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- #51
Non nego che la scopata di quella sera stessa sia stata la più intensa della mia vita. L’immagine di Giulia che lo toccava a Davide dalle mutande col fare compiaciuto mi si presentava continuamente in testa, finito di scopare non sono riuscito a non farle delle domande.
Io:”insomma non mi dici niente dopo che gliel’hai taccato?”
G:”vabe l’ho toccato dalle mutande, però confermo che non è niente male”
Io:”domani in doccia hai intenzione di toccarglielo?”
G:”no, ho intenzione di farlo impazzire senza toccarglielo, domani vedrai!”
Ci mettiamo a dormire, fatico a prendere sonno. Sentivo come se la mia ragazza non fosse più un’esclusiva mia dopo quello che era successo.
Arriva il giorno dopo, tralascio il racconto della giornata in quanto non c’è niente di interessante da dire, tranne Davide che mentre stavamo facendo colazione dice a Giulia: “oggi è il grande giorno sei pronta??” e Giulia dice: “prontissima”.
Dopo il mare rincasiamo finalmente a casa. Ci siamo, Davide inizia a spogliarsi e ci fa: “vi aspetto in bagno”. Lo raggiungiamo un minuto dopo, io in mutande e Giulia col costumino nero a brasiliana che aveva in spiaggia, Davide era in mutande al telefono e lo posa subito appena entriamo.
Giulia lo guarda e gli fa ridendo:”dopo di te” indicando la doccia
Davide non si fa problemi, toglie le mutande ed entra dentro, Giulia lo segue e chiude il vetro della doccia.
Davide apre l’acqua e girandosi verso di lei con il cazzo ancora moscio gli fa: “spogliati pure te allora”
G:”nessuno ha detto che dovevo fare la doccia nuda ieri nell’obbligo!”
D:”stai scherzando? La doccia si fa nudi”
G:”e se la voglio fare col costume? Inizia a lavarti dai”
Davide si rende conto che è inutile insistere e inizia a farsi lo shampoo. Nel mentre che ha gli occhi chiusi lo sguardo di Giulia è fisso sul suo cazzo, poi lei si gira verso di me, che mi ero messo a sedere sul cesso, con sguardo malizioso.
Inizia a lavarsi i capelli anche Giulia, che poi fa a Davide: “se vuoi ti aiuto a lavarti la schiena”, quindi lui si gira, Giulia si versa del bagnoschiuma sulla mano e inizia a stropicciarlo sulle spalle, poi scende giù sulla schiena, nel frattempo essendo di profilo vedo che il cazzo di Davide si sta svegliando.
Io:”Sembra che stia piacendo”
Giulia mi guarda e le faccio cenno al cazzo, quindi si sporge in avanti e vede il suo uccello barzotto.
G:”ti basta davvero così poco?” e inizia a scendere con le mani in quello che ormai sembrava quasi più un massaggio culo di Davide. Gli da due schiaffetti li e poi si accorge che Davide adesso ce l’ha completamente duro. Lei con sguardo compiaciuto si avvicina a lui come per abbracciarlo da dietro e mette le mani sull’addome all’altezza dell’ombelico e scende un po’ fino all’inguine completamente depilato. Continua questo movimento per un po’ avvicinandosi molto al cazzo enorme di Davide.
Ad un certo punto lui si gira sbattendo praticamente col cazzo sulla pancia di lei e fa come per tirarle giù le mutande, lei gli fa:”non hai capito che non mi spoglio?”
D:”per favore non resisto, fammi almeno toccare il culo”
G:”scordatelo, se non resisti fatti una sega come ieri sera”
D:”fammela te allora”
Giulia mettendo di nuovo una mano sull’inguine di Davide:”vuoi una sega eh…peccato che dovrai fare da solo”
Davide non perde tempo e le abbassa la mano sul suo cazzo. Adesso Giulia glielo aveva davvero toccato, anche se per un secondo. Lei non se lo aspettava, Davide gli fa: “adesso me lo hai toccato, quindi che differenza fa?”
G:”la differenza è che in quel caso dovrei farti venire”
D:”allora facciamo che te inizi la sega e poi quando sento che sto per venire finisco io”
Giulia mi guarda, si vedeva lontano un miglio che moriva dalla voglia di toccarglielo, io non dico niente ma rimango con lo sguardo sereno, lei lo prende come un segno di approvazione e dice:”ok facciamolo!”
