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trovai Simone che stava al bancone da solo, lo avvicinai gli presi la mano e la misi sotto il vestitino , si accorse che non avevo più il perizoma, sentii il dito nel culo , che ancora dolente e allargato lo accoglieva senza problemi, mi girai verso di lui " sei contento , gli ho dato anche il culo " ci baciammo vogliosi mi toccava , senza mutandine mi sentivo nuda , mi prese per mano e andammo fuori mi portò vicino la macchina ,su quei tacchi mezza ubriaca camminavo a fatica, aprì la portiera si sedette tirando fuori l'uccello in tiro invitandomi a salire , lo cavalcai, non parlava tanto era eccitato " due cazzi diversi nella stessa notte non li ho mai presi" " mmm e com'è dimmelo??"
" potrebbe piacermi ...cosi recupero quelli che non ho preso " " dai dimmi che cosa è successo,?" " te l'avevo detto che con questo vestitino sarebbe finita male...mi ha scopata nel magazzino..." era talmente eccitato da non riuscire a scoparmi come suo solito, doveva frenare per non esplodere " mi ha scopata benissimo , gli ho dato anche il culo " a quelle parole esplose tirandolo fuori , proprio tra le mie chiappe che ricevevano così la seconda schizzata.
Tornammo nel beb dove dovevamo dormire mi feci una doccia, qualche senso di colpa , una sensazione strana, non so spiegare, non sapevo se avessi esagerato, se rischiavo di perderlo .
Tornai in camera , nuda , trovai Simone a segarsi sul letto , quella scena mi piaceva , mi avvicinai, tolsi la sua mano e lo presi con la mia e iniziai a menarlo , era davvero duro " ci hai scopato davvero , ho il cazzo che non vuole abbassarsi " aumentai il ritmo " allora non sei imcazzato ?"
" ma che incazzato amore ..te l'ho chiesto e ti ho spinta io " capii che era tutto ok e mi tranquillizzai , " mi ha montata come si deve , ha un cazzo enorme " cerco di rallentare la mano, lo sentivo in mio potere, pendeva dalle mie labbra " poi in realtà , beh il culo glielo dato io, ho preso quel palo in mano e lo spinto nel culo sai "
Di nuovo esplose il fiotto caldo , eppure era uno che aveva una resistenza discreta ma questa cosa lo mandava fuori di testa ,era come se avessi capito come averlo in mio potere.
Il giorno seguente tornammo a casa, fu rassicurante tornare alla vita normale a casa, tornare a fare la fidanzatina modello, due giorni dopo pranzammo dai suoi, tornando ad essere i fidanzati in casa.
Non facemmo e non programmammo altri incontri, nella nostra piccola realtà non potevamo certo fare chissà cosa
" potrebbe piacermi ...cosi recupero quelli che non ho preso " " dai dimmi che cosa è successo,?" " te l'avevo detto che con questo vestitino sarebbe finita male...mi ha scopata nel magazzino..." era talmente eccitato da non riuscire a scoparmi come suo solito, doveva frenare per non esplodere " mi ha scopata benissimo , gli ho dato anche il culo " a quelle parole esplose tirandolo fuori , proprio tra le mie chiappe che ricevevano così la seconda schizzata.
Tornammo nel beb dove dovevamo dormire mi feci una doccia, qualche senso di colpa , una sensazione strana, non so spiegare, non sapevo se avessi esagerato, se rischiavo di perderlo .
Tornai in camera , nuda , trovai Simone a segarsi sul letto , quella scena mi piaceva , mi avvicinai, tolsi la sua mano e lo presi con la mia e iniziai a menarlo , era davvero duro " ci hai scopato davvero , ho il cazzo che non vuole abbassarsi " aumentai il ritmo " allora non sei imcazzato ?"
" ma che incazzato amore ..te l'ho chiesto e ti ho spinta io " capii che era tutto ok e mi tranquillizzai , " mi ha montata come si deve , ha un cazzo enorme " cerco di rallentare la mano, lo sentivo in mio potere, pendeva dalle mie labbra " poi in realtà , beh il culo glielo dato io, ho preso quel palo in mano e lo spinto nel culo sai "
Di nuovo esplose il fiotto caldo , eppure era uno che aveva una resistenza discreta ma questa cosa lo mandava fuori di testa ,era come se avessi capito come averlo in mio potere.
Il giorno seguente tornammo a casa, fu rassicurante tornare alla vita normale a casa, tornare a fare la fidanzatina modello, due giorni dopo pranzammo dai suoi, tornando ad essere i fidanzati in casa.
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