Forums
Nuovi post
Blog
Modelle
VIP Italiane
NovitĂ
Nuovi post
Nuovi media
Nuovi commenti ai media
Nuovi messaggi profilo
Ultime attivitĂ
Album
Nuovi media
Nuovi commenti
TrombAmica
Giochi
Tinder
TrombAnnunci
Escort
Trans
Massaggi
Coppie
Video
Amatoriale ITALIANO
Amatoriale Straniero
Pompini
V.I.P.
Pornostar Italiane
Pornostar Straniere
Sborrate in faccia
Camgirl
SexTape
Film porno
Aiutaci
CAM
Link
PornDude
Accedi
Registrati
Cosa c'è di nuovo
Nuovi post
Menu
Accedi
Registrati
Install the app
Install
Ciao Guest, clicca qui per scoprire come togliere la pubblicitĂ da phica.net!
il sito è in testing, per favore segnalatemi se ci sono problemi:
Discussione ufficiale
Forums
Introduzione
Regolamenti, domande e risposte.
Le guide di Phica
[TUTORIAL GIMP] Come inserire il watermark predefinito di Phica.net sulle immagini
JavaScript è disabilitato. Per un'esperienza migliore, abilitare JavaScript nel browser prima di procedere.
You are using an out of date browser. It may not display this or other websites correctly.
You should upgrade or use an
alternative browser
.
Rispondi alla discussione
Messaggio
<blockquote data-quote="pollicino1" data-source="post: 2562282" data-attributes="member: 24750"><p><strong>2. Inserimento del watermark sulle immagini.</strong></p><p></p><p>2. Inserimento del watermark sulle immagini.</p><p></p><p><span style="color: #ffffff">a</span></p><p></p><p>Per prima cosa, dopo aver effettuato il <a href="http://gimpitalia.it/" target="_blank">download dal sito</a> degli sviluppatori open source, apriamo GIMP (un software gratuito) cliccando due volte sull’icona relativa; <strong>fig.1</strong>: </p><p></p><p>[ATTACH]8543327[/ATTACH]</p><p>[fig.1]</p><p></p><p>La schermata iniziale, assai simile a quella di Photoshop, si delinea grossomodo come in <strong>fig.2</strong>, anche se può variare leggermente a seconda delle impostazioni personali che avremo scelto:</p><p></p><p>[ATTACH]8543328[/ATTACH]</p><p>[fig.2]</p><p></p><p>Ma veniamo al tema del nostro tutorial…</p><p>Una volta scelta l’immagine da “marcare”, la apriamo utilizzando i comandi “<em>File > Apri</em>” e la finestra di Esplora Risorse (<strong>figg.3 </strong>e<strong> 4</strong>).</p><p></p><p>[ATTACH]8543329[/ATTACH]</p><p>[fig.3]</p><p></p><p>[ATTACH]8543338[/ATTACH]</p><p>[fig.4]</p><p></p><p>Otterremo una schermata del tipo rappresentato in <strong>fig.5</strong>:</p><p></p><p>[ATTACH]8543339[/ATTACH]</p><p>[fig.5]</p><p></p><p>A questo punto, dovremo sovrapporre il file contenente il nostro watermark (in questo caso, denominato “Logo Phica.png”).</p><p>Prima, però, sarà necessario creare un nuovo livello: nel pannello rappresentato in alto a destra (che chiameremo “A”; <strong>fig.6</strong>) della schermata, clicchiamo sulla prima icona posta in basso a sinistra (“b”; <strong>fig.7</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543340[/ATTACH]</p><p>[fig.6]</p><p></p><p>[ATTACH]8543341[/ATTACH]</p><p>[fig.7]</p><p></p><p>Si aprirà una finestra, nella quale possiamo impostare tutti i parametri del livello. Nel nostro caso, selezioniamo come “Tipo di riempimento livello” il valore “<em>Trasparenza</em>” e, se necessario le dimensioni dello stesso. Infine, pigiamo sul tasto “OK” (<strong>fig.8</strong>) </p><p></p><p>[ATTACH]8543342[/ATTACH]</p><p>[fig.8]</p><p></p><p>e il nuovo livello sarà visualizzato come in <strong>fig.9</strong>:</p><p></p><p>[ATTACH]8543343[/ATTACH]</p><p>[fig.9]</p><p></p><p>Fatto ciò, andiamo ad aprire l’immagine del logo da sovrapporre: la procedura, sarà la stessa già vista sopra, quando abbiamo aperto l’immagine principale, e cioè seguendo nel menù i comandi “<em>File > Apri</em>”.