Esperienza reale Strane situazioni

[karmadio]

Rimuovi la pubblicità

seguo con molto interesse

 

[pizzatisa]

Mi ricordo ancora il giorno che sono andato a trovare un mio carissimo amico; ma arrivato a casa sua trovo ad accogliermi, solo la figlia, che da anni non vedevo! La prima cosa che mi salta all’occhio, il balcone che aveva dinanzi a lei, e subito gli dico che la trovo molto bene, ma cambiata e vado ad abbracciarla, lei subito mi blocca, scusandomi che aveva i seni ipersensibili in quanto aveva da poco partorito, io subito mi congratulo con lei, anche se l’occhio mi cadeva su quel rigonfiamento che aveva sotto al maglione, ad un tratto suo figlio si e svegliato, lei scusandosi si alzò, dicendomi che era l’ora della poppata, ed entrata nell’altra stanza si è tirata dietro la porta! Io non o resistito e sono andata a spiarla dal buco della serratura!

 

[totos2000]

Mi ricordo ancora il giorno che sono andato a trovare un mio carissimo amico; ma arrivato a casa sua trovo ad accogliermi, solo la figlia, che da anni non vedevo! La prima cosa che mi salta all’occhio, il balcone che aveva dinanzi a lei, e subito gli dico che la trovo molto bene, ma cambiata e vado ad abbracciarla, lei subito mi blocca, scusandomi che aveva i seni ipersensibili in quanto aveva da poco partorito, io subito mi congratulo con lei, anche se l’occhio mi cadeva su quel rigonfiamento che aveva sotto al maglione, ad un tratto suo figlio si e svegliato, lei scusandosi si alzò, dicendomi che era l’ora della poppata, ed entrata nell’altra stanza si è tirata dietro la porta! Io non o resistito e sono andata a spiarla dal buco della serratura!

Cosa hai visto 🤨🤨🤨

 

[pizzatisa]

Cosa hai visto 🤨🤨🤨

O visto lei che a passeggiato x un po’ suo figlio, calmato lo a rimesso in culla, si è seduta accanto , e con una mano si è tirata su il maglione, facendole sobbalzare fuori! Io non credevo a quello che vedevo! Alle gran tettone ed hai capezzoloni che si ritrovava, si è attaccata un tira latte che gli aspirava un capezzolo e lei che si massaggiava la tettona ed io da dietro la porta che sbavavo guardandomi la scena!

 

[AgServ]

O visto lei che a passeggiato x un po’ suo figlio, calmato lo a rimesso in culla, si è seduta accanto , e con una mano si è tirata su il maglione, facendole sobbalzare fuori! Io non credevo a quello che vedevo! Alle gran tettone ed hai capezzoloni che si ritrovava, si è attaccata un tira latte che gli aspirava un capezzolo e lei che si massaggiava la tettona ed io da dietro la porta che sbavavo guardandomi la scena!

Ne vengono fuori le migliori pugnette

 

[pizzatisa]

Ne vengono fuori le migliori pugnette

Non lo dire a me! In quel periodo sono stato spesso a casa del mio amico! La cosa più eccitante, era che quando andavo via lei mi diceva sempre, che ero sempre il benvenuto, e potevo venire tutte le volte che volevo; niente sapendo le schizzate che mi a fatto fare in quel periodo, con i suoi spettacolini!

 

[Grandel]

Non lo dire a me! In quel periodo sono stato spesso a casa del mio amico! La cosa più eccitante, era che quando andavo via lei mi diceva sempre, che ero sempre il benvenuto, e potevo venire tutte le volte che volevo; niente sapendo le schizzate che mi a fatto fare in quel periodo, con i suoi spettacolini!

Interessante, ma cosa c'entra con il racconto che ha dato il via al 3D?
La vedrei bene come storia a parte se hai voglia di scrivere di più e meglio la tua avventura

 

[AgServ]

Non lo dire a me! In quel periodo sono stato spesso a casa del mio amico! La cosa più eccitante, era che quando andavo via lei mi diceva sempre, che ero sempre il benvenuto, e potevo venire tutte le volte che volevo; niente sapendo le schizzate che mi a fatto fare in quel periodo, con i suoi spettacolini!

Hai dato un occhiata alla biancheria sporca?

