Esperienza reale Un'esperienza di cui mi vergogno

Bagarella69

"Level 1"
Messaggi
30
Punteggio reazione
220
Punti
33
Age
35
Vi racconto un'altra mia esperienza, bella a livello sessuale ma non priva di rimorsi diciamo capitata più o meno 7 anni fa quando ancora frequentavo locali

Ho una cerchia di amici piu o meno fissa da sempre, qualcuno è andato via dal paese altri come me no. Uno dei miei era fidanzato con Marta e sono stati insieme dal liceo per altri 10 anni, in quel periodo uscivano spesso con noi, anche per giornate di mare e roba simile quindi tutti la conoscevamo e avevamo confidenza. Dopo 10 anni lei ha deciso di troncare, perche stanca e perche a sua detta il mio amico non voleva maturare. Cazzi loro.

Lei è una tipa socievole quindi anche dopo con alcuni di noi capitava di parlare quando ci si incontrava essendo piccolo il paese. Una bella ragazza, bassina, bel viso e a giudicare dalle giornate passate al mare un bel culo tondo e yna discreta direi seconda. Non era mai passato per l'anticamera del cervello a nessuno di noi di farci il pensiero nonostante la sua estrema socievolezza spesso la portava al contatto fisico e a battute anche su argomenti piu spinti.

Una sera sono a ballare in un locale con alcuni miei amici (non il suo ex) e ci imbattiamo in lei e delle sue amiche. È ubriaca e devo dire molto figa, vestitino rosso cortissimo e aderente che ne accentuava le forme divinamente. attacca subito a parlare con noi e ci invita a ballare tutti insieme. Non succede nulla di che, dopo un po ci stacchiamo da loro e decidiamo di tornare a casa.

Mentre sono in cucina a soddisfare la fame alcolica mi squilla il telefono, è lei. Mi dice:

" Ma insomma, sparite senza salutare e ci lasciate in balia di maniaci che cercavano di toccarci" non ci vedo nulla di male e rispondo

"Siamo imperdonabili hai ragione, ma solo perche non abbiamo salutato per il resto so bene che sai badare a te stessa e poi dai con quel vestito che ti aspettavi :)"

"Non l'ho messo per loro, cmq scherzo però mi avrebbe fatto piacere restare con voi, mi diverto e poi ho bevuto parecchio e mi serve un supporto per ritirarmi :) "

"Ho visto che eri parecchio su di giri, se ti senti male esco e vengo a recuperarvi"

"Ma no scemo sono gia a casa, però grazie sei davvero buono e gentile. Piu che altro ora mi servirebbe qualcoaa per riprendermi"

"Io sto mangiando un Kinder bueno al massimo potevo portarti questo :)"

"Veramente mi riferivo ad altro ma forse meglio di no"

A questo punto inizio a pensare...mi sembra palese l'invito ma mi sentirei na merda col mio amico oltretutto se mi sbagliassi mi sentirei due volte idiota. Mi tengo sul vago

"A quest'ora e in queste condizioni meglio se andiamo a dormire :)"

Non mi risponde.

Durante la settimana mi capita di ripensarci. Sono combattuto sia sul se fosse una mancanza di rispetto verso il mio amico, si erano lasciati da qualche mese e non era partito da me ma cmq parliamo di una storia importante..ed ero combattuto anche sul se avessi inteso bene cosa Marta voleva o se mi stavo facendo pippe inutili. Lo avrei scoperto di li a due settimane. Rivado a ballare e la reincontro, sempre figa e sempre ubriaca ma meno dell'altra volta. Stavolta però ci salutiamo a distanza e nulla piu. Ci sono i miei amici e il suo ex e non voglio rovinarmi la serata mettendomi a pensare.

Torniamo alle 5.30 a casa, sono sobrio e ho il telefono in mano pensando se scriverle o meno. Non riesco a non.pensare a quel bel fisichino cosi esuberante e tonico. Inizio a toccarmi e mentre inizia a diventarmi duro suona il telefono.

