Esperienza reale L'impossibile diventa possibile

Stons

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Storia fantastica e complimenti alle fighe
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Complimenti storia fantastica e grandi fighe le signore
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CLeclerc16

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Come promesso ecco il continuo di quella sera......

Ci stavamo godendo quindi lo spettacolo delle nostre mogli che lesbicavano, era un bel momento ma ero anche un attimo svuotato quindi le lasciai fare e andai a farmi un bagno turco mentre Andrea se ne andò in piscina masturbandosi mentre continuava a godersi lo show delle cuginette.

Mi stavo rilassando da qualche minuto, completamente sdraiato e avvolto nella nube di vapore acqueo, immaginando cosa stavano combinando le due porcelline la fuori quando sentii la porta del bagno turco aprirsi. Pensavo fosse Ile o al massimo Andrea che mi voleva aggiornare sull’accaduto, invece aprii gli occhi e vidi Giulia. Ero stupito e lei se ne accorse “ Che c’è sei sorpreso di vedermi?” Io” Beh un po’ si……ma Ile dov’è? Non vorrei che……” “ Zitto, mi manda lei, dice che posso coccolarti un po’” Io:” Davvero?” G:”shhhh rilassati…..” e mentre me lo diceva si avvicinò alla mia bocca fino a baciarmi. Mentre ci baciavamo intensamente mi prese il cazzo in mano e iniziò a segarmi. L’uccello tornò immediatamente duro come il marmo e a quel punto le chiesi di succhiarmelo “Mettilo in bocca Giulia, non sai da quanto aspetto questo momento, ho immaginato mille volte le tue labbra che mi succhiavano il cazzo, oddio si finalmente”.

G: “Sarà solo un assaggino, devi riprenderti bene perché anche io voglio la quantità di sperma che hai versato sulla faccia di Ile”. Io:” No dai, ti prego…..non aspettavo altro” G:” Lascia fare a me, anche io non vedevo l’ora di poter usare questo bel cazzone che hai ma fidati, ti cucinerò poco alla volta”. Stavo quasi venendo di nuovo solo per il fatto che me lo stava dicendo con una sensualità assurda.

Me lo spompinò ben bene per alcuni secondi che a me parvero una vita, poi si sdraiò vicino a me e mi disse “ Voglio stare un po’ così, averti solo per me per un po’ e poi ho un regalino per te”. Io” Che regalino…” G:”non lo vedi laggiù che ho? Non ho tolto i gambaletti…..lo so che ti piacciono i piedi, ho visto che spesso me li guardi, stasera me li sono curati ben bene per te, ma ci pensiamo dopo”. Siamo stati così, a coccolarci, baciarci per alcuni minuti, finalmente ho potuto leccargli le tette e lei ogni tanto continuava a stuzzicare il mio uccello, fino a che si spostò all’indietro e mi mise il piede destro in faccia “Leccalo, strappa tutto se vuoi” Non me lo feci ripetere e le strappai la calza, iniziando a succhiarle tutte le dita, che aveva sapientemente smaltato di rosso vivo, e feci lo stesso con l’altro piede. Devo dire che a me lo smalto, soprattutto quello di colore scuro o comunque non tenue non mi è mai piaciuto ma sarà stata la situazione, sarà che a lei stava divinamente, sarà che non ci stavo capendo niente….li trovavo bellissimi, magari non esteticamente perfetti, ma terribilmente sexy e soprattutto morbidi, di una morbidezza esagerata…..Vedendomi che apprezzavo le sue estremità nel frattempo Giulia si era messa due dita in figa e si masturbava fin che si fece poco più indietro e mi prese il cazzo tra le piante. Devo dire che Ile mi ha fatto sempre godere tantissimo con i suoi piccoli piedini ma anche Giulia non se la cavava affatto male anche se devo dire la verità, non era brava quanto mia moglie….probabilmente non si era molto allenata con Andrea! Però la visione di quei piedi e il fatto che fossero di una morbidezza incredibile mi piaceva e non facevo niente per nasconderlo. “Lo so che non sono brava quanto Ile ma spero apprezzerai il gesto, so che ti piacciono tanto e comunque era un modo per continuare a stuzzicarti……direi che con l’antipasto abbiamo finito……torniamo di là anche perché qui mi inizia a mancare l’aria e poi chissà i nostri sposini che stanno facendo?”. Già, mi ero completamente dimenticato di Ile e non ero minimamente preoccupato di quello che stava facendo con Andrea.

