Esperienza reale Storia vera - io e la mia ragazza.

[odino]

Rimuovi la pubblicità

Erano mesi che le stavo dietro, era una ragazza bellissima e la conoscevo perchè la mia ex giocava con lei a pallavolo.

Sin dalla prima volta che l 'ho vista mi ero preso subito, aveva il classico culo da pallavolista marmoreo ed un fisico invidiabile.

Aveva avuto un ragazzo della mia età ( 10 anni più grande ) quindi non ero spaventato dalla cosa, le facevo il filo anche in maniera piuttosto spudorata, con battutine ed altro.

Dopo mesi in cui non mi cagava nemmeno di striscio un bel giorno cede ad un mio invito, vedere un film tranquillo a casa mia. Pizza Film e poi ognuno a casa sua.

Mangiamo la pizza, beviamo qualche birra e poi ci sdraiamo io dietro di lei sul divano, ma non faccio nulla. Nel mentre sono un pò rilassato e pian piano, appoggio il mio pisello sul suo culo, ma non in modo insistente. Lei fa qualche movimento ma non riesco ad interpretare se per provocarmi o per spostarsi sul divano. Morale è che basta poco affinchè il mio cazzo diventi di marmo.

Finito il film rimaniamo un pò sdraiati senza parlare... poi lei si alza e si allontana. Non so se ho fatto la figura del pollo incapace o del galantuomo.

La settimana dopo decido di invitarla nuovamente ma lei mi dice di essere già impegnata. "Me la sono giocata" penso tra me e me.Vado agli allenamenti la saluto e lei mi dice, "mi sono liberata per sabato la tua offerta è ancora valida?"
Io le dico di si, ma prima del film magari potremmo uscire a mangiare qualcosa. La porto in un posto fighissimo, due bottiglie di vino in due e poi a casa.
Sceglie un film e dopo poco eravamo esattamente nella stessa posizione. Si ripete tutto, io mi appoggio e lei si struscia leggermente, stavolta un pò travolto dall'alcol, decido di prenderla dal fianco e strusciarmi in maniera più decisa per farglielo sentire e lei fa come un sospiro di eccitazione.

LA muovo delicatamente su di me ed intanto le passo il cazzo da dentro i pantaloni.
Non si sposta anzi la vedo chiudere gli occhi come per rilassarsi, muovo la mia mano massaggiandole e solleticandole la zona tra il collo ed il petto per poi delicatamente scendere, aspettando da un momento all'altro che lei mi fermi.

Arrivo su una tetta e non mi dice nulla.... pian piano mi sposto sull'altra. Era solo un dito che si muoveva per lei ed ad un certo punto, infilo due dita alla ricerca di un capezzolo, ed inizio a massaggiarle un seno. Il mio cazzo esplode e vedo che lei inizia a godere.. le piace da morire.

Inizio a baciarla con passione e poi le tiro su la maglietta tiro giù di forza il reggiseno ed inizio a prendere in mano le sue tette ed a ciucciarle ad oltranza, gode quasi come se la penetrassi per l'eccitazione.

A questo punto le slaccio i pantaloni e.... mi ferma.

Si ricompone, ci salutiamo con un bacio e...

 

[ellebi]

A questo punto le slaccio i pantaloni e.... mi ferma.
Si ricompone, ci salutiamo con un bacio e...

...grande sega consolatoria?

 

[pollino88]

Continua non puoi interrompere cosi

 

[Grandel]

Erano mesi che le stavo dietro, era una ragazza bellissima e la conoscevo perchè la mia ex giocava con lei a pallavolo.

Sin dalla prima volta che l 'ho vista mi ero preso subito, aveva il classico culo da pallavolista marmoreo ed un fisico invidiabile.

Aveva avuto un ragazzo della mia età ( 10 anni più grande ) quindi non ero spaventato dalla cosa, le facevo il filo anche in maniera piuttosto spudorata, con battutine ed altro.

Dopo mesi in cui non mi cagava nemmeno di striscio un bel giorno cede ad un mio invito, vedere un film tranquillo a casa mia. Pizza Film e poi ognuno a casa sua.

Mangiamo la pizza, beviamo qualche birra e poi ci sdraiamo io dietro di lei sul divano, ma non faccio nulla. Nel mentre sono un pò rilassato e pian piano, appoggio il mio pisello sul suo culo, ma non in modo insistente. Lei fa qualche movimento ma non riesco ad interpretare se per provocarmi o per spostarsi sul divano. Morale è che basta poco affinchè il mio cazzo diventi di marmo.

Finito il film rimaniamo un pò sdraiati senza parlare... poi lei si alza e si allontana. Non so se ho fatto la figura del pollo incapace o del galantuomo.

