Esperienza reale La compagnia del Mare l'estate della maturità.

LesterMalvo

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Buongiorno a tutti torno con un racconto molto personale di una parte della mia estate di maturità.

Tutto si svolge nell'estate del 2011 in riviera Romagnola dove come ogni anno passavo per un mesetto le mie vacanze, i miei genitori avevano una casa di proprietà che però non usavano mai a causa del lavoro e del poco tempo, quindi io spesso andavo da solo al mare visto che frequentando quella località fin da quando ero bambino avevo una compagnia di amici molto numerosa e ogni anno c'erano nuove entrate o nuove uscite dalla compagnia per tutto il mese di Agosto.
I ''vecchi'' della compagnia che si conoscevano da quando eravamo piccoli eravamo io, Davide, Monica, Beatrice, Silvia, Francesco e poi c'erano tantissimi altri che però non starò ad elencarvi perché sarebbero troppi che però nella storia faranno tante comparse.
Questa vacanza fu una delle più belle della mia vita partendo dal 1 Agosto quando arrivai al mare fino al 31 quando tornai a casa.
Vi faccio una breve descrizione del me del tempo e dei miei amici del mare che erano presenti più volte.
-Io ero un ragazzo molto timido al tempo ero ancora molto piccolo e inesperto anche perché nonostante avessi avuto delle storie adolescenziali non avevo mai fatto concluso con nessuna ragazza, vuoi perchè non era quella giusta vuoi perché lei non si sentiva pronta.
-Davide era un bravo ragazzo quasi casa e chiusa fino a pochi mesi prima quando fu mollato da un giorno all'altro dalla sua ex ragazza, con la quale era fidanzato da 5 anni.
-Monica era una ragazza che avevo conosciuto sin da quando eravamo bambini perché siamo sempre stati vicini di ombrellone, quest'anno era con i suoi per la prima settimana poi i suoi sarebbero partiti e l'avrebbero raggiunta prima il ragazzo e poi le amiche della sua città.
- Silvia era una ragazza anche lei conosciuta da anni sempre li in spiaggia e fino all'estate prima era la più timida e pacata di tutte, sempre vista come la ragazza timida e acqua e sapone della porta accanto, ma dopo una brutta storia amorosa finita con il tradimento da parte del suo ex si era trasformata in una assatanata e in pochi mesi aveva avuto più ragazzi di tutte le altre ragazze della compagnia.
-Beatrice era una ragazza che avevamo conosciuto pochi anni prima ma si era integrata perfettamente nella compagnia, lei era fidanzata da 3 anni ma non portava mai il fidanzato perchè era iper possessivo e non le lasciava fare nulla, nemmeno mettersi costumi troppo succinti. Ci racconto che una volta la fece tornare a casa a cambiarsi perchè aveva dei pantaloncini per lui troppo corti. Io avevo preso una cotta enorme per lei ma mi friendzonò e così durante le estati prima preferiva raccontarmi le sue scopate rispetto a parlare con me.
-Francesco era un ragazzo di città ed era anche il più tranquillo di tutti, non è mai stato interessato alle ragazze o almeno non lo aveva mai dato a vedere.


Ci trovammo la primo Agosto tutti maturati o universitari con una voglia di divertirci e spaccare il mondo per una delle ultime estati che avremmo potuto passare tutti insieme.
Quindi decidemmo di cercare dei metodi alternativi per poter fare serata tutti i giorni a prezzi contenuti e portando anche persone nuove nella compagnia.
Quell'anno quindi iniziammo quasi per scherzo a fare delle feste in spiaggia alla sera tra di noi, al tempo ancora non c'erano controlli che ci sono oggi, e potevi metterti tra gli ombrelloni e fare quello che volevi, quindi noi portavamo alcool e patatine snack con un po' di musica e passavamo così le serate tra una sbronza e l'altra.
La prima settimana andò via tranquilla senza troppe storie da raccontare, di giorno stavamo in spiaggia a prendere il sole o andavamo a fare dei giri esplorativi nelle spiagge libere nascoste, tra le quali una spiaggia semi nudista frequentata pochissimo ma dove si vedevano anche ragazzi giovani quando ci passavamo commentavamo tutti i presenti dicendo che un giorno saremmo andati anche noi da vecchi e ridendoci su, e poi quando veniva la sera ci mettevamo in spiaggia in costume e o giocavamo a Beach volley in notturna o ci sdraiavamo a parlare e bere delle nostre storie amorose e dell'anno passato.

