in Spagna.

4 Praga

Praga è una città stupenda ed è perfetta per le coppie in vacanza.
La giri a piedi, è piena di scorci bellissimi e angolini romantici. In primavera poi, con gli alberi in fiore, è una vera e propria gioia per gli occhi. E lo stesso si poteva dire di Deborah.
Per il weekend romantico aveva portato solo vestitini leggeri e il primo giorno ne indossò uno che mi piace molto. A fiori, scollato sul davanti, stretto in vita e molto corto, che a stento copriva il bel culetto di Deborah. In più, per via della scollatura profonda, bastava che si abbassasse minimamente per mostrare a tutti il bel reggiseno di pizzo viola che le stringeva le tette. Sotto indossava un perizomino leggero, sempre viola chiaro.
Più di una durante il giorno potei scorgere chiaramente gli sguardi dei ragazzi che passavano, attirati a volte dalle sue belle gambe scoperte, altre dalle tette che facevano capolino.
Quella sera andammo a mangiare in un bel ristorantino e dopo il terzo bicchiere di vino crollammo a letto, morti per la stanchezza.

Il giorno dopo, sabato, ci svegliamo di buon'ora e cominciammo il nostro giro per la città, tra una visita al castello e una passeggiata sul ponte. Nel pomeriggio fummo attirati da un'insegna, "Museo dell'erotismo".
"Che figo, lo andiamo a vedere?" proposi io. "Sii mi piace, sono troppo curiosa", risposte Deborah.
Così dopo pochi minuti ci ritrovammo all'interno di questo museo, che mostrava perlopiù macchine per il sesso.
Deborah era visibilmnente eccitata, tanto che un paio di volte mi sfiorò il cazzo con le mani, facendo battutine del tipo:"Uh questo sembra divertente", rivolgendosi a una macchina che aveva un cazzone di legno collegato a delle funi, una roba medievale per il divertimenti dei padroni e della fortunata di turno.
La immaginai seduta su quella sedia, le gambe divaricate e quel cazzone di legno che piano piano le entrava nella fica, per la gioia di una decina di persone vestite da signorotti medievali che si godevano la vista della mia Deborah.

All'uscita del museo eravamo eccitati e dopo pochi metri trovammo un sexy shop. Entrammo subito, quasi senza dirci niente, e fummo subito incuriositi da una stanza in cui praticamente proiettavano film porno, in delle piccole cabine nere.
"Entriamo?" le dissi. "Andiamo" disse lei.

Una volta aperta la porta trovammo due sgabelli, un macchinario dove inserire le banconote per far partire la visione e un mega schermo."Figo, mettiamoci dei soldi e vediamo che succede", dissi io.

Sullo schermo apparì una schermata dove si selezionava il genere preferito. "Scegli tu", dissi a Deborah.
Spostò la freccetta del telecomando con decisione su cumshot, dicendo "in un posto così dobbiamo vedere una cosa super sporca" e sorrise con uno sguardo da vera porcellina.
Si abbassò lentamente e si mise in modo da poter vedere lo schermo stando inginocchiata, col mio cazzo in bocca.
Sul monitor comparivano ragazze molto carine, quasi tutte inginocchiate, pronte per ricevere delle super sborrate in faccia.
Quando vide una ragazza che si beccò in faccia 3 sborrate da tre uomini diversi mi guardò e disse: "questa potrebbe essere una cosa da provare". Io rimasi come imbabolato a guardarla, mentre mi spompinava e guardava sborrate in televisione.

"Ti piacerebbe farti venire addosso da tre uomini?" le dissi mentre succhiava. "Sii, mi vengono tutti in faccia, che porcata" disse Deborah mentre, imitanto una delle protagoniste in tv, lasciava cadere un mare di saliva sul mio cazzo, mettendolo tutto in bocca e rilasciandolo con lentezza.
"Sei proprio una porca", le dissi e lei rispose con un: "Sono la tua porca" che mi mandò in estasi.
Quando le venni in faccia ero eccitato da morire, partirono 4 getti che le coprirono gli occhi e le finirono in bocca, lei rimase con gli occhi aperti finchè non le andò uno schizzo nell'occhio, ridendo e invitandomi a sborrare ancora.

