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Dopo quegli episodi mi trovavo spesso a toccarmi ripensando a quella serata, immaginavo di essere presa da quei ragazzi, in ogni modo, mi scopavano a turno , tutti duri , ero un seguirsi continuo di orgasmi, mi distruggevano culo e figa senza tregua .
L'idea di prendere il cazzo di qualcun altro mi eccitava, magari avrei trovato davvero qualcuno in grado di farmi godere di più, ero curiosa di provare un cazzo più grosso.
I nostri discorsi erano sempre più aperti e senza paure , lui sembrava davvero eccitato e convinto di farmi scopare con altri .
" è da tanto che ne parliamo , va bene, ma non voglio nulla di forzato o preparato, se accadrà, accadrà per caso per situazioni normali e non lamentarti se poi ci prendo gusto "
Questa fu la mia risposta definitiva.
Mi stuzzicava l'idea di scopare con qualcuno di conosciuto , magari qualche suo amico dell'università, ma mi eccitava molto anche l'idea di concedermi con uno sconosciuto.
Il mio ragazzo era ai tempi nell'organizzazione della festa della sua dell'università , insisti per portarmi con lui .
Ovviamente non mi misi chissà cosa, un leggins scarpe da ginnastica, arrivammo e incontrammo il capannello dei ragazzi, in mezzo a tutti spiccava un ragazzo alto 1.90 circa pelato, occhiali da sole , jeans strappato, ci salutammo e mi presentò, si chiamava Alessandro, 5 minuti e capii che si trattava del bullo che comandava un po tutti ...
Entrammo e ci dirigemmo verso la stanza, salimmo le scale , il porco si piazzò proprio dietro di me " ammazza che culo la tua ragazza, da prenderlo a schiaffi "
Parlava come se non lo sentissi, non mi prendeva minimamente in considerazione.
Facemmo la riunione, ascoltai in silenzio fino alle fine .
La sera decisero di cenare insieme, guardacaso Simone fece in modo da farmi capitare vicino ad Alessandro.
Ovviamente il tema principale dei suoi discorsi erano scopate .
Mi lanciava occhiate da porco , complice il vino , si faceva sempre più sfacciato, rozzo , fino a tirare fuori il telefono e far vedere video delle sue scopate.
Beh a giudicare dagli audio , la tipa doveva davvero godere con il suo arnese, fino a quando si girò verso di me " voi vede perché me chiamano big bambù "
" ehh no guarda Grazie..." dissi un po acida ,
" ahhh te sei un'altra santarellina ! Ahahahah pure questa era una santa...guarda com'è finita "
Mi fece guardare il video , vidi lei a 4 zampe sul pavimento, culo in aria, faccia a terra e lui che la stava letteralmente montando da sopra con le sue gambe poderose ....guardai 20 secondi e distolsi lo sguardo , fingendo di essere disdegnata e schifata ....era davvero un gran porco , maschio e di sicuro sapeva come scopare.
La serata finì con un tasso alcolico molto alto e Alessandro nonostante la presenza del mio ragazzo si fece insistente, eravamo fuori ed ero a chiacchierare con altri , lui era dietro e lo sentii nitidamente
" ma che culo cha questa ...da spaccarla "
Feci finta di non aver sentito , quel suo modo però mi eccitava molto.
Ovviamente tornati a casa nella scopata prima di rientrare, Alessandro entrò nelle nostre fantasie.
" certo che il tuo amico monta bene "
A quelle parole, si scatenò una furia,
" siii e vuole montare anche te ! Ho visto come ti guardava "
" mm si..l'ho sentito che diceva che vuole spaccarmi il culo "
" pensa se mi fossi messa in tiro stasera "
" mmm ci avrebbe provato "
" si secondo me mi avrebbe montata li sul tavolo "
" mmm siii cazzo ti avrebbe fottuta , e l'avresti preso vero ??"
" mmm penso proprio di sì, mi avrebbe sbattuto il suo cazzone in faccia e l'avrei succhiato molto volentieri "
Insomma andammo avanti a parlare di quello stronzo fino a venire .
 