Lei si mette in piedi di lato con il fianco attaccato a quello di Davide e glielo prende in mano. Parte con un ritmo molto lento, quasi di studio, poi inizia man mano ad accelerare, Davide era eccitatissimo non riesco nemmeno a descriverlo. La sega procede a ritmi alterni, ogni tanto Giulia si ferma da gran maestra ad accarezzare un po’ le palle, eravamo già ad un minuto abbondante di sega (anche se sembravano già 10 sul momento) e poi riparte con la sega. Nel frattempo Davide sposta la sua mano sul culo di Giulia coperto dal solo costume, all’inizio come se glielo accarezzasse, poi vedo che inizia a stringerglielo forte con lei che lo lascia fare. Ormai sembrava che entrambi si fossero dimenticati che avrebbe dovuto concludere Davide e dopo nemmeno 5 minuti interminabili fu proprio così: Davide inizia a godere sempre di più e schizza una quantità assurda di sborra sul vetro della doccia, sempre cingendo il culetto di Giulia, la quale glielo scappella per un po’ per poi mollarglielo.
G:”se venuto un po’ eh” dice ridendo
D:”mamma mia…”
Giulia notando il mio cazzo duro dalle mutande mi fa:”amore vedo che ti è piaciuta la scena! Dai Davide esci che hai ricevuto anche più di quello che dovevi e fai venire lui”
Quindi mi spoglio e mi do il cambio con il mio amico, anche Giulia allora si spoglia in modo da lavarsi per bene, sempre con Davide nel bagno.
G:”se non ti dispiace adesso lasciaci, vorremmo un po’ di privacy”
Davide dunque esce ammirando Giulia in completa nudità e rimaniamo soli. Lei inizia a pomparmi subito in ginocchio e facciamo una violenta scopata in doccia.
La vacanza era finita, noi tre torniamo in macchina a casa nostra.
Nei prossimi racconti vi dico come stanno andando questi giorni dopo quanto successo, il rapporto non è cambiato più di tanto soprattutto quando siamo con altre persone, mentre quando siamo solo noi tre ovviamente c’è sempre un riferimento a ciò. Ma ve ne parlerò al più presto!
Non nego che la scopata di quella sera stessa sia stata la più intensa della mia vita. L’immagine di Giulia che lo toccava a Davide dalle mutande col fare compiaciuto mi si presentava continuamente in testa, finito di scopare non sono riuscito a non farle delle domande.
Io:”insomma non mi dici niente dopo che gliel’hai taccato?”
G:”vabe l’ho toccato dalle mutande, però confermo che non è niente male”
Io:”domani in doccia hai intenzione di toccarglielo?”
G:”no, ho intenzione di farlo impazzire senza toccarglielo, domani vedrai!”
Ci mettiamo a dormire, fatico a prendere sonno. Sentivo come se la mia ragazza non fosse più un’esclusiva mia dopo quello che era successo.
Arriva il giorno dopo, tralascio il racconto della giornata in quanto non c’è niente di interessante da dire, tranne Davide che mentre stavamo facendo colazione dice a Giulia: “oggi è il grande giorno sei pronta??” e Giulia dice: “prontissima”.
Dopo il mare rincasiamo finalmente a casa. Ci siamo, Davide inizia a spogliarsi e ci fa: “vi aspetto in bagno”. Lo raggiungiamo un minuto dopo, io in mutande e Giulia col costumino nero a brasiliana che aveva in spiaggia, Davide era in mutande al telefono e lo posa subito appena entriamo.
Giulia lo guarda e gli fa ridendo:”dopo di te” indicando la doccia
Davide non si fa problemi, toglie le mutande ed entra dentro, Giulia lo segue e chiude il vetro della doccia.
Davide apre l’acqua e girandosi verso di lei con il cazzo ancora moscio gli fa: “spogliati pure te allora”
G:”nessuno ha detto che dovevo fare la doccia nuda ieri nell’obbligo!”
D:”stai scherzando? La doccia si fa nudi”
G:”e se la voglio fare col costume? Inizia a lavarti dai”
Davide si rende conto che è inutile insistere e inizia a farsi lo shampoo. Nel mentre che ha gli occhi chiusi lo sguardo di Giulia è fisso sul suo cazzo, poi lei si gira verso di me, che mi ero messo a sedere sul cesso, con sguardo malizioso.
