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<blockquote data-quote="Trieste85" data-source="post: 18363944"><p>..venne il giorno, lui però non venne visto che il tempo era nuvoloso, lo invitai comunque per un caffe (prima volta), lui venne, A era con noi in short e canotta senza reggiseno, diciamo che si notavano molto i capezzoli..e non li notavo solo io, la situazione però iniziava a diventare un pò stantia, dovevo inventarmi qualcosa, finsi di avere una riunione (lavoravo ancora in smart ogni tanto), dissi che dovevo andare al pc al piano di sopra, A mi capì, Luca fece per andarsene quando A gli disse che volevamo fare delle modifiche al portico esterno (L era architetto), quindi lo convinse a buttar giù un disegno li per li…</p><p>Io salii di sopra, lasciai la porta socchiusa per sentire e vedere se succedeva qualcosa mentre facevo finta di ascoltate la falsa riunione, avevo una buona visuale ma sentivo poco e non dovevo far rumori, lui iniziò a buttar giù uno schizzo, A era seduta vicino, sempre più vicino e gli diceva ogni tanto ‘mah cosi no, si può cancellare qui, mettere li..insomma cose per perder tempo mentre ormai il seno era attaccato al braccio di L e ci sbatteva contro..</p><p>L a quel punto deve aver chiesto ad A della mia presenza, non si sa mai..ma ho sentito chiaramente A rispondergli ‘tranquillo le riunioni durano..’ L le surrurrò qualcosa all’orecchio e li vidi andar via, erano spariti dalla mia visuale..forse L non si sentiva comunque tranquillo pensai, aspettai un attimo poi scesi piano piano, li vidi dalla finestra, effettivamente erano sotto il porticato in piedi che studiavano la situazione..(e io a pensare male!) ma a pensar male a volte..dopo un attimo vidi la mano di L scendere verso il culo di A e accarezzarlo appena, A continuò a parlare come se nulla fosse, io mi abbassai per non esser visto e ogni tanto mi alzavo appena per sbirciare dalla finestra, la mano di A cingeva il fianco di L che a quel punto si girò, prese coraggio e la baciò, il cazzo mi stava per esplodere, si stavano baciando come due adolescenti, il cuore mi batteva a mille anche se sapevo che A immaginava la stessi guardando..</p><p>Inaspettatamente a lui suonò il telefono..si stacco e rispose, A si girò verso la casa per vedere se c’ero, quello era il momento per uscire..</p><p>Sono uscito, L era che parlava al cel di spalle, A mi viene incontro e mi fa </p><p>‘Arrabbiato?’</p><p>Io ‘nono’ e mentre lo dico le tocco la figa da sopra gli short, erano bagnati..</p><p>L finisce la telefonata, inizia a parlarmi del portico, io per tutta risposta gli dico</p><p>‘Beh se ti piace tanto ceniamo qui stasera, magari porti anche Lucia(la compagna)’</p><p>Sia L che A non si aspettavano la mia uscita, L rimase un pò perplesso ma alla fine disse ‘ok a che ora veniamo’</p><p>‘Facciamo 20:30 dissi io’</p><p>L tornò a casa, io entrai senza parlare con A ma non ero arrabbiato, A mi segui in cucina, io mi girai di scatto, la baciai mettendole la mano dentro gli short, </p><p>‘Senti come sei bagnata, ti piaceva eh..’</p><p>A ‘si e a te piaceva guardare?’</p><p>Non risposi, la misi a 90 appoggiata al tavolo, le tirai giù gli short e dopo una breve leccata la penetrai con forza a pecora, entrò subito, la tenevo per i capelli e la stavo trattando da vera troia..sbattendola senza tregua, ero talmente eccitato che stavo per venire dopo un paio di minuti, lei anche gemeva, la feci inginocchiare, le dissi ‘adesso succhia dai’, A mi guardò e iniziò, le venni copiosamente in bocca quasi subito, le tenevo la testa bloccata cosi dovette ingoiare fino l’ultima goccia, poi si alzò e le dissi ‘pensi di far la troia stasera con Lucia qui?’</p><p>A ‘beh non so..ma perchè hai chiamato anche lei?’</p><p>Io ‘beh mica puoi divertirti solo tu, anche se so che con lei non succederà nulla’</p><p>A ‘hai ragione, beh vedremo dai..al massimo ci sono sempre io eh ahahha’</p><p>La baciai e andammo a farci un bagno prima di uscire a far la spesa per la cena..