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Capitolo 1: Bar Mario
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L amica di mia madre
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<blockquote data-quote="Lello1100" data-source="post: 17073187" data-attributes="member: 254263"><p>Volevo raccontarvi questa cosa che mi è successa qualche anno fa c’è questa amica di mia madre ungherese una fregna da paura che abita nella mia palazzina e sin da piccolo viene sempre a casa mia a trovare mia madre e su di lei ho sempre fantasticato molto.</p><p>Quando avevo 22 anni un giorno a casa mia mia madre parlando di me e mio fratello dice “guarda che bei figli che ho “ e lei risponde che mio fratello era bello ma io ero più bello allora li mi si è accesa la lampadina .nelle settimane a seguire cominciai a guardarla con malizia è lei da donna esperta capì che la guardavo diversamente tanto è vero che un giorno andando via da casa mia mentre uscivo abbiamo preso L ascensore insieme e si capiva che c era dell imbarazzo . Si separò dal marito e mio fratello mi raccontava che la sera la vedeva rientrare con persone diverse e allora io cominciai a pensare che forse potevo provare ma nn me la sentivo essendo amica di mia madre poteva succedere un casino .</p><p>Un giorno mamma mi dice di andare da lei a portare un dolce che aveva fatto come fanno sempre che si scambiano le cose da mangiare io accetto e scendo lei mi apre in vestaglia e li mi bolle il sangue diciamo che va via dalla testa e va tutto da un altra parte e lei se ne accorge mi fa entrare e mi chiede se volevo qualcosa da bere ma io dico di no e lei mi guarda e mi dici con tono provocatorio mica ti vergogni ti conosco da quando sei bambino io dico no ti pare è solo che devo uscire e mi devo preparare e lei dice peccato a quel punto nn sapevo se voleva prendermi in giro o diceva sul serio e sci e torno a casa mi preparo per uscire ma avevo un tarlo in testa ed era quello di volermela fare sono sempre stato un ragazzo malato per il sesso finito di vestirmi scendo al primo piano dove abita lei invece dell piano terra e mi dirigo verso la sua porta suono e lei apre ank in vestaglia un po’ sudata visto che stava pulendo casa ma sta volta noto che nn aveva più il reggiseno e si vedevano quelle tette enormi mi dice mi hai portato qualcosa di buono di nuovo sempre con quel sorrisetto provocatore allora sto al gioco e dico direi di sì è abbasso Lo sguardo verso il mio pacco che alla sua vista si era gonfiato lei mi prende per la maglia e mi dice allora entra entro e chiudo la porta e lei lascia cadere uno straccerò che aveva in mano e si piega col culo verso me la vestaglia si alza e vedo un perizoma fino e si intravedono le labbra della sua figa li nn ci ho più capito niente mi sono avvicinato e appena si è alzata e si è girata ci siamo trovati vicino faccia a faccia li mi disse de tua madre lo viene a sapere ci uccide nn lo fatta finire di parlare e L ho baciata le ho tolto la vestaglia ed ecco il sogno di una vita quelle tettone fuori allora dopo svariati baci alle tette e in bocca comincio a scendere baciandole la pancia le gambe e in fine arrivo al paradiso le tolgo le mutandine ed era fradicia comincio a leccare come se avessi fame e nn mangiassi da giorni e lei mi fa andiamo in camera stiamo più comodi arrivati mi spinge sull letto e mi toglie la maglia e i pantaloni poi mi tira giù le mutande e comincia a succhiare avevo il pisello talmente duro che pensavo esplodesse lei mi dice ha però allora nn mi sbagliavo poi dopo qualche minuto mi sale sopra e se lo infila era un forno e comincia a cavalcarmi gemeva e veniva in continuazione era malata di sesso peggio di me lo trombata in molte posizioni fio al momento che si mise con le tette sul mio cazzo e mi fece una spagnola nn c’è la facevo più se ne accorse e prese il cazzo in bocca io sono esploso ma lei ha bevuto tutto finito mi disse sai bene che questa cosa è sbagliata e nn accadrà mai più infatti così è stato ora ho 30 anni e lei si è trasferita con il nuovo compagno ma il suo ricordo è uno dei momenti più belli che ho nei tempi a seguire lei continuo a venire a casa come se nulla fosse e io forse per apparire maturo