Inizia a lavarsi i capelli anche Giulia, che poi fa a Davide: “se vuoi ti aiuto a lavarti la schiena”, quindi lui si gira, Giulia si versa del bagnoschiuma sulla mano e inizia a stropicciarlo sulle spalle, poi scende giù sulla schiena, nel frattempo essendo di profilo vedo che il cazzo di Davide si sta svegliando.
Io:”Sembra che stia piacendo”
Giulia mi guarda e le faccio cenno al cazzo, quindi si sporge in avanti e vede il suo uccello barzotto.
G:”ti basta davvero così poco?” e inizia a scendere con le mani in quello che ormai sembrava quasi più un massaggio culo di Davide. Gli da due schiaffetti li e poi si accorge che Davide adesso ce l’ha completamente duro. Lei con sguardo compiaciuto si avvicina a lui come per abbracciarlo da dietro e mette le mani sull’addome all’altezza dell’ombelico e scende un po’ fino all’inguine completamente depilato. Continua questo movimento per un po’ avvicinandosi molto al cazzo enorme di Davide.
Ad un certo punto lui si gira sbattendo praticamente col cazzo sulla pancia di lei e fa come per tirarle giù le mutande, lei gli fa:”non hai capito che non mi spoglio?”
D:”per favore non resisto, fammi almeno toccare il culo”
G:”scordatelo, se non resisti fatti una sega come ieri sera”
D:”fammela te allora”
Giulia mettendo di nuovo una mano sull’inguine di Davide:”vuoi una sega eh…peccato che dovrai fare da solo”
Davide non perde tempo e le abbassa la mano sul suo cazzo. Adesso Giulia glielo aveva davvero toccato, anche se per un secondo. Lei non se lo aspettava, Davide gli fa: “adesso me lo hai toccato, quindi che differenza fa?”
G:”la differenza è che in quel caso dovrei farti venire”
D:”allora facciamo che te inizi la sega e poi quando sento che sto per venire finisco io”
Giulia mi guarda, si vedeva lontano un miglio che moriva dalla voglia di toccarglielo, io non dico niente ma rimango con lo sguardo sereno, lei lo prende come un segno di approvazione e dice:”ok facciamolo!”
Lei si mette in piedi di lato con il fianco attaccato a quello di Davide e glielo prende in mano. Parte con un ritmo molto lento, quasi di studio, poi inizia man mano ad accelerare, Davide era eccitatissimo non riesco nemmeno a descriverlo. La sega procede a ritmi alterni, ogni tanto Giulia si ferma da gran maestra ad accarezzare un po’ le palle, eravamo già ad un minuto abbondante di sega (anche se sembravano già 10 sul momento) e poi riparte con la sega. Nel frattempo Davide sposta la sua mano sul culo di Giulia coperto dal solo costume, all’inizio come se glielo accarezzasse, poi vedo che inizia a stringerglielo forte con lei che lo lascia fare. Ormai sembrava che entrambi si fossero dimenticati che avrebbe dovuto concludere Davide e dopo nemmeno 5 minuti interminabili fu proprio così: Davide inizia a godere sempre di più e schizza una quantità assurda di sborra sul vetro della doccia, sempre cingendo il culetto di Giulia, la quale glielo scappella per un po’ per poi mollarglielo.
G:”se venuto un po’ eh” dice ridendo
D:”mamma mia…”
Giulia notando il mio cazzo duro dalle mutande mi fa:”amore vedo che ti è piaciuta la scena! Dai Davide esci che hai ricevuto anche più di quello che dovevi e fai venire lui”
Quindi mi spoglio e mi do il cambio con il mio amico, anche Giulia allora si spoglia in modo da lavarsi per bene, sempre con Davide nel bagno.
G:”se non ti dispiace adesso lasciaci, vorremmo un po’ di privacy”
Davide dunque esce ammirando Giulia in completa nudità e rimaniamo soli. Lei inizia a pomparmi subito in ginocchio e facciamo una violenta scopata in doccia.
La vacanza era finita, noi tre torniamo in macchina a casa nostra.
Nei prossimi racconti vi dico come stanno andando questi giorni dopo quanto successo, il rapporto non è cambiato più di tanto soprattutto quando siamo con altre persone, mentre quando siamo solo noi tre ovviamente c’è sempre un riferimento a ciò. Ma ve ne parlerò al più presto!
