Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
Novità
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attività
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicità da phica.net!
il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi:
Discussione ufficiale
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Le Tettone della sorella della mia ragazza
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="SognatoreC" data-source="post: 17565465" data-attributes="member: 277668"><p>Mentre ci abbracciamo e baciamo, il mio amico decide di togliere il disturbo e sale in spiaggia per prendere un pò di sole...</p><p>Chiedo a S. cosa avesse fatto sott'acqua e mi racconta tutto ciò che vi ho già raccontato prima. Eccitato e duro la prendo per la natiche e la faccio venire in braccio a me e limoniamo così, con le mia mani attaccate al suo culone.</p><p>Intorno a noi non c'era nessuno e il mio amico era con le cuffie ad ascoltare musica, quindi senza dirle nulla le allargo leggermente il costume, scoprendo le sue labbra carnose, abbasso leggermente il mio e la posseggo, così, senza dirle nulla... </p><p>Sapevo fosse bagnata e sapevo dal suo sguardo che aveva tanta voglia.. Mi disse soltanto che stavo esagerando, ma il suo corpo si muoveva lento sul mio cazzo duro, con discrezione, per non dare nell'occhio, qualora il mio amico si fosse girato..</p><p>Lo stavamo facendo cullati tra le onde, con il mio amico ignaro che sarebbe voluto essere al mio posto..</p><p>I nostri movimenti sono leggeri per paura di essere notati, lei è bagnatissima ed io sono gonfio; mentre lo facciamo mi racconta delle porcate che ha fatto con il mio amico e del fatto che probabilmente avrebbe voluto scoparla anche lui...</p><p>Con le mani sempre ancorate al suo gran culone e baciandola appassionatamente le sussurro che sto per arrivare e mi dice di farlo dentro, dato che sta prendendo la pillola... Non me lo faccio ripetere due volte e la riempio con poderosi e lunghi schizzi, stringendole ancora più forte il culo per evitare di fare versi.</p><p>Dopo qualche bacio e lunghi abbracci, decidiamo che bisogna salire sopra per non destare sospetti e ricomposti i costumi, dopo aver fatto scorrere un pò di liquido, decidiamo di risalire.</p><p>La mattinata fino al pranzo scorre tranquilla, partita a carte, pranzo, patatine, musica, tutto normale.</p><p>Il pomeriggio, dopo aver giocato a calcio e pallavolo per ore, decidiamo di riposare un pò. Io e la mia ragazza ci stendiamo vicini in un unico asciugamano e il nostro amico si mette ad L, steso anche lui, con il viso rivolto verso di noi.</p><p>Inizialmente io ed S ci mettiamo a cucchiaio, la abbraccio da dietro e siamo entrambi rivolti verso il mio amico, parlando di cose che adesso mi sfuggono..</p><p>Dopo un pò, anche per stare più comoda, dato che il nostro amico si era allontanato per una telefonata, si gira verso di me e volge il culo nella direzione del nostro amico. Mi addormento così, con la faccia tra le sue tette e la mano sul suo fianco.</p><p>Quanto sto per dirvi me lo ha raccontato dopo la mia ragazza... </p><p>S, al mio contrario, non si addormentò e rimase sveglia, accorgendosi del ritorno del nostro amico, il quale, nonostante la posizione cambiata di S, si posizionò come prima, a gambe incrociate e non più steso, con gli occhi sul suo culone nudo.</p><p>Da ciò che mi ha raccontato S, il mio amico pungolò con qualche oggetto (una pietra, il bordo del cell) leggermente il suo culo/fianco. Lei era sveglia, ma fece finta di nulla, fingendo di dormire, per vedere cosa volesse fare.</p><p>Dopo questi piccoli colpetti, S sentì rumori di sfregamento e un leggero ansimare, quasi affannoso, avrebbe voluto svegliarsi di colpo e controllare se i suoi sospetti fossero veri, ma non sapeva se sarei stato d'accordo. Parlandone insieme eravamo abbastanza sicuri che si stesse segando guardando il suo culo e siamo abbastanza certi che abbia fatto diverse foto...