Esperienza reale Risvolti di coppia inattesi in vacanza per il ponte del 2 giugno

GianniAnt

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Giulia Giulia,ormai é affascinata dai cazzi grossi. Con l'amico del fidanzato è iniziata con una, sega ed è finita con un magistrale bocchino con sborrata in faccia, prima o poi li prende due o tre insieme, e il fidanzato gode a segarsi guardando, ricordo ancora la, faccia del marito quando lei si è inginocchiata davanti al mio cazzo e gli ha detto.. È questo che vuoi vero, e lui, senza rispondere, a smanettare il suo cazzo.
 
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Per quanto riguarda le tre lezioni di cui ancora non avevo parlato, riparto da due mercoledì fa, tre giorni dopo la finale.



Come avevo già detto, con Giulia avevamo pensato a questo cambio di outfit, con una semplice maglia un po’ più lunga giusto per coprirle le mutandine e senza reggiseno sotto. Come sempre avevamo messo il telefono a registrare la mattinata.



Non appena seduti in camera, Marco dice subito: “però vestita così sei troppo arrapante non so se riesco a concentrarmi”



Giulia, facendo finta di nulla: “ti basta una maglietta corta? Allora non immagino quando mi metto i vestitini e mi metto tutta in tiro”



M:”eh ma anche così ha il suo perché…anche se ti preferisco in perizoma come domenica”



G:”immaginavo non ti fossi perso nemmeno un secondo quel poco che sono stata fuori dall’acqua”



M:”eh peccato ci sei stata così poco…”



G:”te invece non ti sei fatto problemi a stare fuori”



M:”perché, avrei dovuto farmi problemi? Per fortuna non ho il problema di Alessio”



G:”siete stati un po’ delle merde con lui eh”



M:”vabe dai eravamo un po’ ubriachi”



G:”intanto però lui qualcosa ha rimediato, te niente!”



M:”vabe, non farei comunque a cambio” dicendo questa frase mettendosi una mano sopra ai pantaloni di tuta, andando a stringersi il pacco del quale mi ha detto Giulia si vedeva tutta la forma, ed era davvero grosso, probabilmente barzotto



Giulia è rimasta senza dire nulla perché probabilmente non si aspettava questo gesto spudorato, Marco allora le fa: “lo vuoi rivedere?” tirando verso il basso l’elastico dei pantaloni, facendo intravedere il rigonfiamento delle mutande.



G:”finiscila di fare il maiale o ti caccio!”



Marco allora si ricompone e le cose hot della giornata finiscono praticamente li.



Un paio di giorni dopo Marco le ha scritto per chiederle la spiegazione su un esercizio, lei gli ha fatto “ah ma allora studi anche senza di me!”, lui di tutta risposta le ha mandato una foto dove si vede il libro sulla scrivania e in basso della foto il rigonfiamento del suo pacco dai pantaloni, palesemente fatto apposta. Lei ha tagliato corto il discorso facendo finta di nulla.



Passiamo al lunedì dopo, stesso outfit del mercoledì prima per Giulia, Marco con dei pantaloncini sportivi da casa.



Quel giorno più che mai Marco sembrava avere l’ormone a mille, appena in camera ha iniziato a fare sempre i suoi discorsi spinti (stavolta verso una ragazza che conosciamo che stava guardando su Instagram). Giulia ha coronato il tutto con un “iniziamo bene”, a seguito di tutti quei discorsi. Una volta iniziato a studiare per un paio di volte lui le ha messo una mano su una coscia, prontamente richiamato da Giulia. Ma veniamo all’episodio clou: durante un esercizio Giulia ha interrotto Marco dicendogli che doveva usare un altro procedimento. Lui ha risposto convinto che aveva studiato che si facesse in quel modo, lei ha ribattuto di nuovo sicura. Mi aveva già accennato qualcosa lei prima di ascoltare la registrazione, ma una volta sentito quel “scommettiamo?” da parte di lui ho avuto un brivido.



G:”ti dico che non si fa così!”



M:”va bene dai, cosa scommettiamo?”



G:”non c’è da scommettere niente, prova a a fare come ti dico e vedi”



M:”nono, un pompino che si fa come dico io”



G:”sognatelo pure un pompino sfigato”



M:”scommettiamo qualcosa dai, se sei così sicura”



G:”di sicuro non un pompino, solo per il gesto di aver fatto una scommessa del genere, figuriamoci”



M:”allora se ho ragione io mi fai vedere una foto tua spinta”



G:”si va bene, credici”



M:”e dai una foto…se vinci te cosa scommettiamo?”



G:”non vedrai nessuna foto! Se vinco io mi regali un vestito a mia scelta vai”



M:”ah, hai capito te! Però a questo punto voglio una contropartita adeguata!”



G:”se pensi a qualcosa di sessuale credo che tu possa lasciare perdere”



M:”facciamo che ti tocco le tette da sopra la maglia per un minuto”



G:”ahahah! Trova qualcun’altra vai”



M:”fammele vedere per 20 secondi allora”



G:”la smetti?”



M:”e dai, per un vestito in caso vincessi te!”



G:”non vedrai ne toccherai ne tette ne culo, prima che tu lo dica”



M:”facciamo così! Se ho ragione io ti posso toccare e leccare i piedi per un minuto”



G:”ma che schifo non me li faccio leccare, solo toccare al massimo”



M:”e dai al massimo te li lavi dopo! Ci stai?”



Giulia ci pensa un attimo e poi dice: “va bene…”



Marco allora prende l’esercizio sotto mano, inizia a fare i calcoli, silenzio per qualche secondo e poi…



M:”mi sa che qualcuno deve pagare una scommessa o sbaglio?”



Giulia, che in questo caso non lo aveva fatto per provocazione, ma era sicura di quello che diceva, rimane per un secondo zitta e poi: “non ci credo…”



M:”avanti, la scommessa va pagata ora”



G:”facciamo la prossima volta? Non sono pronta psicologicamente”



M:”eh no cara, andiamo sul letto” e si alza



G:”macché, possiamo fare qui sulle sedie”



M:”nono, mi piace la comodità”



Giulia non insiste e si mette seduta sul letto.



M:”te sdraiati pancia in su, penso a tutto io tranquilla”



G:”un minuto come detto, non di più”



M:”certo!”



Giulia allora si distende, non aveva però calcolato che portando i piedi verso di lui, lasciava libera visione alla parte superiore del suo perizomino, oltre che all’inizio delle natiche distese sul letto, nonostante si tenesse la maglia verso il basso con le mani.



Marco prende con le mani i suoi piedi, subito dopo se li porta alla bocca tenendoli per le caviglie e per i talloni, per poi iniziare a baciarglieli, fino ad arrivare a mettersi quasi mezza pianta in bocca a come dice Giulia, che era abbastanza disgustata. Aveva il cazzo ritto dopo nemmeno 20 secondi, Giulia stava per dire di interrompere quando lui la anticipa: “che bella visione da qua”, intendendo le mutandine scoperte.



Giulia, tirando indietro i piedi: “ok basta mi sembra che tu stia esagerando”, facendo cenno al rigonfiamento definito poi a me da lei “assurdo”.



M:”nono, non è passato un minuto, la scommessa va finita di essere pagata! Girati a pancia in giù se non vuoi scoprirti, anche se tanto ho già visto quindi è inutile”



Giulia allora si gira pancia sotto, Marco da dietro le riprende i piedi, gli tocca bene le piante e gliele lecca, fino a quando non prova il tutto per tutto: mette un piede appoggiato sul pacco, da sopra i pantaloncini.

Giulia fa un salto e si mette in piedi e gli dice incazzata: “ma che cazzo fai? Sono fidanzata con un tuo amico, non riesco a rispettare nemmeno una scommessa?”. Evidentemente a Giulia non piace molto Marco seppur ce l’abbia grosso, come mi ha detto più volte.



Marco di tutta risposta le dice: “me l’hai fatto diventare di marmo, non è colpa mia! Guarda ti faccio vedere” e fai per tirarlo fuori



Giulia urla “NO! Non ti provare, adesso stai esagerando davvero”, giusto in tempo che non lo tirasse fuori.



G:”adesso rimettiamoci a studiare, la scommessa è terminata”



E termina qui anche il racconto del lunedì, il mercoledì invece è stata una giornata molto tranquilla perché è stato l’ultimo incontro prima dell’esame che Marco avrà lunedì prossimo.

