Esperienza reale Mia cognata

Red Mangusta

Banned
"Level 1"
Messaggi
92
Punteggio reazione
162
Punti
33
Age
42
Questa storia è realmente accaduta nell’estate del 2006, la grande estate mondiale. Mio fratello fa l’elettricista, perciò spesso trova cantieri fuori dalla nostra città e a volta addirittura deve stare via tutta la settimana, e mia cognata l’insegante.

In quel periodo, visto che avevo venduto l’appartamento (lascito di mia madre) dove abitavo chiesi ospitalità a mio fratello che molto gentilmente me la concesse. Almeno tre mesi per poter trovare una nuova sistemazione.

Quel giorno presi un permesso al lavoro. Il pomeriggio mi serviva per sbrigare alcune cose personali. Non avvisai ne mio cognato ne mia cognata.

Entro in casa e mi reco direttamente nella mia stanza per posare lo zaino e poi andare a fare una doccia ristoratrice, ma appena uscito dalla stanza vidi mia cognata nuda che usciva dalla doccia. Chiesi scusa, ma non potei fare a meno di vedere quello che aveva tra le gambe:
“Scusami, non sapevo che fossi in casa! Sono rientrato appena adesso”
“Non ti preoccupare” e subito si mise l’accappatoio che aveva a portata di mano. Ci siamo salutati affettuosamente con un bacio sulle guance e dopo i convenevoli e le solite domande gli dissi che sarei andato anche io a fare una la doccia.

Avevo visto mia cognata Laura sempre sotto l’aspetto di una sorella maggiore, lei ha 38 anni ed io 24, ma questa volta vedendola nuda, e con quello che avevo visto, mi fece eccitare non poco, anche se io sono un uomo di sani principi e certe cose non avrei mai sognato di farle, fino ad allora, con mia cognata.

Sotto la doccia cerco, con tutti mezzi, di togliermi dalla mente la figura nuda di mia cognata, ma il pensiero era sempre alla figa rasata e ben curata di mia cognata che avevo visto prima.

Cercai di togliermela dalla testa o di rivestirmi e uscire, ma riuscii a giustificarmi al pensiero che non avevo rapporti sessuali da un mese. Ero combattuto sul da farsi, ma avrei rivisto volentieri quella figa e quel corpo fantastico, quando mi giunse la voce di mia cognata dalla sua stanza:
“Fai tutto con calma, tanto oggi saremo soli fino a questa sera alle ventidue, visto che Massimo è dovuto rimanere in cantiere per terminare alcuni lavori urgenti”

La cosa mi suonò come un richiamo e, dico la verità, esulti come un bambino. Poco dopo, fu più forte di me, così dal corridoio sbirciando dentro la camera di Laura, non lo avevo mai fatto e non riuscivo a riconoscermi in quello che stavo facendo, con la porta semichiusa vidi uno spettacolo che mi fece mozzare il fiato: Laura nuda sul letto che si masturbava. Non l’avevo mai vista masturbarsi e senza far rumore cominciai a spiarla. Sentii subito che mi stavo eccitando, il cazzo stava diventando duro!!!

Laura era alta 1,70 circa, mora con i capelli corti e sparati in aria, occhi color nocciola, seconda di seno bella soda e un bel culo. Il fisico è asciutto e proprio per questo si lascia guardare molto facilmente. Anche perché mette sempre abiti che ne risaltano le forme e la sensualità.

Volevo abbandonare la vista ma il desiderio era più forte. Non capivo cosa mi stesse succedendo. Io che sono stato sempre un ragazzo per bene non avrei mai pensato di desiderare la moglie di mio fratello, anche se nei miei pensieri c’era di tanto in tanto qualche perversione.

