Esperienza reale La mia troia

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Ho conosciuto la mia compagna, che chiamerò Chiara,per puro caso,tramite un' app d'incontri che suggeriva chi fosse nelle vicinanze,e per caso,non si sa come,trpvò lei che era molto distante dalla mia regione,e per questo motivo,instaurammo un bel rapporto che si basava solo ed esclusivamente sullo scambio di messaggi e chiamate.
Premetto che io all'epoca ero fidanzato con un altra ragazza,però chiara era diventato il mio pallino,anche perchè le nostre chat diventavano sempre più spinte,il che mi incuriosiva sempre più capire se fossero solo parole, o se anche nella realtà lei era cosi porca a letto.
Ve la descrivo brevemente,lei è alta circa 1,60,formosetta,con una bella 5 di seno,che non tende mai a nascondere,e con un culo che ogni volta diventa rosso per quanti schiaffi prende mentre la scopo,utilizza solo perizomi in pizzo,e sa come provocarmi,con quella voce da bambina.
tornando a noi,finalmente con una scusa riesco a partire e incontrarla,e passo tre giorni divini,pieni di sesso,porcate e sborrate.Appena atterrato,la vedo,mi corre incontro,e come se fossimo due fidanzati che non si vedevano da un pò,ci baciamo con passione,e in quel preciso istante il mio cazzo diventa di marmo,e non riesco a nascondere la mia erezione a leiche,orgohliosa del risultato ottenuto,me lo sfiora con una mano e si avvia verso l'autobus che ci accompagnerà verso il nostro appartamento preso in affitto per l'occasione.
durante il viaggio mi ha praticamente torturato,infilando la mano all'interno del pantaloncino per stringermi il cazzo e baciandomi contemporaneamente.....foi,dopo mezz'ora di tortura finalmente siamo arrivati..............
Vi ringrazio per l'attenzione e fatemi sapere se volete leggere il proseguo della situazione
 
OP
L

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Proseguo…
Una volta arrivat in camera, ci siamo subito baciati appassionatamente, e contemporaneamente ci spogliavamo a vicenda mentre andavamo verso il letto, lei indossava una semplice maglia bianca è una gonna in jeans, con intimo interamente bianco in pizzo, da mozzare il fiato. Una volta nudo con il cazzo del tutto in tiro come
Non l’avevo mai visto mi ha spinto sul letto e ha finalmente iniziato uno dei suoi splendidi pompini, leccandolo per tutta la sua lunghezza e succhiando la cappella e in più ci sputava sul cazzo, il tutto mentre mi guardava negli occhi, ero talmente eccitato che sentivo la svorrà salire, ma prima avevo voglia di assaggiarla e scoparla, infatti l’ho presa, le ho tolto il cazzo di bocca, girata e mi son buttato tra le sue gambe, una figa liscissima, completamente bagnata, che colava , e io li che succhiavo e leccavo, fancendola urlare e imprecare, fino a quando mi ha tenuto la testa premuta sulla sua figa e mi è venuta in bocca , cazzo che spettacolo. Neppure il tempo di riprendersi mi ha chiesto di scoparla, così, a pelle, perché era come se mi conoscesse da sempre, e a differenza di altre volte, non ci ho pensato due volte a scoparla senza preservativo. L’ho martellata nel vero senso della parola, ero su di lei alla missionaria, e vedevo mentre godeva, i suoi occhi erano pieni di piacere e continuava ad urlare e io sopratutto, continuavo a scoparla e non venivo, con mia immensa gioia.
Mentre continuavo a scoparla, ecco che mi squilla il telefono, era la mia ragazza che mi chiamava per chiedermi come andasse, lui era convinta che fossi ad un corso d’aggiornamento, così ho dovuto risponderle a malincuore, e mentre lo facevo, la troietta ha cominciato a succhiarlo, facendomi morire e sospirare.. una volta finita la chiamata, mi son “ vendicato” sbattendola nuovamente alla missionaria, e lei dopo l’ennesimo orgasmo, col trucco ormai tutto sbavato, mi guarda e mi dice” che c’è non ti piaccio? Perché non ti decidi a sborrare?” E fu così che decisi di uscire da quella figa completamente bagnata è aperta, mi sono avvicinato alla sua bocca e le ho chiesto di tirar fuori la lingua, e a quella visione non ho resistito, e ho sborrato come un cavallo, riempiendole faccia e capelli, e finalmente mi son svuotato e liberato, così da potermi sdraire mentre lei era lì a raccogliere la sborra dalla sua faccia per assaggiarla, sono a ripulirsi del tutto.
Magari in altra volta vi racconto della serata in discoteca, con annesso ritorno in taxi, e con due sorpresine finali, quasi inaspettate…. Fatemi sapere
 

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