L’unica cosa degna di nota è stato questo discorso durante una pausa:



M: “comunque scusami per lunedì ma mi sono eccitato un sacco con i tuoi piedini, a me è una parte femminile che fa impazzire, e i tuoi poi…”



G:”non sei l’unico a cui fanno impazzire, anche a Lorenzo piacciono, comunque scuse accettate…”



M:”posso solo immaginare che footjob”



G:”quelli e non solo”



M:”come vorrei essere Lorenzo…”



G:”me ne sono accorta sai”







Adesso per lunedì prossimo (che si vedranno nonostante l’esame, ma vi spiegherò meglio), abbiamo pensato ad una provocazione super, nata dalla idea di Giulia che voleva “fargli diventare la cappella viola a quel porco per come si è comportato e per come è depravato”, testuali parole. Per l’occasione ho comprato online anche due piccole telecamerine, non voglio perdermi l’occasione di vedere la scena, sperando che funzionino!



A presto ragazzi
 

fedestrullo

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Per quanto riguarda le tre lezioni di cui ancora non avevo parlato, riparto da due mercoledì fa, tre giorni dopo la finale.



Come avevo già detto, con Giulia avevamo pensato a questo cambio di outfit, con una semplice maglia un po’ più lunga giusto per coprirle le mutandine e senza reggiseno sotto. Come sempre avevamo messo il telefono a registrare la mattinata.



Non appena seduti in camera, Marco dice subito: “però vestita così sei troppo arrapante non so se riesco a concentrarmi”



Giulia, facendo finta di nulla: “ti basta una maglietta corta? Allora non immagino quando mi metto i vestitini e mi metto tutta in tiro”



M:”eh ma anche così ha il suo perché…anche se ti preferisco in perizoma come domenica”



G:”immaginavo non ti fossi perso nemmeno un secondo quel poco che sono stata fuori dall’acqua”



M:”eh peccato ci sei stata così poco…”



G:”te invece non ti sei fatto problemi a stare fuori”



M:”perché, avrei dovuto farmi problemi? Per fortuna non ho il problema di Alessio”



G:”siete stati un po’ delle merde con lui eh”



M:”vabe dai eravamo un po’ ubriachi”



G:”intanto però lui qualcosa ha rimediato, te niente!”



M:”vabe, non farei comunque a cambio” dicendo questa frase mettendosi una mano sopra ai pantaloni di tuta, andando a stringersi il pacco del quale mi ha detto Giulia si vedeva tutta la forma, ed era davvero grosso, probabilmente barzotto



Giulia è rimasta senza dire nulla perché probabilmente non si aspettava questo gesto spudorato, Marco allora le fa: “lo vuoi rivedere?” tirando verso il basso l’elastico dei pantaloni, facendo intravedere il rigonfiamento delle mutande.



G:”finiscila di fare il maiale o ti caccio!”



Marco allora si ricompone e le cose hot della giornata finiscono praticamente li.



Un paio di giorni dopo Marco le ha scritto per chiederle la spiegazione su un esercizio, lei gli ha fatto “ah ma allora studi anche senza di me!”, lui di tutta risposta le ha mandato una foto dove si vede il libro sulla scrivania e in basso della foto il rigonfiamento del suo pacco dai pantaloni, palesemente fatto apposta. Lei ha tagliato corto il discorso facendo finta di nulla.



Passiamo al lunedì dopo, stesso outfit del mercoledì prima per Giulia, Marco con dei pantaloncini sportivi da casa.



Quel giorno più che mai Marco sembrava avere l’ormone a mille, appena in camera ha iniziato a fare sempre i suoi discorsi spinti (stavolta verso una ragazza che conosciamo che stava guardando su Instagram). Giulia ha coronato il tutto con un “iniziamo bene”, a seguito di tutti quei discorsi. Una volta iniziato a studiare per un paio di volte lui le ha messo una mano su una coscia, prontamente richiamato da Giulia. Ma veniamo all’episodio clou: durante un esercizio Giulia ha interrotto Marco dicendogli che doveva usare un altro procedimento. Lui ha risposto convinto che aveva studiato che si facesse in quel modo, lei ha ribattuto di nuovo sicura. Mi aveva già accennato qualcosa lei prima di ascoltare la registrazione, ma una volta sentito quel “scommettiamo?” da parte di lui ho avuto un brivido.



G:”ti dico che non si fa così!”



M:”va bene dai, cosa scommettiamo?”



G:”non c’è da scommettere niente, prova a a fare come ti dico e vedi”



M:”nono, un pompino che si fa come dico io”



G:”sognatelo pure un pompino sfigato”



M:”scommettiamo qualcosa dai, se sei così sicura”



G:”di sicuro non un pompino, solo per il gesto di aver fatto una scommessa del genere, figuriamoci”



M:”allora se ho ragione io mi fai vedere una foto tua spinta”



G:”si va bene, credici”



M:”e dai una foto…se vinci te cosa scommettiamo?”



G:”non vedrai nessuna foto! Se vinco io mi regali un vestito a mia scelta vai”



M:”ah, hai capito te! Però a questo punto voglio una contropartita adeguata!”



G:”se pensi a qualcosa di sessuale credo che tu possa lasciare perdere”



M:”facciamo che ti tocco le tette da sopra la maglia per un minuto”



G:”ahahah! Trova qualcun’altra vai”



M:”fammele vedere per 20 secondi allora”



G:”la smetti?”



M:”e dai, per un vestito in caso vincessi te!”



G:”non vedrai ne toccherai ne tette ne culo, prima che tu lo dica”



M:”facciamo così! Se ho ragione io ti posso toccare e leccare i piedi per un minuto”



G:”ma che schifo non me li faccio leccare, solo toccare al massimo”



M:”e dai al massimo te li lavi dopo! Ci stai?”



Giulia ci pensa un attimo e poi dice: “va bene…”



Marco allora prende l’esercizio sotto mano, inizia a fare i calcoli, silenzio per qualche secondo e poi…



M:”mi sa che qualcuno deve pagare una scommessa o sbaglio?”



Giulia, che in questo caso non lo aveva fatto per provocazione, ma era sicura di quello che diceva, rimane per un secondo zitta e poi: “non ci credo…”



M:”avanti, la scommessa va pagata ora”



G:”facciamo la prossima volta? Non sono pronta psicologicamente”



M:”eh no cara, andiamo sul letto” e si alza



G:”macché, possiamo fare qui sulle sedie”



M:”nono, mi piace la comodità”



Giulia non insiste e si mette seduta sul letto.



M:”te sdraiati pancia in su, penso a tutto io tranquilla”



G:”un minuto come detto, non di più”



M:”certo!”



Giulia allora si distende, non aveva però calcolato che portando i piedi verso di lui, lasciava libera visione alla parte superiore del suo perizomino, oltre che all’inizio delle natiche distese sul letto, nonostante si tenesse la maglia verso il basso con le mani.



Marco prende con le mani i suoi piedi, subito dopo se li porta alla bocca tenendoli per le caviglie e per i talloni, per poi iniziare a baciarglieli, fino ad arrivare a mettersi quasi mezza pianta in bocca a come dice Giulia, che era abbastanza disgustata. Aveva il cazzo ritto dopo nemmeno 20 secondi, Giulia stava per dire di interrompere quando lui la anticipa: “che bella visione da qua”, intendendo le mutandine scoperte.



Giulia, tirando indietro i piedi: “ok basta mi sembra che tu stia esagerando”, facendo cenno al rigonfiamento definito poi a me da lei “assurdo”.



M:”nono, non è passato un minuto, la scommessa va finita di essere pagata! Girati a pancia in giù se non vuoi scoprirti, anche se tanto ho già visto quindi è inutile”



Giulia allora si gira pancia sotto, Marco da dietro le riprende i piedi, gli tocca bene le piante e gliele lecca, fino a quando non prova il tutto per tutto: mette un piede appoggiato sul pacco, da sopra i pantaloncini.

Giulia fa un salto e si mette in piedi e gli dice incazzata: “ma che cazzo fai? Sono fidanzata con un tuo amico, non riesco a rispettare nemmeno una scommessa?”. Evidentemente a Giulia non piace molto Marco seppur ce l’abbia grosso, come mi ha detto più volte.



Marco di tutta risposta le dice: “me l’hai fatto diventare di marmo, non è colpa mia! Guarda ti faccio vedere” e fai per tirarlo fuori



Giulia urla “NO! Non ti provare, adesso stai esagerando davvero”, giusto in tempo che non lo tirasse fuori.



G:”adesso rimettiamoci a studiare, la scommessa è terminata”



E termina qui anche il racconto del lunedì, il mercoledì invece è stata una giornata molto tranquilla perché è stato l’ultimo incontro prima dell’esame che Marco avrà lunedì prossimo.