Alla fine della prima settimana al Sabato ci raggiunse Ruben il fidanzato del tempo di Monica, un ragazzo molto amichevole ed espansivo che vedendoci già belli carichi iniziò a proporci nuovi giochi alcolici alternativi per le nostre feste e ad invitare più gente alle nostre festicciole che diventavano con sempre più alcolici e più movimentate.
Così durante il giorno in spiaggia abbiamo reclutato ragazzi/e nuovi per la nostre serate in spiaggia, tra questi erano diventati nostri amici anche due bagnini del lido dove eravamo sempre.
Con il passare dei giorni si notavano benissimo che alcuni tra i nuovi e i vecchi della compagnia si stuzzicavano e in particolare Davide e Silvia si battibeccavano spesso amichevolmente senza mai esporsi troppo e lo stesso faceva anche Lucia ( una ragazza che usciva con noi) con un uno dei due bagnini che si chiama Milo, mentre io Beatrice e Francesco eravamo abbastanza neutrali non avevamo punte amorose per il momento.
Una settimana era passata e io nonostante avessi voglia di conoscere ragazze non trovo mai quella giusta che mi attragga veramente quindi nonostante le occasioni ( abitando io da solo) e conocendo ogni sera ragazze nuove, non ho mai affondato il colpo.

La sera del sabato per festeggiare l'arrivo di Ruben dopo una giornata abbastanza tranquilla decidemmo di radunare tutta la compagnia per fare una mega serata in spiaggia, eravamo quasi in 20 quella sera e bevemmo e ci divertimmo a più non posso e con i nuovi giochi di Ruben ci ubriacammo tutti tantissimo me compreso.
Verso le 2:30 di notte rimanemmo più o meno i soliti più una ragazza di nome Maria Chiara ( una ragazza che conoscevamo da 2 annetti 1.60 bionda magra e con un fisico atletico facendo le ginnastica artistica da sempre, che era in vacanza con i nonni) che si era unita a noi come altre sere, dopo aver giocato a beach volley in modo penoso perché ubriachi, tutti sporchi e insabbiati decidiamo di andare a fare il bagno in mare ( l'acqua era molto bassa nella zona dove eravamo)
Avevamo tutti il costume perché era una serata programmata ma ad un certo punto Ruben ( il fidanzato di Monica) urlò ''Chi rimane con il costume addosso paga tutto l'alcool di stasera invece chi se toglie beve gratis!!!''( l'alcool l'avevamo comprato al pomeriggio e la spesa sarebbe stata sui 10/15 a testa)
A quel punto io, Ruben stesso, Monica, Davide, Silvia e Mariachiara ci togliamo il costume al volo e portandolo tutti con le mani in alto, Beatrice, Francesco e Lucia (un altra ragazza presente quella sera) non se lo tolsero, anche se Beatrice sembrava molto titubante e avrebbe voluto toglierselo, ma per paura che qualcuno lo raccontasse al suo fidanzato iper possessivo non lo fece.
Purtroppo essendo notte non si vedeva nulla anche perché tutti restavano sott'acqua, restammo li a scherzare per almeno 20 minuti/mezz'oretta poi decidemmo di uscire dall'acqua tutti insieme.
Io ero vicino a Maria Chiara che per rimettersi il costume si era avvicinata a riva, e mi chiese se poteva appoggiarsi a me per rimanere in equilibrio e rimettersi le mutande del costume, io ovviamene acconsentii ero anche io ancora nudo, e mentre era appoggiata probabilmente sovrappensiero si raddrizzò ed uscì per qualche secondo dall'acqua con il busto, e io vidi alla luce dei lampioni della spiaggia le sue tette piccoline forse una prima con due capezzoli piccoli a punta e durissimi a causa del freddo, non so se lo fede apposta o se non se ne rese conto ma io feci finta di nulla e una volta che lei si rivestii lo feci anche io appoggiandomi a lei.
Monica invece mentre si rimetteva le mutande per paura di perdere il pezzo di sopra del costume nelle acqua buie lo diede in mano a Ruben il suo fidanzato ,e questo appena se lo trovò tra le mani scappo fuori dall'acqua lasciandola tette al vento e dicendole ''adesso devi venire a prenderlo se lo vuoi'', lei correndo fuori dall'acqua iniziò a inseguirlo in mezzo agli ombrelloni solo con le mutande e in topless, purtroppo avendo la luce dei lampioni contro di noi non si vide nulla e dopo averli seguiti un po' con lo sguardo mentre correvano li perdemmo di vista.
Davide e Silvia si rivestirono insieme e risalirono insieme a Beatrice Lucia e Francesco, ci ritrovammo tutti dove avevamo gli zaini, tranne Ruben e Monica che erano spariti dopo essere corsi via, allora essendo oramai quasi le 3:40 ci incamminammo per andare a cercarli ed andare a casa tutti insieme.
Dopo averli cercati per 10 minuti poco distanti intravediamo da lontano contro luce il busto di Monica seduta a cavalcioni su un lettino , ci avviciniamo e quando eravamo oramai abbastanza vicini scopriamo che era seduta si, ma su Ruben che era sdraiato entrambi erano nudi e stavano facendo sesso in mezzo al spiaggia su un lettino, noi ci bloccammo e cambiammo strada subito per evitare figuracce( loro non dissero nulla e continuarono, non ho mai capito se non ci avessero visti o se avessero fatto finta di nulla), io di sfuggita dare nell'occhio continuai a guardarli e vidi il corpo di Monica un po' in carne di profilo, il suo culo nudo che andava su e giù verso il bacino di Ruben e il profilo delle tette, una terza però un po'tendente verso il basso, che andavano su e giù saltellando al ritmo quasi ipnotico dei suoi movimenti.
Tornammo quindi alla zona dove avevamo lasciato gli zaini prima di prenderli, ad aspettare Monica e Ruben che arrivarono dopo 10 minuti facendo finta di nulla, andammo a casa senza che nessuno dicesse una parola sull'accaduto ridendo e scherzando sulla serata passata.
Io nel frattempo mentre tornavamo a casa chiesi a Maria Chiara che aveva la casa lontano se invece di andare fino a casa volesse fermarsi da me ( visto che avevo la casa li) poi tornare domattina, ma lei era in vacanza con i nonni e non poteva stare a dormire fuori purtroppo quindi tornai a casa da solo.
La mattina dopo come se nulla fosse ci siamo ritrovati in spiaggia e tutti abbiamo parlato della serata, Ruben stesso ammise che lui e Monica si erano ''imboscati'' quindi abbiamo presunto che non ci avessero visto e abbiamo fatto finta di nulla.
Alla domenica avendo ancora i postumi della serata prima eravamo in pochissimi siamo andati in un pub in centro per riposarci, alla fine siamo finiti alticci lo stesso a raccontarci storie di ragazze e ragazzi con cui eravamo stati, io purtroppo avevo poco da raccontare ma le ragazze in particolare ne avevano tante soprattutto Silvia raccontò un sacco di storie e tra queste la storia che per una scommessa finì per scoparsi l'istruttore della sua scuola di guida alla seconda lezione in auto.
Finita la serata, ci congediamo e ci salutiamo al giorno dopo, quando sarebbero arrivati/e altri della compagnia tra cui una ragazza Valentina con cui avevo avuto dei flirt le estati prima...