</p><p>In questo modo, avremo una seconda finestra, che si “affiancherà ” alla principale (<strong>fig.10</strong>).</p><p></p><p>[ATTACH]8543345[/ATTACH]</p><p>[fig.10]</p><p></p><p>A questo punto, possiamo procedere – con la classica tecnica del copia/incolla – a trasferire il watermark sulla nostra immagine.</p><p>Attiviamo la finestra del logo, ed andando nel corrispettivo menù orizzontale in alto clicchiamo sulla voce “<em>Modifica > Copia</em>” (<strong>fig.11</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543346[/ATTACH]</p><p>[fig.11]</p><p></p><p>Successivamente, ci portiamo sulla finestra dell’immagine da “marcare”, e cliccando su un punto qualsiasi di essa la attiviamo.</p><p>Ora, agendo in maniera simile a quanto già illustrato nella figura precedente, procediamo ad “incollare” il logo… cliccando, questa volta, sul menù “<em>Modifica > Incolla</em>” (<strong>fig.12</strong>) </p><p></p><p>[ATTACH]8543350[/ATTACH]</p><p>[fig.12]</p><p></p><p>Il risultato, sarà pressappoco quello illustrato in <strong>fig.13</strong>: </p><p> </p><p>[ATTACH]8543351[/ATTACH]</p><p>[fig.13]</p><p></p><p>Come si vede, però, il watermark fornito dallo Staff è troppo grande per una foto di dimensioni medio-piccole: è quindi necessario ridimensionarlo!</p><p>Percui, per prima cosa, selezioniamo il livello relativo (<strong>fig.14</strong>), e quindi la voce “<em>Strumenti > Trasformazione > Scala</em>” dal menù orizzontale (<strong>fig.15</strong>)</p><p></p><p>[ATTACH]8543352[/ATTACH]</p><p>[fig.14]</p><p></p><p>[ATTACH]8543353[/ATTACH]</p><p>[fig.15]</p><p></p><p>Ciò che si renderà visibile, sarà un rettangolo quadrettato che delimita la dimensione del watermark, ed una maschera di impostazione delle dimensioni finali dello stesso, come in <strong>fig.16</strong>:</p><p></p><p>[ATTACH]8543354[/ATTACH]</p><p>[fig.16]</p><p></p><p>Nei dettagli, dovendo ridurre il logo copiato in precedenza, sarà sufficiente modificare i valori preimpostati nella tabella, e infine premere il pulsante “Scala” (<strong>fig. 17</strong>)</p><p></p><p>[ATTACH]8543355[/ATTACH]</p><p>[fig.17]</p><p></p><p>per ottenere il risultato seguente (<strong>fig.18</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543356[/ATTACH]</p><p>[fig.18]</p><p></p><p>Raggiunta la dimensione voluta, prima di salvare l’immagine con il watermark, ci sarà ancora da collocarlo nella posizione migliore o in quella desiderata; clicchiamo perciò su “<em>Strumenti > Trasformazione > Sposta</em>” (<strong>fig.19</strong>)</p><p></p><p>[ATTACH]8543357[/ATTACH]</p><p>[fig.19]</p><p></p><p>e – posizionandoci sopra con il puntatore del mouse – muoviamo il logo finchè non troveremo la posizione più adatta.</p><p>Quello raffigurato in <strong>fig.20 </strong>sarà il lavoro terminato.</p><p></p><p>[ATTACH]8543358[/ATTACH]</p><p>[fig.20]</p><p></p><p>A questo punto, non resta, quindi, che salvare l’immagine per poterla pubblicare ove più ci aggrada.</p><p>Produrremo due diversi tipi di file: il primo, denominato “xcf” (il formato tipico di GIMP), ed un altro che può essere i comunissimi “.png” o “.jpg”.