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<blockquote data-quote="Cuckchieti" data-source="post: 6256199" data-attributes="member: 271182"><p>Capitolo 22</p><p>I frutti del sacrificio.</p><p></p><p>Ho modo di guardarlo dal vivo...</p><p>Ha un fisico davvero notevole, piuttosto palestrato, pettorali forti e guizzanti, muscoli molto ben definiti...</p><p>Addominali scolpiti e gambe snelle ma estremamente muscolose...</p><p>Se fossi donna mi piacerebbe da morire...</p><p>E non è certo la sua unica dote.</p><p>Ha un cazzo abbastanza grosso, probabilmente al pari di quello di Riccardo, o forse anche qualcosa di più...</p><p>Di certo non posso aspettarmi che non si accorga dello scambio.</p><p>Ormai siamo alla resa dei conti.</p><p>O la va o la spacca!</p><p>Davide sale in ginocchio sul letto, andandosi a mettere sopra di Diana, facendo ovviamente attenzione a non schiacciarle una mano o salirle sulla gamba.</p><p>Credo che come peso siamo più o meno uguali, quindi almeno per ora non rischio di perdere il fattore sorpresa...</p><p>Diana intanto sta fremendo...</p><p>Muove convulsamente le gambe, cercando di palparlo coi piedi...</p><p>Mi viene una rabbia perché un tempo il mio fisico era molto simile a quello suo, ma dopo oltre un anno di ridotta attività ormai comincio a perdere tono e mettere su un po' di pancetta...</p><p>Il suo fisico invece è perfetto, senza grasso...</p><p>Inutile dire che sono invidioso...</p><p>La sua distanza è perfetta per un footjob.</p><p>Davide infatti gli prende i piedini e se li struscia sul cazzo, facendo in modo, col movimento di segarsi e scappucciarsi...</p><p>Diana sembra apprezzare, e dopo pochi istanti comincia a muoversi ed assecondare il movimento...</p><p>"Mmm</p><p>Sei durissimo...</p><p>Hai voglia eh?"</p><p>Chiede Diana, senza ricevere risposta...</p><p>Davide scarta la bustina del preservativo...</p><p>Si sente il friccichio della carta che cerca di non farsi strappare...</p><p>"Nooo...</p><p>Non metterlo...</p><p>Basta che non mi vieni dentro..."</p><p>Dice Diana, a me...</p><p>Si ma in realtà non sono io...</p><p>Cosa faccio adesso?</p><p>Se li fermo Diana si incazza di brutto e io non concludo niente.</p><p>Probabilmente dovrò subire la sua ira, peraltro giustificata, e mettere per sempre una croce al discorso Davide.</p><p>Se li lascio fare mi devo rimettere al suo buonsenso...</p><p>Del resto Diana mi ha detto di venire dentro...</p><p>Cazzo, che situazione...</p><p>Sono bloccato, e cmq ho pochi attimi per decidere.</p><p>Troppo pochi per elaborare bene la cosa.</p><p>Decide Davide per me.</p><p>Butta la bustina strappata, col profilattico ancora dentro vicino ai miei piedi...</p><p>Come a volermi sfidare...</p><p>Io non riesco a decidermi, e non faccio niente.</p><p>Lo vedo prendersi in mano il cazzo, dare due scappucciate...</p><p>Lo indirizza fra le sue cosce...</p><p>La accarezza sul ventre...</p><p>Come a voler reclamare il suo possesso...</p><p>Poi lentamente comincia ad affondare...</p><p>"Aaaahhhh"</p><p>Geme Diana sentendosi penetrare senza avere la possibilità di aspettarselo...</p><p>Davide entra poco...</p><p>Solo con la cappella...</p><p>Per poi uscire lentamente e lasciarla vuota e vogliosa di una bellissima stoccata profonda...</p><p>Appena fuori continua ad accarezzare il suo ventre...</p><p>Poi le gambe...</p><p>Poi nulla...</p><p>Aspetta che si chieda cosa stia aspettando...</p><p>Poi senza preavviso un'altra penetrazione...</p><p>Stavolta con metà cazzo...</p><p>"Mmmm</p><p>Dai Sergio... Cazzo mettilo tutto dentro..."</p><p>Povera Diana...</p><p>La sta torturando...</p><p>Del resto è bendata e legata.</p><p>Se non giocasse con questa sua situazione non sarebbe stata sfruttata al meglio...</p><p>Davide esce di nuovo tutto...</p><p>"Oooohhhh</p><p>Cazzo noooo...</p><p>Mi stai facendo diventare matta..."</p><p>Reclama lei, che ha sempre più voglia...</p><p>Davide gli struscia la cappella sul clitoride...</p><p>Facendola gemere e vibrare...</p><p>Le sue gambe lo colpiscono sui fianchi, ma Davide non ne risente per niente...</p><p>Finché all'improvviso non entra di nuovo dentro...</p><p>E molto, molto lentamente comincia ad affondare...</p><p>Stavolta non si ferma...</p><p>Con esasperante lentezza aggiunge cm dopo cm...</p><p>Diana comincia a gemere...</p><p>Si aspetta che il cazzo stia per finire...</p><p>Ma continua ad entrare...</p><p>E a sprofondare ancora più dentro di lei...</p><p>"Aaaahh</p><p>Aaaaaaaaaahhh</p><p>Oooooohh cazzooooo...</p><p>Oh cazzo!"</p><p>Ecco...</p><p>Siamo alla resa dei conti.</p><p>Ha sicuramente capito che c'è qualcosa che non va...</p><p>Davide intanto arriva alla fine della corsa, spingendole la cappella con forza contro la cervice...</p><p>Le sue palle si comprimono sotto di lui, al contatto con le natiche di Diana...