endanger
"Level 3"
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Io e la mia famiglia, compagna e figli andiamo a trovare un'altra famiglia, amici da diverso tempo. Loro non sono sposati come il sottoscritto ma hanno figli.
Ci troviamo in montagna l'estate scorsa da loro, che hanno in affitto uno chalet.
Da sempre lei, che chiamerò Mimy, su di me ha un gran fascino.
Magra, non prosperosa particolarmente di seno, un culo da paura, due occhi azzurri grandi, bionda e labbra carnose.
Lei è molto amica della mia compagna, da anni dai tempi del liceo.
Io la conosco di conseguenza.
Quel giorno in montagna stiamo preparandoci per il pranzo.
Essendo in tanti iniziamo per tempo a predisporre tavola, sedie e a cucinare.
Mimy si occupa del pranzo. Se ne sta sola a cucinare mentre noi tutti fuori ad aspettare o a stare coi bimbi.
Mi viene sete e decido di entrare a prendere un bicchiere di acqua.
Lei ai fornelli. Lo chalet è piccolo e gli spazi ristretti. Le passo dietro ed erroneamente la sfioro nel suo di dietro.
Senza guardarmi mi dice: "cucino meglio se ripassi di nuovo e se mi fai compagnia", mi prende la mano e mi sposta dietro di lei.
Io mi appoggio a lei con il mio pisello (che comincia a diventare duro) e lei prende la mia mano e il braccio e me lo avvolge intorno alla sua vita.
Si gira col viso e mi parla all'orecchio a bassa voce: "prova a guardare, cosa fanno gli altri?"
Io: "il solito, stanno giocando coi bimbi e parlano"
Mimy abbassa la fiamma del fornello e mi dice: "seguimi"
Tirandomi per mano mi porta nella camera sua e del suo compagno.
Apre un'anta dell'armadio e mi dice: "se arriva qualcuno, la scusa che siamo qui dentro è che mi devi prendere quella scatola lassù dei bimbi".
Io: "ok ma se ci beccano?"
Mimy: "faremo in fretta...dimmi se faccio così ti da fastidio?"
Mi bacia e il suo respiro ed anche il mio cominciano a farsi più pesanti.
Le tocco il seno, il culo e...sento il mio pisello esplodere. Lei mi infila le mani nelle mutande e me lo tira fuori.
Si abbassa e me lo lecca da giù a su e da su a giu e ancora....
Poi non perde tempo e mi dice: "dobbiamo sbrigarci, mettimelo dentro da dietro così guardo la porta se entra qualcuno"
La metto a 90, lei appoggia una gamba ai bordi del letto per consentirmi di entrare più facilmente e glielo infilo dentro.
Ce l'ha tutta bagnata...
Mi dice che posso venirle dentro perché prende la pillola (cosa che già sapevo per discorsi fatti durante l'estate).
Lei ansima e mi dice che le piace, che voleva il mio cazzo da quando mi ha visto la mattina.
Ansima e continua dire a bassa voce "scopami scopami scopami"
Ce ne metto poco perché l'eccitazione è tanta. Le vengo dentro mentre lei si tocca la figa con le dita e la sento venire insieme a me.
Si tira su in fretta i pantaloncini io faccio lo stesso.
Mi dice: "corro in bagno a pulirmi, tu prendi la scatola e vai a fornelli, arrivo subito".
Dopo un paio di minuti esce dal bagno e mi dice: "resta qua. Se entra qualcuno gli diremo che sei venuto a bere e un discorso tira l'altro ti ho fatto prendere la scatola che vedi. Tira fuori le foto e buttale sul tavolo. Le stavamo guardando"
Io: "avevi pensato proprio a tutto?"
Mimy: "piuttosto dimmi che ti è piaciuto"
Io: "si, ma perché"
Mimy: "avevo voglia"
Io: "succederà di nuovo?"
Mimy: "se avrò voglia"
Io: "e se avrò voglia io?"
Mimy: "me lo dirai e vedremo se ci sarà la situazione. Ora vai fuori se no si marca male. Ah...la scopata più arrapante della mia vita."
