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<blockquote data-quote="TheChosenOne" data-source="post: 18093939" data-attributes="member: 416211"><p>I ragazzi erano avidi di sapere altro sulle avventure di <em>Sonia </em>e le loro mani non si fermavano un attimo mentre la spogliavano con gli occhi incapaci di aspettare che lo facesse lei di persona.</p><p><strong>S </strong>"Vedo che il gioco vi sta piacendo. Contenta di starvi intrattenendo"</p><p><strong>A </strong>"Anche troppo prof" masturbandosi intensamente.</p><p><strong>S </strong>"Rallenta Andrea o verrai prima della fine del gioco. Allora, la prossima domanda va a... <em>Fabrizio</em>."</p><p><strong>F </strong>"Pronto"</p><p><strong>S </strong>"Ho mai fatto sesso con altri uomini dopo essermi sposata?"</p><p><strong>G </strong>"Ecco mamma forse questo non voglio saperlo."</p><p><strong>F </strong>"Secondo me no. A parole sono tutti bravi, è quando si arriva ai fatti che ci si tira indietro."</p><p>Un po' offesa si tolse la collana e disse, come per giustificarsi: "Ne abbiamo parlato con mio marito ma ancora non è capitata l'occasione."</p><p><strong>G </strong>"Ecco appunto, non volevo saperlo."</p><p><strong>F</strong> "Lo immaginavo" abbozzando un sorriso soddisfatto.</p><p></p><p><strong>S</strong> "Dai ragazzi fa caldo, riuscite a spogliarmi o devo continuare a sudare?"</p><p><strong>A</strong> "Può sempre spogliarsi tutta insieme subito"</p><p><strong>S</strong> "Vi piacerebbe. Dai, Paolo, confido in te. Ho mai fatto sesso a scuola?"</p><p>Tutti in quel momento deglutirono a fatica, e la pressione sulle spalle di Paolo crebbe a dismisura.</p><p><strong>P</strong> "Oddio... Mi piacerebbe pensare di sì... Ma è molto professionale a scuola e non credo che si rischierebbe il posto per una sveltina. Anche perché non ho mai visto suo marito venire a scuola."</p><p><strong>S </strong>"Perspicace Paolo. Vedi che quando ti applichi sei bravo?" e si tolse quel top grigio rivelando il suo reggiseno di pizzo nero, lanciandolo sul letto con fare sensuale e un po' provocante. <em>Sonia</em> si stava divertendo tantissimo e la situazione iniziava anche ad eccitarla un minimo.</p><p></p><p><strong>M</strong> "Dove doveva andare con questo intimo?"</p><p><strong>S</strong> "Le domande le faccio io. Tu rimani concentrato."</p><p>L'aria cominciava a farsi infuocata e <em>Giorgio</em>, forse un po' imbarazzato fece per alzarsi e andò ad aprire la finestra per far entrare un filo di vento in quel caldo pomeriggio di fine estate.</p><p><strong>S</strong> "Dunque... è il turno di... Emanuele."</p><p>Con tono serissimo Emanuele rispose: "Pronto a tutto."</p><p><strong>S</strong> "Ho mai fatto sesso con più di un uomo?"</p><p>I ragazzi non si aspettavano questa domanda, qualunque fosse la risposta, la loro fantasia era ormai partita e, vedendo le facce dei suoi spettatori, <em>Sonia </em>capì che avevano abboccato alla provocazione.</p><p><strong>E </strong>"Cazzo... Ho una scelta importante da fare... Seguire la fantasia... O la realtà?"</p><p><strong>S</strong> "Devi scegliere in fretta. Guardami... Ti sembro il tipo?"</p><p>Gli occhi di Emanuele correvano veloci sul corpo di Sonia immaginandola nuda insieme a più uomini quando finalmente prese coraggio e disse un perentorio "Sì!".</p><p>Con un sorriso compiaciuto Sonia procedette a togliersi anche quella corta gonna verde rimanendo, finalmente, solo in intimo.</p><p><strong>S</strong> "Sapete, se non avete problemi all'università può capitare di condividere l'appartamento con più ragazzi. E capitano anche le sere dove ci si annoia in casa..."</p><p><strong>M</strong> "Non ci credo..."</p><p><strong>G</strong> "Mamma mi stupisci."</p><p><strong>S</strong> "Tesoro sono stata giovane anche io. Vi ricordate Bea della storia di prima? Bhe lei poi si è trasferita e ha preso il suo posto un ragazzo. Una sera pioveva e aveva portato a casa un paio di suoi amici. Abbiamo bevuto e chiacchierato per un po' quella sera, soprattutto di sesso, come immagino facciate anche voi alla vostra età."</p><p><strong>A</strong> "E poi cos'è successo?"</p><p><strong>F</strong> "Non ci arrivi?"</p><p><strong>S</strong> "Una frecciatina tira l'altra e ad un certo punto mi sono ritrovata con le loro mani addosso e le mie sui loro pacchi... Quella sera ci siamo divertiti tutti e quattro. E chissà se sia stata l'unica volta..."</p><p></p><p>I ragazzi erano estasiati dalla visione che si trovavano davanti agli occhi e dal racconto che stavano ascoltando. Ma la cosa prese una piega inaspettata quando <em>Andrea</em>, che continuava più degli altri a toccarselo insistentemente, esclamò: "Ragazzi scusate non resisto più."</p><p>E venne, schizzando copiosamente davanti a sè, facendo finire un piccolo schizzo sulla pancia di <em>Sonia </em>che non fece in tempo a spostarsi, ma forse non ci provò neanche. I suoi amici erano impietriti dall'audacia di Andrea, che per primo aveva fatto quanto gli altri non osavano fare già da un po'.