Mi presento e vi racconto di me

doc50

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Grazie per la tua testimonianza.
Per me il mondo SM è rimasto sconosciuto fino ad un anno fa, ho 62 anni.
Allorquando una signora 45 enne che incontravo di tanto in tanto non ha iniziato ad aprirmi gradualmente a questo mondo e senza avvisarmi.
Ha iniziato ad infilarmi delle dita durante il rapporto, ha proseguito squirtandimi in bocca.
Man mano ha osato di più arrivando quasi a fistarmi.
Ad ogni incontro mi pinza i capezzoli e lo scroto.
Da poco mi somministra piccole scosse elettriche con un Toy ad hoc.
Il dolore fisico mi eccita e mi produce erezioni da ventenne. Per me è stata una meravigliosa scoperta .
 

Lupetto977

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Via cam proprio non riesco. E' un rapporto estremamente cerebrale quello che instauro con la mia dominatrice che ho necessità di sentire il suo odore , il suo fiato e la sua saliva, visto che per quello che mi riguarda sono elementi essenziali nel gioco che andremo ad effettuare. Purtroppo in questi anni , causa della pandemia, è diventato tutto maledettamente più difficile, inizio ad essere molto diffidente anche perché le mie sono voglie abbastanza estreme e alcune mie partner non sono neppure vaccinate
 

Scofffield

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Ciao a tutti 🙋‍♀️
Mi chiamo Alexis e sono una Dominatrice.
Come ho scoperto di esserlo? come ho conosciuto il mondo del BDSM?

Iniziò tutto in modo poco consapevole in un'età dove non si è del tutto a conoscenza della propria sessualità, dei propri gusti sessuali e dei propri ruoli.
Le mie prime esperienze sessuali erano per me non semplici poiché la maggior parte degli uomini tendono a essere dominanti nel sesso, con le proprie donne e questa cosa a mi metteva di fronte ad un muro di cemento armato. La semplice Pecorina o il semplice pompino per me non erano poi così tanto semplici, la tirata di capelli o la sberla sul sedere la vedevo come un affronto. Crescendo conobbi il mio primo amore e il sesso era subito abbastanza spinto lasciando molto spazio a me e al mio modo di essere. Un giorno di San Valentino il mio fidanzato di allora si presentò a casa con un sacchetto con all'interno uno strap on quella fu la mia prima esperienza nel dover sodomizzare un uomo, andò piuttosto bene e mi ricordo tutt'oggi le emozioni che provavo in quel momento un misto tra eccitazione potere e consapevolezza che stavo conoscendo un'altro pezzo della mia sessualità.
Ebbi altre relazioni, in queste relazioni veniva proposto dai miei fidanzati pissing, sodomizzazione e altre pratiche del mondo del BDSM, tutto questo non sapendo che faceva parte di questo stupendo mondo.
Alcuni anni dopo conobbi un uomo più grande di me di 10 anni su un social, era alto 1.90 e palestrato con un lavoro di tutto rispetto e importante.
Ci frequentammo in modo "classico" fino a finire in una situazione dove lui mi chiamava padrona e io lo trattavo come una sciacquetta tra le mura di casa e anche quando non si stava insieme tramite messaggistica.
Iniziai da quel momento a fare ricerche e a capire che ciò che amavo era il mondo del BDSM e che in quel momento ciò che facevo aveva un nome.
Presa dalla consapevolezza volevo conoscere sempre di più e avevo voglia e sete di sapere.
I nostri incontri erano sempre più spinti e si sperimentavano cose sempre più eccitanti. Per me avere un uomo alto 1.90 tutto muscoli, che pareva il David, a 4 zampe in salotto con il collare e il guinzaglio da portarmi in giro per casa, schiaffeggiarlo, sputargli addosso, calpestarlo, umiliarlo, privarlo dell'orgasmo per un intero pomeriggio, era un orgasmo mentale senza fine.

Le mie altre esperienze sono state anche via cam con altri Slave e nonostante molti siano scettici, ho stretto dei bei repporti e fatto delle belle sessioni, dove ci si accordava su quello che serviva e loro oltre a pagarmi caro erano come giocattoli in mano mia e della mia fantasia.