Raccolsi tanto coraggio per andarmene via mentre sentivo mia cognata che parlava sottovoce chiamando il mio nome:
“Dai vieni un attimo in camera, devo farti vedere una cosa” Parlava per eccitarsi mentre si masturbava con un ritmo cadenzato da vera professionista del ditalino. Non sapeva che io stavo ascoltando. Vidi che interruppe la masturbazione e scese dal letto. Mi allontanai pian piano e cercai di andare verso il soggiorno.

Mi bloccò nel corridoio e mi disse; ”Aspetta un attimo che ti devo dire una cosa!” Era nel corridoio coperta dall’accappatoio, ma si vedeva chiaramente in faccia la sua eccitazione e non faceva niente per nasconderselo. Ascolta disse:
“Ti volevo dire… che… siccome ho un leggero mal di schiena… se per favore riuscivi a massaggiarmi un po’ la schiena!!??”

Avevo capito benissimo che tipo di massaggio voleva e in quel momento mi scoprii ancora più perverso di lei! Feci finta di non capire e dissi:
“Avanti… sdraiati sul letto che ti faccio questo massaggio!” Risposi come se fossi seccato, ma dal rossore del mio viso, dal pacco che si notava in mezzo alle gambe e dal tremore della mia voce aveva capito che io avevo capito ed accettato soprattutto. In camera da letto mi chiese se si poteva sdraiare nuda sul letto a pancia in giù ed io gli risposi che non ero nato ieri che facesse quello che voleva… Si sdraiò sul letto ed io cominciai a massaggiare… e massaggiare… Mentre toccavo il suo corpo l’eccitazione era arrivata al massimo. Sentivo il pene che mi faceva mCla tanto era duro e mi veniva voglia di andare con la mano ad accarezzare quel culo e quella figa che erano a pochi centimetri. S’era creato una sorta di silenzio. Io massaggiavo e mentre davo sfogo alla mia fantasia: Pensavo di iniziare a leccarla dai piedi alla testa, che mia cognata rispondesse alla mia lingua e si penetrasse con il mio arnese mentre mi baciava e mentre ci accoppiavamo come due animali, e che poi al limite della perdizione gli avrei chiesto il culo e lei mi avrebbe risposto che era ancora vergine e che non lo ha mai voluto concedere a suo marito!! Fu lei ad interrompere i miei pensieri libidinosi:
“Sai che sexy con quella canottiera…!!!”

Solo allora mi resi conto che ero in canottiera nera e pantaloncini e che mostravo tutto il mio corpo. Ormai la cosa era chiara…. la tentazione era troppa. Del resto mi giustificai: L’avrei fatto solo quella volta e poi mai più… Con la mano cominciai ad andare sui fianchi.. sempre più giù fino al limite di toccare quella figa tanto desiderata. Mia cognata capì che ero disponibile e si girò sotto sopra mettendo in mostra la sua figa che cominciava a grondare umori.

Era uno spettacolo…. Non ho mai visto una fica così perfetta, e ne ho viste, e quel sesso femminile rasato era troppo appetibile… Mi fiondai con la bocca sulla figa di Laura e cominciai a leccarla mentre mi facevo colare in gola gli umori di quel frutto proibito. Era eccitatissima. Avevo deciso di essere spregiudicato e mia cognata l’aveva capito.
“mmm…Che bel cazzone che ha il mio cognatino…. E’ vero che adesso me lo dai?… in quel momento si è risvegliato in lei il senso fraterno nei miei confronti e capi che la cosa la eccitava allo spasimo.
“E’ vero che alla tua cognatina glielo fai arrivare fino allo stomaco… Dai che se fai godere la cognatina poi la cognatina ti fa un regalo, ti fa sverginare il culo…”

Ormai andavo a ruota libera. Traducevo tutto quello che la mia fantasia mi faceva pensare quando ero solo nel letto e mi facevo una sega. Anzi una volta, ero ubriaco e mi masturbavo pensando che mia cognata mi desse il culo.
“Come vuoi che si mette la tua cognatina… a pecora o vuoi che ti allarga le cosce mentre tu la possiedi… oppure vuoi continuare a leccarle la figa prima di scopartela per bene? …. Sappi che questa figa non l’ha mai leccata nessuno… tanto meno quel cornuto di tuo fratello che non mi scopa mai! Mentre io ho bisogno di tanto cazzo…. Ma adesso c’è la stanga di mio cognato che mi fotte!”