</p><p></p><p>Vediamo come salvare in “.xcf”…</p><p>Innanzitutto, selezioniamo dal menù la voce “<em>File > Salva con nome</em>” (<strong>fig.21</strong>)</p><p></p><p>[ATTACH]8543359[/ATTACH]</p><p>[fig.21]</p><p></p><p>Si aprirà una finestra in cui poter specificare il nome (“a”) del file e la destinazione (“b”), prima di cliccare su “Salva” per rendere effettiva l’operazione (<strong>fig.22</strong>).</p><p></p><p>[ATTACH]8543360[/ATTACH]</p><p>[fig.22]</p><p></p><p>Ed ecco come comparirà l’icona del nostro file <em>“.xcf</em>” salvato (<strong>fig.23</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543361[/ATTACH]</p><p>[fig.23]</p><p></p><p><strong><u>N.B.</u></strong>: <strong>salvare un’immagine in questo formato è importante poiché permette – anche in seguito – di aver sempre aperti i livelli per future rielaborazioni</strong>.</p><p></p><p>Infine, procediamo a salvare nei più classici formati utilizzati comunemente: “.png” e “jpg”.</p><p>Per fare ciò, riapriamo il file creato in precedenza (quello con il watermark, nel nostro esempio “<em>colosseo.xcf</em>”), e andiamo a cliccare sul menù “<em>File / Esporta</em>” (<strong>fig.24</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543362[/ATTACH]</p><p>[fig.24]</p><p></p><p>Si aprirà una finestra del genere rappresentato in <strong>fig.25</strong>:</p><p></p><p>[ATTACH]8543363[/ATTACH]</p><p>[fig.25]</p><p></p><p>dove, in alto nella casella del nome file troviamo già preimpostata di default l’estensione “<em>.png</em>”.</p><p>Volendo invece salvare l’immagine nel formato “<em>.jpg</em>”, basterà sostituire al suffisso “.png” appunto quello “.jpg” (<strong>fig.26</strong>):</p><p></p><p>[ATTACH]8543364[/ATTACH]</p><p>[fig.26]</p><p></p><p>Infine (e questo vale in entrambi i casi), basta cliccare sul tasto “<em>Esporta</em>” (in basso a destra) e quindi ancora su “<em>Esporta</em>” (nella finestra che si aprirà ), e il salvataggio dell’immagine verrà portato a termine (<strong>fig.27</strong>).</p><p></p><p>[ATTACH]8543367[/ATTACH]</p><p>[fig.27]</p><p></p><p>Ed ecco il risultato finale come sarà visualizzato a schermo (<strong>fig.28</strong>):</p><p> </p><p>[ATTACH]8543368[/ATTACH]</p><p>[fig.28]</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pollicino1, post: 2562282, member: 24750"] [b]2. Inserimento del watermark sulle immagini.[/b] 2. Inserimento del watermark sulle immagini. [COLOR=#ffffff]a[/COLOR] Per prima cosa, dopo aver effettuato il [URL="http://gimpitalia.it/"]download dal sito[/URL] degli sviluppatori open source, apriamo GIMP (un software gratuito) cliccando due volte sull’icona relativa; [B]fig.1[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543327._xfImport-legacyid=2992560[/ATTACH] [fig.1] La schermata iniziale, assai simile a quella di Photoshop, si delinea grossomodo come in [B]fig.2[/B], anche se può variare leggermente a seconda delle impostazioni personali che avremo scelto: [ATTACH=CONFIG]8543328._xfImport-legacyid=2992561[/ATTACH] [fig.2] Ma veniamo al tema del nostro tutorial… Una volta scelta l’immagine da “marcare”, la apriamo utilizzando i comandi “[I]File > Apri[/I]” e la finestra di Esplora Risorse ([B]figg.3 [/B]e[B] 4[/B]). [ATTACH=CONFIG]8543329._xfImport-legacyid=2992562[/ATTACH] [fig.3] [ATTACH=CONFIG]8543338._xfImport-legacyid=2992571[/ATTACH] [fig.4] Otterremo una schermata del tipo rappresentato in [B]fig.5[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543339._xfImport-legacyid=2992572[/ATTACH] [fig.5] A questo punto, dovremo sovrapporre il file contenente il nostro watermark (in questo caso, denominato “Logo