Li trovammo in piscina, con lei sul bordo e lui che le stava leccando la figa facendola ansimare dal piacere.

Li interruppi: ”Bene, qui ci stiamo dando da fare, continuate pure e scusate il disturbo”(detto in un tono tra il serio e l’incazzato anche se ovviamente era uno scherzo). Ile spostò la testa di Andrea, probabilmente accusò un attimo il colpo e mi disse :” Scusa amore, pensavo che ormai…(nel frattempo avrà riflettuto)….ma non penso che voi abbiate giocato a briscola nel frattempo?”. Io:” No, ma non abbiamo fatto quello che pensi te”. Le feci l’occhiolino e un piccolo cenno di assenso col capo. Lei capì e disse ad Andrea “Scopami, voglio il tuo cazzo ora”. Andrea non aspettava altro probabilmente, trascinò Ile in acqua, la fece girare e gli piantò il cazzo in figa. Stavo vedendo mia moglie che veniva scopata da un altro uomo e un mix di emozioni mi assalirono la mente….da un lato ero straeccitato da quello che stavano facendo, dall’altro mi domandavo se era giusto, se era quello che voleva e soprattutto si, un po’ stavo rosicando. Ma passò tutto molto in fretta, ci sedemmo con Giulia a bordo vasca e ci godemmo lo spettacolo masturbandoci a vicenda. Salirono poi a bordo vasca con Ilenia che si mise sopra iniziando a cavalcare il cazzo di Andrea. Gemeva, le stava piacendo e a quel punto mi avvicinai a lei chiedendogli se stava godendo “ Si amore sto godendo” Io” Lo vedo amore mio, che stai facendo?”

I:” Sto scopando, ho il cazzo di Andrea in figa……godoooooo”.

Io” Brava amore continua a divertirti, se non ti dispiace adesso vado a divertirmi anche io”

I” Siiiiiiii” mi prese il cazzo e iniziò a succhiarmelo…..ma arrivò Giulia e tentò di portarmi via “ Oh mica puoi averli tutti e due tu……..hai capito la perbenista……”. Ile però mi prese la mano e mi disse:”Rimanete qui”.

Obbedii, spinsi Giulia sul pavimento, le allargai la figa e iniziai a leccargliela tutta in modo vorace. Era così grande, profumata, delicata, un sogno che diventava realtà. La sentivo godere ma dopo un po’ prese lei le redini del gioco, si alzò, mi fece sdraiare di forza e mi disse” Ora sei finalmente mio” e iniziò a farmi un pompino meraviglioso, leccava con la lingua la cappella e con la mano mi segava l’asta del cazzo poi se la infilava in bocca e continuava il lavoro di mano infine se lo ficcava tutto in bocca fin dove riusciva…..erano gesti alternati che durarono alcuni minuti…..stavo quasi sborrare e glielo dissi “Allora smetto, per ora….voglio che mi vieni dentro, voglio sentire il tuo sperma scendermi da dentro la figa”. Io:” Sei matta?”

G:” Per niente, stai tranquillo, dopo che è nato Gabriel (il suo secondo figlio) prendo la pillola, se no mi ritrovo una squadra di calcetto.”mi disse in modo scherzoso, e mentre me lo diceva salì su di me e si mise il mio cazzo nella figa.

Avete presente la sensazione che si ha quando scopi qualcuno per la prima volta? Quella sensazione che sembra un mondo diverso, ipersensibile, che ti potrebbe far venire in un secondo. Beh fu così anche in quell’occasione. Metteteci che non vedevo l’ ora di scoparmi Giulia, metteteci il fatto che mi aveva fatto un bocchino straordinario, metteteci l’ipersensibilità della sua figa, metteteci che vedevo e sentivo Ile godere, dopo 5 secondi già sentivo il cazzo che stava per esplodere. Non potevo fare una figura di merda così esagerata, quindi cercai di controllarmi e distrarmi per qualche secondo, ma non funzionò! Le sborrai dentro, ma lei fece finta di nulla e continuò a saltellarmi sul cazzo. Ero talmente eccitato che il cazzo continuò a rimanere duro, durissimo..lei si mise praticamente seduta e continuava ad impalarsi….potevo vedere benissimo il mio membro infilarsi nella sua figa. Ile nel frattempo si era messa a quattro zampe e Andrea la stava scopando a pecorina come se non ci fosse un domani…finchè le disse:” Adesso ti inculo”.Ile non disse niente e probabilmente quello fu il momento in cui gli piantò il cazzo dove non batte il sole.