È lei. Mi scrive

"Sei passato dall'andare via senza salutare a quasi far finta di non vedermi, o sono brutta o ce l'hai con me"

"Non sei brutta e lo sai e non ce l'ho con te, ma non mi sembrava il caso di mettersi a cazzeggiare"

"Ve l'ho detto piu volte, per me quello è un capitolo stra chiuso e posso parlare con chi mi pare"

"Ok però per me è difficile, dovresti saperlo"

"Va bene ti perdono, ma soltanto se mi fai riprendere un po ora"

"Cioe?"

"Mi hai fatto deprimere con questi discorsi ora fammi tornare il sorriso sù"

Non so da dove mi viene ma le dico "ok allora giochiamo a obbligo o verita per cazzeggiare un po"

"Ahaha sei un idiota ma va bene ci sto, inizia tu cosa scegli?

"Verità"

"Ok, in spiaggia ti ho beccato qualche volta a guardarmi il culo, ti piace?"

"Ahaha che figura di merda. Cmq si, è un bellisimo culo altrimenti non l'avrei guardato ti pare..ora a te che scegli

"Ti sei salvato con la risposta...obbligo"

Ero gia arrapato a ripensare al suo culo e visto che stiamo cazzeggiando sull'argomento la butto li

"Beh, direi che sei obbligata a farmelo vedere meglio :)"

Non risponde per un minuto, penso che o si è addormentata o peggio sta preparando un cazziatone quando arriva questa

IMG_20191230_223751_232.jpg
Contento?"

Ho il cuore a mille e il cazzo in tiro, non me l'aspettavo e soprattutto ora è sicuro che vuole scopare e che è pure parecchio arrapata, i pensieri sono volati via. Rispondo :

"Piu che contento mi hai fatto arrapare come una bestia, te le sfilerei con i denti quelle mutande"

Marta a questo punto fuga ogni dubbio "perche non vieni a prendermi invece di fare chiacchiere?"

Mi infilo una tuta a 1000 all'ora, prendo l'auto e sono sotto da lei. Sono eccitatissimo e anche un po teso nonostante tutto. Lei esce, sono ormai le 6 e 30 ed è quasi giorno e senza il favore delle tenebre qualche rimorso sale a galla. Ha una felpa e un pantaloncino, gambe nude e bellissime. Sale in macchina e ci baciamo, mi ferma e mi fa "ok ora però andiamo da un'altra parte non voglio scopare davanti ai miei" ..sorrido per la sfrontatezza e andiamo in zona industriale dove troviamo un angolo abbastanza appartato.

La bacio e le tocco le cosce bellissime e sode, salgo e le tolgo la felpa, non ha nulla sotto e mi fiondo sulle tettine piccole ma dure. Lei mi accarezza il cazzo da sopra la tuta e un po delusa mi fa "non è ancora duro, pensavo di piacerti" mi ritraggo e rispondo "sei arrapatissima e mi piaci da morire ma sarà che non sono tranquillissimo"

Lei allora senza dire altro mi abbassa la tuta e inizia a baciarmi il cazzo e a leccarlo piano fino a scendere alle palle. L'effetto relax è immediato e mi diventa subito duro ...a quel punto inizia a segarmi e mi infila la lingua in bocca, mi morde l'orecchio e poi di nuovo giu a succhiarlo ma stavolta con foga massaggiandomi le palle. Sono in estasi è davvero una fuoriclasse ed è proprio affamata di cazzo, geme mentre me lo succhia e devo sforzarmi per non venire. Dopo non so quanti minuti di pompino continuo la prendo, le sfilo il pantaloncino e decido di ricambiare. Ha una figa piu stretta di quanto pensavo ed è completamente depilata. Gliela slinguazzo per bene e sembra apprezzare da come geme e da quanti umori ho in bocca. Ora però voglio scoparla. Mi siedo, e la faccio salire sopra di me dopo aver sistemato lo specchietto in modo da potermi godere la visuale di quel culo che cavalca il mio cazzo. Lo scoppio della sua pelle sulla mia aumenta sempre piu di ritmo, fuori ormai è giorno ma nessuno dei due ci bada. La sto stantuffando come un pazzo, le lecco la faccia, sono arrapatissimo e decido di sondare il terreno stuzzicandole il buco del culo col dito. Sembra gradire. La giro e inizo a scoparla a pecora, è un po scomodo ma ne vale la pena..decido di provarci, le tolgo il cazzo dalla figa e lo punto verso il suo culo. Lei mi fa "fai piano, è da tanto che non lo faccio"... via libera, ho il cazzo fradicio e mi sto abbassando per inumidirle il buchetto e coronare una grande scopata quando all'improvviso vedo che una macchina mi sta lampeggiando.

