Esperienza reale Prima esperienza cuck..!

Keles777

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CI siamo, arriva il giorno dell’incontro...
La mattina è un fremito di preparazioni, pulizie, riordini (come se al nostro ospite potesse fregare qualcosa…) e trepidante attesa di sentire il campanello che suona... Lei è bellissima, trucco leggero, jeans e maglietta nera che finisce appena appena sopra la cintura… Lo attendiamo a casa
Suona il campanello… Io e mia moglie ci baciamo appassionatamente, poi andiamo ad aprire. Lui si presenta nel suo solito abito elegante impeccabile, con un mazzo di fiori e valigetta 24 ore (per far sembrare ad occhio esterno un appuntamento di lavoro).
Ci beviamo un bicchiere di vino rosso, facciamo due parole ma nonostante l’eccitazione sia palpabile, nessuno ha il coraggio di prendere l’iniziativa e dire: “dai, andiamo...”. Lo faccio io dopo una decina di minuti, dico “voi andate pure di là, io metto a posto e vado a fare una passeggiata”, lei si alza, gli porge la mano, lui si toglie la giacca e la cravatta e si avviano verso il salotto, chiudendosi la porta alle spalle...
Dopo pochi minuti, passo vicino alla porta e provo a guardare dal buco della serratura: l’immagine che vedo mi riempie di eccitazione (considerate che il divano è messo a 90 gradi rispetto alla porta, quindi li vedo di profilo). Lui è seduto con la camicia slacciata, lei si sta inginocchiando senza maglietta e con i pantaloni slacciati… io sono pieno di desiderio, eccitato come un grillo. Una volta in ginocchio si guardano profondamente, e lei comincia a slacciargli i pantaloni, gli tira fuori il cazzo che, vista la situazione, è durissimo, lo guarda con gli occhi pieni di desiderio e comincia a prenderlo in bocca…
Nell’istante preciso della prima “pompata” sono esploso e mi sono sborrato nelle mutande… ma questo è un dettaglio…
Il cazzo del mio amico è bello duro, leggermente più grande del mio (non sono un superdotato) ed evidentemente a lei piace perché lo gusta con piacere, e anche lui si sta gustando il servizio di mia moglie a dovere… A questo punto mordendomi le labbra mi ricordo quanto avevo promesso a mia moglie, e esco di casa... Quindi il proseguo del racconto è un mix dei racconti di lei e di lui (che coincidono praticamente in tutto).
Il pompino prosegue con reciproca soddisfazione per qualche minuto, con lui che si diverte a dargli il ritmo spingendole la mano con la testa, e lei che ogni tanto lo guarda negli occhi bene negli occhi prima di rimetterselo in bocca… Lui le ha anche slacciato il reggiseno e lasciato cadere in terra, quindi ogni tanto gioca con le sue tette, immaginando di averle in bocca e pregustandosi di poterlo fare di lì a poco… la cosa che lo fa impazzire (e che fa impazzire anche me quando lo fa) è vederla prendere il cazzo in mano e segarlo mentre lo lecca di lato, mentre si guardano occhi negli occhi…
Ora lui è “pronto” e vuole di più, la fa alzare e si alza anche lui, e con una mossa molto delicata le infila la mano negli slip, gustandosi con le dita la sua figa piena di umori e facendola sussultare. Passano solo pochi secondi però che lei gliela toglie e gli dice “Scusami, ma non me la sento” … Per lui è come essere travolto da un TIR in corsa e ci resta malissimo, pensando di aver fatto qualcosa che non andasse... Ma capisce subito non essere lui il problema quando gli dice “…però se vuoi posso farmi perdonare”. In effetti lei riferisce di averlo visto particolarmente abbattuto, e per quello ha voluto farsi “perdonare”. Lo “spinge” di nuovo sul divano e si inginocchia di nuovo, pronta a riprendere quello che aveva finito pochi secondi prima. Nella foga del momento le se erano abbassati leggermente anche i pantaloni, e lui ha avuto la possibilità di gustarsi alla vista il suo intimo nel riflesso della televisione spenta.
Il pompino prosegue avidamente, fino a quando lui con educazione le fa un cenno con “ci sono quasi”… Lei segna di avere capito, ma non si ferma e continua con il suo lavoro facendolo impazzire. Il proseguio dura pochi secondi, finchè lui con qualche gemito di piacere che non è riuscito a trattenere sborra, riempiendole la bocca di tutto il suo seme caldo. Qui il racconto dei due differisce leggermente.
Lui è certo che lei abbia ingoiato, mentre lei invece mi ha raccontato di avere, con molta discrezione, sputato sul pavimento... sono sincero che, se proprio devo credere a qualcuno, credo a lui, visto che non si era neanche mai fatta sborrare in bocca da me probabilmente non aveva il coraggio di dirmi anche che aveva ingoiato (cosa che le chiedo da almeno 10 anni).
Una volta sistemati, si sono salutati con un bacio sulle labbra (senza lingua) e si sono salutati con un “…magari ci riproviamo…”..
….continua pt. 2…
wow
 