 

[broccoli]

Bel racconto, ben scritto...speriamo di leggere il seguito

 

[whitecape]

Interessante, ma cosa c'entra con il racconto che ha dato il via al 3D?
La vedrei bene come storia a parte se hai voglia di scrivere di più e meglio la tua avventura

Infatti che attinenza ha con il racconto, evitiamo di inquinare il 3D ed aspettiamo il continuo della storia

 

[mercury31]

Mi ricordo ancora il giorno che sono andato a trovare un mio carissimo amico; ma arrivato a casa sua trovo ad accogliermi, solo la figlia, che da anni non vedevo! La prima cosa che mi salta all’occhio, il balcone che aveva dinanzi a lei, e subito gli dico che la trovo molto bene, ma cambiata e vado ad abbracciarla, lei subito mi blocca, scusandomi che aveva i seni ipersensibili in quanto aveva da poco partorito, io subito mi congratulo con lei, anche se l’occhio mi cadeva su quel rigonfiamento che aveva sotto al maglione, ad un tratto suo figlio si e svegliato, lei scusandosi si alzò, dicendomi che era l’ora della poppata, ed entrata nell’altra stanza si è tirata dietro la porta! Io non o resistito e sono andata a spiarla dal buco della serratura!

Cosa hai visto 🤨🤨🤨

O visto lei che a passeggiato x un po’ suo figlio, calmato lo a rimesso in culla, si è seduta accanto , e con una mano si è tirata su il maglione, facendole sobbalzare fuori! Io non credevo a quello che vedevo! Alle gran tettone ed hai capezzoloni che si ritrovava, si è attaccata un tira latte che gli aspirava un capezzolo e lei che si massaggiava la tettona ed io da dietro la porta che sbavavo guardandomi la scena!

Ne vengono fuori le migliori pugnette

Non lo dire a me! In quel periodo sono stato spesso a casa del mio amico! La cosa più eccitante, era che quando andavo via lei mi diceva sempre, che ero sempre il benvenuto, e potevo venire tutte le volte che volevo; niente sapendo le schizzate che mi a fatto fare in quel periodo, con i suoi spettacolini!

Hai dato un occhiata alla biancheria sporca?

il 3d è destinato solo al racconto portato avanti da @Gighen7 per cui siete pregati di aprire un diverso 3d e non mischiare i vostri racconti con quello di un altro utente...rileggete il regolamento e la netiquette

 

[Gighen7]

il 3d è destinato solo al racconto portato avanti da @Gighen7 per cui siete pregati di aprire un diverso 3d e non mischiare i vostri racconti con quello di un altro utente...rileggete il regolamento e la netiquette

Grazie! Mi secca un po leggere interventi non pertinenti, già ero un po dubbioso a raccontarvi i miei fatti, per mille motivi. Quindi evitate di deragliare la discussione su altro, ci tenevo ai vostri pareri e commenti inerenti a ciò che raccontavo...

 

[whitecape]

Grazie! Mi secca un po leggere interventi non pertinenti, già ero un po dubbioso a raccontarvi i miei fatti, per mille motivi. Quindi evitate di deragliare la discussione su altro, ci tenevo ai vostri pareri e commenti inerenti a ciò che raccontavo...

spero che continuerai il racconto, ben scritto e molto appassionante

 

[Kyr]

Grazie! Mi secca un po leggere interventi non pertinenti, già ero un po dubbioso a raccontarvi i miei fatti, per mille motivi. Quindi evitate di deragliare la discussione su altro, ci tenevo ai vostri pareri e commenti inerenti a ciò che raccontavo...

Lasciali perdere continua e un bellissimo racconto

 

[frankie88]

Dai continua il racconto....

 

[bryc]

Io ti seguo con interesse!
Attendo il seguito!😬

 

[Gighen7]