</p><p>"Oh cazzo!"</p><p>Geme Diana incredula...</p><p>Davide esce da lei...</p><p>Sempre con molta lentezza...</p><p>Poi, stavolta accarezzandole il clitoride, ritorna a penetrarla con calma, accompagnato dal movimento di bacino di Diana che per la sorpresa, o per l'incredulità non ha detto niente, e forse spera che sia il mio cazzo a sprofondare nel suo ventre...</p><p>Questa seconda penetrazione è più veloce, ma ugualmente profonda...</p><p>Posso quasi vedere quel cazzone lunghissimo farsi strada nella sua fica morbida...</p><p>Fino a trovare il muro della cervice a bloccare la corsa...</p><p>E allora spingere con forza, come a volerla spostare...</p><p>Diana inarca la schiena.</p><p>Spinge la testa indietro, come se volesse guardarsi alle spalle...</p><p>Ma è bloccata e bendata, e il suo bull sta stirando per bene la sua fichetta, ormai riabituata al mio volume...</p><p>Davide aumenta via via sempre di più la velocità...</p><p>Finendo sempre la corsa di schianto nel fondo della sua patatina...</p><p>Diana lo avvinghia con le gambe...</p><p>È bellissimo vedere le sue caviglie incrociate sulla schiena di Davide...</p><p>"Cazzo! Baciami..."</p><p>Gli urla lei, presa dall'eccitazione...</p><p>Davide, che ovviamente non sa nulla dei miei problemi coi baci, e della concessione che ho fatto a Diana di poter baciare Riccardo, non si fa problemi ad accontentarla...</p><p>Si sporge su di lei e le infila la lingua in bocca, cominciando a limonarla con passione...</p><p>Ed è come un pugno sullo stomaco...</p><p>Cazzo, giuro che vederla limonare è molto peggio che vederla scopare...</p><p>È un qualcosa di troppo intimo...</p><p>Ed è troppo perverso lasciare che la propria donna si spinga fino a certi livelli di intimità...</p><p>I due continuano imperterriti sotto i miei occhi, e a me sembra che si attorciglino le budella...</p><p>Ma non posso neanche bloccarli...</p><p>Rimango impotente a guardare quel lungo bacio infinito...</p><p>Mentre lui via via passa dallo scoparla dolcemente a sbatterla come una troietta da quattro soldi...</p><p>La bocca di Diana che man mano che lui la sferza lascia uscire un ansimo misto ad un gridolino di piacere...</p><p>Il bacio che inevitabilmente si interrompe, per ricominciare subito dopo...</p><p>"Cazzo...</p><p>Slegami...</p><p>Voglio toccarti..."</p><p>Gridola Diana fra un colpo e un altro...</p><p>Ritorna l'angoscia...</p><p>Non mi sembra possibile che non si sia accorta di niente, ma se adesso lo tocca capirà subito che non sono io a scoparla...</p><p>Davide non le risponde, continuando a scoparla per bene...</p><p>I colpi di Davide diventano sempre più impetuosi...</p><p>I respiri di Diana sempre più veloci...</p><p>Le sue gambe strusciano per tutto il letto...</p><p>Si inerpicano sul corpo muscoloso del suo poderoso amante...</p><p>Non potendo spingerlo a se con le mani deve necessariamente usare le gambe coi piedi intrecciati per non far scappare il suo toro...</p><p>E Davide la sta sbattendo proprio bene...</p><p>Sempre più forte...</p><p>Sempre più veloce e profondo...</p><p>Diana comincia a gridare di piacere...</p><p>Finalmente l'orgasmo l'ha travolta...</p><p>I suoi gemiti sono forti e acuti...</p><p>E lentamente crescono di intensità fino all'acuto finale, al culmine del piacere...</p><p>Finalmente soddisfatta, Diana torna all'attacco...</p><p>Torna a pretendere di essere slegata...</p><p>"Sle.... gamiiii...</p><p>Voglio toc... cartiii...</p><p>Cazzo..."</p><p>Davide mi guarda.</p><p>Non sa cosa fare...</p><p>Io gli faccio cenno di si con la testa.</p><p>Non slegarla sarebbe sbagliato adesso.</p><p>Che tipo di reazione potrebbe avere è ancora un mistero...</p><p>Lui le da un forte colpo di reni...</p><p>Lei tentenna...</p><p>Le ha fatto mancare il respiro...</p><p>Le sferra un altro colpo.</p><p>"Aa-aaaggghh"</p><p>Stavolta si pianta con forza fino in fondo...</p><p>Mantenendo la pressione sulla sua cervice comincia a slegarle il polso destro...</p><p>Appena sente di essere libera senza perder tempo lo accarezza sulla schiena...</p><p>Lui le da un altro colpo fortissimo...</p><p>Lei sposta la mano sotto la sua pancia...</p><p>Come a volerlo allontanare...</p><p>Intanto Davide slega anche l'altra mano...</p><p>Che immediatamente volteggia sul corpo perfetto del suo amante, studiandone le forme e la consistenza...</p><p>Lui ritorna a scoparla con ritmo...</p><p>Mentre Diana lo tocca incuriosita con tutte e due le mani...</p><p>Sempre più insistentemente...</p><p>"Oh cazzo...</p><p>Lo sapevo...</p><p>Non sei Sergio!"</p><p>Dice lei sorpresa...</p><p>Istintivamente vorrebbe togliersi la mascherina, ma Davide le intercetta i polsi, impedendoglielo...</p><p>Adesso la tiene per le braccia mentre continua a fotterla, dominandola fisicamente...</p><p>"Cazzo!</p><p>Cazzo!</p><p>Cazzoooo!