Inculocs

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Dopo quegli episodi mi trovavo spesso a toccarmi ripensando a quella serata, immaginavo di essere presa da quei ragazzi, in ogni modo, mi scopavano a turno , tutti duri , ero un seguirsi continuo di orgasmi, mi distruggevano culo e figa senza tregua .
L'idea di prendere il cazzo di qualcun altro mi eccitava, magari avrei trovato davvero qualcuno in grado di farmi godere di più, ero curiosa di provare un cazzo più grosso.
I nostri discorsi erano sempre più aperti e senza paure , lui sembrava davvero eccitato e convinto di farmi scopare con altri .
" è da tanto che ne parliamo , va bene, ma non voglio nulla di forzato o preparato, se accadrà, accadrà per caso per situazioni normali e non lamentarti se poi ci prendo gusto "
Questa fu la mia risposta definitiva.
Mi stuzzicava l'idea di scopare con qualcuno di conosciuto , magari qualche suo amico dell'università, ma mi eccitava molto anche l'idea di concedermi con uno sconosciuto.
Il mio ragazzo era ai tempi nell'organizzazione della festa della sua dell'università , insisti per portarmi con lui .
Ovviamente non mi misi chissà cosa, un leggins scarpe da ginnastica, arrivammo e incontrammo il capannello dei ragazzi, in mezzo a tutti spiccava un ragazzo alto 1.90 circa pelato, occhiali da sole , jeans strappato, ci salutammo e mi presentò, si chiamava Alessandro, 5 minuti e capii che si trattava del bullo che comandava un po tutti ...
Entrammo e ci dirigemmo verso la stanza, salimmo le scale , il porco si piazzò proprio dietro di me " ammazza che culo la tua ragazza, da prenderlo a schiaffi "
Parlava come se non lo sentissi, non mi prendeva minimamente in considerazione.
Facemmo la riunione, ascoltai in silenzio fino alle fine .
La sera decisero di cenare insieme, guardacaso Simone fece in modo da farmi capitare vicino ad Alessandro.
Ovviamente il tema principale dei suoi discorsi erano scopate .
Mi lanciava occhiate da porco , complice il vino , si faceva sempre più sfacciato, rozzo , fino a tirare fuori il telefono e far vedere video delle sue scopate.
Beh a giudicare dagli audio , la tipa doveva davvero godere con il suo arnese, fino a quando si girò verso di me " voi vede perché me chiamano big bambù "
" ehh no guarda Grazie..." dissi un po acida ,
" ahhh te sei un'altra santarellina ! Ahahahah pure questa era una santa...guarda com'è finita "
Mi fece guardare il video , vidi lei a 4 zampe sul pavimento, culo in aria, faccia a terra e lui che la stava letteralmente montando da sopra con le sue gambe poderose ....guardai 20 secondi e distolsi lo sguardo , fingendo di essere disdegnata e schifata ....era davvero un gran porco , maschio e di sicuro sapeva come scopare.
La serata finì con un tasso alcolico molto alto e Alessandro nonostante la presenza del mio ragazzo si fece insistente, eravamo fuori ed ero a chiacchierare con altri , lui era dietro e lo sentii nitidamente
" ma che culo cha questa ...da spaccarla "
Feci finta di non aver sentito , quel suo modo però mi eccitava molto.
Ovviamente tornati a casa nella scopata prima di rientrare, Alessandro entrò nelle nostre fantasie.
" certo che il tuo amico monta bene "
A quelle parole, si scatenò una furia,
" siii e vuole montare anche te ! Ho visto come ti guardava "
" mm si..l'ho sentito che diceva che vuole spaccarmi il culo "
" pensa se mi fossi messa in tiro stasera "
" mmm ci avrebbe provato "
" si secondo me mi avrebbe montata li sul tavolo "
" mmm siii cazzo ti avrebbe fottuta , e l'avresti preso vero ??"
" mmm penso proprio di sì, mi avrebbe sbattuto il suo cazzone in faccia e l'avrei succhiato molto volentieri "
Insomma andammo avanti a parlare di quello stronzo fino a venire .
Seguo molto volentieri. Complimenti
 