OP
Thomeruz

Thomeruz

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Scusate il ritardo....
QUalche giorno più tardi, mi arriva un messaggio:" quando?"
Sono di nuovo tutto eccitato, quando torno a casa dalla moglie glielo dico che lui ci vuole riprovare, lei dice che ci sperava..
Con mia moglie parliamo e lei mi dice che l'ha bloccata il pensiero che io fossi ancora li, che non avessi mantenuto i patti, quindi tempo di controllare il computerino dell'ovulazione (la sicurezza non è mai troppa...) e programmiamo l'incontro in un giorno lavorativo, in cui io sono in ufficio.
Il giorno arriva velocissimo, nelle sere precedenti la nostra eccitazione è a mille e la nostra vita sessuale è una bomba!! Giorno pirma solito tour dall'estetista e dal parrucchiere, per farsi tirare a lucido e ci siamo...
(disclaimer: in questo caso io non sono mai stato presente quindi è tutto basato sui loro racconti che, come per l'altra volta, combaciano)
Lui si presenta a casa vestito al solito con un completo elegante e una bottiglia di vino, lei è bellissima come sempre, vestita con un paio di stretti jeans e una camicetta, e piena di ormoni... Il bicchiere di vino viene bevuto in fretta, perchè nessuno dei due ha voglia di bere ma hanno voglia di fare altro ma nessuno dei due sembra voler prendere l'iniziativa quando lui, a un certo punto si, alza, toglie la giacca e dice: "restiamo qui"?
Lei lo prende per mano e lo porta in salotto, luogo del misfatto dell'ultimo incontro.. Una volta in salotto, lui la tira leggermente verso di se e la bacia in bocca, un bacio appassionato che dura qualche minuto mentre le mani di entrambi corrono sui rispettivi corpi e piano piano cominciano ad aprirsi le rispettive cinture e pantaloni, lui è eccitato all'inverosimile e lei se ne accorge... con i pantaloni slacciati, lei fa per inginocchiarsi desiderosa di ricominiciare il lavoro della volta precedente, quando lui con una mossa decisa la rialza, la spinge delicatamente sul divano tenendola per le fibbie dei pantaloni e glieli sfila fino alle ginocchia, e mantenendole le ginocchia piegate (lei ormai è sdraiata..) comincia a leccarle la figa da sopra gli slip..
Capito che a lei piace, e che probabilmente non si sarebbe tirata indietro, procede a staccarsi, a sfilarle scarpe e pantaloni, le apre bene le cosce e, con gli slip ancora indossati, affonda la sua faccia nel frutto proibito di mia moglie, ormai grondante di umori..
la fa godere con la lingua e con le dita, con le mutandine scostate quanto basta per mettere in bella mostra la sua succosa figa pelosa; lei nel frattempo si sbottona la camicetta e rimane in reggiseno di pizzo, che lui prontamente provvede a tirare verso il basso scoprendo i suoi seni turgidi...
Ci siamo, lei è bella carica dalla leccata di figa e lui è eccitato a mille, si alza, tira fuori il cazzo ormai durissimo dai pantaloni, un sussurato "vado?" - "dai vai..." a conferma degli accordi presi via whatsapp; un secondo e il suo cazzo è dentro fino in fondo, ed entrambi esplodono in un gemito di piacere.. Lui inizia con dei movimenti di bacino per far arrivare il cazzo fino in fondo alla sua figa, uno due tre quattro colpi ben assestati e...... ops! soli 4 colpi e lui è venuto, depositando una discreta quantità di sperma caldo nella figa bagnata di mia moglie!!
E' mortificato per la prestazione poco soddisfacente e farfuglia le classiche scuse che tutti usiamo "era dall'ultima volta con te che non sborravo, sei troppo bella, la situazione era troppo intrigante...!" ma tant'è che lui è già venuto e lei invece è ancora vogliosa da matti...
con la figa ancora gocciolante di sperma rimessa negli slip (che conserviamo a casa come una reliquia a memoria dell'esperienza) lei lo consola con un bacio, si sfila il reggiseno e si inginocchia tra le sue gambe... Prende il suo pisello in mano e sussurra:"vediamo se riesco a risvegliarlo", e in un batter d'occhio ha già il cazzo in bocca, vogliosa di godere appieno di tutto quello che quel pomeriggio può offrire... Lui ovviamente apprezza e detta il ritmo spingendole la testa bene in fondo, così da essere certo che il cazzo sia tutto dentro la sua gola, e lei si eccita sempre di più degustando il sapore di sperma della sborrata di pochi minuti prima...
Da come lui ansima, si rende conto che le cose non si mettono tanto bene in termini di durata, è troppo eccitato e duro per essere lontano dal venire una seconda volta, e decide di proseguire con il suo lavoro di bocca per regalarsi, dopo, una prestazione sessuale degna di questo nome....! a un certo punto lei dice:" vuoi che lo facciamo insieme?", proponendo a lui un 69, ma dice di no "scusami, ma preferisco non leccare più li per intanto..." (povero coglione, ho pensato, tu vuoi che la tua donna ingoi il tuo sperma e tu non vuoi leccare una figa che, del tuo sperma, ormai ha solo un leggero sapore? vabbè, de gustibus dicono)... lei per tenere alta l'eccitazione quindi si infila una mano negli slip e si sfiora un pochino, mentre continua a stantuffare il cazzo di lui fino a farlo sborrare di nuovo, stavolta in bocca e di nuovo con grande soddisfazione di entrambi...
Mentre si sistemano entrambi, lei fa "ti va ancora un bicchiere di vino"? e si congeda in cucina...
Continua..
 

