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Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
l'amichetta della comitiva (incinta)
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<blockquote data-quote="WLF_46" data-source="post: 16331214" data-attributes="member: 242798"><p>salve gente, non ho mai scritto racconti ma questa sento proprio il desiderio di condividerla. </p><p>Venerdi scorso non sono andato a lavoro, ho preso un giorno per fare un po di giri, pagare questo, sistemare quello, queste cose insomma. </p><p>decido di andare a pagare le bollette ad un bar dove uscivo da ragazzino (dai 14 ai 18 anni, ora ne ho 24) anche per salutare i gestori che era tanto che non vedevo.</p><p>entro nel bar tra baci e abbracci poco dopo entra una mia amica che abita proprio li sopra, una ragazza con cui avevo un rapporto piuttosto malizioso e disinibito, toccate di culo in mezzo agli altri, pompini nei garage e altre cose così, ma non siamo mai stati fidanzati, benché lei più volte mi fece presente che a lei la cosa non sarebbe dispiaciuta, ma io non volevo legarmi a lei, neppure mi piaceva in fondo. </p><p>il nostro rapporto si chiuse piuttosto bruscamente il giorno che mi scopai la cugina dopo aver litigato con lei (scopata di cui lei si godè la sborrata sul faccino della cugina nel box dello zio, o forse anche di più).</p><p>ma torniamo a noi, la vedo entrare e dopo anni la saluto e lei risponde al saluto positivamente, molto più di quello che pensavo...</p><p>noto con piacere che ha messo su due belle tette e quella faccia da porca ora come ora a 26 anni è solo che migliorata, le offro la colazione e ci sediamo al tavolo a fare due chiacchiere e subito mi dice:</p><p></p><p>A: non mi fai i gli auguri ?</p><p></p><p>Io: oddio è il tuo compleanno ? </p><p></p><p>A: no, non lo vedi, sono incinta?!?!? </p><p></p><p>in effetti la guardo meglio e aveva un bel po di pancia ma col cappotto non ci avevo fatto caso </p><p></p><p>Io: aahhh non ci avevo fatto caso, auguroni, di quanto sei </p><p></p><p>A: 4 mesi e poco più, ma il padre non ha voluto saperne.</p><p></p><p>Io: mi dispiace, non ho parole.</p><p></p><p>A: sto andando dalla ginecologa ora, altrimenti mi sarei fermata di più.</p><p></p><p>Io: ma sei a piedi ? ti accompagno io dai</p><p></p><p>si alza in piedi e mi abbraccia "ok dai grazie "cucciolotto" cosi mi chiamava... ma anni prima, io rimango comunque piacevolmente sconvolto da questa sua esuberanza. </p><p>non è la ragazza più bella dl mondo, ma non è neppure male. due belle tette un culetto bello grande proprio come piace a me ma è incinta... </p><p>comunque la accompagno e lei mi chiede se avessi voglia di rivederci per mangiare insieme, annuisco e le propongo di vederci a pranzo proprio quel giorno, anzi le dico "chiamami appena finisci e ti vengo a prendere, tanto oggi sono libero" </p><p>lei scende e nel salutarmi "distrattamente"  mi sfiora pacco... IN QUEL MOMENTO è SCATTATO QUALCOSA CHE MI HA FATTO RICORDARE TUTTE LE PORCATE DEL PASSATO. </p><p></p><p>ad ogni modo finisco i miei giri e torno a prenderla, mi interesso dell'esito della visita e mi dirigo verso casa sua.</p><p>appena arriviamo mi invita a salire a casa chiedendomi di aiutarla a salire la rampa di scale, io ormai avevo il cazzo che comandava il cervello, il fatto che fosse incinta non contava piu nulla, anzi forse dava quel non so cosa di proibito che non provavo da tanto tempo. </p><p>Ad ogni modo si cambia ed esce dalla sua camera mi chiede se voglio qualcosa da bere ma rifiuto e le dico </p><p></p><p>Io: no dai tranquilla scendiamo e facciamo un aperitivo prima di pranzo </p><p></p><p>A: sai che non posso bere io però, non puoi farmi ubriacare, mi dispiace per te (ridendo) </p><p></p><p>io la guardo molto seriamente e le rispondo "non ho mai avuto bisogno di farti ubriacare per divertirmi con te"</p><p></p><p>A: eeehh lo so bene, ma sono cambiate molte cosa, e come vedi ora non sono neppure così appetibile. </p><p></p><p>Io: ma che dici dai andiamo e non fare la piagnucolona. </p><p></p><p>ci sediamo ad un ristorante che fa anche aperitivi, ordiniamo e le chiedo come mai il responsabile del fattaccio non si è preso le sue responsabilità, mi risponde raccontandomi che il tipo voleva che lei abortisse ma a lei nemmeno è