Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
Novità
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attività
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicità da phica.net!
il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi:
Discussione ufficiale
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Gioco di ruolo
Quel ritardo da ripagare.
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="Solar_Sysm" data-source="post: 18175929" data-attributes="member: 88183"><p>"Amore, ti stai divertendo?" chiede Helen, girandosi verso Emanuele.</p><p><strong>E</strong> "Mai quanto te, sembrerebbe".</p><p>"Di certo, non quanto me!" ribatte Paolo, scatenando la risata di tutti.</p><p></p><p><strong>H</strong> "Credo che andrò a rinfrescarmi"</p><p><strong>P</strong> "Vieni, ti faccio strada"</p><p>Scendono entrambi dal letto ed escono, nudi, per andare al bagno.</p><p><strong>P</strong> "Immaginavo che fossi una scopata incredibile, ma non pensavo così tanto! Emanuele è davvero fortunato!"</p><p><strong>H</strong> "Grazie, Paolo! Sai, il fatto di scopare con uno dei suoi amici rende la cosa ancora più intrigante. Fino ad ora, questo era uno dei divieti categorici, nel nostro rapporto: né io con voi, né lui con una delle vostre ragazze".</p><p><strong>P</strong> "Penso che la cosa sia un problema più per lui che per te... Sta sempre a fare il provolone con tutte, e probabilmente, se non fosse per questa vostra regola, se ne sarebbe già fatta qualcuna".</p><p><strong>H</strong> "Sì, lo penso anche io".</p><p>Paolo apre la porta del bagno "Entra pure". Helen entra e lui la segue, apre un'anta dell'armadietto e prende un asciugamano "Questo per asciugarti, se vuoi fare una doccia; io ti aspetto in camera"</p><p><strong>H</strong> "Non entri anche tu?" gli chiede, mentre apre il rubinetto per far scorrere l'acqua.</p><p><strong>P</strong> "E gli altri?"</p><p><strong>H</strong> "Aspettano", sorridendo maliziosa. "Oppure iniziamo qui e continuiamo lì"</p><p>"Mi sembra un'ottima idea", risponde Paolo, entrando nella doccia con lei.</p><p>Si infilano sotto il soffione, Paolo si versa un po' di bagnoschiuma sulle mani e inizia a spalmarlo sulle spalle di Helen, che si gira, appoggiando le mani alla parete.</p><p>La mani di lui invece scorrono lungo la schiena, sui fianchi, arrivano al culo e palpano. Helen lo spinge indietro, Paolo infila una mano in mezzo e accarezza la figa perfettamente depilata di lei, che ha un primo gemito "Aaahhmmm!".</p><p>La mano passa davanti, continua a giocare con le sue labbra e il clitoride, mentre l'altra scorre sulla tetta sinistra, palpandola. Helen geme, muove il bacino e lo spinge nuovamente indietro, toccando il cazzo di Paolo, che sta riprendendo vigore.</p><p></p><p>Si gira, sorride e spinge il bacino in avanti "Leccamela!"</p><p>Paolo non se lo fa ripetere, si inginocchia, mentre lei appoggia una coscia sulla sua spalla, e ci si fionda con il viso, limonando con la sua figa.</p><p>Helen gli accarezza i capelli godendosi la sua bocca e spingendogli la testa contro la figa. L'acqua scorre sui loro corpi nudi, Paolo le afferra il culo e lo stringe. Sostenendosi contro la parete, Helen appoggia l'altra coscia sulla spalla libera di Paolo, che ora la sta sorreggendo con le spalle e le mani, titillandole il clitoride con la punta della lingua e facendola gemere, mentre lei incrocia i piedi dietro le spalle di lui.