niels

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Dopo quegli episodi mi trovavo spesso a toccarmi ripensando a quella serata, immaginavo di essere presa da quei ragazzi, in ogni modo, mi scopavano a turno , tutti duri , ero un seguirsi continuo di orgasmi, mi distruggevano culo e figa senza tregua .
L'idea di prendere il cazzo di qualcun altro mi eccitava, magari avrei trovato davvero qualcuno in grado di farmi godere di più, ero curiosa di provare un cazzo più grosso.
I nostri discorsi erano sempre più aperti e senza paure , lui sembrava davvero eccitato e convinto di farmi scopare con altri .
" è da tanto che ne parliamo , va bene, ma non voglio nulla di forzato o preparato, se accadrà, accadrà per caso per situazioni normali e non lamentarti se poi ci prendo gusto "
Questa fu la mia risposta definitiva.
Mi stuzzicava l'idea di scopare con qualcuno di conosciuto , magari qualche suo amico dell'università, ma mi eccitava molto anche l'idea di concedermi con uno sconosciuto.
Il mio ragazzo era ai tempi nell'organizzazione della festa della sua dell'università , insisti per portarmi con lui .
Ovviamente non mi misi chissà cosa, un leggins scarpe da ginnastica, arrivammo e incontrammo il capannello dei ragazzi, in mezzo a tutti spiccava un ragazzo alto 1.90 circa pelato, occhiali da sole , jeans strappato, ci salutammo e mi presentò, si chiamava Alessandro, 5 minuti e capii che si trattava del bullo che comandava un po tutti ...
Entrammo e ci dirigemmo verso la stanza, salimmo le scale , il porco si piazzò proprio dietro di me " ammazza che culo la tua ragazza, da prenderlo a schiaffi "
Parlava come se non lo sentissi, non mi prendeva minimamente in considerazione.
Facemmo la riunione, ascoltai in silenzio fino alle fine .
La sera decisero di cenare insieme, guardacaso Simone fece in modo da farmi capitare vicino ad Alessandro.
Ovviamente il tema principale dei suoi discorsi erano scopate .
Mi lanciava occhiate da porco , complice il vino , si faceva sempre più sfacciato, rozzo , fino a tirare fuori il telefono e far vedere video delle sue scopate.
Beh a giudicare dagli audio , la tipa doveva davvero godere con il suo arnese, fino a quando si girò verso di me " voi vede perché me chiamano big bambù "
" ehh no guarda Grazie..." dissi un po acida ,
" ahhh te sei un'altra santarellina ! Ahahahah pure questa era una santa...guarda com'è finita "
Mi fece guardare il video , vidi lei a 4 zampe sul pavimento, culo in aria, faccia a terra e lui che la stava letteralmente montando da sopra con le sue gambe poderose ....guardai 20 secondi e distolsi lo sguardo , fingendo di essere disdegnata e schifata ....era davvero un gran porco , maschio e di sicuro sapeva come scopare.
La serata finì con un tasso alcolico molto alto e Alessandro nonostante la presenza del mio ragazzo si fece insistente, eravamo fuori ed ero a chiacchierare con altri , lui era dietro e lo sentii nitidamente
" ma che culo cha questa ...da spaccarla "
Feci finta di non aver sentito , quel suo modo però mi eccitava molto.
Ovviamente tornati a casa nella scopata prima di rientrare, Alessandro entrò nelle nostre fantasie.
" certo che il tuo amico monta bene "
A quelle parole, si scatenò una furia,
" siii e vuole montare anche te ! Ho visto come ti guardava "
" mm si..l'ho sentito che diceva che vuole spaccarmi il culo "
" pensa se mi fossi messa in tiro stasera "
" mmm ci avrebbe provato "
" si secondo me mi avrebbe montata li sul tavolo "
" mmm siii cazzo ti avrebbe fottuta , e l'avresti preso vero ??"
" mmm penso proprio di sì, mi avrebbe sbattuto il suo cazzone in faccia e l'avrei succhiato molto volentieri "
Insomma andammo avanti a parlare di quello stronzo fino a venire .
Accidenti che racconto da cazzo duro! A sto punto, suppongo che il culo dell'avatar sia il tuo😉
 