Il giorno dopo tornai allo stabilimento ma G non la trovai nè la mattina nè il pomeriggio. Le mie ferie stavano per terminare e la mattina seguente già dovevo tornare a lavoro.
Decido nel tardo pomeriggio di scrivergli su instagram.. aveva un profilo da togliere il fiato, con molte, non tutte, foto provocanti. Alcune col culo in vista, altre con molto seno in bella mostra. Molte erano le foto in costume, e c'erano alcuni selfie anche con il suo ragazzo. Confesso che il ritornarmi il mente che aveva un ragazzo mi fece un po desistere, ma presi coraggio e gli commentai una stories di lei in una piscina. Gli scrissi tipo "molto meglio il mare, ancora meglio il mare con me". Lei visualizzò e non rispose. Passai tutta la serata su instagram a vedere se mi rispondeva, ma nulla. La mattina seguente tornai a lavoro.. passò la settimana senza che io ricevetti risposta. Durante la settimana mise una foto in costume di lei su di una piccola barca non so dove. Era girata di spalle, senza il pezzo di sopra e con il sedere bellissimo in mostra. Il pezzo di sotto erano soltanto due fili rossi cuciti insieme.. misi like. Ma ero anche innervosito, ormai l'avevo persa. Mi ero giocato male l'occasione, probabilmente il ragazzo se la stava godendo tutta per sè, come forse era giusto che fosse. Il problema era che mi iniziava a piacere, non solo fisicamente.. sentivo un trasporto verso di lei che non era solo quello dettato dal mio uccello. Triste e innervosito vista la situazione e considerando tutto decisi di lasciarla perdere.
La sera stessa del giorno che lei mise quella foto io ne pubblicai una mia del tramonto di quella sera, con una frase un po malinconica in descrizione. Dopo un paio di ore vedo che A, l'amica di G, che durante la settimana mi aveva iniziato a seguire, aveva messo like.. non diedi molto peso alla cosa, preferivo un mi piace da G. Dopo una mezzora mi arriva un messaggio privato su instagram, era A che mi scrive "la Regina ti è scappata via?", lessi, non risposi, fumai una sigaretta per scaricare il forte nervosisimo che avevo. Mentre fumavo pensavo se quel messaggio di A non fosse soltanto una presa in giro.. forse mi stava velatamente dicendo come fosse realmente G.. non sapevo come leggere quel messaggio in tutta sincerità. Riprendo l'iphone e A aveva mandato un'altro messaggio "non volevo prenderti in giro, è che dalla foto che hai postato mi sembravi triste, mi chiedevo quale fosse il motivo, e ti ho chiesto quello che per me sembrava il più plausibile.. buonanotte". Guardai il suo profilo, molto meno provocante di quello di G, ma non mancavano foto con il seno e il sedere in mostra. A era una bella ragazza, capelli biondi, occhi verdi, fisico magro, con anche un accenno di addominali, un bel seno come potei anche costatare dal vivo al mare e anche un bel sedere. Forse risultava meno appariscente di G ma davvero era una bellissima ragazza che non passava inosservata, eccetto nelle occasioni in cui stava in compagnia di G. Misi like alla sua ultima foto di lei al mare sdraiata sul lettino con un costume nero che valorizzava il suo seno, forse anche merito della sua posizione adagiata su un fianco che gli comprimeva le tette nel costume. Anche lei aveva un piercing all'ombelico e il costume di sotto era penso a perizoma con dei sottili lacci alti sui fianchi. Le gambe belle toniche affusolate e abbronzate una sopra l'altra. Decisi di rispondergli, gli scrissi che aveva indovinato il motivo, che ero un po triste visto gli sviluppi e gli diedi la buonanotte. La mattina dopo mi svegliai per andare a lavorare e quando riprendo l'iphone vedo un messaggio di A, sempre su instagram, che mi invitava a prendere un caffè insieme a lei alle 18 di quel giorno in un locale sempre sul mare, per parlare un po e per "risollevarmi il morale". Ci pensai e alla fine accettai, chiedendo di posticipare di una mezzora buona per consentirmi di uscire da lavoro e prepararmi e raggiungerla nel locale prefissato. Acconsentì senza problemi. Andai a lavoro, chiesi di uscire dieci minuti prima, me lo permisero. Tornai a casa mi feci una doccia veloce, misi un paio di pantaloni lunghi leggeri, e una camicia di lino leggera a maniche lunghe che poi avevo ripiegato sulle braccia. Presi l'auto e raggiunsi il locale. Lei ancora non era arrivata.. ero in anticipo su per giù di cinque minuti. Scelsi il tavolino e mi sedetti, accesi la sigaretti e aspettai. Aspettai, era in ritardo di 15 minuti, accesi la quarta sigaretta da quando ero arrivato, iniziavo ad essere nervoso anche per colpa dei camerieri che arrivavano al tavolo chiedendomi se volevo ordinare. Fatto sta che finalmente arriva, iniziavo a dubitarne, la vedo da lontano.. era bellissima. Capelli lisci biondi, orecchini abbastanza grandi, un top nero che lasciava scoperta una bella scollatura con tette belle alte anche per merito del reggiseno. Pancia scoperta e una minigonna di jeans che mostravano due bellissime gambe; ai piedi un paio sandali marroni scuro con i lacci che salivano e si intrecciavano fin sotto al ginocchio.
Si avvicinò mi diede un bacio sulla guancia poggiandomi una mano sulla schiena. Si scusò del ritardo dando la colpa al traffico. Si meravigliò del posacenere con gia quattro sigarette spente all'interno, si scusò di nuovo. Ordiniamo, chiacchieramo di varie cose, quando rompiamo un po il ghiaccio mi chiede come stavo.. gli dissi che stavo bene, l'avevo presa con filosofia. Lei mi disse che a G "piace giocare" e che non devo illudermi ne starci male. Gli spiegai che pensavo che potevo interessargli, e lei fece un sorriso amaro dicendomi "a G interessa tanta gente..". Rimasi in silenzio, mi sentii un coglione, una persona ingenua.. dopo un po di tempo in silenzio, non saprei proprio quantificarlo, lei si sporse col busto verso di me, facendo toccare il seno al tavolo. Io alzai gli occhi e gli guardai la scollatura per un bel po ricordo. Lei rimase in quella posizione, eravamo entrambi in silenzio. Io intento a guardargli le tette senza pudore; mi sembrava che ormai niente potesse importarmi, e di problemi non ne avevo piu voglia di farmeli.. mi sentivo stanco e distrutto fisicamente ed emotivamente. Lei probabilmente si sentiva presa in considerazione, si sentiva bella e forse desiderata, gli piaceva probabilmente che qualcuno guardasse la sua merce e apprezzasse cio che lei mostrasse, con nessuno che potesse sminuirla o oscurarla. Restammo immobili e muti per un po, non mi rendo ancora conto di quanti secondi o minuti potessero essere passati.. io a guardarla e lei a farsi guardare. Ho l'immagine di quelle tette alte che uscivano da quel top e il reggiseno sotto che le contenevano a fatica.
Alzai lo sguardo ai suoi occhi, sorrideva, gli occhi gli brillavano. Quel tempo in cui rimanemmo in silenzio mi parve carico di comprensione da parte sua, e mi parve che lei, con il suo mostrarsi, era come se volle confortarmi, consolarmi, farmi dimenticare ogni cosa, staccare la spina ai miei pensieri e ai miei autorimproveri di essere un coglione, un fesso. Mentre la guardo mi scappa un "grazie.." con un filo di voce quasi sussurando. Lei guardò in alto, assottigliando le labbra.. vidi degli occhi quasi lucidi. Forse si sentiva riscattata da quella volta allo stabilimento al mare che dovette indossare la t-shirt. Forse si sentiva addosso qualche forma di vittoria presa ai danni di G. Forse si sentì bella, utile, apprezzata. Forse si sentì anche libera.. forse si sentì illuminata di attenzione...