L’unica cosa degna di nota è stato questo discorso durante una pausa:



M: “comunque scusami per lunedì ma mi sono eccitato un sacco con i tuoi piedini, a me è una parte femminile che fa impazzire, e i tuoi poi…”



G:”non sei l’unico a cui fanno impazzire, anche a Lorenzo piacciono, comunque scuse accettate…”



M:”posso solo immaginare che footjob”



G:”quelli e non solo”



M:”come vorrei essere Lorenzo…”



G:”me ne sono accorta sai”







Adesso per lunedì prossimo (che si vedranno nonostante l’esame, ma vi spiegherò meglio), abbiamo pensato ad una provocazione super, nata dalla idea di Giulia che voleva “fargli diventare la cappella viola a quel porco per come si è comportato e per come è depravato”, testuali parole. Per l’occasione ho comprato online anche due piccole telecamerine, non voglio perdermi l’occasione di vedere la scena, sperando che funzionino!



A presto ragazzi
Ma fine settimana voi e Davide nella villetta da soli niente? 😍😍😍
 

verni

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Per quanto riguarda le tre lezioni di cui ancora non avevo parlato, riparto da due mercoledì fa, tre giorni dopo la finale.



Come avevo già detto, con Giulia avevamo pensato a questo cambio di outfit, con una semplice maglia un po’ più lunga giusto per coprirle le mutandine e senza reggiseno sotto. Come sempre avevamo messo il telefono a registrare la mattinata.



Non appena seduti in camera, Marco dice subito: “però vestita così sei troppo arrapante non so se riesco a concentrarmi”



Giulia, facendo finta di nulla: “ti basta una maglietta corta? Allora non immagino quando mi metto i vestitini e mi metto tutta in tiro”



M:”eh ma anche così ha il suo perché…anche se ti preferisco in perizoma come domenica”



G:”immaginavo non ti fossi perso nemmeno un secondo quel poco che sono stata fuori dall’acqua”



M:”eh peccato ci sei stata così poco…”



G:”te invece non ti sei fatto problemi a stare fuori”



M:”perché, avrei dovuto farmi problemi? Per fortuna non ho il problema di Alessio”



G:”siete stati un po’ delle merde con lui eh”



M:”vabe dai eravamo un po’ ubriachi”



G:”intanto però lui qualcosa ha rimediato, te niente!”



M:”vabe, non farei comunque a cambio” dicendo questa frase mettendosi una mano sopra ai pantaloni di tuta, andando a stringersi il pacco del quale mi ha detto Giulia si vedeva tutta la forma, ed era davvero grosso, probabilmente barzotto



Giulia è rimasta senza dire nulla perché probabilmente non si aspettava questo gesto spudorato, Marco allora le fa: “lo vuoi rivedere?” tirando verso il basso l’elastico dei pantaloni, facendo intravedere il rigonfiamento delle mutande.



G:”finiscila di fare il maiale o ti caccio!”



Marco allora si ricompone e le cose hot della giornata finiscono praticamente li.



Un paio di giorni dopo Marco le ha scritto per chiederle la spiegazione su un esercizio, lei gli ha fatto “ah ma allora studi anche senza di me!”, lui di tutta risposta le ha mandato una foto dove si vede il libro sulla scrivania e in basso della foto il rigonfiamento del suo pacco dai pantaloni, palesemente fatto apposta. Lei ha tagliato corto il discorso facendo finta di nulla.



Passiamo al lunedì dopo, stesso outfit del mercoledì prima per Giulia, Marco con dei pantaloncini sportivi da casa.



Quel giorno più che mai Marco sembrava avere l’ormone a mille, appena in camera ha iniziato a fare sempre i suoi discorsi spinti (stavolta verso una ragazza che conosciamo che stava guardando su Instagram). Giulia ha coronato il tutto con un “iniziamo bene”, a seguito di tutti quei discorsi. Una volta iniziato a studiare per un paio di volte lui le ha messo una mano su una coscia, prontamente richiamato da Giulia. Ma veniamo all’episodio clou: durante un esercizio Giulia ha interrotto Marco dicendogli che doveva usare un altro procedimento. Lui ha risposto convinto che aveva studiato che si facesse in quel modo, lei ha ribattuto di nuovo sicura. Mi aveva già accennato qualcosa lei prima di ascoltare la registrazione, ma una volta sentito quel “scommettiamo?” da parte di lui ho avuto un brivido.



G:”ti dico che non si fa così!”



M:”va bene dai, cosa scommettiamo?”



G:”non c’è da scommettere niente, prova a a fare come ti dico e vedi”



M:”nono, un pompino che si fa come dico io”



G:”sognatelo pure un pompino sfigato”



M:”scommettiamo qualcosa dai, se sei così sicura”



G:”di sicuro non un pompino, solo per il gesto di aver fatto una scommessa del genere, figuriamoci”



M:”allora se ho ragione io mi fai vedere una foto tua spinta”



G:”si va bene, credici”



M:”e dai una foto…se vinci te cosa scommettiamo?”



G:”non vedrai nessuna foto! Se vinco io mi regali un vestito a mia scelta vai”



M:”ah, hai capito te! Però a questo punto voglio una contropartita adeguata!”



G:”se pensi a qualcosa di sessuale credo che tu possa lasciare perdere”



M:”facciamo che ti tocco le tette da sopra la maglia per un minuto”



G:”ahahah! Trova qualcun’altra vai”



M:”fammele vedere per 20 secondi allora”



G:”la smetti?”



M:”e dai, per un vestito in caso vincessi te!”



G:”non vedrai ne toccherai ne tette ne culo, prima che tu lo dica”



M:”facciamo così! Se ho ragione io ti posso toccare e leccare i piedi per un minuto”



G:”ma che schifo non me li faccio leccare, solo toccare al massimo”



M:”e dai al massimo te li lavi dopo! Ci stai?”



Giulia ci pensa un attimo e poi dice: “va bene…”



Marco allora prende l’esercizio sotto mano, inizia a fare i calcoli, silenzio per qualche secondo e poi…



M:”mi sa che qualcuno deve pagare una scommessa o sbaglio?”



Giulia, che in questo caso non lo aveva fatto per provocazione, ma era sicura di quello che diceva, rimane per un secondo zitta e poi: “non ci credo…”



M:”avanti, la scommessa va pagata ora”



G:”facciamo la prossima volta? Non sono pronta psicologicamente”



M:”eh no cara, andiamo sul letto” e si alza



G:”macché, possiamo fare qui sulle sedie”



M:”nono, mi piace la comodità”



Giulia non insiste e si mette seduta sul letto.



M:”te sdraiati pancia in su, penso a tutto io tranquilla”



G:”un minuto come detto, non di più”



M:”certo!”



Giulia allora si distende, non aveva però calcolato che portando i piedi verso di lui, lasciava libera visione alla parte superiore del suo perizomino, oltre che all’inizio delle natiche distese sul letto, nonostante si tenesse la maglia verso il basso con le mani.



Marco prende con le mani i suoi piedi, subito dopo se li porta alla bocca tenendoli per le caviglie e per i talloni, per poi iniziare a baciarglieli, fino ad arrivare a mettersi quasi mezza pianta in bocca a come dice Giulia, che era abbastanza disgustata. Aveva il cazzo ritto dopo nemmeno 20 secondi, Giulia stava per dire di interrompere quando lui la anticipa: “che bella visione da qua”, intendendo le mutandine scoperte.



Giulia, tirando indietro i piedi: “ok basta mi sembra che tu stia esagerando”, facendo cenno al rigonfiamento definito poi a me da lei “assurdo”.



M:”nono, non è passato un minuto, la scommessa va finita di essere pagata! Girati a pancia in giù se non vuoi scoprirti, anche se tanto ho già visto quindi è inutile”



Giulia allora si gira pancia sotto, Marco da dietro le riprende i piedi, gli tocca bene le piante e gliele lecca, fino a quando non prova il tutto per tutto: mette un piede appoggiato sul pacco, da sopra i pantaloncini.

Giulia fa un salto e si mette in piedi e gli dice incazzata: “ma che cazzo fai? Sono fidanzata con un tuo amico, non riesco a rispettare nemmeno una scommessa?”. Evidentemente a Giulia non piace molto Marco seppur ce l’abbia grosso, come mi ha detto più volte.



Marco di tutta risposta le dice: “me l’hai fatto diventare di marmo, non è colpa mia! Guarda ti faccio vedere” e fai per tirarlo fuori



Giulia urla “NO! Non ti provare, adesso stai esagerando davvero”, giusto in tempo che non lo tirasse fuori.



G:”adesso rimettiamoci a studiare, la scommessa è terminata”



E termina qui anche il racconto del lunedì, il mercoledì invece è stata una giornata molto tranquilla perché è stato l’ultimo incontro prima dell’esame che Marco avrà lunedì prossimo.

