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Old Fashioned
Guest
Vi racconto questa, di tante, perché è una cosa "particolare" alla quale ogni tanto ripenso... all'epoca avevo 42 anni, mi proponevo come "bull" perché ero single e avevo tempo da dedicare alla cosa, che richiede oltre che un po' di esperienza anche, appunto, dedizione (almeno se si vuole concretizzare).
Premetto che non mi ritengo bisex e all'epoca non avevo avuto nessuna esperienza in tal senso, anche se poi in futuro mi è capitato altre volte.
Mi contatta questo tizio che dice di avere 18 anni appena compiuti, da due settimane, e di avere la fantasia che un uomo più grande scopi selvaggiamente la sua fidanzatina di appena un anno più di lui, 19 anni. Come spesso accade ci vado cauto perché so che fra il dire e il fare ci passa il mare, soprattutto nel caso di giovanissimi come Fabio, il ragazzo in questione. Ma lui è insistente, molto insistente, al punto che acconsente a mandarmi tutte le "prove" che quello che diceva era vero e non si trattava della fantasia da segaiolo su una compagna di scuola.
Nello specifico mi faccio contattare dal suo profilo instagram reale, che corrisponde a quello che la ragazza taggava nelle foto di coppia: bingo, è davvero il fidanzato e mi sta chiedendo davvero di scopargli la ragazza.
La ragazza, però, è tutt'altro che propensa a questo genere di fantasia, tanto è vero che risponde laconicamente ai miei messaggi d'approccio e si dimostra fredda e sulle sue. Fabiuccio, intanto, non si da per vinto e insiste per fare videochiamate in cui mi vuole guardare menarmi il cazzo sulla sua tipa. Una tipa onestamente niente male, fisico longilineo, prima di seno, una lolita a tutti gli effetti.
Anche Fabiuccio è un bel ragazzo, 18 anni appena compiuti, efebico, praticamente un "emo" se vogliamo dare un'etichetta che aiuti a identificare immediatamente il tipo.
Ho molta esperienza di BDSM e dominazione cerebrale, mi eccita l'idea di avere questo ragazzo come cera nelle mie mani, mi eccita la sua predisposizione alla sottomissione e al rendersi completamente schiavo del mio piacere. Almeno virtualmente.
Non avendo mai provato la cosa, un giorno, al culmine dell'eccitazione, gli chiedo se gli andrebbe di farsi sottomettere anche dal vivo. E lui, arrapato più che mai, asserisce che non desidererebbe altro.
Ecco qui, l'ennesimo "gay" sotto spoglie da cuckold, solo che questa volta non mi ripugna, non mi infastidisce, non mi mette a disagio, anzi, mi eccita. E' un ragazzo, praticamente glabro, magro, col corpo atletico e una predisposizione a fare la sissy che mi intriga molto. Mi sarò segato centinaia di volte su video di cuckold che alla fine partecipano da bisex passivi alla "monta" della compagna, c'è un che di perverso nel prendersi non solo la compagna di un altro ma anche la sua dignità di etero insospettabile e trasformarlo in una troia ciuccia-cazzi.
Ed è quello che alla fine decido di fare. Ci accordiamo per vederci, lui avrebbe dovuto portare le mutandine usate di Carlotta, la sua bellissima lolita, e mi avrebbe potuto succhiare beatamente il cazzo in macchina mentre me le sniffavo ardentemente. E' quello che succede, lui emozionatissimo, tremava quasi; io più sicuro di me, come il ruolo impone, ma altrettanto curioso di capire se mi si sarebbe rizzato il cazzo in una circostanza per me totalmente insolita. Gli chiedo di dimostrarmi che abbia 18 anni, tira fuori una patente, ha 18 anni da due mesi nel momento in cui ci vediamo e sale sulla mia macchina.
Lo porto in un posto periferico lontano da occhi indiscreti, gli chiedo di passarmi il suo cellulare con le foto di Carlotta, una mano scorre le foto, l'altra annusa le mutandine, Fabietto si lancia sul cazzo con un'avidità e una passione raramente sperimentata prima di quel momento. Le premesse sono ottime, il cazzo mi si rizza eccome.
Durante la fellatio lo insulto con epiteti di ogni tipo, poi lascio perdere il cellulare e le mutandine della lolita e gli prendo la testa a due mani facendogli fare su e giù sul cazzo con violenza, fino a strozzarlo di cazzo in gola fino ai coglioni. Fra un insulto e una bestemmina, finisco per scaricare quello che a occhio e croce mi sembra un libro di sborra nella bocca di Fabiuccio che non lascia cadere una goccia. Una grandissima sborrata, credetemi, un orgasmo intenso e svuotante.