A sentire queste parole mi salì il sangue alla testa e pensai…….”se tu ti inculi mia moglie faccio anche io lo stesso con la tua”…tolsi letteralmente Giulia da sopra di me, la feci inginocchiare e con un misto tra il mio sperma e i suoi umori le misi prima uno poi due dita nel culo. Nel mentre guardavo mia moglie godere come una matta e le chiesi che cosa stava facendo Andrea, “ Mi sta inculando, ho il cazzo di Andrea nel culo”.

Probabilmente anche Giulia aveva un misto di emozioni tra il rosicamento e l’eccitazione, “ Dani inculami, voglio il tuo cazzo nel culo, ora!”. Non me lo feci ripetere due volte e glielo misi dentro di forza, “ahia, fai un po’ più piano non sono così abituata come quella zoccola di tua moglie”. Ile emise un sorrisino di soddisfazione e continuava a godere mentre Andrea passava il cazzo tra il suo culo e la sua figa finchè le disse che stava per venire “Nel culo……vienimi nel culo” gridò e vidi distintamente le sue chiappe comprimersi mentre riceveva lo sperma di Andrea. Crollò completamente sfatta sul pavimento mentre io avevo iniziato a pompare sempre più velocemente e con forza Giulia ora che il suo buco aveva accettato di buon grado il fatto di avere un cazzo che lo apriva….” Me lo stai spaccando, che cazzo hai mamma mia, godoooooo”. Dopo qualche minuto sentivo che stavo per venire, ma volevo ancora scoparle la figa quindi lo tirai fuori e le dissi di girarsi…..le presi le gambe, e poi iniziai a baciarle i piedi….leccavo le sue piante così morbide e poi le succhiavo le dita. Ero in estasi, così le portai le cosce verso il ventre, comprimendola un po’ e così facendo le se alzò il bacino e la penetrai in profondità continuando a leccarle i piedi….”Godooooooo, ah si dai, vienimi dentrooooo” mi disse Giulia e poco dopo la accontentai, sborrandole dentro fino all’ultima goccia di sperma che avevo. Rimasi dentro di lei e abbracciandomi mi disse“ Mi sei venuto due volte dentro, bravo”.

Poco dopo mi rialzai e incrociai lo sguardo di Ile che si era goduta tutta la scena….non ci dicemmo niente, scrollai leggermente le spalle e ci abbracciammo. Le chiesi se era tutto ok “ Si, certo ma rimani sempre uno stronzo” mi disse scherzando…..ci baciammo e le dissi “ Ti amo, Sei sempre solo mia lo sai” I:” Lo spero sennò ammazzo prima te e poi lei”. Ridemmo e ci andammo a fare una doccia insieme.

Docciati, sfiniti, e contenti ci sdraiammo sul grande letto matrimoniale della stanza e crollammo in sonno profondo ognuno con accanto il rispettivo consorte. Ripensandoci, fu un bel momento anche quello, molto emozionante…..dopo tutto quello che avevamo fatto eravamo li a stringerci e a dormire abbracciati come non avevamo mai fatto. Avevo la completa sensazione che era stata una grande prova per il nostro amore, e che l’avevamo superata. Mai avrei pensato potesse capitarmi una cosa del genere, non con Ile almeno e so quanto è stato difficile per lei accettare tutto, soprattutto il suo cambiamento.

Li per li non ci diedi alcun peso, ma nei giorni successivi alcune domande me le sono poste, tuttora a volte mi capita di pensarci. Ho conosciuto e mi sono innamorato di Ile per come era, la persona più inquadrata del mondo e ora non ho più questa certezza……ma va bene così, in fondo me la sono cercata e forse era questo che intendeva quando mi disse che forse dopo alla fine di quella serata avrei cambiato idea.

Aveva già capito tutto, mi conosce troppo bene, e ha continuato a dimostrarmelo anche nei mesi successivi…..ma per questo...appuntamento ai prossimi racconti!
 

And5mag

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Ci stavamo godendo quindi lo spettacolo delle nostre mogli che lesbicavano, era un bel momento ma ero anche un attimo svuotato quindi le lasciai fare e andai a farmi un bagno turco mentre Andrea se ne andò in piscina masturbandosi mentre continuava a godersi lo show delle cuginette.