Io:”insomma non mi dici niente dopo che gliel’hai taccato?”
G:”vabe l’ho toccato dalle mutande, però confermo che non è niente male”
Io:”domani in doccia hai intenzione di toccarglielo?”
G:”no, ho intenzione di farlo impazzire senza toccarglielo, domani vedrai!”
Ci mettiamo a dormire, fatico a prendere sonno. Sentivo come se la mia ragazza non fosse più un’esclusiva mia dopo quello che era successo.
Arriva il giorno dopo, tralascio il racconto della giornata in quanto non c’è niente di interessante da dire, tranne Davide che mentre stavamo facendo colazione dice a Giulia: “oggi è il grande giorno sei pronta??” e Giulia dice: “prontissima”.
Dopo il mare rincasiamo finalmente a casa. Ci siamo, Davide inizia a spogliarsi e ci fa: “vi aspetto in bagno”. Lo raggiungiamo un minuto dopo, io in mutande e Giulia col costumino nero a brasiliana che aveva in spiaggia, Davide era in mutande al telefono e lo posa subito appena entriamo.
Giulia lo guarda e gli fa ridendo:”dopo di te” indicando la doccia
Davide non si fa problemi, toglie le mutande ed entra dentro, Giulia lo segue e chiude il vetro della doccia.
Davide apre l’acqua e girandosi verso di lei con il cazzo ancora moscio gli fa: “spogliati pure te allora”
G:”nessuno ha detto che dovevo fare la doccia nuda ieri nell’obbligo!”
D:”stai scherzando? La doccia si fa nudi”
G:”e se la voglio fare col costume? Inizia a lavarti dai”
Davide si rende conto che è inutile insistere e inizia a farsi lo shampoo. Nel mentre che ha gli occhi chiusi lo sguardo di Giulia è fisso sul suo cazzo, poi lei si gira verso di me, che mi ero messo a sedere sul cesso, con sguardo malizioso.
Inizia a lavarsi i capelli anche Giulia, che poi fa a Davide: “se vuoi ti aiuto a lavarti la schiena”, quindi lui si gira, Giulia si versa del bagnoschiuma sulla mano e inizia a stropicciarlo sulle spalle, poi scende giù sulla schiena, nel frattempo essendo di profilo vedo che il cazzo di Davide si sta svegliando.
Io:”Sembra che stia piacendo”
Giulia mi guarda e le faccio cenno al cazzo, quindi si sporge in avanti e vede il suo uccello barzotto.
G:”ti basta davvero così poco?” e inizia a scendere con le mani in quello che ormai sembrava quasi più un massaggio culo di Davide. Gli da due schiaffetti li e poi si accorge che Davide adesso ce l’ha completamente duro. Lei con sguardo compiaciuto si avvicina a lui come per abbracciarlo da dietro e mette le mani sull’addome all’altezza dell’ombelico e scende un po’ fino all’inguine completamente depilato. Continua questo movimento per un po’ avvicinandosi molto al cazzo enorme di Davide.
Ad un certo punto lui si gira sbattendo praticamente col cazzo sulla pancia di lei e fa come per tirarle giù le mutande, lei gli fa:”non hai capito che non mi spoglio?”
D:”per favore non resisto, fammi almeno toccare il culo”
G:”scordatelo, se non resisti fatti una sega come ieri sera”
D:”fammela te allora”
Giulia mettendo di nuovo una mano sull’inguine di Davide:”vuoi una sega eh…peccato che dovrai fare da solo”
Davide non perde tempo e le abbassa la mano sul suo cazzo. Adesso Giulia glielo aveva davvero toccato, anche se per un secondo. Lei non se lo aspettava, Davide gli fa: “adesso me lo hai toccato, quindi che differenza fa?”
G:”la differenza è che in quel caso dovrei farti venire”
D:”allora facciamo che te inizi la sega e poi quando sento che sto per venire finisco io”
Giulia mi guarda, si vedeva lontano un miglio che moriva dalla voglia di toccarglielo, io non dico niente ma rimango con lo sguardo sereno, lei lo prende come un segno di approvazione e dice:”ok facciamolo!”