La settimana dopo decido di invitarla nuovamente ma lei mi dice di essere già impegnata. "Me la sono giocata" penso tra me e me.Vado agli allenamenti la saluto e lei mi dice, "mi sono liberata per sabato la tua offerta è ancora valida?"
Io le dico di si, ma prima del film magari potremmo uscire a mangiare qualcosa. La porto in un posto fighissimo, due bottiglie di vino in due e poi a casa.
Sceglie un film e dopo poco eravamo esattamente nella stessa posizione. Si ripete tutto, io mi appoggio e lei si struscia leggermente, stavolta un pò travolto dall'alcol, decido di prenderla dal fianco e strusciarmi in maniera più decisa per farglielo sentire e lei fa come un sospiro di eccitazione.

LA muovo delicatamente su di me ed intanto le passo il cazzo da dentro i pantaloni.
Non si sposta anzi la vedo chiudere gli occhi come per rilassarsi, muovo la mia mano massaggiandole e solleticandole la zona tra il collo ed il petto per poi delicatamente scendere, aspettando da un momento all'altro che lei mi fermi.

Arrivo su una tetta e non mi dice nulla.... pian piano mi sposto sull'altra. Era solo un dito che si muoveva per lei ed ad un certo punto, infilo due dita alla ricerca di un capezzolo, ed inizio a massaggiarle un seno. Il mio cazzo esplode e vedo che lei inizia a godere.. le piace da morire.

Inizio a baciarla con passione e poi le tiro su la maglietta tiro giù di forza il reggiseno ed inizio a prendere in mano le sue tette ed a ciucciarle ad oltranza, gode quasi come se la penetrassi per l'eccitazione.

A questo punto le slaccio i pantaloni e.... mi ferma.

Si ricompone, ci salutiamo con un bacio e...

Donna d'altri tempi, non vuole correre troppo per bruciarsi. Continua che è interessante

 

[odino]

La storia riprende solo una settimana... mi dice che mi deve parlare.

Ci troviamo in un parcheggio poco frequentato, lei con la sua macchina ed io con la mia. Sale sulla mia macchina e mi dice che vuole prima di frequentarci che io sappia alcune cose.

Mi dice che per un mese e mezzo ha frequentato il mister della sua squadra, lei ha 23 anni lui 43. Mi spiega che un paio di volte sono usciti e altre due o tre volte è stata a casa sua di lui.
Io non sono infastidito, ma le chiedo più dettagli, per capire cosa ci sia realmente stato.
Inizialmente mi dice che si sono solo baciati, io chiaramente insisto, ed è un mix di gelosia-eccitazione. In ogni caso le spiego che tutto questo è avvenuto prima del "noi" e non mi importa di cosa sia successo ma voglio saperlo.

Non entra molto nei particolari, ma mi spiega che la prima volta sono andati al cinema ed al ritorno lui anzichè portarla a casa la porta in un locale per bere un drink, lui beve una birra lei un cocktail, il tutto solo per parlare un pò della squadra e del gruppo.
Finito quello l'accompagna a casa... io insisto e le chiedo di spiegare e ripetendo che la cosa non mi infastidisce al contrario,in qualche modo mi eccita.

Allora si scioglie e mi spiega che dopo sono andati vicino a casa sua, c'è una vecchia chiesa abbandonata e non ci va nessuno, lui la porta li.
Inizia a farle complimenti e le dice che è una ragazza molto bella, che lui ha notato da subito, pian piano lui si avvicina e la bacia a stampo.

Lei è un pò sbigottita, non sa esattamente cosa fare e lui si riavvicina un po forzando e mettendole dentro la lingua. Lui è di fatto un bell'uomo, e considerato che lei è single, decide di lasciarsi trasportare.
Tempo zero la porta dietro la macchina dove continua a baciarla e ovviamente inizia a far andare le mani, infila le mani per toccarle la schiena sotto la maglietta ed in un attimo le slaccia il reggiseno, glielo toglie e le solleva la maglietta iniziando a ciucciarle le tette. (chiaramente mi spiegava queste cose molto imbarazzata).

Lei ad un certo punto si stava staccando ma lui ha ripreso a baciarla e le ha infilato una mano nelle mutande da dietro, con un dito ha iniziato a massaggiarle l'ano e lei li si è lasciata andare, mi dice che le piace da matti quella cosa ed a quel punto si lascia spogliare, se la fa leccare, lui si avvicina, si fa prima segare un pò e poi lo mette in bocca, questo non le piace molto ma l'eccitazione la trascina a farlo, fino a quando lui prova a scoparla ma li lei lo ferma.
Lui inizialmente insiste un pò ma vedendo le resistenze desiste e continua a baciarla e toccarla.