I carabinieri! Cerchiamo di sistemarci alla meglio, ormai sono parcheggiati dietro quasi in attesa. Hanno sicuramente capito la situazione ma per fortuna sono abbastanza decenti da temporeggiare. Una volta sistemato scendo e mi fanno cenno di avvicinarmi. Faccio la mia parte da cane bastonato, e per fortuna non sono ubriaco, lo capiscono e mi dicono semplicemente di andare a casa

Rientro in macchina imbarazzato, metto in moto e mi avvio verso casa sua. Lei scoppia a ridere, per fortuna, e mi fa "questa non mi era mai capitata, chissa da quanto tempo erano li sti bastardi" io rispondo "bastardi si porco giuda sul più bello, era meglio se sborravo mentre me lo succhiavi, a saperlo, mi son pure dovuto trattenere"

La sua risposta "ma povero, hai ragione, ci sono rimasta male anch'io, dai fermati un attimo facciamo subito"

E mi inizia a toccare il cazzo mentre ancora sto cercando dove appostarmi. Mi infilo in una stradina di campagna e mi abbasso la tuta. Me lo prende in bocca con la stessa foga di prima finche non le sborro tutto in gola.

Cristo che goduria.

Forse sono stato stronzo ma era difficile resistere. In seguito ci siamo visti solo un'altra volta per finire cio che era rimasto in sospeso. Ma che gran troietta
 
Ultima modifica:

Belle fiche

"Level 8"
1 Anno di Phica.net
Élite Fase 1
Messaggi
9,378
Punteggio reazione
12,048
Punti
134
Age
38
Vi racconto un'altra mia esperienza, bella a livello sessuale ma non priva di rimorsi diciamo capitata più o meno 7 anni fa quando ancora frequentavo locali

Ho una cerchia di amici piu o meno fissa da sempre, qualcuno è andato via dal paese altri come me no. Uno dei miei era fidanzato con Marta e sono stati insieme dal liceo per altri 10 anni, in quel periodo uscivano spesso con noi, anche per giornate di mare e roba simile quindi tutti la conoscevamo e avevamo confidenza. Dopo 10 anni lei ha deciso di troncare, perche stanca e perche a sua detta il mio amico non voleva maturare. Cazzi loro.

Lei è una tipa socievole quindi anche dopo con alcuni di noi capitava di parlare quando ci si incontrava essendo piccolo il paese. Una bella ragazza, bassina, bel viso e a giudicare dalle giornate passate al mare un bel culo tondo e yna discreta direi seconda. Non era mai passato per l'anticamera del cervello a nessuno di noi di farci il pensiero nonostante la sua estrema socievolezza spesso la portava al contatto fisico e a battute anche su argomenti piu spinti.

Una sera sono a ballare in un locale con alcuni miei amici (non il suo ex) e ci imbattiamo in lei e delle sue amiche. È ubriaca e devo dire molto figa, vestitino rosso cortissimo e aderente che ne accentuava le forme divinamente. attacca subito a parlare con noi e ci invita a ballare tutti insieme. Non succede nulla di che, dopo un po ci stacchiamo da loro e decidiamo di tornare a casa.