</p><p>Chi sei? </p><p>E dov'è Sergio?"</p><p>Si sta spaventando...</p><p>"Sono qui Diana, stai tranquilla...</p><p>Ti ho voluto fare una sorpresa..."</p><p>La rassicuro io...</p><p>"Ma chi è?</p><p>Non è Riccardo..."</p><p>Mi chiede lei ormai spaventata...</p><p>"Ok!</p><p>Ok...</p><p>Calmati...</p><p>È tutto apposto...</p><p>Lasciale togliere la mascherina Dà..." </p><p>Dico io, capendo che era inevitabile che andasse in questa maniera...</p><p>Davide le lascia i polsi, permettendole di togliere la maschera la teneva bendata...</p><p>Appena lo vede fa una smorfia di rabbia...</p><p>"Lo sapevo!</p><p>Cazzo se mi stai facendo incazzare stavolta..."</p><p>Impreca lei, ormai isterica...</p><p>"E levati, cazzo!"</p><p>Urla rabbiosamente a Davide costringendolo a uscire da lei...</p><p>Si alza in piedi e mi molla un ceffone da farmi girare la faccia...</p><p>"Sei uno stronzo schifoso!"</p><p>Mi urla quasi piangendo...</p><p>Poi va a chiudersi in bagno...</p><p>Io sono mortificato...</p><p>Non pensavo sarebbe andata così...</p><p>Stava godendo da morire...</p><p>Corro davanti alla porta del bagno.</p><p>"Diana, per favore...</p><p>Fammi entrare.</p><p>Voglio spiegarti tutto..."</p><p>Le grido io disperato...</p><p>"Vai a fanculo!</p><p>E portati dietro il tuo Davide del cazzo!"</p><p>Mi urla da dietro la porta...</p><p>Davide intanto era andato a rimettersi i vestiti...</p><p>Era fin troppo ovvio che non avrebbe fatto più niente.</p><p>"Diana, non fare così...</p><p>L'ho fatto per te..."</p><p>Le dico io, sperando che si rabbonisca...</p><p>Ma lei è troppo nervosa...</p><p>"VATTENEEEE"</p><p>Mi grida con voce colma di rabbia....</p><p>Mi allontano dalla porta...</p><p>Vado da Davide che si sta rivestendo...</p><p>"Scusa Dà...</p><p>Non credevo l'avrebbe presa così male..."</p><p>Lui scuote la testa...</p><p>Poi mi guarda come se avessi fatto l'errore più ovvio dell'universo...</p><p>"Era una stronzata Sé...</p><p>Non poteva che finire così...</p><p>Tu mi hai detto di fidarmi, che la conosci bene...</p><p>Non dovevo accettare di fare sta puttanata!"</p><p>Anche lui è nervoso...</p><p>Probabilmente perché non ha goduto, altrimenti non gliene sarebbe fregato un cazzo...</p><p>Intanto ha finito di rivestirsi...</p><p>Mi si avvicina, ma senza porgermi la mano...</p><p>"Spero non ti lasci...</p><p>Tutto sommato non te lo meriteresti!</p><p>Ma credo che sarà molto difficile che ci rivedremo ancora."</p><p>E così dicendo mi da una pacca sulla spalla e apre la porta, chiudendosela alle spalle...</p><p>Io mi siedo sul divano.</p><p>Ho le mani davanti agli occhi.</p><p>Sono disperato!</p><p>Ma che cazzo ho combinato...</p><p>Rimango così, a rimuginare in silenzio per non so quanto tempo.</p><p>Abbastanza perché Diana pensasse che ero andato via.</p><p>Sento infatti la chiave girare nella toppa, aprendo la maniglia della porta del bagno, altrimenti bloccata...</p><p>Diana esce e va subito in camera.</p><p>Non si accorge di me.</p><p>Io mi alzo e vado verso di lei...</p><p>Appena mi vede le si riaccendono le fiamme negli occhi...</p><p>Il suo sguardo è rabbioso...</p><p>"Che cazzo fai ancora qui?"</p><p>Mi chiede acidamente...</p><p>"Dai Diana scusami...</p><p>Hai ragione ad essere arrabbiata, ma non lasciamoci per questo...</p><p>Ti posso spiegare..."</p><p>Le dico io alzando le mani...</p><p>Lei si alza e viene verso di me...</p><p>Alza la mano per colpirmi ancora.</p><p>Si ferma così, senza vibrare il colpo...</p><p>Scuote la testa platealmente arrabbiata, ma poi ritrae la mano...</p><p>"Non voglio lasciarti..."</p><p>Mi rassicura subito...</p><p>"Ma non credere che ti perdonerò così facilmente!"</p><p>Aggiunge, però, subito dopo...</p><p>Poi si siede sul letto a gambe incrociate...</p><p>"Ma che cazzo c'hai nella testa?"</p><p>Mi dice con rabbia...</p><p>È incazzata, ma il grosso della nevrosi le è passato...</p><p>Forse mi lascerà spiegare...</p><p>"Ascolta, l'ho fatto per te...</p><p>Almeno questo concedimelo..."</p><p>Provo a dire io ragionevole, sperando di portarla dove voglio arrivare a parare...</p><p>"Ma tu non ti devi permettere di fare ste cose..."</p><p>Mi aggredisce subito.</p><p>È inutile!</p><p>non posso sperare di influenzarla e portarla col discorso dove voglio io...</p><p>È una cosa che lei sa fare con me.</p><p>Provare a farlo con lei è come per un bambino sfidare il proprio maestro di scacchi dopo 2 partite...</p><p>Abbandono anche solo l'idea...</p><p>"Ok!</p><p>Va bene!</p><p>Lascia perdere...</p><p>Ho pensato che un bull di Chieti fosse fondamentale...</p><p>Ric è bravo, simpatico, alla mano...</p><p>Ma è di Roma e spostarsi è costoso.</p><p>Idem per Ancona o qualunque altro posto d'Italia...</p><p>Davide è di Chieti, e tu ti sei fissata.</p><p>Volevo che provassi prima di dire no.</p><p>E al limite lo scartavi solo dopo...