Ero eccitatissimo e fuori di me: “Laura sapessi quante volte mi sono fatto le seghe pensando di incularti… e adesso sei qui col tuo culo meraviglioso… Mettiti a pecora che ti lecco la figa ed anche il culo.. Ma prima dammi la lingua in bocca!”

Mi ficcò la lingua fino ad arrivare alla gola. Restammo a baciarci e poi la misi sul letto a formare un sessantanove che avevo da sempre sognato. Sentivo la bocca di Laura che affondava nella mia asta mentre io continuavo a leccare quella fica meravigliosa.
“Laura che bella figa rasata che hai…è un piacere leccartela… Proprio come piace a me…. Ho sempre immaginato la tua figa così come c’è l’hai… Alza le chiappe che ti lecco anche il buco di dietro”
“Ohh… cognatino mio come mi fai godere tu!!! Ahhhhh…godo come una troia, la tua troia!!!”. E andavo con la lingua tra la figa ed il culo e lei allo stesso modo tra il culo ed i coglioni.

Ero impazzito. Ogni tanto pensavo a quello che stavo facendo e la sensazione del proibito mi invogliava ad essere sempre più porco.
“Adesso fottimi!!!! Voglio il tuo cazzo cognatino!!! La tua troia lo vuole nella figa!!!”

Rimasi alquanto sorpreso e nello stesso contento di quanto fosse troia mia cognata. Mai avrei immaginato che una ragazza così normCla, anche a causa della sua professione di insegnante, potesse trasformarsi in una cagna in calore che chiedeva solo cazzo.

La misi sulle ginocchia e dopo che ebbi assaporato ancora il suo liquido la penetrai da dietro ed io sentii su quel ben di dio tutto il fuoco della sua figa. Cominciai a fotterla mentre lei assecondava con colpi assetati la potenza che gli scaricavo da dietro.
“Dai cognato mio… fottiti questa troia perversa… sborrami dentro che io sono già allagata” Mentre la scopavo da dietro afferrai le sue tette, una seconda bella dura con due capezzoli moto dritti. Assestai colpi sempre più forti mentre lei godeva come una troia. Mi prese l’altra mano e inizio a leccarmi le dita e mi disse:” Come vorrei avere un altro cazzo da leccare mentre mi scopi!!!!” Laura lanciò un urlo fortissimo “Sono una gran Troia, vengo!!!!” e la sua figa colava di umori che investirono il mio cazzo. “Cognatino ora…mi devi scopare il culo…” Io ero al massimo dell’eccitazione e cominciai a leccare la figa e con la lingua trasportavo la sborra che trasbordava dalla sua figa al culo.

La misi ancora a pecorina e prima dolcemente poi con un colpo secco gli feci entrare il mio cazzo duro e pulsante dentro al culo.
“E’ meraviglioso, sento un misto di dolore e di goduria col cazzo dentro, non fermarti. Continua sto giocando con il mio clitoride penso che mi state fottendo due uomini… mio cognato dietro e un altro dentro d’avanti!”

“Cla sono la tua troia sborrami addosso!!!” Accelerai i colpi, aumentai gli schiaffi sulle natiche che erano rosso fuoco e caldissime. Lei ansimava e venne la seconda volta.

Stavo per venire, le strinsi le chiappe forte forte e dopo due colpi le sborrai dritto nel culo. “SI!!! Mi hai inondato di sborra tutta per me!!!”