con la speranza che poteva succedere di nuovo mi adeguai ma nn è più successo</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lello1100, post: 17073187, member: 254263"] Volevo raccontarvi questa cosa che mi è successa qualche anno fa c’è questa amica di mia madre ungherese una fregna da paura che abita nella mia palazzina e sin da piccolo viene sempre a casa mia a trovare mia madre e su di lei ho sempre fantasticato molto. Quando avevo 22 anni un giorno a casa mia mia madre parlando di me e mio fratello dice “guarda che bei figli che ho “ e lei risponde che mio fratello era bello ma io ero più bello allora li mi si è accesa la lampadina .nelle settimane a seguire cominciai a guardarla con malizia è lei da donna esperta capì che la guardavo diversamente tanto è vero che un giorno andando via da casa mia mentre uscivo abbiamo preso L ascensore insieme e si capiva che c era dell imbarazzo . Si separò dal marito e mio fratello mi raccontava che la sera la vedeva rientrare con persone diverse e allora io cominciai a pensare che forse potevo provare ma nn me la sentivo essendo amica di mia madre poteva succedere un casino . Un giorno mamma mi dice di andare da lei a portare un dolce che aveva fatto come fanno sempre che si scambiano le cose da mangiare io accetto e scendo lei mi apre in vestaglia e li mi bolle il sangue diciamo che va via dalla testa e va tutto da un altra parte e lei se ne accorge mi fa entrare e mi chiede se volevo qualcosa da bere ma io dico di no e lei mi guarda e mi dici con tono provocatorio mica ti vergogni ti conosco da quando sei bambino io dico no ti pare è solo che devo uscire e mi devo preparare e lei dice peccato a quel punto nn sapevo se voleva prendermi in giro o diceva sul serio e sci e torno a casa mi preparo per uscire ma avevo un tarlo in testa ed era quello di volermela fare sono sempre stato un ragazzo malato per il sesso finito di vestirmi scendo al primo piano dove abita lei invece dell piano terra e mi dirigo verso la sua porta suono e lei apre ank in vestaglia un po’ sudata visto che stava pulendo casa ma sta volta noto che nn aveva più il reggiseno e si vedevano quelle tette enormi mi dice mi hai portato qualcosa di buono di nuovo sempre con quel sorrisetto provocatore allora sto al gioco e dico direi di sì è abbasso Lo sguardo verso il mio pacco che alla sua vista si era gonfiato lei mi prende per la maglia e mi dice allora entra entro e chiudo la porta e lei lascia cadere uno straccerò che aveva in mano e si piega col culo verso me la vestaglia si alza e vedo un perizoma fino e si intravedono le labbra della sua figa li nn ci ho più capito niente mi sono avvicinato e appena si è alzata e si è girata ci siamo trovati vicino faccia a faccia li mi disse de tua madre lo viene a sapere ci uccide nn lo fatta finire di parlare e L ho baciata le ho tolto la vestaglia ed ecco il sogno di una vita quelle tettone fuori allora dopo svariati baci alle tette e in bocca comincio a scendere baciandole la pancia le gambe e in fine arrivo al paradiso le tolgo le mutandine ed era fradicia comincio a leccare come se avessi fame e nn mangiassi da giorni e lei mi fa andiamo in camera stiamo più comodi arrivati mi spinge sull letto e mi toglie la maglia e i pantaloni poi mi tira giù le mutande e comincia a succhiare avevo il pisello talmente duro che pensavo esplodesse lei mi dice ha però allora nn mi sbagliavo poi dopo qualche minuto mi sale sopra e se lo infila era un forno e comincia a cavalcarmi gemeva e veniva in continuazione era malata di sesso peggio di me lo trombata in molte posizioni fio al momento che si mise con le tette sul mio cazzo e mi fece una spagnola nn c’è la facevo più se ne accorse e prese il cazzo in bocca io sono esploso ma lei ha bevuto tutto finito mi disse sai bene che questa cosa è sbagliata e nn accadrà mai più infatti così è stato ora ho 30 anni e lei si è trasferita con il nuovo compagno ma il suo ricordo è uno dei momenti più belli che ho nei tempi a seguire lei continuo a venire a casa come se nulla fosse e io forse per apparire maturo con la speranza che poteva succedere di nuovo mi adeguai ma nn è più successo [/QUOTE]
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