( arriverò presto con il continuo della storia)
 
OP
LesterMalvo

LesterMalvo

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Eccomi qua continuo la storia.

Era iniziata la seconda settimana e noi eravamo come sempre carichissimi, il lunedì mattina scendo in spiaggia presto sapendo che quel giorno sarebbe arrivata Valentina ( ragazza con cui le estati prima avevo avuto un avvicinamento, ma non c'era stato nulla se non qualche bacio e qualche palpata reciproca).
Lei era in vacanza con i suoi genitori e arrivò in spiaggia in tarda mattinata quando eravamo già tutti in spiaggia mi salutò calorosamente e poi andammo a fare il bagno tutti insieme.
La invitai a rimanere fuori a pranzo e mangiare una piadina insieme, lei accetto e parlammo un po' delle nostre vite al momento ( ancora non tutti avevano i social e non sapevo che avesse fatto in quell'anno), li scoprii che sarebbe rimasta purtroppo solo una settimana e che si era fidanzata pochi mesi prima con un ragazzo del suo paese, la notizia non mi fece piacere ma non mi persi troppo d'animo e continuai comunque a fare un po' il piacione con lei come gli altri anni.
La sera pioveva così decidemmo di andare a bere qualcosa in un cocktail bar abbastanza elegante in centro, Valentina arrivò vestita in modo molto provocante e molto elegante al tempo stesso, lei era una ragazza molto magra con un seno piccolo e quella sera si era messa un vestito color sabbia scollato e senza reggiseno, si riuscivano e vedere benissimo i capezzoli che a quanto pare erano belli lunghi quella sera, ( gli feci i dovuti complimenti dicendole che era bellissima e lei arrossì un po' )
Quella sera tornammo a casa dignitosamente brilli e io la accompagnai fino a casa sua dove stava con i suoi, rimanemmo a parlare del più e del meno ricordando i bei vecchi tempi delle estati prima e io le buttai li un '' beh ora che sei fidanzata non potrai venire a fare le feste in spiaggia'' lei si mise a ridere dicendo '' ma che dici? io sono venuta al mare solo per quelle'' e ci ridemmo su entrambi, ed io fui fui felice che non era cambiata di una virgola, Alla fine la salutai e le augurai buona notte tornandomene a casa.
Il giorno dopo ci ritrovammo tutti in spiaggia insieme e decidemmo di organizzare una festa però non troppo pesante per quella sera stessa, così la giornata passò e la sera ci trovammo in spiaggia per giocare a beach volley e poi fare festa insieme.
C'eravamo io Valentina, Monica Ruben, Davide e Silvia Beatrice, Lucia Milo ( il bagnino) e altri che però andarono via presto, Maria Chiara questa settimana era andata in altre località li vicino perché i suoi nonni si erano spostati e lei doveva andare con loro.
Dopo la partita a Beach volley iniziammo a bere e a fare giochi insieme arrivammo a fare un obbligo a verità:
IL gioco iniziò con domande leggere e a caso poi io presi in mano le redini e iniziai a mettere del piccante nel gioco.
Toccava a Silvia così le feci Verità :'' ti faresti qualcuno della compagnia stasera?'' e lei rispose si, e io incalzai '' ma qui in spiaggia'' lei rispose ancora si, e io '' ma davanti a tutti???'' e lei '' ma noooo, però nascosta si''
IL gioco andò avanti con i le verità e Ruben conoscendo la storia tra me e valentina chiese a Vale '' Ma tu tradiresti il tuo fidanzato??'' e lei rispose '' assolutamente NO'' ridendo.
Il gioco continuò ed arrivarono i primi obblighi, io conoscendo la situazione obbligai Silvia a dare un bacio sul collo a Davide e lei lo fece e anzi iniziò a a baciarlo fino al colletto della maglietta.
E vedendo quella scena a Ruben venne un' idea geniale, costruire con gli ombrelloni una capanna ''dove scontare gli obblighi'' in modo che fosse chiusa totalmente e coperta da tutti ( in pratica sfilavamo temporaneamente gli ombrelloni li aprivamo e li mettevamo uno di fianco all'altro fino a formare un igloo, poi a fine serata rimettevamo tutto a posto).
La situazione da li diventò più calda piano piano, Lucia che era molto amica di Silvia disse '' Obbligo Davide e Silvia ad entrare nella cupola di ombrelloni lanciarci fuori i vestiti e stare nudi li dentro per 2 minuti. Inizialmente SIlvia si lamentò un po' ma dopo poco entrarono e iniziarono a lanciare fuori i vestiti.