L’unica cosa degna di nota è stato questo discorso durante una pausa:



M: “comunque scusami per lunedì ma mi sono eccitato un sacco con i tuoi piedini, a me è una parte femminile che fa impazzire, e i tuoi poi…”



G:”non sei l’unico a cui fanno impazzire, anche a Lorenzo piacciono, comunque scuse accettate…”



M:”posso solo immaginare che footjob”



G:”quelli e non solo”



M:”come vorrei essere Lorenzo…”



G:”me ne sono accorta sai”







Adesso per lunedì prossimo (che si vedranno nonostante l’esame, ma vi spiegherò meglio), abbiamo pensato ad una provocazione super, nata dalla idea di Giulia che voleva “fargli diventare la cappella viola a quel porco per come si è comportato e per come è depravato”, testuali parole. Per l’occasione ho comprato online anche due piccole telecamerine, non voglio perdermi l’occasione di vedere la scena, sperando che funzionino!



A presto ragazzi
L'episodio della scommessa mi ha ricordato un episodio di how i met your mother con barney Che cerca disperatamente di toccare le tette di lily😂
 

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Per quanto riguarda le tre lezioni di cui ancora non avevo parlato, riparto da due mercoledì fa, tre giorni dopo la finale.



Come avevo già detto, con Giulia avevamo pensato a questo cambio di outfit, con una semplice maglia un po’ più lunga giusto per coprirle le mutandine e senza reggiseno sotto. Come sempre avevamo messo il telefono a registrare la mattinata.



Non appena seduti in camera, Marco dice subito: “però vestita così sei troppo arrapante non so se riesco a concentrarmi”



Giulia, facendo finta di nulla: “ti basta una maglietta corta? Allora non immagino quando mi metto i vestitini e mi metto tutta in tiro”



M:”eh ma anche così ha il suo perché…anche se ti preferisco in perizoma come domenica”



G:”immaginavo non ti fossi perso nemmeno un secondo quel poco che sono stata fuori dall’acqua”



M:”eh peccato ci sei stata così poco…”



G:”te invece non ti sei fatto problemi a stare fuori”



M:”perché, avrei dovuto farmi problemi? Per fortuna non ho il problema di Alessio”



G:”siete stati un po’ delle merde con lui eh”



M:”vabe dai eravamo un po’ ubriachi”



G:”intanto però lui qualcosa ha rimediato, te niente!”



M:”vabe, non farei comunque a cambio” dicendo questa frase mettendosi una mano sopra ai pantaloni di tuta, andando a stringersi il pacco del quale mi ha detto Giulia si vedeva tutta la forma, ed era davvero grosso, probabilmente barzotto



Giulia è rimasta senza dire nulla perché probabilmente non si aspettava questo gesto spudorato, Marco allora le fa: “lo vuoi rivedere?” tirando verso il basso l’elastico dei pantaloni, facendo intravedere il rigonfiamento delle mutande.



G:”finiscila di fare il maiale o ti caccio!”



Marco allora si ricompone e le cose hot della giornata finiscono praticamente li.



Un paio di giorni dopo Marco le ha scritto per chiederle la spiegazione su un esercizio, lei gli ha fatto “ah ma allora studi anche senza di me!”, lui di tutta risposta le ha mandato una foto dove si vede il libro sulla scrivania e in basso della foto il rigonfiamento del suo pacco dai pantaloni, palesemente fatto apposta. Lei ha tagliato corto il discorso facendo finta di nulla.



Passiamo al lunedì dopo, stesso outfit del mercoledì prima per Giulia, Marco con dei pantaloncini sportivi da casa.



Quel giorno più che mai Marco sembrava avere l’ormone a mille, appena in camera ha iniziato a fare sempre i suoi discorsi spinti (stavolta verso una ragazza che conosciamo che stava guardando su Instagram). Giulia ha coronato il tutto con un “iniziamo bene”, a seguito di tutti quei discorsi. Una volta iniziato a studiare per un paio di volte lui le ha messo una mano su una coscia, prontamente richiamato da Giulia. Ma veniamo all’episodio clou: durante un esercizio Giulia ha interrotto Marco dicendogli che doveva usare un altro procedimento. Lui ha risposto convinto che aveva studiato che si facesse in quel modo, lei ha ribattuto di nuovo sicura. Mi aveva già accennato qualcosa lei prima di ascoltare la registrazione, ma una volta sentito quel “scommettiamo?” da parte di lui ho avuto un brivido.



G:”ti dico che non si fa così!”



M:”va bene dai, cosa scommettiamo?”



G:”non c’è da scommettere niente, prova a a fare come ti dico e vedi”



M:”nono, un pompino che si fa come dico io”



G:”sognatelo pure un pompino sfigato”



M:”scommettiamo qualcosa dai, se sei così sicura”



G:”di sicuro non un pompino, solo per il gesto di aver fatto una scommessa del genere, figuriamoci”



M:”allora se ho ragione io mi fai vedere una foto tua spinta”



G:”si va bene, credici”



M:”e dai una foto…se vinci te cosa scommettiamo?”



G:”non vedrai nessuna foto! Se vinco io mi regali un vestito a mia scelta vai”



M:”ah, hai capito te! Però a questo punto voglio una contropartita adeguata!”



G:”se pensi a qualcosa di sessuale credo che tu possa lasciare perdere”



M:”facciamo che ti tocco le tette da sopra la maglia per un minuto”



G:”ahahah! Trova qualcun’altra vai”



M:”fammele vedere per 20 secondi allora”



G:”la smetti?”



M:”e dai, per un vestito in caso vincessi te!”



G:”non vedrai ne toccherai ne tette ne culo, prima che tu lo dica”



M:”facciamo così! Se ho ragione io ti posso toccare e leccare i piedi per un minuto”



G:”ma che schifo non me li faccio leccare, solo toccare al massimo”



M:”e dai al massimo te li lavi dopo! Ci stai?”



Giulia ci pensa un attimo e poi dice: “va bene…”



Marco allora prende l’esercizio sotto mano, inizia a fare i calcoli, silenzio per qualche secondo e poi…



M:”mi sa che qualcuno deve pagare una scommessa o sbaglio?”



Giulia, che in questo caso non lo aveva fatto per provocazione, ma era sicura di quello che diceva, rimane per un secondo zitta e poi: “non ci credo…”



M:”avanti, la scommessa va pagata ora”



G:”facciamo la prossima volta? Non sono pronta psicologicamente”



M:”eh no cara, andiamo sul letto” e si alza



G:”macché, possiamo fare qui sulle sedie”



M:”nono, mi piace la comodità”



Giulia non insiste e si mette seduta sul letto.



M:”te sdraiati pancia in su, penso a tutto io tranquilla”



G:”un minuto come detto, non di più”



M:”certo!”



Giulia allora si distende, non aveva però calcolato che portando i piedi verso di lui, lasciava libera visione alla parte superiore del suo perizomino, oltre che all’inizio delle natiche distese sul letto, nonostante si tenesse la maglia verso il basso con le mani.



Marco prende con le mani i suoi piedi, subito dopo se li porta alla bocca tenendoli per le caviglie e per i talloni, per poi iniziare a baciarglieli, fino ad arrivare a mettersi quasi mezza pianta in bocca a come dice Giulia, che era abbastanza disgustata. Aveva il cazzo ritto dopo nemmeno 20 secondi, Giulia stava per dire di interrompere quando lui la anticipa: “che bella visione da qua”, intendendo le mutandine scoperte.



Giulia, tirando indietro i piedi: “ok basta mi sembra che tu stia esagerando”, facendo cenno al rigonfiamento definito poi a me da lei “assurdo”.



M:”nono, non è passato un minuto, la scommessa va finita di essere pagata! Girati a pancia in giù se non vuoi scoprirti, anche se tanto ho già visto quindi è inutile”



Giulia allora si gira pancia sotto, Marco da dietro le riprende i piedi, gli tocca bene le piante e gliele lecca, fino a quando non prova il tutto per tutto: mette un piede appoggiato sul pacco, da sopra i pantaloncini.

Giulia fa un salto e si mette in piedi e gli dice incazzata: “ma che cazzo fai? Sono fidanzata con un tuo amico, non riesco a rispettare nemmeno una scommessa?”. Evidentemente a Giulia non piace molto Marco seppur ce l’abbia grosso, come mi ha detto più volte.



Marco di tutta risposta le dice: “me l’hai fatto diventare di marmo, non è colpa mia! Guarda ti faccio vedere” e fai per tirarlo fuori



Giulia urla “NO! Non ti provare, adesso stai esagerando davvero”, giusto in tempo che non lo tirasse fuori.



G:”adesso rimettiamoci a studiare, la scommessa è terminata”



E termina qui anche il racconto del lunedì, il mercoledì invece è stata una giornata molto tranquilla perché è stato l’ultimo incontro prima dell’esame che Marco avrà lunedì prossimo.