Ad un certo punto lui la mette sopra di lui, mentre è seduto, la cappella punta la fighetta, e con dei piccoli colpetti prova a spingere ancora, ma lei rimane un po distaccata, sente la punta dura del cazzo puntare la figa ma non cede. Lui la alza leggermente e punta il suo cazzone in tiro sul culo cercando di penetrarla da dietro. Lei cerca di spostarsi ma lui con forza la tiene, lei perde l'appoggio sul sedile e lui fa entrare tutta la punta del cazzo nel suo culo, lei geme un pò di dolore ma le piace, lo ha gia fatto diverse volte con il suo ex.

Dice "fai piano che fa male" e lui annuisce, delicatamente, la scopa, ripetutamente lo fa entrare ed uscire, sempre più veloce e con un pò di forza ed a lei piace e la fa godere.

AD un certo punto la sdraia sui sedili e si alza e continuando a segarsi sborra sul suo basso ventre e sulle sue tette.

Io avevo il cazzo che esplodevo e volevo sapere di più , volevo mi raccontasse anche delle altre volte.

 

[ellebi]

oh... finalmente si ragiona! Ce l'ho ancora duro! Prosegui...

 

[Grandel]

La storia riprende solo una settimana... mi dice che mi deve parlare.

Ci troviamo in un parcheggio poco frequentato, lei con la sua macchina ed io con la mia. Sale sulla mia macchina e mi dice che vuole prima di frequentarci che io sappia alcune cose.

Mi dice che per un mese e mezzo ha frequentato il mister della sua squadra, lei ha 23 anni lui 43. Mi spiega che un paio di volte sono usciti e altre due o tre volte è stata a casa sua di lui.
Io non sono infastidito, ma le chiedo più dettagli, per capire cosa ci sia realmente stato.
Inizialmente mi dice che si sono solo baciati, io chiaramente insisto, ed è un mix di gelosia-eccitazione. In ogni caso le spiego che tutto questo è avvenuto prima del "noi" e non mi importa di cosa sia successo ma voglio saperlo.

Non entra molto nei particolari, ma mi spiega che la prima volta sono andati al cinema ed al ritorno lui anzichè portarla a casa la porta in un locale per bere un drink, lui beve una birra lei un cocktail, il tutto solo per parlare un pò della squadra e del gruppo.
Finito quello l'accompagna a casa... io insisto e le chiedo di spiegare e ripetendo che la cosa non mi infastidisce al contrario,in qualche modo mi eccita.

Allora si scioglie e mi spiega che dopo sono andati vicino a casa sua, c'è una vecchia chiesa abbandonata e non ci va nessuno, lui la porta li.
Inizia a farle complimenti e le dice che è una ragazza molto bella, che lui ha notato da subito, pian piano lui si avvicina e la bacia a stampo.

Lei è un pò sbigottita, non sa esattamente cosa fare e lui si riavvicina un po forzando e mettendole dentro la lingua. Lui è di fatto un bell'uomo, e considerato che lei è single, decide di lasciarsi trasportare.
Tempo zero la porta dietro la macchina dove continua a baciarla e ovviamente inizia a far andare le mani, infila le mani per toccarle la schiena sotto la maglietta ed in un attimo le slaccia il reggiseno, glielo toglie e le solleva la maglietta iniziando a ciucciarle le tette. (chiaramente mi spiegava queste cose molto imbarazzata).

Lei ad un certo punto si stava staccando ma lui ha ripreso a baciarla e le ha infilato una mano nelle mutande da dietro, con un dito ha iniziato a massaggiarle l'ano e lei li si è lasciata andare, mi dice che le piace da matti quella cosa ed a quel punto si lascia spogliare, se la fa leccare, lui si avvicina, si fa prima segare un pò e poi lo mette in bocca, questo non le piace molto ma l'eccitazione la trascina a farlo, fino a quando lui prova a scoparla ma li lei lo ferma.
Lui inizialmente insiste un pò ma vedendo le resistenze desiste e continua a baciarla e toccarla.

Ad un certo punto lui la mette sopra di lui, mentre è seduto, la cappella punta la fighetta, e con dei piccoli colpetti prova a spingere ancora, ma lei rimane un po distaccata, sente la punta dura del cazzo puntare la figa ma non cede. Lui la alza leggermente e punta il suo cazzone in tiro sul culo cercando di penetrarla da dietro. Lei cerca di spostarsi ma lui con forza la tiene, lei perde l'appoggio sul sedile e lui fa entrare tutta la punta del cazzo nel suo culo, lei geme un pò di dolore ma le piace, lo ha gia fatto diverse volte con il suo ex.

Dice "fai piano che fa male" e lui annuisce, delicatamente, la scopa, ripetutamente lo fa entrare ed uscire, sempre più veloce e con un pò di forza ed a lei piace e la fa godere.