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lorybooty

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.
 

mamo.70

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.
Wow.......
 

dc68

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Appena conosciuti, data anche l'età, entrambi di 26 anni, dovevo assolutamente calarmi nel ruolo di brava ragazza da sposare, così all'inizio dovevo far vedere la mia purezza e castità...
Immaginate la sua sorpresa nel vedermi ancora vergine e farlo per la prima volta...
Per me fu qualcosa di incredibile, un piacere che non avevo mai provato ovviamente, iniziai ad avere orgasmi dopo 10 minuti di sesso , mi piaceva da impazzire, certo è che anche il suo saper scopare e il suo attrezzo messo bene aiutavano e non poco, cavalcare il suo cazzo mi faceva venire in pochi minuti, essere presa a pecora mi faceva sentire femmina, posseduta insomma stavo liberando il lato del piacere represso per tanti anni , dopo essermi mastrurbata per anni e averne ao
Io ero davvero sempre vogliosa, una volta provato...ma ovviamente non potevo esagerare o farmi vedere come una sempre vogliosa di cazzo.
Trascorse il primo anno, piano piano, la natura di gran porco di lui veniva fuori .
Da bravi ragazzi ci presentammo alle rispettive famiglie.
Contemporaneamente, passavo sempre più tempo con il suo uccello in bocca, da amorevoli fidanzatini che facevano l'amore sul letto , passai a succhiarlo in macchina, prima in luoghi appartati , poi mentre guidava o in parcheggi dove c'era passaggio di gente.
Non sono mai stata romantica , quindi questo suo lato non mi dispiaceva. Inoltre cercavo di accontentarlo in tutto per non rischiare di perderlo.
Mi stavo godendo a pieno il suo cazzo, era come se volessi recuperare il tempo perduto e il piacere perduto prima .
Cominciai a mettermi in tiro , e le sue reazioni erano davvero piacevoli...mi prendeva in qualsiasi posto e io godevo da impazzire.
Visto l'effetto che gli facevamo , iniziai a sfoggiare spesso i tacchi , pantaloni molto attillati, vestitini , insomma tutto ciò che mette in evidenza ancora di più ciò che la natura mi ha generosamente concesso senza palestra e squat ...
Ma cominciai a notare che il mio mettermi in tiro non attirava solo le sue reazioni, ma anche quelle di chi mi vedeva .
Ricordo bene, ad esempio, la prima volta che fummo invitati , come coppia ad una comunione dai miei parenti .
Decisi di mettermi in tiro, senza esagerare troppo, visto che comunque c'erano i miei famigliari, ma l'idea di far passare una serata al mio porcone con il cazzo duro e pieno di desiderio di avermi mi piaceva parecchio.
Misi un tubino stretto nero lungo fino a poco più di metà coscia , molto aderente , metteva in risalto la vita stretta e fasciava il culone mettendolo bene in evidenza.
Sotto misi una brasiliana nera in pizzo , un paio di collant color castoro , quasi lucidi avevano un effetto abbronzante sulle gambe, scelsi un paio di tacchi sul rosa , molto alti , tacco sottile, plateau, cinturino alla caviglia , mi truccai , occhiali , mi guardai allo specchio...beh effettivamente ero davvero al limite per un'occasione del genere..ma l'idea di provocarlo mi piaceva da morire, e mi stuzzicava anche l'idea di apparire in quel modo agli occhi di altri..
Scesi di sotto , salii in macchina e quando Simone mi vide, strabuzzo gli occhi ..
Seduta il vestitino risali mettendo tutte le cosce in mostra..il porco non resistette e comincio subito a ravanare tra le gambe.
" mmm cazzo che figa che sei, mi farai stare con il cazzo duro tutta la sera!!"
" si porco ...lo sapevo !"
Gli tastai il pacco ed era già di marmo
Arrivammo in chiesa, i saluti di rito e ci accomodammo sulle panche.
Di fianco avevo Ugo un amico di famiglia, un signore sui 55 capello lungo un po unto, grassoccio , insomma di quelli che hanno scritto in faccia di essere dei porci.