mai passato per la testa questo pensiero, io le faccio i miei sentiti complimenti per la scelta. </p><p>iniziamo a mangiare e parliamo del più e del meno fino a che comincia a confidarmi che sono 4 mesi che non ha rapporti: </p><p></p><p>A: ho davvero tanta voglia, ho gli ormoni impazziti a volte masturbo con la prima cosa che trovo sul comodino </p><p></p><p>Io: bhe penso sia normale, infondo non è bello che tu debba fare da sola </p><p></p><p>A: ehhh eppure sono in questa situazione</p><p></p><p>io cambio discorso, sono arrapatissimo non è il caso continuare, finiamo di mangiare e le propongo di andare un po in montagna a prendere un po d'aria e passare una giornata diversa, lei accetta e andiamo. </p><p>ci sdraiamo sull'erba e si avvicina sempre di più a me </p><p></p><p>A: e dai abbracciami che ho freddo </p><p></p><p>Io: io ti abbraccio ma siamo al sole, sei sicura che non vuoi solo un po di coccole ? </p><p></p><p>A: tu abbracciami che differenza c'è</p><p></p><p>io: paracula... vieni qui (e la abbraccio)</p><p></p><p>Siamo sul fianco io ho il suo bellissimo culo premuto sul mio cazzo che piano piano si gonfia fino a diventare un manganello, impossibile che non se ne sia accorta. </p><p></p><p>Io: va meglio ora ?</p><p></p><p>A: si meglio (mi prende il braccio destro e mi poggia la mano sul seno) strano che non mi hai ancora allontanata, non sei mai stato uno da coccole. </p><p></p><p>Io: si cresce e si capisce come si trattano le donne, in ogni caso col pancione sei molto piu tenera e non posso trattarti male. </p><p></p><p>A: (scherzando) potevi dirlo prima che bastava farmi ingravidare per farmi trattare bene da te </p><p></p><p>Io: che stupida che sei ahah (mi alzo leggermente e le do un bacio sotto l'orecchio, la sento ansimare piano piano) </p><p></p><p>A: sei proprio un altro, che bel pomeriggio, era un sacco di tempo che volevo una giornata diversa </p><p></p><p>si gira verso me e si raggomitola poggiandomi la testa sul petto e a me viene automatico baciarle la testa, lei subito dopo alza la testa e mi da un bacio sulle labbra, </p><p></p><p>A: scusa</p><p> </p><p>Io: (la guardo senza parlare 5 secondi) </p><p></p><p>A: scusa scusa scusa non dovevo, ecco lo vedi te lo dicevo sono gli ormoni che mi fann... (non la faccio finire e le do un bacio, sta volta un vero bacio che dura diversi minuti) </p><p></p><p>Io: ecco vedi, hai fatto quello che sentivi e hai fatto bene.</p><p></p><p>A: non ti riconosco più ma mi piace questo nuovo te, solo che ho freddo è calato anche il sole andiamo in macchina. </p><p></p><p>andiamo in macchina le accendo l'aria calda, sentiamo un po di musica godendoci un tramonto mozzafiato e ad un certo punto mi guarda e mi dice </p><p></p><p>A: hai detto che ho fatto bene a fare quello che ho fatto prima ? </p><p></p><p>Io: eh si certo</p><p></p><p>A: allora non ti dispiace seee </p><p></p><p>allunga la mano sul mio cazzo che è durissimo </p><p></p><p>A: tanto l'ho sentito anche prima che era durissimo </p><p></p><p>Io: ti credo che era duro, l'uomo non è di legno il tuo culetto caldo fa benissimo il suo lavoro. </p><p></p><p>A: lo sapevo che non avresti resistito</p><p></p><p>mi prende il cazzo in mano e comincia a segarmelo guardandomi negli occhi, io la prendo e la bacio, finito di baciarla lei fissa il mio pene segandomi sempre piu forte e poco dopo la prendo per i capelli avvicinandola al cazzo. </p><p>non fà la minimo resistenza e comincia a ciucciarmi la cappella mentre me lo sega. Penso tra me e me "cazzo quanto è migliorata dall'ultima pompa".</p><p>un pompino bellissimo, una vera professionista mi sta succhiando da 15 minuti  </p><p></p><p>Io: sto per venire dove vuoi che ti vendo? </p><p></p><p>lei accelera e io le finisco in bocca, una copiosa sborrata che fatica a tenere nelle labbra tanto che le cola sul mento e sul collo finendogli tra le tette. </p><p>CHE GODURIA. ingoia tutto e mi dice. </p><p></p><p>A: non volevi mica sporcare la macchina ahah </p><p></p><p>Io: non ricordavo che ingoiassi mi facevi sempre venire a o a terra o sulla faccia</p><p></p><p>A: bhe sei stato gentile come non lo sei mai stato quindi anche io ho voluto essere gentile come mai. </p><p></p><p>la riaccompagno a casa e la accompagno fino alla porta, la madre era già arrivata e non me la sento di entrare, la bacio e lei prontamente mi tocca il pacco, io ricambio massaggiandole la fighetta che mi accorgo essere estremamente bagnata. la saluto e lei </p><p></p><p>A: bhe sono stata bene, ora non sparirai mica vero ? </p><p></p><p>Io: nono tranquilla e poi spero che oggi fosse solo l'antipasto</p><p></p><p>accenna un sorriso, mi da un bacio a stampo e chiude la porta.</p><p></p><p></p><p> ECCO QUESTO è QUANTO, volevo condividere questa mia esperienza con qualcuno e chi maglio di voi poteva apprezzarla,  </p><p></p><p> </p></blockquote><p></p>