Davide era vestito con maglietta e pantaloncini da ginnastica avendo giocato a beach volley mentre Silvia aveva una maglietta con sotto un top sportivo e degli short di jeans; io fui l'incaricato a prendere i loro vestiti, prima lanciarono fuori le magliette poi arrivarono i pantaloncini, poi il top di Silvia insieme ai boxer di Davide, e infine le mutande di Silvia che erano delle mutande completamente in pizzo bianche io le ho sentite un po' umide forse di sudore o forse perché anche Silvia si era scaldata a parlare di certi argomenti.
Silvia disse '' che dobbiamo fare in questi due minuti abbracciarci??'' e io dissi '' perché no?'' e quindi probabilmente si abbracciarono completamente nudi per due minuti, finiti i due minuti gli resi vestiti e uscirono, Davide aveva un bel gonfiore nei pantaloncini e si notava un sacco, Milo saltò su e disse '' Davide ti sei emozionato?'' e ci mettemmo tutti a ridere.
Poi la stessa cosa fu fatta fare a Ruben e Monica che entrarono anche loro lanciarono a me i loro vestiti, Ruben era vestito come Davide Monica invece era vestita con una canotta e dei pantaloncini del costume da uomo ( abbiamo scoperto in quel momento che non portava le mutande sotto), finiti i due minuti continuarono a stare dentro, per altri 3-4 minuti anche quando minacciai di entrare non dicevano nulla, allora feci per spostare un ombrellone e subito dissero '' ok usciamo usciamo'' gli abbiamo ridato i vestiti, e Monica uscì con una faccia molto trafelata e sudata e lo stesso Ruben, in quel momento abbiamo capito che probabilmente in quei 5 minuti davanti a tutti Monica aveva fatto un bel lavoretto di bocca a Ruben senza farsi sentire.
Successivamente uscii io e decisero di far fare la stessa cosa a me con Valentina, lei subito era molto titubante ma Sivia la convinse che dentro era buio e non si vedeva nulla, così entrammo dentro all'igloo di ombrelloni, era tutto completamente buio e non si vedeva nulla, io sapevo solo che Valentina era vestita con una canotta e un reggiseno bianco sotto e dei pantaloncini da basket.
Ci spogliammo e aprendo un piccolo varco lanciammo fuori i vestiti, da quel varco entrò un piccolo fascio di luce che illuminò in modo impercettibile i nostri corpi io riuscii solo a vedere di sfuggita il suo seno in penombra e poco altro, da fuori dissero ora dovete abbracciarvi , ma Valentina non era convita così inizialmente mi diede solo la mano e per il primo minuto ( che sembrava un'ora) abbiamo scherzato poi piano piano ho provato ad avvicinarmi e lo stesso fece anche lei fino a quando quasi allo scadere nel buio più totale, lei mi ha abbracciato( ho sentito sul mio petto i suoi capezzoli rigidissimi e il pene si era appoggiato sulla sua gamba) tempo 3 secondi ci siamo staccati e una volta rivestiti siamo usciti.
Erano rimasti all'appello solo Milo Beatrice e Lucia allora Ruben propose di entrare tutti e tre insieme, Milo e Lucia acconsentirono ma Beatrice no, sapeva che si fosse saputo in giro il suo fidanzato si sarebbe incazzato di brutto.
Allora entrarono Milo e Lucia e anche loro si spogliarono, Lucia era una ragazza mora capelli lunghi con una terza di seno molto bella secondo me e un culo grosso ma sodo, come sempre presi io i loro vestiti Milo aveva semplici pantaloncini e canotta con mutande slip, invece Lucia aveva un un top e un reggiseno imbottito pantaloncini corti e con mio grande sorpresa un tanga bianco con il pezzo davanti in un tessuto trasparente.
Anche loro passarono i loro due minuti dentro l'igloo, poi chiesero di nuovo i vestiti, ma Ruben me li chiese prima di loro e decise di fargli uno scherzo portando i loro vestiti in due ombrelloni più lontani e dicendo che se non fossero usciti a prenderli li avremmo portati via.
Milo era super vergognoso e non voleva uscire perché lo avremmo visto nudo, Lucia provò a convincerlo per 2-3 minuti ma lui non voleva saperne, dopo un momento di stallo, (sapendo che lei la settimana prima non aveva fatto il bagno nuda) ero sicuro che alla fine sarebbe uscito lui e invece dal nulla senza preannunciare niente si aprono gli ombrelloni ed esce Lucia completamente nuda che si copriva con una mano la vagina e con l'altra con molta fatica i capezzoli ( arriva allo sdraio dove ci sono i suoi vestiti li prende e se li rimette davanti a noi lasciando prima scoperta la vagina che era pelosa quindi ai nostri occhi era visibile solo il pelo, e poi per un secondo le tette grosse con i capezzoli grossi circolari e ciondolanti.