Beh immaginate seduta sulla panca ( cosa a cui non avevo pensato) con quel vestito che risaliva in su spinto dalle cosce e messo in tensione dal mio culo sporgente, imbarazzata e a fatica lo tiravo giù, Simone era rimasto fuori ed ero completamente alla mercé degli occhi di quel porco.
Ad un certo punto mi bisbigliò all'orecchio
" se non ti copri adesso che mi alzo sarà un problema "mi disse con un sorrisino .
Ero imbarazzata, mi vergognavo, ma sapere che quel aveva un'erezione per me ..beh in fondo non mi dispiaceva, poi cosa sarebbe potuto accadere...eravamo in chiesa , non poteva succedere nulla.
Ci alzammo rimasi a parlare con una signora girata che era nella fila davanti, ero poggiata alla panca , il porco colse la palla al balzo , mi passò dietro lentamente, poggiando praticamente il pacco sul mio culo, sentii bene l'erezione puntare poco su una chiappa ...mi prese anche dai fianchi...però ci sapeva fare lo schifoso .
Uscimmo ci dirigemmo al ristorante , a fatica dovevo tenere a bada il mio ragazzo che voleva accostare e scopare a tutti i costi.
Arrivammo al ristorante e iniziammo la cena .
Più volte incrociai sguardi e sentii occhi addosso ogni volta che mi spostavo.
Passai a salutare un mio vecchio zio che era seduto proprio vicino ad ugo .
Mi fermai in piedi, sentì subito gli occhi di quel.porco squadrarmi mi fermai in mezzo a loro
" ehh Lorena, ti sei fatta una meraviglia " disse il mio vecchio zio , tutto duntratto sentii una mano poggiarsi sul mio culo
" ehh già! L'abbiamo vista crescere !"
Rimasi sorpresa, non dissi nulla, ma quel porco mi aveva palpata alla grande.
La serata fini , ci rimettemmo in macchina e ripartimmo.
Suono il telefono , una notifica su Facebook, una richiesta di amicizia.
" ah vedo che sei richiesta !"
Sorrisi e apri la richiesta di amicizia...era uno dei camerieri...
Il porco mi portò nel parcheggio del vivaio dove andavamo di solito .
" è uno dei camerieri " dissi scorrendo le foto
" ahhh bene hai fatto colpo ehh "
Intanto già aveva tirato fuori l arnese già duro.
" guarda è tutta la sera che sto cosi "
Lo presi in mano e cominciai a smanettare
" beh è un peccato ...non lo sprechiamo !"
Smanettavo ed era di marmo.
" non è l'unico che hai fatto indurire vedo eh....ti ha richiesto l'amicizia!"
Non era una scenata di gelosia, un cazzo di marmo...non c'è la facevo più.
Scendemmo dalla macchina mi piazzò a pecora , su il vestito strappò i collant e cominciò a sbattermi , una furia, mi stava pompando di brutto.
" glie l'avrai fatto venire duro anche al cameriere eh !!! Ti piace vero far venire duro il cazzo eh!!"
" sii mi piace, mi piace fartelo venire duro "
" ti piace anche farlo venire duro agli altri eh "
" beh in realtà è venuto duro anche ad un altra persona "
Aumento ancora il ritmo, capi subito che la cosa lo eccitava da morire
" quel porco di Ugo mi ha strusciato il pacco sul culo "
Mi affondo il cazzo tutto nella figa levandomi il fiato...una goduria pazzesca , si sedette sul sedile , e iniziai a cavalcare il suo cazzo di marmo " lo ha sentito eh era duro così? Ti piace vero?"
" siii lo sentivo bene...al porco è venuto duro per le cosce in chiesa "
Comincio a scoparmi da sotto, facendomi sobbalzare ad ogni colpo, era una furia
" siii cazzo dimmelo che lo hai sentito il suo cazzo "
" sii porco veramente ho sentito anche la sua mano mentre mi palpava per bene !!"dissi con la voce rotta dal orgasmo sotto i colpi del suo cazzo .
" gli presi il cazzo in mano e lo segavo
" mi piace se fai indurire anche altri cazzi lo sai !!"
Ero un po imbarazzata, sorpresa, ma eccitata .
" se ti piace così tanto lo rifaremo "
Alla fine mi ritrovai con le mani zuppe di sperma , i collant strappati, e quel porco di Ugo che mi aveva palpata e strusciata per bene .
Quello che mi sorprese fu che nei giorni seguenti non cambio nulla tra di noi se non scopate ancora più goduriose e intense .
Fantastico, continua a raccontarci le vostre avventure
 