AD un certo punto la sdraia sui sedili e si alza e continuando a segarsi sborra sul suo basso ventre e sulle sue tette.

Io avevo il cazzo che esplodevo e volevo sapere di più , volevo mi raccontasse anche delle altre volte.

La storia si fa interessante, come interessante è la predisposizione al piacere anale della ragazza. Vai avanti che è un piacere leggerti. Grazie

 

[reparti09]

bella storia avvincente! Bravo!

 

[pollino88]

Praticamente non gliel' ha data ma s' è fatta fare il culo... brava..

 

[Peterflag]

È vergine di figa? Bellissima l’inculata impalata in auto ma non batteva la testa sul soffitto dell’auto? Una pallavolista dovrebbe essere un minimo alta.
comunque al solo pensiero dell’inculata vado a segarmi...

 

[odino]

È vergine di figa? Bellissima l’inculata impalata in auto ma non batteva la testa sul soffitto dell’auto? Una pallavolista dovrebbe essere un minimo alta.
comunque al solo pensiero dell’inculata vado a segarmi...

Non è alta. Gioca come libero se non erro, quindi prevalentemente un ruolo difensivo di ricezione

 

[Peterflag]

Giustamente è pronta a ricevere e incassare anche colpi forti

 

[slap]

.....e poi?

 

[odino]

Avevo un mix di rabbia e gelosia ed eccitazione, di fatto non era ancora la persona con cui uscivo e per la verità non lo era ufficialmente nemmeno ora, tuttavia il fatto che allora indirettamente mi rifiutasse per un altro mi infastidiva.


Le confessai che non mi interessava se era stata con lui, ma che al tempo stesso per correttezza volevo capire cosa avevano fatto.
Lei era molto imbarazzata, anzi direi che proprio non sapeva cosa dire. Le raccontai che a me piacciono le ragazze che si lasciano andare e soprattutto le confessai che una sua compagna di squadra (che le sta sulle palle) ci aveva provato con me,le raccontai che mi feci fare un pompino la prima volta e la seconda me la sono scopata.

Non l'avessi mai fatto, inizialmente a vederla in faccia pensavo di essermi bruciato tutto ed invece, la spronai a "vendicarsi" con me raccontandomi il resto.

Visto che la figlia del mister con cui era stata giocava con lei (altra compagna di squadra), mi disse che non era facile per loro incontrarsi e lui non voleva dirglielo, si erano visti sporadicamente ma aldilà di qualche bacio non erano andati. Ci fu però un periodo in cui lui si ruppe un legamento e fu operato, e per un paio di volte dopo l'operazione non andò agli allenamenti ed io me lo ricordavo bene, che in coincidenza lei si era data malata.

Uno dei due giorni, con la consapevolezza che per circa 3 ore la figlia non ci sarebbe stata, andò da lui, a casa sua.

Lui aveva impossibilità a muoversi, la gamba era quasi immobilizzata, si sedette inizialmente di fianco a lui e mentre parlavano del più e del meno, lui inizio a dirle che non ha fatto altro che pensare a lei ed a quella sera della macchina ed al solo pensiero si eccitava, e difatti il suo cazzo diventava duro pian piano. Lei sorrise ammiccando e lui le prese la mano mettendola sul suo cazzo.

Lei lo massaggiò delicatamente da sopra i pantaloni della tuta e lui immediatamente si abbasso i pantaloni facendole capire che doveva prenderlo in mano.
Lei gli disse che dato che era in quelle condizioni non le sembrava il caso di fare altro... e lui di risposta la prese di peso mettendola sopra di se.
Anche lei aveva la tuta, perchè di fatto per non insospettire i suoi famigliari su dove andasse si era vestita per andare agli allenamenti.

A quel punto la inizio a baciare e con le mani prese lei sui fianchi facendola strusciare sul suo cazzo duro.


Ad un certo punto diventa davvero di marmo, inizio nuovamente ad infilare le mani dappertutto, le tolse prima la tuta e poi la maglietta e...

Scopri che non aveva messo il reggiseno, come a fargli capire che si aspettava che poi sarebbe arrivato li. Si lascia "pasticciare" le tette, un pò leccate, un pò ciucciate.
Poi mentre le leccava guardandola dal basso in alto, prese con l'altra mano a strizzarle un capezzolo. Li la vide ribaltare gli occhi!
Le era piaciuto da matti.

Quindi prese a farlo ad entrambi i capezzoli.
Mi spiegava che da sotto lo sentiva pulsare, era grossissimo e lei era piacevolmente coinvolta.

A quel punto le chiese di togliersi i pantaloni e lei in un colpo solo si tolse anche le mutande.

Era completamente nuda!

