Racconto di fantasia Ho scoperto mia figlia

Alessio Lucci

"Level 8"
1 Anno di Phica.net
Messaggi
4,480
Punteggio reazione
18,432
Punti
119
Age
30
Quel pomeriggio ero rientrato prima dall'ufficio per un imprevisto. A casa non avrebbe dovuto esserci nessuno invece, appena aperta la porta, sentì degli strani rumori provenire dalla zona delle camere da letto.

Mi avvicinai a passo lento senza fare troppo rumore. No, non si trattava di ladri. Quelli che provenivano dal corridoio erano chiaramente gemiti. Il cuore mi batteva all'impazzata.

La camera matrimoniale era proprio di fronte a quella di mia figlia. Non riuscì a capire da quale delle due stanze provenissero i rumori finché non arrivai praticamente davanti alle porte.

No, non era mia moglie quella che stava rumorosamente scopando chissà con chi. Pensai per un attimo di tornare sui miei passi ed uscire di casa, facendo finta di nulla. Ma qualcosa mi trattenne nel corridoio.

Ero curioso, sicuramente. Ma l'idea che dietro quella porta la mia 'bambina', che aveva appena compiuto 18 anni, stesse scopando mi metteva addosso una strana sensazione.

Insieme ai gemiti, avvicinandomi ancora di più, sentivo distintamente il rumore del sesso. Qualcuno stava sfondando mia figlia: ma chi? Che io sapessi Valeria non era fidanzata.

"Siii, sfondami, sfondami tutta porco" urlò ad un certo punto mia figlia. Mentre l'uomo che era nella stanza insieme a lei le rispose prontamente: "Quanto sei puttana!".

Avrei dovuto spalancare la porta e interromperli? Forse. Ma non lo feci. Lasciai che continuassero a scopare mentre io ascoltavo il loro piacere.

"Aspetta, aspetta....non mi venire dentro, non prendo la pillola" disse preoccupata mia figlia all'uomo.
Valeria scopava con uno sconosciuto senza protezioni? Io e lei avremmo dovuto fare un bel discorsetto, pensai. Ma nel frattempo il solo pensiero fece ulteriormente aumentare l'erezione sotto i pantaloni.

"Sborrami in faccia, maiale" chiese improvvisamente Valeria. Poco dopo sentì il verso di piacere dell'uomo mentre riempiva di sperma il viso di mia figlia.

Passarono pochi secondi di silenzio, quindi sentì nuovamente la voce dell'uomo: "Te li lascio qui sul comodino, ok? Ora devo scappare, mia moglie sta per rientrare".

Sua moglie? Feci appena in tempo a scappare dentro la camera matrimoniale, ma sbirciai dalla porta leggermente socchiusa sul corridoio e lo vidi. Non potevo credere ai miei occhi!

L'uomo che aveva appena scopato Valeria, mia figlia, era Ernesto. Il vicino di casa appena arrivato nel palazzo con moglie e bimba piccola. Un quarantenne con la barba brizzolata ed i muscoli scolpiti.

Poco dopo dalla stanza uscì anche Valeria. Mia figlia era completamente nuda e molto sudata. Lo accompagnò alla porta, quindi si diresse verso il bagno. Probabilmente per farsi una doccia post sesso.

Ne approfittai per introdurmi velocemente in camera sua. I segni dell'amplesso erano evidenti. Ma lo sguardo mi cadde sul comodino, dove in bella vista c'erano quattro carte da 50 euro.

Mia figlia era una puttana? Si faceva pagare dagli uomini per fare sesso? Questo era troppo. Ero furioso, ma anche eccitato. Non potevo nasconderlo.

Tornai rapidamente in camera mia. E senza neppure accorgermene tirai fuori il cazzo quasi meccanicamente. Iniziai a segarmi furiosamente. Nella mia mente le immagini erano confuse, finché non sentì lo stimolo di venire. In quel momento nella mia mente c'era solo Valeria, in ginocchio, pronta a prenderla tutta in faccia.

Sborrai copiosamente immaginando di essere io l'uomo al posto di Ernesto. Una volta finito guardai la chiazza di sperma sul pavimento. Mi ero davvero segato per mia figlia?
 

Top Bottom