L’unica cosa degna di nota è stato questo discorso durante una pausa:



M: “comunque scusami per lunedì ma mi sono eccitato un sacco con i tuoi piedini, a me è una parte femminile che fa impazzire, e i tuoi poi…”



G:”non sei l’unico a cui fanno impazzire, anche a Lorenzo piacciono, comunque scuse accettate…”



M:”posso solo immaginare che footjob”



G:”quelli e non solo”



M:”come vorrei essere Lorenzo…”



G:”me ne sono accorta sai”







Adesso per lunedì prossimo (che si vedranno nonostante l’esame, ma vi spiegherò meglio), abbiamo pensato ad una provocazione super, nata dalla idea di Giulia che voleva “fargli diventare la cappella viola a quel porco per come si è comportato e per come è depravato”, testuali parole. Per l’occasione ho comprato online anche due piccole telecamerine, non voglio perdermi l’occasione di vedere la scena, sperando che funzionino!



A presto ragazzi
Comunque zi'.... Che amici di merda! 😂😂 Va bene tutto che tu e lei siete complici e tranquilli ma due amici tuoi non si sono fatti scrupoli a "molestare" la tua ragazza
 
OP
C

Curl

Guest
Le cose hanno preso un epilogo che sì, mi fa da una parte molto eccitare, ma dall’altra è una cosa che non avrei mai voluto che dovesse succedere realmente. Adesso vi racconto i fatti di oggi, vi prego però di non fare commenti fuori luogo con insulti o cose del genere, sono rientrato ora a casa da una giornata infernale e con le ultime forze sto scrivendo queste righe per aggiornarvi.



Come detto, con Giulia avevamo pensato di fare arrapare Marco da paura, ora vi dico come.



Marco aveva l’esame stamani in remoto da casa, Giulia è andata da lui un’oretta prima per l’ultimissimo ripasso e poi erano rimasti che lui la avrebbe accompagnata a fare la spesa al supermercato, dato che i genitori di lei sono andati in vacanza al mare.



Dopo l’esame, che Marco ha passato con un 19 striminzito (ma dopo 5 volte che lo aveva bocciato non è certo poco), sono usciti per fare la spesa, con lui che ha ringraziato tantissimo la mi ragazza per l’auto che gli ha dato.

Il piano era che al ritorno dal supermercato Giulia chiedesse a Marco di fermarsi ad un outlet di costumi lì vicino per fermarsi a vedere cosa avevano. Ci eravamo già fermati qualche giorno fa con Giulia in quel posto e lei aveva visto un costume intero che voleva comprare, un costume color terra che le lasciava praticamente scoperto tutto il culo, roba che nemmeno un perizoma, da lì l’idea di provocare Marco facendoglielo vedere.



Una volta che Giulia glielo ha chiesto, Marco non se lo è fatto ripetere due volte e si sono diretti all’outlet. Dopo un giretto Giulia trova questo costume, chiede a Marco se gli piace e lui risponde positivamente, dunque gli dice che andava a provarselo.



Una volta messo, Giulia apre piano piano con solo il costume ed i calzini addosso la porta del camerino per chiamarlo, una volta che lui si avvicina gli dice “dimmi come mi sta”, andando verso lo specchio rivolta verso di lui.



Marco entra per metà nel camerino la squadra da testa a piedi e poi le dice: “girati”. Giulia si gira lasciando la completa visione del suo culetto quasi del tutto scoperto.



M:”porca troia



G:”mi sta bene?”



M:”è illegale così”



G:”quindi lo prendo” dice facendo cenno a lui di uscire ridendo



Una volta preso, si dirigono in macchina verso casa, il piano era far salire Marco con la scusa di aiutarla a portare la spesa e poi una volta in casa lei si sarebbe riprovata il costume per vedere la sua reazione. Ma non è servita alcuna scusa perché lui si è offerto da solo di aiutarla e le ha anche detto: “almeno ti riprovi anche il costume a casa vai”, e Giulia: “come si diventa galantuomini per vedere una ragazza un po’ svestita eh”, e lui: “per vedere te questo e altro!”.



Fin qui sembrava il solito Marco, niente di nuovo. Giulia una volta in casa e sistemato tutto è andata in bagno a mettersi il costume. Stavolta addosso aveva solo questo, nemmeno i calzini, e queste scene finalmente ho potuto vederle da una delle due telecamerine che avevo comprato.



G:”allora confermi ti piace?”



M:”Sisi, ma adesso che sei qua prova a metterti anche distesa sul letto come per prendere il sole, almeno ti valuto non solo da in piedi”



G:”ma guarda che con il costume intero mica ci prendo il sole” dice ridendo, capendo che era solo una scusa



M:”è uguale, prova!”



G:”e va bene dai” e si distende a pancia in su. “Allora che ne dici?”



M:”ti calza a pennello direi” dice avvicinandosi. “Mettiti a pancia in giù anche”



La scena era eccitantissima, con Giulia con i piedi alzati e il culetto rivolto verso l’alto.



M:”ripeto…illegale” e poi le appoggia una mano su un piede alzato. “Che ne dici se ti faccio un bel massaggio ai piedi?”



G:”va bene però fammi rivestire”



M:”e dai che te ne frega…non tocco nulla se non i piedi giuro” ed inizia a massaggiarli.



G:”un minuto non di più, poi se vuoi continuare mi rivesto prima”



Passano pochi secondi e Marco, come vedrò poi dal video dopo, si tira fuori il cazzo duro mentre Giulia guardava davanti a se ed insieme il telefono. Poi se lo rimette dentro, si siede accanto a Giulia e gli dice:”devo farti vedere una cosa…” e le mostra la foto, dove si vede lei a pancia in giù anche se senza il volto con ai suoi piedi il cazzo duro di lui.



Giulia si tira su di scatto e urla:”che cazzo fai? No, questa non puoi tenerla, cancellala”



M:”certo la cancello, però devi darmi qualcosa in cambio” alludendo chiaramente a quello



Giulia rossa in viso dalla rabbia:”no, non hai capito io non mi faccio scopare da te, eliminala o ti denuncio”



M:”ahh mi denunci? Per esserti messa mezza nuda sul letto con me?”



G:”adesso basta” e gli dice che avrebbe chiamato me.

Rispondo a telefono senza che ancora sapessi nulla, mi ci vuole 2 minuti interi per capire cosa fosse successo più o meno e Giulia mi dice di correre subito li.

Arrivo dopo nemmeno 10 minuti, Giulia era incazzata come raramente l’ho vista, mi spiega il tutto davanti a Marco (che non mi fa vedere la foto per paura che riuscissi a prendergli il cellulare).



M:”io non voglio sputtanare nessuno, ma non riesco davvero a trattenermi più nei confronti di Giulia, quindi se non volete che conservi la foto voglio solo una cosa”, questo il succo di una lunga conversazione.



Ad un certo punto chiedo a Marco di aspettare un attimo in camera, perché dovevamo parlare in privato io e Giulia.



Io:”amore, non abbiamo molte alternative, denunciarlo è una cazzata perché poi tutti lo saprebbero, ma possiamo chiedergli magari di raggiungere una specie di accordo”



G:”del tipo? Solo un pompino? Sai che puoi scordartelo vero? Io non mi concedo a quel porco schifoso”



Io:”amore, vedi migliori alternative? Comunque io ho un’idea migliore…che alla fine potrebbe essere simile ad una provocazione ma potrebbe andargli bene, conoscendo il tipo. Potremmo proporgli di fare voi due una doccia in vasca insieme nudi, dove potrà vederti nuda e volendo segarsi”



G:”quello vuole scoparmi, non gli basta”



Io:”al limite se non gli basta possiamo offrirgli anche una sega, non un pompino solo una sega, guarda che lui accetta cosa credi?”



G:”si ma anche una sega non voglio fargliela, Davide era un conto, con lui sono costretta”



Io:”la sega è solo un piano b, in cambio lui cancella subito le foto, mi sembra un giusto patto”



G:”ok ma non voglio che gli proponi altro”



Quindi diciamo la nostra proposta a Marco, il battibecco va avanti un po’ e poi alla fine concludiamo con oltre alla doccia in vasca non una sola sega il giorno stesso, ma anche un’altra che potrà chiedere a lei quando lui vorrà, ovviamente non in situazioni inopportune. Giulia gli ha poi eliminato la foto, che avevamo beccato che aveva salvato pure nei files del telefono, dopo che ho fatto un controllo pure io.



Poi Marco dice a me: “ah, ovviamente è scontato che tutto ciò avverrà con te assente, voglio solo un paio d’ore di tranquillità”



Io non dico nulla, sapendo che comunque ho le telecamerine che piazzerò una in camera e una in bagno, poi loro due fissano per domani mattina alle 10.



Una volta andato via ci mettiamo un po’ a parlare con Giulia, che era molto provata dalla situazione. Io cerco di tirarle un po’ su il morale e allora lei mi risponde stizzita: “ma a te piace questa cosa secondo me…sei proprio un coglione, domani spero di fargli una sega che si ricordi tutta la vita così potrà sfotterti il tuo amico, anzi guarda mi farei anche scopare, forse così apri gli occhi”.