Mi stavo rilassando da qualche minuto, completamente sdraiato e avvolto nella nube di vapore acqueo, immaginando cosa stavano combinando le due porcelline la fuori quando sentii la porta del bagno turco aprirsi. Pensavo fosse Ile o al massimo Andrea che mi voleva aggiornare sull’accaduto, invece aprii gli occhi e vidi Giulia. Ero stupito e lei se ne accorse “ Che c’è sei sorpreso di vedermi?” Io” Beh un po’ si……ma Ile dov’è? Non vorrei che……” “ Zitto, mi manda lei, dice che posso coccolarti un po’” Io:” Davvero?” G:”shhhh rilassati…..” e mentre me lo diceva si avvicinò alla mia bocca fino a baciarmi. Mentre ci baciavamo intensamente mi prese il cazzo in mano e iniziò a segarmi. L’uccello tornò immediatamente duro come il marmo e a quel punto le chiesi di succhiarmelo “Mettilo in bocca Giulia, non sai da quanto aspetto questo momento, ho immaginato mille volte le tue labbra che mi succhiavano il cazzo, oddio si finalmente”.

G: “Sarà solo un assaggino, devi riprenderti bene perché anche io voglio la quantità di sperma che hai versato sulla faccia di Ile”. Io:” No dai, ti prego…..non aspettavo altro” G:” Lascia fare a me, anche io non vedevo l’ora di poter usare questo bel cazzone che hai ma fidati, ti cucinerò poco alla volta”. Stavo quasi venendo di nuovo solo per il fatto che me lo stava dicendo con una sensualità assurda.

Me lo spompinò ben bene per alcuni secondi che a me parvero una vita, poi si sdraiò vicino a me e mi disse “ Voglio stare un po’ così, averti solo per me per un po’ e poi ho un regalino per te”. Io” Che regalino…” G:”non lo vedi laggiù che ho? Non ho tolto i gambaletti…..lo so che ti piacciono i piedi, ho visto che spesso me li guardi, stasera me li sono curati ben bene per te, ma ci pensiamo dopo”. Siamo stati così, a coccolarci, baciarci per alcuni minuti, finalmente ho potuto leccargli le tette e lei ogni tanto continuava a stuzzicare il mio uccello, fino a che si spostò all’indietro e mi mise il piede destro in faccia “Leccalo, strappa tutto se vuoi” Non me lo feci ripetere e le strappai la calza, iniziando a succhiarle tutte le dita, che aveva sapientemente smaltato di rosso vivo, e feci lo stesso con l’altro piede. Devo dire che a me lo smalto, soprattutto quello di colore scuro o comunque non tenue non mi è mai piaciuto ma sarà stata la situazione, sarà che a lei stava divinamente, sarà che non ci stavo capendo niente….li trovavo bellissimi, magari non esteticamente perfetti, ma terribilmente sexy e soprattutto morbidi, di una morbidezza esagerata…..Vedendomi che apprezzavo le sue estremità nel frattempo Giulia si era messa due dita in figa e si masturbava fin che si fece poco più indietro e mi prese il cazzo tra le piante. Devo dire che Ile mi ha fatto sempre godere tantissimo con i suoi piccoli piedini ma anche Giulia non se la cavava affatto male anche se devo dire la verità, non era brava quanto mia moglie….probabilmente non si era molto allenata con Andrea! Però la visione di quei piedi e il fatto che fossero di una morbidezza incredibile mi piaceva e non facevo niente per nasconderlo. “Lo so che non sono brava quanto Ile ma spero apprezzerai il gesto, so che ti piacciono tanto e comunque era un modo per continuare a stuzzicarti……direi che con l’antipasto abbiamo finito……torniamo di là anche perché qui mi inizia a mancare l’aria e poi chissà i nostri sposini che stanno facendo?”. Già, mi ero completamente dimenticato di Ile e non ero minimamente preoccupato di quello che stava facendo con Andrea.

Li trovammo in piscina, con lei sul bordo e lui che le stava leccando la figa facendola ansimare dal piacere.