Ci sistemammo alla meno peggio e quando uscimmo eravamo accaldati da morire, tanto che ci fermammo al bar di fronte al sexy shop per bere qualcosa di fresco. Ci sedemmo al tavolino e ordinammo due birre.
"Ora siamo qui a bere due birre, fino a un minuto fa ero piena della tua roba in faccia mentre guardavamo film porno". Mi disse Deborah. "Chisà se quelli intorno a noi se lo immaginano", concluse ridendo.
"Non credo che possano immaginarlo, ma io so per certo che tu sei una porcellina" le dissi, ridendo anch'io.

Il giorno dopo ripartimmo per l'Italia, con un nuovo viaggio all'orizzonte.
Le vacanze estive erano prossime.
 

Grandel

"Level 7"
Élite Fase 1
Messaggi
9,097
Punteggio reazione
9,191
Punti
119
Posizione
Jerusalem’s Lot
Grazie a tutti per i complimenti, mi fa piacere che vi piaccia Deborah e vi ecciti leggere le nostre storie.
Oggi vi racconto un episodio legato ad un weekend che facemmo a Praga poche settimane dopo il viaggio in Spagna.

4 Praga

Praga è una città stupenda ed è perfetta per le coppie in vacanza.
La giri a piedi, è piena di scorci bellissimi e angolini romantici. In primavera poi, con gli alberi in fiore, è una vera e propria gioia per gli occhi. E lo stesso si poteva dire di Deborah.
Per il weekend romantico aveva portato solo vestitini leggeri e il primo giorno ne indossò uno che mi piace molto. A fiori, scollato sul davanti, stretto in vita e molto corto, che a stento copriva il bel culetto di Deborah. In più, per via della scollatura profonda, bastava che si abbassasse minimamente per mostrare a tutti il bel reggiseno di pizzo viola che le stringeva le tette. Sotto indossava un perizomino leggero, sempre viola chiaro.
Più di una durante il giorno potei scorgere chiaramente gli sguardi dei ragazzi che passavano, attirati a volte dalle sue belle gambe scoperte, altre dalle tette che facevano capolino.
Quella sera andammo a mangiare in un bel ristorantino e dopo il terzo bicchiere di vino crollammo a letto, morti per la stanchezza.

Il giorno dopo, sabato, ci svegliamo di buon'ora e cominciammo il nostro giro per la città, tra una visita al castello e una passeggiata sul ponte. Nel pomeriggio fummo attirati da un'insegna, "Museo dell'erotismo".
"Che figo, lo andiamo a vedere?" proposi io. "Sii mi piace, sono troppo curiosa", risposte Deborah.
Così dopo pochi minuti ci ritrovammo all'interno di questo museo, che mostrava perlopiù macchine per il sesso.
Deborah era visibilmnente eccitata, tanto che un paio di volte mi sfiorò il cazzo con le mani, facendo battutine del tipo:"Uh questo sembra divertente", rivolgendosi a una macchina che aveva un cazzone di legno collegato a delle funi, una roba medievale per il divertimenti dei padroni e della fortunata di turno.
La immaginai seduta su quella sedia, le gambe divaricate e quel cazzone di legno che piano piano le entrava nella fica, per la gioia di una decina di persone vestite da signorotti medievali che si godevano la vista della mia Deborah.

All'uscita del museo eravamo eccitati e dopo pochi metri trovammo un sexy shop. Entrammo subito, quasi senza dirci niente, e fummo subito incuriositi da una stanza in cui praticamente proiettavano film porno, in delle piccole cabine nere.
"Entriamo?" le dissi. "Andiamo" disse lei.

Una volta aperta la porta trovammo due sgabelli, un macchinario dove inserire le banconote per far partire la visione e un mega schermo."Figo, mettiamoci dei soldi e vediamo che succede", dissi io.