Una volta rivestita ha portato lei i vestiti a Milo che si è rivestito dentro l'igloo per non farsi vedere, io e Ruben ci siamo rifatti per bene gli occhi mentre Davide ha fatto finta di non guardare.
Finito questo gioco vedendo la presa bene di tutti ho proposto di fare un bagno in mare tutti insieme ma molti compresa valentina avevano troppo freddo quindi non l'abbiamo fatto e siamo tornati verso casa..
Io come la sera prima ho accompagnato a casa Valentina e quando eravamo rimasti soli sotto casa sua le ho chiesto se si fosse sentita a disagio con me di fronte nudo, lei rispose di no aggiungendo '' ma se ti ho abbracciato io, tu eri li impalato a non fare nulla, anche se avrei dovuto evitare perchè sono felicemente fidanzata'', io li la metto sul ridere dicendo '' dai eri felice anche quando uscivamo io e te lo scorso anno eh'' e lei '' si si però è sempre stata una storia del mare, con Andrea ( il suo ragazzo) è una cosa seria'', io da li cambio discorso e torno a parlare delle bravate che facevamo gli anni prima, e dopo un po' verso le 4 lei va a dormire e io torno a casa..
Il giorno eravamo d'accordo di andare all'Aquafan di Riccione tutti insieme chi voleva, alla fine ci ritroviamo ad andare io valentina, Ruben Monica Davide e Silvia.
Arriviamo con l'autobus di buon ora e c'era un casino di gente pazzesco, stiamo tutto il giorno in piscina o a fare gli scivoli sempre a coppie come eravamo arrivati, verso fine giornata erano le 6 decidiamo di andare a casa e così andiamo a fare le docce ( che erano miste e a cabine singole) e a cambiarci, solo che le docce in particolare erano piene allora ci dividiamo e ognuno prova a trovare una doccia.
Ruben e Monica vanno insieme Davide e Silvia vanno a cercarle, e idem io e Valentina; io ne trovo una che si stava liberando per primo e per cavalleria la cedo a Valentina che però appena entrata scopre che la porta era rotta e non rimaneva chiusa, così mi chiede di rimanere li finché non avrebbe finito, va dentro si spoglia fa la doccia e alla fine si accorge che l'accappatoio ( casualmente) lo aveva lasciato fuori, così mi chiede se posso passarglielo, io apro uno spiraglio e lei era girata di spalle con il braccio allungato per prendere l'accappatoio, e li per la prima volta ho visto il suo culo bianchissimo con il segno del costume molto accentuato e sodo da far paura, dopo un passaggio veloce però ho chiuso e ho aspettato che uscisse.
Dopo la stessa cosa ho fatto io, mi son lavato e lei prima che entrassi in doccia mi dice:'' lascialo qui l'asciugamano che dentro non c'è posto e rischi di bagnarlo troppo'', io avevo visto che dentro sarei riuscito ad appoggiarlo, ma non ho detto nulla e l'ho lasciato fuori per vedere cosa aveva in mente.
Così una volta finita la doccia le chiedo se mi può passare l'asciugamano ma stavolta non mi copro e non mi giro rimanendo con il pisello al vento davanti alla porta, lei apre da una lunga occhiata e poi chiude subito scandalizzata dicendo '' dai almeno ti potevi coprire un po eh'' , e io '' scusa ma non credevo guardassi dentro alla doccia'' e ridendo le dico anche'' fai la guardona?'' e lei li spiazzata dice '' hai ragione colpa mia''ridendo e tutto finisce li.
Andiamo agli spogliatoi che sono cabine generiche e decidiamo a sto punto di cambiarci nella stessa io da una parte e lei dall'altra, sono sincero avrei avuto voglia di girarmi e guardarla, ma non l'ho fatto ci siamo cambiati spalle contro spalle in pratica senza guardarci.
Una volta cambiati decidiamo di andare a fare serata a Riccione centro giriamo un po' di bar e finiamo a ballare all'Opera che era una discoteca sulla spiaggia li per tutta la sera balliamo e ci divertiamo fino a quando verso le 3 torniamo in autobus verso casa stanchi morti.
Io e valentina eravamo seduti vicini e lei dopo poco si addormentò con la testa sulla mia spalla, una volta arrivati a casa l'accompagnai come al solito e le diedi la buonanotte con un bacio sulla guancia.