</p><p></p><p>I respiri si fanno più pesanti, i gemiti più forti "Aaaaaaaahhh!" L'orgasmo di Helen arriva potente, il suo urlo si diffonde in tutta la casa.</p><p>Poco per volta, si rilassa, riprende fiato "Dovremmo tornare dì là"</p><p><strong>P</strong> "Sì, sono d'accordo"</p><p><strong>H</strong> "Sì, ma non pensare che abbiamo finito" gli dice, alzandogli il viso e guardandolo negli occhi.</p><p><strong>P</strong> "Non mi è nemmeno passato per la testa!"</p><p></p><p>Chiudono il rubinetto, escono dalla doccia e si asciugano velocemente.</p><p>Helen si sposta verso la porta, si gira a guardare Paolo, che si sta ancora asciugando "Facciamo una gara! Vince chi arriva prima!" gli fa l'occhiolino e corre in camera.</p><p>"Così non vale!" fa cadere l'asciugamano e la raggiunge.</p><p>Helen saltella esultante "Ho vinto!" Le tette saltellano di rimando.</p><p>"E certo che hai vinto! Io mi stavo ancora asciugando! Che troia!" le risponde ridacchiando.</p><p></p><p>"Alla buon'ora!" interviene Giorgio con il cazzo in mano.</p><p>"Pensavamo foste spariti" aggiunge Andrea. "Poi abbiamo sentito l'urlo di Helen, e abbiamo capito".</p><p><strong>H</strong> "Oh, non temete! Non ci siamo dimenticati di voi" afferra il cazzo di Paolo e indietreggia, trascinandolo con sé sul letto. Salgono entrambi, lei si appoggia di schiena e gli avvolge le gambe sui fianchi, limonandolo.</p><p>Lui porta le mani sui fianchi, e con una spinta decisa, infila il cazzo nella figa di lei, che geme di nuovo "Mmmmmmh!"</p><p>Riprendono a scopare, con foga, mentre gli altri, senza perdersi il minimo dettaglio, riprendono a segarsi.</p><p>Helen stacca la bocca da Paolo, lo guarda "Adoro tutto questo! Mi fa sentire così troia..."</p><p><strong>P</strong> "E' perché in realtà lo sei"</p><p>"E anche parecchio!" aggiunge Emanuele.</p><p>Helen scoppia a ridere "E sia, allora! Se devo sentirmi troia, allora lo sarò fino in fondo" appoggia i piedi sul letto "Stenditi".</p><p><strong>E</strong> "Aspetta, ma io intendevo dire che" - "Troppo tardi", lo zittisce lei, fulminandolo con lo sguardo. "Ormai non puoi far atro che goderti lo spettacolo".</p><p>Sale sopra Paolo, che si è disteso. Si siede sul suo ventre, porta una mano dietro e gli afferra il cazzo. Si piega in avanti, puntandolo sull'ano.</p><p>Indietreggia e si solleva, il cazzo preme. Helen si afferra il culo, allarga le chiappe e spinge. Il cazzo entra.</p><p>"Aaaaaaaaaaahhhhhhh!" urlano entrambi. Helen inarca la schiena, appoggia le mani dietro, con le braccia tese, e punta i piedi sul letto. Sale e scende sul cazzo di Paolo, che accompagna i movimenti con il bacino. Da sotto, guarda incredulo il suo cazzo scopare il suo culo. Pur sapendo quanto fosse libertina e disinibita, non avrebbe mai pensato che quel giorno sarebbero arrivati a tanto.</p><p></p><p><strong>F</strong> "Cazzo, se l'è messo nel culo!"</p><p><strong>M</strong> "Sìììì! Sapevo che questa giornata ci avrebbe regalato grandi soddisfazioni!" Ridono entrambi, riprendendo a segarsi.</p><p>Giorgio si alza, mettendosi di fronte a Helen e Paolo e continuando a segarsi con foga, come del resto tutti quanti.</p><p>Helen si gira e lo vede, guarda Paolo "Vieni dietro".</p><p>Paolo si solleva, si mette dietro di lei, le solleva una gamba. Lei gli riprende nuovamente il cazzo e se lo infila dietro. Stavolta è Paolo a darle il ritmo, sditalinandola.