Mentre sono in cucina a soddisfare la fame alcolica mi squilla il telefono, è lei. Mi dice:

" Ma insomma, sparite senza salutare e ci lasciate in balia di maniaci che cercavano di toccarci" non ci vedo nulla di male e rispondo

"Siamo imperdonabili hai ragione, ma solo perche non abbiamo salutato per il resto so bene che sai badare a te stessa e poi dai con quel vestito che ti aspettavi :)"

"Non l'ho messo per loro, cmq scherzo però mi avrebbe fatto piacere restare con voi, mi diverto e poi ho bevuto parecchio e mi serve un supporto per ritirarmi :) "

"Ho visto che eri parecchio su di giri, se ti senti male esco e vengo a recuperarvi"

"Ma no scemo sono gia a casa, però grazie sei davvero buono e gentile. Piu che altro ora mi servirebbe qualcoaa per riprendermi"

"Io sto mangiando un Kinder bueno al massimo potevo portarti questo :)"

"Veramente mi riferivo ad altro ma forse meglio di no"

A questo punto inizio a pensare...mi sembra palese l'invito ma mi sentirei na merda col mio amico oltretutto se mi sbagliassi mi sentirei due volte idiota. Mi tengo sul vago

"A quest'ora e in queste condizioni meglio se andiamo a dormire :)"

Non mi risponde.

Durante la settimana mi capita di ripensarci. Sono combattuto sia sul se fosse una mancanza di rispetto verso il mio amico, si erano lasciati da qualche mese e non era partito da me ma cmq parliamo di una storia importante..ed ero combattuto anche sul se avessi inteso bene cosa Marta voleva o se mi stavo facendo pippe inutili. Lo avrei scoperto di li a due settimane. Rivado a ballare e la reincontro, sempre figa e sempre ubriaca ma meno dell'altra volta. Stavolta però ci salutiamo a distanza e nulla piu. Ci sono i miei amici e il suo ex e non voglio rovinarmi la serata mettendomi a pensare.

Torniamo alle 5.30 a casa, sono sobrio e ho il telefono in mano pensando se scriverle o meno. Non riesco a non.pensare a quel bel fisichino cosi esuberante e tonico. Inizio a toccarmi e mentre inizia a diventarmi duro suona il telefono.

È lei. Mi scrive

"Sei passato dall'andare via senza salutare a quasi far finta di non vedermi, o sono brutta o ce l'hai con me"

"Non sei brutta e lo sai e non ce l'ho con te, ma non mi sembrava il caso di mettersi a cazzeggiare"

"Ve l'ho detto piu volte, per me quello è un capitolo stra chiuso e posso parlare con chi mi pare"

"Ok però per me è difficile, dovresti saperlo"

"Va bene ti perdono, ma soltanto se mi fai riprendere un po ora"

"Cioe?"

"Mi hai fatto deprimere con questi discorsi ora fammi tornare il sorriso sù"

Non so da dove mi viene ma le dico "ok allora giochiamo a obbligo o verita per cazzeggiare un po"

"Ahaha sei un idiota ma va bene ci sto, inizia tu cosa scegli?

"Verità"

"Ok, in spiaggia ti ho beccato qualche volta a guardarmi il culo, ti piace?"

"Ahaha che figura di merda. Cmq si, è un bellisimo culo altrimenti non l'avrei guardato ti pare..ora a te che scegli

"Ti sei salvato con la risposta...obbligo"

Ero gia arrapato a ripensare al suo culo e visto che stiamo cazzeggiando sull'argomento la butto li

"Beh, direi che sei obbligata a farmelo vedere meglio :)"

Non risponde per un minuto, penso che o si è addormentata o peggio sta preparando un cazziatone quando arriva questa

Visualizza allegato 17161421
Contento?"

Ho il cuore a mille e il cazzo in tiro, non me l'aspettavo e soprattutto ora è sicuro che vuole scopare e che è pure parecchio arrapata, i pensieri sono volati via. Rispondo :

"Piu che contento mi hai fatto arrapare come una bestia, te le sfilerei con i denti quelle mutande"

Marta a questo punto fuga ogni dubbio "perche non vieni a prendermi invece di fare chiacchiere?"

Mi infilo una tuta a 1000 all'ora, prendo l'auto e sono sotto da lei. Sono eccitatissimo e anche un po teso nonostante tutto. Lei esce, sono ormai le 6 e 30 ed è quasi giorno e senza il favore delle tenebre qualche rimorso sale a galla. Ha una felpa e un pantaloncino, gambe nude e bellissime. Sale in macchina e ci baciamo, mi ferma e mi fa "ok ora però andiamo da un'altra parte non voglio scopare davanti ai miei" ..sorrido per la sfrontatezza e andiamo in zona industriale dove troviamo un angolo abbastanza appartato.