dc68

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.
che dire, ho il cazzo di marmo
 

Strady2

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.
Me la sono immaginata cosi!
 

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lorybooty

lorybooty

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Questa discussione merita di essere seguita con attenzione... Ritornerò e me la gusteró...
Soprattutto devi guardarti le foto , capire il tipo , leggere dal primo racconto
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Me la sono immaginata cosi!
Mmm si precisamente
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Me la sono immaginata cosi!
Mm siii ...guarda le immagini o i video di jada stevens..troverai molta ispirazione
 

morocam84

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.
mmm stupenda....questo è anche racconto reale?
 

Penetrator

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Il giorno della festa si avvicinava, l'eccitazione saliva, andai a fare la ceretta , tutta depilata figa compresa.
I miei pensieri, le mie fantastiche erano rinforzati dalla sicurezza di essere lontani da casa , lontana da occhi conosciuti, avrei potuto divertirmi davvero parecchio.
Decisi di esagerare e vedere fino a che punto sarebbe arrivato Simone, se davvero avrebbe goduto nel vedermi con un altro.
La sera prima ci vedemmo, mi diede un pacchetto " voglio che indossi questi domani sera , vedili a casa, "
" immagino ...sicuramente sarà qualcosa di sconcio vero ...ma guarda che domani li indosso davvero e poi non ti lamentare delle conseguenze " gli dissi massaggiando il suo pacco .
Tornata a casa aprii il pacchetto, era un vestitino bianco , fino quasi alle chiappe, iper aderente indecente davvero , però mi faceva sentire davvero una gran figa, mi guardai allo specchio, dietro si intravedeva l'inizio delle chiappe, una mossa in più e mi avrebbe lasciato a culo di fuori per come era corto , conteneva a fatica il mio culone sporgente e la cosa non mi dispiaceva.
La sera dopo , mi passò a prendere, mi feci trovare vestita quasi normale (non potevo certo farmi vedere vestita in quel modo ) " ma come ? Come ti sei vestita?"
" ma davvero pensavi mi sarei vestita come una troia in quel modo ?"
"Ma dai.." in breve subentro lo scazzo , ma volevo godermi la sua faccia quando mi avrebbe vista vestita come mi ero preparata una volta arrivati lì.
Arrivati al locale, diedi una mano a preparare , Alessandro era impegnato e distratto dalle altre ragazze tutte in tiro evidentemente con la mia stessa idea.
Presi la borsa con il.cambio e mi chiusi in bagno.
Misi quel vestitino , tacco 12 abbastanza sottile aperto con plateau davanti, piede smaltato in vista , sotto misi un perizoma nero che si intravedeva , non misi il reggiseno , riccia con i miei soliti occhiali neri da nerd...
Uscii che la serata stava iniziando.
Andai da Simone, nella sua postazione , cambiò espressione, esterrefatto della trasformazione...mi avvicinai e gli afferrai il pacco " sei contento porco... " mi allontanai ,la pista era davvero affollata, notai Alessandro dietro il bancone dei cocktail, mi avvicinai passando da dietro