</p><p>Helen guarda il cazzo di Giorgio, glielo afferra e glielo prende in bocca. "Cazzo!" esclama sorpreso lui.</p><p></p><p>"Ehi! Questo non rientrava nella scommessa!" protesta Emanuele.</p><p>Helen stacca la bocca "Non lo sto mica scopando... Rilassati, è solo un pompino!" Lo riprende in bocca e inizia a succhiarlo.</p><p><strong>G</strong> "Mmmhhh! E comunque, Ema... Sto per... Aaaaahhhhhhh!" Nemmeno il tempo di finire la frase, parte uno schizzo abbondante che riempie la bocca di Helen, che senza fare una piega ingoia tutto.</p><p>Alla vista di quella scena, Paolo aumenta il ritmo, scopandola sempre più forte "Sììììììì!" "Aaaaaaah!" Le tette di lei sobbalzano.</p><p>Giorgio indietreggia, sfinito e appagato "Beh, Helen... Grazie per la bella sorpresa!"</p><p>"Oh, è sempre un piacere per me!" ridacchia lei. "Aaaaahmmm!" Un improvviso gemito la riporta alla scopata con Paolo, che non ha smesso per un momento di sditalinarla.</p><p>Paolo si gira, facendola girare e mettendosi sopra di lei. Si solleva, mettendosi in ginocchio, e afferrandole i fianchi, fa mettere Helen carponi. Riprende a scoparle il culo, con foga, senza fermarsi. Le tette di Helen dondolano al ritmo degli affondi di Paolo, che la fanno gemere e godere "Aaaaah! Il tuo cazzo è perfetto per il mio culo!"</p><p><strong>P</strong> "E il tuo culo è perfetto per tutti i cazzi!"</p><p>"Ahahahah!"</p><p>La tiene per i fianchi, continuando a scoparla. Si guarda intorno, vede i suoi amici che si segano. Fabrizio viene in un fazzoletto, preso pochi istanti prima per non sporcare. Michele lo segue a ruota.</p><p>Emanuele si alza, avvicina il cazzo al viso di Helen "Beh, visto che è solo un pompino..."</p><p>Helen lo allontana "Oggi non avrai nulla da me. Ma se Andre è ancora disponibile, lo succhio a lui"</p><p>Andrea si alza "Non me lo faccio certo ripetere!" Si avvicina, e non appena è alla sua portata, lei glielo afferra e lo tira a sé, portandoselo alla bocca. Inizia a succhiarlo da subito con foga, lasciando il suo ragazzo in disparte.</p><p>Paolo ridacchia "Che zoccol - Aaaahhh!" si blocca, resta dentro Helen, spingendo il cazzo il più a fondo possibile. Il suo orgasmo è abbondante, fortissimo. Mai avuti orgasmi del genere con Greta. Resta dentro, spingendo più che può, poi riprende fiato. Lo sfila, si accascia sfinito di fianco a Helen.</p><p></p><p>Sentendosi libera dalla stretta di Paolo, e con il culo in fiamme, si mette seduta sul bordo del letto, con le gambe larghe, succhia il cazzo di Andrea con maggiore agilità. Gli afferra il culo e lo tira a sé.</p><p>"Aaaah!" Andrea si gode la bocca della sua amica, realizzando quanto quel pompino fosse migliore di quanto avesse mai immaginato.</p><p>Helen succhia, avidamente, facendosi mancare il fiato. Guarda da sotto Andrea e stacca la bocca "Ce ne metti a venire, eh!"</p><p><strong>A</strong> "Di solito non sono così resistente! Ahahahah!"</p><p>Helen sorride "Ok... Non era previsto dalla penitenza, ma a quanto pare oggi è la giornata delle eccezioni". Guarda Emanuele, quasi con sguardo di sfida, e poi Andrea, indietreggia, spalanca le cosce e appoggia i piedini sul letto. Andrea sorride, si piega verso di lei e la sovrasta col suo corpo "Sei davvero zoccola!"</p><p><strong>H</strong> "Ma va'?" Ridacchia. Andrea punta il cazzo e lo spinge dentro Helen "Aaaaaahhhhh!"