</p><p>Lo so che i modi sono stati sbagliati!</p><p>Ma ripeto, un bull di Chieti sarebbe una svolta..."</p><p>Lei scuote la testa...</p><p>Ma non dice niente...</p><p>Forse sto toccando i tasti giusti...</p><p>Decido di cavalcare l'onda, finché mi lascia parlare...</p><p>"E poi quando ci ha mandato le foto ho visto che ti piaceva.</p><p>Sarebbe stato stupido scartarlo per delle incomprensioni.</p><p>Lui è molto ruvido, ma è un buon amante...</p><p>Ho visto come godevi!</p><p>Ti ho sentita..."</p><p>Aggiungo io...</p><p>Avrei voluto assestare qualche altro colpo, ma inevitabilmente comincia a parlare anche lei.</p><p>E questa è la differenza fra me e lei.</p><p>Mi demolisce sempre in modo totale.</p><p>Senza darmi la possibilità di rialzarmi.</p><p>"Allora...</p><p>Tanto per cominciare ti avevo detto che non volevo scoparci.</p><p>Seconda cosa l'abbiamo incontrato domenica scorsa e ti ho ribadito di non volerci avere a che fare.</p><p>E già questo sarebbe dovuto essere più che sufficiente a farti cambiare idea.</p><p>E poi tu dici che lo fai per me... </p><p>Che un bull di Chieti è fondamentale...</p><p>In realtà lo fai per te stesso.</p><p>Perché ti sei fissato che sia quello giusto, perché forse ti ricorda te quando ci siamo messi insieme, perché probabilmente ti piace il suo modo di fare...</p><p>Tu non puoi scavalcarmi sulla scelta di chi mi devo scopare.</p><p>Se tu hai delle fantasie del cazzo non devo essere io col mio corpo a soddisfarle.</p><p>Vediti un porno...</p><p>E comunque...</p><p>Se io accetto di andare con lui posso scoparlo tutti i giorni?</p><p>Posso invitarlo a dormire da noi?</p><p>Tu te ne vai sul divano?</p><p>A che ti serve che sia di Chieti?</p><p>Vuoi che ci viva insieme???</p><p>Poi ti è piaciuto quando lo baciavo?</p><p>Quel bacio lo stavo dando a te, non a lui...</p><p>E stava pure senza preservativo...</p><p>ma tu non ti sei fatto scrupoli!</p><p>E se io gli avessi detto che volevo andare fino in fondo?</p><p>Lo guardavi mentre veniva dentro al posto tuo?</p><p>Non ti permettere mai più di prendermi in giro così...</p><p>Io non sono una "cosa"...</p><p>Chiaro?"</p><p>Inutile ribattere...</p><p>La mette sempre in un modo che non lascia spazio a repliche...</p><p>"Hai ragione Diana, ho esagerato...</p><p>Te l'ho detto, mi sono sentito di dovergli dare una possibilità...</p><p>L'ho presa come una crociata personale...</p><p>Poi è un bel ragazzo...</p><p>Non credevo che la prendessi così..."</p><p>Lei sospira nervosamente...</p><p>"Se ti piace così tanto fagli un pompino tu!"</p><p>Mi dice prima di distrarsi nei suoi pensieri...</p><p>Poi mi guarda semi ridendo...</p><p>E aggiunge...</p><p>"Non ti credere che la scampi così tu!</p><p>vedrai che mi vendicheró.."</p><p>Cazzo!</p><p>Fortunatamente non è successo niente...</p><p>Ma Diana sa essere molto vendicativa...</p><p>"Dai Diana...</p><p>Il fatto che potremmo aver trovato un altro buon bull non conta niente per te?"</p><p>Le chiedo io sperando che ammettesse che almeno in quello ho avuto ragione...</p><p>Lei sospira...</p><p>Si mette una mano davanti alla fronte, scuotendo la testa...</p><p>"Cazzo amò...</p><p>Sei fortunato che almeno mi ha fatto godere!</p><p>A me fa incazzare da morire questo lato del tuo carattere...</p><p>Certe volte ragioni proprio col cazzo..."</p><p>Mi dice lei, fingendo di essere rassegnata...</p><p>"Si, ma voglio che ammetti che ci ha saputo fare...</p><p>E che gli concederai un'altra possibilità...</p><p>Fallo per me, dai..."</p><p>Gli chiedo visto che ormai sembra aver sbollito la rabbia....</p><p>Lei sospira di nuovo, platealmente...</p><p>"Amò a pelle non mi piace...</p><p>Se la ricrede troppo.</p><p>E poi mi fanno incazzare i palestrati...</p><p>Tutti fissati per lo sport, la dieta...</p><p>Però visto che non me lo devo sposare...</p><p>Puoi organizzare un altro incontro..."</p><p>Evviva!!!</p><p>Ha acconsentito...</p><p>Mi viene un sorriso a 32 denti...</p><p>Avevo vinto io alla fine...</p><p>La bacio in bocca per farle capire che ci tengo...</p><p>Lei sorride.</p><p>Le è definitivamente passata...</p><p>"A proposito...</p><p>Ho sentito Riccardo e mi ha detto che vorrebbe passare sabato prossimo...</p><p>Gli ho detto che te lo dicevo e gli facevo sapere...</p><p>Che gli dico?"</p><p>Le chiedo per farle tornare il buon umore...</p><p>"E me lo chiedi veramente?</p><p>Digli di si...</p><p>Con Ric mi trovo bene...</p><p>Non ti dirò mai che non lo voglio incontrare..."</p><p>Ottimo...</p><p>Era solo una formalità, ma perlomeno Ric mi aiuterà a farle dimenticare questo scivolone...</p><p>Con Davide devo comunque chiarire tutto.</p><p>Sarà felice di sapere che avrà un'altra possibilità...</p><p>Sempre se non sarà troppo orgoglioso per dimostrarlo...</p><p>Stai a vedere che adesso comincerà lui a fare il prezioso e a non voler andare con Diana...