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<blockquote data-quote="TheChosenOne" data-source="post: 18095814" data-attributes="member: 416211"><p><strong>F </strong>"Siamo in cinque ancora col cazzo in mano e direi che una bella donna dal vivo è meglio di un po' di foto e video. Se Giorgio non vuole partecipare, amen. Io propongo di fare un gioco di resistenza: dobbiamo segarci, l'ultimo che viene, vince."</p><p><strong>S </strong>"E cosa si vince?" alzando un sopracciglio incuriosita.</p><p><strong>M </strong>"Io una mezza idea ce l'avrei..."</p><p><strong>F </strong>"Bhe, chi vince può venire dove preferisce su di te."</p><p><strong>P </strong>"Ma sei impazzito a fare una richiesta simile?"</p><p><em>Sonia </em>fece un sorriso di sfida verso <em>Fabrizio </em>e disse: "Perché mi sembri tanto convinto di vincere? Dove vorresti venirmi?" mentre si passava le mani addosso come ad enfatizzare le proprie curve.</p><p><strong>F </strong>"Niente anticipazioni, se accetti la sfida però accetti anche la richiesta del vincitore, siamo intesi?"</p><p><strong>S </strong>"Va bene. Ma il mio ruolo durante la gara qual è? Non posso certo stare seduta a guardare cinque ragazzi eccitati che si segano. Potrebbe volerci un po'."</p><p><strong>E </strong>"Bhe potresti essere la distrazione. Può provocarci più o meno fisicamente per farci venire prima."</p><p><strong>F </strong>"Ottima idea, almeno almeno ti terrai impegnata e velocizzeremo questa gara."</p><p><strong>S </strong>"Mh..." guardando i ragazzi che sembravano già tutti pronti a venire da un momento all'altro. "D'accordo. Ci sto."</p><p><strong>A </strong>"Mannaggia a me che ho sempre fretta di concludere. Avrei voluto partecipare cazzo"</p><p><strong>P </strong>"Sarà per la prossima volta Andre, goditi lo spettacolo."</p><p><strong>G </strong>"Va bene partecipo anche io... Ma se vincerò rinuncerò al premio."</p><p><strong>S </strong>"Ok. Hai il tempo della gara per ripensarci comunque" facendogli un occhiolino.</p><p></p><p><strong>S </strong>"Allora, mani ai propri posti..."</p><p><strong>F </strong>"Oh non barate."</p><p><strong>E </strong>"Come si può barare in questa gara scusa?"</p><p><strong>F </strong>"Ma che ne so. Voi non barate."</p><p><strong>S </strong>"Pronti..."</p><p><strong>A </strong>"Io punto su Ema..."</p><p><strong>S </strong>"Via!"</p><p>I ragazzi cominciarono a segarsi ad un ritmo normale, nessuno voleva andare troppo piano per sfigurare davanti agli altri ma neanche troppo forte rischiando di finire troppo presto. <em>Sonia </em>iniziò a fare una lenta danza sensuale mentre non staccava per un secondo il contatto visivo con i ragazzi. Passava le sue mani sui suoi fianchi, afferrava il suo grosso seno e cercava di leccare i capezzoli. Ormai era lontana dall'immagine della severa professoressa che i ragazzi erano abituati a vedere.</p><p><strong>A </strong>"Di questo passo tra un paio di minuti rientro in gara anch'io"</p><p><strong>M</strong> "Non ci contare, non verresti mai e poi certo che vinceresti." con tono affannoso come se stesse correndo una maratona.</p><p><strong>S </strong>"Mh.. Vedo che qualcuno sta già per salutarci..." disse avvicinandosi a <em>Michele</em>. </p><p><em>Sonia </em>era nuda, in piedi davanti a <em>Michele </em>che stava freneticamente armeggiando con il suo arnese, come se dovesse dimostrare qualcosa alla spettatrice che ora era completamente focalizzata su di lui.</p><p><strong>S </strong>"Se tocco qui cosa succede?" appoggiando un dito sulla punta della cappella del ragazzo. E tanto bastò per far crollare la sua concentrazione.</p><p><strong>M </strong>"Oh cazzo." </p><p>E con il dito della ancora appoggiato a chiudere il buco, <em>Michele </em>si lasciò andare in una potente sborrata che colò tutta sul membro non potendo fuoriuscire a getto per via dell'ostacolo.</p><p><strong>S </strong>"Ops, non volevo distrarti..."