</p><p>Scopano da subito a ritmo sostenuto. Helen ansima, una giornata come quella che sta trascorrendo è memorabile anche per lei. Tira a sé il viso di Andrea, gli infila la lingua in bocca, mentre lui le palpa le tette sode.</p><p>Smettono di limonare, lui la guarda "Darai il culo anche a me?"</p><p><strong>H</strong> "Se ti aiuta a venire più in fretta, sì" sorride.</p><p><strong>A</strong> "Praticamente mi stai pregando" sfila il cazzo, lo abbassa e lo spinge di nuovo, stavolta entrando dietro "Sììììììì!"</p><p></p><p>Rassegnato, Emanuele non ha altra scelta che fare da spettatore. Continua a masturbarsi, l'orgasmo arriva anche per lui, si viene sulla mano "Paolo, posso andare in bagno?"</p><p><strong>P</strong> "Sì sì, fai pure". Emanuele esce.</p><p>Helen chiude le cosce, portando le gambe sul petto di Andrea, che si mette in piedi. Le bacia i polpacci, le palpa le tette "Cazzo, ci siamo!"</p><p><strong>H</strong> "Sìììì! Anche io! Aaaaaahhhhhhhhh!"</p><p>Vengono entrambi, insieme. Anche questa volta, gli orgasmi sono indescrivibilmente forti. Lentamente, prendono fiato, Helen sorride esausta "Che giornata, ragazzi!"</p><p>Nel frattempo, rientra anche Emanuele.</p><p></p><p><strong>F</strong> "Peccato non averti potuto scopare anche noi... A saperlo..."</p><p><strong>H</strong> "Beh... La prossima volta che dovete vedervi con Ema, fategli fare ritardo di nuovo! Ahahahahah!" Ridono tutti.</p><p><strong>E</strong> "Un cazzo! La prossima volta, arrivo con un'ora di anticipo, qualunque sia l'impegno!"</p><p><strong>H</strong> "Beh, ora sì che ho bisogno di una bella doccia!"</p><p><strong>P</strong> "Beh, la strada la conosci!"</p><p>Andrea si alza, spostandosi. Helen fa altrettanto, si dirige verso il bagno.</p><p></p><p>Paolo guarda Emanuele "Beh, direi che il ritardo è stato ampiamente ripagato, almeno per quanto mi riguarda"</p><p><strong>F</strong> "Ecco... Francamente, vedendo che ha spompinato Giorgio e scopato Andrea, secondo me..."</p><p><strong>E</strong> "Gli accordi erano che voi avreste guardato. Se poi Helen è voluta andare oltre, consideratelo un extra"</p><p><strong>M</strong> "Mi spiace dirlo, ma Ema ha ragione. Anche per me il ritardo è ripagato"</p><p><strong>F</strong> "Ok ok... Anche per me! Fanculo!" ridacchia.</p><p>Giorgio guarda Andrea "Tu?"</p><p><strong>A</strong> "E me lo chiedi pure? Certo che sì! E a proposito, Ema... Che gran culo, hai! Helen è una scopata incredibile!"</p><p><strong>E</strong> "Lo so!" risponde inorgoglito.</p><p><strong>G</strong> "Anche per me è ripagato".</p><p>Helen rientra "Grazie mille, ragazzi! Ripenserò a questa giornata, ogni volta che avrò voglia di masturbarmi, o quando avrò scopate insoddisfacenti"</p><p><strong>P</strong> "Grazie mille a te! Sei davvero fantastica!"</p><p>Helen gli sorride, scuote le spalle, facendo ondeggiare le tette, e ridacchia "Beh, quando vuoi..."</p><p><strong>E</strong> "Il ritardo è ripagato! Quando vuoi, ti scopi Greta, o qualcun'altra, ma di certo non Helen!"</p><p><strong>H</strong> "Sì sì, certo!" con tono accondiscendente. Guarda poi Paolo e gli fa l'occhiolino, in segno di intesa, mentre raccoglie i vestiti da terra.</p><p></p><p>Quel poco di abbigliamento che ha le ruba non più di un minuto per farla vestire, e nel frattempo i ragazzi si sistemano.