Un programma gratuito di fotoritocco: IrfanView
Indice del tutorial:
1. Descrizione generale.
2. Funzioni principali.
Ultima modifica:
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[RECENSIONE SOFTWARE] Un programma gratuito di fotoritocco: IrfanView
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Un programma gratuito di fotoritocco: IrfanView
Indice del tutorial:
1. Descrizione generale.
2. Funzioni principali.
OP
- Thread Starter
- #2
1. Descrizione generale.
1. Descrizione generale.
aa
Spesso, ci troviamo nella situazione di aver bisogno di un software semplice e leggero ma anche potente per poter gestire in modo ottimale le nostre foto; un programma che ci permetta di visualizzare velocemente tutte le nostre immagini, e che sia capace di effettuare su di esse elementari operazioni di fotoritocco, di ritagliarle, ridimensionarle e convertirle da un formato all’altro. Meglio ancora se questo software è in grado di operare automaticamente, “in batch”, su una grande quantità di immagini.
Ebbene, IrfanView (può essere scaricato qui, dal sito ufficiale, assieme al plugin per l’italiano) è il software che fa per noi, che fa tutto questo (e anche altre cose…), grazie ai diversi strumenti utili per chi ha a che fare con immagini di ogni tipo, ed è compatibile con tutte le versioni di Windows: 95/98/ME/NT/2000/XP/Vista.
Vediamo, in dettaglio, quali sono le caratteristiche più importanti, che lo hanno reso uno dei download più popolari tra i navigatori del web:
- Innanzitutto, la gratuità (freeware) per gli utenti non commerciali (non richiede modifiche al registro di sistema);
- La sua straordinaria leggerezza (circa 1,57 MB): si scarica in un attimo, e si installa senza problemi;
- Impiega un tempo assai breve nel visualizzare le immagini, anche quelle molto pesanti;
- E’ molto semplice da usare (è uno dei programmi più intuitivi del suo genere sul mercato);
- E' disponibile in moltissime lingue (ovviamente anche in italiano).
- Riconosce tutti i formati grafici più conosciuti;
- Permette di convertire, modificare (ridimensionamento, sfumature, correzione dei colori, effetti vari, messa a fuoco e molto altro) e stampare le immagini.
- E' estensibile tramite plugin esterni (ed è compatibile con i filtri di Adobe Photoshop);
- Consente di costruire semplici slideshow, generando – se richiesto – un file eseguibile (.exe/.scr), ed associandovi audio (in “mp3”) di sottofondo; può anche creare video da masterizzare su CD/DVD;
- Consente di vedere in anteprima tutte le immagini esistenti in una data directory (thumbnails);
- Può essere usato per riprodurre anche files audio (Real, MP3, WAV) e video;
- Permette di catturare schermate (screenshots);
- Implementa funzioni di disegno (linee, cerchi, frecce, etc.) e acquisizione immagini da scanner
- Le principali operazioni possono essere automatizzate e ripetute su più file (Batch processing). Si dimostra così utilissimo per gestire operazioni in serie su numerose immagini;
- Infine, genera pagine HTML con le miniature delle immagini linkate alle immagini originali.
In definitiva, si tratta di un software che unisce la rapidità e la semplicità d'uso adatte per i principianti, con una elevata duttilità e potenza, elementi quest’ultimi graditi dai più esperti.
1. Descrizione generale.
aa
Spesso, ci troviamo nella situazione di aver bisogno di un software semplice e leggero ma anche potente per poter gestire in modo ottimale le nostre foto; un programma che ci permetta di visualizzare velocemente tutte le nostre immagini, e che sia capace di effettuare su di esse elementari operazioni di fotoritocco, di ritagliarle, ridimensionarle e convertirle da un formato all’altro. Meglio ancora se questo software è in grado di operare automaticamente, “in batch”, su una grande quantità di immagini.
Ebbene, IrfanView (può essere scaricato qui, dal sito ufficiale, assieme al plugin per l’italiano) è il software che fa per noi, che fa tutto questo (e anche altre cose…), grazie ai diversi strumenti utili per chi ha a che fare con immagini di ogni tipo, ed è compatibile con tutte le versioni di Windows: 95/98/ME/NT/2000/XP/Vista.