Tirai fuori il cazzo ancora duro, lei lo prese in bocca e inizio con un pompino magistrale. Quelle leccate per tutto il cazzo e soprattutto il gioco di lingua sul frenulo mi fecero venire per la mia seconda venuta, questa volta in bocca e sulle tette di Laura. Lei si pulì la sborra con le dita e se le lecco’!!!
Da quel giorno, questo divento il nostro piccolo segreto, che proseguii con una altra esperienza che, vi racconterò più avanti.
 
OP
R

Red Mangusta

Banned
"Level 1"
Messaggi
92
Punteggio reazione
162
Punti
33
Age
42
Oddio, trovo un po' strano che senza avere avuto nessun approccio prima, improvvisamente tu scopra di avere una cognata ninfomane che praticamente ti salta addosso, comunque racconto ben scritto...
Ciao totos2000 in realtà mia cognata l'ho conosciuta bene proprio in quel periodo che ho convissuto con loro. Prima li incontravo in particolari occasioni, feste, compleanni o pranzi/cene famigliari. Mi ha sempre attizzato ma non pensavo fosse così troia.
Post automatically merged:

Bel racconto....ma dal culo glielo hai messo in bocca? :p
Si proprio cosi
Post automatically merged:

Ma adesso ha 53 anni secondo me dovrebbe mettere una foto di ieri e una attuale
Le foto di adesso le ho, devo tirarle fuori dagli album, entro stasera ve le metto
 

Nova

"Level 6"
1 Anno di Phica.net
Messaggi
119
Punteggio reazione
2,517
Punti
99
Age
43
Ragazzi, che sia vero o finto (e secondo me è una storia vera ovviamente un po' romanzata sennò non avrebbe senso) godetevi il racconto. Io mi sono fatto una gran sega con questo racconto e trovo inutile stare sempre a puntualizzare la veridicità delle storie. Ben scritto e beato te per la cognata. Grazie della sborrata che mi hai fatto fare
 

ghost80

"Level 6"
Messaggi
710
Punteggio reazione
2,757
Punti
99
Posizione
Lucca
sono arrivato al punto dove dice. esco dalla doccia e vedo mia cognata nuda sul letto che si masturbava..... ho smesso di leggere tutto il resto. per me solito racconto fake. nessuno mi obbliga a leggere, quindi levo le tende e vi lascio in santa pace :asd::asd::asd::asd::asd:
 
OP
R

Red Mangusta

Banned
"Level 1"
Messaggi
92
Punteggio reazione
162
Punti
33
Age
42
sono arrivato al punto dove dice. esco dalla doccia e vedo mia cognata nuda sul letto che si masturbava..... ho smesso di leggere tutto il resto. per me solito racconto fake. nessuno mi obbliga a leggere, quindi levo le tende e vi lascio in santa pace :asd::asd::asd::asd::asd:
Liberissimo di pensare ciò che tu vuoi.
 
F

frankie88

Guest
Ciao totos2000 in realtà mia cognata l'ho conosciuta bene proprio in quel periodo che ho convissuto con loro. Prima li incontravo in particolari occasioni, feste, compleanni o pranzi/cene famigliari. Mi ha sempre attizzato ma non pensavo fosse così troia.
Post automatically merged:


Si proprio cosi
Post automatically merged:


Le foto di adesso le ho, devo tirarle fuori dagli album, entro stasera ve le metto
Son stato tentato alcune volte anch'io di metterglielo in bocca dopo averla inculata, ma non l'ho mai fatto. Prima o dopo provo ;) (y)
 

DietroTe

"Level 3"
Messaggi
73
Punteggio reazione
267
Punti
59
Age
58
Questa storia è realmente accaduta nell’estate del 2006, la grande estate mondiale. Mio fratello fa l’elettricista, perciò spesso trova cantieri fuori dalla nostra città e a volta addirittura deve stare via tutta la settimana, e mia cognata l’insegante.
Capisco che è un refuso, ma ... "insegante" ci sta alla grande!!! :asd::asd::asd:
 

Top Bottom