Li interruppi: ”Bene, qui ci stiamo dando da fare, continuate pure e scusate il disturbo”(detto in un tono tra il serio e l’incazzato anche se ovviamente era uno scherzo). Ile spostò la testa di Andrea, probabilmente accusò un attimo il colpo e mi disse :” Scusa amore, pensavo che ormai…(nel frattempo avrà riflettuto)….ma non penso che voi abbiate giocato a briscola nel frattempo?”. Io:” No, ma non abbiamo fatto quello che pensi te”. Le feci l’occhiolino e un piccolo cenno di assenso col capo. Lei capì e disse ad Andrea “Scopami, voglio il tuo cazzo ora”. Andrea non aspettava altro probabilmente, trascinò Ile in acqua, la fece girare e gli piantò il cazzo in figa. Stavo vedendo mia moglie che veniva scopata da un altro uomo e un mix di emozioni mi assalirono la mente….da un lato ero straeccitato da quello che stavano facendo, dall’altro mi domandavo se era giusto, se era quello che voleva e soprattutto si, un po’ stavo rosicando. Ma passò tutto molto in fretta, ci sedemmo con Giulia a bordo vasca e ci godemmo lo spettacolo masturbandoci a vicenda. Salirono poi a bordo vasca con Ilenia che si mise sopra iniziando a cavalcare il cazzo di Andrea. Gemeva, le stava piacendo e a quel punto mi avvicinai a lei chiedendogli se stava godendo “ Si amore sto godendo” Io” Lo vedo amore mio, che stai facendo?”

I:” Sto scopando, ho il cazzo di Andrea in figa……godoooooo”.

Io” Brava amore continua a divertirti, se non ti dispiace adesso vado a divertirmi anche io”

I” Siiiiiiii” mi prese il cazzo e iniziò a succhiarmelo…..ma arrivò Giulia e tentò di portarmi via “ Oh mica puoi averli tutti e due tu……..hai capito la perbenista……”. Ile però mi prese la mano e mi disse:”Rimanete qui”.

Obbedii, spinsi Giulia sul pavimento, le allargai la figa e iniziai a leccargliela tutta in modo vorace. Era così grande, profumata, delicata, un sogno che diventava realtà. La sentivo godere ma dopo un po’ prese lei le redini del gioco, si alzò, mi fece sdraiare di forza e mi disse” Ora sei finalmente mio” e iniziò a farmi un pompino meraviglioso, leccava con la lingua la cappella e con la mano mi segava l’asta del cazzo poi se la infilava in bocca e continuava il lavoro di mano infine se lo ficcava tutto in bocca fin dove riusciva…..erano gesti alternati che durarono alcuni minuti…..stavo quasi sborrare e glielo dissi “Allora smetto, per ora….voglio che mi vieni dentro, voglio sentire il tuo sperma scendermi da dentro la figa”. Io:” Sei matta?”

G:” Per niente, stai tranquillo, dopo che è nato Gabriel (il suo secondo figlio) prendo la pillola, se no mi ritrovo una squadra di calcetto.”mi disse in modo scherzoso, e mentre me lo diceva salì su di me e si mise il mio cazzo nella figa.

Avete presente la sensazione che si ha quando scopi qualcuno per la prima volta? Quella sensazione che sembra un mondo diverso, ipersensibile, che ti potrebbe far venire in un secondo. Beh fu così anche in quell’occasione. Metteteci che non vedevo l’ ora di scoparmi Giulia, metteteci il fatto che mi aveva fatto un bocchino straordinario, metteteci l’ipersensibilità della sua figa, metteteci che vedevo e sentivo Ile godere, dopo 5 secondi già sentivo il cazzo che stava per esplodere. Non potevo fare una figura di merda così esagerata, quindi cercai di controllarmi e distrarmi per qualche secondo, ma non funzionò! Le sborrai dentro, ma lei fece finta di nulla e continuò a saltellarmi sul cazzo. Ero talmente eccitato che il cazzo continuò a rimanere duro, durissimo..lei si mise praticamente seduta e continuava ad impalarsi….potevo vedere benissimo il mio membro infilarsi nella sua figa. Ile nel frattempo si era messa a quattro zampe e Andrea la stava scopando a pecorina come se non ci fosse un domani…finchè le disse:” Adesso ti inculo”.Ile non disse niente e probabilmente quello fu il momento in cui gli piantò il cazzo dove non batte il sole.

A sentire queste parole mi salì il sangue alla testa e pensai…….”se tu ti inculi mia moglie faccio anche io lo stesso con la tua”…tolsi letteralmente Giulia da sopra di me, la feci inginocchiare e con un misto tra il mio sperma e i suoi umori le misi prima uno poi due dita nel culo. Nel mentre guardavo mia moglie godere come una matta e le chiesi che cosa stava facendo Andrea, “ Mi sta inculando, ho il cazzo di Andrea nel culo”.