dan_zan

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Poverina la prima volta non ha scopato per timore che tu fossi in casa la seconda praticamente peggio arrivata con la voglia e dopo tre botte "finiti i giuochi". Penso che gliene trovi uno meglio se no scopala tu che è meglio.
 
OP
Thomeruz

Thomeruz

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Dopo qualche minuto, torna in salotto con una bottiglia di vino e due calici che appoggia sul tavolino posto davanti al divano, versa il vino, sistema una coperta su quella che sarebbe stata la sua seduta e offre il vino al suo compagno di avventure. Lei è nuda a parte gli slip, mentre lui è completamente nudo.
Iniziano a chiacchierare del più e del meno sorseggiando il vino, parlando delle vacanze, dei viaggi, delle attività extralavorative.
A un certo punto però lei, che residua una voglia matta di godere con questa iniziativa extraconiugale, senza dire nulla mentre lui sta parlando decide di sfilarsi gli slip e di restare totalmente nuda, esponendo in bella vista la sua figa pelosa rifinita poche ore prima… Lui finge di essere più interessato a quello che lei ha da dire, ma non riesce a togliere gli occhi di dosso a quella striscia di pelo e a quel frutto proibito celato sotto e gli effetti sul suo membro non tardano ad arrivare e, in poco tempo è di nuovo li, bello duro e pronto all’azione..
Lei se ne accorge, gli toglie il calice di mano posandolo sul tavolo e gli sale a cavalcioni sopra, dandogli un bacio appassionato mentre lui non perde tempo e la penetra. Si stacca dal bacio e comincia a cavalcarlo, godendosi ogni centimetro di quel cazzo che raggiunge pertugi dove io non sono mai arrivato (si, aveva il cazzo più lungo del mio, non molto ma più lungo…). Lui rimane abbastanza passivo nell’occasione, lasciando a lei tutto il controllo del momento salvo cambiare un po’il ritmo ogni tanto e dandole qualche colpo più in profondità... Lei geme di piacere, finalmente è riuscita ad accendere il momento e iniziare a godere di quello che sta succendendo.. Anche lui la sta assaporando tutta, con le mani tocca ogni centimetro del suo corpo, con la lingua gioca con i capezzoli turgidi che stanno saltellando a pochi cm dal suo viso e con le mani da particolare attenzione al culo, dove alterna l’utilizzo delle mani per dare il ritmo tenendola per le natiche a qualche punta di dita che si infila nell’ano. “vuoi cambiare posizione?” chiede lei; “no, mi fai impazzire così…”.. Il proseguire dei suoi giochi di lingua e di dita, insieme alla penetrazione ritmica la porta ad avere un orgasmo decisamente intenso, tanto da non riuscire a trattenere i gemiti di godimento e lasciarsi andare al 100%. A quel punto lui, che per evitare una nuova defaiance come quella del primo rapporto era sempre rimasto concentrato più sulle sue sensazioni che sul momentum che stavano vivendo, una volta che lei è venuta si rilassa e inizia a scoparla con più forza, i colpi si fanno sempre più forti e lei, nonostante l’orgasmo di pochi attimi prima, continua a goderne appieno.. Con lei ancora a cavalcioni lui si alza, la sdraia e salendo sopra di lei la scopa da sopra, con delle pompate che entrano sempre più in profondità fino a quando fino a quando lui si interrompe per un secondo, la bacia e con gli ultimi due colpi deposita dentro di lei una sborrata soddisfacente…
E’ il momento delle “coccole”, lui si sdraia a fianco a lei e si abbracciano, lasciandosi andare ad un tenero bacio che sembra significare un “ce l’abbiamo fatta…:”….
…ma non è finita! Continua ancora…
 

dan_zan

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Finalmente una scopata come si deve, se devono essere corna che siano fatte bene. Dai continua a raccontare fino in fondo.
 

Shamoan

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Se posso esprire soltanto un parere personale, magari hai abbreviato tu tutto l'iter della proposta, ma se così non fosse, amico mio secondo me tu eri già cornuto da molto tempo prima, perchè una donna "pudica" come tu la definisci, che alla prima richiesta di farsi scopare da un altro accetta in meno di un nanosecondo, oltre ad essere una gran troia, non è nemmeno la prima volta che vede un cazzo che non sia il tuo.
Poi il racconto è molto bello, anche se in alcuni punti un pò inverosimile, ma ripeto, eri già cornuto in versione ufficiosa e con questo incontro lo sei diventato in versione ufficiale!
 

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