" oh e sto troione da dove esce?" Mi venne incontro e mi MiSE il braccio intorno al collo, sorrisi senza dire nulla. Bevemmo un paio di cocktail, cerano anche altri amici, naturalmente era buio con la musica a palla , avevo il cuore in gola , sentii una mano , grossa , accarezzare la schiena e scendere giù, senza pudore, fino al culo , cominciò a strapazzarlo, afferrando le chiappe, facilmente si infilò sotto il vestitino piazzandosi proprio tra le chiappe, mi inarcai leggermente all'indietro, sporgendo il culo ancora di più, divaricai leggermente le gambe ...mi stavo allagando, era stra eccitante , mi piaceva, in mezzo ad un mare di sconosciuti, vestita in quel modo , e Alessandro che mi stava letteralmente strappando le chiappe, mettendo in tensione il mio buchetto, solcato dal perizoma, sentii accarezzare il buchetto , poi la mano si sfilò fuori .
Alessandro si girò chiamato al bancone.
Decisi di tornare da Simone, era al rhum e pera, ne mandai giù un paio , mi sciolsi ancora di più...ero davanti a lui , volevo farlo eccitare, metterlo alla prova, mi misi a ballare davanti alla sua postazione.
In breve fui circondata, diedi loro corda, quei porci subito cominciarono a toccare , puntarono i loro pacchi turgidi, ne sentivo uno sul fianco e uno dietro...lanciavo occhiate a Simone, mmm chissà che cazzo duro gli era venuto , mi piaceva quel gioco.
Mi allontanai e ripassai dal bancone, Alessandro mi fece segno di avvicinarmi , erano quasi tutti ubriachi, passai dietro davanti a lui un gruppo di ragazzi, mi prese mi fece girare mi sollevo il vestitino, senza dire nulla, dando per scontato che non mi sarei opposta , rimasi in perizoma davanti a lui e quei tipi , non sentivo nulla di quello che dicevano, ma quell'umiliazione mi eccitava, un paio di schiaffi mi fecero ballare il culo , poi mi spinse la schiena in giù poggiata su degli scatoloni , mi mise a 90 , non vedevo nulla, sentii la sua mano ravanare nel culo per la bottiglia di rhum col beccuccio sentii il freddo scorrere tra le chiappe , il bicchiere sotto, poi prese il ghiaccio , lo incastro tra le chiappe mettendolo poi nel bicchiere, fece tre cocktail cosi, impiastandomi il perizoma , ero scioccata da quanto fosse stronzo e porco , ma quel trattamento mi faceva allagare.
Mi fece girare di nuovo e mi mise la bottiglia con il beccuccio in bocca facendomi bere , intanto mi palpava le tette , mi prese per mano passammo dietro gli scatoloni, aprì una porta, entrammo in una sala immensa piena di divani, poltrone , sedie, tavoli , mi prese e mi MiSE seduta su un tavolo, mi spalancò le gambe, tirò via il perizoma, rimasi a figa spalancata , prese a leccarla , mi succhiava il clitoride, poi sulle labbra, fino ad entrare con la lingua , cazzo se sapeva leccarla, non mi opposi minimamente, godevo da morire, mi fece stendere , gambe aperte verso di lui , mi sollevò le cosce in alto , così iniziò a mangiarmi anche il culo .
Mi fece scendere mi piegai sulle gambe, i polpacci induriti che facevano forza sui tacchi, tirò fuori un'asta davvero grossa , larga, lunga, un gran capellone, lo presi immediatamente , facevo fatica a prenderlo in bocca , duro come il marmo , lo presi a 2 mani e avanzava ancora tanto...