</p><p>Cerco di accantonare questo pensiero...</p><p>"Quando dovrebbe tornarti il ciclo?"</p><p>Le chiedo io per curiosità, e per cambiare discorso...</p><p>"Non lo so.</p><p>È sempre diverso lo sai...</p><p>L'ultimo l'ho avuto 3 settimane fa.</p><p>Di solito ce l'ho ogni mese e mezzo o due... </p><p>Ma a volte anche dopo..."</p><p>Mi spiega lei...</p><p>Quanto vorrei vedere qualcuno dei bull avere abbastanza coraggio da venirle dentro...</p><p>Anche senza il nostro consenso...</p><p>Potrebbe essere incredibilmente erotico...</p><p>Mi tornano in mente i flash di quel pomeriggio al computer...</p><p>Di Diana con i suoi ex...</p><p>Dello sperma che cola fuori dalla sua fica...</p><p>Ho un'erezione...</p><p>Nonostante non la volessi proprio avere in questo momento...</p><p>Diana la vede e sorride...</p><p>"Non ci pensare..."</p><p>Mi dice infrangendo le mie speranze...</p><p>"Te la sei persa! </p><p>Fatti fare un pompino da Davide!"</p><p>Ribadisce con cattiveria...</p><p>Stavolta me la merito tutta.</p><p>Perlomeno non è finita poi così male...</p><p>Anzi per quello che ho fatto la presa anche troppo bene...</p><p>Ma ho accumulato una "vendetta" da scontare...</p><p>E Diana di solito non dimentica...</p><p>Chissà cosa mi chiederà...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Cuckchieti, post: 6256199, member: 271182"] Capitolo 22 I frutti del sacrificio. Ho modo di guardarlo dal vivo... Ha un fisico davvero notevole, piuttosto palestrato, pettorali forti e guizzanti, muscoli molto ben definiti... Addominali scolpiti e gambe snelle ma estremamente muscolose... Se fossi donna mi piacerebbe da morire... E non è certo la sua unica dote. Ha un cazzo abbastanza grosso, probabilmente al pari di quello di Riccardo, o forse anche qualcosa di più... Di certo non posso aspettarmi che non si accorga dello scambio. Ormai siamo alla resa dei conti. O la va o la spacca! Davide sale in ginocchio sul letto, andandosi a mettere sopra di Diana, facendo ovviamente attenzione a non schiacciarle una mano o salirle sulla gamba. Credo che come peso siamo più o meno uguali, quindi almeno per ora non rischio di perdere il fattore sorpresa... Diana intanto sta fremendo... Muove convulsamente le gambe, cercando di palparlo coi piedi... Mi viene una rabbia perché un tempo il mio fisico era molto simile a quello suo, ma dopo oltre un anno di ridotta attività ormai comincio a perdere tono e mettere su un po' di pancetta... Il suo fisico invece è perfetto, senza grasso... Inutile dire che sono invidioso... La sua distanza è perfetta per un footjob. Davide infatti gli prende i piedini e se li struscia sul cazzo, facendo in modo, col movimento di segarsi e scappucciarsi... Diana sembra apprezzare, e dopo pochi istanti comincia a muoversi ed assecondare il movimento... "Mmm Sei durissimo... Hai voglia eh?" Chiede Diana, senza ricevere risposta... Davide scarta la bustina del preservativo... Si sente il friccichio della carta che cerca di non farsi strappare... "Nooo... Non metterlo... Basta che non mi vieni dentro..." Dice Diana, a me... Si ma in realtà non sono io... Cosa faccio adesso? Se li fermo Diana si incazza di brutto e io non concludo niente. Probabilmente dovrò subire la sua ira, peraltro giustificata, e mettere per sempre una croce al discorso Davide. Se li lascio fare mi devo rimettere al suo buonsenso... Del resto Diana mi ha detto di venire dentro... Cazzo, che situazione... Sono bloccato, e cmq ho pochi attimi per decidere. Troppo pochi per elaborare bene la cosa. Decide Davide per me. Butta la bustina strappata, col profilattico ancora dentro vicino ai miei piedi... Come a volermi sfidare... Io non riesco a decidermi, e non faccio niente. Lo vedo prendersi in mano il cazzo, dare due scappucciate... Lo indirizza fra le sue cosce... La accarezza sul ventre... Come a voler reclamare il suo possesso... Poi lentamente comincia ad affondare... "Aaaahhhh" Geme Diana sentendosi penetrare senza avere la possibilità di aspettarselo... Davide entra poco... Solo con la cappella... Per poi uscire lentamente e lasciarla vuota e vogliosa di una bellissima stoccata profonda... Appena fuori continua ad accarezzare il suo ventre... Poi le gambe... Poi nulla... Aspetta che si chieda cosa stia aspettando... Poi senza preavviso un'altra penetrazione... Stavolta con metà cazzo... "Mmmm Dai Sergio... Cazzo mettilo tutto dentro..." Povera Diana... La sta torturando... Del resto è bendata e legata. Se non giocasse con questa sua situazione non sarebbe stata sfruttata al meglio... Davide esce di nuovo tutto... "Oooohhhh Cazzo noooo... Mi stai facendo diventare matta..." Reclama lei, che ha sempre più voglia... Davide gli struscia la cappella sul clitoride... Facendola gemere e vibrare... Le sue gambe lo colpiscono sui fianchi, ma Davide non ne risente