Sullo schermo apparì una schermata dove si selezionava il genere preferito. "Scegli tu", dissi a Deborah.
Spostò la freccetta del telecomando con decisione su cumshot, dicendo "in un posto così dobbiamo vedere una cosa super sporca" e sorrise con uno sguardo da vera porcellina.
Si abbassò lentamente e si mise in modo da poter vedere lo schermo stando inginocchiata, col mio cazzo in bocca.
Sul monitor comparivano ragazze molto carine, quasi tutte inginocchiate, pronte per ricevere delle super sborrate in faccia.
Quando vide una ragazza che si beccò in faccia 3 sborrate da tre uomini diversi mi guardò e disse: "questa potrebbe essere una cosa da provare". Io rimasi come imbabolato a guardarla, mentre mi spompinava e guardava sborrate in televisione.

"Ti piacerebbe farti venire addosso da tre uomini?" le dissi mentre succhiava. "Sii, mi vengono tutti in faccia, che porcata" disse Deborah mentre, imitanto una delle protagoniste in tv, lasciava cadere un mare di saliva sul mio cazzo, mettendolo tutto in bocca e rilasciandolo con lentezza.
"Sei proprio una porca", le dissi e lei rispose con un: "Sono la tua porca" che mi mandò in estasi.
Quando le venni in faccia ero eccitato da morire, partirono 4 getti che le coprirono gli occhi e le finirono in bocca, lei rimase con gli occhi aperti finchè non le andò uno schizzo nell'occhio, ridendo e invitandomi a sborrare ancora.

Ci sistemammo alla meno peggio e quando uscimmo eravamo accaldati da morire, tanto che ci fermammo al bar di fronte al sexy shop per bere qualcosa di fresco. Ci sedemmo al tavolino e ordinammo due birre.
"Ora siamo qui a bere due birre, fino a un minuto fa ero piena della tua roba in faccia mentre guardavamo film porno". Mi disse Deborah. "Chisà se quelli intorno a noi se lo immaginano", concluse ridendo.
"Non credo che possano immaginarlo, ma io so per certo che tu sei una porcellina" le dissi, ridendo anch'io.

Il giorno dopo ripartimmo per l'Italia, con un nuovo viaggio all'orizzonte.
Le vacanze estive erano prossime.
Sempre originale. Complimenti
 

npippo1975

"Level 3"
Messaggi
1,419
Punteggio reazione
250
Punti
83
Grazie a tutti per i complimenti, mi fa piacere che vi piaccia Deborah e vi ecciti leggere le nostre storie.
Oggi vi racconto un episodio legato ad un weekend che facemmo a Praga poche settimane dopo il viaggio in Spagna.

4 Praga

Praga è una città stupenda ed è perfetta per le coppie in vacanza.
La giri a piedi, è piena di scorci bellissimi e angolini romantici. In primavera poi, con gli alberi in fiore, è una vera e propria gioia per gli occhi. E lo stesso si poteva dire di Deborah.
Per il weekend romantico aveva portato solo vestitini leggeri e il primo giorno ne indossò uno che mi piace molto. A fiori, scollato sul davanti, stretto in vita e molto corto, che a stento copriva il bel culetto di Deborah. In più, per via della scollatura profonda, bastava che si abbassasse minimamente per mostrare a tutti il bel reggiseno di pizzo viola che le stringeva le tette. Sotto indossava un perizomino leggero, sempre viola chiaro.
Più di una durante il giorno potei scorgere chiaramente gli sguardi dei ragazzi che passavano, attirati a volte dalle sue belle gambe scoperte, altre dalle tette che facevano capolino.
Quella sera andammo a mangiare in un bel ristorantino e dopo il terzo bicchiere di vino crollammo a letto, morti per la stanchezza.