Mai visto e preso un cazzo cosi...
Mi prese per mano ci avvicinammo ad un divano , si sedette allargando le sue grosse gambe, il bastone su dritto, scavallai poggiando le ginocchia sul divano , ero a cavalcioni , eccitata, stavo per prendere un altro cazzo , grosso , duro , di uno stronzo, lo sentivo tra le chiappe , dalla base alla cappella, quasi incastrato, lo presi e lo indirizzai nella figa , lo sentii centimetro per centimetro , piano, entrare tutto , mi apriva , affondai il culo arrivando fino alle palle , tutto dentro....
Cominciai a cavalcare sentivo la mia figa aprirsi su quel palo , lui mi allargava le chiappe e mi schiaffeggiava, poi mi afferrò le braccia , le portò dietro la schiena, ero sdraiata sul petto , culo all'aria, comincio a scoparmi lui , dei colpi poderosi, secchi , cadenzati , ballavo tutta , scopava alla grande , non credevo potessi godere di più di come accadeva col mio compagno.
" te lo distruggo sto culo troia "
Io mezza ubriaca godevo senza alcun freno
" scopami stronzo!"
Mi fece scendere mi MiSE a pecora sul divano, si concentrò sul culo, comincio a leccare, a penetrare con la lingua , mi spinse a faccia in giù, lasciandomi con il culo alto , sali sul divano, e prese a montarmi dall'alto, stavo impazzendo, lo sentivo tutto, era enorme , preso dalla foga che gli dava la vista del mio culone all'aria, ci dava di brutto sentivo le sue palle sbattermi contro , ogni colpo entrava completamente, non ero mai stata scopata in quel modo, di nuovo infoiato mi prese mi MiSE di lato su un fianco, i miei piedi con i tacchi uscivano dal divano , si sdraiò dietro di me prima infilò l'asta tra le mie cosce bagnandomi di umori, poi comincio a piazzare la cappella tra le chiappe , capii subito che voleva prendersi il culo, ma io ero già diciamo "allenata " , presi il cazzone con una mano e lo puntati sul mio buchino, a quel gesto non capi più nulla , mi penetrò senza difficoltà, nonostante fosse così grosso , non incontro resistenza, mi sentii aprire , passati primi centimetri, un po dolorosi ,provai sollievo e cominciai la goduria psicologica, mi faceva sentire troia , posseduta da uno stronzo con un gran cazzo duro per me , mi allargava le chiappe con le mani , mi stava letteralmente aprendo , era un toro furioso , le sue mani si accanivano contro la carne delle mie cosce , alzai la gamba di sopra per toccarmi il clitoride , troia, sto dando il culo col mio ragazzo nell'altra stanza , che troia, il sentirmi usata e sfondata arrivai all'orgasmo senza pudore, eccitato dalla cosa lui aumento la frequenza dei colpi, sentivo il capellone enorme gonfiarsi fino ad esplodere nel culo, sentivo il cazzo pulsare dentro, la sensazione dello sperma dentro , lo tirò fuori lasciandomi completamente aperta , il mio povero culo, nonostante allenato , era distrutto , dolore ed eccitazione.

buon per te! la cosa che mi sorprende non è tanto che a te possa essere piaciuto, è che sto Alessandro abbia preso tutte ste iniziative sapendo che eri la ragazza di un suo amico/conoscente! o se n'è altamente fottuto, oppure qualcuno gli ha dato il via libera
 

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