Si sedette al fianco di lui ed inizio a leccare il suo cazzo ed alternare qualche leccata mentre lo segava. Lui con la mano ad un certo punto cerco di spingerle un pò la testa per farglielo ciucciare ma le salvo un paio di colpi, opponeva resistenza cosi anche lui si fermò dal farlo.

Lui la prende sopra e vuole scopare ma lei come l'altra volta non vuole farlo. Lui non ci pensa troppo, fa esattamente come l'altra volta e prova ad infilarlo nel suo culetto.

Lei si appoggia piano, stavolta è lei a muoversi sopra e farlo entrare delicatamente, fino a quando finalmente entra tutta la cappella e lo sente, a quel punto lui aveva il cazzo che esplodeva e la prese sui fianchi spingendola giu e impalandola per bene, anche con forza.

Lei timidamente cercò di spostarsi ma poi si fece prendere, in realtà mi confesso che dopo 3 colpi era venuta.
Lui continuò a scoparla ed ad un certo punto lo tolse, lei si era lasciata andare e la sposto per scoparla, riusci a far entrare il suo cazzone ed a lei fece male, era diverso tempo che non lo faceva lei, lui diede in 5-6 colpi al massimo ma poi stava venendo, lei se le accorse ed usci e si fece sborrare comunque sulla pancia.

...

 

[ctrl30]

Interessante, bello. aspettiamo anche gli sviluppi della storia con te....

 

[slap]

mmmmmmmmmmmmmmm

 

[tiburzi]

Racconto molto valido.
Interessante il fatto che hai messo il naso nel mondo dello sport femminile, un mondo secondo me tutto da esplorare con un potenziale enorme......

 

[odino]

Lei abbasso poi lo sguardo, era imbarazzata e sicuramente un pò a disagio ma al tempo stesso sembrava alleggerita da un peso enorme, quello del nascondermi di quella situazione.

Io la presi per mano e le dissi che sapevo di avere davanti una persona sincera e tanto mi bastava per sapere che quello che ha fatto lo ha fatto perché si sentiva di farlo e non doveva preoccuparsi di nulla poiché in nessun modo potevo pretendere qualcosa da lei a riguardo.


Lei mi guardo, sorrise e completamente sollevata mi abbraccio e poi bacio con passione. Io che avevo da circa 15 minuti il cazzo di marmo, la abbracciai e complice il parcheggio praticamente isolato, iniziai a stringerla ai fianchi, mi sentivo imbranato e non volevo apparire dopo quel racconto troppo "selvaggio".

La sorpresa è che fu lei a spostarmi le mani sul suo culo mentre era seduta sopra di me e ben presto le infilai una mano dentro i pantaloni e le mutande stringendole le chiappe. Lei si slaccio i pantaloni, come per darmi più spazio di "manovra" e io ovviamente infilai anche l'altra mano.

inizialmente si strusciava sopra il mio cazzo (che come detto era durissimo), con le mani allargavo e stringevo le sue natiche. Ad un certo punto infilai una mano sotto ed iniziai a toccarle la fighetta. Era bagnatissima. Era eccitatissima.

A questo punto le metto un dito nella fighetta bagnata e l 'altro nel culetto. Dopo pochi secondi si stacco dal baciarmi e guardandola notai i suoi occhi rivoltati indietro, come nell'abbandonarsi ad un estremo piacere.

Mi disse chiaramente "ti voglio".

Mi spogliai dei pantaloni e delle mutande, e lei fece lo stesso, si mise sopra ed io avendo ascoltato i suoi racconti mirai da subito il suo culo.
Una delle scopate più belle fino a quel momento. Era lei a muoversi ed il cazzo mi stava esplodendo, ad un certo punto si fermo, prese in mano il mio cazzo e mirò la sua fighetta mentre mi diceva ora voglio venire.

Io ero al limite e non sapevo davvero quanto potevo durare. Iniziai a scoparla e poi la sdraiai per gestire io i tempi e recuperare un attimo la situazione.
Non ce la facevo, quindi continuai a scoparla mentre lei prendeva a godere, aveva allargato le gambe completamente e la stavo scopando mentre godeva, le anticipai che stavo per venire e che dovevo "uscire" da li ( non sapevo se usasse pillola o altro ) e lei di tutta risposta si avvinghiò con le sue gambe su di me e poi mise le sue mani tra la mia schiena ed il mio culo spingendola su di lei.

Ormai esplodevo e sono venuto dentro, esprimo il mio piacere ma continuo a sbatterla anche se con meno insistenza ed a quel punto è lei a scoparmi comunque, spostandosi e facendolo entrare ed uscire.

Sono talmente eccitato che anche se ero venuto il mio cazzo non cedeva dall 'essere duro e pochi secondi dopo e lei a venire.

Siamo praticamente sudati ma appagati.