</p><p><em>Sonia</em>, in un primo momento preso alla sprovvista, guardò maliziosa <em>Andrea </em>e rispose "Non devi scusarti, anzi mi lusinga sapere che ancora faccio questo effetto"</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="TheChosenOne, post: 18093939, member: 416211"] I ragazzi erano avidi di sapere altro sulle avventure di [I]Sonia [/I]e le loro mani non si fermavano un attimo mentre la spogliavano con gli occhi incapaci di aspettare che lo facesse lei di persona. [B]S [/B]"Vedo che il gioco vi sta piacendo. Contenta di starvi intrattenendo" [B]A [/B]"Anche troppo prof" masturbandosi intensamente. [B]S [/B]"Rallenta Andrea o verrai prima della fine del gioco. Allora, la prossima domanda va a... [I]Fabrizio[/I]." [B]F [/B]"Pronto" [B]S [/B]"Ho mai fatto sesso con altri uomini dopo essermi sposata?" [B]G [/B]"Ecco mamma forse questo non voglio saperlo." [B]F [/B]"Secondo me no. A parole sono tutti bravi, è quando si arriva ai fatti che ci si tira indietro." Un po' offesa si tolse la collana e disse, come per giustificarsi: "Ne abbiamo parlato con mio marito ma ancora non è capitata l'occasione." [B]G [/B]"Ecco appunto, non volevo saperlo." [B]F[/B] "Lo immaginavo" abbozzando un sorriso soddisfatto. [B]S[/B] "Dai ragazzi fa caldo, riuscite a spogliarmi o devo continuare a sudare?" [B]A[/B] "Può sempre spogliarsi tutta insieme subito" [B]S[/B] "Vi piacerebbe. Dai, Paolo, confido in te. Ho mai fatto sesso a scuola?" Tutti in quel momento deglutirono a fatica, e la pressione sulle spalle di Paolo crebbe a dismisura. [B]P[/B] "Oddio... Mi piacerebbe pensare di sì... Ma è molto professionale a scuola e non credo che si rischierebbe il posto per una sveltina. Anche perché non ho mai visto suo marito venire a scuola." [B]S [/B]"Perspicace Paolo. Vedi che quando ti applichi sei bravo?" e si tolse quel top grigio rivelando il suo reggiseno di pizzo nero, lanciandolo sul letto con fare sensuale e un po' provocante. [I]Sonia[/I] si stava divertendo tantissimo e la situazione iniziava anche ad eccitarla un minimo. [B]M[/B] "Dove doveva andare con questo intimo?" [B]S[/B] "Le domande le faccio io. Tu rimani concentrato." L'aria cominciava a farsi infuocata e [I]Giorgio[/I], forse un po' imbarazzato fece per alzarsi e andò ad aprire la finestra per far entrare un filo di vento in quel caldo pomeriggio di fine estate. [B]S[/B] "Dunque... è il turno di... Emanuele." Con tono serissimo Emanuele rispose: "Pronto a tutto." [B]S[/B] "Ho mai fatto sesso con più di un uomo?" I ragazzi non si aspettavano questa domanda, qualunque fosse la risposta, la loro fantasia era ormai partita e, vedendo le facce dei suoi spettatori, [I]Sonia [/I]capì che avevano abboccato alla provocazione. [B]E [/B]"Cazzo... Ho una scelta importante da fare... Seguire la fantasia... O la realtà?" [B]S[/B] "Devi scegliere in fretta. Guardami... Ti sembro il tipo?" Gli occhi di Emanuele correvano veloci sul corpo di Sonia immaginandola nuda insieme a più uomini quando finalmente prese coraggio e disse un perentorio "Sì!". Con un sorriso compiaciuto Sonia procedette a togliersi anche quella corta gonna verde rimanendo, finalmente, solo in intimo. [B]S[/B] "Sapete, se non avete problemi all'università può capitare di condividere l'appartamento con più ragazzi. E capitano anche le sere dove ci si annoia in casa..." [B]M[/B] "Non ci credo..." [B]G[/B] "Mamma mi stupisci." [B]S[/B] "Tesoro sono stata giovane anche io. Vi ricordate Bea della storia di prima? Bhe lei poi si è trasferita e ha preso il suo posto un ragazzo. Una sera pioveva e aveva portato a casa un paio di suoi amici. Abbiamo bevuto e chiacchierato per un po' quella sera, soprattutto di sesso, come immagino facciate anche voi alla vostra età." [B]A[/B] "E poi cos'è successo?" [B]F[/B] "Non ci arrivi?" [B]S[/B] "Una frecciatina tira l'altra e ad un certo punto mi sono ritrovata con le loro mani addosso e le mie sui loro pacchi... Quella sera ci siamo divertiti tutti e quattro. E chissà se sia stata l'unica volta..." I ragazzi erano estasiati dalla visione che si trovavano davanti agli occhi e dal racconto che stavano ascoltando. Ma la cosa prese una piega inaspettata quando [I]Andrea[/I], che continuava più degli altri a toccarselo insistentemente, esclamò: "Ragazzi scusate non resisto più." E venne, schizzando copiosamente davanti a sè, facendo finire un piccolo schizzo sulla pancia di [I]Sonia [/I]che non fece in tempo a spostarsi, ma forse non ci provò neanche. I suoi amici erano impietriti dall'audacia di Andrea, che per primo aveva fatto quanto gli altri non osavano fare già da un po'. [I]Sonia[/I], in un primo momento preso alla sprovvista, guardò maliziosa [I]Andrea [/I]e rispose "Non devi scusarti, anzi mi lusinga sapere che ancora faccio questo effetto" [/QUOTE]
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