[QUOTE="WLF_46, post: 16331214, member: 242798"] salve gente, non ho mai scritto racconti ma questa sento proprio il desiderio di condividerla. Venerdi scorso non sono andato a lavoro, ho preso un giorno per fare un po di giri, pagare questo, sistemare quello, queste cose insomma. decido di andare a pagare le bollette ad un bar dove uscivo da ragazzino (dai 14 ai 18 anni, ora ne ho 24) anche per salutare i gestori che era tanto che non vedevo. entro nel bar tra baci e abbracci poco dopo entra una mia amica che abita proprio li sopra, una ragazza con cui avevo un rapporto piuttosto malizioso e disinibito, toccate di culo in mezzo agli altri, pompini nei garage e altre cose così, ma non siamo mai stati fidanzati, benché lei più volte mi fece presente che a lei la cosa non sarebbe dispiaciuta, ma io non volevo legarmi a lei, neppure mi piaceva in fondo. il nostro rapporto si chiuse piuttosto bruscamente il giorno che mi scopai la cugina dopo aver litigato con lei (scopata di cui lei si godè la sborrata sul faccino della cugina nel box dello zio, o forse anche di più). ma torniamo a noi, la vedo entrare e dopo anni la saluto e lei risponde al saluto positivamente, molto più di quello che pensavo... noto con piacere che ha messo su due belle tette e quella faccia da porca ora come ora a 26 anni è solo che migliorata, le offro la colazione e ci sediamo al tavolo a fare due chiacchiere e subito mi dice: A: non mi fai i gli auguri ? Io: oddio è il tuo compleanno ? A: no, non lo vedi, sono incinta?!?!? in effetti la guardo meglio e aveva un bel po di pancia ma col cappotto non ci avevo fatto caso Io: aahhh non ci avevo fatto caso, auguroni, di quanto sei A: 4 mesi e poco più, ma il padre non ha voluto saperne. Io: mi dispiace, non ho parole. A: sto andando dalla ginecologa ora, altrimenti mi sarei fermata di più. Io: ma sei a piedi ? ti accompagno io dai si alza in piedi e mi abbraccia "ok dai grazie "cucciolotto" cosi mi chiamava... ma anni prima, io rimango comunque piacevolmente sconvolto da questa sua esuberanza. non è la ragazza più bella dl mondo, ma non è neppure male. due belle tette un culetto bello grande proprio come piace a me ma è incinta... comunque la accompagno e lei mi chiede se avessi voglia di rivederci per mangiare insieme, annuisco e le propongo di vederci a pranzo proprio quel giorno, anzi le dico "chiamami appena finisci e ti vengo a prendere, tanto oggi sono libero" lei scende e nel salutarmi "distrattamente"  mi sfiora pacco... IN QUEL MOMENTO è SCATTATO QUALCOSA CHE MI HA FATTO RICORDARE TUTTE LE PORCATE DEL PASSATO. ad ogni modo finisco i miei giri e torno a prenderla, mi interesso dell'esito della visita e mi dirigo verso casa sua. appena arriviamo mi invita a salire a casa chiedendomi di aiutarla a salire la rampa di scale, io ormai avevo il cazzo che comandava il cervello, il fatto che fosse incinta non contava piu nulla, anzi forse dava quel non so cosa di proibito che non provavo da tanto tempo. Ad ogni modo si cambia ed esce dalla sua camera mi chiede se voglio qualcosa da bere ma rifiuto e le dico Io: no dai tranquilla scendiamo e facciamo un aperitivo prima di pranzo A: sai che non posso bere io però, non puoi farmi ubriacare, mi dispiace per te (ridendo) io la guardo molto seriamente e le rispondo "non ho mai avuto bisogno di farti ubriacare per divertirmi con te" A: eeehh lo so bene, ma sono cambiate molte cosa, e come vedi ora non sono neppure così appetibile. Io: ma che dici dai andiamo e non fare la piagnucolona. ci sediamo ad un ristorante che fa anche aperitivi, ordiniamo e le chiedo come mai il responsabile del fattaccio non si è preso le sue responsabilità, mi risponde raccontandomi che il tipo voleva che lei abortisse ma a lei