i tuoi racconti li ho letti tutti mi hanno fatto fare notti insonni, mi dispiace se ancora non avete fatto una scelta, ma una cosa mi piacere sapere con piu dettagli: cosa diceva lei : di te e la figlia, cosa voleva. se le fosse piaciuto che continuasse cosi x sempre con la figlia all oscuro.
i dettagli razionali di quando eravate assieme senza fare sesso.
Quando abbiamo superato, entrambi, la giusta inibizione, spesso accompagnata da una serie di tabù la cui acquisizione sembra quasi fisiologica, io e mia suocera abbiamo costruito un mondo tutto nostro, sia chiaro un mondo fatto di trasgressione, di sottomissione, un mondo spesso e volentieri dove entrambi, ma credo più lei trovasse la sua reale dimensione, l'unico forse momento in cui riusciva o forse poteva a togliersi la maschera di dosso, a togliersi i vestiti di dosso a togliersi quella divisa quella maschera sociale di dosso. Io e lei non abbiamo mai progettato un futuro ne tanto meno abbiamo mai pensato di fare un passo al di fuori della lunghezza delle nostre rispettive gambe.
Ti posso però dire che il suo atteggiamento nei confronti della figlia è stato abbastanza altalenante, ci sono stati giorni in cui pretendeva che io rispettassi sua figlia, non ti nascondo che una volta mi impose di pensare sua figlia e lei con le mani mi masturbò sino al punto di farmi eiaculare. Ci sono stati giorni in cui lei era assolutamente gelosa della figlia e quindi possessiva nei miei riguardi, ad esempio le dicevo che sua figlia era ben propensa a ricevere la mia urina lungo tutto il corpo lei in automatico pretendeva che le urinassi addosso. C'è stato un importante intermittente comportamento che partiva da una situazione di assoluto rispetto nei confronti della figlia, a una convinta competizione.
Una sera stavamo facendo sesso e mi chiamò la figlia, fu lei a dirmi che dovevo vedere chi è che mi chiamava, "ma come io ti sto penetrando tu ti fermi e pretendi che io veda chi mi chiami?"
Va bene, vediamo, è tua figlia... che le dico che stiamo facendo come gli animali?
"no ti inventi una scusa, ma rispettosa e credibile
"si amore ciao, scusami se ne ti ho risposto e ne tanto meno ti ho chiamato, ho portato del lavoro a casa una cartella clinica di un paziente id cui ancora non abbiamo capito cosa ha e soprattutto come trattarlo"
Mentre dico questo a telefono lei prende con le mani il mio membro lo posa sulla sua bocca e lo succhia, di tanto in tanto lo poggia sul suo seno mentre io continuo a parlare.
Questa è mia suocera, eppure è strano è stranissimo perchè ti ripeto per strada la incontri la conosci e tutto puoi elaborare tranne che situazioni di questo genere.