Subito dopo mi sento un po' strano, un po' in colpa, un po' sbagliato, lo riaccompagno dove l'avevo caricato e blocco il suo numero per sempre; non l'ho mai più visto né risentito.
Premetto che non mi ritengo bisex e all'epoca non avevo avuto nessuna esperienza in tal senso, anche se poi in futuro mi è capitato altre volte.
Mi contatta questo tizio che dice di avere 18 anni appena compiuti, da due settimane, e di avere la fantasia che un uomo più grande scopi selvaggiamente la sua fidanzatina di appena un anno più di lui, 19 anni. Come spesso accade ci vado cauto perché so che fra il dire e il fare ci passa il mare, soprattutto nel caso di giovanissimi come Fabio, il ragazzo in questione. Ma lui è insistente, molto insistente, al punto che acconsente a mandarmi tutte le "prove" che quello che diceva era vero e non si trattava della fantasia da segaiolo su una compagna di scuola.
Nello specifico mi faccio contattare dal suo profilo instagram reale, che corrisponde a quello che la ragazza taggava nelle foto di coppia: bingo, è davvero il fidanzato e mi sta chiedendo davvero di scopargli la ragazza.
La ragazza, però, è tutt'altro che propensa a questo genere di fantasia, tanto è vero che risponde laconicamente ai miei messaggi d'approccio e si dimostra fredda e sulle sue. Fabiuccio, intanto, non si da per vinto e insiste per fare videochiamate in cui mi vuole guardare menarmi il cazzo sulla sua tipa. Una tipa onestamente niente male, fisico longilineo, prima di seno, una lolita a tutti gli effetti.
Anche Fabiuccio è un bel ragazzo, 18 anni appena compiuti, efebico, praticamente un "emo" se vogliamo dare un'etichetta che aiuti a identificare immediatamente il tipo.
Ho molta esperienza di BDSM e dominazione cerebrale, mi eccita l'idea di avere questo ragazzo come cera nelle mie mani, mi eccita la sua predisposizione alla sottomissione e al rendersi completamente schiavo del mio piacere. Almeno virtualmente.
Non avendo mai provato la cosa, un giorno, al culmine dell'eccitazione, gli chiedo se gli andrebbe di farsi sottomettere anche dal vivo. E lui, arrapato più che mai, asserisce che non desidererebbe altro.
Ecco qui, l'ennesimo "gay" sotto spoglie da cuckold, solo che questa volta non mi ripugna, non mi infastidisce, non mi mette a disagio, anzi, mi eccita. E' un ragazzo, praticamente glabro, magro, col corpo atletico e una predisposizione a fare la sissy che mi intriga molto. Mi sarò segato centinaia di volte su video di cuckold che alla fine partecipano da bisex passivi alla "monta" della compagna, c'è un che di perverso nel prendersi non solo la compagna di un altro ma anche la sua dignità di etero insospettabile e trasformarlo in una troia ciuccia-cazzi.
Ed è quello che alla fine decido di fare. Ci accordiamo per vederci, lui avrebbe dovuto portare le mutandine usate di Carlotta, la sua bellissima lolita, e mi avrebbe potuto succhiare beatamente il cazzo in macchina mentre me le sniffavo ardentemente. E' quello che succede, lui emozionatissimo, tremava quasi; io più sicuro di me, come il ruolo impone, ma altrettanto curioso di capire se mi si sarebbe rizzato il cazzo in una circostanza per me totalmente insolita. Gli chiedo di dimostrarmi che abbia 18 anni, tira fuori una patente, ha 18 anni da due mesi nel momento in cui ci vediamo e sale sulla mia macchina.
Lo porto in un posto periferico lontano da occhi indiscreti, gli chiedo di passarmi il suo cellulare con le foto di Carlotta, una mano scorre le foto, l'altra annusa le mutandine, Fabietto si lancia sul cazzo con un'avidità e una passione raramente sperimentata prima di quel momento. Le premesse sono ottime, il cazzo mi si rizza eccome.
Durante la fellatio lo insulto con epiteti di ogni tipo, poi lascio perdere il cellulare e le mutandine della lolita e gli prendo la testa a due mani facendogli fare su e giù sul cazzo con violenza, fino a strozzarlo di cazzo in gola fino ai coglioni. Fra un insulto e una bestemmina, finisco per scaricare quello che a occhio e croce mi sembra un libro di sborra nella bocca di Fabiuccio che non lascia cadere una goccia. Una grandissima sborrata, credetemi, un orgasmo intenso e svuotante.
Subito dopo mi sento un po' strano, un po' in colpa, un po' sbagliato, lo riaccompagno dove l'avevo caricato e blocco il suo numero per sempre; non l'ho mai più visto né risentito.