</p><p><strong>M </strong>"Bhe... Potrò sempre dire che è stata colpa tua <em>Sonia </em>e non mia."</p><p>Con un piccolo sorriso compiaciuto la donna fece un occhiolino al ragazzo, prima di rimettersi al centro e dire, guardando <em>Fabrizio</em>: "Dovevo distrarvi no?"</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="TheChosenOne, post: 18095814, member: 416211"] [B]F [/B]"Siamo in cinque ancora col cazzo in mano e direi che una bella donna dal vivo è meglio di un po' di foto e video. Se Giorgio non vuole partecipare, amen. Io propongo di fare un gioco di resistenza: dobbiamo segarci, l'ultimo che viene, vince." [B]S [/B]"E cosa si vince?" alzando un sopracciglio incuriosita. [B]M [/B]"Io una mezza idea ce l'avrei..." [B]F [/B]"Bhe, chi vince può venire dove preferisce su di te." [B]P [/B]"Ma sei impazzito a fare una richiesta simile?" [I]Sonia [/I]fece un sorriso di sfida verso [I]Fabrizio [/I]e disse: "Perché mi sembri tanto convinto di vincere? Dove vorresti venirmi?" mentre si passava le mani addosso come ad enfatizzare le proprie curve. [B]F [/B]"Niente anticipazioni, se accetti la sfida però accetti anche la richiesta del vincitore, siamo intesi?" [B]S [/B]"Va bene. Ma il mio ruolo durante la gara qual è? Non posso certo stare seduta a guardare cinque ragazzi eccitati che si segano. Potrebbe volerci un po'." [B]E [/B]"Bhe potresti essere la distrazione. Può provocarci più o meno fisicamente per farci venire prima." [B]F [/B]"Ottima idea, almeno almeno ti terrai impegnata e velocizzeremo questa gara." [B]S [/B]"Mh..." guardando i ragazzi che sembravano già tutti pronti a venire da un momento all'altro. "D'accordo. Ci sto." [B]A [/B]"Mannaggia a me che ho sempre fretta di concludere. Avrei voluto partecipare cazzo" [B]P [/B]"Sarà per la prossima volta Andre, goditi lo spettacolo." [B]G [/B]"Va bene partecipo anche io... Ma se vincerò rinuncerò al premio." [B]S [/B]"Ok. Hai il tempo della gara per ripensarci comunque" facendogli un occhiolino. [B]S [/B]"Allora, mani ai propri posti..." [B]F [/B]"Oh non barate." [B]E [/B]"Come si può barare in questa gara scusa?" [B]F [/B]"Ma che ne so. Voi non barate." [B]S [/B]"Pronti..." [B]A [/B]"Io punto su Ema..." [B]S [/B]"Via!" I ragazzi cominciarono a segarsi ad un ritmo normale, nessuno voleva andare troppo piano per sfigurare davanti agli altri ma neanche troppo forte rischiando di finire troppo presto. [I]Sonia [/I]iniziò a fare una lenta danza sensuale mentre non staccava per un secondo il contatto visivo con i ragazzi. Passava le sue mani sui suoi fianchi, afferrava il suo grosso seno e cercava di leccare i capezzoli. Ormai era lontana dall'immagine della severa professoressa che i ragazzi erano abituati a vedere. [B]A [/B]"Di questo passo tra un paio di minuti rientro in gara anch'io" [B]M[/B] "Non ci contare, non verresti mai e poi certo che vinceresti." con tono affannoso come se stesse correndo una maratona. [B]S [/B]"Mh.. Vedo che qualcuno sta già per salutarci..." disse avvicinandosi a [I]Michele[/I]. [I]Sonia [/I]era nuda, in piedi davanti a [I]Michele [/I]che stava freneticamente armeggiando con il suo arnese, come se dovesse dimostrare qualcosa alla spettatrice che ora era completamente focalizzata su di lui. [B]S [/B]"Se tocco qui cosa succede?" appoggiando un dito sulla punta della cappella del ragazzo. E tanto bastò per far crollare la sua concentrazione. [B]M [/B]"Oh cazzo." E con il dito della ancora appoggiato a chiudere il buco, [I]Michele [/I]si lasciò andare in una potente sborrata che colò tutta sul membro non potendo fuoriuscire a getto per via dell'ostacolo. [B]S [/B]"Ops, non volevo distrarti..." [B]M [/B]"Bhe... Potrò sempre dire che è stata colpa tua [I]Sonia [/I]e non mia." Con un piccolo sorriso compiaciuto la donna fece un occhiolino al ragazzo, prima di rimettersi al centro e dire, guardando [I]Fabrizio[/I]: "Dovevo distrarvi no?" [/QUOTE]
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