La bacio e le tocco le cosce bellissime e sode, salgo e le tolgo la felpa, non ha nulla sotto e mi fiondo sulle tettine piccole ma dure. Lei mi accarezza il cazzo da sopra la tuta e un po delusa mi fa "non è ancora duro, pensavo di piacerti" mi ritraggo e rispondo "sei arrapatissima e mi piaci da morire ma sarà che non sono tranquillissimo"

Lei allora senza dire altro mi abbassa la tuta e inizia a baciarmi il cazzo e a leccarlo piano fino a scendere alle palle. L'effetto relax è immediato e mi diventa subito duro ...a quel punto inizia a segarmi e mi infila la lingua in bocca, mi morde l'orecchio e poi di nuovo giu a succhiarlo ma stavolta con foga massaggiandomi le palle. Sono in estasi è davvero una fuoriclasse ed è proprio affamata di cazzo, geme mentre me lo succhia e devo sforzarmi per non venire. Dopo non so quanti minuti di pompino continuo la prendo, le sfilo il pantaloncino e decido di ricambiare. Ha una figa piu stretta di quanto pensavo ed è completamente depilata. Gliela slinguazzo per bene e sembra apprezzare da come geme e da quanti umori ho in bocca. Ora però voglio scoparla. Mi siedo, e la faccio salire sopra di me dopo aver sistemato lo specchietto in modo da potermi godere la visuale di quel culo che cavalca il mio cazzo. Lo scoppio della sua pelle sulla mia aumenta sempre piu di ritmo, fuori ormai è giorno ma nessuno dei due ci bada. La sto stantuffando come un pazzo, le lecco la faccia, sono arrapatissimo e decido di sondare il terreno stuzzicandole il buco del culo col dito. Sembra gradire e continuo il massaggio prostatico. La giro e inizo a scoparla a pecora, è un po scomodo ma ne vale la pena..decido di provarci, le tolgo il cazzo dalla figa e lo punto verso il suo culo. Lei mi fa "fai piano, è da tanto che non lo faccio"... via libera, ho il cazzo fradicio e mi sto abbassando per inumidirle il buchetto e coronare una grande scopata quando all'improvviso vedo che una macchina mi sta lampeggiando.

I carabinieri! Cerchiamo di sistemarci alla meglio, ormai sono parcheggiati dietro quasi in attesa. Hanno sicuramente capito la situazione ma per fortuna sono abbastanza decenti da temporeggiare. Una volta sistemato scendo e mi fanno cenno di avvicinarmi. Faccio la mia parte da cane bastonato, e per fortuna non sono ubriaco, lo capiscono e mi dicono semplicemente di andare a casa

Rientro in macchina imbarazzato, metto in moto e mi avvio verso casa sua. Lei scoppia a ridere, per fortuna, e mi fa "questa non mi era mai capitata, chissa da quanto tempo erano li sti bastardi" io rispondo "bastardi si porco giuda sul più bello, era meglio se sborravo mentre me lo succhiavi, a saperlo, mi son pure dovuto trattenere"

La sua risposta "ma povero, hai ragione, ci sono rimasta male anch'io, dai fermati un attimo facciamo subito"

E mi inizia a toccare il cazzo mentre ancora sto cercando dove appostarmi. Mi infilo in una stradina di campagna e mi abbasso la tuta. Me lo prende in bocca con la stessa foga di prima finche non le sborro tutto in gola.

Cristo che goduria.

Forse sono stato stronzo ma era difficile resistere. In seguito ci siamo visti solo un'altra volta per finire cio che era rimasto in sospeso. Ma che gran troietta
Ammazza mi hai fatto vivere tutto come fossi li pure io..gran bel racconto 😍😍😍
 

redig

"Level 3"
Messaggi
941
Punteggio reazione
250
Punti
69
Bellissimo racconto, molto ben scritto. Anch'io non ho potuto fare a meno di sorridere sul "prostatico"... 😂 ma scherzi a parte complimenti
 

Top Bottom