Lei si mette in piedi di lato con il fianco attaccato a quello di Davide e glielo prende in mano. Parte con un ritmo molto lento, quasi di studio, poi inizia man mano ad accelerare, Davide era eccitatissimo non riesco nemmeno a descriverlo. La sega procede a ritmi alterni, ogni tanto Giulia si ferma da gran maestra ad accarezzare un po’ le palle, eravamo già ad un minuto abbondante di sega (anche se sembravano già 10 sul momento) e poi riparte con la sega. Nel frattempo Davide sposta la sua mano sul culo di Giulia coperto dal solo costume, all’inizio come se glielo accarezzasse, poi vedo che inizia a stringerglielo forte con lei che lo lascia fare. Ormai sembrava che entrambi si fossero dimenticati che avrebbe dovuto concludere Davide e dopo nemmeno 5 minuti interminabili fu proprio così: Davide inizia a godere sempre di più e schizza una quantità assurda di sborra sul vetro della doccia, sempre cingendo il culetto di Giulia, la quale glielo scappella per un po’ per poi mollarglielo.
G:”se venuto un po’ eh” dice ridendo
D:”mamma mia…”
Giulia notando il mio cazzo duro dalle mutande mi fa:”amore vedo che ti è piaciuta la scena! Dai Davide esci che hai ricevuto anche più di quello che dovevi e fai venire lui”
Quindi mi spoglio e mi do il cambio con il mio amico, anche Giulia allora si spoglia in modo da lavarsi per bene, sempre con Davide nel bagno.
G:”se non ti dispiace adesso lasciaci, vorremmo un po’ di privacy”
Davide dunque esce ammirando Giulia in completa nudità e rimaniamo soli. Lei inizia a pomparmi subito in ginocchio e facciamo una violenta scopata in doccia.
La vacanza era finita, noi tre torniamo in macchina a casa nostra.
Nei prossimi racconti vi dico come stanno andando questi giorni dopo quanto successo, il rapporto non è cambiato più di tanto soprattutto quando siamo con altre persone, mentre quando siamo solo noi tre ovviamente c’è sempre un riferimento a ciò. Ma ve ne parlerò al più presto!
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Non nego che la scopata di quella sera stessa sia stata la più intensa della mia vita. L’immagine di Giulia che lo toccava a Davide dalle mutande col fare compiaciuto mi si presentava continuamente in testa, finito di scopare non sono riuscito a non farle delle domande.
Io:”insomma non mi dici niente dopo che gliel’hai taccato?”
G:”vabe l’ho toccato dalle mutande, però confermo che non è niente male”
Io:”domani in doccia hai intenzione di toccarglielo?”
G:”no, ho intenzione di farlo impazzire senza toccarglielo, domani vedrai!”
Ci mettiamo a dormire, fatico a prendere sonno. Sentivo come se la mia ragazza non fosse più un’esclusiva mia dopo quello che era successo.
Arriva il giorno dopo, tralascio il racconto della giornata in quanto non c’è niente di interessante da dire, tranne Davide che mentre stavamo facendo colazione dice a Giulia: “oggi è il grande giorno sei pronta??” e Giulia dice: “prontissima”.
Dopo il mare rincasiamo finalmente a casa. Ci siamo, Davide inizia a spogliarsi e ci fa: “vi aspetto in bagno”. Lo raggiungiamo un minuto dopo, io in mutande e Giulia col costumino nero a brasiliana che aveva in spiaggia, Davide era in mutande al telefono e lo posa subito appena entriamo.
Giulia lo guarda e gli fa ridendo:”dopo di te” indicando la doccia
Davide non si fa problemi, toglie le mutande ed entra dentro, Giulia lo segue e chiude il vetro della doccia.
Davide apre l’acqua e girandosi verso di lei con il cazzo ancora moscio gli fa: “spogliati pure te allora”
G:”nessuno ha detto che dovevo fare la doccia nuda ieri nell’obbligo!”
D:”stai scherzando? La doccia si fa nudi”
G:”e se la voglio fare col costume? Inizia a lavarti dai”
Davide si rende conto che è inutile insistere e inizia a farsi lo shampoo. Nel mentre che ha gli occhi chiusi lo sguardo di Giulia è fisso sul suo cazzo, poi lei si gira verso di me, che mi ero messo a sedere sul cesso, con sguardo malizioso.