Non parliamo più per circa un’ora, poi viene lei da me e mi chiede scusa, solo che non è per nulla contenta della cosa.

Non so se riuscirò a dormire stasera, in ogni caso ci aggiorno domani
 

Gekkho

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Le cose hanno preso un epilogo che sì, mi fa da una parte molto eccitare, ma dall’altra è una cosa che non avrei mai voluto che dovesse succedere realmente. Adesso vi racconto i fatti di oggi, vi prego però di non fare commenti fuori luogo con insulti o cose del genere, sono rientrato ora a casa da una giornata infernale e con le ultime forze sto scrivendo queste righe per aggiornarvi.



Come detto, con Giulia avevamo pensato di fare arrapare Marco da paura, ora vi dico come.



Marco aveva l’esame stamani in remoto da casa, Giulia è andata da lui un’oretta prima per l’ultimissimo ripasso e poi erano rimasti che lui la avrebbe accompagnata a fare la spesa al supermercato, dato che i genitori di lei sono andati in vacanza al mare.



Dopo l’esame, che Marco ha passato con un 19 striminzito (ma dopo 5 volte che lo aveva bocciato non è certo poco), sono usciti per fare la spesa, con lui che ha ringraziato tantissimo la mi ragazza per l’auto che gli ha dato.

Il piano era che al ritorno dal supermercato Giulia chiedesse a Marco di fermarsi ad un outlet di costumi lì vicino per fermarsi a vedere cosa avevano. Ci eravamo già fermati qualche giorno fa con Giulia in quel posto e lei aveva visto un costume intero che voleva comprare, un costume color terra che le lasciava praticamente scoperto tutto il culo, roba che nemmeno un perizoma, da lì l’idea di provocare Marco facendoglielo vedere.



Una volta che Giulia glielo ha chiesto, Marco non se lo è fatto ripetere due volte e si sono diretti all’outlet. Dopo un giretto Giulia trova questo costume, chiede a Marco se gli piace e lui risponde positivamente, dunque gli dice che andava a provarselo.



Una volta messo, Giulia apre piano piano con solo il costume ed i calzini addosso la porta del camerino per chiamarlo, una volta che lui si avvicina gli dice “dimmi come mi sta”, andando verso lo specchio rivolta verso di lui.



Marco entra per metà nel camerino la squadra da testa a piedi e poi le dice: “girati”. Giulia si gira lasciando la completa visione del suo culetto quasi del tutto scoperto.



M:”porca troia



G:”mi sta bene?”



M:”è illegale così”



G:”quindi lo prendo” dice facendo cenno a lui di uscire ridendo



Una volta preso, si dirigono in macchina verso casa, il piano era far salire Marco con la scusa di aiutarla a portare la spesa e poi una volta in casa lei si sarebbe riprovata il costume per vedere la sua reazione. Ma non è servita alcuna scusa perché lui si è offerto da solo di aiutarla e le ha anche detto: “almeno ti riprovi anche il costume a casa vai”, e Giulia: “come si diventa galantuomini per vedere una ragazza un po’ svestita eh”, e lui: “per vedere te questo e altro!”.



Fin qui sembrava il solito Marco, niente di nuovo. Giulia una volta in casa e sistemato tutto è andata in bagno a mettersi il costume. Stavolta addosso aveva solo questo, nemmeno i calzini, e queste scene finalmente ho potuto vederle da una delle due telecamerine che avevo comprato.



G:”allora confermi ti piace?”



M:”Sisi, ma adesso che sei qua prova a metterti anche distesa sul letto come per prendere il sole, almeno ti valuto non solo da in piedi”



G:”ma guarda che con il costume intero mica ci prendo il sole” dice ridendo, capendo che era solo una scusa



M:”è uguale, prova!”



G:”e va bene dai” e si distende a pancia in su. “Allora che ne dici?”



M:”ti calza a pennello direi” dice avvicinandosi. “Mettiti a pancia in giù anche”



La scena era eccitantissima, con Giulia con i piedi alzati e il culetto rivolto verso l’alto.



M:”ripeto…illegale” e poi le appoggia una mano su un piede alzato. “Che ne dici se ti faccio un bel massaggio ai piedi?”



G:”va bene però fammi rivestire”



M:”e dai che te ne frega…non tocco nulla se non i piedi giuro” ed inizia a massaggiarli.



G:”un minuto non di più, poi se vuoi continuare mi rivesto prima”



Passano pochi secondi e Marco, come vedrò poi dal video dopo, si tira fuori il cazzo duro mentre Giulia guardava davanti a se ed insieme il telefono. Poi se lo rimette dentro, si siede accanto a Giulia e gli dice:”devo farti vedere una cosa…” e le mostra la foto, dove si vede lei a pancia in giù anche se senza il volto con ai suoi piedi il cazzo duro di lui.



Giulia si tira su di scatto e urla:”che cazzo fai? No, questa non puoi tenerla, cancellala”



M:”certo la cancello, però devi darmi qualcosa in cambio” alludendo chiaramente a quello



Giulia rossa in viso dalla rabbia:”no, non hai capito io non mi faccio scopare da te, eliminala o ti denuncio”



M:”ahh mi denunci? Per esserti messa mezza nuda sul letto con me?”



G:”adesso basta” e gli dice che avrebbe chiamato me.

Rispondo a telefono senza che ancora sapessi nulla, mi ci vuole 2 minuti interi per capire cosa fosse successo più o meno e Giulia mi dice di correre subito li.

Arrivo dopo nemmeno 10 minuti, Giulia era incazzata come raramente l’ho vista, mi spiega il tutto davanti a Marco (che non mi fa vedere la foto per paura che riuscissi a prendergli il cellulare).



M:”io non voglio sputtanare nessuno, ma non riesco davvero a trattenermi più nei confronti di Giulia, quindi se non volete che conservi la foto voglio solo una cosa”, questo il succo di una lunga conversazione.



Ad un certo punto chiedo a Marco di aspettare un attimo in camera, perché dovevamo parlare in privato io e Giulia.



Io:”amore, non abbiamo molte alternative, denunciarlo è una cazzata perché poi tutti lo saprebbero, ma possiamo chiedergli magari di raggiungere una specie di accordo”



G:”del tipo? Solo un pompino? Sai che puoi scordartelo vero? Io non mi concedo a quel porco schifoso”



Io:”amore, vedi migliori alternative? Comunque io ho un’idea migliore…che alla fine potrebbe essere simile ad una provocazione ma potrebbe andargli bene, conoscendo il tipo. Potremmo proporgli di fare voi due una doccia in vasca insieme nudi, dove potrà vederti nuda e volendo segarsi”



G:”quello vuole scoparmi, non gli basta”



Io:”al limite se non gli basta possiamo offrirgli anche una sega, non un pompino solo una sega, guarda che lui accetta cosa credi?”



G:”si ma anche una sega non voglio fargliela, Davide era un conto, con lui sono costretta”



Io:”la sega è solo un piano b, in cambio lui cancella subito le foto, mi sembra un giusto patto”



G:”ok ma non voglio che gli proponi altro”



Quindi diciamo la nostra proposta a Marco, il battibecco va avanti un po’ e poi alla fine concludiamo con oltre alla doccia in vasca non una sola sega il giorno stesso, ma anche un’altra che potrà chiedere a lei quando lui vorrà, ovviamente non in situazioni inopportune. Giulia gli ha poi eliminato la foto, che avevamo beccato che aveva salvato pure nei files del telefono, dopo che ho fatto un controllo pure io.



Poi Marco dice a me: “ah, ovviamente è scontato che tutto ciò avverrà con te assente, voglio solo un paio d’ore di tranquillità”



Io non dico nulla, sapendo che comunque ho le telecamerine che piazzerò una in camera e una in bagno, poi loro due fissano per domani mattina alle 10.



Una volta andato via ci mettiamo un po’ a parlare con Giulia, che era molto provata dalla situazione. Io cerco di tirarle un po’ su il morale e allora lei mi risponde stizzita: “ma a te piace questa cosa secondo me…sei proprio un coglione, domani spero di fargli una sega che si ricordi tutta la vita così potrà sfotterti il tuo amico, anzi guarda mi farei anche scopare, forse così apri gli occhi”.

Non parliamo più per circa un’ora, poi viene lei da me e mi chiede scusa, solo che non è per nulla contenta della cosa.

Non so se riuscirò a dormire stasera, in ogni caso ci aggiorno domani
Incredibile. Domani devi dir tutto non aspettare giorni. 😋
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Ecsemius

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Le cose hanno preso un epilogo che sì, mi fa da una parte molto eccitare, ma dall’altra è una cosa che non avrei mai voluto che dovesse succedere realmente. Adesso vi racconto i fatti di oggi, vi prego però di non fare commenti fuori luogo con insulti o cose del genere, sono rientrato ora a casa da una giornata infernale e con le ultime forze sto scrivendo queste righe per aggiornarvi.