nemmeno è mai passato per la testa questo pensiero, io le faccio i miei sentiti complimenti per la scelta. iniziamo a mangiare e parliamo del più e del meno fino a che comincia a confidarmi che sono 4 mesi che non ha rapporti: A: ho davvero tanta voglia, ho gli ormoni impazziti a volte masturbo con la prima cosa che trovo sul comodino Io: bhe penso sia normale, infondo non è bello che tu debba fare da sola A: ehhh eppure sono in questa situazione io cambio discorso, sono arrapatissimo non è il caso continuare, finiamo di mangiare e le propongo di andare un po in montagna a prendere un po d'aria e passare una giornata diversa, lei accetta e andiamo. ci sdraiamo sull'erba e si avvicina sempre di più a me A: e dai abbracciami che ho freddo Io: io ti abbraccio ma siamo al sole, sei sicura che non vuoi solo un po di coccole ? A: tu abbracciami che differenza c'è io: paracula... vieni qui (e la abbraccio) Siamo sul fianco io ho il suo bellissimo culo premuto sul mio cazzo che piano piano si gonfia fino a diventare un manganello, impossibile che non se ne sia accorta. Io: va meglio ora ? A: si meglio (mi prende il braccio destro e mi poggia la mano sul seno) strano che non mi hai ancora allontanata, non sei mai stato uno da coccole. Io: si cresce e si capisce come si trattano le donne, in ogni caso col pancione sei molto piu tenera e non posso trattarti male. A: (scherzando) potevi dirlo prima che bastava farmi ingravidare per farmi trattare bene da te Io: che stupida che sei ahah (mi alzo leggermente e le do un bacio sotto l'orecchio, la sento ansimare piano piano) A: sei proprio un altro, che bel pomeriggio, era un sacco di tempo che volevo una giornata diversa si gira verso me e si raggomitola poggiandomi la testa sul petto e a me viene automatico baciarle la testa, lei subito dopo alza la testa e mi da un bacio sulle labbra, A: scusa  Io: (la guardo senza parlare 5 secondi) A: scusa scusa scusa non dovevo, ecco lo vedi te lo dicevo sono gli ormoni che mi fann... (non la faccio finire e le do un bacio, sta volta un vero bacio che dura diversi minuti) Io: ecco vedi, hai fatto quello che sentivi e hai fatto bene. A: non ti riconosco più ma mi piace questo nuovo te, solo che ho freddo è calato anche il sole andiamo in macchina. andiamo in macchina le accendo l'aria calda, sentiamo un po di musica godendoci un tramonto mozzafiato e ad un certo punto mi guarda e mi dice A: hai detto che ho fatto bene a fare quello che ho fatto prima ? Io: eh si certo A: allora non ti dispiace seee allunga la mano sul mio cazzo che è durissimo A: tanto l'ho sentito anche prima che era durissimo Io: ti credo che era duro, l'uomo non è di legno il tuo culetto caldo fa benissimo il suo lavoro. A: lo sapevo che non avresti resistito mi prende il cazzo in mano e comincia a segarmelo guardandomi negli occhi, io la prendo e la bacio, finito di baciarla lei fissa il mio pene segandomi sempre piu forte e poco dopo la prendo per i capelli avvicinandola al cazzo. non fà la minimo resistenza e comincia a ciucciarmi la cappella mentre me lo sega. Penso tra me e me "cazzo quanto è migliorata dall'ultima pompa". un pompino bellissimo, una vera professionista mi sta succhiando da 15 minuti  Io: sto per venire dove vuoi che ti vendo? lei accelera e io le finisco in bocca, una copiosa sborrata che fatica a tenere nelle labbra tanto che le cola sul mento e sul collo finendogli tra le tette. CHE GODURIA. ingoia tutto e mi dice. A: non volevi mica sporcare la macchina ahah Io: non ricordavo che ingoiassi mi facevi sempre venire a o a terra o sulla faccia A: bhe sei stato gentile come non lo sei mai stato quindi anche io ho voluto essere gentile come mai. la riaccompagno a casa e la accompagno fino alla porta, la madre era già arrivata e non me la sento di entrare, la bacio e lei prontamente mi tocca il pacco, io ricambio massaggiandole la fighetta che mi accorgo essere estremamente bagnata. la saluto e lei A: bhe sono stata bene, ora non sparirai mica vero ? Io: nono tranquilla e poi spero che oggi fosse solo l'antipasto accenna un sorriso, mi da un bacio a stampo e chiude la porta.  ECCO QUESTO è QUANTO, volevo condividere questa mia esperienza con qualcuno e chi maglio di voi poteva apprezzarla,   [/QUOTE]
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