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mike84
Guest
salve,quello che sto raccontarvi è una storia vera e mai raccontata a nessuno oltre qui. tutto è iniziato quando venni a conoscere la famiglia della mia fidanzata 5 anni fa. appena la vidi capii che era una troia. lei,sposata,all'epoca 33enne io 23, un marito che non contava un cavolo,sempre litigi futili tra loro e ripicche ambi le parti. lei,un viso carino e accattivante con occhiali da vista tipo prof,bel fisico,bel culo tondo anche se mamma di 2 figli,bionda scura,occhi verdi e alta sui 1.65cm bella dalla punta dei capelli ai bellissimi piedi, mi ha fatto sempre eccitare all'idea di possederla,anche perchè mi sono sempre piaciute donne più grandi e ancora più eccitante se sposate o impegnate.. non ho avuto un bel approccio come suol dire con la 'nuova' famiglia ma tutto sommato discreto,non mi importava più di tanto ma dopo poco tempo di coinvolgimento,discorsi confronti notavo che mia cognata mi guardava un pò stranita,il motivo era tutt'altro a quello che pensavo io. mia suocera e io abbiamo fin da subito avuto incompatibilità di carattere e in mia assenza quando capitava a casa la mia fidanzata e la sorella(mia cognata) discutevano spesso su di me perchè da quando mi sono messo insieme a lei non le andava il fatto che l'ho cambiata in poco tempo,non era più la figlioletta preferita,quella che usciva poco di casa,insomma non era più quella figlia. a 21 anni era giunta l'ora di cambiare aria per la mia fidanzata infatti un pomeriggio mi disse che aveva parlato di me con la sorella(mia cognata) dicendomi che voleva conoscermi di più e andarla spesso a trovarla a casa sua. io stizzito accettai,infondo che male c'è conoscere e confrontarsi con persone? quindi normalmente andavo a casa sua anche da solo giusto per un saluto anche quando non c'era il marito,non poteva nessuno permettersi di fare strani pensieri su di me perchè appunto fu chiesto da mia cognata. le prime volte tutto tranquillo,il rapporto tra me e mia cognata andava sempre migliorando,la mia fidanzata non poteva che essere contenta e spensierata della cosa e quindi tutto liscio. il sabato lavoravo fino alle 17.30-18.00 mentre la mia fidanzata fino alle 20.00. mia cognata casalinga e il marito a lavorare fino a tarda serata in ufficio tutta la settimana.non ci vedevamo spesso ma ogni volta che capitava che stavamo in famiglia a mia cognata la trovavo sempre più prorompente,disinibita quindi fu l'unica persona della famiglia con cui avevo più confidenza,restaurammo un rapporto come due amici,un rapporto davvero bello e spensierato. era ai primi di giugno,quindi faceva caldo e quando capitava che passavo a casa sua con la sorella la trovavo sempre vestita leggera e molto più attraente. solo il sabato e la domenica potevo approfittare di vederla e goderla ma nelle poche volte che rimanevo solo con lei per un motivo o un altro la vedevo diversa,si sedeva scomposta nel farsi vedere le mutandine oppure con la scusa di mettersi lo smalto ai suoi bellissimi piedi mi dava una stupensa visione delle sue grazie,tutto questo sempre quando capitava quei pochi istanti che eravamo io e lei,magari anche solo strusciarsi a me con la scusa si passare. io capii tutto,quegli atteggiamenti erano un messaggio,a quel punto ero davvero un difficoltà,non sapevo come comportarmi,non riuscivo a capire se voleva trarmi in tranello o che c'era qualcosa. la mia fidanzata dopo qualche sera mi disse che la sorella e il marito erano litigati da settimane,a quel punto capii la situazione,a mia cognata le mancava il sesso. un sabato pomeriggio andai in negozio a trovare la mia fidanzata,la vidi strana.. le domandai cosa aveva e mi rispose che aveva mal di testa e mi chiese il favore se potevo passare dalla sorella se aveva qualcosa che potesse allieviare il dolore. abitava a 5 minuti dal negozio quindi andai a casa di mia cognata. arrivato sotto casa la chiamai dalla strada e si affacciò al balcone. indossava una vestina corta colorata con gonna a campana e aveva capelli raccolti,nel guardarla mi eccitai molto,rimasi a guardarla da sotto come se mai avessi visto una donna con delle belle gambe. la vidi compiaciuta e mi invito a salire su. entrato in casa le chiesi se aveva qualcosa per il mal di testa per la sorella e nel frattempo mi invitò a sedermi,mi mise un succo di frutta a tavola e nel frattempo mia cognata andò a cercare.. la mia erezione era ben visibile sotto il pantaloncino al ritorno mia cognata si sedette difronte a me sul divano per chiedermi cosa aveva la sorella e nel risponderla notai che buttava lo sguardo sulla mia erezione. nella piena eccitazione le dissi che da giù quando si affacciò al balcone la guardai sotto e le dissi che mi dispiaceva,non volevo e lei in quell'attimo si sedette a tavola difronte a me e alzò la gamba e appoggiò il suo piede nudo sul mio pene e mi disse: 'però non hai fatto nulla per guardare altrove!' dopo queste parole tolse il piede,si abbasso me lo cacciò fuori e se lo mise in bocca.era stupenda nel guardarla e nel godere.. dopo qualche minuto mi alzai e andammo sul divano le alzai la vestina,le tolsi il perizoma e facemmo sesso. purtroppo non durò molto ma furono pochi minuti di intenso piacere. volevo non finisse mai ma purtroppo dovemmo finire presto e dovetti andare al negozio a portare la medicina alla mia fidanzata. fu la prima è l'ultima volta ma il mio desiderio sarebbe di farlo altre mille volte... è sbagliato ma è più forte di me. chiedo scusa per eventuali errori di ortorafia!!