Come detto, con Giulia avevamo pensato di fare arrapare Marco da paura, ora vi dico come.



Marco aveva l’esame stamani in remoto da casa, Giulia è andata da lui un’oretta prima per l’ultimissimo ripasso e poi erano rimasti che lui la avrebbe accompagnata a fare la spesa al supermercato, dato che i genitori di lei sono andati in vacanza al mare.



Dopo l’esame, che Marco ha passato con un 19 striminzito (ma dopo 5 volte che lo aveva bocciato non è certo poco), sono usciti per fare la spesa, con lui che ha ringraziato tantissimo la mi ragazza per l’auto che gli ha dato.

Il piano era che al ritorno dal supermercato Giulia chiedesse a Marco di fermarsi ad un outlet di costumi lì vicino per fermarsi a vedere cosa avevano. Ci eravamo già fermati qualche giorno fa con Giulia in quel posto e lei aveva visto un costume intero che voleva comprare, un costume color terra che le lasciava praticamente scoperto tutto il culo, roba che nemmeno un perizoma, da lì l’idea di provocare Marco facendoglielo vedere.



Una volta che Giulia glielo ha chiesto, Marco non se lo è fatto ripetere due volte e si sono diretti all’outlet. Dopo un giretto Giulia trova questo costume, chiede a Marco se gli piace e lui risponde positivamente, dunque gli dice che andava a provarselo.



Una volta messo, Giulia apre piano piano con solo il costume ed i calzini addosso la porta del camerino per chiamarlo, una volta che lui si avvicina gli dice “dimmi come mi sta”, andando verso lo specchio rivolta verso di lui.



Marco entra per metà nel camerino la squadra da testa a piedi e poi le dice: “girati”. Giulia si gira lasciando la completa visione del suo culetto quasi del tutto scoperto.



M:”porca troia



G:”mi sta bene?”



M:”è illegale così”



G:”quindi lo prendo” dice facendo cenno a lui di uscire ridendo



Una volta preso, si dirigono in macchina verso casa, il piano era far salire Marco con la scusa di aiutarla a portare la spesa e poi una volta in casa lei si sarebbe riprovata il costume per vedere la sua reazione. Ma non è servita alcuna scusa perché lui si è offerto da solo di aiutarla e le ha anche detto: “almeno ti riprovi anche il costume a casa vai”, e Giulia: “come si diventa galantuomini per vedere una ragazza un po’ svestita eh”, e lui: “per vedere te questo e altro!”.



Fin qui sembrava il solito Marco, niente di nuovo. Giulia una volta in casa e sistemato tutto è andata in bagno a mettersi il costume. Stavolta addosso aveva solo questo, nemmeno i calzini, e queste scene finalmente ho potuto vederle da una delle due telecamerine che avevo comprato.



G:”allora confermi ti piace?”



M:”Sisi, ma adesso che sei qua prova a metterti anche distesa sul letto come per prendere il sole, almeno ti valuto non solo da in piedi”



G:”ma guarda che con il costume intero mica ci prendo il sole” dice ridendo, capendo che era solo una scusa



M:”è uguale, prova!”



G:”e va bene dai” e si distende a pancia in su. “Allora che ne dici?”



M:”ti calza a pennello direi” dice avvicinandosi. “Mettiti a pancia in giù anche”



La scena era eccitantissima, con Giulia con i piedi alzati e il culetto rivolto verso l’alto.



M:”ripeto…illegale” e poi le appoggia una mano su un piede alzato. “Che ne dici se ti faccio un bel massaggio ai piedi?”



G:”va bene però fammi rivestire”



M:”e dai che te ne frega…non tocco nulla se non i piedi giuro” ed inizia a massaggiarli.



G:”un minuto non di più, poi se vuoi continuare mi rivesto prima”



Passano pochi secondi e Marco, come vedrò poi dal video dopo, si tira fuori il cazzo duro mentre Giulia guardava davanti a se ed insieme il telefono. Poi se lo rimette dentro, si siede accanto a Giulia e gli dice:”devo farti vedere una cosa…” e le mostra la foto, dove si vede lei a pancia in giù anche se senza il volto con ai suoi piedi il cazzo duro di lui.



Giulia si tira su di scatto e urla:”che cazzo fai? No, questa non puoi tenerla, cancellala”



M:”certo la cancello, però devi darmi qualcosa in cambio” alludendo chiaramente a quello



Giulia rossa in viso dalla rabbia:”no, non hai capito io non mi faccio scopare da te, eliminala o ti denuncio”



M:”ahh mi denunci? Per esserti messa mezza nuda sul letto con me?”



G:”adesso basta” e gli dice che avrebbe chiamato me.

Rispondo a telefono senza che ancora sapessi nulla, mi ci vuole 2 minuti interi per capire cosa fosse successo più o meno e Giulia mi dice di correre subito li.

Arrivo dopo nemmeno 10 minuti, Giulia era incazzata come raramente l’ho vista, mi spiega il tutto davanti a Marco (che non mi fa vedere la foto per paura che riuscissi a prendergli il cellulare).



M:”io non voglio sputtanare nessuno, ma non riesco davvero a trattenermi più nei confronti di Giulia, quindi se non volete che conservi la foto voglio solo una cosa”, questo il succo di una lunga conversazione.



Ad un certo punto chiedo a Marco di aspettare un attimo in camera, perché dovevamo parlare in privato io e Giulia.



Io:”amore, non abbiamo molte alternative, denunciarlo è una cazzata perché poi tutti lo saprebbero, ma possiamo chiedergli magari di raggiungere una specie di accordo”



G:”del tipo? Solo un pompino? Sai che puoi scordartelo vero? Io non mi concedo a quel porco schifoso”



Io:”amore, vedi migliori alternative? Comunque io ho un’idea migliore…che alla fine potrebbe essere simile ad una provocazione ma potrebbe andargli bene, conoscendo il tipo. Potremmo proporgli di fare voi due una doccia in vasca insieme nudi, dove potrà vederti nuda e volendo segarsi”



G:”quello vuole scoparmi, non gli basta”



Io:”al limite se non gli basta possiamo offrirgli anche una sega, non un pompino solo una sega, guarda che lui accetta cosa credi?”



G:”si ma anche una sega non voglio fargliela, Davide era un conto, con lui sono costretta”



Io:”la sega è solo un piano b, in cambio lui cancella subito le foto, mi sembra un giusto patto”



G:”ok ma non voglio che gli proponi altro”



Quindi diciamo la nostra proposta a Marco, il battibecco va avanti un po’ e poi alla fine concludiamo con oltre alla doccia in vasca non una sola sega il giorno stesso, ma anche un’altra che potrà chiedere a lei quando lui vorrà, ovviamente non in situazioni inopportune. Giulia gli ha poi eliminato la foto, che avevamo beccato che aveva salvato pure nei files del telefono, dopo che ho fatto un controllo pure io.



Poi Marco dice a me: “ah, ovviamente è scontato che tutto ciò avverrà con te assente, voglio solo un paio d’ore di tranquillità”



Io non dico nulla, sapendo che comunque ho le telecamerine che piazzerò una in camera e una in bagno, poi loro due fissano per domani mattina alle 10.



Una volta andato via ci mettiamo un po’ a parlare con Giulia, che era molto provata dalla situazione. Io cerco di tirarle un po’ su il morale e allora lei mi risponde stizzita: “ma a te piace questa cosa secondo me…sei proprio un coglione, domani spero di fargli una sega che si ricordi tutta la vita così potrà sfotterti il tuo amico, anzi guarda mi farei anche scopare, forse così apri gli occhi”.

Non parliamo più per circa un’ora, poi viene lei da me e mi chiede scusa, solo che non è per nulla contenta della cosa.

Non so se riuscirò a dormire stasera, in ogni caso ci aggiorno domani
Non ho capito, la doccia l’hanno già fatta o accadrà domani?
 

shavelover

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Le cose hanno preso un epilogo che sì, mi fa da una parte molto eccitare, ma dall’altra è una cosa che non avrei mai voluto che dovesse succedere realmente. Adesso vi racconto i fatti di oggi, vi prego però di non fare commenti fuori luogo con insulti o cose del genere, sono rientrato ora a casa da una giornata infernale e con le ultime forze sto scrivendo queste righe per aggiornarvi.



Come detto, con Giulia avevamo pensato di fare arrapare Marco da paura, ora vi dico come.



Marco aveva l’esame stamani in remoto da casa, Giulia è andata da lui un’oretta prima per l’ultimissimo ripasso e poi erano rimasti che lui la avrebbe accompagnata a fare la spesa al supermercato, dato che i genitori di lei sono andati in vacanza al mare.