per niente... Finché all'improvviso non entra di nuovo dentro... E molto, molto lentamente comincia ad affondare... Stavolta non si ferma... Con esasperante lentezza aggiunge cm dopo cm... Diana comincia a gemere... Si aspetta che il cazzo stia per finire... Ma continua ad entrare... E a sprofondare ancora più dentro di lei... "Aaaahh Aaaaaaaaaahhh Oooooohh cazzooooo... Oh cazzo!" Ecco... Siamo alla resa dei conti. Ha sicuramente capito che c'è qualcosa che non va... Davide intanto arriva alla fine della corsa, spingendole la cappella con forza contro la cervice... Le sue palle si comprimono sotto di lui, al contatto con le natiche di Diana... "Oh cazzo!" Geme Diana incredula... Davide esce da lei... Sempre con molta lentezza... Poi, stavolta accarezzandole il clitoride, ritorna a penetrarla con calma, accompagnato dal movimento di bacino di Diana che per la sorpresa, o per l'incredulità non ha detto niente, e forse spera che sia il mio cazzo a sprofondare nel suo ventre... Questa seconda penetrazione è più veloce, ma ugualmente profonda... Posso quasi vedere quel cazzone lunghissimo farsi strada nella sua fica morbida... Fino a trovare il muro della cervice a bloccare la corsa... E allora spingere con forza, come a volerla spostare... Diana inarca la schiena. Spinge la testa indietro, come se volesse guardarsi alle spalle... Ma è bloccata e bendata, e il suo bull sta stirando per bene la sua fichetta, ormai riabituata al mio volume... Davide aumenta via via sempre di più la velocità... Finendo sempre la corsa di schianto nel fondo della sua patatina... Diana lo avvinghia con le gambe... È bellissimo vedere le sue caviglie incrociate sulla schiena di Davide... "Cazzo! Baciami..." Gli urla lei, presa dall'eccitazione... Davide, che ovviamente non sa nulla dei miei problemi coi baci, e della concessione che ho fatto a Diana di poter baciare Riccardo, non si fa problemi ad accontentarla... Si sporge su di lei e le infila la lingua in bocca, cominciando a limonarla con passione... Ed è come un pugno sullo stomaco... Cazzo, giuro che vederla limonare è molto peggio che vederla scopare... È un qualcosa di troppo intimo... Ed è troppo perverso lasciare che la propria donna si spinga fino a certi livelli di intimità... I due continuano imperterriti sotto i miei occhi, e a me sembra che si attorciglino le budella... Ma non posso neanche bloccarli... Rimango impotente a guardare quel lungo bacio infinito... Mentre lui via via passa dallo scoparla dolcemente a sbatterla come una troietta da quattro soldi... La bocca di Diana che man mano che lui la sferza lascia uscire un ansimo misto ad un gridolino di piacere... Il bacio che inevitabilmente si interrompe, per ricominciare subito dopo... "Cazzo... Slegami... Voglio toccarti..." Gridola Diana fra un colpo e un altro... Ritorna l'angoscia... Non mi sembra possibile che non si sia accorta di niente, ma se adesso lo tocca capirà subito che non sono io a scoparla... Davide non le risponde, continuando a scoparla per bene... I colpi di Davide diventano sempre più impetuosi... I respiri di Diana sempre più veloci... Le sue gambe strusciano per tutto il letto... Si inerpicano sul corpo muscoloso del suo poderoso amante... Non potendo spingerlo a se con le mani deve necessariamente usare le gambe coi piedi intrecciati per non far scappare il suo toro... E Davide la sta sbattendo proprio bene... Sempre più forte... Sempre più veloce e profondo... Diana comincia a gridare di piacere... Finalmente l'orgasmo l'ha travolta... I suoi gemiti sono forti e acuti... E lentamente crescono di intensità fino all'acuto finale, al culmine del piacere... Finalmente soddisfatta, Diana torna all'attacco... Torna a pretendere di essere slegata... "Sle.... gamiiii... Voglio toc... cartiii... Cazzo..." Davide mi guarda. Non sa cosa fare... Io gli faccio cenno di si con la testa. Non slegarla sarebbe sbagliato adesso. Che tipo di reazione potrebbe avere è ancora un mistero... Lui le da un forte colpo di reni... Lei tentenna... Le ha fatto mancare il respiro... Le sferra un altro colpo. "Aa-aaaggghh" Stavolta si pianta con forza fino in fondo... Mantenendo la pressione sulla sua cervice comincia a slegarle il polso destro... Appena sente di essere libera senza perder tempo lo accarezza sulla schiena... Lui le da un altro colpo fortissimo... Lei sposta la mano sotto la sua pancia... Come a volerlo allontanare... Intanto Davide slega anche l'altra mano... Che immediatamente volteggia sul corpo perfetto del suo amante, studiandone le forme e la consistenza... Lui ritorna a scoparla con ritmo... Mentre Diana lo tocca incuriosita con tutte e due le mani... Sempre più insistentemente... "Oh cazzo... Lo sapevo... Non sei Sergio!" Dice lei sorpresa... Istintivamente vorrebbe togliersi la mascherina, ma Davide le intercetta i