</p><p><strong>H</strong> "Beh, allora alla prossima!" si avvicina a Paolo e gli dà un bacio sulla guancia "Organizza anche con Greta" gli sussurra all'orecchio. Paolo sorride.</p><p><strong>P</strong> "Venite, vi accompagno". Scendono le scale, guidati dal padrone di casa, che arrivato all'ingresso apre la porta "Ciao ragazzi!" risponde salutandoli uno ad uno.</p><p>"Ciao, Paolo!" si congeda Helen con una veloce ma decisa palpata al pacco, a cui lui risponde con un'altrettanto decisa palpata al suo culo.</p><p></p><p>Chiude la porta e risale le scale per riordinare la camera, ben consapevole che quella è una giornata che non dimenticheranno mai, e che probabilmente cambierà le dinamiche e i rapporti nel gruppo per sempre.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Solar_Sysm, post: 18175929, member: 88183"] "Amore, ti stai divertendo?" chiede Helen, girandosi verso Emanuele. [B]E[/B] "Mai quanto te, sembrerebbe". "Di certo, non quanto me!" ribatte Paolo, scatenando la risata di tutti. [B]H[/B] "Credo che andrò a rinfrescarmi" [B]P[/B] "Vieni, ti faccio strada" Scendono entrambi dal letto ed escono, nudi, per andare al bagno. [B]P[/B] "Immaginavo che fossi una scopata incredibile, ma non pensavo così tanto! Emanuele è davvero fortunato!" [B]H[/B] "Grazie, Paolo! Sai, il fatto di scopare con uno dei suoi amici rende la cosa ancora più intrigante. Fino ad ora, questo era uno dei divieti categorici, nel nostro rapporto: né io con voi, né lui con una delle vostre ragazze". [B]P[/B] "Penso che la cosa sia un problema più per lui che per te... Sta sempre a fare il provolone con tutte, e probabilmente, se non fosse per questa vostra regola, se ne sarebbe già fatta qualcuna". [B]H[/B] "Sì, lo penso anche io". Paolo apre la porta del bagno "Entra pure". Helen entra e lui la segue, apre un'anta dell'armadietto e prende un asciugamano "Questo per asciugarti, se vuoi fare una doccia; io ti aspetto in camera" [B]H[/B] "Non entri anche tu?" gli chiede, mentre apre il rubinetto per far scorrere l'acqua. [B]P[/B] "E gli altri?" [B]H[/B] "Aspettano", sorridendo maliziosa. "Oppure iniziamo qui e continuiamo lì" "Mi sembra un'ottima idea", risponde Paolo, entrando nella doccia con lei. Si infilano sotto il soffione, Paolo si versa un po' di bagnoschiuma sulle mani e inizia a spalmarlo sulle spalle di Helen, che si gira, appoggiando le mani alla parete. La mani di lui invece scorrono lungo la schiena, sui fianchi, arrivano al culo e palpano. Helen lo spinge indietro, Paolo infila una mano in mezzo e accarezza la figa perfettamente depilata di lei, che ha un primo gemito "Aaahhmmm!". La mano passa davanti, continua a giocare con le sue labbra e il clitoride, mentre l'altra scorre sulla tetta sinistra, palpandola. Helen geme, muove il bacino e lo spinge nuovamente indietro, toccando il cazzo di Paolo, che sta riprendendo vigore. Si gira, sorride e spinge il bacino in avanti "Leccamela!" Paolo non se lo fa ripetere, si inginocchia, mentre lei appoggia una coscia sulla sua spalla, e ci si fionda con il viso, limonando con la sua figa. Helen gli accarezza i capelli godendosi la sua bocca e spingendogli la testa contro la figa. L'acqua scorre sui loro corpi nudi, Paolo le afferra il culo e lo stringe. Sostenendosi contro la parete, Helen appoggia l'altra coscia sulla spalla libera di Paolo, che ora la sta sorreggendo con le spalle e le mani, titillandole il clitoride con la punta della lingua