Dopo l’esame, che Marco ha passato con un 19 striminzito (ma dopo 5 volte che lo aveva bocciato non è certo poco), sono usciti per fare la spesa, con lui che ha ringraziato tantissimo la mi ragazza per l’auto che gli ha dato.

Il piano era che al ritorno dal supermercato Giulia chiedesse a Marco di fermarsi ad un outlet di costumi lì vicino per fermarsi a vedere cosa avevano. Ci eravamo già fermati qualche giorno fa con Giulia in quel posto e lei aveva visto un costume intero che voleva comprare, un costume color terra che le lasciava praticamente scoperto tutto il culo, roba che nemmeno un perizoma, da lì l’idea di provocare Marco facendoglielo vedere.



Una volta che Giulia glielo ha chiesto, Marco non se lo è fatto ripetere due volte e si sono diretti all’outlet. Dopo un giretto Giulia trova questo costume, chiede a Marco se gli piace e lui risponde positivamente, dunque gli dice che andava a provarselo.



Una volta messo, Giulia apre piano piano con solo il costume ed i calzini addosso la porta del camerino per chiamarlo, una volta che lui si avvicina gli dice “dimmi come mi sta”, andando verso lo specchio rivolta verso di lui.



Marco entra per metà nel camerino la squadra da testa a piedi e poi le dice: “girati”. Giulia si gira lasciando la completa visione del suo culetto quasi del tutto scoperto.



M:”porca troia



G:”mi sta bene?”



M:”è illegale così”



G:”quindi lo prendo” dice facendo cenno a lui di uscire ridendo



Una volta preso, si dirigono in macchina verso casa, il piano era far salire Marco con la scusa di aiutarla a portare la spesa e poi una volta in casa lei si sarebbe riprovata il costume per vedere la sua reazione. Ma non è servita alcuna scusa perché lui si è offerto da solo di aiutarla e le ha anche detto: “almeno ti riprovi anche il costume a casa vai”, e Giulia: “come si diventa galantuomini per vedere una ragazza un po’ svestita eh”, e lui: “per vedere te questo e altro!”.



Fin qui sembrava il solito Marco, niente di nuovo. Giulia una volta in casa e sistemato tutto è andata in bagno a mettersi il costume. Stavolta addosso aveva solo questo, nemmeno i calzini, e queste scene finalmente ho potuto vederle da una delle due telecamerine che avevo comprato.



G:”allora confermi ti piace?”



M:”Sisi, ma adesso che sei qua prova a metterti anche distesa sul letto come per prendere il sole, almeno ti valuto non solo da in piedi”



G:”ma guarda che con il costume intero mica ci prendo il sole” dice ridendo, capendo che era solo una scusa



M:”è uguale, prova!”



G:”e va bene dai” e si distende a pancia in su. “Allora che ne dici?”



M:”ti calza a pennello direi” dice avvicinandosi. “Mettiti a pancia in giù anche”



La scena era eccitantissima, con Giulia con i piedi alzati e il culetto rivolto verso l’alto.



M:”ripeto…illegale” e poi le appoggia una mano su un piede alzato. “Che ne dici se ti faccio un bel massaggio ai piedi?”



G:”va bene però fammi rivestire”



M:”e dai che te ne frega…non tocco nulla se non i piedi giuro” ed inizia a massaggiarli.



G:”un minuto non di più, poi se vuoi continuare mi rivesto prima”



Passano pochi secondi e Marco, come vedrò poi dal video dopo, si tira fuori il cazzo duro mentre Giulia guardava davanti a se ed insieme il telefono. Poi se lo rimette dentro, si siede accanto a Giulia e gli dice:”devo farti vedere una cosa…” e le mostra la foto, dove si vede lei a pancia in giù anche se senza il volto con ai suoi piedi il cazzo duro di lui.



Giulia si tira su di scatto e urla:”che cazzo fai? No, questa non puoi tenerla, cancellala”



M:”certo la cancello, però devi darmi qualcosa in cambio” alludendo chiaramente a quello



Giulia rossa in viso dalla rabbia:”no, non hai capito io non mi faccio scopare da te, eliminala o ti denuncio”



M:”ahh mi denunci? Per esserti messa mezza nuda sul letto con me?”



G:”adesso basta” e gli dice che avrebbe chiamato me.

Rispondo a telefono senza che ancora sapessi nulla, mi ci vuole 2 minuti interi per capire cosa fosse successo più o meno e Giulia mi dice di correre subito li.

Arrivo dopo nemmeno 10 minuti, Giulia era incazzata come raramente l’ho vista, mi spiega il tutto davanti a Marco (che non mi fa vedere la foto per paura che riuscissi a prendergli il cellulare).



M:”io non voglio sputtanare nessuno, ma non riesco davvero a trattenermi più nei confronti di Giulia, quindi se non volete che conservi la foto voglio solo una cosa”, questo il succo di una lunga conversazione.



Ad un certo punto chiedo a Marco di aspettare un attimo in camera, perché dovevamo parlare in privato io e Giulia.



Io:”amore, non abbiamo molte alternative, denunciarlo è una cazzata perché poi tutti lo saprebbero, ma possiamo chiedergli magari di raggiungere una specie di accordo”



G:”del tipo? Solo un pompino? Sai che puoi scordartelo vero? Io non mi concedo a quel porco schifoso”



Io:”amore, vedi migliori alternative? Comunque io ho un’idea migliore…che alla fine potrebbe essere simile ad una provocazione ma potrebbe andargli bene, conoscendo il tipo. Potremmo proporgli di fare voi due una doccia in vasca insieme nudi, dove potrà vederti nuda e volendo segarsi”



G:”quello vuole scoparmi, non gli basta”



Io:”al limite se non gli basta possiamo offrirgli anche una sega, non un pompino solo una sega, guarda che lui accetta cosa credi?”



G:”si ma anche una sega non voglio fargliela, Davide era un conto, con lui sono costretta”



Io:”la sega è solo un piano b, in cambio lui cancella subito le foto, mi sembra un giusto patto”



G:”ok ma non voglio che gli proponi altro”



Quindi diciamo la nostra proposta a Marco, il battibecco va avanti un po’ e poi alla fine concludiamo con oltre alla doccia in vasca non una sola sega il giorno stesso, ma anche un’altra che potrà chiedere a lei quando lui vorrà, ovviamente non in situazioni inopportune. Giulia gli ha poi eliminato la foto, che avevamo beccato che aveva salvato pure nei files del telefono, dopo che ho fatto un controllo pure io.



Poi Marco dice a me: “ah, ovviamente è scontato che tutto ciò avverrà con te assente, voglio solo un paio d’ore di tranquillità”



Io non dico nulla, sapendo che comunque ho le telecamerine che piazzerò una in camera e una in bagno, poi loro due fissano per domani mattina alle 10.



Una volta andato via ci mettiamo un po’ a parlare con Giulia, che era molto provata dalla situazione. Io cerco di tirarle un po’ su il morale e allora lei mi risponde stizzita: “ma a te piace questa cosa secondo me…sei proprio un coglione, domani spero di fargli una sega che si ricordi tutta la vita così potrà sfotterti il tuo amico, anzi guarda mi farei anche scopare, forse così apri gli occhi”.

Non parliamo più per circa un’ora, poi viene lei da me e mi chiede scusa, solo che non è per nulla contenta della cosa.

Non so se riuscirò a dormire stasera, in ogni caso ci aggiorno domani
NOOOOO!! .. riprendi il controllo...la cosa ti sfuggie di mano....
Chiedi a G. cosa vuole fare veramentr.. e tu chiediti lo stesso....
Daaai.. il mio parere: non fare lo stronzo.. se la vuoi veramente nn te la fai scopare da Marco.... e se lo decidi di farla andare... Scopatela in due con D...
Senno vedi tu...
 

cercofighe

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L'avevo sempre detto che sarebbe finita così... Speriamo che se la scopi o almeno ci scappi la pompa 😍
 

Gekkho

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Se hai cancellato tutto mandalo a fare in culo. Qursto qui è inaffidabile al 100%.
Si,ma se ti piace vederla scopata allora continua….se prevale l’eccitazione di vederla nuda con il cazzo di marco in mano…..non stai uccidendo nessuno. E lei neppure. Se non siete più ricattabili siete liberi…..ma le conseguenze le sai. Le è piaciuto l’altra volta e…..non vede l’ora di rifarlo sicuro con Davide…..nel frattempo le piace giocare con Marco…..dove pensavate portasse sta cosa…..gli scoppia nei pantaloni. Tra l’altro Giulia è STRA figa…..se vedessimo altre foto sveniamo anche noi. E poi se l’ha vista con lo stesso costume visto da noi…..non è solo Marco ritto. 😬
 

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