</p><p>Mi svegliai ignaro di tutto e verso sera cominciamo a prepararci per tornare a casa...</p><p>Non so se per via della situazione di cui non ero ancora a conoscenza, non so se per via dell'abbronzatura e del costume striminzito che lasciava poco spazio all'immaginazione, ma percepivo una strana elettricità, una tensione sessuale enorme; non so spiegarmi meglio, è una sensazione strana ed irripetibile.</p><p>Mi misi in piedi e prima di indossare la maglia, strinsi S a me e la voltai, dando così la visione del suo culone al mio amico; ci baciammo con passione e le palpai il culo; eravamo tutti e tre eccitati, lo sentivamo, era palese.</p><p>S, a differenza nostra, non si rivestì in spiaggia perchè doveva cambiarsi il costume bagnato e non voleva sporcare il vestitino.</p><p>Prendemmo tutte le cose da riportare in auto e ci avviammo alla macchina. S era avanti a noi ed era rimasta in costume. Le si era infilato ancora di più nel culone e si vedeva la parte bianca di pelle non abbronzata; sculettava un po e ci faceva strada, il mio amico dietro di me, non le staccò gli occhi di dosso.</p><p>Arrivati in auto, S doveva cambiarsi e mi chiese di coprirla con una asciugamano, così nessuno avrebbe visto. Il mio amico, per non dare fastidio, disse che approfittava per andare a fare pipi nella pineta vicina e ci lasciò da soli.</p><p>Mentre si vestiva e infilava il suo bel tanga nero, lasciando senza reggiseno le tette, mi raccontò di prima, mentre stavo dormendo, e così riuscì a capire il perchè di tutta quella tensione sessuale che spaccava l'aria.</p><p>Eravamo entrambi rivestiti da un pò e pronti a partire ed il mio amico non tornava. Saranno passati più di 15 minuti, un pò tanto per una pipì, ma non facemmo domande..</p><p>Convenimmo insieme alla mia ragazza che si era segato pensando alla situazione di prima e magari vedendo le foto scattate.. Non lo biasimo, lo avrei fatto anche io...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="SognatoreC, post: 17565465, member: 277668"] Mentre ci abbracciamo e baciamo, il mio amico decide di togliere il disturbo e sale in spiaggia per prendere un pò di sole... Chiedo a S. cosa avesse fatto sott'acqua e mi racconta tutto ciò che vi ho già raccontato prima. Eccitato e duro la prendo per la natiche e la faccio venire in braccio a me e limoniamo così, con le mia mani attaccate al suo culone. Intorno a noi non c'era nessuno e il mio amico era con le cuffie ad ascoltare musica, quindi senza dirle nulla le allargo leggermente il costume, scoprendo le sue labbra carnose, abbasso leggermente il mio e la posseggo, così, senza dirle nulla... Sapevo fosse bagnata e sapevo dal suo sguardo che aveva tanta voglia.. Mi disse soltanto che stavo esagerando, ma il suo corpo si muoveva lento sul mio cazzo duro, con discrezione, per non dare nell'occhio, qualora il mio amico si fosse girato.. Lo stavamo facendo cullati tra le onde, con il mio amico ignaro che sarebbe voluto essere al mio posto.. I nostri movimenti sono leggeri per paura di essere notati, lei è bagnatissima ed io sono gonfio; mentre lo facciamo mi racconta delle porcate che ha fatto con il mio amico e del fatto che probabilmente avrebbe voluto scoparla anche lui... Con le mani sempre ancorate al suo gran culone e baciandola appassionatamente le sussurro che sto per arrivare e mi dice di farlo dentro, dato che sta prendendo la pillola... Non me lo faccio ripetere due volte e la riempio con poderosi e lunghi schizzi, stringendole ancora più forte il culo per evitare di fare versi. Dopo qualche bacio e lunghi abbracci, decidiamo che bisogna salire sopra per non destare