Spero di poter conoscere anche le vostre esperienze...
Sono disponibile ad esplorare insieme a voi questo mondo
Un saluto


Alexis D. 💋
Quindi sono stati i tuoi fidanzati in seguito a spingerti nel bdsm più spinto tipo pissing e sodomizzazione, ti piacciono più quelle così, più "estreme" diciamo o preferisci quelle più psicologiche tipo chastity?
 

piculinu

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Io ho una VIP fissa sempre nella mia mente con cui immagino di fare le porcate fetish più impensabili, di essere suo schiavo leccapiedi e di soddisfare ogni suo capriccio perverso. Quando vedo le sue foto non riesco a pensare ad altro che immaginarmi sottomesso e servile porco.
 
V

Virgilio11

Guest
Ciao a tutti 🙋‍♀️
Mi chiamo Alexis e sono una Dominatrice.
Come ho scoperto di esserlo? come ho conosciuto il mondo del BDSM?

Iniziò tutto in modo poco consapevole in un'età dove non si è del tutto a conoscenza della propria sessualità, dei propri gusti sessuali e dei propri ruoli.
Le mie prime esperienze sessuali erano per me non semplici poiché la maggior parte degli uomini tendono a essere dominanti nel sesso, con le proprie donne e questa cosa a mi metteva di fronte ad un muro di cemento armato. La semplice Pecorina o il semplice pompino per me non erano poi così tanto semplici, la tirata di capelli o la sberla sul sedere la vedevo come un affronto. Crescendo conobbi il mio primo amore e il sesso era subito abbastanza spinto lasciando molto spazio a me e al mio modo di essere. Un giorno di San Valentino il mio fidanzato di allora si presentò a casa con un sacchetto con all'interno uno strap on quella fu la mia prima esperienza nel dover sodomizzare un uomo, andò piuttosto bene e mi ricordo tutt'oggi le emozioni che provavo in quel momento un misto tra eccitazione potere e consapevolezza che stavo conoscendo un'altro pezzo della mia sessualità.
Ebbi altre relazioni, in queste relazioni veniva proposto dai miei fidanzati pissing, sodomizzazione e altre pratiche del mondo del BDSM, tutto questo non sapendo che faceva parte di questo stupendo mondo.
Alcuni anni dopo conobbi un uomo più grande di me di 10 anni su un social, era alto 1.90 e palestrato con un lavoro di tutto rispetto e importante.
Ci frequentammo in modo "classico" fino a finire in una situazione dove lui mi chiamava padrona e io lo trattavo come una sciacquetta tra le mura di casa e anche quando non si stava insieme tramite messaggistica.
Iniziai da quel momento a fare ricerche e a capire che ciò che amavo era il mondo del BDSM e che in quel momento ciò che facevo aveva un nome.
Presa dalla consapevolezza volevo conoscere sempre di più e avevo voglia e sete di sapere.
I nostri incontri erano sempre più spinti e si sperimentavano cose sempre più eccitanti. Per me avere un uomo alto 1.90 tutto muscoli, che pareva il David, a 4 zampe in salotto con il collare e il guinzaglio da portarmi in giro per casa, schiaffeggiarlo, sputargli addosso, calpestarlo, umiliarlo, privarlo dell'orgasmo per un intero pomeriggio, era un orgasmo mentale senza fine.

Le mie altre esperienze sono state anche via cam con altri Slave e nonostante molti siano scettici, ho stretto dei bei repporti e fatto delle belle sessioni, dove ci si accordava su quello che serviva e loro oltre a pagarmi caro erano come giocattoli in mano mia e della mia fantasia.

Spero di poter conoscere anche le vostre esperienze...
Sono disponibile ad esplorare insieme a voi questo mondo
Un saluto