e facendola gemere, mentre lei incrocia i piedi dietro le spalle di lui. I respiri si fanno più pesanti, i gemiti più forti "Aaaaaaaahhh!" L'orgasmo di Helen arriva potente, il suo urlo si diffonde in tutta la casa. Poco per volta, si rilassa, riprende fiato "Dovremmo tornare dì là" [B]P[/B] "Sì, sono d'accordo" [B]H[/B] "Sì, ma non pensare che abbiamo finito" gli dice, alzandogli il viso e guardandolo negli occhi. [B]P[/B] "Non mi è nemmeno passato per la testa!" Chiudono il rubinetto, escono dalla doccia e si asciugano velocemente. Helen si sposta verso la porta, si gira a guardare Paolo, che si sta ancora asciugando "Facciamo una gara! Vince chi arriva prima!" gli fa l'occhiolino e corre in camera. "Così non vale!" fa cadere l'asciugamano e la raggiunge. Helen saltella esultante "Ho vinto!" Le tette saltellano di rimando. "E certo che hai vinto! Io mi stavo ancora asciugando! Che troia!" le risponde ridacchiando. "Alla buon'ora!" interviene Giorgio con il cazzo in mano. "Pensavamo foste spariti" aggiunge Andrea. "Poi abbiamo sentito l'urlo di Helen, e abbiamo capito". [B]H[/B] "Oh, non temete! Non ci siamo dimenticati di voi" afferra il cazzo di Paolo e indietreggia, trascinandolo con sé sul letto. Salgono entrambi, lei si appoggia di schiena e gli avvolge le gambe sui fianchi, limonandolo. Lui porta le mani sui fianchi, e con una spinta decisa, infila il cazzo nella figa di lei, che geme di nuovo "Mmmmmmh!" Riprendono a scopare, con foga, mentre gli altri, senza perdersi il minimo dettaglio, riprendono a segarsi. Helen stacca la bocca da Paolo, lo guarda "Adoro tutto questo! Mi fa sentire così troia..." [B]P[/B] "E' perché in realtà lo sei" "E anche parecchio!" aggiunge Emanuele. Helen scoppia a ridere "E sia, allora! Se devo sentirmi troia, allora lo sarò fino in fondo" appoggia i piedi sul letto "Stenditi". [B]E[/B] "Aspetta, ma io intendevo dire che" - "Troppo tardi", lo zittisce lei, fulminandolo con lo sguardo. "Ormai non puoi far atro che goderti lo spettacolo". Sale sopra Paolo, che si è disteso. Si siede sul suo ventre, porta una mano dietro e gli afferra il cazzo. Si piega in avanti, puntandolo sull'ano. Indietreggia e si solleva, il cazzo preme. Helen si afferra il culo, allarga le chiappe e spinge. Il cazzo entra. "Aaaaaaaaaaahhhhhhh!" urlano entrambi. Helen inarca la schiena, appoggia le mani dietro, con le braccia tese, e punta i piedi sul letto. Sale e scende sul cazzo di Paolo, che accompagna i movimenti con il bacino. Da sotto, guarda incredulo il suo cazzo scopare il suo culo. Pur sapendo quanto fosse libertina e disinibita, non avrebbe mai pensato che quel giorno sarebbero arrivati a tanto. [B]F[/B] "Cazzo, se l'è messo nel culo!" [B]M[/B] "Sìììì! Sapevo che questa giornata ci avrebbe regalato grandi soddisfazioni!" Ridono entrambi, riprendendo a segarsi. Giorgio si alza, mettendosi di fronte a Helen e Paolo e continuando a segarsi con foga, come del resto tutti quanti. Helen si gira e lo vede, guarda Paolo "Vieni dietro". Paolo si solleva, si mette dietro di lei, le solleva una gamba. Lei gli riprende nuovamente il cazzo e se lo infila dietro. Stavolta è Paolo a darle il ritmo, sditalinandola. Helen guarda il cazzo di Giorgio, glielo afferra e glielo prende in bocca. "Cazzo!" esclama sorpreso lui. "Ehi! Questo non rientrava nella scommessa!" protesta Emanuele. Helen stacca la bocca "Non