sospetti e ricomposti i costumi, dopo aver fatto scorrere un pò di liquido, decidiamo di risalire. La mattinata fino al pranzo scorre tranquilla, partita a carte, pranzo, patatine, musica, tutto normale. Il pomeriggio, dopo aver giocato a calcio e pallavolo per ore, decidiamo di riposare un pò. Io e la mia ragazza ci stendiamo vicini in un unico asciugamano e il nostro amico si mette ad L, steso anche lui, con il viso rivolto verso di noi. Inizialmente io ed S ci mettiamo a cucchiaio, la abbraccio da dietro e siamo entrambi rivolti verso il mio amico, parlando di cose che adesso mi sfuggono.. Dopo un pò, anche per stare più comoda, dato che il nostro amico si era allontanato per una telefonata, si gira verso di me e volge il culo nella direzione del nostro amico. Mi addormento così, con la faccia tra le sue tette e la mano sul suo fianco. Quanto sto per dirvi me lo ha raccontato dopo la mia ragazza... S, al mio contrario, non si addormentò e rimase sveglia, accorgendosi del ritorno del nostro amico, il quale, nonostante la posizione cambiata di S, si posizionò come prima, a gambe incrociate e non più steso, con gli occhi sul suo culone nudo. Da ciò che mi ha raccontato S, il mio amico pungolò con qualche oggetto (una pietra, il bordo del cell) leggermente il suo culo/fianco. Lei era sveglia, ma fece finta di nulla, fingendo di dormire, per vedere cosa volesse fare. Dopo questi piccoli colpetti, S sentì rumori di sfregamento e un leggero ansimare, quasi affannoso, avrebbe voluto svegliarsi di colpo e controllare se i suoi sospetti fossero veri, ma non sapeva se sarei stato d'accordo. Parlandone insieme eravamo abbastanza sicuri che si stesse segando guardando il suo culo e siamo abbastanza certi che abbia fatto diverse foto... Mi svegliai ignaro di tutto e verso sera cominciamo a prepararci per tornare a casa... Non so se per via della situazione di cui non ero ancora a conoscenza, non so se per via dell'abbronzatura e del costume striminzito che lasciava poco spazio all'immaginazione, ma percepivo una strana elettricità, una tensione sessuale enorme; non so spiegarmi meglio, è una sensazione strana ed irripetibile. Mi misi in piedi e prima di indossare la maglia, strinsi S a me e la voltai, dando così la visione del suo culone al mio amico; ci baciammo con passione e le palpai il culo; eravamo tutti e tre eccitati, lo sentivamo, era palese. S, a differenza nostra, non si rivestì in spiaggia perchè doveva cambiarsi il costume bagnato e non voleva sporcare il vestitino. Prendemmo tutte le cose da riportare in auto e ci avviammo alla macchina. S era avanti a noi ed era rimasta in costume. Le si era infilato ancora di più nel culone e si vedeva la parte bianca di pelle non abbronzata; sculettava un po e ci faceva strada, il mio amico dietro di me, non le staccò gli occhi di dosso. Arrivati in auto, S doveva cambiarsi e mi chiese di coprirla con una asciugamano, così nessuno avrebbe visto. Il mio amico, per non dare fastidio, disse che approfittava per andare a fare pipi nella pineta vicina e ci lasciò da soli. Mentre si vestiva e infilava il suo bel tanga nero, lasciando senza reggiseno le tette, mi raccontò di prima, mentre stavo dormendo, e così riuscì a capire il perchè di tutta quella tensione sessuale che spaccava l'aria. Eravamo entrambi rivestiti da un pò e pronti a partire ed il mio amico non tornava. Saranno passati più di 15 minuti, un pò tanto per una pipì, ma non facemmo domande.. Convenimmo insieme alla mia ragazza che si era segato pensando alla situazione di prima e magari vedendo le foto scattate.. Non lo biasimo, lo avrei fatto anche io... [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Le Tettone della sorella della mia ragazza
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di più...
Top
Bottom