 

[mercury31]

bravo, continua così

 

[whitecape]

Bello sviluppo, a questo punto quasi tifo per una rivincità di A

 

[miangamwien]

bello, sei bravo, ma troppi forse...

 

[marcoforte]

bravo, continua così

 

[palazzuolo]

Gighen scrivi benissimo e la storia è interessantissima. Mi piace il tuo modo dettagliato nel descrivere persone luoghi e momenti. Inizio a seguire la discussione perché voglio assolutamente sapere come prosegue la storia

 

[Brasileiro]

Alzai lo sguardo ai suoi occhi, sorrideva, gli occhi gli brillavano. Quel tempo in cui rimanemmo in silenzio mi parve carico di comprensione da parte sua, e mi parve che lei, con il suo mostrarsi, era come se volle confortarmi, consolarmi, farmi dimenticare ogni cosa, staccare la spina ai miei pensieri e ai miei autorimproveri di essere un coglione, un fesso. Mentre la guardo mi scappa un "grazie.." con un filo di voce quasi sussurando. Lei guardò in alto, assottigliando le labbra.. vidi degli occhi quasi lucidi. Forse si sentiva riscattata da quella volta allo stabilimento al mare che dovette indossare la t-shirt. Forse si sentiva addosso qualche forma di vittoria presa ai danni di G. Forse si sentì bella, utile, apprezzata. Forse si sentì anche libera.. forse si sentì illuminata di attenzione...

Guarda @Gighen7 senza troppe pippe mentali e menate varie te la riassumo così: G. classica rizzacazzi che gioca a fare la gatta morta pur avendo il coglione di turno pieno di soldi al suo fianco, le piace stare al centro dell'attenzione e lei e solo lei è la "regina" che ti fa annusare ma non toccare.
A. è altrettanto bella ma meno porca e meno appariscente di G.
Tra le due, dovendo scegliere, ti scoperesti al 100% G.
Non vorrei romperti le uova nel paniere ma credo che a te ti sia toccato scopare A. pazienza!!!

 

[niels]

Il giorno dopo tornai allo stabilimento ma G non la trovai nè la mattina nè il pomeriggio. Le mie ferie stavano per terminare e la mattina seguente già dovevo tornare a lavoro.
Decido nel tardo pomeriggio di scrivergli su instagram.. aveva un profilo da togliere il fiato, con molte, non tutte, foto provocanti. Alcune col culo in vista, altre con molto seno in bella mostra. Molte erano le foto in costume, e c'erano alcuni selfie anche con il suo ragazzo. Confesso che il ritornarmi il mente che aveva un ragazzo mi fece un po desistere, ma presi coraggio e gli commentai una stories di lei in una piscina. Gli scrissi tipo "molto meglio il mare, ancora meglio il mare con me". Lei visualizzò e non rispose. Passai tutta la serata su instagram a vedere se mi rispondeva, ma nulla. La mattina seguente tornai a lavoro.. passò la settimana senza che io ricevetti risposta. Durante la settimana mise una foto in costume di lei su di una piccola barca non so dove. Era girata di spalle, senza il pezzo di sopra e con il sedere bellissimo in mostra. Il pezzo di sotto erano soltanto due fili rossi cuciti insieme.. misi like. Ma ero anche innervosito, ormai l'avevo persa. Mi ero giocato male l'occasione, probabilmente il ragazzo se la stava godendo tutta per sè, come forse era giusto che fosse. Il problema era che mi iniziava a piacere, non solo fisicamente.. sentivo un trasporto verso di lei che non era solo quello dettato dal mio uccello. Triste e innervosito vista la situazione e considerando tutto decisi di lasciarla perdere.
La sera stessa del giorno che lei mise quella foto io ne pubblicai una mia del tramonto di quella sera, con una frase un po malinconica in descrizione. Dopo un paio di ore vedo che A, l'amica di G, che durante la settimana mi aveva iniziato a seguire, aveva messo like.. non diedi molto peso alla cosa, preferivo un mi piace da G. Dopo una mezzora mi arriva un messaggio privato su instagram, era A che mi scrive "la Regina ti è scappata via?", lessi, non risposi, fumai una sigaretta per scaricare il forte nervosisimo che avevo. Mentre fumavo pensavo se quel messaggio di A non fosse soltanto una presa in giro.. forse mi stava velatamente dicendo come fosse realmente G.. non sapevo come leggere quel messaggio in tutta sincerità. Riprendo l'iphone e A aveva mandato un'altro messaggio "non volevo prenderti in giro, è che dalla foto che hai postato mi sembravi triste, mi chiedevo quale fosse il motivo, e ti ho chiesto quello che per me sembrava il più plausibile.. buonanotte". Guardai il suo profilo, molto meno provocante di quello di G, ma non mancavano foto con il seno e il sedere in mostra. A era una bella ragazza, capelli biondi, occhi verdi, fisico magro, con anche un accenno di addominali, un bel seno come potei anche costatare dal vivo al mare e anche un bel sedere. Forse risultava meno appariscente di G ma davvero era una bellissima ragazza che non passava inosservata, eccetto nelle occasioni in cui stava in compagnia di G. Misi like alla sua ultima foto di lei al mare sdraiata sul lettino con un costume nero che valorizzava il suo seno, forse anche merito della sua posizione adagiata su un fianco che gli comprimeva le tette nel costume. Anche lei aveva un piercing all'ombelico e il costume di sotto era penso a perizoma con dei sottili lacci alti sui fianchi. Le gambe belle toniche affusolate e abbronzate una sopra l'altra. Decisi di rispondergli, gli scrissi che aveva indovinato il motivo, che ero un po triste visto gli sviluppi e gli diedi la buonanotte. La mattina dopo mi svegliai per andare a lavorare e quando riprendo l'iphone vedo un messaggio di A, sempre su instagram, che mi invitava a prendere un caffè insieme a lei alle 18 di quel giorno in un locale sempre sul mare, per parlare un po e per "risollevarmi il morale". Ci pensai e alla fine accettai, chiedendo di posticipare di una mezzora buona per consentirmi di uscire da lavoro e prepararmi e raggiungerla nel locale prefissato. Acconsentì senza problemi. Andai a lavoro, chiesi di uscire dieci minuti prima, me lo permisero. Tornai a casa mi feci una doccia veloce, misi un paio di pantaloni lunghi leggeri, e una camicia di lino leggera a maniche lunghe che poi avevo ripiegato sulle braccia. Presi l'auto e raggiunsi il locale. Lei ancora non era arrivata.. ero in anticipo su per giù di cinque minuti. Scelsi il tavolino e mi sedetti, accesi la sigaretti e aspettai. Aspettai, era in ritardo di 15 minuti, accesi la quarta sigaretta da quando ero arrivato, iniziavo ad essere nervoso anche per colpa dei camerieri che arrivavano al tavolo chiedendomi se volevo ordinare. Fatto sta che finalmente arriva, iniziavo a dubitarne, la vedo da lontano.. era bellissima. Capelli lisci biondi, orecchini abbastanza grandi, un top nero che lasciava scoperta una bella scollatura con tette belle alte anche per merito del reggiseno. Pancia scoperta e una minigonna di jeans che mostravano due bellissime gambe; ai piedi un paio sandali marroni scuro con i lacci che salivano e si intrecciavano fin sotto al ginocchio.
Si avvicinò mi diede un bacio sulla guancia poggiandomi una mano sulla schiena. Si scusò del ritardo dando la colpa al traffico. Si meravigliò del posacenere con gia quattro sigarette spente all'interno, si scusò di nuovo. Ordiniamo, chiacchieramo di varie cose, quando rompiamo un po il ghiaccio mi chiede come stavo.. gli dissi che stavo bene, l'avevo presa con filosofia. Lei mi disse che a G "piace giocare" e che non devo illudermi ne starci male. Gli spiegai che pensavo che potevo interessargli, e lei fece un sorriso amaro dicendomi "a G interessa tanta gente..". Rimasi in silenzio, mi sentii un coglione, una persona ingenua.. dopo un po di tempo in silenzio, non saprei proprio quantificarlo, lei si sporse col busto verso di me, facendo toccare il seno al tavolo. Io alzai gli occhi e gli guardai la scollatura per un bel po ricordo. Lei rimase in quella posizione, eravamo entrambi in silenzio. Io intento a guardargli le tette senza pudore; mi sembrava che ormai niente potesse importarmi, e di problemi non ne avevo piu voglia di farmeli.. mi sentivo stanco e distrutto fisicamente ed emotivamente. Lei probabilmente si sentiva presa in considerazione, si sentiva bella e forse desiderata, gli piaceva probabilmente che qualcuno guardasse la sua merce e apprezzasse cio che lei mostrasse, con nessuno che potesse sminuirla o oscurarla. Restammo immobili e muti per un po, non mi rendo ancora conto di quanti secondi o minuti potessero essere passati.. io a guardarla e lei a farsi guardare. Ho l'immagine di quelle tette alte che uscivano da quel top e il reggiseno sotto che le contenevano a fatica.
Alzai lo sguardo ai suoi occhi, sorrideva, gli occhi gli brillavano. Quel tempo in cui rimanemmo in silenzio mi parve carico di comprensione da parte sua, e mi parve che lei, con il suo mostrarsi, era come se volle confortarmi, consolarmi, farmi dimenticare ogni cosa, staccare la spina ai miei pensieri e ai miei autorimproveri di essere un coglione, un fesso. Mentre la guardo mi scappa un "grazie.." con un filo di voce quasi sussurando. Lei guardò in alto, assottigliando le labbra.. vidi degli occhi quasi lucidi. Forse si sentiva riscattata da quella volta allo stabilimento al mare che dovette indossare la t-shirt. Forse si sentiva addosso qualche forma di vittoria presa ai danni di G. Forse si sentì bella, utile, apprezzata. Forse si sentì anche libera.. forse si sentì illuminata di attenzione...

Alla fine questa G è una a cui piace avere tutti gli uomini ai suoi piedi...solo per quanto se la tira mi sta già sulle balle

 

[etrusco79]

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Gran bel racconto continua

Post automatically merged: 12 Gennaio, 2021 22:16

Gran bel racconto continua