Alexis D. 💋
eccitante leggerti
 

John Louis

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Ciao a tutti 🙋‍♀️
Mi chiamo Alexis e sono una Dominatrice.
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Iniziò tutto in modo poco consapevole in un'età dove non si è del tutto a conoscenza della propria sessualità, dei propri gusti sessuali e dei propri ruoli.
Le mie prime esperienze sessuali erano per me non semplici poiché la maggior parte degli uomini tendono a essere dominanti nel sesso, con le proprie donne e questa cosa a mi metteva di fronte ad un muro di cemento armato. La semplice Pecorina o il semplice pompino per me non erano poi così tanto semplici, la tirata di capelli o la sberla sul sedere la vedevo come un affronto. Crescendo conobbi il mio primo amore e il sesso era subito abbastanza spinto lasciando molto spazio a me e al mio modo di essere. Un giorno di San Valentino il mio fidanzato di allora si presentò a casa con un sacchetto con all'interno uno strap on quella fu la mia prima esperienza nel dover sodomizzare un uomo, andò piuttosto bene e mi ricordo tutt'oggi le emozioni che provavo in quel momento un misto tra eccitazione potere e consapevolezza che stavo conoscendo un'altro pezzo della mia sessualità.
Ebbi altre relazioni, in queste relazioni veniva proposto dai miei fidanzati pissing, sodomizzazione e altre pratiche del mondo del BDSM, tutto questo non sapendo che faceva parte di questo stupendo mondo.
Alcuni anni dopo conobbi un uomo più grande di me di 10 anni su un social, era alto 1.90 e palestrato con un lavoro di tutto rispetto e importante.
Ci frequentammo in modo "classico" fino a finire in una situazione dove lui mi chiamava padrona e io lo trattavo come una sciacquetta tra le mura di casa e anche quando non si stava insieme tramite messaggistica.
Iniziai da quel momento a fare ricerche e a capire che ciò che amavo era il mondo del BDSM e che in quel momento ciò che facevo aveva un nome.
Presa dalla consapevolezza volevo conoscere sempre di più e avevo voglia e sete di sapere.
I nostri incontri erano sempre più spinti e si sperimentavano cose sempre più eccitanti. Per me avere un uomo alto 1.90 tutto muscoli, che pareva il David, a 4 zampe in salotto con il collare e il guinzaglio da portarmi in giro per casa, schiaffeggiarlo, sputargli addosso, calpestarlo, umiliarlo, privarlo dell'orgasmo per un intero pomeriggio, era un orgasmo mentale senza fine.

Le mie altre esperienze sono state anche via cam con altri Slave e nonostante molti siano scettici, ho stretto dei bei repporti e fatto delle belle sessioni, dove ci si accordava su quello che serviva e loro oltre a pagarmi caro erano come giocattoli in mano mia e della mia fantasia.

Spero di poter conoscere anche le vostre esperienze...
Sono disponibile ad esplorare insieme a voi questo mondo
Un saluto


Alexis D. 💋
A leggere questo messaggio mi è venuta una voglia pazza di farmelo succhiare con due dita in culo per poi farmi sodomizzare con lo strapon.....in tutti i miei rapporti passati soloro con una ex ho provato questo tipo di esperienze....brividi...
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Ciao a tutti 🙋‍♀️
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Come ho scoperto di esserlo? come ho conosciuto il mondo del BDSM?

Iniziò tutto in modo poco consapevole in un'età dove non si è del tutto a conoscenza della propria sessualità, dei propri gusti sessuali e dei propri ruoli.
Le mie prime esperienze sessuali erano per me non semplici poiché la maggior parte degli uomini tendono a essere dominanti nel sesso, con le proprie donne e questa cosa a mi metteva di fronte ad un muro di cemento armato. La semplice Pecorina o il semplice pompino per me non erano poi così tanto semplici, la tirata di capelli o la sberla sul sedere la vedevo come un affronto. Crescendo conobbi il mio primo amore e il sesso era subito abbastanza spinto lasciando molto spazio a me e al mio modo di essere. Un giorno di San Valentino il mio fidanzato di allora si presentò a casa con un sacchetto con all'interno uno strap on quella fu la mia prima esperienza nel dover sodomizzare un uomo, andò piuttosto bene e mi ricordo tutt'oggi le emozioni che provavo in quel momento un misto tra eccitazione potere e consapevolezza che stavo conoscendo un'altro pezzo della mia sessualità.
Ebbi altre relazioni, in queste relazioni veniva proposto dai miei fidanzati pissing, sodomizzazione e altre pratiche del mondo del BDSM, tutto questo non sapendo che faceva parte di questo stupendo mondo.
Alcuni anni dopo conobbi un uomo più grande di me di 10 anni su un social, era alto 1.90 e palestrato con un lavoro di tutto rispetto e importante.
Ci frequentammo in modo "classico" fino a finire in una situazione dove lui mi chiamava padrona e io lo trattavo come una sciacquetta tra le mura di casa e anche quando non si stava insieme tramite messaggistica.
Iniziai da quel momento a fare ricerche e a capire che ciò che amavo era il mondo del BDSM e che in quel momento ciò che facevo aveva un nome.
Presa dalla consapevolezza volevo conoscere sempre di più e avevo voglia e sete di sapere.
I nostri incontri erano sempre più spinti e si sperimentavano cose sempre più eccitanti. Per me avere un uomo alto 1.90 tutto muscoli, che pareva il David, a 4 zampe in salotto con il collare e il guinzaglio da portarmi in giro per casa, schiaffeggiarlo, sputargli addosso, calpestarlo, umiliarlo, privarlo dell'orgasmo per un intero pomeriggio, era un orgasmo mentale senza fine.