lo sto mica scopando... Rilassati, è solo un pompino!" Lo riprende in bocca e inizia a succhiarlo. [B]G[/B] "Mmmhhh! E comunque, Ema... Sto per... Aaaaahhhhhhh!" Nemmeno il tempo di finire la frase, parte uno schizzo abbondante che riempie la bocca di Helen, che senza fare una piega ingoia tutto. Alla vista di quella scena, Paolo aumenta il ritmo, scopandola sempre più forte "Sììììììì!" "Aaaaaaah!" Le tette di lei sobbalzano. Giorgio indietreggia, sfinito e appagato "Beh, Helen... Grazie per la bella sorpresa!" "Oh, è sempre un piacere per me!" ridacchia lei. "Aaaaahmmm!" Un improvviso gemito la riporta alla scopata con Paolo, che non ha smesso per un momento di sditalinarla. Paolo si gira, facendola girare e mettendosi sopra di lei. Si solleva, mettendosi in ginocchio, e afferrandole i fianchi, fa mettere Helen carponi. Riprende a scoparle il culo, con foga, senza fermarsi. Le tette di Helen dondolano al ritmo degli affondi di Paolo, che la fanno gemere e godere "Aaaaah! Il tuo cazzo è perfetto per il mio culo!" [B]P[/B] "E il tuo culo è perfetto per tutti i cazzi!" "Ahahahah!" La tiene per i fianchi, continuando a scoparla. Si guarda intorno, vede i suoi amici che si segano. Fabrizio viene in un fazzoletto, preso pochi istanti prima per non sporcare. Michele lo segue a ruota. Emanuele si alza, avvicina il cazzo al viso di Helen "Beh, visto che è solo un pompino..." Helen lo allontana "Oggi non avrai nulla da me. Ma se Andre è ancora disponibile, lo succhio a lui" Andrea si alza "Non me lo faccio certo ripetere!" Si avvicina, e non appena è alla sua portata, lei glielo afferra e lo tira a sé, portandoselo alla bocca. Inizia a succhiarlo da subito con foga, lasciando il suo ragazzo in disparte. Paolo ridacchia "Che zoccol - Aaaahhh!" si blocca, resta dentro Helen, spingendo il cazzo il più a fondo possibile. Il suo orgasmo è abbondante, fortissimo. Mai avuti orgasmi del genere con Greta. Resta dentro, spingendo più che può, poi riprende fiato. Lo sfila, si accascia sfinito di fianco a Helen. Sentendosi libera dalla stretta di Paolo, e con il culo in fiamme, si mette seduta sul bordo del letto, con le gambe larghe, succhia il cazzo di Andrea con maggiore agilità. Gli afferra il culo e lo tira a sé. "Aaaah!" Andrea si gode la bocca della sua amica, realizzando quanto quel pompino fosse migliore di quanto avesse mai immaginato. Helen succhia, avidamente, facendosi mancare il fiato. Guarda da sotto Andrea e stacca la bocca "Ce ne metti a venire, eh!" [B]A[/B] "Di solito non sono così resistente! Ahahahah!" Helen sorride "Ok... Non era previsto dalla penitenza, ma a quanto pare oggi è la giornata delle eccezioni". Guarda Emanuele, quasi con sguardo di sfida, e poi Andrea, indietreggia, spalanca le cosce e appoggia i piedini sul letto. Andrea sorride, si piega verso di lei e la sovrasta col suo corpo "Sei davvero zoccola!" [B]H[/B] "Ma va'?" Ridacchia. Andrea punta il cazzo e lo spinge dentro Helen "Aaaaaahhhhh!" Scopano da subito a ritmo sostenuto. Helen ansima, una giornata come quella che sta trascorrendo è memorabile anche per lei. Tira a sé il viso di Andrea, gli infila la lingua in bocca, mentre lui le palpa le tette sode. Smettono di limonare, lui la guarda "Darai il culo anche a me?" [B]H[/B] "Se ti aiuta a venire più in fretta, sì" sorride. [B]A[/B] "Praticamente mi stai pregando" sfila il cazzo, lo abbassa e