Il giovedì filò tranquillo e non ci furono grandi scene eravamo ancora tutti provati dalla sera prima e quindi passammo una giornata tranquilla in spiaggia e la sera andammo a bere un bicchiere al volo tornando a casa sul presto io e valentina stavamo sempre insieme e alla sera la riaccompagnai a casa come al solito e la salutai sempre con un bacio sulla guancia.
Il venerdì ci trovammo presto in spiaggia e andammo a fare un giro in pedalò tutti insieme, quando siamo arrivati lontano dalla spiaggia provai a proporre un '' facciamo il bagno nudi'' ma nessuno a parte Ruben mi seguì quindi abbiamo fatto il bagno ma tutti vestiti.
A fine giornata decidemmo di fare una serata in spiaggia io mi faccio accompagnare al supermercato a comprare gli alcolici da Valentina e le invito a casa mia per cenare, lei accetta, così le faccio vedere casa ceniamo insieme con una piadina ci rilassiamo un po' sul divano, poi verso le 8 lei va a casa sua a cambiarsi e prepararsi per la serata.
Quella sera la passo a prendere e ci troviamo con gli altri in spiaggia alle 10:30 iniziamo a mettere su la musica e a bere quella sera c'eravamo tutti tranne Lucia e Milo, la serata prende la piega giusta e iniziamo a fare giochi e a scherzare finchè Davide non propone di rifare l'igloo degli ombrelloni, io e Ruben acconsentiamo ma nessuno questa volta ci entra così continuiamo a cazzeggiare correre urlare e fare casino dopo di che verso le 2 stanchissimo io mi sdraio su un lettino insieme a Valentina vicino a riva e ci abbiocchiamo, Davide insieme a Silvia più distanti e Ruben e Monica erano spariti.
Io abbastanza ubriaco mi addormento per qualche minuto abbracciato a Valentina sdraiati sul lettino, dopo un po' apro gli occhi e vedo Valentina addormentata e girandomi vedo Davide e Silvia che stavano pomiciando in modo spinto sul lettino vicino al nostro, io facendo finta di dormire continuo a guardare e vedo che sia lui che lei hanno le mani nelle mutande dell'altro, e lei per quanto si contenesse faceva dei piccoli sospiri.
Dopo poco forse vedendo che noi eravamo ''addormentati'' si alzano prendono una sedia e la portano dentro la capanna degli ombrelloni e da li dopo pochissimo si è sentita prima la voce di lui che stava godendo poi dopo pochi minuti e successivamente la voce di lei che ansimava di gusto, il tutto sarà durato meno di 10 minuti finiti i quali sono tornati a sdraiarsi nello sdraio dove erano prima e io son tornato a fare finta di dormire come prima.
Verso le 3 passate io sveglio Valentina e decidiamo di andare verso casa salutando Davide e Silvia e dicendo che se avessero visto Ruben e Monica di Salutarceli.
Arriviamo sotto casa sua e prima di darle la buonanotte la saluto come al solito con un bacio sulla guancia ma questa volta lei rimane con la faccia attaccata alla mia, ci sfioriamo un po' e poi guardandoci negli occhi ci baciamo sulla bocca, da li iniziamo a baciarci appassionatamente finiamo contro la parete della sua casa e continuiamo a baciarci per almeno 20 minuti dove ci tocchiamo e baciamo ( come ai vecchi tempi), io a quel punto le chiedo se vuole venire a dormire da me, ma lei dice che non può perché si sentirebbe una merda nei confronti del suo ragazzo, io accetto la cosa e ci salutiamo dandoci la buonanotte con un bacio stampo.
Il giorno dopo Sabato era il suo ultimo giorno al mare, dopo sarebbe dovuta andare via per andare in vacanza in Liguria con il fidanzato, ci troviamo io e lei per fare colazione e lei parte subito dicendo che aveva sbagliato, io ci rimango un po' male ma accetto la sua posizione, alla fine anche io ero consapevole che non sarebbe stata una storia duratura.
Così passa la giornata e la passiamo insieme al pomeriggio stiamo in spiaggia con gli altri e alla sera la invito di nuovo a cena da me così le avrei fatto da mangiare io, lei accetta e verso le 20 andiamo a fare la spesa lei passò da casa e si prese un cambio per cambiarsi direttamente da me.
Ceniamo facendoci un bel piatto di spaghetti con le vongole poi ci prepariamo per uscire con gli altri, decidiamo di farci la doccia, prima faccio lavare lei poi sarei andato io, lei si fa la doccia e una volta finita esce e viene in camera per asciugarsi i capelli con un intimo di pizzo nero semitrasparente che lasciava in vista i capezzoli schiacciati sotto al reggiseno e faceva intravedere la riga della sua vagina completamente depilata sotto alle mutande.
