Non molto tempo dopo il nostro matrimonio prendiamo una decisione che poi si rivelerà la più sbagliata della nostra vita. Tenete solo presente che da qui in poi, per rimettere le cose veramente al loro posto, sono trascorsi anni ed abbiamo dovuto fare grossi sacrifici e prendendo anche decisioni drastiche in determinati frangenti.
Vendiamo casa e ne compriamo un'altra in una situazione che all'inizio si prospettava perfetta ma, dopo parecchi anni, non si è rivelato così.
I primi anni trascorrono serenamente, anche perché sono quelli in cui mettiamo su famiglia, ma poi pian piano le cose iniziano a prendere una piega diversa e di questo io personalmente me ne sono accordo, per una serie di motivi, molto tardi anche se lei mi mandava evidenti segnali.
Iniziano le litigate, quasi sempre fomentati da fattori esterni della situazione in cui eravamo andati, e lei inizia ad attraversare un periodo di sconforto, completato anche dal fatto che non si vedeva mai a posto fisicamente. Ha sempre avuto qualcosa che non le andasse bene.
Io ho sempre cercato di starle vicino e di aiutarla a distogliersi un po' dalla situazione che per lei non era al 100%.
Appena si poteva facevamo un fine settimana lontano da casa, spesso ma non spessissimo uscivamo la sera e via discorrendo.
Per quel che riguarda il suo aspetto fisico la rassicuravo sempre e ho iniziato così a cercar il modo per farle prendere un po' di fiducia.
Un poco alla volta, quando si usciva, le dicevo di provare a curarsi sempre di più, vestirsi in modo più accattivante, tacchi, perizoma, maglie senza reggiseno per fare degli esempi.
Poi una sera d'estate mentre si beveva nel dopocena, si finisce sul discorso e se ne esce con la solita frase "ma io non mi vedo per niente bella".
"Non ti ci vedrai tu ma hai ancora molto da dire e quando usciamo la sera, tu non li vedi, ma gli sguardi li attiri".
"Ma figurati!! Mi stai solo prendendo in giro".
Così tra una cosa e l'altra feci la mia proposta. Dato che sono sempre stato amante della fotografia le dissi che, se era d'accordo, avremmo fatto di tanto in tanto un po' di foto per metterle su qualche sito e vedere i vari commenti che sarebbero arrivati. In prima battuta ovviamente mi disse "Assolutamente no" ma poi, continuando con il discorso, ricordo che la prese un po' di sfida e la convinsi garantendo le giuste censure. Si sta parlando di circa 15 anni fa.
Iniziammo così a giocare, apro qualche profilo su siti, forum vari e un blog personale di riferimento e la cosa va avanti per tre, quasi quattro anni tra alti e bassi.
Lei si diverte e vedo che inizia a prendere fiducia in se stessa, quando si esce la sera si diverte con più spensieratezza e si veste come piace a me.
Inizia così a venir fuori un po' del suo lato esibizionistico che ci porta, dopo un po' di tempo, persino a fare sessioni di
cam e ce la siamo spassata parecchio.
Finché non è arrivato il classico coglione con apprezzamenti poco eleganti, sulle prime imperfezioni del fisico dovute come è naturale dopo i parti avuti, che ha fatto terminare tutto. Per fortuna il lato foto è durato ancora un poco oltre.
In questi anni avevo anche iniziato e regalarle i primi toys e completini intimi di vario genere.
La ricordo ancora chiaramente armeggiare con il primo vibratore realistico mentre la scopavo, provai una prima "strana" sensazione. Il secondo ricordo è stato il primo anale, mi ha confessato poi anni dopo che il suo fidanzato (quello importante) ci aveva provato ma lei lo aveva sempre negato. La conferma è che effettivamente dietro ricordo non fosse per niente aperta e facemmo abbastanza fatica la prima volta.
Insomma il divertimento era tanto ma, sotto sotto, i problemi rimanevano.