lo spinge di nuovo, stavolta entrando dietro "Sììììììì!" Rassegnato, Emanuele non ha altra scelta che fare da spettatore. Continua a masturbarsi, l'orgasmo arriva anche per lui, si viene sulla mano "Paolo, posso andare in bagno?" [B]P[/B] "Sì sì, fai pure". Emanuele esce. Helen chiude le cosce, portando le gambe sul petto di Andrea, che si mette in piedi. Le bacia i polpacci, le palpa le tette "Cazzo, ci siamo!" [B]H[/B] "Sìììì! Anche io! Aaaaaahhhhhhhhh!" Vengono entrambi, insieme. Anche questa volta, gli orgasmi sono indescrivibilmente forti. Lentamente, prendono fiato, Helen sorride esausta "Che giornata, ragazzi!" Nel frattempo, rientra anche Emanuele. [B]F[/B] "Peccato non averti potuto scopare anche noi... A saperlo..." [B]H[/B] "Beh... La prossima volta che dovete vedervi con Ema, fategli fare ritardo di nuovo! Ahahahahah!" Ridono tutti. [B]E[/B] "Un cazzo! La prossima volta, arrivo con un'ora di anticipo, qualunque sia l'impegno!" [B]H[/B] "Beh, ora sì che ho bisogno di una bella doccia!" [B]P[/B] "Beh, la strada la conosci!" Andrea si alza, spostandosi. Helen fa altrettanto, si dirige verso il bagno. Paolo guarda Emanuele "Beh, direi che il ritardo è stato ampiamente ripagato, almeno per quanto mi riguarda" [B]F[/B] "Ecco... Francamente, vedendo che ha spompinato Giorgio e scopato Andrea, secondo me..." [B]E[/B] "Gli accordi erano che voi avreste guardato. Se poi Helen è voluta andare oltre, consideratelo un extra" [B]M[/B] "Mi spiace dirlo, ma Ema ha ragione. Anche per me il ritardo è ripagato" [B]F[/B] "Ok ok... Anche per me! Fanculo!" ridacchia. Giorgio guarda Andrea "Tu?" [B]A[/B] "E me lo chiedi pure? Certo che sì! E a proposito, Ema... Che gran culo, hai! Helen è una scopata incredibile!" [B]E[/B] "Lo so!" risponde inorgoglito. [B]G[/B] "Anche per me è ripagato". Helen rientra "Grazie mille, ragazzi! Ripenserò a questa giornata, ogni volta che avrò voglia di masturbarmi, o quando avrò scopate insoddisfacenti" [B]P[/B] "Grazie mille a te! Sei davvero fantastica!" Helen gli sorride, scuote le spalle, facendo ondeggiare le tette, e ridacchia "Beh, quando vuoi..." [B]E[/B] "Il ritardo è ripagato! Quando vuoi, ti scopi Greta, o qualcun'altra, ma di certo non Helen!" [B]H[/B] "Sì sì, certo!" con tono accondiscendente. Guarda poi Paolo e gli fa l'occhiolino, in segno di intesa, mentre raccoglie i vestiti da terra. Quel poco di abbigliamento che ha le ruba non più di un minuto per farla vestire, e nel frattempo i ragazzi si sistemano. [B]H[/B] "Beh, allora alla prossima!" si avvicina a Paolo e gli dà un bacio sulla guancia "Organizza anche con Greta" gli sussurra all'orecchio. Paolo sorride. [B]P[/B] "Venite, vi accompagno". Scendono le scale, guidati dal padrone di casa, che arrivato all'ingresso apre la porta "Ciao ragazzi!" risponde salutandoli uno ad uno. "Ciao, Paolo!" si congeda Helen con una veloce ma decisa palpata al pacco, a cui lui risponde con un'altrettanto decisa palpata al suo culo. Chiude la porta e risale le scale per riordinare la camera, ben consapevole che quella è una giornata che non dimenticheranno mai, e che probabilmente cambierà le dinamiche e i rapporti nel gruppo per sempre. [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Capitolo 1: Bar Mario
Racconti Erotici
Gioco di ruolo
Quel ritardo da ripagare.
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di più...
Top
Bottom