CI coccoliamo un pò epoi dopo esserci ricomposti l'accompagno a casa.

 

[supereroe]

Bellissimo racconto

 

[odino]

Proseguiamo la nostra storia con le situazioni tipiche di una coppia.

A settembre cambia squadra e si sposta in una società di pallavolo distante oltre mezzora da casa. Per me diventa più difficile seguirla negli allenamenti ed a volte anche nelle partite.


Almeno fino ad ottobre cerco di essere presente ma poi mollo il colpo... il freddo e lo sbattimento mi fermano.

Ci vediamo sicuramente meno e sicuramente trombiamo anche meno. Mentre lei va a giocare la domenica mi frequento con alcuni amici comuni. Uno di loro ha una sorella più piccola. Ha un debole per me da quando ci siamo conosciuti mesi prima... almeno era quello che pensavo.

Una domenica la mia ragazza mi dice che al ritorno si ferma a mangiare con la squadra e quindi per la seconda settimana di fila ci saremmo visti di sfuggita. Io a quel punto mi incazzo e dico che ho già un impegno vado in un locale in cui conosco il barista a bermi un paio di birre sicuro di trovare qualche amico ed invece trovo Anna, la sorella del mio amico con la sua compagnia. Appena mi vede mi viene a salutare ed alla fine vedendomi solo rimane con me.
Parliamo del più e del meno e si interessa sul fatto che fossi un pò imbronciato e mi abbraccia di tanto in tanto. I suoi amici se ne vanno e lei rimane chiedendomi se poi la posso portare a casa io.

Nessun problema. Si prende un paio di cocktail mentre io mi bevo la terza media.

Usciamo in macchina e faccio per accompagnarla a casa, mi devia in un posto per dare una cosa ad una amica, un orologio o qualcosa del genere.
Mi dice di accostare più avanti. Mi confessa che le piaccio e che le sarebbe piaciuto conoscermi meglio. Chiaramente le dico che ci sono diverse problematiche che è meglio evitare e lei di punto in bianco mi bacia a stampo.

Inizialmente la sposto, lei si riavvicina e mi salta sopra mettendomi praticamente le tette in faccia. Mi riprende a baciare e questa volta mi alscio andare, mi infila la lingua in bocca ed intanto si struscia sul mio cazzo con i suoi jeans.

Si risiede di fianco e mi slaccia i pantaloni, senza che io apra bocca, sono confuso ma eccitato, inizia a leccarmi il cazzo e poi prende a succhiarlo ed intanto mi guarda negli occhi, mi chiede se mi piace...

prendo la sua testa e la spingo forte per farmelo succhiare forte e lei si lascia fare, ad un certo punto sto per venire e... la blocco.


Le chiedo scusa e le dico che le cose cosi non possono andare quindi è meglio per tutti e due smetter.
La riporto a casa con la convinzione che la mia storia è finita, che se sono arrivato a fare questo, deve finire.

CI salutiamo freddamente e poi scrivo subito alla mia ragazza. Le dico che dobbiamo vederci e che dobbiamo parlare.

La sera stessa mi confronto con lei, le dico che le cose non stanno andando e che questa situazione mi ha portato distante e che provo attrazione per un'altra donna.
Questa volta lei diventa rossa... è incazzata ma sembra eccitata. Vuole sapere chi è e cosa c'è stato.

Le spiego di quello che è successo in tutti i particolari, dicendole anche che ho fatto smettere tutto ma che comunque provo attrazione dall'altra parte.

Lei mi dice che è incazzata e che deve capire cosa vuole. Io le spiego che non deve capire nulla, le cose non funzionano e devono ripartire da zero.
Mi dice che vuole pensarci qualche giorno e che vuole che io faccia altrettanto.

Per una settimana decidiamo di non sentirci e di fare come su ognuno avesse la propria vita.

In quella settimana sono single... decido di capire fino in fondo quello che voglio e esco una sera con la sorella del mio amico. Andiamo a cena fuori, Una bottiglia di vino e poi da me. Entro in casa, accendo la tele, lei va in bagno a sistemarsi.

Torna e mi prende da dietro tenendomi le mani sugli occhi. Mi benda... mi gira verso di lei, prende le mie mani e le poggia sul suo seno scoperto... gioco un pò coi suoi capezzoli, poi scendo e... è nuda. Senza mutande, la inizio a toccare dappertutto baciandola poi mi ferma.

Mi tira giu i pantaloni e mi inizia a segare, poi a fare un pompino... capisco che è una sua specialità.

Sto per venire, sono troppo eccitato, faccio per spostarla e mi toglie la mano... mi tolgo la benda la guardo e le vengo in bocca e ingoia tutto.
Poi mi ciuccia ancora.