Phica.png”). Prima, però, sarà necessario creare un nuovo livello: nel pannello rappresentato in alto a destra (che chiameremo “A”; [B]fig.6[/B]) della schermata, clicchiamo sulla prima icona posta in basso a sinistra (“b”; [B]fig.7[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543340._xfImport-legacyid=2992573[/ATTACH] [fig.6] [ATTACH=CONFIG]8543341._xfImport-legacyid=2992574[/ATTACH] [fig.7] Si aprirà una finestra, nella quale possiamo impostare tutti i parametri del livello. Nel nostro caso, selezioniamo come “Tipo di riempimento livello” il valore “[I]Trasparenza[/I]” e, se necessario le dimensioni dello stesso. Infine, pigiamo sul tasto “OK” ([B]fig.8[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543342._xfImport-legacyid=2992575[/ATTACH] [fig.8] e il nuovo livello sarà visualizzato come in [B]fig.9[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543343._xfImport-legacyid=2992576[/ATTACH] [fig.9] Fatto ciò, andiamo ad aprire l’immagine del logo da sovrapporre: la procedura, sarà la stessa già vista sopra, quando abbiamo aperto l’immagine principale, e cioè seguendo nel menù i comandi “[I]File > Apri[/I]”. In questo modo, avremo una seconda finestra, che si “affiancherà ” alla principale ([B]fig.10[/B]). [ATTACH=CONFIG]8543345._xfImport-legacyid=2992578[/ATTACH] [fig.10] A questo punto, possiamo procedere – con la classica tecnica del copia/incolla – a trasferire il watermark sulla nostra immagine. Attiviamo la finestra del logo, ed andando nel corrispettivo menù orizzontale in alto clicchiamo sulla voce “[I]Modifica > Copia[/I]” ([B]fig.11[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543346._xfImport-legacyid=2992579[/ATTACH] [fig.11] Successivamente, ci portiamo sulla finestra dell’immagine da “marcare”, e cliccando su un punto qualsiasi di essa la attiviamo. Ora, agendo in maniera simile a quanto già illustrato nella figura precedente, procediamo ad “incollare” il logo… cliccando, questa volta, sul menù “[I]Modifica > Incolla[/I]” ([B]fig.12[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543350._xfImport-legacyid=2992583[/ATTACH] [fig.12] Il risultato, sarà pressappoco quello illustrato in [B]fig.13[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543351._xfImport-legacyid=2992584[/ATTACH] [fig.13] Come si vede, però, il watermark fornito dallo Staff è troppo grande per una foto di dimensioni medio-piccole: è quindi necessario ridimensionarlo! Percui, per prima cosa, selezioniamo il livello relativo ([B]fig.14[/B]), e quindi la voce “[I]Strumenti > Trasformazione > Scala[/I]” dal menù orizzontale ([B]fig.15[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543352._xfImport-legacyid=2992585[/ATTACH] [fig.14] [ATTACH=CONFIG]8543353._xfImport-legacyid=2992586[/ATTACH] [fig.15] Ciò che si renderà visibile, sarà un rettangolo quadrettato che delimita la dimensione del watermark, ed una maschera di impostazione delle dimensioni finali dello stesso, come in [B]fig.16[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543354._xfImport-legacyid=2992587[/ATTACH] [fig.16] Nei dettagli, dovendo ridurre il logo copiato in precedenza, sarà sufficiente modificare i valori preimpostati nella tabella, e infine premere il pulsante “Scala” ([B]fig. 17[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543355._xfImport-legacyid=2992593[/ATTACH] [fig.17] per ottenere il risultato seguente ([B]fig.18[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543356._xfImport-legacyid=2992595[/ATTACH] [fig.18] Raggiunta