Il giorno dopo, sabato, ci svegliamo di buon'ora e cominciammo il nostro giro per la città, tra una visita al castello e una passeggiata sul ponte. Nel pomeriggio fummo attirati da un'insegna, "Museo dell'erotismo".
"Che figo, lo andiamo a vedere?" proposi io. "Sii mi piace, sono troppo curiosa", risposte Deborah.
Così dopo pochi minuti ci ritrovammo all'interno di questo museo, che mostrava perlopiù macchine per il sesso.
Deborah era visibilmnente eccitata, tanto che un paio di volte mi sfiorò il cazzo con le mani, facendo battutine del tipo:"Uh questo sembra divertente", rivolgendosi a una macchina che aveva un cazzone di legno collegato a delle funi, una roba medievale per il divertimenti dei padroni e della fortunata di turno.
La immaginai seduta su quella sedia, le gambe divaricate e quel cazzone di legno che piano piano le entrava nella fica, per la gioia di una decina di persone vestite da signorotti medievali che si godevano la vista della mia Deborah.

All'uscita del museo eravamo eccitati e dopo pochi metri trovammo un sexy shop. Entrammo subito, quasi senza dirci niente, e fummo subito incuriositi da una stanza in cui praticamente proiettavano film porno, in delle piccole cabine nere.
"Entriamo?" le dissi. "Andiamo" disse lei.

Una volta aperta la porta trovammo due sgabelli, un macchinario dove inserire le banconote per far partire la visione e un mega schermo."Figo, mettiamoci dei soldi e vediamo che succede", dissi io.

Sullo schermo apparì una schermata dove si selezionava il genere preferito. "Scegli tu", dissi a Deborah.
Spostò la freccetta del telecomando con decisione su cumshot, dicendo "in un posto così dobbiamo vedere una cosa super sporca" e sorrise con uno sguardo da vera porcellina.
Si abbassò lentamente e si mise in modo da poter vedere lo schermo stando inginocchiata, col mio cazzo in bocca.
Sul monitor comparivano ragazze molto carine, quasi tutte inginocchiate, pronte per ricevere delle super sborrate in faccia.
Quando vide una ragazza che si beccò in faccia 3 sborrate da tre uomini diversi mi guardò e disse: "questa potrebbe essere una cosa da provare". Io rimasi come imbabolato a guardarla, mentre mi spompinava e guardava sborrate in televisione.

"Ti piacerebbe farti venire addosso da tre uomini?" le dissi mentre succhiava. "Sii, mi vengono tutti in faccia, che porcata" disse Deborah mentre, imitanto una delle protagoniste in tv, lasciava cadere un mare di saliva sul mio cazzo, mettendolo tutto in bocca e rilasciandolo con lentezza.
"Sei proprio una porca", le dissi e lei rispose con un: "Sono la tua porca" che mi mandò in estasi.
Quando le venni in faccia ero eccitato da morire, partirono 4 getti che le coprirono gli occhi e le finirono in bocca, lei rimase con gli occhi aperti finchè non le andò uno schizzo nell'occhio, ridendo e invitandomi a sborrare ancora.

Ci sistemammo alla meno peggio e quando uscimmo eravamo accaldati da morire, tanto che ci fermammo al bar di fronte al sexy shop per bere qualcosa di fresco. Ci sedemmo al tavolino e ordinammo due birre.
"Ora siamo qui a bere due birre, fino a un minuto fa ero piena della tua roba in faccia mentre guardavamo film porno". Mi disse Deborah. "Chisà se quelli intorno a noi se lo immaginano", concluse ridendo.
"Non credo che possano immaginarlo, ma io so per certo che tu sei una porcellina" le dissi, ridendo anch'io.

Il giorno dopo ripartimmo per l'Italia, con un nuovo viaggio all'orizzonte.
Le vacanze estive erano prossime.
hai notato se qualcuno l'ha vista mentre ti spompinava?
 

vwfan

"Level 3"
Messaggi
1,013
Punteggio reazione
473
Punti
88
Gli episodi che ci hai raccontato sono molto belli ed eccitanti
La tua fidanzata ha un corpo molto bello ed immagino il viso molto carino e sorridente
 

Top Bottom