Esco. Dopo mesi sono ancora qui che penso a lei e a quanto vorrei che si creasse "la situazione".
Ci troviamo in montagna l'estate scorsa da loro, che hanno in affitto uno chalet.
Da sempre lei, che chiamerò Mimy, su di me ha un gran fascino.
Magra, non prosperosa particolarmente di seno, un culo da paura, due occhi azzurri grandi, bionda e labbra carnose.
Lei è molto amica della mia compagna, da anni dai tempi del liceo.
Io la conosco di conseguenza.
Quel giorno in montagna stiamo preparandoci per il pranzo.
Essendo in tanti iniziamo per tempo a predisporre tavola, sedie e a cucinare.
Mimy si occupa del pranzo. Se ne sta sola a cucinare mentre noi tutti fuori ad aspettare o a stare coi bimbi.
Mi viene sete e decido di entrare a prendere un bicchiere di acqua.
Lei ai fornelli. Lo chalet è piccolo e gli spazi ristretti. Le passo dietro ed erroneamente la sfioro nel suo di dietro.
Senza guardarmi mi dice: "cucino meglio se ripassi di nuovo e se mi fai compagnia", mi prende la mano e mi sposta dietro di lei.
Io mi appoggio a lei con il mio pisello (che comincia a diventare duro) e lei prende la mia mano e il braccio e me lo avvolge intorno alla sua vita.
Si gira col viso e mi parla all'orecchio a bassa voce: "prova a guardare, cosa fanno gli altri?"
Io: "il solito, stanno giocando coi bimbi e parlano"
Mimy abbassa la fiamma del fornello e mi dice: "seguimi"
Tirandomi per mano mi porta nella camera sua e del suo compagno.
Apre un'anta dell'armadio e mi dice: "se arriva qualcuno, la scusa che siamo qui dentro è che mi devi prendere quella scatola lassù dei bimbi".
Io: "ok ma se ci beccano?"
Mimy: "faremo in fretta...dimmi se faccio così ti da fastidio?"
Mi bacia e il suo respiro ed anche il mio cominciano a farsi più pesanti.
Le tocco il seno, il culo e...sento il mio pisello esplodere. Lei mi infila le mani nelle mutande e me lo tira fuori.
Si abbassa e me lo lecca da giù a su e da su a giu e ancora....
Poi non perde tempo e mi dice: "dobbiamo sbrigarci, mettimelo dentro da dietro così guardo la porta se entra qualcuno"
La metto a 90, lei appoggia una gamba ai bordi del letto per consentirmi di entrare più facilmente e glielo infilo dentro.
Ce l'ha tutta bagnata...
Mi dice che posso venirle dentro perché prende la pillola (cosa che già sapevo per discorsi fatti durante l'estate).
Lei ansima e mi dice che le piace, che voleva il mio cazzo da quando mi ha visto la mattina.
Ansima e continua dire a bassa voce "scopami scopami scopami"
Ce ne metto poco perché l'eccitazione è tanta. Le vengo dentro mentre lei si tocca la figa con le dita e la sento venire insieme a me.
Si tira su in fretta i pantaloncini io faccio lo stesso.
Mi dice: "corro in bagno a pulirmi, tu prendi la scatola e vai a fornelli, arrivo subito".
Dopo un paio di minuti esce dal bagno e mi dice: "resta qua. Se entra qualcuno gli diremo che sei venuto a bere e un discorso tira l'altro ti ho fatto prendere la scatola che vedi. Tira fuori le foto e buttale sul tavolo. Le stavamo guardando"
Io: "avevi pensato proprio a tutto?"
Mimy: "piuttosto dimmi che ti è piaciuto"
Io: "si, ma perché"
Mimy: "avevo voglia"
Io: "succederà di nuovo?"
Mimy: "se avrò voglia"
Io: "e se avrò voglia io?"
Mimy: "me lo dirai e vedremo se ci sarà la situazione. Ora vai fuori se no si marca male. Ah...la scopata più arrapante della mia vita."
Esco. Dopo mesi sono ancora qui che penso a lei e a quanto vorrei che si creasse "la situazione".