la dimensione voluta, prima di salvare l’immagine con il watermark, ci sarà ancora da collocarlo nella posizione migliore o in quella desiderata; clicchiamo perciò su “[I]Strumenti > Trasformazione > Sposta[/I]” ([B]fig.19[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543357._xfImport-legacyid=2992596[/ATTACH] [fig.19] e – posizionandoci sopra con il puntatore del mouse – muoviamo il logo finchè non troveremo la posizione più adatta. Quello raffigurato in [B]fig.20 [/B]sarà il lavoro terminato. [ATTACH=CONFIG]8543358._xfImport-legacyid=2992597[/ATTACH] [fig.20] A questo punto, non resta, quindi, che salvare l’immagine per poterla pubblicare ove più ci aggrada. Produrremo due diversi tipi di file: il primo, denominato “xcf” (il formato tipico di GIMP), ed un altro che può essere i comunissimi “.png” o “.jpg”. Vediamo come salvare in “.xcf”… Innanzitutto, selezioniamo dal menù la voce “[I]File > Salva con nome[/I]” ([B]fig.21[/B]) [ATTACH=CONFIG]8543359._xfImport-legacyid=2992598[/ATTACH] [fig.21] Si aprirà una finestra in cui poter specificare il nome (“a”) del file e la destinazione (“b”), prima di cliccare su “Salva” per rendere effettiva l’operazione ([B]fig.22[/B]). [ATTACH=CONFIG]8543360._xfImport-legacyid=2992599[/ATTACH] [fig.22] Ed ecco come comparirà l’icona del nostro file [I]“.xcf[/I]” salvato ([B]fig.23[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543361._xfImport-legacyid=2992600[/ATTACH] [fig.23] [B][U]N.B.[/U][/B]: [B]salvare un’immagine in questo formato è importante poiché permette – anche in seguito – di aver sempre aperti i livelli per future rielaborazioni[/B]. Infine, procediamo a salvare nei più classici formati utilizzati comunemente: “.png” e “jpg”. Per fare ciò, riapriamo il file creato in precedenza (quello con il watermark, nel nostro esempio “[I]colosseo.xcf[/I]”), e andiamo a cliccare sul menù “[I]File / Esporta[/I]” ([B]fig.24[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543362._xfImport-legacyid=2992601[/ATTACH] [fig.24] Si aprirà una finestra del genere rappresentato in [B]fig.25[/B]: [ATTACH=CONFIG]8543363._xfImport-legacyid=2992602[/ATTACH] [fig.25] dove, in alto nella casella del nome file troviamo già preimpostata di default l’estensione “[I].png[/I]”. Volendo invece salvare l’immagine nel formato “[I].jpg[/I]”, basterà sostituire al suffisso “.png” appunto quello “.jpg” ([B]fig.26[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543364._xfImport-legacyid=2992603[/ATTACH] [fig.26] Infine (e questo vale in entrambi i casi), basta cliccare sul tasto “[I]Esporta[/I]” (in basso a destra) e quindi ancora su “[I]Esporta[/I]” (nella finestra che si aprirà ), e il salvataggio dell’immagine verrà portato a termine ([B]fig.27[/B]). [ATTACH=CONFIG]8543367._xfImport-legacyid=2992606[/ATTACH] [fig.27] Ed ecco il risultato finale come sarà visualizzato a schermo ([B]fig.28[/B]): [ATTACH=CONFIG]8543368._xfImport-legacyid=2992611[/ATTACH] [fig.28] [/QUOTE]
Inserisci quotes...
Verifica
Invia risposta
Forums
Introduzione
Regolamenti, domande e risposte.
Le guide di Phica
[TUTORIAL GIMP] Come inserire il watermark predefinito di Phica.net sulle immagini
Attenzione! Phica è un sito per ADULTI, con contenuti sessualmente espliciti!
Per utilizzare Phica devi essere maggiorenne e accettare i cookie.
Se non hai 18+ o non vuoi accettare i cookie, premi Exit.
18+
❌ Exit
Ottieni di piĂą...
Top
Bottom