Probabilmente anche Giulia aveva un misto di emozioni tra il rosicamento e l’eccitazione, “ Dani inculami, voglio il tuo cazzo nel culo, ora!”. Non me lo feci ripetere due volte e glielo misi dentro di forza, “ahia, fai un po’ più piano non sono così abituata come quella zoccola di tua moglie”. Ile emise un sorrisino di soddisfazione e continuava a godere mentre Andrea passava il cazzo tra il suo culo e la sua figa finchè le disse che stava per venire “Nel culo……vienimi nel culo” gridò e vidi distintamente le sue chiappe comprimersi mentre riceveva lo sperma di Andrea. Crollò completamente sfatta sul pavimento mentre io avevo iniziato a pompare sempre più velocemente e con forza Giulia ora che il suo buco aveva accettato di buon grado il fatto di avere un cazzo che lo apriva….” Me lo stai spaccando, che cazzo hai mamma mia, godoooooo”. Dopo qualche minuto sentivo che stavo per venire, ma volevo ancora scoparle la figa quindi lo tirai fuori e le dissi di girarsi…..le presi le gambe, e poi iniziai a baciarle i piedi….leccavo le sue piante così morbide e poi le succhiavo le dita. Ero in estasi, così le portai le cosce verso il ventre, comprimendola un po’ e così facendo le se alzò il bacino e la penetrai in profondità continuando a leccarle i piedi….”Godooooooo, ah si dai, vienimi dentrooooo” mi disse Giulia e poco dopo la accontentai, sborrandole dentro fino all’ultima goccia di sperma che avevo. Rimasi dentro di lei e abbracciandomi mi disse“ Mi sei venuto due volte dentro, bravo”.

Poco dopo mi rialzai e incrociai lo sguardo di Ile che si era goduta tutta la scena….non ci dicemmo niente, scrollai leggermente le spalle e ci abbracciammo. Le chiesi se era tutto ok “ Si, certo ma rimani sempre uno stronzo” mi disse scherzando…..ci baciammo e le dissi “ Ti amo, Sei sempre solo mia lo sai” I:” Lo spero sennò ammazzo prima te e poi lei”. Ridemmo e ci andammo a fare una doccia insieme.

Docciati, sfiniti, e contenti ci sdraiammo sul grande letto matrimoniale della stanza e crollammo in sonno profondo ognuno con accanto il rispettivo consorte. Ripensandoci, fu un bel momento anche quello, molto emozionante…..dopo tutto quello che avevamo fatto eravamo li a stringerci e a dormire abbracciati come non avevamo mai fatto. Avevo la completa sensazione che era stata una grande prova per il nostro amore, e che l’avevamo superata. Mai avrei pensato potesse capitarmi una cosa del genere, non con Ile almeno e so quanto è stato difficile per lei accettare tutto, soprattutto il suo cambiamento.

Li per li non ci diedi alcun peso, ma nei giorni successivi alcune domande me le sono poste, tuttora a volte mi capita di pensarci. Ho conosciuto e mi sono innamorato di Ile per come era, la persona più inquadrata del mondo e ora non ho più questa certezza……ma va bene così, in fondo me la sono cercata e forse era questo che intendeva quando mi disse che forse dopo alla fine di quella serata avrei cambiato idea.

Aveva già capito tutto, mi conosce troppo bene, e ha continuato a dimostrarmelo anche nei mesi successivi…..ma per questo...appuntamento ai prossimi racconti!
Complimenti davvero sensazionale, era come se la vivevi lì per lì . Certo come hai detto il cambiamento del modo di pensare della tua Ile non sarà stata facile, ma ogni cambiamento ha un suo rischio, sta a noi capire se e come reagire. Chi sa i prossimi racconti.
 

PornoSide

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Le hai sborrato in figa e poi te la sei inculata col cazzo rimasto sempre dritto venendo di nuovo in culo?? E chi sei Supersex??? ... :ROFLMAO: :ROFLMAO:
sicuramente non è una cosa che succede sempre, ma devo spezzare una lancia a favore sua.
È capitato anche a me di venire, e la consueta erezione che rimane per 1-2 minuti, se adeguatamente stimolata o se sono molto eccitato rimane e posso continuare a scopare.
Mi è successo 5-6 volte e quando accaduto le donne hanno molto molto gradito
 

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