Mi fa sedere e torna a ciuccarmi il cazzo, torna in un attimo di marmo e ci sale sopra, vuole essere scopata.
La scopo come una troia, vuole essere presa con violenza, provo a scoparle in culo. Le fa male quindi cambiamo posizione e lei si sdraia e la scopo da sopra.

La sento bagnarsi e godere... sotto è fradicia.

Io ero appena venuto e ne avevo ancora. Vado avanti!

Mi dice di scoparla come una puttana che era la mia puttana. Non credevo alle mie orecchie.

Sto per venire, lo tiro fuori ed ancora me lo prende in bocca e le vengo dentro stavolta con la bocca aperta.

La serata finisce e la riporto a casa. Mi rendo conto che mi sono divertito ma che non ho emozioni, ho ragionato solo col cazzo e che non ho altro che mi attragga a lei.

L'indomani mi scrive la mia ex ragazza, vuole vedermi per parlare.

Quando ci vediamomi dice che ci ha pensato ed ho ragione non può continuare cosi, mi chiede però se sono disposto a provarci venendoci incontro, lei dedicandomi più tempo ed io facendo altrettanto.

Mi dice che il nostro rapporto è unico che nessuno avrebbe mai confessato quella cosa e si sente in colpa.

Mi dice che questa settimana ha voluto provare una cosa e si è convinta che sono io la persona giusta.
Le dico che sono d'accordo ma che prima le voglio confessare cosa ho fatto in quella settimana. Le racconto nei dettagli.

Mi chiede se mi è piaciuto. Le dico di si ma anche che è stato sesso e basta e ne avevo bisogno.
lei mi dice : "ne avevo bisogno anche io.. anche io ho da raccontarti."

Mi spiega che effettivamente la storia era diventata abitudinaria ed il passare tanto tempo con la squadra l'aveva fatta legare al gruppo simpatizzando per una persona.
Penso subito a Marco il secondo allenatore anche massaggiatore. Ha la mia età 32 anni, è single, anche un bel ragazzo.
Lei mi dice che non è lui e di non farmi seghe mentali sul fatto che fosse diventata lesbica.
L'altro era l'allenatore, un uomo di 50 anni, peraltro nemmeno troppo bello.

Lei mi confessa, a me piacciono gli uomini maturi e lui mi stuzzicava. Mi faceva sempre complimenti. Un giorno, in pullman han parlato un pò di tutto in generale e lei ha iniziato un pò a giocare con lui. Prendendolo in giro e dicendo che è inutile che apprezza una ragazza come lei perché a 50 anni non può tenere i suoi ritmi. Lui era stato allo scherzo ed avevano spesso tornati sull'argomento.

Ad esempio lei era lenta a far la doccia l'ultima ad uscire, ed indirettamente gli diceva di non entrare negli spogliatoi fino a quando non è uscita perchè la vedesse nuda non avrebbe potuto reggere.

La settimana in cui eravamo divisi c'era la cena della squadra e lui si è seduto di fianco. Lei per l'occasione si era messa un vestitino molto corto, chiaramente per provocarlo. Le altre erano in jeans, chi addirittura in tuta. Lui pure in tuta.
Anche li si sono molto stuzzicati e lui le ha messo le mani sulla gamba, sotto il tavolo. Nessuno poteva vedere. Lei si faceva accarezzare il ginocchio poi ad un certo punto ha allargato proprio le gambe, facendo capire che si poteva andare oltre.

Il porcone non si è fatto attendere e... saliva lentamente dalla gamba, molto timidamente in verità. Per vedere dove lei lo avrebbe poi fermato.
Arriva fino all'inguine... si ferma. Lei stringe le gambe avvicinando le dita di lui sulla sua fighetta. Con un dito entra nelle mutande, la accarezza, sente che è completamente depilata.

Qualcuno deve andare e si alza, si ricompongono. CI si alza e ci si saluta, lei si allontana in macchina e nel mentre lui la chiama, le dice di tornare indietro.
Lei arriva nel parcheggio ormai deserto è la una passata e anche gli ultimi camerieri lasciano la zona del ristorante. Lui le fa i fari per farle capire dove è.

Lei arriva. Parcheggia di fianco ed entra in macchina. Lui è seduto dietro, sta sistemando dei fogli da una cartelletta. Lei sale dietro con lui che le fa spazio.
C'è un imbarazzo generale e poi lui sposta tutto si siede di fianco a lei e le dice, io voglio riprendere da dove abbiamo lasciato. Le rimette la mano sul ginocchio, lei nell'immediato non reagisce e lui un pò forzando allarga la sua gamba.