Vediamo, in dettaglio, quali sono le caratteristiche più importanti, che lo hanno reso uno dei download più popolari tra i navigatori del web:
- Innanzitutto, la gratuità (freeware) per gli utenti non commerciali (non richiede modifiche al registro di sistema);
- La sua straordinaria leggerezza (circa 1,57 MB): si scarica in un attimo, e si installa senza problemi;
- Impiega un tempo assai breve nel visualizzare le immagini, anche quelle molto pesanti;
- E’ molto semplice da usare (è uno dei programmi più intuitivi del suo genere sul mercato);
- E' disponibile in moltissime lingue (ovviamente anche in italiano).
- Riconosce tutti i formati grafici più conosciuti;
- Permette di convertire, modificare (ridimensionamento, sfumature, correzione dei colori, effetti vari, messa a fuoco e molto altro) e stampare le immagini.
- E' estensibile tramite plugin esterni (ed è compatibile con i filtri di Adobe Photoshop);
- Consente di costruire semplici slideshow, generando – se richiesto – un file eseguibile (.exe/.scr), ed associandovi audio (in “mp3”) di sottofondo; può anche creare video da masterizzare su CD/DVD;
- Consente di vedere in anteprima tutte le immagini esistenti in una data directory (thumbnails);
- Può essere usato per riprodurre anche files audio (Real, MP3, WAV) e video;
- Permette di catturare schermate (screenshots);
- Implementa funzioni di disegno (linee, cerchi, frecce, etc.) e acquisizione immagini da scanner
- Le principali operazioni possono essere automatizzate e ripetute su più file (Batch processing). Si dimostra così utilissimo per gestire operazioni in serie su numerose immagini;
- Infine, genera pagine HTML con le miniature delle immagini linkate alle immagini originali.
In definitiva, si tratta di un software che unisce la rapidità e la semplicità d'uso adatte per i principianti, con una elevata duttilità e potenza, elementi quest’ultimi graditi dai più esperti.
Ultima modifica:
OP
- Thread Starter
- #3
2. Funzioni principali.
2. Funzioni principali.
aa
Quando apriamo il programma, la finestra di IrfanView si presenta vuota, con un'area di lavoro di dimensioni ridotte rispetto allo schermo (fig.1).
[fig.1]
Ora, andiamo ad aprire un'immagine; la finestra si dimensiona automaticamente per permetterne l’intera visualizzazione (caratteristica che si può apprezzare soprattutto se si lavora con diverse applicazioni aperte contemporaneamente) [fig.2].
[fig.2]
Nella finestra di lavoro, in alto, possiamo trovare la “Barra dei menu”, con le voci “File”, “Modifica”, “Immagine”, “Opzioni”, “Visualizza” ed “Aiuto”, che permettono di raggiungere tutti i comandi necessari per la gestione e la modifica delle immagini (fig.3).
[fig.3]
Ma le azioni più comuni le svolgeremo servendoci semplicemente delle icone presenti nella sottostante “Barra degli strumenti”, attraverso le quali – con un semplice “clic” del mouse – potremo attivare in maniera intuitiva le funzioni principali (fig.4).
[fig.4]
Nel caso in cui le diverse barre non fossero già visibili, si possono comunque sempre attivare attraverso il menu “Visualizza > Mostra/nascondi barra dei menu” oppure “Visualizza > Mostra/nascondi barra strumenti” (fig.5).
