Cazzo se piace ...continua
da come avevi scritto sembrava fosse partito per la leva obbligatoria... poi ho letto la rispostaSono felice che ci sia interesse! 😛😛😛
Allora continuiamo.
I due si fidanzano (mio cugino:Mario) e (Tina), sono nomi di fantasia.
Tina e Mario nei primi mesi sembrano la coppia perfetta, quasi da fare invidia al mondo!
Mario mi raccontava che nonostante la tenera età, Tina a letto ci sapeva fare, anzi in auto..
(Io ascoltavo attentamente anche perché ero verginello)
Tina era sempre con lui, anche quando giocavamo a calcetto tra amici, Tina era la prima tifosa.
Dopo partita era fissa la tappa al bar per commentare le grandi gesta di noi atleti e ovviamente Tina si univa alla banda.
Era sempre più presente e gli piaceva tanto parlare con noi.
Passano settimane, o forse mesi... Mio cugino viene chiamato per andare a fare il militare per almeno un anno lontano da noi e ovviamente Tina era mooolto dispiaciuta.....
Da quel momento in poi non si è capito più nulla.... Qui inizia la STORIA.
Mario parte per il militare, io essendo molto vicino a lui e avendo a cuore Tina gli dico che sarò io a dargli un occhio, a portala in giro se aveva voglia e a stargli vicino se triste.
Sono felice ti piaccia la mia storia..applausi ahahahahah
Grande storia, facci sapere presto il proseguoRiprendiamo la nostra storia...
Tina mi aveva fregato... Aveva ottenuto ciò che voleva, il mio pisello!
Come dicevo in precedenza dopo essere già venuto una volta sul suo corpo riprese "in mano" la situazione, poi bocca, sputo e su diretto per il culo!!!
La mia prima esperienza anale, wau!! Che emozione. Per me era tutto nuovo, nuove sensazioni.
Tina mi cavalcava con il mio cazzo duro come il marmo e godeva, ansimava davvero tanto... Mentre mi cavalcava mi sbatteva le sue tettone in faccia, che goduria.. La riempivo di morsi, le baciavo il suo fantastico seno
Tina mi voleva sempre di più!! Ad un certo punto si sollevò e si mise a pecorina...
Fu una visione divina! Ai miei occhi era perfetta in quella posizione
Posso dire che avevo quasi l'imbarazzo della scelta... Decisi di continuare a prendermi il culo e lei forse questo desiderava...
Ora toccava a me doninare! La prendo per i suoi capelli che erano raccolti in una lunga cosa e la scopo veramente con violenza, piu la sento godere e più ci davo dentro, iniziai anche a sculacciarla ed era molto apprezzato!!.
"Mmm, sculacciami ancora, ancora più forte.. Sono stata molto cattiva"
Dal mio ansimare Tina si accorse che ero li per venire... "DAI **** sborrami dentro il culo, voglio sentirla dentro". Ovviamente lo feci, era la mia prima volta anale e non mi sarei fatto sfuggire per nulla al modo quest'altra priva volta.
Quando mi staccai la lei, il mio sperma inizio a colare tra le sue natiche. Non si scompose, si alzò e andò in bagno dandomi però prima un bacio passionale a me e successivamente al mio pisello.
Nel frattempo mi rivesto velocemente e mi accomodo sul divano dove poco prima avevo vissuto momenti fantastici non sapevo se e quando la madre sarebbe ritornata. Prima di quel momento non l'avevo proprio considerato ovviamente....
Lei dopo 5 minuti esce dal bagno in tenuta sportiva e mi fa.. "io sono pronta, scusa il ritardo ho avuto un contrattempo ( entrambi ci facemmo una grossa risata) andiamo a bere il caffè?"
"certo Tina, andiamo. Sono venuto qui per questo" risposi.
Andammo al bar della piazza che distava a pochi minuti da casa sua, ci sedemmo e tina disse " che strano mi fa male un po' il culo, sono scomode queste sedie"..
"No Tina, sono comodissime" e mi misi a ridere.
Una volta seduti, Tina inzio a parlare del più e del meno ed io sinceramente non l'ascoltavo con attenzione, ero immerso nei miei pensieri perché pensavo di aver toccato forse un punto di non ritorno. Da un lato ero dispiaciuto per la mia fidanzata e per il grosso torto fatto a mio cugino Mario, dall'altra mi sentivo in quel momento forse onnipotente ed ero contrastato se continuare questa avventura sperando di non riportare conseguenze o resettare il tutto e far finta che nulla fosse successo.
Ovviamente mai e poi mai doveva uscire fuori questa storia, sarebbe stato il nostro segreto. Ma ovviamente non avevo fatto i conti con Tina e i suoi pensieri....
Ah, alla fine il caffè non lo prendemmo....