polsi, impedendoglielo... Adesso la tiene per le braccia mentre continua a fotterla, dominandola fisicamente... "Cazzo! Cazzo! Cazzoooo! Chi sei? E dov'è Sergio?" Si sta spaventando... "Sono qui Diana, stai tranquilla... Ti ho voluto fare una sorpresa..." La rassicuro io... "Ma chi è? Non è Riccardo..." Mi chiede lei ormai spaventata... "Ok! Ok... Calmati... È tutto apposto... Lasciale togliere la mascherina Dà..." Dico io, capendo che era inevitabile che andasse in questa maniera... Davide le lascia i polsi, permettendole di togliere la maschera la teneva bendata... Appena lo vede fa una smorfia di rabbia... "Lo sapevo! Cazzo se mi stai facendo incazzare stavolta..." Impreca lei, ormai isterica... "E levati, cazzo!" Urla rabbiosamente a Davide costringendolo a uscire da lei... Si alza in piedi e mi molla un ceffone da farmi girare la faccia... "Sei uno stronzo schifoso!" Mi urla quasi piangendo... Poi va a chiudersi in bagno... Io sono mortificato... Non pensavo sarebbe andata così... Stava godendo da morire... Corro davanti alla porta del bagno. "Diana, per favore... Fammi entrare. Voglio spiegarti tutto..." Le grido io disperato... "Vai a fanculo! E portati dietro il tuo Davide del cazzo!" Mi urla da dietro la porta... Davide intanto era andato a rimettersi i vestiti... Era fin troppo ovvio che non avrebbe fatto più niente. "Diana, non fare così... L'ho fatto per te..." Le dico io, sperando che si rabbonisca... Ma lei è troppo nervosa... "VATTENEEEE" Mi grida con voce colma di rabbia.... Mi allontano dalla porta... Vado da Davide che si sta rivestendo... "Scusa Dà... Non credevo l'avrebbe presa così male..." Lui scuote la testa... Poi mi guarda come se avessi fatto l'errore più ovvio dell'universo... "Era una stronzata Sé... Non poteva che finire così... Tu mi hai detto di fidarmi, che la conosci bene... Non dovevo accettare di fare sta puttanata!" Anche lui è nervoso... Probabilmente perché non ha goduto, altrimenti non gliene sarebbe fregato un cazzo... Intanto ha finito di rivestirsi... Mi si avvicina, ma senza porgermi la mano... "Spero non ti lasci... Tutto sommato non te lo meriteresti! Ma credo che sarà molto difficile che ci rivedremo ancora." E così dicendo mi da una pacca sulla spalla e apre la porta, chiudendosela alle spalle... Io mi siedo sul divano. Ho le mani davanti agli occhi. Sono disperato! Ma che cazzo ho combinato... Rimango così, a rimuginare in silenzio per non so quanto tempo. Abbastanza perché Diana pensasse che ero andato via. Sento infatti la chiave girare nella toppa, aprendo la maniglia della porta del bagno, altrimenti bloccata... Diana esce e va subito in camera. Non si accorge di me. Io mi alzo e vado verso di lei... Appena mi vede le si riaccendono le fiamme negli occhi... Il suo sguardo è rabbioso... "Che cazzo fai ancora qui?" Mi chiede acidamente... "Dai Diana scusami... Hai ragione ad essere arrabbiata, ma non lasciamoci per questo... Ti posso spiegare..." Le dico io alzando le mani... Lei si alza e viene verso di me... Alza la mano per colpirmi ancora. Si ferma così, senza vibrare il colpo... Scuote la testa platealmente arrabbiata, ma poi ritrae la mano... "Non voglio lasciarti..." Mi rassicura subito... "Ma non credere che ti perdonerò così facilmente!" Aggiunge, però, subito dopo... Poi si siede sul letto a gambe incrociate... "Ma che cazzo c'hai nella testa?" Mi dice con rabbia... È incazzata, ma il grosso della nevrosi le è passato... Forse mi lascerà spiegare... "Ascolta, l'ho fatto per te... Almeno questo concedimelo..." Provo a dire io ragionevole, sperando di portarla dove voglio arrivare a parare... "Ma tu non ti devi permettere di fare ste cose..." Mi aggredisce subito. È inutile! non posso sperare di influenzarla e portarla col discorso dove voglio io... È una cosa che lei sa fare con me. Provare a farlo con lei è come per un bambino sfidare il proprio maestro di scacchi dopo 2 partite... Abbandono anche solo l'idea... "Ok! Va bene! Lascia perdere... Ho pensato che un bull di Chieti fosse fondamentale... Ric è bravo, simpatico, alla mano... Ma è di Roma e spostarsi è costoso. Idem per Ancona o qualunque altro posto d'Italia... Davide è di Chieti, e tu ti sei fissata. Volevo che provassi prima di dire no. E al limite lo scartavi solo dopo... Lo so che i modi sono stati sbagliati! Ma ripeto, un bull di Chieti sarebbe una svolta..." Lei scuote la testa... Ma non dice niente... Forse sto toccando i tasti giusti... Decido di cavalcare l'onda, finché mi lascia parlare... "E poi quando ci ha mandato le foto ho visto che ti piaceva. Sarebbe stato stupido scartarlo per delle incomprensioni. Lui è molto ruvido, ma è un buon amante... Ho visto come godevi! Ti ho sentita..." Aggiungo io... Avrei voluto assestare qualche altro colpo, ma inevitabilmente comincia a parlare anche lei. E questa