[fig.5]
Analizzando ora nei dettagli la “Barra degli strumenti”, possiamo facilmente individuare i seguenti comandi (fig.6):
[fig.6]
Ed ecco la loro spiegazione nello specifico:
- Apri: apre un file, del quale è possibile visualizzare anteprima e dettagli;
- Presentazione: visualizza le immagini come delle slide-show; personalizzabile secondo necessità;
- Salva come: salva un file con un nome definito dall'utente;
- Elimina file; permette di cancellare un file;
- Taglia la selezione: taglia un'area nell'immagine, precedentemente selezionata;
- Copia: copia una selezione dell'immagine, precedentemente selezionata;
- Incolla: incolla la parte copiata in precedenza;
- Annulla: rende nulla l'ultima operazione compiuta, riportando l’immagine allo stato precedente la modifica;
- Informazioni sull'immagine: visualizza le proprietà dell'immagine;
- Ingrandisci e Rimpicciolisci: aumenta o riduce la visualizzazione dell'immagine;
- File precedente/successivo: visualizza l'immagine, contenuta nella cartella, che precede o segue quella aperta al momento;
- Pagina precedente e successiva: visualizza per pagine (se è possibile farlo);
- Posizione attuale nella cartella: indica quale posizione ha l'immagine all'interno della cartella selezionata;
- Proprietà: visualizza le proprietà e le opzioni di IrfanView (ad esempio, la lingua);
- Informazioni su IrfanView: fornisce le indicazioni sulla versione del programma.
Qui, non intendo andare oltre, con spiegazioni supplementari, in quanto lo scopo di questo tutorial non vuole essere un manuale d’uso, ma semplicemente quello di presentare uno strumento davvero interessante.
2. Funzioni principali.
aa
Quando apriamo il programma, la finestra di IrfanView si presenta vuota, con un'area di lavoro di dimensioni ridotte rispetto allo schermo (fig.1).
[fig.1]
Ora, andiamo ad aprire un'immagine; la finestra si dimensiona automaticamente per permetterne l’intera visualizzazione (caratteristica che si può apprezzare soprattutto se si lavora con diverse applicazioni aperte contemporaneamente) [fig.2].
[fig.2]
Nella finestra di lavoro, in alto, possiamo trovare la “Barra dei menu”, con le voci “File”, “Modifica”, “Immagine”, “Opzioni”, “Visualizza” ed “Aiuto”, che permettono di raggiungere tutti i comandi necessari per la gestione e la modifica delle immagini (fig.3).
[fig.3]
Ma le azioni più comuni le svolgeremo servendoci semplicemente delle icone presenti nella sottostante “Barra degli strumenti”, attraverso le quali – con un semplice “clic” del mouse – potremo attivare in maniera intuitiva le funzioni principali (fig.4).
[fig.4]
Nel caso in cui le diverse barre non fossero già visibili, si possono comunque sempre attivare attraverso il menu “Visualizza > Mostra/nascondi barra dei menu” oppure “Visualizza > Mostra/nascondi barra strumenti” (fig.5).
[fig.5]
Analizzando ora nei dettagli la “Barra degli strumenti”, possiamo facilmente individuare i seguenti comandi (fig.6):
[fig.6]
Ed ecco la loro spiegazione nello specifico:
- Apri: apre un file, del quale è possibile visualizzare anteprima e dettagli;
- Presentazione: visualizza le immagini come delle slide-show; personalizzabile secondo necessità;
- Salva come: salva un file con un nome definito dall'utente;
- Elimina file; permette di cancellare un file;
- Taglia la selezione: taglia un'area nell'immagine, precedentemente selezionata;
- Copia: copia una selezione dell'immagine, precedentemente selezionata;
- Incolla: incolla la parte copiata in precedenza;
- Annulla: rende nulla l'ultima operazione compiuta, riportando l’immagine allo stato precedente la modifica;
- Informazioni sull'immagine: visualizza le proprietà dell'immagine;
- Ingrandisci e Rimpicciolisci: aumenta o riduce la visualizzazione dell'immagine;
- File precedente/successivo: visualizza l'immagine, contenuta nella cartella, che precede o segue quella aperta al momento;
- Pagina precedente e successiva: visualizza per pagine (se è possibile farlo);
- Posizione attuale nella cartella: indica quale posizione ha l'immagine all'interno della cartella selezionata;
- Proprietà: visualizza le proprietà e le opzioni di IrfanView (ad esempio, la lingua);
- Informazioni su IrfanView: fornisce le indicazioni sulla versione del programma.
Qui, non intendo andare oltre, con spiegazioni supplementari, in quanto lo scopo di questo tutorial non vuole essere un manuale d’uso, ma semplicemente quello di presentare uno strumento davvero interessante.
OP
- Thread Starter
- #4
aa
Ed ecco il .RAR:
Ed ecco il .RAR: