Tonsille criptiche

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Lordneo

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Oggi nuovo thread, sempre nella speranza che la community possa essere d'aiuto ai singoli. La questione è: TONSILLE CRIPTICHE, note anche come calcoli tonsillari o tonsilloliti. Problema spiacevole con il quale mi trovo costretto a convivere da un anno. Pensavo che i miei problemi sarebbero finiti con la circoncisione...e invece la supposta è sempre dietro l'angolo. Per chi non sa cosa siano, si presentano come delle palline di colore che varia dal bianco al giallino, puzzano maledettamente, si formano e insediano nei solchi tonsillari. Poi ci restano fino a quando non vengono espulse, in un modo o nell'altro. Sono un incubo, perché danno una tremenda alitosi, si ha sempre la sensazione di avere un corpo estraneo in gola, non sembra che siano curabili e tendono a riformarsi con una certa continuità. Lavare accuratamente i denti e usare mentine e collutorio a gogo aiuta, ma non risolve il problema. Insomma, è un disagio sociale, specie quando si tratta di avere a che fare con qualcuno...specie quando si ha a che fare con qualcuno di intimo. Ancora una volta mi rivolgo a chi ha/ha avuto/conosce persone che hanno o hanno avuto questo problema del cazzo. Possibile che l'unica soluzione sia la tonsillectomia? In tal caso, senza tonsille come si vive?
 

LorisBatakki

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Dunque, ne ho sofferto spesso in inverno fino a qualche anno fa. Ho risolto, spero definitivamente, utilizzando un idropulsore caricato ad acqua e colluttorio disinfettante sparando al minimo proprio i tonsilliti. Ma cerco comunque di prevenire l'arrossamento e il gonfiore delle tonsille utilizzando un antinfiammatorio specifico per la gola ai primi segnali.
 
OP
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Lordneo

Guest
Io con gli antinfiammatori ci devo andare piano, avendo già una patologia autoimmune pregressa. Tu che collutorio usi?
 

LorisBatakki

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Solitamente mi faccio consigliare in parafarmacia... Ma solitamente prodotti come tantum o similari. Comunque il colluttorio è l'ultimo dei problemi, la differenza la fanno l'idropulsore e l'antinfiammatorio.
 

punter4

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Ho avuto lo steso problema intorno ai 40 anni, cioè 7 anni fa.
Dunque la prima cosa che ho capito con le analisi del sangue era lo stress da figlio appena nato e notti insonni. tante..... che mi provocava stanchezza e quindi deboli difese immunitarie (raffreddori e tonsilliti). Ho risolto con: cura di ricostituenti e prima dell'inverno una curetta di immunage o similare.
Secondo, i formaggi. Da evitare. Meno formaggi, meno farinacei.
Terzo, pulizia periodica delle tonsille con un attrezzino tipo quell'anellino per i punti neri o per i foruncoli. Entravo in bocca e "strizzavo" la tonsille con delicatezza. Molte tonsilloliti uscivano e poi le sputavo.
spero possa esseri stato utile. se hai bisogno vai in PM
 

Pape

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In tal caso, senza tonsille come si vive?

Me le tolsero quando avevo 3 anni pertanto non so che problemi mi dessero se non per sentito dire da miei.
Il 95% della mia vità l'ho trascorso senza tonsille. Ogni tanto qualche sintomo parainfluenzale, tipo laringiti o faringiti batteriche, raffreddore spesso etc... ma l'ultima vera influenza virale con febbre non me la ricordo proprio (e lo dico in periodo di covid19 quindi mi gratto anche un po' gli zebedei). Non sono un medico per consigliare o sconsigliare, però le persone che conosco che le hanno tolte in età matura mi dissero che la vita con le tonsille infiammate era infernale e piena di antibiotici, quindi erano felici di averlo fatto.
 

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