Le mie altre esperienze sono state anche via cam con altri Slave e nonostante molti siano scettici, ho stretto dei bei repporti e fatto delle belle sessioni, dove ci si accordava su quello che serviva e loro oltre a pagarmi caro erano come giocattoli in mano mia e della mia fantasia.

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Alexis D. 💋
A leggere questo messaggio mi è venuta una voglia pazza di farmelo succhiare con due dita in culo per poi farmi sodomizzare con lo strapon.....in tutti i miei rapporti passati soloro con una ex ho provato questo tipo di esperienze....brividi...
 

NicoVerdi

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Ciao a tutti 🙋‍♀️
Mi chiamo Alexis e sono una Dominatrice.
Come ho scoperto di esserlo? come ho conosciuto il mondo del BDSM?

Iniziò tutto in modo poco consapevole in un'età dove non si è del tutto a conoscenza della propria sessualità, dei propri gusti sessuali e dei propri ruoli.
Le mie prime esperienze sessuali erano per me non semplici poiché la maggior parte degli uomini tendono a essere dominanti nel sesso, con le proprie donne e questa cosa a mi metteva di fronte ad un muro di cemento armato. La semplice Pecorina o il semplice pompino per me non erano poi così tanto semplici, la tirata di capelli o la sberla sul sedere la vedevo come un affronto. Crescendo conobbi il mio primo amore e il sesso era subito abbastanza spinto lasciando molto spazio a me e al mio modo di essere. Un giorno di San Valentino il mio fidanzato di allora si presentò a casa con un sacchetto con all'interno uno strap on quella fu la mia prima esperienza nel dover sodomizzare un uomo, andò piuttosto bene e mi ricordo tutt'oggi le emozioni che provavo in quel momento un misto tra eccitazione potere e consapevolezza che stavo conoscendo un'altro pezzo della mia sessualità.
Ebbi altre relazioni, in queste relazioni veniva proposto dai miei fidanzati pissing, sodomizzazione e altre pratiche del mondo del BDSM, tutto questo non sapendo che faceva parte di questo stupendo mondo.
Alcuni anni dopo conobbi un uomo più grande di me di 10 anni su un social, era alto 1.90 e palestrato con un lavoro di tutto rispetto e importante.
Ci frequentammo in modo "classico" fino a finire in una situazione dove lui mi chiamava padrona e io lo trattavo come una sciacquetta tra le mura di casa e anche quando non si stava insieme tramite messaggistica.
Iniziai da quel momento a fare ricerche e a capire che ciò che amavo era il mondo del BDSM e che in quel momento ciò che facevo aveva un nome.
Presa dalla consapevolezza volevo conoscere sempre di più e avevo voglia e sete di sapere.
I nostri incontri erano sempre più spinti e si sperimentavano cose sempre più eccitanti. Per me avere un uomo alto 1.90 tutto muscoli, che pareva il David, a 4 zampe in salotto con il collare e il guinzaglio da portarmi in giro per casa, schiaffeggiarlo, sputargli addosso, calpestarlo, umiliarlo, privarlo dell'orgasmo per un intero pomeriggio, era un orgasmo mentale senza fine.

Le mie altre esperienze sono state anche via cam con altri Slave e nonostante molti siano scettici, ho stretto dei bei repporti e fatto delle belle sessioni, dove ci si accordava su quello che serviva e loro oltre a pagarmi caro erano come giocattoli in mano mia e della mia fantasia.

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Alexis D. 💋
 

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