è la differenza fra me e lei. Mi demolisce sempre in modo totale. Senza darmi la possibilità di rialzarmi. "Allora... Tanto per cominciare ti avevo detto che non volevo scoparci. Seconda cosa l'abbiamo incontrato domenica scorsa e ti ho ribadito di non volerci avere a che fare. E già questo sarebbe dovuto essere più che sufficiente a farti cambiare idea. E poi tu dici che lo fai per me... Che un bull di Chieti è fondamentale... In realtà lo fai per te stesso. Perché ti sei fissato che sia quello giusto, perché forse ti ricorda te quando ci siamo messi insieme, perché probabilmente ti piace il suo modo di fare... Tu non puoi scavalcarmi sulla scelta di chi mi devo scopare. Se tu hai delle fantasie del cazzo non devo essere io col mio corpo a soddisfarle. Vediti un porno... E comunque... Se io accetto di andare con lui posso scoparlo tutti i giorni? Posso invitarlo a dormire da noi? Tu te ne vai sul divano? A che ti serve che sia di Chieti? Vuoi che ci viva insieme??? Poi ti è piaciuto quando lo baciavo? Quel bacio lo stavo dando a te, non a lui... E stava pure senza preservativo... ma tu non ti sei fatto scrupoli! E se io gli avessi detto che volevo andare fino in fondo? Lo guardavi mentre veniva dentro al posto tuo? Non ti permettere mai più di prendermi in giro così... Io non sono una "cosa"... Chiaro?" Inutile ribattere... La mette sempre in un modo che non lascia spazio a repliche... "Hai ragione Diana, ho esagerato... Te l'ho detto, mi sono sentito di dovergli dare una possibilità... L'ho presa come una crociata personale... Poi è un bel ragazzo... Non credevo che la prendessi così..." Lei sospira nervosamente... "Se ti piace così tanto fagli un pompino tu!" Mi dice prima di distrarsi nei suoi pensieri... Poi mi guarda semi ridendo... E aggiunge... "Non ti credere che la scampi così tu! vedrai che mi vendicheró.." Cazzo! Fortunatamente non è successo niente... Ma Diana sa essere molto vendicativa... "Dai Diana... Il fatto che potremmo aver trovato un altro buon bull non conta niente per te?" Le chiedo io sperando che ammettesse che almeno in quello ho avuto ragione... Lei sospira... Si mette una mano davanti alla fronte, scuotendo la testa... "Cazzo amò... Sei fortunato che almeno mi ha fatto godere! A me fa incazzare da morire questo lato del tuo carattere... Certe volte ragioni proprio col cazzo..." Mi dice lei, fingendo di essere rassegnata... "Si, ma voglio che ammetti che ci ha saputo fare... E che gli concederai un'altra possibilità... Fallo per me, dai..." Gli chiedo visto che ormai sembra aver sbollito la rabbia.... Lei sospira di nuovo, platealmente... "Amò a pelle non mi piace... Se la ricrede troppo. E poi mi fanno incazzare i palestrati... Tutti fissati per lo sport, la dieta... Però visto che non me lo devo sposare... Puoi organizzare un altro incontro..." Evviva!!! Ha acconsentito... Mi viene un sorriso a 32 denti... Avevo vinto io alla fine... La bacio in bocca per farle capire che ci tengo... Lei sorride. Le è definitivamente passata... "A proposito... Ho sentito Riccardo e mi ha detto che vorrebbe passare sabato prossimo... Gli ho detto che te lo dicevo e gli facevo sapere... Che gli dico?" Le chiedo per farle tornare il buon umore... "E me lo chiedi veramente? Digli di si... Con Ric mi trovo bene... Non ti dirò mai che non lo voglio incontrare..." Ottimo... Era solo una formalità, ma perlomeno Ric mi aiuterà a farle dimenticare questo scivolone... Con Davide devo comunque chiarire tutto. Sarà felice di sapere che avrà un'altra possibilità... Sempre se non sarà troppo orgoglioso per dimostrarlo... Stai a vedere che adesso comincerà lui a fare il prezioso e a non voler andare con Diana... Cerco di accantonare questo pensiero... "Quando dovrebbe tornarti il ciclo?" Le chiedo io per curiosità, e per cambiare discorso... "Non lo so. È sempre diverso lo sai... L'ultimo l'ho avuto 3 settimane fa. Di solito ce l'ho ogni mese e mezzo o due... Ma a volte anche dopo..." Mi spiega lei... Quanto vorrei vedere qualcuno dei bull avere abbastanza coraggio da venirle dentro... Anche senza il nostro consenso... Potrebbe essere incredibilmente erotico... Mi tornano in mente i flash di quel pomeriggio al computer... Di Diana con i suoi ex... Dello sperma che cola fuori dalla sua fica... Ho un'erezione... Nonostante non la volessi proprio avere in questo momento... Diana la vede e sorride... "Non ci pensare..." Mi dice infrangendo le mie speranze... "Te la sei persa! Fatti fare un pompino da Davide!" Ribadisce con cattiveria... Stavolta me la merito tutta. Perlomeno non è finita poi così male... Anzi per quello che ho fatto la presa anche troppo bene... Ma ho accumulato una "vendetta" da scontare... E Diana di solito non dimentica... Chissà cosa mi chiederà... [/QUOTE]
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