io mi andai a fare la doccia poi anche io uscii per asciugarmi i capelli in mutande e lei era ancora in intimo sdraiata sul letto, io le chiesi '' ma sei ancora vestita così?'' e lei '' aspetto a vestirmi perché altrimenti sudo subito''
Io mi asciugai i capelli al volo poi mi sdraiai un mutande di fianco a lei , avrei voluto girarmi e saltarle addosso e anche lei secondo me lo voleva ma siamo rimasti li sdraiati in intimo a parlare fino alle 10, io continuavo a guardare il suo corpo ed ero terribilmente eccitato ma non feci nulla.
Successivamente ci siamo vestiti al volo e siamo usciti con gli altri siamo andati a ballare con gli altri in una discoteca sulla spiaggia, la serata fila bene e dopo qualche drink lei mi chiede di andare a fare un giro in spiaggia, e una volta arrivati vicino a degli scogli a riva li mi prende e mi bacia e così torniamo a baciarci appassionatamente e a toccarci per tutta la serata, una volta finita la serata, torniamo verso casa salutiamo gli altri e io le propongo di fare un giro in spiaggia da soli, arriviamo in riva al mare qui mi viene la pazza idea di fare il bagno nudi visto che non avevamo costume ne nulla dietro visto che lei lo aveva lasciato da me.
Lei accetta entusiasta e alla luce della luna ci spogliamo e ci buttiamo in acqua nudi, io la vedo nuda alla penombra ed è bellissima magra con i seni sodissimi, una volta in acqua ci tuffiamo e mi chiede di abbracciarci per sentire meno il freddo, io sento il mio pene che sott'acqua si appoggia alla sua vagina liscissima ma rimane li non affondo perché li in mezzo non me la sentivo e nemmeno lei, stiamo così per 5 minuti poi corriamo su e ci rimettiamo i vestiti senza asciugarci.
Ancora bagnati corriamo verso casa mia perché lei aveva lasciato li i suoi vestiti dalla sera prima, arriviamo a casa mia super infreddoliti così le dico di farsi una doccia prima di andare a casa così si sarebbe scaldata un po'.
Lei entra in bagno e si lava io intanto mi cambio e mi metto in mutande asciutte aspettando che lei esca, dopo 5 minuti lei apre la porta del bagno e me la ritrovo davanti completamente nuda un fisico bellissimo con due tettine piccole ma ben fatte con i capezzoli durissimi e la vagina la sotto completamente in bella vista liscissima e bellissima, con un fisico abbronzato tranne nelle parti del costume che erano bianchissime, io non dico nulla e lei mi fa '' finiamo di fare la doccia insieme dai''.
Io non me lo faccio ripetere due volte e rientro in bagno insieme a lei e mi tolgo al volo le mutande, entriamo in doccia e iniziamo a baciarci io le sfioro il corpo e il membro inizia a crescere dall'eccitazione.
Lei me lo prende il mano e inizia a masturbarmi lentamente e io inizio a fare lo stesso con lei le metto un dito sul clitoride e inizio ad andare su e giù lentamente, lei inizia ad ansimare e anche io inizio a godere ( oramai sono un cannone), inizio ad appoggiare il cazzo sulle sue labbra in mezzo alle gambe e lei inizia a godere ma si sposta lentamente e me lo riprende in mano e dopo poco ci dice di spostarci a letto.
Ci asciughiamo al volo e ci buttiamo nudi sul letto io le salgo sopra e inizio prima a succhiarle i capezzoli uno per volta mentre la masturbo con un dito, lei sta godendo in un modo assurdo poi piano piano scendo la bocca e mi ritrovo la sua vagina ad 1 cm dalla faccia ed era bellissima pulita profumata e liscissima, io non me lo faccio ripetere due volte ed inizio a mangiarla come se fosse l'ultimo pasto della mia vita, lei inizia ad ansimare sempre più forte sempre più forte finché non mi viene bocca e io sento per la prima volta il sapore di un orgasmo femminile, mi alzo con la faccia e dopo esserci baciati ci diamo il cambio lei si china su di me e prima me lo prende in mano con gusto guardandolo come se non avesse mai visto uno, se lo contempla per un po' poi si avvicina lentamente con la faccia fino a quando sento le sue labbra sottili che arrivano sulla mia cappella e scendono fino a metà e li inizia a lavorare prima con la lingua poi torna su e torna giù, io stavo godendo tantissimo, dopo 5 minuti