Inizia a lavarsi i capelli anche Giulia, che poi fa a Davide: “se vuoi ti aiuto a lavarti la schiena”, quindi lui si gira, Giulia si versa del bagnoschiuma sulla mano e inizia a stropicciarlo sulle spalle, poi scende giù sulla schiena, nel frattempo essendo di profilo vedo che il cazzo di Davide si sta svegliando.
Io:”Sembra che stia piacendo”
Giulia mi guarda e le faccio cenno al cazzo, quindi si sporge in avanti e vede il suo uccello barzotto.
G:”ti basta davvero così poco?” e inizia a scendere con le mani in quello che ormai sembrava quasi più un massaggio culo di Davide. Gli da due schiaffetti li e poi si accorge che Davide adesso ce l’ha completamente duro. Lei con sguardo compiaciuto si avvicina a lui come per abbracciarlo da dietro e mette le mani sull’addome all’altezza dell’ombelico e scende un po’ fino all’inguine completamente depilato. Continua questo movimento per un po’ avvicinandosi molto al cazzo enorme di Davide.
Ad un certo punto lui si gira sbattendo praticamente col cazzo sulla pancia di lei e fa come per tirarle giù le mutande, lei gli fa:”non hai capito che non mi spoglio?”
D:”per favore non resisto, fammi almeno toccare il culo”
G:”scordatelo, se non resisti fatti una sega come ieri sera”
D:”fammela te allora”
Giulia mettendo di nuovo una mano sull’inguine di Davide:”vuoi una sega eh…peccato che dovrai fare da solo”
Davide non perde tempo e le abbassa la mano sul suo cazzo. Adesso Giulia glielo aveva davvero toccato, anche se per un secondo. Lei non se lo aspettava, Davide gli fa: “adesso me lo hai toccato, quindi che differenza fa?”
G:”la differenza è che in quel caso dovrei farti venire”
D:”allora facciamo che te inizi la sega e poi quando sento che sto per venire finisco io”
Giulia mi guarda, si vedeva lontano un miglio che moriva dalla voglia di toccarglielo, io non dico niente ma rimango con lo sguardo sereno, lei lo prende come un segno di approvazione e dice:”ok facciamolo!”
Lei si mette in piedi di lato con il fianco attaccato a quello di Davide e glielo prende in mano. Parte con un ritmo molto lento, quasi di studio, poi inizia man mano ad accelerare, Davide era eccitatissimo non riesco nemmeno a descriverlo. La sega procede a ritmi alterni, ogni tanto Giulia si ferma da gran maestra ad accarezzare un po’ le palle, eravamo già ad un minuto abbondante di sega (anche se sembravano già 10 sul momento) e poi riparte con la sega. Nel frattempo Davide sposta la sua mano sul culo di Giulia coperto dal solo costume, all’inizio come se glielo accarezzasse, poi vedo che inizia a stringerglielo forte con lei che lo lascia fare. Ormai sembrava che entrambi si fossero dimenticati che avrebbe dovuto concludere Davide e dopo nemmeno 5 minuti interminabili fu proprio così: Davide inizia a godere sempre di più e schizza una quantità assurda di sborra sul vetro della doccia, sempre cingendo il culetto di Giulia, la quale glielo scappella per un po’ per poi mollarglielo.
G:”se venuto un po’ eh” dice ridendo
D:”mamma mia…”
Giulia notando il mio cazzo duro dalle mutande mi fa:”amore vedo che ti è piaciuta la scena! Dai Davide esci che hai ricevuto anche più di quello che dovevi e fai venire lui”
Quindi mi spoglio e mi do il cambio con il mio amico, anche Giulia allora si spoglia in modo da lavarsi per bene, sempre con Davide nel bagno.
G:”se non ti dispiace adesso lasciaci, vorremmo un po’ di privacy”
Davide dunque esce ammirando Giulia in completa nudità e rimaniamo soli. Lei inizia a pomparmi subito in ginocchio e facciamo una violenta scopata in doccia.
La vacanza era finita, noi tre torniamo in macchina a casa nostra.
Nei prossimi racconti vi dico come stanno andando questi giorni dopo quanto successo, il rapporto non è cambiato più di tanto soprattutto quando siamo con altre persone, mentre quando siamo solo noi tre ovviamente c’è sempre un riferimento a ciò. Ma ve ne parlerò al più presto!
E chissà che buoni profumi deve avere!
