A mio parere la donna in menopausa ha lo stesso piacere e voglia che ha l'uomo in andropausa.
E' lo stesso errore che spesso fanno i figli nel vedere i genitori come due assessuati!
La fisiologia cambia, ma la mente no!
L'amenorrea, il calo di progesterone etc...non portano al solo calo del desiderio, ma in particolare ad una mancanza di lubrificazione dei tessuti vaginali.
A lungo termine, le donne un menopausa o pre-menopausa potrebbero avere sempre meno piacere alla penetrazione fino ad arrivare ad un fastidio marcato, se non addirittura dolore. Quindi arrivare a ripudiare il rapporto sessuale.
Anche nell'uomo il calo di testosterone porta una risposta fisiologica. Il calo dello stimolo erettivo.
Fortunatamente oggi la chimica ha risolto quasi del tutto la questione maschile, tanto che la scienza ha e sta ancora facendo ricerche per aiutare anche le donne che si trovano mariti che con le pillole diventano stalloni.
Per fare sesso, alla donna da sempre non serve l'erezione ma una lubrificazione intima per favorire la penetrazione si, ecco perchè ne sono stati creati di artificiali, naturali etc.
Ci sono poi le terapie ormonali di supporto, che fanno in modo che esista una fisiologia naturale indotta artificialmente e a migliorare, tra le tante altre cose, la vita sotto le lenzuola.