di pompino la stacco e la metto stesa sul letto, avvicino il mio cazzo alla sua vagina oramai spalancata e bagnata ma appena lo appoggio lei mi ferma, e mi dice che non può fare sesso con me perché non voleva tradire fino in fondo il suo ragazzo, e non se la sentiva, quindi anche se le piacevo tanto non voleva fare sesso, io oramai avevo già la cappella e mezzo cazzo dentro di lei, ma lo tirai fuori, lei mi chiese scusa e disse ''ora mi faccio perdonare'' e risalì su me mi riprese il cazzo e questa volta iniziò a succhiare con molta più spinta e velocità, in un attimo mi tornò di marmo e sentivo che lo sperma piano piano saliva continuava a salire a ogni pompata, io la avvertii non sapendo se lei volesse farmi finire con le mani meno a fuori '' vale sto per venire'' ma lei invece che toglierselo dalla bocca lo prese ancora più in profondità e accellerò ancora più veloce così dopo meno di 30 secondi iniziai a venire con un orgasmo intensissimo e lunghissimo nella sua calda bocca e lei lo continuò a succhiare fino a quando non finì l'ultima goccia, io dopo quello ero distrutto ma era stato bellissimo.
Ci siamo sdraiati nudi uno di fianco all'altro lei prese il telefono, scrisse ai suoi che rimaneva da Monica a dormire e scrisse '' buonanotte amore'' al suo fidanzato con un bacino in fondo.
Ci siamo addormentati abbracciati nudi, la mattina dopo mi risvegliai verso le 7 con una strana sensazione, aprii gli occhi e lei era di fianco a me ancora nuda e lo stava succhiando di nuovo, aveva iniziato quando stavo ancora dormendo, anche questa volta succhiava e leccava come se non lo avesse mai visto in vita sua, io anche questa volta stavo godendo come un pazzo e dopo circa 15 minuti dove lei pompava, prima con le mani poi con la bocca poi ci ciucciava le palle e le leccava, finalmente sono venuto con un orgasmo fortissimo di nuovo e le ho sparato tutto nella sua bocca caldissima di nuovo.
Una volta finito io non volevo farla andare via insoddisfatta così l'ho messa a pecorina e ho iniziato prima a sfiorarla poi ho iniziato a infilare le dita prima nella vagina poi nell'ano ( ma lei li non voleva), e lei ha iniziato a ansimare poi l'ho fatta girare con la schiena sul letto le ho spalancato le gambe e ho ficcato la mia testa in mezzo iniziando a leccare e succhiare, poi piano piano ho iniziato metterle le dita dentro la vagina con la lingua leccavo e succhiavo il clitoride e con le dita la penetravo, prima uno poi due così sempre a ritmo fino a quando quando ho sentito che iniziava ad ansimare più forte ho accelerato sempre di più e lei è venuta nuovamente in faccia a me.
Siamo rimasti sul letto ancora per parecchio nudi a non fare nulla, era stato molto bello ma per entrambi era solo un passatempo lei alla sera sarebbe tornata a fare la sua vita e io dal giorno dopo mi ritenevo libero di fare quello che volevo e così fu, verso le 9 lei si rivestii e tornò a casa con la promessa che dopo la vacanza con il suo ragazzo sarebbe tornata a trovarmi li al mare.
Ci salutammo con un bacio e lei la domenica partì io ero un po' triste perché sapevo che dal giorno dopo se la sarebbe scopata alla grande tutti i giorni il suo ragazzo e io non lo avevo fatto, ma allo stesso tempo sereno perché avevo altre due settimane di vacanza con i miei amici, così andai in spiaggia il pomeriggio e dormii un po' per riprendermi dalla nottata impegnativa.
La sera andammo con la compagnia a bere qualcosa e andammo a letto presto perché il giorno dopo arrivavano gli amici che facevano solo gli ultimi 15 giorni del mese, e inoltre arrivavano anche le amiche di Monica ospiti da lei visto che i suoi genitori sarebbero andati in montagna fino a Settembre.

Così si concluse la seconda settimana e presto arriverò per raccontarvi la terza...
 

dan_zan

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@Tommasi06 volevo farti i complimenti. Questa seconda parte è stata scritta in maniera molto bello. Il tuo modo di scrivere mi ha molto coinvolto dove anche i particolari più intimi sono sempre stati raccontati con delicatezza e un filo di "amarezza" che ha lasciato trasparire un sottofondo di amore. Veramente molto bravo e bella la storia.
 

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