</p><p></p><p>Continua..</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Trieste85, post: 18363944"] ..venne il giorno, lui però non venne visto che il tempo era nuvoloso, lo invitai comunque per un caffe (prima volta), lui venne, A era con noi in short e canotta senza reggiseno, diciamo che si notavano molto i capezzoli..e non li notavo solo io, la situazione però iniziava a diventare un pò stantia, dovevo inventarmi qualcosa, finsi di avere una riunione (lavoravo ancora in smart ogni tanto), dissi che dovevo andare al pc al piano di sopra, A mi capì, Luca fece per andarsene quando A gli disse che volevamo fare delle modifiche al portico esterno (L era architetto), quindi lo convinse a buttar giù un disegno li per li… Io salii di sopra, lasciai la porta socchiusa per sentire e vedere se succedeva qualcosa mentre facevo finta di ascoltate la falsa riunione, avevo una buona visuale ma sentivo poco e non dovevo far rumori, lui iniziò a buttar giù uno schizzo, A era seduta vicino, sempre più vicino e gli diceva ogni tanto ‘mah cosi no, si può cancellare qui, mettere li..insomma cose per perder tempo mentre ormai il seno era attaccato al braccio di L e ci sbatteva contro.. L a quel punto deve aver chiesto ad A della mia presenza, non si sa mai..ma ho sentito chiaramente A rispondergli ‘tranquillo le riunioni durano..’ L le surrurrò qualcosa all’orecchio e li vidi andar via, erano spariti dalla mia visuale..forse L non si sentiva comunque tranquillo pensai, aspettai un attimo poi scesi piano piano, li vidi dalla finestra, effettivamente erano sotto il porticato in piedi che studiavano la situazione..(e io a pensare male!) ma a pensar male a volte..dopo un attimo vidi la mano di L scendere verso il culo di A e accarezzarlo appena, A continuò a parlare come se nulla fosse, io mi abbassai per non esser visto e ogni tanto mi alzavo appena per sbirciare dalla finestra, la mano di A cingeva il fianco di L che a quel punto si girò, prese coraggio e la baciò, il cazzo mi stava per esplodere, si stavano baciando come due adolescenti, il cuore mi batteva a mille anche se sapevo che A immaginava la stessi guardando.. Inaspettatamente a lui suonò il telefono..si stacco e rispose, A si girò verso la casa per vedere se c’ero, quello era il momento per uscire.. Sono uscito, L era che parlava al cel di spalle, A mi viene incontro e mi fa ‘Arrabbiato?’ Io ‘nono’ e mentre lo dico le tocco la figa da sopra gli short, erano bagnati.. L finisce la telefonata, inizia a parlarmi del portico, io per tutta risposta gli dico ‘Beh se ti piace tanto ceniamo qui stasera, magari porti anche Lucia(la compagna)’ Sia L che A non si aspettavano la mia uscita, L rimase un pò perplesso ma alla fine disse ‘ok a che ora veniamo’ ‘Facciamo 20:30 dissi io’ L tornò a casa, io entrai senza parlare con A ma non ero arrabbiato, A mi segui in cucina, io mi girai di scatto, la baciai mettendole la mano dentro gli short, ‘Senti come sei bagnata, ti piaceva eh..’ A ‘si e a te piaceva guardare?’ Non risposi, la misi a 90 appoggiata al tavolo, le tirai giù gli short e dopo una breve leccata la penetrai con forza a pecora, entrò subito, la tenevo per i capelli e la stavo trattando da vera troia..sbattendola senza tregua, ero talmente eccitato che stavo per venire dopo un paio di minuti, lei anche gemeva, la feci inginocchiare, le dissi ‘adesso succhia dai’, A mi guardò e iniziò, le venni copiosamente in bocca quasi subito, le tenevo la testa bloccata cosi dovette ingoiare fino l’ultima goccia, poi si alzò e le dissi ‘pensi di far la troia stasera con Lucia qui?’ A ‘beh non so..ma perchè hai chiamato anche lei?’ Io ‘beh mica puoi divertirti solo tu, anche se so che con lei non succederà nulla’ A ‘hai ragione, beh vedremo dai..al massimo ci sono sempre io eh ahahha’ La baciai e andammo a farci un bagno prima di uscire a far la spesa per la cena.. Continua.. [/QUOTE]
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