Inizia a far scorrere la sua mano fino in altro, entra subito nelle sue mutande con due dita ed inizia a masaggiarle il clitoride. Lei appoggia la sua testa sullo schienale e si lascia andare, lui con l'altra mano le prende la testa e la avvicina a lui per baciarla, le infila direttamente e selvaggiamente la lingua in bocca. Mentre si baciano le toglie la mano dalla testa e sposta i pantaloni della tuta facendo uscire il suo cazzo in bella vista, le prende la mano e la porta sul suo cazzo.

lei si ferma per un attimo e lui le dice "sei tu che mi hai cercato... è solo un gioco".

Lui toglie le mutande a lei ed intanto si leva completamente i pantaloni e le mutante ... sotto sono nudi. la prende e la sdraia, lei è un pò confusa e lui tenta di entrare per scoparla ma lei non è convinta. Si siede e la prende su di se, le tira due schiaffi sul culo ed inizia a tentare di scoparla, lei si divincola ma alla fine lo fa entrare. Al contrario di prima capisce che deve prenderla delicatamente ed inizia ad entrare ed uscire piano e lei pian piano si fa impalare.

Lo fa entrare ed uscire un pò di volte poi è lei a dettare i tempi. Passano due minuti e lui sta già venendo, non dice nulla... sborra dentro e lei si accorge, inizialmente fa per spostarsi ma lui le fa capire che vuole continuare.

La sborra cola dalle sue gambe e lui continua sempre di più a scoparla fino a quando anche lei viene. La bacia con la lingua e le strizza i capezzoli.

sono entrambi eccitati da matti..

 

[marcoforte]

bel racconto
mi piace immaginarvi mentre vi raccontate le reciproche avventure, molto intrigante.

 

[mr.pinky]

Bei racconti, complimenti....
Fisicamente la immagino tipo Ivanafuckalot ma più alta, è così???

 

[odino]

bel racconto
mi piace immaginarvi mentre vi raccontate le reciproche avventure, molto intrigante.

Si è davvero la cosa più piacevole. Non avere segreti.

 

[odino]

L'eccitazione non finisce ed i due continuano a baciarsi passionalmente.E' ormai notte fonda, lei dovrebbe tornare a casa ma lui la convince ad andare a casa sua.

Lei lo segue con la sua auto e raggiungono la casa di lui. Una volta entrati lui le da degli asciugamani per farsi un bagno caldo. Le prepara anche la vasca.
Lui è benestante è un imprenditore e la villa è molto spaziosa. Il bagno ha la vasca idromassaggio. Lui una volta riempita la vasca la invita ad entrare ed accende la vasca dicendole "è tutta tua".

Esce lasciandola tranquilla. Lei si sdraia nella vasca massaggiata dai getti. D'un tratto lui torna, versa una lozione per fare un pò di schiuma e poi da fuori molto delicatamente inizia a prenderle i piedi massaggiandoli. si siede a bordo vasca. Poi le massaggia le gambe. Poi si sposta sul collo dove le dice di lasciarsi andare e chiudere gli occhi.

Lei è davvero abbandonata al relax totale e lui scende dolcemente con le mani ad accarezzarle il seno, in modo dolce. Prima da sopra, quasi solo sfiorandolo e poi passando la mano aperta sotto il seno fino a sollevarlo. Poi in maniera più insistente, aprendo le dita delle mani e facendole scorrere sui capezzoli. Lei si eccita e lui si spoglia entrando nuovamente in vasca.
Apre una bottiglia si champagne e le versa un bicchiere. I due si osservano l'uno di fronte all'altro senza fare nulla, Lui le versa un altro paio di bicchieri. Poi si avvicina e le versa lo champagne sul seno leggermente al di fuori del livello dell'acqua e poi si fionda sopra di lei le leccargliele.
Lui è nuovamente un fiume in piena e lei si lascia fare. è eccitata.

La inizia a masturbare dolcemente, massaggiando le labbra della sua fighetta e poi le infila un dito dentro. Lei prende il suo cazzone ed inizia a segarlo. lui toglie il dito e comincia a cercare di scopare ma stavolta lei è categorica.Non vuole.

Lui si ferma.

lei esce...Si riveste e torna a casa.

Due giorni dopo si rivedono per la partita. Lei fa finta di niente e lui pure.

In realtà sembra che tutti abbiamo vissuto quella situazione come un occasione da non perdere.

Lui le chiede di uscire e di vedersi ancora e lei invece vuole tornare con me.

Dopo qualche giorno ci sentiamo e mi racconta questo... sono geloso ma anche molto eccitato.

 

[marcoforte]

Rimuovi la pubblicità

e anche questa volta il racconto ha fatto il suo effetto: intriga, eccita e soprattutto fa venire voglia di leggerne gli sviluppi, anche in ragione della tua ultima frase: "sono geloso ma anche molto eccitato. "
chissa' come si evolvera' quell'eccitazione provata nell'immaginarla con un altro...
grazie!